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All. A
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
Materia: GEOGRAFIA
ECONOMICA
Classe: 5 ARI
Anno scolastico: 2011/2012
Si tratta di una classe che ho incontrato quest'anno per la prima volta, la discontinuità nel metodo
di lavoro non ha creato comunque particolari problemi, il dialogo didattico è stato nel complesso
sereno e costruttivo e gli alunni hanno seguito la programmazione con interesse.
Il giudizio sul lavoro svolto e sulla preparazione ottenuta è nel complesso positivo: pur nella
diversità dei livelli di studio e di capacità, la maggior parte degli alunni ha raggiunto gli obiettivi
preposti, ottenendo mediamente una discreta preparazione.
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
CONOSCENZE, COMPETENZE, ABILITÀ:
- Obiettivi trasversali Attraverso lo studio della disciplina, gli alunni sono stati orientati a perseguire i seguenti obiettivi
trasversali:
 lo sviluppo di un senso critico e di responsabilità personale in relazione ad alcuni grandi
problemi del mondo odierno come : il divario socioeconomico, l' integrazione culturale e il
dialogo tra i popoli, le trasformazioni dello spazio socioeconomico mondiale, l'emergenza
energetica e la salvaguardia del pianeta.
 lo sviluppo delle capacità di analizzare, selezionare, organizzare, collegare le conoscenze
apprese, anche appartenenti a discipline e ad ambiti conoscitivi diversi.
- Obiettivi di apprendimento Conoscenze:
 conoscere la problematica delle differenze di sviluppo tra le diverse regioni geopolitiche,
capirne i fattori e le relazioni con i grandi cambiamenti dello spazio socioeconomico
mondiale.
 conoscere il concetto di sviluppo sostenibile
 conoscere la geografia demografica
 conoscere le sfide di un mondo globalizzato
 conoscere il problema energetico
 conoscere l'evoluzione degli spazi produttivi
Competenze/ capacita:
 capire le grandi trasformazioni degli spazi socioeconomici che caratterizzano il mondo
d’oggi.
 esprimere considerazioni personali sui grandi temi del mondo contemporaneo come:
povertà, diritti umani, integrazione culturale, trasformazioni socio-economiche, emergenza
energetica ed ambientale.
 costruire collegamenti con le altre discipline.
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI
Libro di Testo : C. Lanza, F. Nano, Geografia economica generale, Bompiani
U.D. MODULO FORMATIVO- APPRENDIMENTO
PERIODO-ORE
La globalizzazione nel mondo attuale
settembre
ottobre
novembre
dicembre
La globalizzazione e le strutture a rete
Le reti globali - La globalizzazione ha dei limiti - L'importanza del locale in un
mondo globalizzato - Opportunità e rischi - La globalizzazione e le zone
franche internazionali ( caso di studio: Dubai)
Approfondimenti: le politiche di sviluppo locale della Westfalia ( Caso di studio
pag. 229 del libro di testo); schede/dati integrative sulle difficoltà del sistema
produttivo italiano e le opportunità della green economy, cenni alla finanza
islamica.
Geoeconomia del mondo globalizzato
Il mondo è diventato un sistema ( analisi tabelle: paesi più estesi e più
popolati) - Che cos'è lo sviluppo? - L'indice di sviluppo umano - Lo sviluppo
aggrava le disuguaglianze sociali? Il caso finlandese.
Geografia dello sviluppo economico: Nord e Sud del mondo - Nord del mondo
e potenze economiche - Economie in transizione e potenze emergenti - Il Sud
del mondo : i paesi in via di sviluppo – I paesi meno sviluppati.
Riflessioni: la nascita di un nuovo Stato: il Sud Sudan e il problema della
frammentazione politica in Africa.
