I CONFLITTI IN ITALIA Che cosa succede in Italia a partire dall’inizio del 1400? In Italia a partire dall’inizio del 1400 le Signorie si trasformano in Principati. Durante i primi 50 anni del 1400 le famiglie più forti si scontrano (= fanno delle guerre), ma nessuna famiglia riesce a prendere il potere su tutta l’Italia. Per questo l’Italia rimane divisa in tanti territori controllati da famiglie diverse. Tra tutti questi scontri è molto importante la guerra tra Venezia e Milano. Gli Ottomani (= Turchi) conquistano Costantinopoli nel 1453 e iniziano a ostacolare (= mettere ostacoli, dare problemi) i commerci di Venezia con l’Oriente. Per questo motivo Venezia cerca di avere più terre in Italia. Milano vuole limitare l’espansione di Venezia. Così inizia una guerra tra Venezia e Milano. Questa guerra finisce con la pace di Lodi, nel 1454. La pace di Lodi definisce un nuovo equilibrio tra le famiglie più forti nell’Italia del centro–nord, per evitare che una famiglia diventi più potente di un’altra famiglia. Un grande sostenitore della pace di Lodi è Lorenzo il Magnifico, principe della famiglia Medici, di Firenze. Che cosa succede Verso la fine del 1400 il re francese Carlo VIII inizia a pensare a un’espansione in alla fine del Italia. Lui pensa di conquistare l’Italia perché: 1. L’Italia è ancora la regione più ricca dell’Occidente cristiano 1400? 2. L’Italia è divisa in tanti principati sempre in guerra fra loro, per questo è debole e facile da conquistare L’esperienza repubblicana Firenze: L’alleanza antifrancese: L’invasione di Carlo VIII causa due conseguenze: 1. A Firenze c’è una breve esperienza repubblicana dal 1494 al 1512. Nel 1494 il principe di Firenze è Piero dei Medici. Lui si arrende subito a Carlo di VIII, ma i cittadini di Firenze non vogliono avere un sovrano francese. Per questo loro costringono Piero dei Medici a lasciare la città e nasce la Repubblica di Firenze. Girolamo Savonarola è un predicatore domenicano; lui chiede ai cittadini di Firenze di comportarsi in modo giusto e onesto. Savonarola dice che i fiorentini devono essere un esempio di comportamento buono anche per la Chiesa di Roma, che deve iniziare un percorso di purificazione dei costumi (= cioè di miglioramento del modo di comportarsi). Savonarola sfida pubblicamente il Papa, Alessandro VI, e viene scomunicato (= dichiarato nemico della cristianità). I fiorentini hanno paura del Papa, per questo arrestano e fanno bruciare sul rogo Savonarola nel 1498. Nel 1512 i Medici tornano al potere aiutati dall’esercito spagnolo. Così finisce la Repubblica di Firenze. 2. Gli Stati italiani si alleano con: – la Spagna – l’Impero Germanico per contrastare (= combattere) i Francesi. Queste alleanze hanno delle conseguenze importanti: – la Spagna controlla il Regno di Napoli – l’Impero Germanico diventa più forte, grazie all’imperatore Carlo V, che controlla territori in Spagna (quindi anche in Italia e nell’America del Sud), Francia, Paesi Bassi e Austria. Carlo V è imperatore dal 1519 al 1558. 1 GLI AVVERSARI DI CARLO V Carlo V controlla un impero molto vasto e ha molti avversari (= nemici): Avversari di Carlo V Eventi significativi (= più importanti) FRANCIA La Francia e l’Impero Germanico sono in guerra perché vogliono conquistare l’Italia. Nel 1525 Carlo V e Francesco I (= re di Francia) si scontrano a Pavia. Carlo V vince e costringe (= obbliga) gli eserciti francesi a lasciare l’Italia. Gli scontri tra questi due Paesi continuano fino al 1559, quando la Francia e l’Impero Germanico firmano la pace di Cateau Cambresis. Con questa pace si decide che: la Francia mantiene alcuni dei territori che ha conquistato durante gli scontri con Carlo V. La Spagna ottiene la Lombardia (→ Ricorda: I Promessi Sposi descrivono gli anni dell’egemonia spagnolo sulla Lombardia, cioè del potere spagnolo sulla Lombardia). PAPATO Nel 1526 il Papa convince gli Stati italiani a combattere contro Carlo V, ma l’esercito dell’imperatore è molto più forte e vince tutte le battaglie. Nel 1527 l’esercito dell’imperatore arriva a Roma e distrugge Roma. In questo modo lui fa capire di essere molto più forte del Papa e dei prìncipi italiani. IMPERO OTTOMANO Gli Ottomani si espandono moltissimo e arrivano anche ad assediare la città di Vienna nel 1529. Gli Ottomani non conquistano Vienna, ma il loro impero diventa molto grande e comprende anche i territori dei Balcani (cioè i territori a Est del mare Adriatico). PRÍNCIPI TEDESCHI Dopo l’inizio della Riforma Protestante, nel 1517, i prìncipi tedeschi vogliono sempre più libertà dall’imperatore. Ci sono molte guerre per questo motivo. Le guerre finiscono con la pace di Augusta, nel 1555. la pace di Augusta dice che gli abitanti di uno Stato devono seguire la religione del loro principe oppure possono andare in un altro Stato. Questa pace è una sconfitta per l’imperatore, perché la Germania perde l’unità religiosa e i principi hanno più autonomia (= libertà). 2