Istituto di Istruzione Superiore

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Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Istituto d’Istruzione Superiore Statale “F. Meneghini”
Via A. Morino, 5 - 25048 EDOLO (BS)
Tel. 0364 71033 - Fax 0364 73175
www.istitutomeneghini.it
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e-mail:[email protected]
ESAME DI STATO
Anno scolastico 2013 / 2014
CLASSE 5a SEZ. E
Indirizzo ELETTRICO
DOCUMENTO DEL
CONSIGLIO DI CLASSE
Il Coordinatore di classe
Prof. ZANONI GIUSEPPE
Il Dirigente scolastico
Prof. MORATTI SILVIO
Firma……………......................
Firma….........…………………
Protocollo n° ……………
I. I. S.
MENEGHINI
EDOLO
Sezioni associate:
Redatto il 13-05-2014
Affisso all’Albo il ……/……/……
Liceo Scientifico - Istituto Tecnico Commerciale - Geometri - Turistico
Istituto Professionale: Agroambientale – Chimico Biologico – Elettrico
SOMMARIO
Sezione 1
Composizione del consiglio di classe
p. 3
Sezione 2
Sintetica descrizione della scuola
p. 4
Sezione 3
Profilo professionale e quadro orario
p. 6
Sezione 4
Presentazione della classe
p. 7
Sezione 5
Percorso didattico del corrente anno scolastico
p. 8
Sezione 6
Risultati raggiunti e metodologie adottate
p. 9
Sezione 7
Osservazione e valutazione nel processo di insegnamento/apprendimento
p. 10
Sezione 8
Consuntivo delle attività disciplinari
p. 13
Sezione 9
Simulazione delle prove d'esame
p. 27
Allegati
A. Simulazione della terza prova
B. Relazione Alternanza Scuola-Lavoro
Documento Consiglio di Classe
Esami di Stato 2013/2014 – 5aE
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Sezione 1
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Docente
Materia insegnata
Canti Anna Monica
Sistemi
Cominelli Maurizio
Educazione Fisica
Guccione Rocco Claudio
Elettrotecnica
Milesi Pierangelo
Religione
Morrone Maria Gabriela
Inglese
Perrotti Ghery
Tortora Maria Francesca
Zanoni Giuseppe
Documento Consiglio di Classe
Esami di Stato 2013/2014 – 5aE
Firma del Docente
Laboratorio di Sistemi
Laboratorio di Elettrotecnica
Italiano
Storia
Matematica
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Sezione 2
SINTETICA DESCRIZIONE DELLA SCUOLA
L’Istituto di Istruzione Superiore di Edolo, nato con l’anno scolastico 2000 – 2001, a seguito
di un processo di razionalizzazione, è ospitato in più edifici, dotati di ampi spazi funzionalmente
disposti, all'interno del Centro Scolastico Polivalente di Edolo. L’Istituto offre accanto ai
precedenti tre percorsi formativi, ormai al termine:
 Liceo Scientifico;
 Tecnico (con i corsi Igea, Turistico e Geometri – Progetto Cinque);
 Professionale (con i corsi di indirizzo Agroambientale, Chimico -Biologico ed Elettrico)
i seguenti indirizzi che,
nell’a.s. 2010-11 e successivi :
conformemente
alla
riforma,
hanno
presso
l’avvio
 Percorso Liceale:
o
Liceo Scientifico
 Istituto Tecnico con i settori:
o
o
Economico (Amministrazione, Finanza e Marketing; Turismo)
Tecnologico (Chimica, Materiali e Biotecnologie; Costruzioni, Ambiente e Territorio)
 Istituto Professionale con i settori:
o Servizi : Servizi per l’Agricoltura e lo sviluppo rurale
o Industria e artigianato : Manutenzione ed assistenza tecnica
 Istruzione e formazione professionale regionale
Installazione e manutenzione di impianti elettrici civili e industriali
All’interno del Centro Polivalente, nel primo edificio, ha sede l’Università della Montagna,
sede staccata della facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Milano, dove è attivo il Corso
di Laurea in “Valorizzazione e Tutela dell’Ambiente e del Territorio Montano”.
Il Centro Scolastico è dotato di adeguati spazi esterni, di idonee strutture sia di servizio (bar),
sia sportive (palestre, campo di calcio, di pallavolo, di pallacanestro e piste per l'atletica). Nelle
immediate vicinanze è altresì ubicato il Centro Sportivo Comunale che comprende una piscina, un
bocciodromo e una parete di roccia per l’arrampicata sportiva, strutture che vengono ampiamente
utilizzate per lo svolgimento delle ore curriculari di Educazione Fisica.
All'interno dell'Istituto sono presenti laboratori e aule speciali:
 Biblioteca ( una per ogni indirizzo dotate di un significativo patrimonio
librario e audiovisivo);
 Laboratorio linguistico;
 Laboratori informatici in rete con una discreta dotazione software;
 Laboratorio di Chimica;
 Laboratorio di Microbiologia;
 Laboratorio di Ecologia;
 Laboratorio Elettrico;
 Laboratorio di Fisica;
 Aule di Disegno;
 Aula di Topografia;
Documento Consiglio di Classe
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Quasi tutte le classi sono dotate di lavagna interattiva multimediale ed inoltre gli allievi del
secondo e quarto anno hanno in comodato d’uso un netbook.
All’esterno dell’Istituto è funzionante un’attrezzata serra, curata dagli studenti dell’agroambientale, ed una stazione, gestita dall’Ersal Lombardia, per la rilevazione dei dati
meteorologici.
Numerose e varie le iniziative di formazione e orientamento, finalizzate all’ampliamento
dell’Offerta Formativa, promosse dall’Istituto anche con la collaborazione di associazioni
imprenditoriali e professionali non solo locali, nonché con gli enti pubblici territoriali (Comuni,
Comunità Montana, Parco dell’Adamello). Di particolare valenza didattica le esperienze di
approfondimento, stage formativi (corsi di lingua all’estero) o lavorativi, realizzati sia durante
l’anno scolastico, sia nel periodo estivo con gli studenti impegnati presso enti pubblici, aziende
private e studi professionali.
Il bacino di riferimento della Scuola è di circa 30.000 abitanti costituito da una ventina di
comuni e pertanto la provenienza degli studenti è eterogenea, anche se l'area è culturalmente
omogenea.
Il contesto socio-economico in cui l'Istituto è inserito è caratterizzato da un tessuto produttivo
di piccole e medie imprese (artigianato nei comparti tessile, attualmente estremamente ridotto
rispetto a pochi anni fa, meccanico, edile) e dal terziario tradizionale (commercio e credito, studi
professionali, attività ricettive).
L'area è potenzialmente a vocazione turistica, anche se il turismo non è ancora la voce
preminente nell'economia locale nel suo complesso.
La zona difetta di un'inadeguata rete di comunicazione viaria, migliorata nel corso degli ultimi
anni, ma ancora carente e tale da comportare un certo isolamento dell'area, che risulta decisamente
lontana dalle città capoluogo più vicine (Brescia, Bergamo, Sondrio, Milano).
Documento Consiglio di Classe
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Sezione 3
PROFILO PROFESSIONALE E QUADRO ORARIO
3.1 Profilo professionale
Il Tecnico delle industrie elettriche
dovrà essere in grado di :
 intervenire nella progettazione, realizzazione, collaudo e conduzione di semplici
impianti industriali anche automatici;
 scegliere e utilizzare dispositivi elettrici, elettronici fluidici, programmabili per
applicazioni di automazione industriale;
 consultare manuali d’uso, fogli di specifiche, documenti tecnici vari e software
applicativi nel campo elettrico;
 affrontare i problemi tecnici, economici, gestionali, d’impatto ambientale;
 analizzare i problemi di automazione attraverso i diversi linguaggi di
programmazione;
 utilizzare software applicativi per il disegno e la progettazione di impianti elettrici;
dovrà conoscere :
 le modalità di produzione, misurazione, impiego dell’energia elettrica;
 gli aspetti fondamentali della prevenzione, della sicurezza e dell’igiene del lavoro con
riferimento alla normativa e alle leggi vigenti;
 le problematiche connesse ai sistemi di distribuzione e utilizzazione in bassa tensione;
 le caratteristiche funzionali e di impiego delle principali macchine elettriche, dei
dispositivi elettronici per il loro comando, controllo e regolazione;
 i dispositivi elettronici per la gestione di impianti elettrici;
potrà operare in tutti i settori di competenza, sia come libero professionista sia come
dipendente. In particolare quando e dove verrà richiesto:
 per lavorare, coordinare e controllare il lavoro degli operatori alle macchine e agli
impianti;
 per coordinare il reperimento e l’impiego delle risorse, intervenire nella realizzazione
delle opere, nell’attivazione, collaudo e gestione degli impianti industriali secondo
procedure di sicurezza ed al fine della qualità e della regola d’arte.
3.2 Quadro orario biennio post-qualifica
Discipline
Area comune
Italiano
Storia
Inglese
Matematica ed informatica
Educazione Fisica
Religione
Area di Indirizzo
Sistemi ( ore compresenza)
Elettrotecnica ( ore compresenza)
Totale
Documento Consiglio di Classe
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Ore settimanali
IV anno
V anno
4
2
3
3
2
1
4
2
3
3
2
1
6(3)
9(3)
6(3)
9(3)
30
30
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Sezione 4
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
4.1 Profilo della classe
PROVENIENZA
Maschi n. 9
Femmine n. 0
a
Tutti dalla Classe 4 E a.s. 2012 – 2013
CANDIDATI ESTERNI
Nessuno
COMPOSIZIONE
Allievi n. 9
Per l’intera durata del percorso formativo la classe è stata articolata con quella
dell’indirizzo chimico-biologico.
4.2 Risultati dello scrutinio finale della classe 4aE a.s. 2012-13
PROMOSSI a giugno
PROMOSSI a settembre
NON PROMOSSI
n. 6 alunni
n. 3 alunni
n. 0 alunni
4.3 Alunni con sospensione di giudizio a giugno 2013 e promossi a settembre
Materia
numero alunni
MATEMATICA
3
ELETTROTECNICA
1
SISTEMI
1
4.4 Attività di recupero effettuate durante l’anno scolastico 2013-14
MATERIA
Matematica
Italiano
Storia
Inglese
Sistemi
Elettrotecnica
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Corso di recupero Altre modalità (specificare)
In itinere
In itinere
In itinere
In itinere
In itinere
X
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Sezione 5
PERCORSO DIDATTICO DEL CORRENTE ANNO SCOLASTICO
5.1 Continuità didattica del Consiglio di Classe
DISCIPLINE
CLASSE 4a
CLASSE 5a
Religione
Ed. fisica
Italiano
Storia
Inglese
Matematica
Sistemi
Laboratorio di Sistemi
Elettrotecnica
Laboratorio di Elettrotecnica
*
=
=
=
=
=
=
*
=
*
=
=
=
=
=
=
=
=
=
=
NOTA: In corrispondenza di ogni disciplina è contraddistinto con
(=) insegnante dell’ultimo anno
(*) insegnante diverso da quello dell’ultimo anno
(#) supplente temporaneo per durata significativa ( almeno 2 mesi )
5.2 Attività pluridisciplinari
Modulo ANALISI DEGLI IMPIANTI PER LA PRODUZIONE E LA DISTRIBUZIONE
DELL’ENERGIA ELETTRICA SUL TERRITORIO.
affrontato trasversalmente nelle discipline:
 Sistemi
 Alternanza Scuola-Lavoro
5.3 Iniziative complementari integrative











