INFORMAZIONE AI LAVORATORI/ UTENTI DEL COLLEGIO PROCEDURE DI SICUREZZA: UTILIZZO DI VIDEOTERMINALI Procedure di sicurezza: UTILIZZO DI VIDEOTERMINALI – Autore: IEC S.r.l. – Revisione: settembre 2014 INFORMAZIONE AI LAVORATORI/ UTENTI DEL COLLEGIO INDICE 1 Destinatari ....................................................................................................................................1 2 Obiettivo.......................................................................................................................................1 3 Premessa.......................................................................................................................................1 4 Rischi correlati all’uso di videoterminali.....................................................................................1 5 Indicazioni sulle caratteristiche dell’arredo della postazione con videoterminale ......................3 6 Misure preventive per ridurre e/o eliminare gli inconvenienti ....................................................5 Procedure di sicurezza: UTILIZZO DI VIDEOTERMINALI – Autore: IEC S.r.l. – Revisione: settembre 2014 INFORMAZIONE AI LAVORATORI/ UTENTI DEL COLLEGIO 1 Destinatari Tutti i Lavoratori che utilizzano, in Collegio, un’attrezzatura munita di videoterminali, in modo sistematico o abituale, per venti o più ore settimanali, dedotte le interruzioni di cui all’art. 175 del D.Lgs. 81/08. Le informazioni della presente procedura sono anche rivolte ai Lavoratori e Utenti del Collegio che utilizzano i videoterminali saltuariamente e/o fuori dal Collegio, non classificati quindi nella categoria di videoterminalisti. 2 Obiettivo La procedura ha come obiettivo quello di informare tutti gli addetti che si trovano ad utilizzare videoterminali circa un corretto uso di questi al fine di prevenire l’insorgenza di possibili rischi per la propria salute e sicurezza. 3 Premessa Si propone di valutare tutto ciò che è correlato al tema dell’uso di videoterminali. Per fare questo, si descrivono i possibili rischi alla quale può incorrere un videoterminalista, le misure preventive da adottare e dunque quali caratteristiche devono possedere tutti le attrezzature di ausilio per tale attività, il comportamento da attenere in caso di utilizzo di videoterminale. 4 Rischi correlati all’uso di videoterminali Numerosi studi hanno evidenziato che i principali problemi legati all'uso del videoterminali possono essere: 1. disturbi muscolo-scheletrici, 2. affaticamento visivo, 3. fatica mentale. Procedure di sicurezza: UTILIZZO DI VIDEOTERMINALI – Autore: IEC S.r.l. – Revisione: settembre 2014 pagina 1 di7 INFORMAZIONE AI LAVORATORI/ UTENTI DEL COLLEGIO 1. Per i disturbi muscolo-scheletrici si hanno: senso di peso, senso di fastidio, dolore, intorpidimento, rigidità (collo, schiena, spalle, braccia, mani). Questi disturbi sono dovuti a posture scorrette assunte dall’operatore e dipendono dal sedile (schienale, altezza), dimensioni tavolo lavoro, presenza/assenza di poggia-piedi, appoggi per avambracci, altezza e angolazione dello schermo, conformazione tastiera, posizione del porta pagine. 2. Per l’affaticamento visivo si hanno: bruciore, lacrimazione, secchezza, senso di corpo estraneo, ammiccamento frequente, fastidio alla luce, pesantezza, visione sdoppiata, stanchezza alla lettura. Le cause più comuni sono: condizioni sfavorevoli di illuminazione ed impegno visivo ravvicinato, statico e protratto nel tempo. 