calendario festival OpenUp

OpenUp Festival | 17-21 maggio 2016
ANTEPRIMA
Sabato 14 maggio
h 17.30 | Caffè Letterario PrimoPiano
Presentazione libro Saffo abita di fronte a me di Barbara Audisio
Fabiana e Daphne: due donne. Una libreria, un ristorante: due mondi.
Fabiana è impegnata con Asia nella difficile ricerca di un figlio, impresa che porta alla luce
sentimenti e tensioni latenti nella coppia. Daphne ha lasciato la Grecia per amore di Giovanna, e
insieme hanno aperto un ristorante proprio di fronte alla libreria di Fabiana.
Da una parte all'altra della strada le loro vite s'intrecciano lentamente in un gioco di seduzione e
sfida che le porterà a mettere in discussione le loro esistenze precedenti.
Barbara Audisio fonde nel suo primo romanzo una grande ricchezza di temi legati al mondo lesbico
contemporaneo, accompagnando il lettore in un caleidoscopio di emozioni e attese.
INGRESSO GRATUITO
Martedì 17 maggio
h 18.30 | Comune di Rezzato - Emeroteca
Leggere contro gli stereotipi, letture a cura di Patrizia Volpe e Laura Mentasti di libri editi dalla
casa editrice Lo Stampatello
Fiabe che parlano di tante famiglie diverse, di separazioni, di adozioni, di due mamme o due papà,
ma anche di immigrazione, di bimbi che imparano a lavorare a maglia e di principesse salvate… dai
libri. Attraverso diverse modalità comunicative (letture di brani dei libri, brevi interventi di
presentazione, proiezione di immagini delle pagine di alcuni testi illustrati…) entreremo in storie
che raccontano come cambia la società, strumenti per aiutare genitori e insegnanti a educare
bimbe e bimbi liberi da stereotipi.
INGRESSO GRATUITO
h 19.30 | Caffè Letterario PrimoPiano
Incontro con le istituzioni in cui si affronterà la tematica del perchè in Italia non si riesca ad
approvare una legge contro l'omotransfobia; e, a seguire, aperitivo conviviale.
INGRESSO GRATUITO
h 21.15 | Spazio Teatro Idra
Spettacolo Un passato infinito
Compagnia Nessun Vizio Minore
regia Angelo Scarafiotti
interpreti Maria Scagli Davide Bernardi
Drammaturgia Davide Bernardi e Angelo Scarafiotti
disegno luci Paolo Cancedda
scenografie Emanuela Bartolini
costumi Monica Cafiero
Un uomo e una donna si incontrano per la prima volta in una stanza d’albergo. Claudio è un uomo
di affari di successo ma con una vita sentimentale e familiare fallimentare. Sofia è una donna
affascinante e misteriosa che si presenta a Claudio come la sorella di Massimo, l’amico di infanzia
più caro che Claudio abbia avuto. E che è scomparso, senza dare spiegazioni, da 25 anni.
I due iniziano a parlare, a rievocare storie ed episodi di un passato distante, ma che ancora
continua a riverberare i suoi effetti nella vita di Claudio. E a poco a poco, l’identità di Sofia si fa
sempre più ambigua, sfuggente, inquietante.
Le sue parole scavano nei ricordi, facendo riaffiorare domande rimaste senza risposta e riaprendo
ferite mai rimarginate. La realtà si intreccia con desideri, sensi di colpa ed invenzioni mentali.
La rievocazione di un’amicizia che è diventata assenza e che sconfina nell’immaginario. Un passato
infinito, dal quale è impossibile prendere le distanze.
INGRESSO 10€
OpenUp Festival | 17-21 maggio 2016
Mercoledì 18 maggio
h 18.00 | Libreria Tarantola 1899
Leggere contro gli stereotipi, letture a cura di Patrizia Volpe e Laura Mentasti di libri editi
dalla casa editrice Lo Stampatello
Fiabe che parlano di tante famiglie diverse, di separazioni, di adozioni, di due mamme o due papà,
ma anche di immigrazione, di bimbi che imparano a lavorare a maglia e di principesse salvate… dai
libri. Attraverso diverse modalità comunicative (letture di brani dei libri, brevi interventi di
presentazione, proiezione di immagini delle pagine di alcuni testi illustrati…) entreremo in storie
che raccontano come cambia la società, strumenti per aiutare genitori e insegnanti a educare
bimbe e bimbi liberi da stereotipi.
