Estetica - Istituto di Istruzione Superiore Enrico Fermi

annuncio pubblicitario
Allegato B
FORMULARIO PER LA PRESENTAZIONE DELLE AZIONI DI ACCOMPAGNAMENTO E SOSTEGNO AI PERCORSI
DEGLI ISTITUTI PROFESSIONALI DI STATO
SUSSIDIARIETA’ COMPLEMENTARE
PROVINCIA/CITTA' METROPOLITANA DI FIRENZE/UNIONE DEI
COMUNI CEV ______________________________________
Dipartimento/Servizio/Settore_______________
PARTE PRIMA - RRPP
PARTE PRIMA
Profili del Repertorio Regionale dei Profili
Professionali - RRPP
2
PARTE PRIMA - RRPP
Sezione A
Dati dell’Istituzione Scolastica
(Compilare la sezione A una sola volta per ciascuna istituzione scolastica)
A.1 SCHEDA DEL SOGGETTO ATTUATORE
A.1.1 Dati identificativi dell’Istituzione Scolastica
Tipo di Istituto: Istituto di Istruzione Superiore
Denominazione Istituzione scolastica: Enrico Fermi – Leonardo Da Vinci
Codice Meccanografico Istituzione scolastica: FIIS01600E
Responsabile Istituzione Scolastica: Dott. Gaetano G. Faviano
Referente del progetto: Dott. Gaetano G. Flaviano
ruolo: Dirigente Scolastico
Comune dell’Istituzione scolastica: Empoli
Provincia/Città Metropolitana di Firenze/Unione dei Comuni CEV dell’Istituzione scolastica: Firenze
A.1.2 Dati identificativi del/dei Plesso/i Scolastico/i
Denominazione Plesso scolastico: “E. Fermi – L. Da Vinci”
Codice Meccanografico Plesso scolastico: FIIS01600E
Indirizzo Plesso scolastico (via/piazza, città, provincia, CAP): Via G. Fabiani, 6 - 50053 Empoli (FI)
Telefono 0571-76117 - Fax 0571 – 72000 - E-mail [email protected]
A.1.3 Dati previsionali allievi/classi IeFP
Settore/Indirizzo IPS
1
N. classi
previste
Figura nazionale/indirizzo IeFP
N. allievi
previsti
annualità (I, II,
III, IV1)
Operatore del benessere – Estetica
1
25
I
Operatore del benessere – Estetica
1
26
II
Totale 2
51
I, II
Riportare il riferimento al quarto anno se previsto
3
PARTE PRIMA - RRPP
Sezione B
Dati relativi al percorso
(replicare la sezione B per ogni Figura/indirizzo nazionale programmata dall’istituzione scolastica)
B.1
Informazioni generali sulla qualifica professionale (triennale)
B.1.1 Indicazioni relative alla figura professionale nazionale di cui al DM 11 novembre 2011 e all’Accordo
Stato/Regioni del 19 gennaio 2012
Denominazione della figura nazionale
Operatore Benessere: Estetica
Eventuale indirizzo della figura nazionale
Indirizzo “ESTETICA”
L’operatore del benessere interviene, a livello esecutivo, nel processo di trattamento dell’aspetto della persona con
autonomia e responsabilità limitate a ciò che prevedono le procedure e le metodiche della sua operatività. La
qualificazione nell’applicazione/utilizzo di metodologie di base, di strumenti e di informazioni gli consentono di svolgere,
a seconda dell’indirizzo, attività di trattamento e servizio (acconciatura ed estetica), relative al benessere psico-fisico che
non implicano prestazioni di carattere medico, curativo o sanitario, ma che favoriscono il mantenimento, il miglioramento
e la protezione dell’aspetto della persona, con competenze negli ambiti dell’accoglienza, dell’analisi dei bisogni e del
trattamento estetico di base. Collabora al funzionamento e alla promozione dell’esercizio
Denominazione Aree di Attività che compongono la figura:
Il processo di lavoro caratterizzante la figura di Estetista, realizza il trattamento estetico della persona, attraverso:
A. Pianificazione e organizzazione del proprio lavoro
B. Accoglienza e assistenza del cliente
C .Funzionamento e promozione dell’esercizio
A. La Pianificazione e organizzazione del proprio lavoro avviene tramite le seguenti attività:
- pianificazione delle fasi di lavoro assegnato;
- preparazione di strumenti e attrezzature;
- verifica e manutenzione ordinaria di strumenti e attrezzature;
- predisposizione e cura degli spazi di lavoro
B. L’accoglienza e assistenza del cliente si sviluppa attraverso le seguenti attività:
- accoglienza del cliente;
- orientamento del cliente all’interno dell’esercizio;
- consiglio d’interventi e prodotti;
- informazione del cliente;
- compilazione della scheda tecnica
C. Il funzionamento e la promozione dell’esercizio avviene seguendo le attività di:
- operazioni di cassa archiviazione e documentazione;
- promozione e vendita
Referenziazioni della figura nazionale:
Attività economica (ATECO/ISTAT 2007)
96.02.02 servizi degli istituti di bellezza ( servizi di estetica e trattamenti al viso e di bellezza, trucco ecc.)
Nomenclatura Unità Professionali (NUP/ISTAT 2006)
5.5.3.1.2 – Estetisti.
5
PARTE PRIMA - RRPP
B.1.2 Standard di riferimento per la progettazione dell’attività formativa
Indicazioni relative al profilo del Repertorio Regionale dei Profili
Denominazione del profilo professionale del Repertorio Regionale dei Profili
Denominazione del profilo professionale del Repertorio Regionale dei Profili: “ESTETISTA ADDETTO”
L’operatore del benessere “Estetista (Addetto)” è in grado di:
1
Definire e pianificare fasi delle operazioni da compiere sulla base delle istruzioni ricevute e del sistema di
relazioni
2
Approntare strumenti e attrezzature necessari alle diverse fasi di attività sulla base della tipologia di materiali
da impiegare, delle indicazioni/procedure previste, del risultato atteso
3
Monitorare il funzionamento di strumenti e attrezzature, curando le attività di manutenzione ordinaria
4
Predisporre e curare gli spazi di lavoro al fine di assicurare il rispetto delle norme igieniche e di contrastare
affaticamento e malattie professionali
5
Effettuare l’accoglienza e l’assistenza adottando adeguate modalità di approccio e orientamento al cliente
6
Collaborare alla gestione e promozione dell’esercizio
In esito all’indirizzo “Estetica”, è inoltre in grado di:
1. Eseguire i trattamenti di base, individuando i prodotti cosmetici in funzione del trattamento da realizzare
Codice del profilo professionale del Repertorio Regionale dei Profili
Codice profilo: 1603012
Codice ATECO: 093.02 – Servizi dei parrucchieri e dei trattamenti di bellezza
5
PARTE PRIMA - RRPP
B.1.A Informazioni generali sul diploma professionale (quadriennale)2
B.1.1 Indicazioni relative alla figura professionale nazionale di cui al DM 11 novembre 2011 e all’Accordo
Stato/Regioni del 19 gennaio 2012
Denominazione della figura nazionale
Eventuale indirizzo della figura nazionale
Referenziazioni della figura nazionale:
Attività economica (ATECO/ISTAT 2007)
Nomenclatura Unità Professionali (NUP/ISTAT 2006):
B.1.2 Standard di riferimento per la progettazione dell’attività formativa
Indicazioni relative al profilo del Repertorio Regionale dei Profili
Denominazione del profilo professionale
Codice del profilo professionale
2
La sezione B.1.A deve essere compilata dagli IPS che attivano il quarto anno
5
PARTE PRIMA - RRPP
B.2
Descrizione del percorso
B.2.1. Durata e articolazione del percorso nell’arco del triennio (minimo 2970 massimo
3168 ore)
B.2.1.1. a Articolazione del percorso nel triennio
Articolazione delle ore del percorso finalizzate
all’acquisizione della qualifica nell’arco del triennio
(espressa in ore)
a) Lezioni dedicate all’insegnamento delle
competenze di base
Di cui in compresenza
b) Lezioni teoriche dedicate all’insegnamento
delle competenze tecnico-professionali
Di cui in compresenza
c) Laboratori di pratica professionale
ore
1020
191
1079
390
557
Di cui in compresenza 249
d) Stage/tirocinio (minimo 540 ore)
512
% rispetto alla durata
complessiva
32,2%
% rispetto alla durata
complessiva
34,0%
% rispetto alla durata
complessiva
17,6%
% rispetto alla durata
complessiva
16,2%
Ore di tutoraggio a supporto
Totale (minimo 2970 ore massimo 3168 ore)
3168
(a+b+c+d)
100%
B.2.1.1.b Moduli integrativi per l’acquisizione/recupero delle competenze finalizzate al passaggio al QUARTO
ANNO dell’istruzione (indicare il numero di ore aggiuntive - max 40 ore annue in aggiunta alle 1056 )
Moduli integrativi per l’acquisizione/recupero delle
competenze
Ore aggiuntive per il recupero e/o l’acquisizione delle
competenze per il passaggio al IV anno dell’istruzione
ore
B.2.1.2.a Durata e articolazione del percorso in PRIMA CLASSE
Articolazione delle ore del percorso per
l’acquisizione della qualifica nell’arco del I anno
(espressa in ore)
a) Lezioni dedicate all’insegnamento delle
competenze di base
Di cui in compresenza
b) Lezioni teoriche dedicate all’insegnamento
delle competenze tecnico-professionali
Di cui in compresenza
c) Laboratori di pratica professionale
ore
495
66
429
165
132
Di cui in compresenza 99
Totale (minimo 990 ore massimo 1056 ore) (a+b+c) 1056
% rispetto alla durata
complessiva
46,8%
% rispetto alla durata
complessiva
40,7%
% rispetto alla durata
complessiva
12,5%
100%
7
B.2.1.2.b Competenze di base I anno
Denominazione
Competenza di base di
cui DM 11 novembre 2011
conoscenze
capacità
UF n.
Denominazione UF
Durata
UF (h)
Fattori della comunicazione e
Essere in grado di
funzioni della lingua; elementi
comprendereconversazioni
che caratterizzano il testo
formali e informali, di riconoscere i
narrativo e descrittivo; ricerca
codici comunicativi dei messaggi,
analisi e comprenzione di testi;
di possedere proprietà di
sintassi e grammatica.
linguaggio ed affrontare situazioni
comunicative, di confrontare e
produrre testi generali e tecnici.
ITA1.1 Italiano 1
99
Lingua inglese (livello ALTE
A1), in particolare il linguaggio
tecnico del settore di
riferimento.
ING1.1 Inglese 1
66
MAT1.1 Matematica 1
66
Competenza linguistica
Essere in grado di comprendere
ed esprimersi in lingua inglese in
ambito personale e professionale,
di interagire in conversazioni brevi
e semplici e di scrivere
correttamente testi semplici in
ambito quotidiano e
professionale.
Conoscere le proprietà delle
Insiemi numerici, insiemi.
operazioni ed utilizzare strumenti, calcolo letterale.
tecniche e strategie di calcolo
Essere in grado di utilizzare
concetti matematici.
Competenza matematica,
scientifico, tecnologica
Effettuare misure e calcolarne gli N.B.: La parte in rosso deii
errori. Analizzare dati e
contenuti formativi è da
interpretarli sviluppando deduzioni applicare alla materia Tecniche
e ragionamenti sugli stessi anche Estetiche.
con l’ausilio di rappresentazioni
grafiche. Utilizzare il modello
cinetico-molecolare per
interpretare le trasformazioni
Contenuti formativi
Discipline comuni e
di indirizzo
Attività di comprensione,
Italiano
riflessione, discussione e
produzione scritta, con il supporto
di testi narrativi, descrittivi,
espositivi e di immagini di
crescente complessità, su
tematiche personali e di attualità.
Riconoscimento, decodificazione e
produzione di testi descrittivi,
espositivi, regolativi.
Elementi di fonetica, grammatica e Inglese
sintassi: pronomi personali
soggetto e complemento; aggettivi
e pronomi possessivi; articolo
determinativo e indeterminativo;
sostantivi numerabili e non
numerabili; numeri ordinali e
cardinali; imperativo; tempi verbali
(present simple, present
continuous); usi della forma –ing;
preposizioni di tempo e di luogo;
avverbi di modo e di frequenza;
verbi modali (can/could, must,
may/might, shall).
Fraseologia tecnica e letture
riguardanti il settore dell’estetica.
Matematica
Insiemi numerici, insiemi, calcolo
letterale
FI 1.1 Fisica 1
66
Cosa vuol dire misurare –
grandezze fisiche e loro
dimensioni - unità di misura
del S.I.- strumenti di misura
ed errori - alcune grandezze
fisiche: massa, volume,
Fisica
8
fisiche .
Calcolare la quantità di calore
trasmesso da un corpo là dove è
possibile,si farà riferimento alle
apparecchiature più moderne,,
usate per operare nella cura della
persona, al loro funzionamento e
alle tecniche di trattamento
estetico che richiamano i concetti
fondamentali della fisica
Analizzare situazioni di equilibrio
statico individuando le forze
applicate Individuare le strategie
appropriate per la soluzione di
problemi.
Applicare il concetto di pressione
a esempi riguardanti solidi, liquidi
e gas là dove è possibile,si farà
riferimento alle apparecchiature
più moderne usate per operare
nella cura della persona.
Descrivere situazioni di moti in
sistemi inerziali e non inerziali
Analizzare situazioni di equilibrio
statico individuando le forze e i
momenti applicati
Descrivere situazioni di moti in
sistemi inerziali e non inerziali,
distinguendo le forze apparenti da
quelle attribuibili a interazioni
temperatura, lavorare con dati
e grafici (cenni)
Equilibrio in meccanica – forza
– momento – pressione – (I
massaggi , macchinari per
Idroterapia, pressoterapia,
idromassaggio . Topografia del
principali punti motori degli
arti inferiori e superiori e
concetto del punto motore )
Campo gravitazionale –
accelerazione di gravità e forza
peso
Energia e lavoro – potenza .
Stati di aggregazione della
materia e passaggi di stato. La
propagazione del calore
Temperatura e calore (Il calore
ed effetti biologici,
termoterapia esogena con
mezzi liquidi e gassosi
ipertermie e frigoterapie)
Cariche elettriche e campo
elettrico – elettrostatica corrente elettrica – principali
elementi di un circuito
elettrico – effetto Joule,
sovraccarico di corrente e
corto circuito. ( effetti
biologici della corrente,
Elettroterapia, Elettrostimolatore e
Elettrocoagulazione)
Onde meccaniche: le onde
sonore (ultrasuoni in ambito
fisioterapico, medico ed
estetico, la cavitazione
estetica)
Il campo magnetico e il campo
9
elettrico: l'elettromagnetismo
(la magnetoterapia in ambito
estetico)
La Teoria dei Colori e della
Luce (Effetto di colori sotto
luci diverse, Fototerapia, raggi
ultravioletti e infrarossi,
elettroterapia )
Competenza storico, socioeconomica
Conoscere e saper mettere in
Saper mettere in pratica le
pratica le tecniche acquisite
tecniche acquisite relative allo
relative allo sviluppo delle
sviluppo delle capacità
capacità condizionali e cordinative condizionali e cordinative
Conoscere le regole delle
discipline sportive praticate.
Conoscenza e pratica delle
Conoscere e saper mettere in
attività sportive.
pratica i fondamentali di gioco e le
tecniche acquisite relative allo
sviluppo delle capacità
coordinative. Conoscere il
concetto di salute e benessere
psicofisico attraverso la pratica
sportiva.
Conoscere elementi sulle civiltà Elementi di storia antica,
antiche, di storia moderna e
moderna e contemporanea,
contemporanea, i canoni di
formazioni economiche e
bellezza dal periodo egizio al
sociali; organizzazioni politiche
romano e dal medioevo all'800
e giuridiche; storia della
nell'arte e nella letteratura, la
cosmetologia; elementi di
cosmetologia nell'antichità, le
filosofia e antropologia.
motivazioni filosofiche e
antropologiche.
SMS 1.1 Scienze Motorie 1
66
STO 1.1 Storia 1
33
Saper individuare e
comprendere: i soggetti del
diritto e le loro vicende. La
Conoscere l’organizzazione dello Costituzione e gli organi
costituzionali. Il lavoro e le
Stato Italiano e della società.
organizzazioni a tutela dei
Conoscere gli elementi
lavoratori, lo statuto dei
fondamentali del diritto nonchè
lavoratori. I rapporti economici.
l’organizzazione statale in
La formazione professionale,
riferimento alla normativa sul
lavoro e sulla legislazione sociale. la figura professionale
dell’acconciatore e
Conoscere la normativa sulla
dell’estetista. la disciplina del
formazione professionale.
collocamento, le forme di
assunzione. Il contratto di
lavoro.
DIR 1.1 Diritto 1
La forza
Scienze Motorie
Resistenza
Velocità
Flessibilità
Abilità motorie
Fondamentali di gioco proprie del
tipo di attività. Concetto dinamico di
salute, i benefici del movimento, la
sedentarietà. Motivazioni alla
pratica sportiva, al successo e
all’autorealizzazione.
Storia
Le civiltà antiche: Egizi, Greci,
Romani, Cinesi e Indiani.
Canoni estetici e di bellezza nelle
varie civiltà.
Cosmetica nelle varie civiltà.
66
1) L’organizzazione dello Stato e Diritto
della società:
La Costituzione, i principali organi
costituzionali; le autonomie locali;
la partecipazione sul territorio.
1.2
2) Il lavoro: La Costituzione ed il
lavoro; lo statuto dei lavoratori.
1.3
3) Le organizzazioni a tutela dei
lavoratori:
Le
organizzazioni
sindacali; i sindacati autonomi;
breve
storia
del
movimento
1
0
sindacale.
1.4
4) la legislazione sociale: le fonti
della legislazione sociale; i soggetti
attivi e passivi della legislazione
sociale; le principali prestazioni
dell’INPS
5) I rapporti economici: l’attività
economica e la produzione; i settori
e i fattori della produzione;
l’impresa; l’impresa artigiana; la
cooperazione; il mercato del lavoro.
1.5
6) la formazione professionale: i
corsi di formazione professionale;
la professione di acconciatore e di
estetista.
1.6
1.7
7) le procedure per l’acquisizione
dei documenti:
l’autenticazione di documenti e
firme; i documenti di identità; il
codice fiscale.
1.8
8) la ricerca del posto di lavoro: la
figura professionale
dell’acconciatore e dell’estetista;
come si cerca lavoro; la disciplina
del collocamento; le forme di
assunzione; il collocamento degli
stranieri; il contratto di lavoro; il
nuovo codice sulla protezione dei
dati personali.