3. Lo stress lavorativo si determina nel momento in cui la capacità di una persona non sono adeguate rispetto al tipo e al livello delle richieste lavorative. Il tipo di reazione ad una data situazione dipende anche dalla personalità del soggetto. I disturbi che si manifestano sono di tipo psicologico e psicosomatico: mal di testa, tensione nervosa, irritabilità, stanchezza eccessiva, insonnia, digestione difficile, ansia e depressione. Per quanto riguarda ulteriori pericoli intrinseci nell'uso del videoterminali, studi qualificati sull'argomento hanno fugato gli allarmi eccessivi ed infondati che periodicamente figurano sulla stampa ad esempio sulle "radiazioni" ed i campi elettromagnetici. Per quanto concerne il rischio elettrico, è necessario: ‐ evitare di eseguire lavori di manutenzione su dispositivi elettrici (eseguibili solo da personale specializzato, competente e qualificato); ‐ non collegare tra loro spine incompatibili e limitare l’uso di prese multiple e non concentrare sulla stessa presa troppe apparecchiature; ‐ non riempire la postazione di lavoro con cavi di alimentazione volanti per evitare pericolo d’inciampo; ‐ evitare di inserire questi apparecchi in spazi angusti e di coprire le loro aperture per la ventilazione e il raffreddamento. Procedure di sicurezza: UTILIZZO DI VIDEOTERMINALI – Autore: IEC S.r.l. – Revisione: settembre 2014 pagina 2 di7 INFORMAZIONE AI LAVORATORI/ UTENTI DEL COLLEGIO 5 Indicazioni sulle caratteristiche dell’arredo della postazione con videoterminale E’ necessario prestare particolare cura a: 1. Ambienti di lavoro. Specifica attenzione sia all'organizzazione spaziale dell'ufficio, che deve consentire ovviamente spazi di manovra sufficienti, sia alla colorazione dei mobili e delle pareti, che deve essere tale da evitare riflessi. 2. Illuminazione. L'interazione tra sistemi d'illuminazione deve essere controllata e regolata al fine di avere un buon contrasto nel campo visivo dell'operatore (norma UNI EN 12464-1:2004 in cui vengono dati i valori di riferimento dell'illuminamento espresso in lux, fissa un range di 300 - 500 lux dell'illuminamento del piano di lavoro per ottenere il maggior confort visivo). Un indispensabile accorgimento è quello di non essere abbagliati da luce diretta naturale o artificiale. 3. Impianto elettrico. E' necessario che il tavolo sia posto vicino alle prese elettriche, evitando percorsi di cavi che possono essere d'intralcio ed essere pericolosi. La linea elettrica di alimentazione deve avere il filo di terra ed essere protetta con un relè differenziale. Sono da evitare prese multiple e prese volanti. Procedure di sicurezza: UTILIZZO DI VIDEOTERMINALI – Autore: IEC S.r.l. – Revisione: settembre 2014 pagina 3 di7 INFORMAZIONE AI LAVORATORI/ UTENTI DEL COLLEGIO 4. Tavolo di lavoro. Il piano di lavoro (scrivania) deve: ‐ avere una superficie sufficientemente ampia, ‐ avere una profondità tale da assicurare una corretta distanza visiva dallo schermo, ‐ avere il colore della superficie chiaro, possibilmente diverso dal bianco, ed in ogni caso non riflettente, ‐ essere stabile e di altezza, fissa o regolabile, indicativamente fra 70 e 80 cm, ‐ avere uno spazio idoneo per il comodo alloggiamento e la movimentazione degli arti inferiori e per infilarvi il sedile. 5. Sedile di lavoro. Questo deve possedere particolari caratteristiche: ‐ essere di tipo girevole, saldo contro slittamento e rovesciamento e dotato di basamento; ‐ stabile o a cinque punti di appoggio; ‐ disporre del piano e dello schienale regolabili in maniera indipendente così da assicurare un buon appoggio dei piedi ed il sostegno della zona lombare; ‐ avere i bordi del piano smussati, in materiale non troppo cedevole, permeabile al vapore acqueo e pulibile; ‐ essere facilmente spostabile. 