INGRESSO GRATUITO
h 21.00 | Spazio Teatro Idra
Film I toni dell'amore
Ben e George stanno insieme da 39 anni, e dopo l'approvazione dei matrimoni gay nello stato di
New York, possono finalmente sposarsi. Ma la notizia del loro matrimonio giunge alla scuola
cattolica dove George lavora come direttore del coro e viene bruscamente licenziato. Non
potendosi più permettere il loro appartamento a New York City, Ben e George dovranno trovare
una soluzione e vivere temporaneamente separati. Mentre sono alla ricerca di un nuovo
appartamento, con tutte le burocrazie del caso, George va a vivere con i vicini di casa, una coppia
di poliziotti gay, mentre Ben viene ospitato dal nipote Elliot, che vive a Brooklyn con la moglie Kate
e loro figlio adolescente. I due uomini dovranno fare i conti con i disagi e la sofferenza di vivere
separati dopo decenni passati insieme.
INGRESSO GRATUITO
OpenUp Festival | 17-21 maggio 2016
Giovedì 19 maggio
h 18.00 | Spazio Teatro Idra
Da donna a donna: Incontro formativo con le operatrici dei centri anti violenza
Ogni incontro è uno scambio che lascia un segno nella vita di entrambe. La voce delle operatrici
(professioniste, ma prima ancora donne) che incontrano altre donne e la violenza. Un incontro per
parlare di violenza con un punto di vista diverso: la testimonianza di chi incontra. Un sentimento,
una immagine o una storia nel ricordo di una operatrice perché siamo anche quello che ci
portiamo dentro. Abbiamo invitato a raccontarsi:
- una operatrice della Casa Rifugio Casa Daphne
- una operatrice del Centro Antiviolenza Casa delle Donne
- una operatrice dello Sportello Antiviolenza Rete di Daphne
- una operatrice di un servizio di Pari Opportunità
A seguire Apericena formativo organizzato da Casa Daphne a sottoscrizione libera
h 19.30 | Spazio Teatro Idra
Lettura L'ombelico nella scatola
drammaturgia di Andrea Malpeli
con Davide D'Antonio, Francesca Mainetti e Patrizia Volpe
Drammaturgia originale realizzata sulla testimonianza di una donna che ha condiviso con le
operatrici della Casa Rifugio un pezzo della sua vita ed i ricordi delle operatrici che l'hanno accolta
nella loro vita.
INGRESSO GRATUITO
h 21.00 | Spazio Teatro Idra
Performance Le ombre del buio: origini (quasi) nascoste della violenza di genere
Compagnia Alilò Futuro Anteriore
“Ma il cielo è sempre più blu” proiezione video-inchiesta a bambini/e sugli stereotipi di genere a
cura di Alessandra Ghimenti
“Componimento sui generi[s]”, performance teatrale, a cura di Alilò futuro anteriore
Dibattito con il pubblico
Una video-inchiesta e una performance teatrale per mettere in scena una riflessione sugli
stereotipi sessisti e sulla violenza di genere. Utilizzando in continuità linguaggi e competenze
diverse, integrando dimensioni emotive e processi riflessivi, si vogliono indagare quei costrutti
culturali, atteggiamenti e assunzioni di ruolo che producono discriminazione, violenza, esercizio
distorto di potere, ma anche sensi di colpa, inadeguatezze, mancate consapevolezze sui processi di
cambiamento sociale e culturale necessari a una co-evoluzione di uomini e donne.
L’evento ha origine da una riflessione sociologica sul rapporto tra socializzazione e stereotipi di
genere, avviata presso l’Università di Bergamo e pubblicata nel saggio di C. Ottaviano e L. Mentasti,
Oltre i destini. Attraversamenti del femminile e del maschile, Ediesse, Roma 2015.