Differenza tra il guardare e il Religione
vedere la vita (il ‘vedere’
della fede);

Le tre forme di conoscenza:
la conoscenza empirica – la
conoscenza scientifica – la
conoscenza sapienziale:

Vedere alcune
problematiche della vita in
chiave morale:
§.Giovani e Dipendenze;
§.Il valore sacro della vita
dal concepimento alla morte
naturale (il problema
‘Aborto volontario’ e il
problema ‘Eutanasia’
Analizzare
le
diverse REL1.1
problematiche
della
vita
fisica in chiave morale
Religione 1
33
Il
Benessere
interiore
attraverso la consapevolezza
del sacro e profondo significato
dell’esistenza
Totale 495
1
1
B.2.1.2.c Competenze tecnico-professionali del I anno (riportare nella tabella sia le competenze previste dai profili del Repertorio regionale dei profili e nella normativa di
riferimento per la qualifica prevista sia le competenze aggiuntive della figura nazionale di cui agli indirizzi regionali)
Denominazione Competenza
Competenze di Base
Competenze Trasversali
Competenze TecnicoProfessionali
conoscenze
Conoscere i principi della biologia
e l’importanza di questa disciplina
nell’ottica dell’educazione alla
salute
capacità
UF n.
Denominazione UF
Durata
Contenuti formativi
UF (h)
SCI 1.1
Scienze 1
66
PSI 1.1
Psicologia 1
66
Economia Aziendale 1
66
Elementi di biologia,
classificazione e
caratteristiche dei viventi
Principi generali di
Essere in grado di applicare
sociologia della
conoscenze di sociologia e
comunicazione e psicologia
psicologia comportamentale
sociorelazionale. Stili
emotivazionale e di utilizzare
comunicativi, strategie
tecniche di relazione e di
comunicative, contenuti e
comunicazione nel contesto
strategie di presentazione.
lavorativo. Conoscere ed essere in Elementi di sociologia dei
grado di utIlizzare tecniche di
consumi. Definizioni,
marketing.
obiettivi, funzioni del
marketing.
Il concetto di ricavo e di utile
Gli scambi: il contratto di
Calcolo di sconti, IVA,
compravendita
interesse
Documenti della compravendita Calcolo dell’ utile/perdita
(scontrino fiscale, ricevuta fiscale, d’esercizio
documento di trasporto e fattura) Le proporzioni, i calcoli
L’attività economica, i soggetti e i percentuali i riparti
sistemi economici
Comprendere un c/c
L’azienda, le sue funzioni e la
bancario, l’uso della carta di
classificazione dei beni aziendali credito e del bancomat; i
Gestione del magazzino e
principali titoli di credito
inventario
Concetto di reddito e patrimonio Le più comuni fonti di
Il concetto di costo e gli elementi finanziamento
che lo compongono
Il concetto di ricavo e di utile
Relazioni dell’azienda con le
banche: gli strumenti di
regolamento bancari
Il credito bancario alle imprese
Conoscere a livello teorico e Tecniche di massaggio
pratico le diverse discipline del estetico: manuale e
massaggio.
strumentale.
Conoscere le nozioni di pronto
Primo socccorso: Basic life
soccorso ed essere in grado di
support: A,B,C. Valutazione
ECAZ1.1
La biologia.
Caratteristiche degli esseri viventi.
Le molecole della vita.
La cellula e la riproduzione cellulare.
Il DNA e l’ereditarietà
Discipline comuni
e di indirizzo
Scienze
Psicologia
Psicologia estetica, importanza della
psicologia per la professione di estetista,
relazione estetica cliente, motivazioni
interiori che portano all’istituto di belleza.
Elementi di teoria della comunicazione:
comunicazione interpersonale e
comunicazione di massa. Le barriere della
comunicazione. Elementi di prossemica.
Distanze sociali.
Economia
aziendale
Il contratto di compravendita con relativi
documenti
Il funzionamento del sistema economico:
l’azienda, imprenditore, Stato
I rapporti tra aziende e banche
Gestione della contabilità aziendale
MAS 1.1
Massaggio 1
132
Massaggio
Che cos'è il massaggio.
Storia del massaggio.
Massaggi orientali e massaggi
occidentali: le principali tipologie e
1
2
affrontare situazioni di emergenza. stato di coscienza. Tempo
A:pervietà delle vie aeree;
Tempo B:
respirazione; Tempo
C:circolazione. Ostruzione
delle vie aeree da corpo
estraneo. Shock
anafilattico:procedure
scritte.
Essere in grado di
assistere il cliente
Essere in grado di creare
condizioni e situazioni di
rilassamento fisico e
a) Conoscere ed essere in
mentale
grado di applicare
Essere in grado di gestire
l'accoglienza e
più situazioni di servizi
l'assistenza continuativa
estetici nei giusti tempi e
al cliente durante tutto il
con le dovute accortezze
suo percorso estetico
b)
Conoscere e saper
adottare le norme
igieniche nell'ambiente di
lavoro e sul cliente in
relazione a ciascun tipo di
servizio estetico da
svolgere
c)
Sapersi organizzare
sulla tempistica degli
appuntamenti rispettando
l'esigenze orarie dei
singoli servizi e del
cliente
le differenze filosofiche.
Il massaggio della mano.
Il massaggio del piede.
Primo soccorso (con il supporto
della Misericordia di Empoli):
Basic life support A, B, C. Valutazione stato di coscienza.
Tempo A: pervietà delle vie aeree;
Tempo B: respirazione; Tempo C:
circolazione. - Ostruzione delle vie
aeree da corpo estraneo.
TEC 1.1
Tec. Estetiche –
Deontologia ed etica
professionale
99
Tec. Estetiche
Il concetto di “bello”
La figura dell'estetista: aspetti e
caratteristiche
Limiti tra cosmetologia e
dermatologia
Igiene della persona, del vestiario e
dell'ambiente di lavoro e delle
attrezzature
Disinfezione e sterilizzazione: metodi
estetici più usati e più sicuri
Cosa fare in caso di: contatto con
sangue, ferita accidentale
dell'operatore e del cliente,
versamenti di sangue su pavimenti o
superfici
Comfort dei locali: reception, sala
d'attesa, cabine per i trattamenti,
toilette
Il comportamento verso la cliente:
fiducia, simpatia, obiettivi
La cabina dell'estetista: manutenzione
e preparazione al servizio estetico
La polisensoralietà: bien-etre,
musicoterapia, aromaterapia,
cromoterapia
Gestione del data base cliente e del
planning orario settimanale –
appuntamenti
1
3
Conoscere la teoria e la
pratica delle diverse
metodiche di epilazione e
depilazione
Conoscere la cosmetologia
dell'epilazione e della
depilazione
Essere in grado di
effettuare l'epilazione e
la depilazione
TEC 1.2
Tec. Estetiche –
Epilazione e Depilazione 1
33
Il pelo
La depilazione
L'epilazione (a pinzette, a caldo, a
freddo)
L'elettrocoagulazione
Epilazione definitiva con laser
Lucepulsata IPL
Cosmetici post epilazione
Tec. Estetiche
TEC 1.3
Tec. Estetiche – Manicure
e Pedicure
33
Manicure
Tec. Estetiche
.
Manicure
Essere in grado di
effettuare tecnicamente
una manicure estetica
Manicure
Conoscere a livello teorico e Essere in grado di
pratico la tecnica della
riconoscere situazioni di
manicure
patologie o di non
Conoscere la fisiologia e
competenza estetica
patologie dell'unghia della
mano
Conoscere le malattie delle
unghie legate all'età e/o a
patologie sistematiche
Pedicure
Conoscere la cosmetologia
Essere in grado di
della mano
effettuare tecnicamente
una pedicure estetica
Pedicure
Essere in grado di
 Conoscere a livello
riconoscere situazioni di
teorico e pratico la tecnica
patologie o di non
della pedicure estetica
 Conoscere la fisiologia e competenza estetica
patologie delle unghie del
piede
 Conoscere le malattie
delle unghie legate all'età e/o
patologie sistematiche
 Conoscere la
cosmetologia del piede