Geopolitica del mondo attuale
La genesi del mondo attuale – La moltiplicazione dei conflitti – Che cos'è la
geopolitica? - I fattori geopolitici – Geografia dell'influenza geopolitica –
L'importanza della collaborazione nel mondo globalizzato e l'azione dell'ONU L'organizzazione di Shanghai e il nuovo ruolo dell'Asia centrale - I nuovi
aspetti dell'ordine mondiale ( dal bipolarismo allo spazio multipolare).
Il sottosviluppo e le strategie di crescita del Sud del mondo
Lo sviluppo economico si può misurare – Perché esiste il sottosviluppo? ( le
cause storiche; le cause e influenze esterne; le cause e i problemi interni) - Il
problema del debito dei paesi sottosviluppati ( Caso di studio ) – Le grandi
scelte di politica economica – Le strategie di sviluppo in Cina e India ( Caso di
studio) – Gli aiuti dal Nord del mondo – Il commercio equo e solidale ( Caso di
studio) .
Approfondimenti: Considerazioni e riflessioni sul''uso del PIL come indicatore
di sviluppo economico ( letture integrative); la “Primavera araba” e il rialzo del
prezzo del pane ( letture integrative).
La globalizzazione e gli squilibri ambientali
L'effetto farfalla e la cooperazione internazionale – I cambiamenti climatici e
l'effetto serra – Le conseguenze dell'innalzamento della temperatura e gli
interventi a scala globale – L'acqua una risorsa indispensabile alla vita – A chi
serve l'acqua? – La distribuzione delle piogge e e la desertificazione – I
consumi di acqua potabile.
gennaio
Approfondimenti: Il Protocollo di Kyoto.
Riflessioni su: il concetto di acqua come risorsa limite per la crescita della
popolazione umana; i conflitti per l'acqua in Asia occidentale ( il valore
strategico delle acque dell'Eufrate e del Giordano ); gli sprechi dell'acqua
potabile.
Territorio e attività economiche
ambiente problema energetico ]
[ globalizzazione
febbraio
Riserve e politiche energetiche
Risorse strategiche – Le fonti di energia e il loro utilizzo (analisi diagrammi a
torta) – Geografia delle principali fonti energetiche: il petrolio [ le multinazionali
del petrolio e l'azione dell'OPEC ( Caso di studio); lo shock petrolifero degli
anni '70], il carbone, il gas naturale [ geopolitica del gas russo ( Caso di
studio)], l'energia nucleare ( collegamenti con il dibattito in occasione della
campagna referendaria italiana), l'energia idroelettrica ( cenni) – Le fonti
alternative ( Caso di studio) - Le politiche energetiche.
Riflessioni: Le nuove guerre per il petrolio
[ I fattori della sostenibilità: popolazione, benessere,
tecnologia]
I= PXBXT
I= PXB/T
Demografia
Gli abitanti della terra
La popolazione mondiale cresce – I principali indicatori demografici – La teoria
della transizione demografica – Esempi di politiche demografiche ( Caso di
studio: I due colossi asiatici e le politiche demografiche) – La distribuzione
della popolazione sulla terra - Popolazione rurale e popolazione urbana –
L'urbanizzazione nel Sud del mondo – Il problema demografico e le diverse
politiche – Le migrazioni ( cenni al concetto di migrazione circolare) - Una
nuova emergenza: i profughi ambientali.
Approfondimento : le tendenze demografiche nel Sud del mondo,
globalizzazione e transizione demografica ( il Baby boom del Ghana).
Territorio e attività economiche
marzo
aprile
L'economia e la produzione agricola
( con particolare attenzione alla debolezza del sistema produttivo nel Sud del
mondo)
L'attività più diffusa al mondo - Agricoltura intensiva ed estensiva - Superfici
aziendali, proprietà della terra e riforme agrarie ( con particolare riferimento
all'organizzazione degli spazi nel Sud del mondo) - Produzioni transgeniche e
biologiche - Il commercio dei prodotti agricoli - La formula “chilometri zero” (
Caso di studio, considerazioni sui sistemi di sviluppo locale).