Stage in crociera a BARCELLONA.
Visite guidate : MUSEO DELLA GUERRA BIANCA (Temù).
Visite correlate alla preparazione d’indirizzo: DEPURATORE (Vezza D’Oglio);
Progetto “Educazione alla salute”
Progetto “Educazione alla legalità”
Progetto “Educazione alla cittadinanza”
Progetto “Manutenzione ordinaria e straordinaria impianti edificio scolastico”
Progetto “Lettura del quotidiano in classe”
Progetto “Realizzazione di impianti elettrici in scala”
Incontri di orientamento presso l’Istituto e l’Incubatore d’Impresa di Cividate Camuno.
Campionati sportivi studenteschi.
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5.4 Attività di Alternanza Scuola-Lavoro
La classe ha seguito il percorso di Alternanza Scuola-Lavoro, che ha visto gli allievi impegnati presso
alcune ditte del territorio e coinvolti nel progetto “Manutenzione ordinaria e straordinaria impianti edificio
scolastico”. In allegato (B) si trovano : profilo, caratteristiche, attività e competenze raggiunte.
Sezione 6
RISULTATI RAGGIUNTI E METODOLOGIE ADOTTATE
6.1 Obiettivi trasversali mediamente raggiunti
COMPORTAMENTALI
Responsabilità, puntualità, autocontrollo
Sicurezza ed autonomia
Capacità di lavorare in gruppo
COGNITIVI
Padronanza dei mezzi linguistici
Uso dello specifico linguaggio disciplinare
Organizzazione di contenuti e metodi
Analisi e rielaborazione personale
Autovalutazione
Insuff.
Suff.
Discreto Buono
Ottimo
Discreto Buono
Ottimo
X
X
X
Insuff.
Suff.
X
X
X
X
X
6. 2 Metodologie
Con l’intento di rendere efficace il processo di insegnamento-apprendimento, la didattica,
quando possibile, è stata improntata sul metodo induttivo. Dalla sperimentazione,
dall’esperienza pratica che viene dalla conoscenza fisica e tangibile dei problemi si costruisce
e si ricerca il perchè teorico; dall’osservazione dell’impatto ambientale e sociale di un
problema si arriva all’analisi; dall’incidenza sociale, familiare ed individuale del pericolo
insito nelle attività lavorative, si comprende l’importanza della sicurezza.
6. 3 Situazioni da segnalare
Nessuna
Documento Consiglio di Classe
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Sezione 7
OSSERVAZIONE E VALUTAZIONE NEL PROCESSO DI
INSEGNAMENTO-APPRENDIMENTO.
7.1 Osservazione del processo e verifica formativa