La mano nella pratica estetica
Lo scheletro della mano
La composizione dell'unghia
La crescita dell'unghia
Le unghie della mano e le loro
alterazioni: ungueali e della
crescita
 La tecnica della manicure nella
pratica estetica
 Lo smalto e la ricostruzione delle
unghie
 Il massaggio della mano
Pedicure
 Il piede nella pratica estetica
 Lo scheletro del piede
 Tipologie e deformazioni del
piede: piede egizio, greco, quadro, a
pianta larga, a pianta allungata, piede
piatto, piede valgo, piede varo, piede
talo, alluce valgo, dita ad artiglio,
dito a martello.
 Le principali affezioni del piede:
ipercheratosi, duroni, calli, occhio di
pernice, callo supporato
 Altre affezioni che colpiscono i
piedi
 Le unghie del piede e le loro
alterazioni
 La tecnica del pedicure nella
pratica estetica
 Il massaggio del piede
1
4
Essere in grado di applicare
le principali norme di igiene
della persona, degli
ambienti, della
strumentazione e degli
Conoscere elementi di igiene e di attrezzi di lavoro.
epidemiologia delle malattie
Essere in grado di prevenire
infettive.
la diffusione di malattie
infettive.
Conoscere le malattie infettive
Acquisire la consapevolezza
inerenti la professione.
di come alcuni
comportamenti siano lesivi
Conoscere le norme di igiene
per la propria e l’altrui
personale, dell’ambiente di lavoro, salute.
degli strumenti.
Comprendere
l’organizzazione del corpo
Conoscere norme di sicurezza,
umano.
igiene, salvaguardia ambientale di Individuare i piani anatomici
settore.
e le principali regioni
corporee.
Conoscere elementi di anatomia e Descrivere la struttura e le
fisiologia generale, dell’apparato funzioni della cute e degli
tegumentario, cardiocircolatorio, annessi cutanei.
Riconoscere i componenti e
indicare le principali funzioni
dell’apparato
ANA 1.1
Anatomia 1
Anatomia
66
Concetti di salute, malattia, igiene.
Igiene della persona, degli ambienti, della
strumentazione e attrezzi di lavoro.
Caratteristiche dei batteri, virus, miceti,
protozoi.
Malattie infettive e profilassi.
Meccanismi di difesa naturali e artificiali.
Malattie infettive a contagio ematico.
Detersione, disinfezione, sterilizzazione,
attrezzature e abbigliamento, smaltimento
rifiuti.
Citologia: la cellula (struttura, fisiologia).
Istologia: tessuto epiteliale, connettivo,
muscolare, nervoso.
Organizzazione del corpo umano.
Regioni corporee, piani del corpo e
terminologia anatomica.
Apparato tegumentario: anatomia e
fisiologia di epidermide, derma, ipoderma,
annessi cutanei.
Apparato cardiocircolatorio: sangue,
cuore, vasi sanguigni; principali patologie
vascolari e igiene.
cardiocircolatorio.
Applicare criteri di
organizzazione del proprio
lavoro relativi alle peculiarità
Principali terminologie tecniche di delle attività da eseguire e
settore.
dell'ambiente lavorativo.
Processi di lavoro nei servizi del
Competenza aggiuntiva figura
settore benessere
nazionale 1: Definire e pianificare
fasi delle operazioni da
Tecniche di comunicazione
compiere sulla base delle
organizzativa
istruzioni ricevute e del sistema
di relazione
Tecniche di pianificazione
Applicare modalità di
pianificazione e
organizzazione delle attività
nel rispetto delle norme di
sicurezza, igiene e
salvaguardia ambientale
specifiche di settore.
TEC 1.2
Tecniche estetiche (14)
1.2
Tecniche estetiche
ING 1.1
Inglese 1
(24)
Inglese
MASS 1.1
Massaggio 1
(30)
Massaggio
DIR 1.1
Diritto 1
(20)
Diritto/Storia
ITA 1.1
Italiano 1
(32)
Italiano
Applicare metodiche e
tecniche per la gestione dei
tempi di lavoro
1
5
Comportamenti e pratiche nella
manutenzione ordinaria di
strumenti, attrezzature.
Competenza aggiuntiva figura
nazionale 2: Monitorare il
Procedure e tecniche di
funzionamento di strumenti e
attrezzature, curando le attività monitoraggio
di manutenzione ordinaria
Procedure e tecniche per
l'individuazione e la valutazione
del malfunzionamento
Strumenti e modalità di pagamento
Competenza aggiuntiva figura
nazionale n 3.: Collaborare
alla gestione e promozione
dell’esercizio
Competenza aggiuntiva figura
nazionale n.4: Eseguire i
trattamenti di base,
individuando i prodotti
cosmetici in funzione del
trattamento da realizzare
Tecniche di comunicazione e relazione
interpersonale
Tecniche di promozione e di vendita
Applicare le tecniche di
monitoraggio e verificare
l’impostazione e il
funzionamento di strumenti,
attrezzature.
FI 1.1
(20)
Fisica 1
TEC 1.1
Tecniche Estetiche 1 (20)
ECAZ 1.1
Economia Aziendale 1 (40)
Fisica
Tecniche Estetiche
Adottare modalità e
comportamenti per la
manutenzione ordinaria di
strumenti, attrezzature.
Utilizzare metodiche per
individuare eventuali
anomalie di funzionamento
Applicare disposizioni e metodiche
per svolgere le comuni operazioni
di carattere contabile e fiscale
relative al rapporto con il cliente e
al magazzino
Applicare tecniche di vendita e di
Tipologia di documenti contabili di base: promozione di prodotti e servizi
(ricevute, fatture, bolle, ecc.), loro
caratteristiche e procedure di emissione,
registrazione e archiviazione
Applicare procedure e metodiche
per l’individuazione e la
Elementi di anatomia, fisiologia, igiene e predisposizione di prodotti
cosmetologia funzionali agli interventi
funzionali alle prestazioni e ai
Modalità d’uso di strumenti manuali ed trattamenti estetici eseguiti sulla
apparecchi elettromedicali di trattamento superficie del corpo umano
Terminologia tecnica dei processi di
Applicare tecniche manuali di base
trattamento estetico
per l’esecuzione di trattamenti
Tipologia, composizione, modalità
estetici viso e corpo
funzionali e di applicazione dei prodotti Utilizzare in modo adeguato
cosmetici e funzionali ai trattamenti
attrezzature meccaniche ed
estetici
elettriche
Principali tipologie di trattamento estetico
(purificante, dermocosmetico, tonificante,
rilassante, linfodrenante)
Economia Aziendale
DIR 1.1
Diritto 1
(24)
FI 1.1
Fisica 1
(20)
SCI 1.1
Sscienze Naturali 1
(20)
Scienze
MASS 1.1
Massaggio 1
(25)
Massaggio
TEC 1.1
Tecniche Estetiche 1.1 (30)
TEC 1.2
Tecniche Estetiche 1.2 (30)
totale
Diritto/Storia
Fisica
Tecniche estetiche
561
1
6
PARTE PRIMA - RRPP
B.2.1.2.d Metodologie e risorse umane coinvolte nell’anno di riferimento
Metodologie (descrivere le metodologie adottate sia per un efficace apprendimento di saperi teorico- tecnici sia per un
completo sviluppo di competenze richieste dallo standard professionale):
- Il percorso è incentrato essenzialmente sulle esercitazioni, sulle attività di laboratorio massaggio e tecniche estetiche,
simulazioni e momenti di confronto e discussione di casi insieme al lavoro sulla gestione e sul miglioramento del proprio
stile di presentazione e gestione della comunicazione verbale e non verbale
Professionalità coinvolte (indicare le figure professionali interne o esterne attivate nell’anno):
- Docenti interni: tecniche estetiche, massaggio italiano, inglese, storia, matematica, diritto, religione, economia
aziendale, scienze motorie, anatomia, fisica, scienze naturali
Organizzazione e logistica (indicare le principali attrezzature e materiali utilizzati in relazione alla metodologia didattica
adottata e alle finalità formative):
Attrezzature e materiali forniti dalla scuola: Laboratorio tecniche estetiche e laboratorio massaggio; Spogliatoio e arrmadi
per la conservazione dei materiali da consumo.
B.2.1.2.e Articolazione e struttura delle prove di verifica intermedie
Dettaglio delle prove intermedie per la verifica degli apprendimenti per l’anno di riferimento (da ripetere per
ciascuna Unità Formativa - UF)
Prove intermedie per le competenze di base – CLASSE PRIMA
Denominazione
Competenza di
base di cui DM
11 novembre
2011
UF n.
ITA1.1
Competenza
linguistica
ING1.1
MAT1.1
Competenza
matematica,
scientifico,
tecnologica
FI1.1
SMS1.1
DIR1.1
Competenze
storiche e socioeconomiche
STO1.1
REL1.1
Prove intermedie 1° classe
Discipline comuni e di
indirizzo
Prova scritta strutturata a fine UF che consente la verifica puntuale di conoscenze e capacità.
Italiano
Durata 1 ora, con griglia di valutazione. Somministrazione individuale in aula
Prova orale
Due prove scritte strutturate a fine UF che consentono la verifica puntuale di conoscenze e capacità.
Inglese
Durata 1 ora ciascuna, con griglia di valutazione. Somministrazione individuale in aula
Verifica formativa orale
Prova scritta strutturata a fine UF che consente la verifica puntuale di conoscenze e capacità.
Matematica
Durata 1 ora, con griglia di valutazione. Somministrazione individuale in aula
Prova orale formativa
Prova scritta strutturata a fine UF che consente la verifica puntuale di conoscenze e capacità.
Fisica
Durata 1 ora, con griglia di valutazione. Somministrazione individuale in aula
Prove pratiche individuali per valutare: capacità di equilibrio, capacità di ritmo, frequenza dei movimenti,
Scienze motorie
destrezza fine e capacità di reazione. Durata: in funzione al tipo di test. Prova scritta strutturata: individuale dalla
durata di un’ora
Prova scritta strutturata a fine UF che consente la verifica puntuale di conoscenze e capacità di diritto.
Diritto
Durata 1 ora, con griglia di valutazione. Somministrazione individuale in aula
Prova orale
Prova scritta strutturata a fine UF che consente la verifica puntuale di conoscenze e capacità.
Storia
Durata 1 ora, con griglia di valutazione. Somministrazione individuale in aula
Prova orale
Prova strutturata a scelta multipla. Somministrazione individuale. Durata 1 ora
Religione
Prove intermedie per le competenze tecnico professionali: Classe Prima
17
PARTE PRIMA - RRPP
Denominazione
Competenza
Competenze di Base
Competenze
Trasversale
UF n.
Discipline comuni e di
indirizzo
Biologia
SCI1.1
Prova scritta strutturata a fine UF che consente la verifica puntuale di conoscenze e capacità.
Durata 1 ora, con griglia di valutazione. Somministrazione individuale in aula
TEC1.1
Prova orale in simulazione di un caso, .per valutare l’acquisizione di idonei comportamenti adottati
Tecniche estetiche
nel rispetto dell’igiene della persona, degli strumenti e dell’ambiente
Prova scritta strutturata a fine UF che consente la verifica puntuale di conoscenze e capacità. Durata 1 ora, Economia aziendale
con griglia di valutazione.
Somministrazione individuale in aula
Prova scritta strutturata a fine UF che consente la verifica puntuale di conoscenze e capacità.
Anatomia
Durata 1 ora, con griglia di valutazione. Somministrazione individuale in aula
ECAZ 1.1
ANA1.1
Competenze TecnicoProfessionali
Prove intermedie 1° classe
PSIC. 1.1
Prova scritta strutturata a fine UF che consente la verifica puntuale di conoscenze e capacità.
Durata 1 ora, con griglia di valutazione. Somministrazione individuale in aula
MAS1.1
Prova tecnico pratica di simulazione operativa associata a prova orale, allo scopo valutare la
Massaggio
capacità di accoglienza, scelta del prodotto, e organizzazione del lavoro e le conoscenze base di igiene.
Durata 1 ora, con griglia di valutazione. Somministrazione individuale in aula laboratorio estetica/massaggio
Prova tecnico pratica allo scopo di valutare la capacità di accoglienza e organizzazione
Tecniche Estetiche
del lavoro e le conoscenze base relative al trattamento.
Durata 1 ora, con griglia di valutazione.
Somministrazione individuale in aula laboratorio estetica/massaggio
Prova tecnico pratica allo scopo di valutare la capacità di accoglienza e organizzazione del lavoro e le Tecniche Estetiche
conoscenze base relative al trattamento.
Durata 1 ora, con griglia di valutazione.
Somministrazione individuale in aula laboratorio estetica/massaggio
TEC1.1
TEC1.2
Psicologia
18
PARTE PRIMA - RRPP
B.2.1.3.a Durata e articolazione del percorso in SECONDA CLASSE
Articolazione delle ore del percorso per
l’acquisizione della qualifica nell’arco del II anno
(espressa in ore)
 Lezioni dedicate all’insegnamento delle
competenze di base
Di cui in compresenza
 Lezioni teoriche dedicate all’insegnamento delle
competenze tecnico-professionali
Di cui in compresenza
 Laboratori di pratica professionale

Stage/tirocinio
ore
300
50
400
125
100
Di cui in compresenza 75
256
Ore di tutoraggio a supporto
Totale (minimo 990 ore massimo 1056 ore)
1056
(a+b+c+d)
% rispetto alla durata
complessiva
28,4%
% rispetto alla durata
complessiva
37,9%
% rispetto alla durata
complessiva
9,5%
% rispetto alla durata
complessiva
24,2%
100%
19
PARTE PRIMA - RRPP
B.2.1.3.b Competenze di base del II anno
Denominazione
Competenza di base di
cui DM 11 novembre 2011
conoscenze
capacità
UF n.
Denominazione
UF
Durata
UF (h)
Essere in grado di
Fattori della comunicazione
comprendereconversazioni
e funzioni della lingua;
formali e informali, di riconoscere i elementi che caratterizzano
codici comunicativi dei messaggi, il testo narrativo e
di possedere proprietà di
descrittivo; ricerca analisi e
linguaggio ed affrontare situazioni comprenzione di testi;
comunicative, di confrontare e
sintassi e grammatica.
produrre testi generali e tecnici.
ITA 2.1 Italiano 2
Lingua inglese (livello ALTE
A1), in particolare il
linguaggio tecnico del
settore di riferimento.
ING 2.1 Inglese 2
50
MAT 2.1 Matematica 2
50
Competenza linguistica
Competenza matematica,
scientifico, tecnologica
Competenza storico, socioeconomica
Elementi di storia antica,
moderna e contemporanea,
formazioni economiche e
sociali; organizzazioni
politiche e giuridiche; storia
Discipline comuni
e di indirizzo
Italiano
50
Attività di comprensione, riflessione, discussione e
produzione scritta, con il supporto di testi narrativi,
descrittivi, espositivi e di immagini di crescente
complessità, su tematiche personali e di attualità.
Riconoscimento, decodificazione e produzione di testi
descrittivi, espositivi, regolativi.
Essere in grado di comprendere
ed esprimersi in lingua inglese in
ambito personale e professionale,
di interagire in conversazioni brevi
e semplici e di scrivere
correttamente testi semplici in
ambito quotidiano e
professionale.
Conoscere le proprietà delle
equazioni, disequazioni,
operazioni ed utilizzare strumenti, geometria del piano,
tecniche e strategie di calcolo
concetti matematici.
(equazioni di secondo
grado);conoscere elementi di
geometria del piano ed essere in
grado di utilizzare concetti
matematici.
Contenuti formativi
Elementi di fonetica, grammatica e sintassi: tempi
Inglese
verbali (past simple, past continuos, present perfect,
future tenses); aggettivi e pronomi indefiniti; comparativi
e superlativi; preposizioni di tempo e di luogo; avverbi
di modo e di frequenza; verbi modali (can/could, must,
may/might, shall); forma passiva. Fraseologia tecnica e
letture riguardanti il settore dell’estetica.
Conversazioni sui seguenti aspetti: descrizione di
persone (viso, corpo e caratteristiche fisiche);
simulazioni di dialoghi con il cliente (uso delle formule
di cortesia);
Produzione scritta di e-mail per la gestione di
appuntamenti e richieste di materiale ai fornitori;
stesura di un curriculum vitae.
Lettura e comprensione di prescrizioni e ricette di
prodotti di bellezza, etichette di cosmetici.
Matematica
equazioni, disequazioni, geometria del piano, concetti
matematici.
STO 2.1 Storia 2
25
Storia
Dal Medioevo all’Illuminismo.
Canoni estetici e di bellezza nei vari periodi storici.
Evoluzione della cosmetica nella storia premoderna.
20
PARTE PRIMA - RRPP
della cosmetologia; elementi
di filosofia e antropologia.
Comprendere
il
nuovo
mercato del lavoro. Il
rapporto di lavoro. Varie
tipologie del contratto del
lavoro.
L’assistenza
antinfortunistica
Le
assicurazioni.
Conoscere le particolari tipologie
di
contratti
di
lavoro,
l’apprendistato, il rapporto di
lavoro.
La
prevenzione
e
l’assicurazione.
L’assistenza
sanitaria ed antinfortunistica Le
norme e le leggi in materia.
DIR 2.1 Diritto 2
50
2.1) Il nuovo mercato del lavoro: somministrazione di
lavoro; particolari tipologie di contratti di lavoro;
l’apprendistato; il contratto di inserimento;
2.2
2.2) Il rapporto di lavoro: l’inizio dell’attività lavorativa; il
lavoro subordinato; l’estinzione del rapporto di lavoro; la
sospensione del lavoro; le controversie individuali in
materia del lavoro;
2.3
2.3) il lavoro femminile: la tutela del lavoro femminile:
le pari opportunità; il divieto di licenziamento delle
lavoratrici per causa di matrimonio; la tutela delle
lavoratrici madri;
2.4
2.4) il lavoro autonomo: la definizione del lavoro
autonomo; l’inizio dell’attività aziendale.
2.5
2.5) la costituzione in forme associative: forme
societarie artigiane; la prevenzione e l’assicurazione: la
previdenza obbligatoria cenni storici; la riforma del
sistema pensionistico; gli artigiani e i commercianti.
2.6
2.6) l’assistenza sanitaria: il servizio sanitario
nazionale; l’assistenza sanitaria di base; il libretto di
idoneità sanitaria; la carta regionale dei servizi; il
trattamento economico e normativo delle assenze.
2.7
2.7) prevenzione e sicurezza sul posto del lavoro:
l’igiene pubblica ed ambientale e la tutela della salute
nei luoghi di lavoro; l’ambiente di lavoro – sicurezza e
norme di prevenzione; la salute e la sicurezza nei
laboratori di parrucchiere ed estetista; la sicurezza sul
posto di lavoro; divieto di fumo; la marcatura europea
“CE” indice di sicurezza nel settore elettrico.
2.8
2.8) l’assistenza antinfortunistica: l’INAIL; gli
adempimenti in caso di infortunio; le modalità di tenuta
del registro degli infortuni; il trattamento economico e
normativo delle assenze per infortunio. Le
assicurazioni.
Diritto
21
PARTE PRIMA - RRPP
Saper mettere in pratica le
tecniche acquisite relative
allo sviluppo delle capacità
condizionali e cordinative
Conoscere e saper mettere in
pratica le tecniche acquisite
relative allo sviluppo delle
capacità condizionali e cordinative
Conoscenza e pratica delle
Conoscere le regole delle
attività sportive.
discipline sportive praticate.
Conoscenza e pratica del metodo
PNF
SMS Scienze Motorie
2.1 2
Conoscenza delle virtù REL2.2
Il
Benessere
interiore
cristiane e dei vizi capitali
attraverso la consapevolezza
attraverso
analisi,
del sacro e profondo significato
riflessioni
e
relative
dell’esistenza
verifiche interiori
Religione 2
50
Scienze motorie
La forza
Resistenza
Velocità
Flessibilità: stretching come forma di prevenzione
antalgica. Tecnica PNF. Esercizi per il mal di schiena
Abilità motorie
Fondamentali di gioco proprie del tipo di attività.
Religione
25