6. Schermo video. Per i posti di lavoro in cui va assunta preferenzialmente la posizione seduta, l’occhio dell’operatore deve stare ad una distanza di 50-70 cm c.a. dallo schermo del videoterminale. La risoluzione deve essere tale da garantire una buona definizione, una forma chiara, una grandezza sufficiente dei caratteri e, inoltre, uno spazio adeguato tra essi. L'immagine deve essere stabile; esente da farfallamento, tremolio o da altre forme di instabilità. Procedure di sicurezza: UTILIZZO DI VIDEOTERMINALI – Autore: IEC S.r.l. – Revisione: settembre 2014 pagina 4 di7 INFORMAZIONE AI LAVORATORI/ UTENTI DEL COLLEGIO 7. Tastiera. Deve dissociata dallo schermo ed essere inclinabile e facilmente regolabile e dotata di meccanismo di variazione della pendenza onde consentire al Lavoratore di assumere una posizione confortevole e tale da non provocare l'affaticamento delle braccia e delle mani. E’ necessario avere lo spazio davanti alla tastiera per consentire (come dice il comma 1 lettera c) dell'allegato XXXIV, D.Lgs. 81) l’appoggio degli avambracci. Il mouse in dotazione alla postazione deve essere posto sullo stesso piano della tastiera, in posizione facilmente raggiungibile e disporre di uno spazio adeguato per il suo uso. 8. Accessori eventuali. Il porta documenti deve avere la regolazione alto-basso e destra- sinistra. L’uso dei poggia piedi può essere necessario ad operatori di statura bassa che non riescono con il sedile regolato alla minima estensione ad avere una posizione di circa 90° tra coscia e gamba con i piedi poggiati stabilmente sul pavimento. Le lampade localizzate nelle postazioni con videoterminale sono sconsigliate, in quanto causano forti contrasti tra zone in ombra ed illuminate ed abbagliamenti alle postazioni di lavoro vicine. 6 Misure preventive per ridurre e/o eliminare gli inconvenienti 1. Esercizi fisici Chi lavora al videoterminale deve approfittare di qualsiasi occasione per muoversi e cambiare la posizione seduta. Tutto ciò favorisce la circolazione sanguigna e il metabolismo e fa bene alla colonna vertebrale e alle giunture. Si consiglia: ‐ quando possibile socchiudere le palpebre per 1 o 2 minuti, ‐ ogni tanto seguire con lo sguardo il perimetro del soffitto, ‐ ogni tanto rivolgere lo sguardo ad oggetti lontani oltre 6 metri (es. oltre la finestra). Di seguito verranno illustrati sei esercizi che è consigliabile fare regolarmente. Gli esercizi di ginnastica e di stretching consentono di migliorare nettamente lo stato di salute. Se uno di questi esercizi dovesse causare inaspettatamente dei disturbi, è bene sospenderlo e per sicurezza consultare un medico. Procedure di sicurezza: UTILIZZO DI VIDEOTERMINALI – Autore: IEC S.r.l. – Revisione: settembre 2014 pagina 5 di7 INFORMAZIONE AI LAVORATORI/ UTENTI DEL COLLEGIO 2. Formazione ed informazione Il D.Lgs. 81/08 prevede che i Lavoratori, che si configurino videoterminalisti presso il Collegio ai sensi della definizione di cui all’art. 175 del D.Lgs. 81/08, siano formati ed informati sui rischi derivanti dall’impiego del videoterminale al fine di poter realizzare un'efficace azione preventiva. Come per tutte le attività lavorative, anche saper utilizzare correttamente il videoterminale deve significare saper produrre rispettando regole di prevenzione. Procedure di sicurezza: UTILIZZO DI VIDEOTERMINALI – Autore: IEC S.r.l. – Revisione: settembre 2014 pagina 6 di7 INFORMAZIONE AI LAVORATORI/ UTENTI DEL COLLEGIO 3. Visite mediche I Lavoratori, che si configurino videoterminalisti presso il Collegio ai sensi della definizione di cui all’art. 175 del D.Lgs. 81/08, sono sottoposti alla sorveglianza sanitaria di cui all’art. 41 del D.Lgs. 81/08. Salvi i casi particolari che richiedono una frequenza diversa stabilita dal medico competente, la periodicità delle visite di controllo è biennale per i Lavoratori classificati come idonei con prescrizioni o limitazioni e per i Lavoratori che abbiano compiuto il cinquantesimo anno di età, quinquennale negli altri casi. Procedure di sicurezza: UTILIZZO DI VIDEOTERMINALI – Autore: IEC S.r.l. – Revisione: settembre 2014 pagina 7 di7