esercizi in classe
sondaggi orali
correzione lavoro domestico
estemporanee
prove oggettive
relazioni
dibattiti
7.2 Accertamento di conoscenze, competenze e capacità





prove strutturate e semistrutturate
prove tradizionali
relazioni
interrogazioni orali
prove pratiche
7.3 Strategie messe in atto per il supporto e il recupero
 studio assistito
 attività individualizzata
 lavori aggiuntivi
7.4 Fattori che concorrono alla valutazione periodica e finale





profitto graduato secondo la griglia di valutazione della pagina seguente
progresso rispetto alla situazione di partenza
partecipazione
impegno
frequenza
Documento Consiglio di Classe
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7.5 Griglie di valutazione
A) Griglie di valutazione del profitto
Per le prove scritte :
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Per le prove orali :
Documento Consiglio di Classe
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B) Griglia di valutazione della condotta
Voto
Criteri di valutazione del comportamento
Rispetto
con
scrupolosa
attenzione
del
patto
di
corresponsabilità, frequenza assidua, puntualità, partecipazione
attiva e collaborativa alle lezioni e alle attività proposte in orario
curricolare ed extracurricolare, rispetto rigoroso delle consegne,
rispetto di tutti coloro che operano nella scuola, degli spazi,
degli arredi e dei beni altrui, collaborazione costruttiva con
insegnanti e compagni.
Rispetto del patto di corresponsabilità, frequenza assidua,
puntualità, partecipazione attiva e collaborativa alle lezioni e
alle attività proposte, lievi e sporadici episodi di
disturbo/distrazione durante le lezioni, puntuale rispetto delle
consegne, rispetto di tutti coloro che operano nella scuola, degli
spazi, degli arredi e dei beni altrui, collaborazione costruttiva
con insegnanti e compagni.
Rispetto sostanziale del patto di corresponsabilità, frequenza e
puntualità in classe regolare o con qualche richiesta di permessi
di entrata posticipata e/o di uscita anticipata (atteggiamento
opportunistico), sostanziale rispetto delle consegne, qualche
episodio di disturbo/distrazione durante le lezioni, rispetto di tutti
coloro che operano nella scuola, degli spazi, degli arredi e dei
beni altrui, selettiva disponibilità a collaborare con insegnanti e
compagni.
Rispetto del patto di corresponsabilità nelle sue linee generali, e
la presenza di almeno uno dei seguenti elementi:
o
frequenza irregolare e/o scarsa puntualità in classe,
o
numerose richieste calcolate di permessi di entrata
posticipata e/o di uscita anticipata,
o
assenze “strategiche” in concomitanza delle verifiche,
o
inadempienze nel rispetto delle consegne,
o
episodica mancanza di rispetto nei confronti di coloro che
operano nella scuola e/o nei confronti delle strutture.
Presenza di almeno uno dei seguenti elementi:
o richiami scritti sul giornale di classe per reiterate infrazioni
disciplinari,
o sospensione dalle lezioni,
o inosservanza delle consegne e del regolamento d’Istituto,
o comportamenti episodici che violino la dignità e il rispetto
della persona e/o delle cose.
Sospensione dalle lezioni, anche per periodi inferiori ai 15
giorni, per gravi comportamenti anche che violino la dignità e il
rispetto della persona (offese verbali, minacce, violenza privata,
sottrazione di beni altrui, uso e spaccio di sostanze
stupefacenti, ingiurie, gesti di natura sessuale, creazione di
situazioni di pericolo come allagamenti e incendi, ecc.), ripresa
e divulgazione di immagini lesive della dignità personale.
10
9
8
7
6
1-5
non ammissione alla
classe successiva e/o
all’esame di stato
Sezione 8.
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
Da pagina 14 a pagina 26 seguono le relazioni presentate dai diversi insegnanti:
Documento Consiglio di Classe
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Materia: EDUCAZIONE FISICA
Docente: Cominelli Maurizio
Ore di lezione svolte al 09.05.2014
su quelle previste dal piano di studi :
n. 58 ore di lezione su 66 ore previste.
CONTENUTI
-
-
test di valutazione delle capacità fisiche (resistenza, velocità, forza, coordinazione, mobilità);
esercizi di condizionamento organico;
esercitazioni di sviluppo e potenziamento delle capacità condizionali (forza, velocità, resistenza) e
coordinative (coordinazione dinamica generale e segmentaria, equilibrio, agilità, destrezza,
organizzazione spazio-temporale, reazione motoria);
esercizi di affinamento ed arricchimento degli schemi motori;
giochi sportivi (pallavolo, pallacanestro, atletica leggera, calcio);
attività motorie generali;
esercitazioni a corpo libero;
esercitazioni ai piccoli e grandi attrezzi;
esercitazioni in circuito con attrezzi;
esercizi di mobilità articolare generale;
esercizi generali di stretching;
atletica leggera (mezzofondo, velocità, ostacoli, getto del peso, salto in alto, salto in lungo, lancio
del disco);
pallavolo (tecnica individuale e gioco collettivo);
pallacanestro (tecnica individuale e gioco collettivo);
calcio (cenni di base)
All’interno delle lezioni, ogni qualvolta se ne è presentata l’occasione, si sono inseriti alcuni argomenti
teorici: anatomia del corpo umano e fisiologia del movimento (cenni di base), teoria e storia dei vari
sport, principi generali di igiene.