Totale
Le sette virtù cristiane
I sette vizi capitali
300
22
PARTE PRIMA - RRPP
B.2.1.3.c Competenze tecnico-professionali del II anno (riportare nella tabella sia le competenze previste dai profili del Repertorio regionale dei profili e nella normativa di
riferimento per la qualifica prevista, sia le competenze aggiuntive della figura nazionale di cui agli indirizzi regionali)
Denominazione Competenza
Competenze di Base
conoscenze
capacità
UF n.
Denominazione
UF
Durata
UF (h)
Caratteristiche,
organizzazione e funzioni del
Conoscere i principi della biologia
corpo umano. Elementi di
e dell’importanza di questa
evoluzione
disciplina nell’ottica
dell’educazione alla salute
SCI 2.1 Scienze 2
50
Essere in grado di applicare
Principi generali di sociologia
conoscenze di sociologia e
dellacomunicazione e
psicologia comportamentale
psicologia sociorelazionale. Stili
emotivazionale e di utilizzare
comunicativi, strategie
tecniche di relazione e di
comunicative, contenuti e
comunicazione nel contesto
strategie di presentazione.
lavorativo. Conoscere ed essere in Elementi di sociologia dei
grado di utIlizzare tecniche di
consumi. Definizioni, obiettivi,
marketing.
funzioni del marketing.
PSI 2.1 Psicologia 2
50
CHI 2.1 Chimica 2
50
ECAZ 2.1 Economia
Aziendale 2
50
Conoscere la chimica dei prodotti
cosmetici e la tossicologia e la
normativa diriferimento
Funzione e composizione
chimica dei cosmetici. Legge
713/86 e successive modifiche.
Competenze Trasversali
L’IRPEF e L’IVA
Le imposte e le tasse
Saper leggere una busta paga
Il rapporto di lavoro dipendente: gli
elementi costitutivi della busta
Le funzioni aziendali
paga
Il break even point
Il marketing di prodotto e di
servizio; la segmentazione del
La programmazione e le previsioni
mercato; il ciclo di vita del
Il marketing di settore
prodotto
Conoscere le finalità delle ricerche
di mercato
II più comuni indici statistici;
Saper leggere grafici e tabelle
La statistica
a doppia entrata
L’organizzazione aziendale
Contenuti formativi
Organizzazione del corpo umano.
Tessuti e organi.
Sistemi ed apparati.
Nozioni basilari: apparato respiratorio,
escretore, riproduttore, endocrino, nervoso.
L’evoluzione dei viventi.
Discipline comuni e
di indirizzo
Scienze
Psicologia
Elementi di teoria della comunicazione:
comunicazione interpersonale e
comunicazione di massa. Le barriere della
comunicazione. Elementi di prossemica.
Distanze sociali.
Elementi di psicosociologia: dinamiche di
gruppo, caratteristiche gruppi primarie e
secondari.
Stati di aggregazione della materia e passaggi Chimica
di stato. Miscugli omogenei ed eterogenei. La
struttura della materia (atomi, molecole e ioni).
La Tavola Periodica. I legami (ionico, covalente
e metallico). Le reazioni chimiche. Il pH (acidi,
basi, tamponi). Nomenclatura dei composti
inorganici (ossidi, anidridi, acidi, idrossidi, sali).
Basi di chimica organica: descrizione dei
principali gruppi funzionali.
L’azienda, la sua organizzazione e le più
Differenza tra imposte
comuni relazioni con l’esterno
e tasse e le più
(25 ore di compresenza con Diritto - DIR2.1) comuni imposte
Il marketing, le tecniche di vendita e
l’interpretazione dei dati statistici
Gli elementi aggiuntivi
della busta paga e le
La funzione delle Camere di Commercio,
Industria e Artigianato e i piani comunali di ritenute sociali e
fiscali.
settore
La funzione dell’INPS
e dell’INAIL
Le funzioni aziendali e
il budget
Il marketing planning
L’interpretazione di
23
PARTE PRIMA - RRPP
MAS 2.1 Massaggio 2
100


Conoscere a livello teorico e
pratico la disciplina del
massaggio fisio estetico:
modellante, anticellulite,
Essere in grado di effettuare
drenante, tonificante e
un massaggio fisio estetico
decontratturante
Saper riconoscere situazioni
Conoscere gli effetti del
di patologia o di non
massaggio, le sue
competenza estetica
controindicazioni e le zone
interdette
Competenze Tecnico-Professionali





.

Pedicure
Pedicure
Conoscere a livello teorico e Essere in grado di effettuare
pratico la pedicure curativa una pedicure curativa
(approfondimento delle
situazioni di affezione del
piede)
Visagismo
Visagismo
Conoscere le caratteristiche
base delle varie tipologie di
Essere in grado di effettuare
una pulizia viso estetica
TEC 2.1 Tec. Estetiche –
Pedicure e
Visagismo
150
Prerequisiti indispensabili per il
massaggio: importanti regole per il
massaggio del corpo
Le manualità del massaggio: lo
sfioramento, la frizione,
l'impastamento, la vibrazione, la
percussione, il pizzicottamento
semplice e ritorto
Gli effetti del massaggio
Le controindicazioni assolute e
relative
Le zone interdette al massaggio
Il compasso di bilanciamento
Le principali tipologie di massaggio
estetico; cenni su: massaggio
riattivante, massaggio anticellulite,
massaggio rassodante, massaggio
circolatorio, massaggio dopo parto,
linfodrenaggio, massaggio
ayurvedico
Il massaggio estetico fisiologico
teoria e tecnica esecutiva: arti
inferiori parte anteriore, arti inferiori
parte posteriore, ventre, mani e
braccia, fianchi e glutei, schiena
spalle collo e cervicale
Pedicure


semplici dati statistici
I piani commerciali
comunali e le attività
di promozione attivate
dalla Camere di
Commercio
Massaggio
Tec. Estetiche
La pedicure curativa: tecnica
esecutiva
Cenni sulla riflessologia plantare
Visagismo

Cenni di struttura microscopica e
macroscopica della pelle
24
PARTE PRIMA - RRPP

pelle del viso
Essere in grado di effettuare
Conoscere a livello tecnico e un massaggio fisio estetico
cosmetologico le varie fasi
al viso/collo/decolleté
della pulizia del viso
Conoscere a livello teorico e
pratico la disciplina del
massaggio viso/collo/decolleté
Conoscere le tecniche
elettromeccaniche applicabili
al trattamento estetico del viso










