LICEO LINGUISTICO E DELLE SCIENZE UMANE “F. DE SANCTIS" Via Fogazzaro, 18 - 95047 Paternò (CT) TEL/FAX. 095.61.36.690 Programmazione Didattica Disciplinare CLASSE 5^ Ap - SCIENZE UMANE A.S. 2015/2016 INDIRIZZO DI STUDI: DOCENTE: SCIENZE UMANE SERGIO PIGNATO LIBRO DI TESTO: 1) R. Tassi-S. Tassi, I saperi dell’educazione-Il Novecento, Zanichelli, vol. U., Bologna, 2012. 2) Avalle-Maranzana-Sacchi-Serafino, Percorsi di scienze umane, Zanichelli, Bologna, 2012. Sussidi didattici: 3) S. Pignato, Introduzione alle Scienze Sociali II, Paternò, 2010. 4) S. Pignato, Introduzione alle Scienze Sociali, Cap. 5: La pedagogia, Paternò, 2005. 5) S. Pignato, istruzioni per la stesura del tema d’indirizzo, Paternò, 2009. OBIETTIVI COGNITIVI SPECIFICI Gli obiettivi didattici specifici, relativi ad ogni modulo e ad ogni unità didattica, sono comunicati dal docente. OBIETTIVI EDUCATIVI SPECIFICI Si fa riferimento agli obiettivi educativi individuati dal Consiglio di Classe ed inseriti nella relativa programmazione. CONTENUTI • • • Modulo 1: Antropologia: I metodi della ricerca nell’antropologia culturale. Evoluzionismo e relativismo culturale. Persona, genere, corpo. Culture, identità, convivenza. Forme religiose e rituali. L’indagine antropologica sul campo. Modulo 2: Sociologia: I metodi della ricerca sociologica. Individuo e sociologia. L’orientamento dell’azione sociale. La socializzazione e le politiche. Il disagio, i servzi e le politiche. La multiculturalità. Lavoro e stratificazione sociale. Mass media e società di massa. Modulo 3: Pedagogia: Neill. Makarenko. Hessen. Freinet. Montessori. Decroly. Claparede. Gentile. Lombardo Radice. Dewey. Maritain. Bertin. Scuola e sistema educativo integrato. Educazione e vita sociale. INDICAZIONI METODOLOGICHE L'attività didattica è volta alla promozione negli allievi di autonome capacità di rielaborazione al fine di uno sviluppo delle capacità analitiche, sintetiche e critiche. L'acquisizione dei contenuti si attiverà: a) in una prima fase, attraverso l'input di una trattazione dialogica dell'argomento, accompagnata da esemplificazioni che faranno riferimento al vissuto quotidiano degli allievi, attraverso l'utilizzo di una metodica mista; b) in una seconda fase, mediante la relazione del contenuto, anche attraverso le esperienze dirette dei discenti. Si cercherà di limitare al massimo l'intervento di tipo direttivo-impositivo per agevolare un approdo euristico diretto. Modalità delle lezioni Frontale; aperta discussione; per lavori di gruppo; eventualmente con esercitazioni sul campo. Spazi educativi Aula; strutture d'istituto; spazi esterni alla struttura scolastica. Risorse Libro di testo; riferimento di esperienze personali; materiale didattico vario, in possesso dei docenti e/o facente parte delle risorse didattiche della scuola. CRITERI DI VALUTAZIONE SOMMATIVA In sede di valutazione sommativa, alla risultanza delle valutazioni formative (somma delle singole valutazioni: numero delle verifiche effettuate), si procederà all’arrotondamento all’unità superiore solo nei casi in cui il voto finale contenga numeri frazionari e sussistano i seguenti elementi: interesse costante; progressi compiuti rispetto alla situazione di partenza; comportamento corretto. 3. Valutazione in sede di scrutinio finale In sede di valutazione nello scrutinio finale, si sommeranno le valutazioni formative di tutto l'anno scolastico (v. f. : n. verif.). Si procederà all’arrotondamento all’unità superiore nel caso sopra illustrato. Per quanto riguarda la specificazione degli obiettivi cognitivi, delle modalità di verifica, dei criteri di valutazione si fa riferimento a quanto programmato dal Dipartimento di Filosofia e Scienze Sociali, relativamente al 5° anno di corso. IL DOCENTE Prof. Sergio Pignato