Università IUAV di Venezia, Environmental Building Physics– Introduction to sustainability Integrated Studio 1 – Master Degree in Architecture and Innovation Clima e progetto L’obiettivo della progettazione “sostenibile” deve essere una architettura responsabile intendendo con questo: • • Clima e progetto architettonico 1: Tempo e clima Fabio Peron Università IUAV - Venezia • efficiente da un punto di vista energetico; compatibile da un punto di vista ambientale; condizioni di comfort conoscenze tecniche architettura che cerca di adattarsi e collaborare con le sollecitazioni climatiche e non si propone di contrastarle. Sono necessarie notevoli competenze provenienti da campi diversi che spesso non corrispondono al bagaglio culturale dell’architetto. Università IUAV Corso di Fisica Tecnica Ambientale – prof. Fabio Peron Tempo atmosferico e clima analisi del clima Università IUAV Corso di Fisica Tecnica Ambientale – prof. Fabio Peron L’Atmosfera il luogo della meteorologia Ogni regione terrestre al passare del tempo è caratterizzata da specifiche condizioni meteorologiche. L’atmosfera terrestre è composta da 4 strati principali: • Thermosfera • Mesosfera • Stratosfera • Troposfera Il tempo atmosferico è una combinazione locale e momentanea dei fattori meteorologici. Il tempo meteorologico si sviluppa nello strato più vicino alla superficie terrestre chiamato Troposfera L’insieme delle condizioni meteorologiche che si verificano in una regione su lungo periodo è detto CLIMA. Università IUAV Corso di Fisica Tecnica Ambientale – prof. Fabio Peron Università IUAV Corso di Fisica Tecnica Ambientale – prof. Fabio Peron L’Atmosfera il luogo della meteorologia L’atmosfera terrestre è composta da 4 strati principali: Tempo e copertura del cielo z Si dice copertura la • Thermosfera quantità di • Mesosfera cielo oscurata • Stratosfera dalle nuvole. • Troposfera z Esistono differenti tipi Il tempo meteorologico si sviluppa nello strato più vicino alla superficie terrestre chiamato Troposfera di nuvole. Università IUAV Corso di Fisica Tecnica Ambientale – prof. Fabio Peron Nuvole Università IUAV Corso di Fisica Tecnica Ambientale – prof. Fabio Peron Nuvole Cosa sono le nuvole? • Le nuvole sono formate da piccole goccioline di acqua liquida o cristalli di ghiaccio. Come si raffredda l’aria? • • La temperatura a cui avviene la condensazione viene detta temperatura di rugiada Contatto con una superficie fredda come il terreno durante il periodo invernale. • • La condensazione è favorita dalla presenza di piccole particelle di polvere (nucleii). Convezione come nel caso di moti d’aria calda verso l’alto. • Per motivi Orografici quando si muove seguendo verso l’alto il profilo di un rilievo. • A causa di un Fronte come quando una massa di aria calda incontra e sale sopra una massa di aria fredda. • Le nuvole si formano quando il vapore d’acqua si raffredda fino a condensare. Cosa succede quando l’aria si raffredda? • L’umidità relativa aumenta. • Si raggiungono le condizioni di rugiada (umidità relativa del 100%). • Il vapore d’acqua (invisibile) condensa formando goccioline (visibili). • Talvolta il vapore d’acqua si trasforma direttamente in ghiaccio (sublimazione). Università IUAV Corso di Fisica Tecnica Ambientale – prof. Fabio Peron Università IUAV Corso di Fisica Tecnica Ambientale – prof. Fabio Peron Nuvole Tipi di nuvole: Cumulonimbus Nuvole soffici molto estese da basse a elevate altezze (da 1,000 a 6,000m) Università IUAV Corso di Fisica Tecnica Ambientale – prof. Fabio Peron Tipi di nuvole: Cumulus Università IUAV Corso di Fisica Tecnica Ambientale – prof. Fabio Peron Cloud types: Stratus Nuvole soffici di dimensioni limitate, altezze medio-alte (da 2,000 a 6, 000m) Università IUAV Corso di Fisica Tecnica Ambientale – prof. Fabio Peron Nuvole piatte si trovano a bassa altezza (sotto 2000m) Università IUAV Corso di Fisica Tecnica Ambientale – prof. Fabio Peron Cloud types: Cirrus Le masse d’aria • Una massa d’aria è un grande corpo di aria caratterizzato da temperatura e umidità omogenee. • Le masse d’aria si formano in “regioni sorgente” come le aree sub tropicali o quelle vicino ai poli dove si hanno condizioni di stabilità atmosferica per periodi lunghi Classificazione • Tropicale Marittima (Tm) – temperata e umida • Tropicale Continentale (Tc) – calda e secca • Polare Marittima (Pm) – fredda e umida • Polare Continentale (Pc) – fredda e secca • Artica Marittima (Am) – fredda e umida Nuvole increscapate si trovano a elevata altezza (sopra 6,000m Università IUAV Corso di Fisica Tecnica Ambientale – prof. Fabio Peron Masse d’aria Università IUAV Corso di Fisica Tecnica Ambientale – prof. Fabio Peron Masse d’aria Winter Cinque principali tipi di masse d’aria interessano l’Europa Summer All Year Le masse d’aria si muovono Le masse d’aria seguono i gradienti di pressione Le masse d’aria non si mescolano Università IUAV Corso di Fisica Tecnica Ambientale – prof. Fabio Peron Università IUAV Corso di Fisica Tecnica Ambientale – prof. Fabio Peron Movimenti dell’aria: alta e bassa pressione Movimenti dell’aria: alta e bassa pressione La circolazione dell’aria coinvolge: z discesa verso il suolo di aria fredda e secca (Subsidenza); questa aria si riscalda adiabaticamente e genera AREE DI ALTA PRESSIONE (indicate con H o A) z Risalita di aria calda e umida (Convezione); questa aria si raffredda adiabaticamente e genera AREE DI BASSA PRESSIONE (indicate con L o B) Circolazione dei venti tra alta e bassa pressione Convergenza Ciclonica Università IUAV Corso di Fisica Tecnica Ambientale – prof. Fabio Peron Precipitazioni • In Italy it rains the most in the autumn and in mountainous areas • Rain is brought across Italy from weather systems called front coming from west and north. • In summer showers result from convection on warm days • Rain cames from cooling of air by one of the following mechanisms: • Contact e.g. with a cold surface such as over land in winter. • Convection eg uplift over warm ground. • Orographic eg rising over mountains. • Frontal eg when a mass of warm air meets and rises over a mass of cold air. Università IUAV Corso di Fisica Tecnica Ambientale – prof. Fabio Peron Divergenza Anticiclonica Università IUAV Corso di Fisica Tecnica Ambientale – prof. Fabio Peron Precipitazioni orografiche Università IUAV Corso di Fisica Tecnica Ambientale – prof. Fabio Peron Precipitazioni cicloniche Precipitazioni cicloniche: Fronti • As air rises at fronts both are responsible for rain • Depressions are areas of low pressure formed when cold and warm air meet • The warm air rises above the cold air to form a front • Warm fronts form where warm air moves towards cold air. Stratus clouds and persistent rain. • There are two types of fronts depending on the way in which the air masses are moving. • Cold fronts form where cold air moves towards warm air. Cumulus clouds, thunderstorms. Università IUAV Corso di Fisica Tecnica Ambientale – prof. Fabio Peron Università IUAV Corso di Fisica Tecnica Ambientale – prof. Fabio Peron Tempo e Clima Precipitazioni convettive • Tipiche di caldi giorni estivi • L’aria calda sale velocemente e il vapore d’acqua condensa formando Cumulonembi • Ghiaccia nelle parti più alte della nuvola formando grandine • I moti dell’aria la caricano elettrostaticamente e si generano fulmini Università IUAV Corso di Fisica Tecnica Ambientale – prof. Fabio Peron z Il Clima descrive il tempo medio di una specifica parte del mondo nei differenti momenti dell’anno. z Ad esempio in Italia ci aspettiamo estati calde e inverni miti con intense precipitazioni autunnali. Università IUAV Corso di Fisica Tecnica Ambientale – prof. Fabio Peron La macchina del clima Clima e Atmosfera INGV - Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia - Italy z Senza atmosfera la Terra irradierebbe più energia verso lo spazio Solar Radiation Earth Radiation z Clima e Atmosfera La presenza dell’atmosfera limita le dispersioni di energia Università IUAV Corso di Fisica Tecnica Ambientale – prof. Fabio Peron Clima, Radiazione solare e Terra Quattro fattori astronomici principali determinano quanta radiazione viene ricevuta dalla Terra in un specifico punto della sua superficie: • Spfericità • Inclinazione dell’asse di rotazione • Orbita ellittica di rivoluzione intorno al Sole • Rotazione diurna Bilancio di energia dettagliato della Terra Università IUAV Corso di Fisica Tecnica Ambientale – prof. Fabio Peron Università IUAV Corso di Fisica Tecnica Ambientale – prof. Fabio Peron La radiazione alle diverse latitudini Clima, Radiazione solare e Terra La stessa energia si