Riconoscere i componenti e
Conoscere elementi di anatomia e indicare le principali funzioni
fisiologia dell’apparato
dell’apparato locomotore.
locomotore.
Indicare caratteristiche e
Conoscere elementi di base di
funzioni degli alimenti.
anatomia, fisiologia e patologia. Riconoscere comportamenti a
Conoscere elementi di igiene
rischio negli stili alimentari.
dell’alimentazione.
Acquisire i principi di una
Conoscere le norme di una
corretta alimentazione.
corretta alimentazione.
Descrivere patologie.
Conoscere il ruolo delle vitamine Effettuare correlazioni tra
nella fisiologia della cute.
alimentazione ed estetica.
ANA 2.1
Anatomia 2
identificare e esplicitare le proprie Sperimentare in ambito lavorativo le
aspettative ed immagini rispetto al tecniche professionali apprese in aula
lavoro, alla realtà aziendale ed al
ruolo/figura professionale nonché
le conoscenze ed abilità acquisite
nel percorso formativo;
relazionarsi in modo corretto con
le diverse funzioni e ruoli
professionali presenti nel contesto
lavorativo;
verificare e consolidare le
conoscenze ed abilità acquisite
nel percorso formativo;
sviluppare competenze
professionali applicando a compiti
STA2.1 Stage 2
50
256
Generalità sul trattamento estetico
del viso
Analisi della pelle
Il trattamento detergente
Il trattamento tonificante
I trattamenti specifici del viso:
esfoliazione (peeling),
polverizzazione calda (vapozone),
svuotamento dei comedoni
Siero e fiale
Applicazione delle bandelettes
Applicazione delle maschere
Crema da giorno e crema da notte
Il massaggio viso, collo e decolleté
Alta frequenza, ionoforesi,
ultrasuoni, infrarossi
Apparato locomotore: scheletro, articolazioni, Anatomia
muscoli; principali patologie e igiene.
Educazione alimentare.
Gli alimenti e i principi nutritivi.
Apparato digerente e digestione.
Alimentazione e salute; norme per una corretta
alimentazione.
L’educazione alimentare come prevenzione di
alcuni stati patologici.
Malattie metaboliche.
Disturbi del comportamento alimentare.
Alimentazione ed estetica.
La cute in relazione all’alimentazione e all’età.
Vitamine e trofismo cutaneo.
Stage
25
PARTE PRIMA - RRPP
e contesti organizzativi reali le
conoscenze e le abilità acquisite;
individuare e sviluppare un proprio
stile di comportamento
professionale adeguato al ruolo
professionale, al contesto
lavorativo ed organizzativo in cui
si inseriti, alle proprie
caratteristiche ed ai propri valori;
sviluppare la capacità di trasferire in
contesti diversi le competenze
professionali acquisite.
Normative di sicurezza, igiene,
salvaguardia ambientale di
settore.
Utilizzare procedure e istruzioni ITA2.1
per predisporre le diverse fasi
di attività.
Italiano 2
(20)
Italiano
ING2.1
Inglese 2
(20)
Inglese
DIR2.1
Diritto 2
(20)
Diritto
Psicologia 2
(20)
Psicologia
Chimica 2
(20)
Chimica
(30)
Tecniche Estetiche
Applicare criteri di
organizzazione del proprio
Principali terminologie tecniche di lavoro relativi alle peculiarità
settore.
delle attività da eseguire e
dell'ambiente lavorativo.
Competenza aggiuntiva figura
nazionale 1: Definire e pianificare
fasi delle operazioni da
compiere sulla base delle
istruzioni ricevute e del sistema Processi di lavoro nei servizi del
di relazioni
settore benessere
Tecniche di comunicazione
organizzativa
Applicare modalità di
pianificazione e organizzazione PSI2.1
delle attività nel rispetto delle
norme di sicurezza, igiene e
CHI2.1
salvaguardia ambientale
specifiche di settore.
Applicare metodiche e tecniche
per la gestione dei tempi di
lavoro
Tecniche di pianificazione
Comportamenti e pratiche nella
manutenzione ordinaria di
strumenti, attrezzature.
Competenza aggiuntiva figura
Procedure e tecniche di
nazionale 2: Monitorare il
monitoraggio
funzionamento di strumenti e
attrezzature, curando le attività
di manutenzione ordinaria
Procedure e tecniche per
l'individuazione e la valutazione
del malfunzionamento
Applicare le tecniche di
monitoraggio e verificare
l’impostazione e il
funzionamento di strumenti,
attrezzature.
TEC 2.1 Tecniche
Estetiche 2
Adottare modalità e
comportamenti per la
manutenzione ordinaria di
strumenti, attrezzature.
Utilizzare metodiche per
individuare eventuali anomalie
di funzionamento
26
PARTE PRIMA - RRPP
Strumenti e modalità di
pagamento
Tecniche di comunicazione e
relazione interpersonale
Competenza aggiuntiva figura
nazionale n 3.: Collaborare alla
gestione e promozione
dell’esercizio
Competenza aggiuntiva figura
nazionale n.4: Eseguire i
trattamenti di base,
individuando i prodotti
cosmetici in funzione del
trattamento da realizzare
Tecniche di promozione e di
vendita
Applicare disposizioni e
metodiche per svolgere le
comuni operazioni di carattere
contabile e fiscale relative al
rapporto con il cliente e al
magazzino
Applicare tecniche di vendita e
di promozione di prodotti e
Tipologia di documenti contabili di servizi
base: (ricevute, fatture, bolle,
ecc.), loro caratteristiche e
procedure di emissione,
registrazione e archiviazione
Caratteristiche e patologie
Applicare tecniche per
dell’apparato tegumentario
identificare i tipi cutanei e lo
stato della pelle
Elementi di anatomia, fisiologia,
igiene e cosmetologia funzionali Applicare procedure e
agli interventi
metodiche per l’individuazione
e la predisposizione di prodotti
Modalità d’uso di strumenti
funzionali alle prestazioni e ai
manuali ed apparecchi
trattamenti estetici eseguiti
elettromedicali di trattamento
sulla superficie del corpo
umano
Terminologia tecnica dei processi
di trattamento estetico
Applicare tecniche manuali di
base per l’esecuzione di
Tipologia, composizione, modalità trattamenti estetici viso e corpo
funzionali e di applicazione dei
prodotti cosmetici e funzionali ai Utilizzare in modo adeguato
trattamenti estetici
attrezzature meccaniche ed
elettriche
Principali tipologie di trattamento
estetico (purificante,
dermocosmetico, tonificante,
rilassante, linfodrenante)
ECAZ
2.1
Economia
Aziendale 2
(40)
Economia Aziendale
PSI2.1
Psicologia 2
(30)
Psicologia
CHI2.1
Chimica 2
(15)
Chimica
ANA2.1 Anatomia 2
(10)
Anatomia
ANA2.1 Anatomia 2
(10)
Anatomia
MAS2.1 Massaggio 2
(20)
Massaggio
TEC2.1 Tecniche
Estetiche 2
(20)
Tecniche Estetiche
totale
756
27
B.2.1.3.d Metodologie e risorse umane coinvolte nell’anno di riferimento
Metodologie (descrivere le metodologie adottate sia per un efficace apprendimento di saperi teorico- tecnici sia per un
completo sviluppo di competenze richieste dallo standard professionale):
- Il percorso è incentrato essenzialmente sulla sperimentazione attiva, sulle esercitazioni, sulle simulazioni di facilitazioni
in ogni tipologia contesti d’aula. Significativi e assai utili saranno i momenti di confronto e discussione di casi insieme al
lavoro sulla gestione e sul miglioramento del proprio stile di presentazione e gestione della comunicazione verbale e non
verbale
Professionalità coinvolte (indicare le figure professionali interne o esterne attivate nell’anno):
- Docenti esterni delle discipline: tecniche estetiche, massaggio, italiano e economia aziendale(compresenza)
- Docenti interni: italiano, inglese, storia, matematica, diritto, religione, economia aziendale, scienze motorie, anatomia,
scienze naturali, chimica e cosmetologia, psicologia
Organizzazione e logistica (indicare le principali attrezzature e materiali utilizzati in relazione alla metodologia didattica
adottata e alle finalità formative):
Attrezzature e materiali forniti dalla scuola: poltrona professionale per trucco, manicure e pedicure; lettini per il
massaggio; specchi per le esercitazioni di trucco; armadi per la conservazione dei materiali da consumo.
B.2.1.3.e Articolazione e struttura delle prove di verifica intermedie
Dettaglio delle prove intermedie per la verifica degli apprendimenti per l’anno di riferimento (da ripetere per
ciascuna Unità Formativa - UF)
Prove intermedie per le competenze di base – CLASSE SECONDA
Denominazione
Competenza di
base di cui DM 11
novembre 2011
Competenza
linguistica
Competenza
matematica,
scientifico,
tecnologica
Competenza
storico, socioeconomica
UF n.
Prove intermedie 2° classe
ITA2.1 Prova scritta strutturata a fine UF che consente la verifica puntuale di conoscenze e capacità trasversali di
Italiano. Durata 1 ora, con griglia di valutazione. Somministrazione individuale in aula
Esercitazione formativa in itinere
Prova orale
ING2.1 Prova scritta strutturata a fine UF che consente la verifica puntuale di conoscenze e capacità trasversali di
Inglese. Durata 1 ora, con griglia di valutazione. Somministrazione individuale in aula
Esercitazione formativa in itinere
Prova orale
MAT2.1 Prova scritta strutturata a fine UF che consente la verifica puntuale di conoscenze e capacità.
Durata 1 ora, con griglia di valutazione. Somministrazione individuale in aula
Prova orale formativa
SMS2.1 Test specifici di gruppo per valutare l’osservanza delle regole del gioco, comportamenti corretti, l’esecuzione dei
fondamenti
della disciplina sportiva. Durata variabile. Prova scritta strutturata dalla durata di un’ora
DIR2.1 Prova scritta strutturata a fine UF. Durata 1 ora, con griglia di valutazione. Somministrazione individuale in aula
(Vedi prova ECAZ.2.1)
STO2.1 Prova scritta strutturata a fine UF che consente la verifica puntuale di conoscenze e capacità. Durata 1 ora, con
griglia di valutazione. Somministrazione individuale in aula
Prova orale
REL2.1 Presentazione orale dei contenuti da parte dei ragazzi nel corso di dibattiti guidati
2
8
PARTE PRIMA - RRPP
Prove intermedie per le competenze tecnico professionali: Classe Seconda
Denominazione
Competenza
Competenze
Trasversali
Competenze
TecnicoProfessionali
UF n.
Prove intermedie 2° classe
ECAZ 2.1 Prova strutturata a fine UF che consente la verifica puntuale di conoscenze e capacità. Durata 1 ora,
con griglia di valutazione. Somministrazione individuale in aula. Prova Orale.
PSI2.1 Prova di simulazione operativa per verificare le modalità di accoglienza, congedo e gestione del
cliente nell’ambito dell’esecuzione del trucco moda
CHI2.1 Prova scritta strutturata a fine UF che consente la verifica puntuale di conoscenze e capacità trasversali
di anatomia e massaggio. Durata 1 ora, con griglia di valutazione. Somministrazione individuale in aula
ANA2.1 Prova scritta strutturata a fine UF che consente la verifica puntuale di conoscenze e capacità trasversali
di anatomia e massaggio. Durata 1 ora, con griglia di valutazione. Somministrazione individuale in aula
Una prova tecnico pratica dimostrativa che abbia l’obiettivo di riportare le conoscenze teoriche sul
corpo umano (massaggio/anatomia)
MAS2.1 Prova tecnico pratica di simulazione operativa associata a prova orale, allo scopo valutare la capacità
di accoglienza, scelta del prodotto, organizzazione del lavoro, conoscenze base di igiene, manualità di
esecuzione. Durata 1 ora, con griglia di valutazione. Somministrazione individuale o in piccoli gruppi in
aula laboratorio estetica/massaggio
TEC2.1 Prova tecnico pratica di simulazione operativa associata a prova orale, allo scopo valutare la capacità
di accoglienza, scelta del prodotto, e organizzazione del lavoro, conoscenze base di igiene, manualità
di esecuzione. Durata 1 ora, con griglia di valutazione. Somministrazione individuale o in piccoli gruppi
in aula laboratorio estetica/massaggio
TEC2.2 La prova di simulazione operativa per verificare le modalità di accoglienza, congedo e gestione del
cliente nell’ambito dell’esecuzione del trucco moda(come da UF PSIC2.2), contiene anche indicatori per
la valutazione di capacità di scelta dei prodotti, esecuzione del trattamento, gestione degli attrezzi nel
rispetto dell’igiene.
Somministrazione in piccoli gruppi nel laboratorio di estetica; durata variabile
TEC2.3 Prova tecnico pratica di simulazione operativa associata a prova orale, allo scopo valutare la capacità
di accoglienza , scelta del prodotto, e organizzazione del lavoro, conoscenze base di igiene, manualità
di esecuzione. Durata 1 ora, con griglia di valutazione. Somministrazione individuale o in piccoli gruppi
in aula laboratorio estetica/massaggio
29
PARTE PRIMA - RRPP
B.2.1.4.a Durata e articolazione del percorso in TERZA CLASSE
Articolazione delle ore del percorso per
l’acquisizione della qualifica nell’arco del III anno
(espressa in ore)
 Lezioni dedicate all’insegnamento delle
competenze di base
Di cui in compresenza
 Lezioni teoriche dedicate all’insegnamento delle
competenze tecnico-professionali
Di cui in compresenza
 Laboratori di pratica professionale

Stage/tirocinio
ore
225
75
250
100
325
Di cui in compresenza 75
256
Ore di tutoraggio a supporto
Totale (minimo 990 ore massimo 1056 ore)
1056
(a+b+c+d)
% rispetto alla durata
complessiva
21%
% rispetto alla durata
complessiva
24%
% rispetto alla durata
complessiva
31%
% rispetto alla durata
complessiva
24%
100%
B.2.1.4.b Moduli integrativi per l’acquisizione/recupero delle competenze finalizzate al passaggio al QUARTO
ANNO dell’istruzione (indicare il numero di ore aggiuntive - max 40 ore annue in aggiunta alle 1056 )
Moduli integrativi per l’acquisizione/recupero delle
competenze
Ore aggiuntive per il recupero e/o l’acquisizione delle
competenze per il passaggio al IV anno dell’istruzione
ore
30
B.2.1.4.c Competenze di base del III anno
Denominazione
Competenza di base di
cui DM 11 novembre 2011
conoscenze
Conoscere elementi sulle civiltà
antiche, di storia moderna e
contemporanea, i canoni di
bellezza dal periodo egizio al
romano e dal medioevo all'800
nell'arte e nella letteratura, la
cosmetologia nell'antichità,
lemotivazioni filosofiche e
antropologiche.
Competenza storico, socioeconomica
Competenza scientifico
tecnologiche
Competenza linguistica
capacità
Elementi di storia antica, moderna
e contemporanea, formazioni
economiche e sociali;
organizzazioni politiche e
giuridiche; storia della
cosmetologia; elementi di filosofia
e antropologia.
Saper sviluppare una
coscienza critica e sistematica
Il Benessere interiore
della propria esperienza
attraverso la consapevolezza
esistenziale, soprattutto in
del sacro e profondo significato rapporto ai grandi interrogativi
dell’esistenza e delle
del significato;
problematiche della società
misurarsi con i problemi
contemporanea
dell’età moderna e
contemporanea
Conoscere e saper mettere in
pratica le tecniche acquisite
relative alla ginnastica posturale.
Conoscere e saper mettere in
pratica le tecniche acquisite allo
sviluppo dell’equilibrio e delle
tecniche relative al rilassamento.
Essere in grado di comprendere
conversazioni formali e informali,
di riconoscere i codici
comunicativi dei messaggi, di
possedere proprietà di linguaggio
ed affrontare situazioni
comunicative, di confrontare e
produrre testi generali e tecnici.
Potenziamento fisiologico.
Rielaborazione degli schemi
motori.
Informazioni fondamentali sulla
tutela della salute.
UF n.
Denominazione UF
Durata
UF (h)
STO 3.1 Storia 3
25
REL3.1 Religione 3
25
SMS Scienze Motorie 3
3.1
Contenuti formativi
Discipline
comuni e di
indirizzo
Storia
Dal Romanticismo all’era moderna e
Contemporanea.
Canoni estetici e di bellezza nell’epoca
romantica. Evoluzione dei canoni estetici
nell’epoca moderna e contemporanea in
rapporto alle differenti mode e stili.
Cosmetica ed eveoluzionedei cosmetici
nell’epoca industriale e poi in quella
contemporanea.
Educare alla diversità: essere attenti
alle esigenze di dialogo e di confronto
con una società multietnica: le
religioni e il dialogo religioso
Il problema del razzismo e
dell'intolleranza oggi, alcuni aspetti di
problematiche bioetiche
Religione
50
Le posture nella vita di tutti i giorni.
Scienze Motorie
L’esame posturale. Esercizi specifici per
la muscolatura coinvolta nella catene
cinetica della postura specifica. Equilibrio
statico e dinamico. Lavoro per migliorare
la capacità polmonare con tecniche di
ginnastica respiratoria riprese dallo Yoga
e dal Training autogeno.
Attività di comprensione, riflessione,
Italiano
discussione e produzione scritta, con il
supporto di testi narrativi, descrittivi,
espositivi e di immagini di crescente
complessità, su tematiche personali e di
attualità. Riconoscimento,
decodificazione e produzione di testi
descrittivi, espositivi, regolativi e
argomentativi
Ripasso principali regole grammaticali. Inglese
Fraseologia tecnica e letture riguardanti il
settore dell’estetica.
Conversazioni sui seguenti aspetti:
descrizione di persone (viso, corpo e
Fattori della comunicazione e
funzioni della lingua; elementi che
caratterizzano il testo narrativo e
descrittivo; ricerca analisi e
comprensione di testi; sintassi e
grammatica.
ITA 3.1 Italiano 3
75
Essere in grado di comprendere Lingua inglese (livello ALTE A1),
ed esprimersi in lingua inglese in in particolare il linguaggio tecnico
ambito personale e professionale, del settore di riferimento.
di interagire in conversazioni brevi
e semplici e di scrivere
ING 3.1 Inglese 3
50
correttamente testi semplici in
ambito quotidiano e
professionale.
caratteristiche fisiche); simulazioni di
dialoghi con il cliente (uso delle formule
di cortesia);
Produzione scritta di e-mail per la
gestione di appuntamenti e richieste di
materiale ai fornitori; stesura di un
curriculum vitae.
Lettura e comprensione di prescrizioni e
ricette di prodotti di bellezza, etichette di
cosmetici.
Totale
225
B.2.1.4.d Competenze tecnico-professionali del III anno (riportare nella tabella sia le competenze previste dai profili del Repertorio regionale dei profili e nella normativa di
riferimento per la qualifica prevista, sia le competenze aggiuntive della figura nazionale di cui agli indirizzi regionali)
Durata
Discipline comuni
Denominazione UF
Denominazione Competenza
conoscenze
capacità
UF n.
Contenuti formativi
e di indirizzo
UF (h)
Essere in grado di applicare
Principi generali di sociologia
Psicologia
Psicologia 3
50
PSI 3.1
conoscenze di sociologia e
della comunicazione e psicologia
psicologia comportamentale
socio relazionale. Stili
emotivazionale e di utilizzare
comunicativi, strategie
tecniche di relazione e di
comunicative, contenuti e
comunicazione nel contesto
strategie di presentazione.
lavorativo. Conoscere ed essere in Elementi di sociologia dei
grado di utilizzare tecniche di
consumi. Definizioni, obiettivi,
marketing.
funzioni del marketing.
Competenze Trasversali
Essere in grado di usare il
computer, di gestire i files e di
elaborare testi e tabelle;
conoscere e saper utilizzare i
principali pacchetti applicativi,
internet e posta elettronica.
Elementi di psicosociologia: dinamiche di
gruppo, caratteristiche gruppi primarie e
secondari. La gerarchia dei bisogni. Modelli
di comportamento, le caratteristiche
biopsichiche dei tipi, elementi di
psicosomatica: rapporti fra psiche e soma.
Definizioni obiettivi e funzioni del marketing.
Training autogeno.
Componenti del PC, i principali
pacchetti applicativi, internet e
posta elettronica. Protezione e
sicurezza informatica.
INF 3.1
Informatica 3
50
Funzione e composizione chimica
dei cosmetici. Legge 713/86 e
successive modifiche.
CHI 3.1
Chimica 3
75
MAS
3.1
Massaggio 3
100
Conoscere la chimica dei prodotti
cosmetici e la tossicologia e la
normativa di riferimento