CONOSCENZE
COMPETENZE
CAPACITA'
Documento Consiglio di Classe
Esami di Stato 2013/2014 – 5aE












Obiettivi realizzati
Criteri che regolano l’incremento delle principali qualità fisiologiche:
forza/resistenza/potenza muscolare e resistenza
cardio/circolo/respiratoria.
Principali regole di pallacanestro, pallavolo, calcio ed atletica leggera.
Effetti che derivano da un adeguato avviamento e attività motoria.
L’alimentazione applicata allo sport.
Sapere attivare esercizi a carico naturale.
Sapere correre a ritmo costante e controllato.
Sapere giocare a pallacanestro, pallavolo, calcio.
Sapere eseguire i gesti basilari dell’atletica leggera.
correre, saltare e lanciare.
Porsi criticamente di fronte al problema del mantenimento della buona
salute.
Rilevare il proprio livello di efficienza psicofisica.
Saper interpretare gli effetti dell’attività sportiva sull’individuo.
Saper riconoscere e distinguere le differenze sull’organismo delle varie
sostanze dopanti.
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Materia: RELIGIONE
Libro di testo :
BOCCHINI SERGIO
RELIGIONE E RELIGIONI
EDB EDIZ. DEHONIANE BO
Docente: Milesi Pierangelo
Ore di lezione svolte al 09.05.2014
su quelle previste dal piano di studi :
n. 30 ore di lezione su 33 ore previste.
CONTENUTI
VITA COME SCELTA:
Indagine e significato di etica.
Le etiche contemporanee e il relativismo etico.
L’etica religiosa a confronto con l’etica laica.
Problematiche etiche: bioetica, embrione, fecondazione assistita, clonazione, cellule staminali,
rapporto scienza-etica-ricerca, eutanasia e sofferenza, biotecnologia e OGM.
Analisi di documenti relativi alla bioetica.
Diritto alla vita e pena di morte.
Sostanze stupefacenti: una questione culturale.
Il Decalogo: origine e attualità.
Analisi del Decalogo.
Contenuti in previsione dal 15 maggio:
VITA COME IMPEGNO:
Religione e riscoperta dei valori.
Speranza, condivisione, giustizia, solidarietà, sensibilità, preghiera, fraternità, tenerezza, sessualità.
Obiettivi realizzati
CONOSCENZE
COMPETENZE
CAPACITA'
Documento Consiglio di Classe
Esami di Stato 2013/2014 – 5aE
 Conoscere in modo obiettivo e critico i contenuti essenziali della
religione cattolica.
 Conoscere le espressioni dell’affettività e della sessualità.
 Conoscere le caratteristiche essenziali della Chiesa.
 Conoscere la problematica delle questioni etiche.
 Essere in grado di leggere la realtà storico-culturale odierna
sulla scorta del fenomeno religioso.
 Saper relazionare in modo consapevole con il gruppo e con
l’altro sesso.
 Comprendere i contenuti fondamentali delle “Grandi Religioni”.
 Riconoscere i valori all’interno delle problematiche etiche.
 Capacità di riconoscere il messaggio cristiano.
 Capacità di saper fare dei confronti tra “Grandi Religioni” e
Cristianesimo.
 Capacità di riferimento alla storia e ai documenti della Chiesa.
pagina 15 di 27
Materia: ITALIANO
Docente: Tortora Maria Francesca
Libro di testo:
SAMBUGAR-SALA’
LIEM – IL NOVECENTO
LA NUOVA ITALIA
Ore di lezione svolte al 09.05.2014
su quelle previste dal piano di studi :
n. 115 ore di lezione su 132 ore previste..
CONTENUTI
Naturalismo e verismo (riepilogo)
G. Verga da novelle per un anno
la roba
la lupa
i Malavoglia (lettura di brani presenti nel manuale)
Il Simbolismo e I poeti maledetti
C. Baudelaire da I fiori del male:
l'albatros
corrispondenze
Le avanguardie storiche : Futurismo – Crepuscolarismo – Vociani – Dadaismo – Surrealismo
la letteratura della crisi:
Il Decadentismo – La figura dell’Esteta
- Oscar Wilde: vita e opere
Da “Il ritratto di Dorian Gray”: Lo splendore della giovinezza
- J. K. Huysmans: vita e opere
Da “A ritroso”: Una vita artificiale
- Gabriele D’Annunzio
Da “Il piacere”: Il ritratto di un esteta: Andrea Sperelli
M. Proust : Da Alla ricerca del tempo perduto:
la madeline
F. Kafka da Il processo
la morte di Gregorio
Il decadentismo italiano
La poesia italiana del primo Novecento
- Ritratto d’autore: Giovanni Pascoli - vita e opere
Da : Il fanciullino: E’ dentro di noi un fanciullino
Da Myricae: Temporale
Il lampo
Il tuono
Novembre
X Agosto
Da Canti di Castelvecchio:
Il gelsomino notturno
Da “La grande Proletaria si è mossa”:
«Sempre vedendo in alto… il nostro tricolore»
- Gabriele D’Annunzio : vita e opere
Da Laudi del cielo della terra del mare degli eroi: La pioggia nel pineto
La sera fiesolana
Documento Consiglio di Classe
Esami di Stato 2013/2014 – 5aE
pagina 16 di 27
Materia: ITALIANO
Docente: Tortora Francesca
CONTENUTI
La narrativa della crisi:
- Luigi Pirandello: vita e opere
Da L’umorismo : Il sentimento del contrario
Da novelle per un anno : La patente
Da Il fu Mattia Pascal : Cambio treno e Io e l’ombra mia
Da Così è (se vi pare): Come parla la verità
Caratteristiche di:
Così è (se vi pare)
Uno nessuno e centomila
Sei personaggi in cerca d’autore
- Italo Svevo : vita e opera
Incontro con un’opera : La coscienza di Zeno :
l’ultima sigaretta
“Un rapporto conflittuale”
“Il trionfo di Zeno”
Una catastrofe inaudita
La poesia tra le due guerre
L’Ermetismo
- G. Ungaretti : vita e opere
Da L’Allegria :
Veglia
Il porto sepolto
Sono una creatura
Fratelli
S.Martino del Carso
I fiumi
Da “Il dolore”: Non gridate più
Dal Neorealismo al Postmoderno
Incontro con un’opera : Se questo è un uomo. (Lettura di qualche brano presente nel manuale.)
Da ultimare
- Eugenio Montale : vita e opere
Da Ossi di seppia :
 I limoni
 Meriggiare pallido e assorto
 Spesso il male di vivere ho incontrato
Documento Consiglio di Classe
Esami di Stato 2013/2014 – 5aE
pagina 17 di 27
Materia: ITALIANO
Docente: Tortora Francesca
Obiettivi realizzati
CONOSCENZE
 Conoscenza dei caratteri differenziali di alcune correnti culturali e/o
letterarie tra la fine dell’Ottocento e la prima metà del Novecento.
 Conoscenza di dati significativi della biografia di alcuni autori con
particolare riferimento alle esperienze che hanno maturato le scelte
ideologiche e poetiche.
 Conoscenza degli elementi significativi della tradizione culturale in
cui gli autori si inseriscono.
 Conoscenza delle strutture fondamentali del linguaggio poetico e
del linguaggio narrativo.
 Conoscenza delle nuove tipologie nella produzione scritta di
italiano.
COMPETENZE
 Saper effettuare l’analisi di un testo (poetico e narrativo) dal punto
di vista tecnico e contenutistico.
 Saper riconoscere le varie componenti della corrente letteraria
studiata.
 Saper riconoscere le nuove tecniche narrative introdotte dalla
psicoanalisi.
CAPACITA'
Documento Consiglio di Classe
Esami di Stato 2013/2014 – 5aE
 Capacità di cogliere analogie e differenze tra testi dello stesso
genere ma di autori diversi.
 Capacità di cogliere analogie e differenze fra autori della stessa
corrente letteraria.
 Capacità linguistico-espressiva.
 Capacità di comunicare e documentare adeguatamente il proprio
lavoro.
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Materia: STORIA
Docente: Tortora Maria Francesca
Libro di testo :
Ore di lezione svolte 09.05.2014
su quelle previste dal piano di studi :
n. 59 ore di lezione su 66 ore previste.
BRANCATI-PAGLIARANI
TRE SECOLI DI STORIA
“IL NOVECENTO”
LA NUOVA ITALIA
CONTENUTI
Modulo 0:L’Europa nella seconda metà dell’Ottocento
Ripasso delle guerre d’Indipendenza e dell’Unità d’Italia
I governi della Sinistra in Italia
I governi della Sinistra e la situazione internazionale
Modulo 1:La splendida vecchiaia dell’Europa
Dal colonialismo all’imperialismo
L’Italia giolittiana
La crisi dell’equilibrio europeo
Modulo 2: La prima guerra mondiale e il difficile dopoguerra
Il tramonto dell’Europa e la crisi della civiltà liberali
La grande guerra e la Rivoluzione russa
L’Europa e il mondo dopo il conflitto
Modulo 3: L’Età dei totalitarismi
Regimi totalitari e società di massa
Il regime fascista
L’Unione Sovietica tra le due guerre
La crisi della Germania e il nazismo
La guerra di Spagna
La seconda guerra mondiale
da completare
Modulo 4: Il mondo bipolare : dalla guerra alla distensione
Il secondo dopoguerra
La guerra fredda
L’Italia del dopoguerra
Approfondimento: la Costituzione italiana
Obiettivi realizzati
CONOSCENZE
COMPETENZE
CAPACITA'
Documento Consiglio di Classe
Esami di Stato 2013/2014 – 5aE