INGRESSO 10€
OpenUp Festival | 17-21 maggio 2016
Venerdì 20 maggio
h 18.30 | Caffè Letterario PrimoPiano
Presentazione libro Trans, storie di ragazze XY di Monica Romano
Un romanzo di ispirazione autobiografica di Monica Romano, donna transgender che da anni lavora
in associazioni impegnate nella tutela delle persone trans in Italia, e già autrice del saggio “Diurna.
La transessualità come oggetto di discriminazione”, edito nel 2008 da Costa & Nolan.
Il romanzo offre uno spaccato delle vite di giovani donne transgender, definite, con una punta
d'ironia, “Ragazze XY”, dove XY indica la coppia di cromosomi che caratterizza i maschi nei
mammiferi, e della loro battaglia quotidiana per una vita lontana dallo stereotipo che associa la
condizione trans alla prostituzione, relegandola in una dimensione notturna e clandestina.
INGRESSO GRATUITO
h 21.00 | Spazio Teatro Idra
Spettacolo Cenerentola e lo scarpone di eco-pelle
Una produzione Residenza IDra e Arcigay Orlando
Una Cenerentola sui generis la nostra che parte da una riscrittura irriverente della nota fiaba: una
Cenerentola agguerrita, decisa e forte, un famiglia di decerebrati palestrati, una principessa che
deve prendere una decisione importante soprattutto su stessa, un fata estremamente esuberante,
un re uscito dal una copertina di Vogue potranno convivere nella trama di Cenerentola senza
neanche cambiarla un pochino?
Un pochino la cambieranno certamente ma giusto quel tanto che farà accendere una piccante
ironia sotto le gonne stantie di certe fiabe datate, giusto quel poco per fare incontrare una certa
Cenerentola donna che diventa un uomo che ritorna donna con una principessa che la pensava
uomo che invece è donna e che si è comunque innamorata di lui...lei; un turbinio di
mascheramenti e di smascheramenti per far trionfare la verità perchè Cenerentola è sempre una
fiaba e tutte le fiabe finiscono bene.
INGRESSO 6€
OpenUp Festival | 17-21 maggio 2016
Sabato 21 maggio
h 20.30 | Spazio Teatro Idra
Spettacolo Le strade del mare
Compagnia Cara...Mella
La vicenda attraversa un lungo periodo storico e incrocia la storia di tre donne, nonna, madre e
figlia, nel corso di un secolo - il millenovecento - di rotte migranti tra la Sicilia e il Brasile.
Cesarina, Erminia e Cosima cambiano luoghi di vita, trasformano se stesse, altri mondi, altre
identità.
La più giovane, Cosima, si troverà a dover affrontare anche un viaggio nel proprio passato,
andando a fondo delle proprie paure e delle proprie ossessioni per poter, finalmente libera,
tornare in Brasile e realizzare il sogno condiviso con la madre e la nonna.
INGRESSO 10€
h 21.45 | Spazio Teatro Idra
Laboratorio Playback Theatre
Compagnia del Fare e Disfare
Il Playback theatre è una particolare forma di improvvisazione teatrale sulle storie personali, nata
alla metà degli anni settanta negli Stati Uniti. La performance di Playback Theatre si realizza
attraverso una speciale collaborazione tra i performer (attori, musicista/i e conduttore) e il
pubblico. Una persona tra il pubblico narra una storia o un momento della propria vita personale o
professionale, sceglie gli attori per rappresentare i differenti ruoli e poi guarda la sua storia ricreata
e offerta al momento con forma e coerenza artistica.
Il conduttore invita lo spettatore a narrare con la sua voce la vicenda mentre questa si svolge sulla
scena. Inoltre, spetta al conduttore favorire lo svilupparsi di un sentimento di comunità tra il
pubblico. Emergono i diversi punti di vista delle persone, ciascuno dei quali trova ascolto ed
attenzione; il pubblico, dapprima indistinto, si trasforma in una comunità narrante e partecipante.
INGRESSO GRATUITO
a seguire
FESTA FINALE