Competenze TecnicoProfessionali


Conoscere a livello
teorico e pratico
l'anatomia del seno
Conoscere a livello
cosmetologico il
trattamento al seno
Conoscere a livello
teorico e pratico la
disciplina del massaggio
al seno
Conoscere a livello
teorico i vari inestetismi
del corpo
Conoscere le tecniche
elettromeccaniche
applicabili ai trattamenti
Essere in grado di usare il computer, di
gestire i files e di elaborare testi e tabelle;
conoscere e saper utilizzare i principali
pacchetti applicativi, internet e posta
elettronica. Esercitazioni pratiche sull’uso dei
vari pacchetti applicativi.
Le norme legislative. I costituenti e le materie
prime cosmetiche (fitocosmetici, olii
essenziali, sostanze di origine biologica,
vitamine, eccipienti, additivi). Le forme
cosmetiche (soluzioni, sospensioni,
emulsioni, spray). Trattamenti specifici per la
pelle. Prodotti detergenti. Trattamenti
normalizzanti. Protettivi solari. Cosmetici da
trucco, Shampoo e colore. Sterilizzazione e
disinfezione.
Informatica

Massaggio
Essere in grado di realizzare
ed effettuare un programma
trattamenti estetico sul corpo
in base alla soggettività del
cliente e alle esigenze di
diversi inestetismi estetici

Trattamento estetico del seno:
cenni di anatomia del seno,
trattamenti estetici specifici del
seno, trattamento rassodante,
sviluppante, riducente; prodotti
cosmetici per il seno, massaggio
del seno tecnica esecutiva,
ginnastica isometrica rassodante
seno, cure naturali rassodanti e
rigeneranti per il seno, trattamenti
chirurgici: mastoplastica
riduttiva/addittiva/asportazione
della sola cute rilassata
Insufficienza circolatoria venosa e
linfatica: trattamenti estetici,
cosmetologici e medici della stasi
Chimica

estetici del corpo
Conoscere le varie
tecniche naturali e/o di
benessere applicabili al
trattamento estetico del
corpo








Visagismo
Visagismo
TEC
Conoscere in modo
Essere in grado di effettuare 3.1
approfondito le varie tipologie trattamenti estetici al viso in
della pelle del viso
base alle diverse tipologie di
Conoscere a livello
pelle
cosmetologico il trattamento Essere in grado di effettuare
estetico al viso in base alle
un check up estetico del viso
tipologie di pelle trattate
Essere in grado di realizzare
ed effettuare un programma
Manicure
Conoscere a livello teorico e trattamenti estetici al viso in
pratico la tecnica della
base alle diverse tipologie ed
manicure
esigenze di pelle
Conoscere la malattie delle
Manicure
unghie legate all'età e/o
Essere in grado di effettuare
patologie sistematiche
tecnicamente una manicure
Conoscere a livello teorico e estetica
pratico la tecnica della
Essere in grado di riconoscere
ricostruzione unghie
situazioni di patologia e di
Pedicure
saper lavorare con sicurezza
Conoscere a livello teorico e entro i limiti cosmetologici ed
pratico la tecnica della
estetici previsti
pedicure estetica e curativa nei Essere in grado di effettuare
limiti estetici previsti
una ricostruzione unghie
Conoscere la malattie delle
Pedicure
unghie e le affezioni del piede Essere in grado di effettuare
legate all'età e/o patologie
tecnicamente una pedicure
Tec. Estetiche –
Visagismo
Manicure
Pedicure
100












venosa e linfatica
La cellulite
Le smagliature
Paraffinoterapia e ibernoterapia
La talassoterapia
Apparecchiature per uso estetico:
ionoforesi, elettrostimolazione,
pressoterapia, radiofrequenza,
infrarossi, lampade U.V.
Il termalismo
Le beauty-farm: sauna, bagno
turco, bagni di fieno, massaggio
hot stone
Scheda check up corpo
Visagismo
La pelle normale: generalità,
trattamenti estetici
La pelle disidratata e ipolipica:
generalità, trattamenti estetici
La pelle iperlipidica oleosa:
generalità, trattamenti estetici
La pelle asfittica: generalità,
trattamenti estetici
La pelle couperosica e sensibile:
generalità, trattamenti estetici
L'acne e la rosacea: generalità,
trattamenti estetici
Pelle invecchiata, devitalizzata:
l'invecchiamento cutaneo, le rughe,
generalità, trattamenti estetici
Sintesi trattamenti estetici specifici
e di riequilibrio per ciascun tipo di
pelle
Acido glicolico
Scheda check up viso
Manicure
La manicure nella pratica estetica
Le unghie e le loro alterazioni
ungueali e della crescita
Tec. Estetiche
sistematiche

estetica e curativa nei limiti
estetici previsti
Essere in grado di riconoscere
situazioni di patologia e di
saper lavorare con sicurezza
entro i limiti cosmetologici ed
estetici previsti


TEC Tec. Estetiche – Trucco
3.2
125








Essere in grado di effettuare
un trucco correttivo in base
alle diverse morfologie e
cromatismi del volto
Essere in grado di effettuare
un trucco sposa, da giorno e
Conoscere i sistemi di
correzione e di valorizzazione da sera
dei tratti somatici del volto
Conoscere i vari cosmetici, il
loro effetto su cute e mucose




La ricostruzione delle unghie:
tecnica del gel
Pedicure
Il piede nella pratica estetica
Le affezioni del piede ungueali e
della crescita
Il chiaro scuro pittorico
La teoria dei colori: colori caldi e
freddi, colori fondamentali e
complementari
Le regole di Leonardo Da Vinci:
proporzioni classiche del viso, i
piani del viso suddivisi in zone di
luce e zone di ombra
Il trucco professionale
La preparazione della base per il
contorno occhi
Il fondotinta e gli altri trucchi
Le correzioni speciali
Il gioco delle linee e dei colori;
correzione professionale di: viso
tondo, viso quadrato, viso
rettangolare, viso triangolare, naso
aquilino, naso lungo, naso piatto,
naso corto, naso stretto
Il trucco degli occhi: la bordatura
tecnica esecutiva, l'ombretto
tecnica esecutiva, correzione
professionale di occhi vicini, occhi
distanti, occhi piccoli, occhi
grandi, occhi infossati, occhi
sporgenti
Le sopracciglia e ciglia finte
Il piegaciglia
Il trucco della bocca: correzione
professionale di bocca piccola,
bocca grande, bocca con angoli
rivolti verso il basso, bocca con
labbro superiore più sottile
Tec. Estetiche






Sapere descrivere le strutture e le
funzioni dell’apparato
tegumentario.
Conoscere caratteristiche e
patologie dell’apparato
tegumentario.
Comprendere i principali
meccanismi di fisiologia e
biochimica della cute.
Conoscere elementi di
dermatologia e allergologia.
Riconoscere e descrivere
patologie della cute e degli
annessi cutanei.
Conoscere patologie cutanee a
carico dell’apparato circolatorio.
Conoscere i processi di
invecchiamento della pelle.
Anatomia 3
75
STA3.1
Stage 3
256
ITA 3.1
Italiano 3
(15)
Italiano
ING 3.1
Inglese 3
(10)
Inglese
Approfondimenti sulla cute e dermatologia:
caratteri macroscopici e funzioni della cute,
anatomia e fisiologia di epidermide, derma,
ipoderma e annessi cutanei.
Fisiologia e biochimica della cute.
Affezioni e patologie della cute:
lesioni;
dermatiti, fotosensibilizzazione,
fotodermatite;
dermatosi;
allergie ed eczemi;
discromie cutanee;
patologie degli annessi cutanei;
patologie cutanee a carico dell’apparato
circolatorio: dei capillari, delle vene varicose
arti inferiori;
neoplasie cutanee.
Gli inestetismi e l’invecchiamento della pelle
Malattie professionali e norme di igiene
Descrivere gli inestetismi e
l’invecchiamento cutaneo.
Conoscere le principali norme di
igiene relative alla professione di
Estetista
Competenza aggiuntiva
figura nazionale 1:
Definire e pianificare
fasi delle operazioni da
Normative di sicurezza, igiene,
salvaguardia ambientale di
settore.
Utilizzare procedure e istruzioni
per predisporre le diverse fasi di
attività.
Principali terminologie tecniche di Applicare criteri di organizzazione
Anatomia
ANA
3.1
Riconoscere e descrivere
patologie della cute a carico
dell’apparato circolatorio.
identificare e esplicitare le proprie Sperimentare in ambito lavorativo
aspettative ed immagini rispetto al le tecniche professionali apprese
lavoro, alla realtà aziendale ed al in aula
ruolo/figura professionale nonché
le conoscenze ed abilità acquisite
nel percorso formativo;
relazionarsi in modo corretto con
le diverse funzioni e ruoli
professionali presenti nel contesto
lavorativo;
verificare e consolidare le
conoscenze ed abilità acquisite
nel percorso formativo
Il fissaggio del trucco
Cronologia di tutte le operazioni di
trucco
Il trucco da sera
Il trucco da giorno
Il trucco sposa
Scheda check up trucco
Informatica
settore.
compiere sulla base
delle istruzioni ricevute Processi di lavoro nei servizi del
settore benessere
e del sistema di
Tecniche di comunicazione
relazioni
organizzativa
Tecniche di pianificazione
Comportamenti e pratiche nella
manutenzione ordinaria di
strumenti, attrezzature.
Competenza aggiuntiva
figura nazionale 2:
Monitorare il
Procedure e tecniche di
monitoraggio
funzionamento di
strumenti e
Procedure e tecniche per
attrezzature, curando le l'individuazione e la valutazione
del malfunzionamento
attività di
manutenzione ordinaria
Strumenti e modalità di
pagamento
Competenza aggiuntiva
figura nazionale n 3.
Collaborare alla
gestione e promozione
dell’esercizio
Competenza aggiuntiva
figura nazionale n.4:
Eseguire i trattamenti
di base, individuando i
prodotti cosmetici in
funzione del
trattamento da
realizzare
Tecniche di comunicazione e
relazione interpersonale
Tecniche di promozione e di
vendita
del proprio lavoro relativi alle
peculiarità delle attività da
eseguire e dell'ambiente
lavorativo.
Informatica 3
(15)
PSI 3.1
Psicologia 3
(10)
TEC 3.1
Tecniche Estetiche 3
(30)
Tecniche Estetiche
Psicologia
Applicare modalità di
pianificazione e organizzazione
delle attività nel rispetto delle
norme di sicurezza, igiene e
salvaguardia ambientale
specifiche di settore.
Applicare metodiche e tecniche
per la gestione dei tempi di lavoro
Applicare le tecniche di
monitoraggio e verificare
l’impostazione e il funzionamento
di strumenti, attrezzature.
Adottare modalità e
comportamenti per la
manutenzione ordinaria di
strumenti, attrezzature.
Utilizzare metodiche per
individuare eventuali anomalie di
funzionamento
Applicare disposizioni e
metodiche per svolgere le comuni
operazioni di carattere contabile e
fiscale relative al rapporto con il
cliente e al magazzino
ITA 3.1
Italiano 3
(20)
Italiano
ING 3.1
Inglese 3
(20)
Inglese
INF 3.1
Informatica 3
(15)
Informatica
Applicare tecniche di vendita e di
promozione di prodotti e servizi
PSI 3.1
Psicologia 3
(10)
Psicologia
ANA
3.1
Anatomia 3
(20)
Anatomia
MAS3.1 Tecniche Estetiche Massaggio
(20)
Tecniche estetiche
Massaggio
TEC3.1 Tecniche Estetiche -Visagismo
(25)
Visagismo
TEC3.2 Tecniche Estetiche Trucco
(25)
TTrucco
Tipologia di documenti contabili di
base: (ricevute, fatture, bolle,
ecc.), loro caratteristiche e
procedure di emissione,
registrazione e archiviazione
Applicare tecniche per identificare
Caratteristiche e patologie
i tipi cutanei e lo stato della pelle
dell’apparato tegumentario
Elementi di anatomia, fisiologia,
igiene e cosmetologia funzionali
agli interventi
INF 3.1
Modalità d’uso di strumenti
manuali ed apparecchi
elettromedicali di trattamento
Applicare procedure e metodiche
per l’individuazione e la
predisposizione di prodotti
funzionali alle prestazioni e ai
trattamenti estetici eseguiti sulla
superficie del corpo umano
Modalità di applicazione dei
Applicare tecniche manuali di
prodotti cosmetici e funzionali ai
trattamenti estetici
base per l’esecuzione di
trattamenti estetici viso e corpo
Principali tipologie di trattamento
estetico (purificante,
dermocosmetico, tonificante,
rilassante, linfodrenante)
Utilizzare in modo adeguato
attrezzature meccaniche ed
elettriche
totale 831
PARTE PRIMA - RRPP
39
PARTE PRIMA - RRPP
B.2.1.4.e Metodologie e risorse umane coinvolte nell’anno di riferimento
Metodologie (descrivere le metodologie adottate sia per un efficace apprendimento di saperi teorico- tecnici sia per un
completo sviluppo di competenze richieste dallo standard professionale):
- Il percorso è incentrato essenzialmente sulla sperimentazione attiva, sulle esercitazioni, sulle simulazioni di facilitazioni
in ogni tipologia contesti d’aula. Significativi e assai utili saranno i momenti di confronto e discussione di casi insieme al
lavoro sulla gestione e sul miglioramento del proprio stile di presentazione e gestione della comunicazione verbale e non
verbale
Professionalità coinvolte (indicare le figure professionali interne o esterne attivate nell’anno):
- Docenti esterni delle discipline: tecniche estetiche, massaggio,
- Docenti interni: italiano, inglese, storia, religione, chimica e cosmetologia, informatica, psicologia, scienze motorie,
anatomia
Organizzazione e logistica (indicare le principali attrezzature e materiali utilizzati in relazione alla metodologia didattica
adottata e alle finalità formative):
Attrezzature e materiali forniti dalla scuola: laboratorio per il massaggio e laboratorio per le tecniche estetiche; armadi
per la conservazione dei materiali da consumo, spogliatoio con armadi personalizzati
B.2.1.4.f Articolazione e struttura delle prove di verifica intermedie
Dettaglio delle prove intermedie per la verifica degli apprendimenti per l’anno di riferimento (da ripetere per
ciascuna Unità Formativa - UF) Prove intermedie per le competenze di base – CLASSE TERZA
Denominazione Competenza di
base di cui DM 11 novembre
2011
Competenza linguistica
UF n.
Prove intermedie 3° classe
ITA3.1
Prova scritta strutturata a fine UF che consente la verifica puntuale di conoscenze e capacità.
Durata 1 ora, con griglia di valutazione. Somministrazione individuale in aula. Prova orale
Una prova scritta strutturata a fine UF che consente la verifica puntuale di conoscenze e capacità.
Durata 1 ora , con griglia di valutazione. Somministrazione individuale in aula
Verifica formativa orale
Conduzione pratica di una lezione specifica. Test specifici di equilibrio. Esame posturale da fare a
piccoli gruppi
ING3.1
SMS 3.1
Competenza matematica,
scientifico, tecnologica
40
PARTE PRIMA - RRPP
Prove intermedie per le competenze tecnico professionali – CLASSE TERZA
Denominazione Competenza
UF n.
Prove intermedie 3° classe
INF 3.1
Prova tecnico pratica per la verifica delle capacità di gestione e organizzazione dei file
e del database. Durata 1/2 ora. Somministrazione della prova in gruppi in aula
computer.
Due prove scritte strutturate, una in itinere e una finale per la valutazione di
conoscenze e capacità relative alla comprensione e alla comunicazione in ambito
professionale. Durata 1 ora ciascuna, con griglia di valutazione. Somministrazione
individuale in aula
Verifica formativa orale
Due prove scritte strutturate per la verifica di conoscenze e capacità nella
comunicazione verbale e non verbale in ambito professionale, una in itinere e una
finale. Durata 1 ora ciascuna, con griglia di valutazione. Somministrazione individuale
in aula
Prova orale
Prova scritta strutturata a fine UF che consente la verifica puntuale di conoscenze e
capacità. Durata 1 ora, con griglia di valutazione. Somministrazione individuale in aula
Prova orale formativa
Presentazione orale dei contenuti da parte dei ragazzi nel corso di dibattiti guidati
ING3.1
Competenze di base
ITA3.1
PSIC3.1
Competenze Trasversali
REL3.1
ANA3.1
MAS3.1
TEC3.1
Competenze Tecnico-Professionali
TEC3.2
TEC3.3
TEC3.4
Prova scritta strutturata a fine UF che consente per la verifica di conoscenze e
capacità. Durata 1 ora, con griglia di valutazione. Somministrazione individuale in
aula.
Prova orale formativa
Una prova tecnico pratica allo scopo di valutare la capacità di accoglienza,
comunicazione con il cliente, esecuzione del trattamento nel rispetto dell’igiene e della
riservatezza. Somministrazione individuale o in piccoli gruppi in laboratorio estetica.
Griglia di valutazione con indicatori
Una prova tecnico pratica di simulazione operativa associata a prova orale, allo scopo
di valutare la capacità di accoglienza, comunicazione con il cliente, esecuzione del
trattamento nel rispetto dell’igiene e tecnica esecutiva. Durata 1 ora
Somministrazione individuale o in piccoli gruppi in laboratorio estetica
Griglia di valutazione con indicatori.
Griglia di osservazione
Una prova tecnico pratica di simulazione operativa associata a prova orale, allo scopo
di valutare la capacità di accoglienza , scelta del prodotto, e organizzazione del lavoro
e le conoscenze base di igiene e tecnica esecutiva. Durata 1 ora, con griglia di
valutazione. Somministrazione individuale o in piccoli gruppi in laboratorio estetica
Griglia di osservazione
Una prova tecnico pratica allo scopo di valutare la capacità di accoglienza,
comunicazione con il cliente, esecuzione del trattamento nel rispetto dell’igiene e della
riservatezza. Somministrazione individuale o in piccoli gruppi in laboratorio estetica.
Griglia di valutazione con indicatori
Una prova tecnico pratica di simulazione operativa associata a prova orale, allo scopo
di valutare la capacità di accoglienza, scelta del tipo di trattamento, organizzazione
del lavoro, conoscenze base di igiene e tecnica esecutiva. Durata 1 ora, con griglia di
valutazione. Somministrazione individuale o in piccoli gruppi in laboratorio estetica
Griglie di osservazione in itinere
41
PARTE PRIMA - RRPP
B.2.2 Articolazione del programma didattico del percorso nell’arco del triennio: quadro
orario
CLASSE PRIMA
Discipline comuni e di indirizzo
Ore annue previste nella
sussidiarietà complementare
regionale (I anno)
Italiano/Storia
132
Inglese
66
Matematica
66
Diritto
66
Economia Aziendale
66
Anatomia
66
Fisica
66
Massaggio
132
Scienze Naturali
66
Tecniche Estetiche
165
Psicologia
66
Scienze Motorie
66
Religione/Attività. Alternativa
Di cui ore in compresenza
33
Totale
1056
CLASSE SECONDA
Discipline comuni e di indirizzo
Ore annue previste nella
sussidiarietà complementare
regionale (II anno)
Italiano/Storia
75
Inglese
50
Matematica
50
Diritto
50
Anatomia
50
Economia Aziendale
50
Chimica e Cosmetologia
50
Massaggio
100
Scienze Naturali
50
Tecniche Estetiche
150
Psicologia
50
Scienze Motorie
50
Religione/Attività. Alternativa
25
Stage
Di cui ore in compresenza
3 (1 ora con Anatomia e 2 ore con
Tecniche Estetiche)
256
Totale
1056
19
PARTE PRIMA - RRPP
CLASSE TERZA
Discipline comuni e di indirizzo
Ore annue previste nella
sussidiarietà complementare
regionale (III anno)
Italiano/Storia
100
Inglese
50
Anatomia
75
Chimica e Cosmetologia
75
Massaggio
100
Tecniche Estetiche
225
Psicologia
50
Informatica
50
Scienze Motorie
50
Religione/Attività. Alternativa
25
Stage
256
Totale
Di cui ore in compresenza
1 con docente Psicologia
3 (1 ora con Anatomia e 2 ore con
Tecniche Estetiche)
1056
B.2.3. Durata e articolazione del percorso nel quarto anno (minimo 990 massimo 1056 ore)3
B.2.3.1.a Durata e articolazione del percorso in QUARTA CLASSE
Articolazione delle ore del percorso per l’acquisizione ore
del diploma professionale nell’arco del IV anno
(espressa in ore)