Conoscenza dei principali eventi che caratterizzano il Novecento.
Conoscenza delle cause sociali-politiche ed economiche degli
eventi studiati.
Conoscenza di alcune forme di governo.
Saper collocare i principali eventi nello spazio e nel tempo.
Saper comprendere ed utilizzare la terminologia specifica.
Saper interpretare grafici, schemi e tabelle.
Saper analizzare sinteticamente le varie forme di governo.

Capacità di cogliere analogie e differenze tra alcuni eventi.
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Materia: INGLESE
Docente: Morrone Maria Gabriela
Libri di testo :

LAYTON-SPIAZZI-TAVELLA
SLIDES FROM THE WORLD
ZANICHELLI
 P. CAPPELLANI , P. CHAMBERS
HIGH-SPEED TECHNOLOGY
TREVISINI
Ore di lezione svolte al 09.05.2014
su quelle previste dal piano di studi :
n. 89 ore di lezione su 99 ore previste.
CONTENUTI
Dal libro di testo, “ High – Speed Technology ” , di Pia S. Cappellani - Peg P. Chambers, Trevisini Editore:

MODULE
1.
2.
3.

MODULE 4: HOW ELECTRICITY IS DISTRIBUTED
1. Unit 12: Power Distribution – The Safety Devices.

MODULE 6: ELECTRONICS - ELECTRONIC COMPONENTS AND MATERIALS
1. Unit 15: Active Components – Transistors – Ics.
2. Unit 16: Passive Components – Resistors- Inductors – Diodes – Leds.

MODULE 7: ELECTRONICS – THE EMPLOYMENT OF ELECTRONIC DEVICES
1. Unit 21: Computer Hardware – Electronic Waste

MODULE 10: TELECOMMUNICATION – COMMUNICATION INSTRUMENTS
1. Unit 31: The Internet – The Web – E-mails. Wireless Internet.

