Macchine Elettriche Esercitazione sul motore asincrono trifase Luca Sani Dipartimento di Sistemi Elettrici e Automazione Università di Pisa tel. 050 2217364 email [email protected] Corso di Macchine Elettriche Ingegneria Elettrica II° Anno Oggetto della prova Prova a vuoto e in corto circuito del motore asincrono per la determinazione dei parametri del circuito equivalente e la costruzione del diagramma circolare Misura diretta della caratteristica meccanica Università di Pisa Dipartimento di Dati di targa della macchina Sistemi Elettrici e Automazione Motore Asincrono trifase Collegamento a stella Vn = 660-725 V N° poli = 4 wn = 1470 rpn 2 Luca Sani In = 19,7 A cosf = 0.87 DSEA Università di Pisa Pn = 18.5 kW fn = 50 Hz 28 aprile 2009 Corso di Macchine Elettriche Ingegneria Elettrica II° Anno Prova a vuoto (rotore libero di ruotare) Il rotore è libero di ruotare. Si alimenta lo statore alla tensione nominale Vn Si misurano la potenza attiva e reattiva assorbite, le correnti e le tensioni concatenate statoriche. Università di Pisa Dipartimento di Sistemi Elettrici e Automazione 1 12 31 2 23 3 3 Luca Sani DSEA Università di Pisa 28 aprile 2009 Corso di Macchine Elettriche Ingegneria Elettrica II° Anno Prova a vuoto (rotore libero di ruotare) Si considera il seguente circuito equivalente di fase Rcc Xcc Università di Pisa Dipartimento di Sistemi Elettrici e Automazione Ro Rcc(1-s)/s Xm Essendo il rotore libero si può assumere s≈0 e quindi il ramo a destra è aperto. La prova a vuoto permette di determinare la Ro e la Xm. 4 Luca Sani DSEA Università di Pisa 28 aprile 2009 Corso di Macchine Elettriche Ingegneria Elettrica II° Anno Prova a vuoto (rotore libero di ruotare) Si assume come corrente di fase il valore medio delle tre letture I o I1 I 2 I3 / 3 Università di Pisa Dipartimento di Sistemi Elettrici eP Automazione Po 3Vn I o cos o cos o Vn Zo 3I o 5 Ro Luca Sani o 3Vn I o Zo cos o DSEA Università di Pisa Xm Zo sin o 28 aprile 2009 Corso di Macchine Elettriche Ingegneria Elettrica II° Anno Prova in corto circuito (rotore bloccato) Il rotore è bloccato. Si alimenta lo statore alla tensione tale per cui nei circuiti statorici circoli la In. Si misurano la potenza attiva e reattiva assorbite, le correnti e le tensioni concatenate statoriche. Università di Pisa Dipartimento di Sistemi Elettrici e Automazione 1 12 31 2 Rotore bloccato 23 3 6 Luca Sani DSEA Università di Pisa 28 aprile 2009 Corso di Macchine Elettriche Ingegneria Elettrica II° Anno Prova in corto circuito (rotore bloccato) Si considera il seguente circuito equivalente di fase Rcc Xcc Università di Pisa Dipartimento di Sistemi Elettrici e Automazione Ro Rcc(1-s)/s Xm Essendo il rotore bloccato si può assumere s=1 e quindi il ramo in parallelo si può trascurare. La prova in corto circuito permette di determinare la Rcc e la Xcc. 7 Luca Sani DSEA Università di Pisa 28 aprile 2009 Corso di Macchine Elettriche Ingegneria Elettrica II° Anno Prova in corto circuito (rotore bloccato) Pcc Pcc 3Vcc I n cos cc cos cc 3Vcc I n Università di Pisa Dipartimento di Sistemi Elettrici e Automazione Z cc 8 Vcc 3I n Rcc Zcc cos cc Luca Sani X cc Zcc sin cc DSEA Università di Pisa 28 aprile 2009 Corso di Macchine Elettriche Ingegneria Elettrica II° Anno Misura della resistenza statorica Per poter suddividere le perdite joule in quelle statoriche e rotoriche è necessario misurare la resistenza di fase statorica. La prova, effettuata a motore fermo e scollegato, può essere eseguita in modo molto semplice con un multimetro usato come ohmetro. Università di Pisa Dipartimento di Sistemi Elettrici e Automazione W 9 Luca Sani