Lezioni dedicate all’insegnamento delle competenze
di base
Di cui in compresenza

Lezioni teoriche dedicate all’insegnamento delle
competenze tecnico-professionali
Di cui in compresenza

Laboratori di pratica professionale
% rispetto alla durata complessiva
% rispetto alla durata complessiva
% rispetto alla durata complessiva
Di cui in compresenza
Stage/tirocinio

% rispetto alla durata complessiva
Ore di tutoraggio a supporto
Totale (minimo 990 ore massimo 1056 ore) (a+b+c+d)
3
100%
Le sezioni B.2.3 e B.2.4 devono essere compilate dagli IPS che attivano il quarto anno
19
PARTE PRIMA - RRPP
B.2.3.1.b Competenze di base del quarto anno
Denominazione
Competenza di base di
Conoscenze
cui al DM 11 novembre 11
Capacità
UF n.
Denominazione UF
Durata UF
Discipline comuni e
Contenuti formativi
di indirizzo
(h)
Competenza linguistica
Competenza matematica,
scientifico, tecnologica
Competenza storico, socioeconomica
Totale
44
PARTE PRIMA - RRPP
B.2.3.1.c Competenze tecnico-professionali del IV anno (riportare nella tabella sia le competenze previste dai profili del Repertorio regionale dei profili e nella normativa di
riferimento per il percorso di specializzazione per estetista (Regolamento 47/R2007 e s.m.i.) sia le competenze aggiuntive della figura nazionale di cui agli indirizzi regionali)
Denominazione Competenza
Conoscenze
Capacità
UF n.
Durata
UF (h)
Denominazione UF
Contenuti formativi
Discipline comuni e di
indirizzo
Competenze di Base
Competenze Trasversali
Competenze TecnicoProfessionali
Competenza aggiuntiva figura
nazionale 1:
Competenza aggiuntiva figura
nazionale 2:
Competenza aggiuntiva figura
nazionale n.:
totale
45
PARTE PRIMA - RRPP
B.2.3.1.d Metodologie e risorse umane coinvolte nell’anno di riferimento
Metodologie (descrivere le metodologie adottate sia per un efficace apprendimento di saperi teorico- tecnici sia per un
completo sviluppo di competenze richieste dallo standard professionale)
Professionalità coinvolte (indicare le figure professionali interne o esterne attivate nell’anno)
Organizzazione e logistica (indicare le principali attrezzature e materiali utilizzati in relazione alla metodologia didattica
adottata e alle finalità formative)
B.2.3.1.e Articolazione e struttura delle prove di verifica intermedie
Dettaglio delle prove intermedie per la verifica degli apprendimenti per l’anno di riferimento (da ripetere per
ciascuna Unità Formativa - UF)
Tipi di prove per la verifica degli apprendimenti e loro caratteristiche:
Finalità e obiettivi delle prove:
Modalità di svolgimento di ciascuna prova:
Tempi di somministrazione della prova:
Strumenti per la valutazione delle prestazioni effettuate dai candidati (griglie di analisi, schede di osservazione, etc.):
46
PARTE PRIMA - RRPP
B.2.4 Articolazione del programma didattico del percorso nell’arco del quarto anno:
quadro orario
CLASSE QUARTA
Discipline comuni e di indirizzo
Totale
Ore annue previste nella
sussidiarietà complementare
regionale (IV anno)
Di cui ore in
compresenza
minimo 990 massimo 1056
47
PARTE PRIMA - RRPP
B.3 Dettaglio delle prove per la verifica finale delle competenze del triennio (esame di
qualifica)
B.3.1 Verifica delle competenze tecnico-professionali del triennio (indicare con quali prove si intendono verificare le
Competenze associate a ciascun profilo regionale/figura nazionale)
Compilate ed allegate n° 2 schede di descrizione della prova
Scheda di descrizione della prova
N° 1 DI 2
Tipologia di prova prevista (prova tecnico-pratica, colloquio, altre eventuali prove): tecnico-pratica
Competenze oggetto della valutazione: Competenze linguistiche, igienico-sanitarie, tecnico professionali
Tipologia di prove previste (prova tecnico-pratica, colloquio, altre eventuali prove): una prova tecnico pratica
Rapporto tra la prova e la competenza: 100%
Prestazione attesa: Sa accogliere il cliente e organizza il lavoro da eseguire. Utilizza strumenti e attrezzature nel
rispetto dell’igiene. Esegue correttamente trattamenti estetici. Utilizza strumenti informatici
Criteri di accettabilità della prestazione (indicatori ed eventuali misuratori della prestazione): vedi criteri e indicatori della
prova
Modalità di svolgimento di ciascuna prova: la prova si articola in vari momenti nei quali viene richiesto allo studente una
prestazione relativa al trucco e una relativa al massaggio. Nell’ambito di tale prova pratica verranno verificate e valutate
anche competenze relative alla produzione orale e alla verifica delle informazioni sul cliente
Tempi di somministrazione della prova: la prova ha una durata di 1 ora e 30’
Strumenti per la realizzazione della prova di verifica finale (attrezzature e/o materiali, spazi, etc.): la prova verrà
effettuata nell’aula adibita a laboratorio di tecniche estetiche e massaggio, utilizzando le attrezzature e i materiali forniti
dalla scuola quali la poltrona professionale e gli specchi per il trucco e il lettino per il massaggio.
a)
Scheda di descrizione della prova
N° 1 DI 2
Criteri di accettabilità della prestazione (indicatori ed eventuali misuratori della prestazione):
Prova
Accoglie opportunamente il cliente e applica corrette tecniche di comunicazione
0
6
8
10
Utilizza procedure e istruzioni per predisporre le diverse fasi di attività
0
6
8
10
0
6
8
10
Utilizza correttamente gli strumenti e le attrezzature anche in riferimento alla manutenzione
0
6
8
10
Utilizza correttamente gli strumenti e le attrezzature nel rispetto dell’igiene del cliente e
dell’ambiente di lavoro
0
12
16
20
Applica procedure per l’individuazione dei prodotti funzionali ai trattamenti estetici viso e corpo
0
12
16
20
Applica modalità di pianificazione e organizzazione delle attività nel rispetto delle norme di
sicurezza, igiene e salvaguardia ambientale specifiche di settore
26
PARTE PRIMA - RRPP
Applica tecniche di vendita e promozione dei prodotti e dei servizi
0
6
8
10
Applica procedure di tipo contabile e amministrativo
0
6
8
10
livelli
0 = non è in grado di svolgere alcuna attività
6/12= guidato riesce a svolgere quanto assegnatogli
8/16 = svolge quanto assegnatogli in modo autonomo con qualche piccolo suggerimento
10 = autonomamente svolge quanto assegnatogli
Scheda di descrizione della prova
N° 2 DI 2
Tipologia di prova prevista (prova tecnico-pratica, colloquio, altre eventuali prove): colloquio
Competenze oggetto della valutazione: igienico-sanitarie, tecnico professionali
Rapporto tra la prova e la competenza: 100%
Prestazione attesa: Conoscenza delle principali tipologie di trattamento e massaggio estetico. Conoscenze a livello
teorico di sistemi e apparati del corpo umano e del loro funzionamento.
Criteri di accettabilità della prestazione (indicatori ed eventuali misuratori della prestazione): vedi criteri e indicatori della
prova
Modalità di svolgimento di ciascuna prova: la prova si articola in un colloquio orale in cui verranno verificate e valutate le
conoscenze tecnico professionali e igienico-sanitarie.
Tempi di somministrazione della prova: la prova ha una durata di 1 ora.
Criteri di accettabilità della prestazione (indicatori ed eventuali misuratori della prestazione):
Prova
Conosce le diverse discipline di massaggio estetico
0
6
8
10
Conosce i sistemi di valorizzazione dei tratti del volto
0
6
8
10
0
12
16
20
0
6
8
10
Conosce sistemi e apparati del corpo con la loro fisiologia
Conosce caratteristiche e patologie dell'apparato tegumentario
livelli
0 = non risponde ad alcuna domanda
6/12= guidato riesce a esporre quanto gli viene richiesto
8/16 = espone quanto richiesto in modo autonomo con qualche piccolo suggerimento
10/20 = autonomamente espone correttamente quanto richiesto
26
PARTE PRIMA - RRPP
B.3.2 Tabella di accertamento della dimensione di base (indicare con quali modalità si intende effettuare
l’accertamento delle competenze di base nell’ambito dello svolgimento delle prove d’esame)
N.
prova*
1
Competenza/e di base oggetto di
valutazione congiunta**
1.
2.
Competenza linguistica;
Competenza matematica
Modalità di accertamento della dimensione delle
competenze di base***
Le abilità/conoscenze delle competenze di base 1. , 2. e 3.
oggetto di valutazione congiunta attraverso la prova
P1, sono di seguito riportate.
Competenze di base 1. linguistica:
 Esporre informazioni e argomentazioni in diverse
situazioni comunicative