MODULE 11: DOMOTICS
1. Unit 32: What is Domotics ?
2. Controllers – Sensors – Actuators.
2: ELECTRIC MATERIALS
Unit 4: Conductors, Insulators, Semiconductors, Superconductors.
Unit 5: Batteries.
Unit 6: Generators – Wind Power.
Cross-curricular Projects:
1. English – Italian: Modernism, James Joyce.
Documento Consiglio di Classe
Esami di Stato 2013/2014 – 5aE
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Materia: INGLESE
Docente: Morrone Maria Gabriela
Obiettivi realizzati
CONOSCENZE



Strutture fondamentali della lingua inglese.
Aspetti della cultura di alcuni paesi di lingua inglese.
Argomenti a carattere scientifico.




Saper riconoscere e riutilizzare le principali strutture grammaticali.
Saper presentare un argomento di proprio interesse, motivandone
la scelta.
Saper comprendere le domande poste, organizzando le risposte.
Saper cogliere il senso dei testi proposti.




Lettura corretta e scorrevole.
Analisi.
Sintesi.
Rielaborazione personale.
COMPETENZE
CAPACITA'
Documento Consiglio di Classe
Esami di Stato 2013/2014 – 5aE
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Materia: MATEMATICA
Docente: Zanoni Giuseppe
Libro di testo :


APPUNTI DETTATI IN CLASSE
DODERO-BARONCINI-MANFREDI
ARGOMENTI MODULARI DI MATEMATICA
MODULO K - MODULO L
GHISETTI E CORVI
Ore di lezione svolte al 09.05.2014
su quelle previste dal piano di studi :
n. 91 ore di lezione su 99 ore previste.
CONTENUTI
LIMITI E CONTINUITA'
Intervalli ed intorni - Insiemi limitati - Funzioni reali di variabile reale - Funzioni limitate – Funzioni analitiche e
campo di esistenza. Limite di una funzione in un punto e all’infinito- Funzioni algebriche: operazioni sui limiti e
forme di indecisione - Calcolo dei limiti.
Funzioni continue e relative proprietà: Teoremi di Weierstrass, dell’esistenza degli zeri, dei valori intermedi.
Classificazione dei punti di discontinuità.
DERIVATA DI UNA FUNZIONE
Rapporto incrementale e suo significato geometrico - Derivata di una funzione in un punto e suo significato
geometrico - Continuità di una funzione derivabile -Tangente ad una curva - Funzione derivata - Derivate delle
funzioni elementari – Derivata ed operazioni – Derivata della funzione composta - Punti angolosi - Estremanti e
punti di stazionarietà – Teorema di Férmat - Teorema di Rolle – Teorema di Lagrange e corollari - Derivate di
ordine superiore.
STUDIO DI UNA FUNZIONE
Campo di esistenza – Segno – Simmetrie - Asintoti orizzontali e verticali - Crescita e decrescita di una funzione
in un intervallo - Massimi e minimi relativi - Concavità e punti di inflessione - Grafico qualitativo di semplici
funzioni razionali.
CENNI AL CALCOLO INTEGRALE ( da completare entro il termine delle lezioni)
Integrale indefinito e relative proprietà – Integrali immediati - Integrale indefinito delle funzioni razionali intere e
di funzioni riconducibili a combinazioni lineari di potenze – Semplici integrali per sostituzione – Integrale
definito e relative proprietà – Teorema di Torricelli-Barrow - Formula fondamentale del calcolo integrale Calcolo delle aree correlate a semplici funzioni.
Obiettivi realizzati
CONOSCENZE
COMPETENZE
CAPACITA'
Documento Consiglio di Classe
Esami di Stato 2013/2014 – 5aE