Organizzazione degli spazi agricoli
L'agricoltura di sussistenza – La Rivoluzione verde (Caso di studio) –
L'agricoltura di piantagione nei paesi sottosviluppati.
Lo spazio industriale
Il centro dell'economia, il cuore del territorio - Le agglomerazioni industriali –
La diffusione geografica dell'industria -Il decentramento globale – Lo sviluppo
industriale endogeno – Le politiche regionali tradizionali: indirette e dirette - Le
politiche regionali di sviluppo locale - La nuova geografia industriale – Lo
sviluppo industriale futuro dipende dalla conoscenza e dalle innovazioni.
aprile
maggio
Geografia delle imprese industriali
Globalizzazione e radicamento territoriale delle imprese – Le imprese
industriali multinazionali – Geografia degli IDE: una grande trasformazione –
I sistemi produttivi delle piccole e grandi imprese - I distretti industriali del
Nord- Est italiano ( Caso di studio).
Fordismo, postfordismo, distretti industriali ed economie di agglomerazione
sono state approfondite con letture integrative ( fotocopie “ Impresa e
territorio).
Reti e flussi
globali
maggio
Il commercio internazionale
Globalizzazione e commercio: nessun paese può fare a meno degli altri – La
bilancia commerciale descrive l'economia di un paese: il caso italiano ( Caso di
studio) – I motivi della crescita degli scambi commerciali – La distribuzione
geografica degli scambi – Dal GATT al WTO: successi e limiti ( Caso di studio)
– Gli accordi commerciali regionali ( Caso di studio)- Il Sud del mondo nel
commercio internazionale.
I Flussi di capitale
La finanziarizzazione dell'economia - Speculazioni e crisi finanziarie - Una
tassa contro le speculazioni finanziarie ( Tobin Tax) – Gli organismi finanziari
internazionali – ll banchiere dei poveri.
Argomento approfondito anche dall'insegnante di Scienze delle Finanze
Ore di attività didattica ( lezione e valutazione)
Escluso assemblee di classe, visite, viaggio
d'istruzione, scioperi.
METODOLOGIE/ MATERIALE DIDATTICO
Svolte: 35 ( I trimestre)
43 ( II pentamestre)
Da svolgere: 12
Durante la programmazione si è cercato di mantenere una certa continuità tra i diversi argomenti
con l'obiettivo di rafforzare via, via la comprensione delle principali problematiche del mondo
contemporaneo (difesa dell'ambiente, sviluppo economico, globalizzazione, divario
socioeconomico...), favorendo una visione d'insieme dello spazio mondiale.
Particolare attenzione è stata rivolta ai collegamenti tra le diverse conoscenze e agli “ agganci”
con quanto già studiato ( conoscenze interne alla disciplina ma anche esterne, proprie di altri
insegnamenti) mantenendo così i moduli sempre aperti ad ulteriori integrazioni e approfondimenti.
I materiali usati sono stati tutti tradizionali ( libro di testo e articoli di quotidiani/riviste), particolare
interesse è stato riposto a riportare in classe fatti di attualità.
TIPOLOGIA DELLE PROVE SI VERIFICA
Per la valutazione sono state utilizzate sia prove scritte (utilizzando il quesito a domanda aperta),
sia interrogazioni e brevi colloqui orali ( interventi contestualizzati, riflessioni personali, esposizioni
di letture di approfondimento).
Le prime verifiche scritte, all'inizio dell'anno scolastico, avevano evidenziato una certa difficoltà
della classe ad orientarsi nella stesura di brevi testi geografici e ad usare il lessico specifico, a
fronte di questo sono state privilegiate le prove scritte anche sotto forma di analisi guidate di
articoli di approfondimento.
A disposizione della commissione saranno depositati i seguenti esempi di prove e verifiche:
- simulazione di terza prova
Docente
Caterina Marcato
Piove di Sacco, 14 maggio 2012