184-03.06.2012 La Civetta di Minerva CASA MONTEFORTE

Giancarlo Garozzo (I) "E' stato ffettuato un taglio de! 30%
Anche del personale? Ma le persone impiegate sono in pianta organica
Molto critico è anche il capogruppo del PD,
Giancarlo Garozzo.
Lo scorso 17 maggio sono state aperte le buste
del bando per l'affidamento del servizio di gestione di Casa Monteforte, bando che, sappiamo, anche lei ha contestato.
"Si, perché dai dati che abbiamo esaminato nei
capitolati d'appalto è evidente che questo bando
non ha l'adeguata copertura finanziaria. Rispetto al budget precedente, è stato effettuato un
taglio di più del 30% ma non si capisce a fronte
di quale servizio. Tutte le persone attualmente
impiegate fanno parte di una pianta organica e
ognuno svolge una determinata funzione. Non
si comprende se è una questione di riduzione del
personale o meno. Si parla anche di volontari che
potrebbero far fronte ai servizi all'interno della
casa, peccato però che quando si stila un capitolato d'appalto il volontariato sia un elemento
secondario e non determinante".
Qual è la sua posizione in merito?
"Che siamo alle solite: questa amministrazione,
quando si tratta di indire gare d'appalto per i più
deboli, è sempre poco attenta ai bisogni di cfueste
fasce sociali.
"Gradiremmo inoltre che, in questa logica di
tagli e di contenimento dei costi sul sociale, 1 a
stessa attenzione che viene rivolta in alcuni casi
venga rivolta anche ad altre società di servizi che
il comune esternalizza, dove invece riscontriamo
cifre abbastanza sostenute e giochetti abbastanza allegri".
Dopo l'approvazione del bilancio, il primo cittadino ha affermato di non aver tagliato i costi
del sociale, ma il caso "Monteforte" sembrerebbe smentire un po' questa dichiarazione.
"Ancora non abbiamo avuto copia del bilancio,
né ufficialmente né ufficiosamente, perché è stato approvato solo in giunta e deve essere ancora
trasmesso al consiglio comunale.
Prima di poter fare qualsiasi commento, è preferibile prendere visione delle carte".