Il limite di una funzione.
Regole per il calcolo dei limiti e forme di indecisione.
Proprietà delle funzioni continue.
Classificazione dei punti di discontinuità.
Derivata di una funzione in un punto.
Funzione derivata e regole di derivazione.
Proprietà delle funzioni derivabili.
Elementi principali di una funzione e del suo grafico.
 Integrale indefinito e definito.
 Applicazione consapevole delle regole di calcolo.
 Calcolo dei limiti di una funzione algebrica.
 Calcolo della derivata di una funzione in un punto e della funzione derivata.
 Studio dell’andamento di semplici funzioni razionali.
 Calcolo di semplici integrali indefiniti.
 Uso dell’integrale definito per il calcolo delle aree.
 Esporre con precisione di linguaggio.
 Curare la coerenza argomentativa.
 Collegare le conoscenze acquisite.
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Materia: ELETTROTECNICA
Libri di testo:
 BOBBIO G. SAMMARCO
Elettrotecnica e macchine elettriche + laboratorio
PETRINI
 Giuliano Ortolani, Ezio Venturi.
Manuale di elettrotecnica ed automazione.
Seconda edizione. HOEPLI
Docenti: Guccione Rocco Claudio
Perrotti Ghery
Ore di lezione svolte al 09.05.2014
su quelle previste dal piano di studi:
n. 254 ore su 297 ore previste
CONTENUTI
MODULO 1
IMPIANTI ELETTRICI
Distribuzione dei carichi monofase e trifase su linea trifase con neutro. Calcolo della corrente d’impiego.
Enti Normatori nazionali, internazionali e mondiali per il settore elettrico (IEC, CENELEC, CEI); per il settore delle
telecomunicazioni (ITU, ETSI, CONCIT) e per gli altri settori (ISO, CEN, UNI)
Principali Norme, Leggi e Decreti per il settore elettrico. Norma CEI 64-8. DM 37-08. Legge 1/3/1968 N° 186 …
Costanti fondamentali delle linee elettriche, parametri longitudinali e trasversali.
C.d.t. industriale in una linea elettrica e dimostrazione grafica/analitica.
Dimensionamento delle condutture elettriche con il criterio termico e verifica della massima c.d.t. per linee monofasi e
trifasi; definizione del fattore di utilizzazione e di contemporaneità dei carichi. Verifica sperimentale della c.d.t. in una
linea elettrica. Dimensionamento della linea con criterio termico, massima c.d.t. e perdita di potenza ammissibile.
Protezione delle condutture.
Protezione dalle sovracorrenti.
Interruttori magnetotermici: correnti nominali; convenzionali di intervento e di non intervento. Caratteristiche di
intervento degli sganciatori di sovracorrente. Caratteristiche funzionali degli interruttori
Fusibili. Sezionatori.
Dimensionamento di quadri e linee elettriche secondo la normativa anche con l’uso di software specialistici come
Gewiss PBT-Q.
Il rifasamento degli impianti utilizzatori. Tecniche di rifasamento (centralizzato, distribuito e misto), dimensionamento
della batteria di condensatori e della capacità di rifasamento per carichi monofase, trifase a stella e a triangolo.
Triangolo delle potenze.
Classificazione dei sistemi in funzione della messa a terra: Sistemi TT, IT, TN
Correnti di cto cto. Componenti unidirezionale e simmetrica. Calcolo della corrente di cortocircuito sulle linee
elettriche.
Perdite di potenza in linea.
C.d.t in una linea elettrica e in un trasformatore che alimenta due carichi in parallelo.
MODULO 2
SICUREZZA ELETTRICA
Tecnica della sicurezza, sicurezza, rischio e affidabilità. Elettroofisiologia: potenziale d'azione e potenziale di riposo.
Curva di eccitabilità di una cellula, periodo di refrattarietà; di refrattarietà assoluta; di refrattarietà relativa. Reobase,
cronassia, accomodazione. Pericoli della corrente elettrica.
Differenza di pericolosità tra corrente elettrica continua e alternata. Curva di eccitabilità di una cellula sottoposta a
impulso. Accomodazione. Periodo refrattario. Curve di pericolosità tempo corrente in a.c. e d.c. Pericoli della corrente
elettrica: soglia di percezione, tetanizzazione, difficoltà e arresto della respirazione, ustioni, fibrillazione ventricolare.
Curve di sicurezza, impedenza del corpo umano. Ue: tensione totale di terra. Ust: tensione di contatto a vuoto. Ut
tensione di contatto. Curva di sicurezza tempo/corrente ricavata dalla curva di sicurezza tempo/tensione fissata la
resistenza del corpo umano (RB) e del terreno (REB). Protezione contro i contatti indiretti nei sistemi TT. Confronto
della sicurezza nei sistemi TT con e senza collegamento a terra delle masse. Prova di continuità dei conduttori di
protezione ed equipotenziali. Equipotenzialità nei sistemi TT. Grado di protezione IP degli involucri. Tipi di
isolamento dei componenti. Classe di isolamento. Trasformatori d'isolamento (sistemi di protezione per separazione
elettrica), di sicurezza (sistemi di protezione Selv e Pelv) e di separazione (sistemi di protezione Felv). Interruttori
differenziali monofase e trifase. Impianti di terra. Protezione contro i contatti indiretti con più interruttori differenziali.
Misura della resistenza di terra con metodo voltamperometrico.
Protezione contro i contatti indiretti con interruzione automatica: fusibili e interruttori automatici magnetotermici.
Documento Consiglio di Classe
Esami di Stato 2013/2014 – 5aE
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Docenti: Guccione Rocco Claudio
Perrotti Ghery
Materia: ELETTROTECNICA
CONTENUTI
MODULO 2
COMPONENTI E DISPOSITIVI ELETTRONICI
Prerequisiti di chimica: tavola periodica; struttura e modelli atomici; configurazione elettronica degli elementi; livelli
energetici. Composizione atomica del silicio Si, Boro B e Fosforo P.
Materiali semiconduttori. Legami covalenti, elettroni e lacuna nei semiconduttori. Giunzione PN, polarizzazione diretta e
inversa, curva caratteristica del diodo, transistor, giunzione npn e pnp, curve caratteristiche dei transistor. Polarizzazione ad
emettitore comune, di basa con un solo generatore con resistenza addizionale e con partitore di tensione.
MODULO 3
MACCHINE ELETTRICHE
Principi di funzionamento e caratteristiche principali del macchine elettriche studiate nel corso del quarto anno e
approfondimenti: trasformatore, macchina sincrona, macchina asincrona e macchina in corrente continua.
TRASFORMATORE
Principio di funzionamento del trasformatore monofase e trifase reale e ideale. Potenze e rendimento. Circuiti equivalenti,
parametri trasversali e longitudinali. Trasformazione d'impedenza. Riporto di impedenze dal primario al secondario di un
trasformatore e viceversa.
MACCHINA ASINCRONA
Principio di funzionamento. Relazione tra coppia, potenza e velocità. Perdite. Circuito equivalente. Frequenza statorica e
rotorica. Circuito equivalente della macchina asincrona. Perdite di potenza. Circuiti equivalenti. Rendimento e coppie
Coppia resa e potenza assorbita. Caratteristica meccanica del m.a.t. regolazione della velocità, coppia massima, coppia
avviamento. Regolazione della velocità del motore asincrono
MACCHINA IN CORRENTE CONTINUA
Invenzione della macchina Pacinotti-Gramme. Principio di funzionamento. Spira rotante in un campo magnetico costante
con collettore e
spazzole. Richiami di magnetismo regola della mano desta e sinistra. Composizione vettoriale delle tensioni indotte. Forza
elettromotrice e controelettromotrice, coppia resistente e coppia resa-utile nel funzionamento da generatore e da motore.
Struttura della macchina: albero meccanico, rotore , statore, spazzole e collettore, carcassa esterna. Avvolgimento induttore
con eccitazione indipendente e autoeccitato (in derivazione o parallelo; in serie; composta). Avvolgimento indotto: ondulato
(serie) embricato (parallelo). Passaggio dal funzionamento da generatore al funzionamento da motore. Eccitazione
indipendente e autoeccitazione (serie, parallelo e composta) nel funzionamento da generatore e da motore.
MODULO 4
IL FOTOVOLTAICO
Principio di funzionamento di una cella fotovoltaica. Giunzione P-N. Composizione atomica del silicio Si, Boro B e Fosforo
P. Pannelli solari presenti in commercio. Irraggiamento e radiazione solare. Calcolo della producibilità di un impianto
fotovoltaico. Efficienza e rendimento di un impianto fotovoltaico. Esempi di produzione di impianti fotovoltaici in due
diverse località d'Italia. Caratteristica elettrica della cella fotovoltaica (I,V). Variazione della caratteristica elettrica (V-I) al
variare della temperatura e dell'irraggiamento solare. Dati nominali e accoppiamento moduli inverter.
MODULO 5
PLC CONTROLLORE A LOGICA PROGRAMMABILE
Approfondimenti e richiami relativi al corso di Tecnica professionale: Controlli Automatici.
Linguaggi Letterali I.L.: Istruction List / lista di istruzioni; Linguaggi Grafici LD: Ladder Diagram / diagrammi a contatti
per PLC Omron. Studio ed applicazione di schemi Ladder e linguaggio IL per PLC Omron in applicazione ai progetti
interdisciplinari realizzati.
MODULO 6
LABORATORIO
Progettazione e realizzazione di tre modelli di impianti elettrici in scala:
Modello 1: Pista da sci con sistema di risalita funicolare;
Modello 2: Parcheggio automatico;
Modello 3: Ciclo di lavorazione automatico con montacarichi.
Realizzazione dei tre modelli in laboratorio elettrico utilizzando le ore curriculari di Elettrotecnica; di Sistemi, di
compresenza con l'insegnante tecnico pratico e alcune ore aggiuntive extracurriculari nell'ottica della valorizzazione delle
eccellenze.
L’automazione degli impianti è stata realizzata con circuiti elettronici realizzati allo scopo e con i PLC Omron.
Documento Consiglio di Classe
Esami di Stato 2013/2014 – 5aE
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Materia: ELETTROTECNICA
Docenti: Guccione Rocco Claudio
Perrotti Ghery
Obiettivi realizzati
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CONOSCENZE
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
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