DSEA Università di Pisa 28 aprile 2009 Corso di Macchine Elettriche Ingegneria Elettrica II° Anno Costruzione del diagramma circolare Per costruire il diagramma circolare occorrono i seguenti parametri: Io , I cc , cos o I cc cos cc Università di Pisa Dipartimento di Sistemi Elettrici e IAutomazione cc o o La Icc si ricava a partire dalla prova di corto circuito: I cc 10 Vn In Vcc Luca Sani DSEA Università di Pisa 28 aprile 2009 Corso di Macchine Elettriche Ingegneria Elettrica II° Anno Costruzione del diagramma circolare Per la scelta delle scale si ha: Si fissa la scala delle correnti: [A] La scala delle potenze è: P A/cm 3Vn A W/cm Università di Pisa Dipartimento di P P C e Automazione La scala delle coppie è: Nm/cm Sistemi Elettrici 2 f w n s p 11 Luca Sani DSEA Università di Pisa 28 aprile 2009 Corso di Macchine Elettriche Ingegneria Elettrica II° Anno Misura diretta della caratteristica meccanica Si vuol misurare in modo diretto l’andamento della coppia elettromagnetica in funzione della velocità angolare del rotore. L’equazione meccanica della macchina è: dwm Cem Cr J dt Università di Pisa Dipartimento di Sistemi Elettrici e Automazione Per determinare la coppia elettromagnetica (Cem) in condizioni di regime occorre applicare all’albero una coppia resistente (Cr) e attendere che si sia stabilito il regime meccanico (wm = cost). 12 Luca Sani Cem DSEA Università di Pisa Cr Pi wm 28 aprile 2009 Corso di Macchine Elettriche Ingegneria Elettrica II° Anno Caratteristica meccanica In queste condizioni vale la relazione: Cem Cr Università di Pisa Dipartimento di Sistemi Elettrici e Automazione Quindi dalla misura della coppia Cr e della velocità wm si determina un punto della caratteristica meccanica (Pi). 13 Luca Sani DSEA Università di Pisa 28 aprile 2009 Corso di Macchine Elettriche Ingegneria Elettrica II° Anno Caratteristica meccanica Per creare una coppia resistente all’albero del motore si accoppia questo ultimo con una dinamo (D) il cui circuito di armatura è chiuso su un carico resistivo (R). L’insieme D + R è visto dal motore come una Cr. Variando l’eccitazione di D si varia la Cr. R Università di Pisa Dipartimento di Sistemi Elettrici e Automazione D T M Iecc A Vecc 14 Luca Sani DSEA Università di Pisa 28 aprile 2009 Corso di Macchine Elettriche Ingegneria Elettrica II° Anno Caratteristica meccanica All’aumentare della Cr aumenta la corrente e quindi la c.d.t del generatore. Università di Pisa Dipartimento di Si riduce la tensione al motore Sistemi Elettrici e Automazione Si riportano i valori di coppia misurata alla tensione di riferimento Vn C Cmis V mis 15 Luca Sani 2 DSEA Università di Pisa 28 aprile 2009 Corso di Macchine Elettriche Ingegneria Elettrica II° Anno Caratteristica meccanica Allo stesso modo, durante la misura della caratteristica meccanica, se la corrente supera quella nominale occorre diminuire la tensione. Cem Volendo misurare il punto A a w, se la corrente è elevata, si riduce la tensione (Vmis) e la coppia resistente (C’r) e si misura il punto B. Università di Pisa Dipartimento di V Sistemi Elettrici e Automazione A C Vn mis r C’r B ω 16 Luca Sani Il punto A si ottiene con la relazione Vn C Cmis V mis DSEA Università di Pisa 2 28 aprile 2009 Corso di Macchine Elettriche Ingegneria Elettrica II° Anno Caratteristica meccanica Con questa tecnica si può misurare solo il tratto stabile. Cem Università di Pisa Dipartimento di Sistemi Elettrici e Automazione Confrontare la caratteristica meccanica che si ottiene in modo diretto con la curva che si ricava a partire dal diagramma circolare. 17 Luca Sani DSEA Università di Pisa 28 aprile 2009