distribuisce su aree diverse • L’intensità della radiazione, definita come energia per unità di superficie governa i cambiamenti stagionali nella temperatura A causa della sfericità della superficie terrestre la stessa potenza incidente si distribuisce su aree diverse. L’intensità è maggiore intorno all’equatore e minore intorno ai poli. • Una unità di misura comune per l’intensità della radiazione è il W/m2. L’intensità della radiazione che incide al limite dell’atmosfera (Costante Solare) è intorno a 1380 Wm-2. Università IUAV Corso di Fisica Tecnica Ambientale – prof. Fabio Peron Climate and Earth motion z z • Quando i raggi solari incidono su di una superficie con un angolo diverso dalla perpendicolarità si disperdono su una superficie più grande, con una conseguente Università IUAV Corso di Fisica Tecnica Ambientale – prof. Fabio Peron minore intensità. Clima e moti della Terra Durante l’anno la Terra pur mantenendo fissa l’inclinazione del suo asse si rivolge al Sole in modo diverso. I momenti estremi di questo ciclo sono i solistizi (inverno e estate), mentre quelli medi sono gli equinozi (primavera e autunno). INIZIO GENNAIO INIZIO LUGLIO e = 0,017 Università IUAV Corso di Fisica Tecnica Ambientale – prof. Fabio Peron Università IUAV Corso di Fisica Tecnica Ambientale – prof. Fabio Peron Clima e moti della Terra Clima e moti della Terra • L’asse terreste è inclinato di 23.5° sul piano dell’ecclittica e la rivoluzione attorno al Sole origina gli andamenti stagioli di irraggiamento e riscaldamento. • Nei solistizi si ha i poli con 24 ore di luce o di buio. • Negli equinozi su tutta la terra si hanno 12 ore di notte e 12 ore di luce. Università IUAV Corso di Fisica Tecnica Ambientale – prof. Fabio Peron Clima e moti della Terra Fonte: Geoscience animation Università IUAV Corso di Fisica Tecnica Ambientale – prof. Fabio Peron Clima e moti della Terra solistizio invernale Il moto di rivoluzione fa si che nello stesso luogo si abbiano diverse condizioni di incidenza della radiazione in tempi diversi dell’anno equinozio Università IUAV Corso di Fisica Tecnica Ambientale – prof. Fabio Peron Università IUAV Corso di Fisica Tecnica Ambientale – prof. Fabio Peron Climate and Earth motion Climate and Earth motion Durante l’estate a nord del circolo polare artico si hanno 24 ore di luce, con la stana esperienza del Sole di Mezzanotte. Il percorso apparente del sole nel cielo come si osserva a differenti latitudine durante gli equinozi e i solistizi. Il Sole intorno a mezzogiorno raggiung la massima altezza. Nell’emisfero nordo in estate il sole è più alto sull’orizzonte rispetto all’inverno.. Università IUAV Corso di Fisica Tecnica Ambientale – prof. Fabio Peron Clima e moti della Terra Università IUAV Corso di Fisica Tecnica Ambientale – prof. Fabio Peron Variazioni stagionali Stagione e lunghezza del giorno In Estate i giorni sono più caldi perchè il Sole è più alto nel cielo e perchè c’è un numero di ore maggiore di luce. A causa dell’ellitticità dell’orbita terrestre, la Terra è più lontana dal Sole di 5 millioni di kilometri durante l’estate. Questo ci fa vedere come le variazioni stagionali non siano controllate dalla vicinanza al Sole. Università IUAV Corso di Fisica Tecnica Ambientale – prof. Fabio Peron In inverno i giorni sono più freddi perchè il sole è più basso nel cielo e ci sono meno ore di luce. Units are in Langleys per day (1 Langley=1 cal/cm2) Università IUAV Corso di Fisica Tecnica Ambientale – prof. Fabio Peron Variazioni stagionali Variazioni stagionali 20 marzo Equinozio vernale 21 giugno Solistizio Estivo 22 Settembre Equinozio Autunnale Dec 21 Dicembre Solstizio Invernale Temperature medie invernali Università IUAV Corso di Fisica Tecnica Ambientale – prof. Fabio Peron Università IUAV Corso di Fisica Tecnica Ambientale – prof. Fabio Peron La radiazione alle diverse latitudini Variazioni stagionali Temperature medie estive Università IUAV Corso di Fisica Tecnica Ambientale – prof. Fabio Peron Le diverse aree della superficie terrestre ricevono annualmente diverse quantità di insolazione. Le fasce equatoriali e tropicali hanno un surplus di energia. Università IUAV Corso di Fisica Tecnica Ambientale – prof. Fabio Peron La ridistribuzione dell’energia: circolazione generale La ridistribuzione dell’energia: circolazione