COMPETENZE
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
CAPACITA’
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
Documento Consiglio di Classe
Esami di Stato 2013/2014 – 5aE
Metodi risolutivi per i circuiti in corrente alternata sia
monofase che trifase
Dimensionamento delle condutture elettriche
Rifasamento
Sicurezza elettrica
Impianti fotovoltaici
Impianti in bassa tensione
Macchine elettriche
Componenti elettronici, diodi e transistor.
Linguaggio di programmazione AWL e Ladder del PLC
Omron
Dimensionamento degli impianti in bassa tensione
Dimensionamento di un impianto fotovoltaico
Scelta dei dispositivi di protezione dai contatti indiretti,
sovraccarichi, corto circuiti e sovratensioni.
Relazioni tra grandezze elettriche e meccaniche nelle
macchine elettriche.
Capacità di dimensionare un impianto civile con i
dispositivi idonei alla protezione dai contatti indiretti,
sovraccarichi, corto circuiti e sovratensioni;
Capacità di realizzare semplici applicazioni elettroniche
(per la tesina)
Capacità di selezionare la macchina elettriche più idonea
all’utilizzo.
Capacità di realizzare e cablare impianti elettrici per
automazioni industriali.
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Docente: Canti Anna
Perrotti Ghery
Materia: SISTEMI
Libro di testo :
 SAVI – NASUTI -TANZI
SISTEMI ELETTRICI AUTOMATICI
CALDERINI
 DISPENSE DELL’INSEGNANTE
Ore di lezione svolte al 09.05.2014
su quelle previste dal piano di studi :
n. 173 ore di lezione su 198 ore previste.
CONTENUTI
1. RIPASSO della definizione di sistema e dei modelli matematici per sistemi del primo ordine.
2. TRASFORMATA DI LAPLACE: regole fondamentali, calcolo delle fdt e delle risposte U(t) mediante
l’utilizzo delle tabelle. Richiami sui numeri complessi, poli e zeri di una funzione di trasferimento.
3. RISPOSTA IN FREQUENZA: definizione, scala lineare e logaritmica, funzione di trasferimento armonica,
diagrammi di Bode: definizione e tracciatura dei diagrammi asintotici.
4. SISTEMI DI CONTROLLO A TEMPO CONTINUO: schema ad anello aperto e chiuso, definizione,
vantaggi e svantaggi. Funzione di trasferimento ad anello aperto: definizione dei parametri statici e dinamici
fondamentali, corrispondenza degli stessi con valori sui diagrammi, significato fisico.
5. LA STABILITA’: stabilità assoluta e relativa, stabilità BIBO e all’impulso: definizioni; definizione di
margine di fase e di guadagno, criteri di valutazione.
6. METODI DI COMPENSAZIONE: cenni sulle reti correttrici ed i regolatori industriali, velocizzazione,
stabilizzazione e diminuzione dell’errore di un sistema dato.
7. SINTESI DEI SISTEMI DI CONTROLLO: analisi del metodo di progettazione, studio di esempi
(in fase di completamento).
8. REALIZZAZIONE PRATICA DI IMPIANTI VARI per progetti correlati alle tesine.
Obiettivi realizzati
CONOSCENZE




COMPETENZE




CAPACITA'
Documento Consiglio di Classe
Esami di Stato 2013/2014 – 5aE

Definizione di sistema di controllo e dei parametri che lo caratterizzano
Algoritmi fondamentali per lo studio di un sistema di controllo.
Tracciamento dei diagrammi asintotici di Bode, criterio di stabilità di
Bode preciso ed approssimato.
Analisi di un sistema di controllo descritto mediante la funzione di
trasferimento, mediante lo studio dei diagrammi di Bode asintotici con
applicazione del criterio di stabilità di Bode.
Costruzione della funzione di trasferimento per semplici sistemi di
controllo.
Realizzazione pratica di schemi di controllo assegnati.
Corretto utilizzo della strumentazione di misura.
Analisi e presa visione di progetti di sistemi di controllo, assegnate le
specifiche, e valutazione del risultato ottenuto.
Ipotesi di stabilizzazione, velocizzazione e riduzione dell’errore di un
sistema mediante l’introduzione di reti correttrici o la modifica del
guadagno statico.
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Sezione 9
SIMULAZIONE DELLE PROVE D'ESAME
Della prima prova scritta è prevista una simulazione in data 21/05/14; della seconda prova
scritta è prevista una simulazione in data 15/05/14; inoltre in data 07/05/14 si è svolta la
simulazione della TERZA PROVA secondo la tipologia combinata B-C, con 8 quesiti a
risposta singola e 20 a risposta multipla, che ha visto coinvolte le seguenti discipline:
-
Matematica
Inglese
Sistemi
Educazione Fisica
ALLEGATI
Al presente Documento di Classe sono allegati:
 Allegato A: copia della simulazione della Terza Prova e relativa griglia di valutazione.
 Allegato B: profilo, caratteristiche, attività e competenze nell’attività
di Alternanza Scuola-Lavoro.
Documento Consiglio di Classe
Esami di Stato 2013/2014 – 5aE
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