Utilizzare strumenti tecnologici e informatici per gestire
la comunicazione
 Strumenti e codici della comunicazione e loro
connessione in contesti formali, organizzativi e
professionali
 Grammatica, semantica e sintassi della lingua italiana
 Strumenti informatici per la produzione testi, ricerca
informazioni e comunicazioni multimediali
 Linguaggi tecnici propri di settore
Competenze di base 2. matematica, scientifico-tecnologica:
 Applicare tecniche e procedure di calcolo per affrontare
problemi di vario tipo del proprio contesto
 Rilevare, elaborare e rappresentare dati significativi per
la comprensione e lo svolgimento di attività di settore
 Utilizzare linguaggi tecnici e logico matematici specifici
 Elementi di calcolo professionale
 Elementi e modelli di base relativi ai saperi scientifici
richiesti dal settore professionale
Modalità: Prova tecnico-pratica
2
3.
4.
Competenza linguistica;
Competenza matematica
Le abilità/conoscenze delle competenze di base 1. , 2. e 3.
oggetto di valutazione congiunta attraverso la prova
P1, sono di seguito riportate.
Competenze di base 1. linguistica:
 Esporre informazioni e argomentazioni in diverse
situazioni comunicative

Utilizzare strumenti tecnologici e informatici per gestire
la comunicazione
 Strumenti e codici della comunicazione e loro
connessione in contesti formali, organizzativi e
professionali
 Grammatica, semantica e sintassi della lingua italiana
 Strumenti informatici per la produzione testi, ricerca
informazioni e comunicazioni multimediali
 Linguaggi tecnici propri di settore
Competenze di base 2. matematica, scientifico-tecnologica:
 Applicare tecniche e procedure di calcolo per affrontare
problemi di vario tipo del proprio contesto
 Rilevare, elaborare e rappresentare dati significativi per
la comprensione e lo svolgimento di attività di settore
 Utilizzare linguaggi tecnici e logico matematici specifici
 Elementi di calcolo professionale
 Elementi e modelli di base relativi ai saperi scientifici
richiesti dal settore professionale
Modalità: Colloquio
26
PARTE PRIMA - RRPP
* Indicare il numero della prova (riportato nelle schede di descrizione della prova di cui al § B.3.1) in cui si osserva la
competenza di base
** Indicare se trattasi di 1. competenza linguistica; 2. competenza matematica, scientifico-tecnologica; 3.competenza
storico, socio-economica
*** Indicare quali abilità e conoscenze4 afferenti alle competenze di base sono oggetto di valutazione congiunta alla
valutazione delle competenze tecnico-professionali e con quali strumenti e modalità si intende verificare il possesso delle
abilità e delle conoscenze
4
Riportare unicamente le abilità/conoscenze che sono osservabili nell’ambito della prova di esame indicata. Non è necessario
riportare tutte le abilità/conoscenze della competenza di base indicata
26
PARTE PRIMA - RRPP
B.4 Dettaglio delle prove per la verifica finale delle competenze del quarto anno
(esame per il conseguimento del diploma professionale)
B.4.1 Verifica delle competenze tecnico-professionali del quarto anno (indicare con quali prove si intendono
verificare le Competenze associate a ciascun profilo regionale/figura nazionale)
Compilate ed allegate n° …… schede di descrizione della prova
Scheda di descrizione della prova
N°0DI
Tipologia di prova prevista (prova tecnico-pratica, colloquio, altre eventuali prove):_________________________
Competenze oggetto della valutazione:
Rapporto tra la prova e la competenza:
Prestazione attesa:
Criteri di accettabilità della prestazione (indicatori ed eventuali misuratori della prestazione):
Modalità di svolgimento di ciascuna prova:
Tempi di somministrazione della prova:
Strumenti per la realizzazione della prova di verifica finale (attrezzature e/o materiali, spazi, etc.):
B.4.2 Tabella di accertamento della dimensione di base (indicare con quali modalità si intende effettuare
l’accertamento delle competenze di base nell’ambito dello svolgimento delle prove d’esame)
N.
prova*
1
Competenza/e di base oggetto di
valutazione congiunta**
Modalità di accertamento della dimensione delle
competenze di base***
2
3
4
* Indicare il numero della prova (riportato nelle schede di descrizione della prova di cui al § B.4.1) in cui si osserva la
competenza di base
**Indicare se trattasi di 1. competenza linguistica; 2. competenza matematica, scientifico-tecnologica; 3.competenza
storico, socio-economica
*** Indicare quali abilità e conoscenze5 afferenti alle competenze di base sono oggetto di valutazione congiunta alla
valutazione delle competenze tecnico-professionali e con quali strumenti e modalità si intende verificare il possesso delle
abilità e delle conoscenze
5
Riportare unicamente le abilità/conoscenze che sono osservabili nell’ambito della prova di esame indicata. Non è necessario
riportare tutte le abilità/conoscenze della competenza di base indicata
26
PARTE PRIMA - RRPP
Sezione C
Breve descrizione delle azioni progettuali
(replicare la sezione C per ogni Figura/indirizzo nazionale programmata dall’istituzione scolastica)
C.1 Azioni di tutoraggio per i percorsi di apprendimento in contesto lavorativo
Indicare gli obiettivi, la durata delle azioni di tutoraggio, le modalità organizzative e di attuazione
La scuola, nella sua funzione più tradizionale è sempre stata vissuta come la culla del sapere teorico, mentre l’ambiente
lavorativo, anch’esso oggetto di stigmatizzazioni, nell’immaginario rimane il posto privilegiato in cui si impara “facendo”.
Già da anni la scuola si è aperta ad una funzione più pratica come luogo in cui si incontra la teoria con la pratica e i
percorsi professionali sono stati la fucina delle sperimentazioni del sapere e del saper fare; lo sbocco naturale di tali
percorsi sono quelli che ormai si realizzano da anni nelle scuole superiori, di alternanza scuola lavoro, in cui il tutor
scolastico si pone come una figura di raccordo tra la scuola e l’azienda.
Il tutor è una figura fondamentale per la buona riuscita dell’esperienza di apprendimento in contesto lavorativo, a
maggior ragione nel nostro progetto in cui si prevedono molte ore di stage nella classe seconda e terza. Queste
esperienze si svolgeranno presso centri benessere, centri estetici, saloni di bellezza, parrucchieri con servizio di
estetista, estetiste, profumerie, in pratica presso tutte quelle realtà ove sarà possibile migliorare la propria preparazione
professionale.
Essendo operativo presso la scuola l’indirizzo per i Servizi Socio Sanitari e avendo sviluppato una serie di contatti
presso le RSA del territorio, si pensa di poter avviare anche esperienze di carattere sociale presso tali centri, in cui
poter sperimentare tecniche di massaggio rilassante al viso e alle mani e, nello stesso tempo, fornire un servizio a
persone anziane o con problemi di salute.
Gli obiettivi prioritari dell’alternanza sono, pertanto, quelli di:
-migliorare le proprie capacità comunicative e relazionali,
-prendere coscienza delle proprie competenze e delle proprie potenzialità,
-accrescere la conoscenza degli strumenti che possono favorire l’inserimento professionale;
- orientare verso una scelta più responsabile e motivata in uno specifico settore lavorativo, rispetto alle proprie
competenze e aspirazioni.
Le modalità operative del progetto si articolano in: fase preparatoria, di percorso e di valutazione finale, così articolate:
-rilevazione delle tipologie di Azienda o Ente dove lo studente è interessato a svolgere lo stage, mediante apposite
schede,
-individuazione della specifica struttura, tra quelle presenti sul territorio, che sia disponibile ad accogliere gli studenti e
che dia garanzie di affidabilità e serietà,
-incontro dei docenti referenti con i dirigenti o responsabili aziendali per sottoscrivere la convenzione di sede tirocinio,
pianificazione delle attività di stage e accordo sulle modalità di svolgimento dello stage, con scrittura e firma del progetto
formativo. A tali incontri saranno invitati anche i genitori e gli alunni stessi in modo da esplicitare chiaramente gli obiettivi
e tutte le fasi di esecuzione del tirocinio, rendendo consapevoli dell’accordo tutte le parti in causa.
-individuazione e incarico di docenti Tutor per seguire le attività di stage degli studenti, incontri e tenuta dei contatti
personali e telefonici con i responsabili delle Aziende o degli Enti coinvolti nel progetto.
C.2 Laboratori di pratica professionale
Descrivere le modalità con cui si intendono attuare le attività di laboratorio
Il nuovo indirizzo si collocherà nella sede centrale dell’Istituto, salvo imprevisti di tipo logistico che potrebbero emergere
in fasi successive.
L’attività pratica si svolgerà esclusivamente in laboratorio. Gli studenti dovranno presentarsi forniti del materiale
necessario per effettuare manipolazioni e trattamenti (kit personale, camice, pennelli ecc.) , nonché di carta e penna
per prendere appunti e fissare i concetti.
26
PARTE PRIMA - RRPP
C.3 Compresenza dei docenti per lezioni teoriche dedicate all’insegnamento delle competenze tecnicoprofessionali
Descrivere le modalità con cui si intende attuare la compresenza dei docenti
La lezione si svolgerà in più fasi
1^ fase: l’insegnante fa un’introduzione teorica agli argomenti che verranno affrontati sotto il profilo pratico dal collega
delle materie tecnico-professionali (es. quali muscoli verranno sollecitati nel caso di un massaggio ecc…)
2^ fase: l’insegnante tecnico pratico presenta i contenuti della lezione, utilizzando una studentessa a “modello”. La
classe si suddivide e alcuni ragazzi svolgono le funzioni del modello, mentre gli altri effettuano le manipolazioni
richieste. Gli insegnanti, congiuntamente, forniscono le indicazioni necessarie e sovraintendono a che il lavoro venga
svolto adeguatamente, effettuando le corrette manipolazioni e tecniche e, utilizzando altresì in modo corretto gli
strumenti e i prodotti.
3^ fase: gli insegnanti sistematizzano il lavoro svolto attraverso schemi di sintesi che descrivono e riassumono le
tecniche utilizzate, soffermandosi sui momenti peculiari del lavoro svolto.
C.4 Attività straordinarie per la gestione dei percorsi (progettazione, coordinamento, realizzazione degli esami
di qualifica, rendicontazione etc.)
Indicare le attività riferite alla gestione dei percorsi IeFP per le quali si richiede il finanziamento regionale
La progettazione IeFP in sussidiarietà complementare si configura come un’esperienza estremamente importante e
impegnativa. L’avvio del presente indirizzo ha reso necessario la costituzione di una commissione che lavorasse su più
fronti:
-partecipazione alle riunioni organizzate dalla Regione Toscana;
-partecipazione alle riunioni Cipat per le Linee Guida 2013-16;
-partecipazione alle riunione presso il Circondario Empolese-Valdelsa
-predisposizione di brochure del nuovo indirizzo;
-attività di orientamento per il nuovo indirizzo;
-sviluppo di contatti sul territorio per prendere visione della realtà locale e predisporre le relazioni necessarie per avviare
le attività di Stage (CNA, Centri Estetici, Scuole Private);
-incontri con certificatore delle competenze dott.ssa Cristiana Picchi per indicazioni e chiarimenti;
-compilazione del formulario;
-inventario di strumenti e materiali di consumo necessari per l’allestimento dei laboratori necessari all’indirizzo.
C.5 Moduli integrativi per il recupero e l’acquisizione delle competenze finalizzati a favorire il passaggio al IV
anno dell'istruzione
Descrivere le modalità con cui si intendono realizzare i moduli integrativi
Professionalità coinvolte (indicare le figure professionali interne o esterne attivate nell’anno)
Organizzazione e logistica (indicare le principali attrezzature e materiali utilizzati in relazione alla metodologia didattica
adottata e alle finalità formative)
26
PARTE PRIMA - RRPP
Sezione D Piano Finanziario
Articolazione del piano finanziario per l’a.s.f.2015/2016 per il percorso di qualifica professionale di Operatore
del Benessere – Estetista - per l’annualità I, II
Numero classi previste: 2
Numero allievi previsti: 51
1. Personale
a.1 Docenti (copresenze aula
Totale (a)
€
13.120,00
11.620,00
ore 387
euro 11.620,00
subtotale (a)
€
ore ______
euro ________
subtotale (a)
€ …………………
ore 50
euro 1.500,00
subtotale (a)
€
(progettazione, gestione,
rendicontazione, etc.)
ore ______
euro ________
subtotale (a)
€ …………………
d. Personale ATA
ore ______
euro ________
subtotale (a)
€ …………………
2. Materiali di consumo
Totale (b)
€ …………………
3. Esami finali (commissione)
Totale (c)
€ …………………
(a+b+c)
€
e laboratorio)
a. 2 Docenti (moduli
integrativi per l’acquisizione
competenze per passaggio al
IV anno)
b. Tutor (apprendimento in
contesto lavorativo)
c. Amministrativi
Totale complessivo
1.500,00
13.120,00
27
PARTE PRIMA - RRPP
AVVERTENZE

Il formulario deve essere compilato in tutte le sue parti, fatto salvo quanto stabilito dagli Indirizzi.
Nel caso in cui uno o più elementi richiesti non ricorrano per il progetto specifico, sarà sufficiente indicarlo nella
corrispondente sezione/sottosezione del formulario.

Il formulario deve essere sottoscritto – pena l’esclusione – dal Responsabile dell’Istituzione Scolastica che presenta
il progetto.
SOTTOSCRIZIONE FORMULARIO
Il sottoscritto, dott. Gaetano G. Flaviano, in qualità di Responsabile dell’Istituzione Scolastica che presenta il progetto
Attesta
l’autenticità di tutto quanto dichiarato nel formulario e sottoscrive tutto quanto in esso contenuto.
FIRMA
Dott. Gaetano G. Flaviano
56
Scarica