generale Correnti oceaniche e venti prevalenti ridistribuiscon o l’energia tra parti diversi della superficie terrestre. Correnti oceaniche e venti prevalenti ridistribuiscono l’energia tra parti diversi della superficie terrestre. Università IUAV Corso di Fisica Tecnica Ambientale – prof. Fabio Peron Climate and climatic parameters The climate in a site is defined by the long-term behaviours (20-30 years) of the atmospheric physical conditions. Università IUAV Corso di Fisica Tecnica Ambientale – prof. Fabio Peron Grandezze climatiche guida: temperatura e precipitazioni Climate is pointed out by the statistical analisys of the measured atmospheric parameters: • • • • • • Solar radiation Air temperature Air humidity Velocity and direction of wind Rain precipitations Clouds and sky covering Climatic analisys refer to yearly mean temperature, mean temperature of hottest and coldest month, yearly thermal excurtion, mean rain precipitations. Università IUAV Corso di Fisica Tecnica Ambientale – prof. Fabio Peron Università IUAV Corso di Fisica Tecnica Ambientale – prof. Fabio Peron Classificazione climatica di Koppen Classificazione climatica di Koppen Caldo umdo, Caldo secco, Temperato, Microtermico, Polare Caldo umdo, Caldo secco, Temperato, Microtermico, Polare Università IUAV Corso di Fisica Tecnica Ambientale – prof. Fabio Peron Università IUAV Corso di Fisica Tecnica Ambientale – prof. Fabio Peron Classificazione dei climi di Koppen I climi d’Italia BREVE CLASSIFICAZIONE DEI CLIMI SECONDO KOPPEN • A [CALDO UMIDO] sono caratterizzati dal fatto che la temperatura media del mese più freddo non scende mai sotto i 18 °C, dalla mancanza di inverno, da debole escursione termica annua e appena più sensibile escursione termica giornaliera • • B [ARIDO] C [TEMPERATO] D [FREDDO] E [POLARE] caratterizzati dal fatto che l’evaporazione supera la precipitazione • la temperatura media del mese più freddo scende sotto i 18 °C ma è comunque maggiore di -3°C; il ciclo termico stagionale è ben definito; il regime pluviometrico è vario; vi è grande variabilità del tempo atmosferico. Si distinguono alcuni sottotipi di clima la temperatura media del mese più freddo scende sotto -3 °C e quella del mese più caldo supera 10 °C; l’inverno è lungo e freddo con suolo sempre coperto di neve; l’estate è breve e calda; vi è grande escursione termica che supera spesso 40° o perfino 60°C. la temperatura media del mese più caldo è sempre minore di 10 °C; vi è mancanza di un periodo caldo; una caratteristica particolare è data dal lungo giorno e dalla lunga notte. Università IUAV Corso di Fisica Tecnica Ambientale – prof. Fabio Peron • • Alpi: clima d'alta montagna con estate umida Appennini: temperato fresco suboceanico umido Bacino padano e fascia costiera adriatica settentrionale: temperato subcontinentale Costa ligure e tirrenica: temperato caldo con inverno umido ed estate secca Costa adriatica del sud e ionica: temperato caldo localmente arido con inverno umido e lunga estate secca Sicilia e Sardegna: da temperato caldo con estate secca ad arido con lunga estate secca. Università IUAV Corso di Fisica Tecnica Ambientale – prof. Fabio Peron I climi d’Italia I climi d’Italia Precipitazioni medie annue Temperatura media annua Università IUAV Corso di Fisica Tecnica Ambientale – prof. Fabio Peron Università IUAV Corso di Fisica Tecnica Ambientale – prof. Fabio Peron Il riscaldamento globale Riscaldamento globale e precipitazioni Università IUAV Corso di Fisica Tecnica Ambientale – prof. Fabio Peron Università IUAV Corso di Fisica Tecnica Ambientale – prof. Fabio Peron Climi italiani Italian Climates Il livello del ghiacciao dell’Adamello nelle Alpi si è abbassato di molto. Banane mature a Bologna Università IUAV Corso di Fisica Tecnica Ambientale – prof. Fabio Peron Climi italiani Università IUAV Corso di Fisica Tecnica Ambientale – prof. Fabio Peron Global warming a topic of the times Alluvioni sempre più frequenti Università IUAV Corso di Fisica Tecnica Ambientale – prof. Fabio Peron Università IUAV Corso di Fisica Tecnica Ambientale – prof. Fabio Peron Credits Ottimisti M. J. Lewis – Pitsford Hall Weather Station L. Lombroso – Università Modena e Reggio A. Navarra - INGV ma preoccupati Università IUAV Corso di Fisica Tecnica Ambientale – prof. Fabio Peron