07.05.2001 Viticoltura - Fuoco batterico

Servizio fitosanitario cantonale
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Bollettino fitosanitario n: 13
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Bellinzona: 7 maggio 2001
VITICOLTURA : PERONOSPORA, OIDIO
Le abbondanti precipitazioni del 4 maggio potrebbero aver reso possibile le infezioni primarie
della peronospora anche nelle zone meno precoci del cantone.
In questi vigneti il primo trattamento contro la peronospora, tenendo in considerazione il
periodo d' incubazione del fungo, dovrà essere effettuato entro il 16 maggio.
Ricordiamo che contemporaneamente alla lotta antiperonosporica dovrà essere effettuata
anche la lotta preventiva contro l' oidio.
Per poter intervenire nel modo più appropriato è indispensabile conoscere il modo d'azione
dei vari prodotti fitosanitari, che può essere di contatto (c), penetrante (p) oppure sistemico
(s).
Nell' indice dei prodotti fitosanitari per la viticoltura 2001, vicino al nome commerciale dei
prodotti si trova la lettera c, p ,s oppure, per i prodotti contenenti più materie attive anche 2 o
3 lettere.
Fungicidi di contatto (c) o protettivi : per questo tipo di fungicidi la materia attiva deve essere
applicata sulla pianta prima che si stabilisca un contatto diretto con il patogeno (azione
preventiva). In questo modo essa assicura la protezione contro un' infezione, ma solo sugli
organi dove è stata applicata. Ciò significa che tutta la vegetazione sviluppatasi dopo il
trattamento non sarà protetta dal fungicida. Inoltre ,dopo forti e abbondanti precipitazioni, il
prodotto può venire dilavato. La durata dell'efficacia dei fungicidi di contatto è di ca. 8- 10
giorni e varia in funzione delle condizioni meteorologiche e della crescita vegetativa.
Fungicidi penetranti (p), translaminari o parzialmente sistemici : la materia attiva penetra
localmente nei tessuti dell' organo dove è stata applicata, ma non viene trasportata verso altre
parti della pianta. Quindi, come per i fungicidi di contatto, la vegetazione sviluppatasi dopo il
trattamento non sarà protetta contro eventuali infezioni. La durata dell' efficacia dei prodotti
penetranti è di ca. 10-12 giorni.
Fungicidi sistemici (s) : la materia attiva è trasportata attraverso i vasi conduttori (soprattutto
lo xilema) negli organi della pianta lontani dal punto di applicazione, così come in quelli
sviluppatisi dopo il trattamento. La durata dell' efficacia è di ca. 12-14 giorni.
Nel bollettino fitosanitario n. 12 avevamo invitato i viticoltori a voler applicare una strategia di
lotta contro le malattie crittogamiche volta a diminuire il più possibile il rischio dell'apparizione di resistenze. Per questo gli inibitori della sintesi degli steroli (ISS) contro l'oidio ed il
Black rot, compresi i prodotti combinati contenenti un ISS non devono essere impiegati più di
3 volte all' anno.
Per maggiore chiarezza, visto che questo è l'errore più frequente commesso in PI
elenchiamo questi prodotti.
Prodotti contenenti ISS
Nome commerciale
Materia attiva (classe di tossicità)
Slick p
Olymp 10 EW p
Systhane Viti p
Topas Vino p
Bayfidan WG 5 p
Colt - Pomstar viti- Radar vini p
difenoconazol (4)
flusilazol (5)
myclobutanil (4)
penconazol (4)
triadimenol (libero)
triflumizol (4)
Prodotti combinati contenenti un ISS
Nome commerciale
Materia attiva (classe di tossicità)
Folicur E c,p
Covax WG c,p
Olymp Duplo DF c,p
tebuconazol + dichlofluanide (4)
difenoconazol +folpet+ cymoxanil (5)
flusilazol + cymoxanil + folpet (5S)
Prodotti combinati contenenti un ISS e del rame
Nome commerciale
Materia attiva (classe di tossicità)
Perolan Super Multi c,p
Cuprosan 3P c,p
Olymp Cupro c,p
myclobutanil + folpet + rame (5)
pyrifenox + folpet + rame (4)
flusilazol + cymoxanil +folpet +rame (4)
In numerosi vigneti viene segnalata una forte presenza di erinosi sulle foglie .
Questa avversità è causata da un minuscolo acaro eriofide che provoca delle galle verdi o
rossastre sulla pagina superiore della foglia e un feltro biancastro su quella inferiore, sintomi
che non possono essere confusi con quelli della peronospora.
In generale non è necessario effettuare un trattamento, ma dove l'attacco blocca la
vegetazione si potrà intervenire con un acaricida.
NUOVO RITROVAMENTO FUOCO BATTERICO
Un nuovo focolaio di fuoco batterico è stato ritrovato nell' area di sosta dell' autostrada
in territorio di Robasacco, su Cotoneaster salicifolius.
Invitiamo nuovamente tutta la popolazione a voler controllare le piante ospiti del fuoco
batterico e segnalare eventuali piante con sintomi sospetti al Servizio fitosanitario.
CAMPICOLTURA: AGROTIDI
Le agrotidi (Agrotis ipsilon) sono apparse in modo precoce rispetto agli scorsi anni (18 marzo!)
e le catture nelle esche luminose sono da considerare da deboli a medie a dipendenza dei
posti di controllo che sono: Gordola, Gudo e Breganzona.
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