CA Service Desk Manager Note di rilascio Versione 12.9.00 La presente documentazione, che include il sistema di guida in linea integrato e materiale distribuibile elettronicamente (d'ora in avanti indicata come "Documentazione"), viene fornita all'utente finale a scopo puramente informativo e può essere modificata o ritirata da CA in qualsiasi momento. Questa Documentazione non può essere copiata, trasmessa, riprodotta, divulgata, modificata o duplicata per intero o in parte, senza la preventiva autorizzazione scritta di CA. Questa Documentazione è di proprietà di CA e non potrà essere divulgata o utilizzata se non per gli scopi previsti in (i) uno specifico contratto tra l'utente e CA in merito all'uso del software CA cui la Documentazione attiene o in (ii) un determinato accordo di confidenzialità tra l'utente e CA. Fermo restando quanto enunciato sopra, se l'utente dispone di una licenza per l'utilizzo dei software a cui fa riferimento la Documentazione avrà diritto ad effettuare copie della suddetta Documentazione in un numero ragionevole per uso personale e dei propri impiegati, a condizione che su ogni copia riprodotta siano apposti tutti gli avvisi e le note sul copyright di CA. Il diritto a stampare copie della presente Documentazione è limitato al periodo di validità della licenza per il prodotto. Qualora e per qualunque motivo la licenza dovesse cessare o giungere a scadenza, l'utente avrà la responsabilità di certificare a CA per iscritto che tutte le copie anche parziali del prodotto sono state restituite a CA o distrutte. NEI LIMITI CONSENTITI DALLA LEGGE VIGENTE, LA DOCUMENTAZIONE VIENE FORNITA "COSÌCOM'È" SENZA GARANZIE DI ALCUN TIPO, INCLUSE, IN VIA ESEMPLIFICATIVA, LE GARANZIE IMPLICITE DI COMMERCIABILITÀ, IDONEITÀ A UN DETERMINATO SCOPO O DI NON VIOLAZIONE DEI DIRITTI ALTRUI. IN NESSUN CASO CA SARÀ RITENUTA RESPONSABILE DA PARTE DELL'UTENTE FINALE O DA TERZE PARTI PER PERDITE O DANNI, DIRETTI O INDIRETTI, DERIVANTI DALL'UTILIZZO DELLA DOCUMENTAZIONE, INCLUSI, IN VIA ESEMPLICATIVA E NON ESAUSTIVA, PERDITE DI PROFITTI, INTERRUZIONI DELL'ATTIVITÀ, PERDITA DEL GOODWILL O DI DATI, ANCHE NEL CASO IN CUI CA VENGA ESPRESSAMENTE INFORMATA IN ANTICIPO DI TALI PERDITE O DANNI. L'utilizzo di qualsiasi altro prodotto software citato nella Documentazione è soggetto ai termini di cui al contratto di licenza applicabile, il quale non viene in alcun modo modificato dalle previsioni del presente avviso. Il produttore di questa Documentazione è CA. Questa Documentazione è fornita con "Diritti limitati". L'uso, la duplicazione o la divulgazione da parte del governo degli Stati Uniti è soggetto alle restrizioni elencate nella normativa FAR, sezioni 12.212, 52.227-14 e 52.227-19(c)(1) - (2) e nella normativa DFARS, sezione 252.227-7014(b)(3), se applicabile, o successive. Copyright © 2013 CA. Tutti i diritti riservati. Tutti i marchi, i nomi commerciali, i marchi di servizio e i loghi citati nel presente documento sono di proprietà delle rispettive aziende. Riferimenti ai prodotti CA Technologies Questo documento è valido per i seguenti prodotti di CA Technologies: ■ CA IT Asset Management (precedentemente noto come CA Asset Portfolio Management (CA APM)) ■ CA CMDB ■ CA Business Intelligence ■ CA Business Service Insight (CA BSI) ■ CA Configuration Automation (precedentemente noto come CA Cohesion ACM) ■ CA Embedded Entitlements Manager (CA EEM) ■ CA Enterprise Workload Automation (CA EWA) ■ CA Process Automation (precedentemente noto come CA IT PAM) ■ CA Management Database (CA MDB) ■ CA Management Portal ■ CA Unicenter NSM (Network and Systems Management) ■ Portale CA ■ CA Remote Control Manager (CA RCM) ■ CA Service Desk Manager (CA SDM) ■ CA Service Management ■ CA Siteminder ■ CA Software Delivery ■ CA Spectrum® Infrastructure Manager (CA Spectrum) ■ CA Wily ■ CA Workflow Contattare il servizio di Supporto tecnico Per l'assistenza tecnica in linea e un elenco completo delle sedi, degli orari del servizio di assistenza e dei numeri di telefono, contattare il Supporto tecnico visitando il sito Web all'indirizzo http://www.ca.com/worldwide. Sommario Capitolo 1: Introduzione 11 Argomenti trattati in questo documento ................................................................................................................... 11 Supporto internazionale............................................................................................................................................. 11 Versioni localizzate .............................................................................................................................................. 12 Ricerca di informazioni relative alle indicazioni di prodotto ...................................................................................... 13 Correzioni ................................................................................................................................................................... 13 Capitolo 2: Funzionalità nuove e modificate 15 Configurazione con disponibilità avanzata ................................................................................................................. 17 Casi in cui optare per la configurazione Disponibilità avanzata .......................................................................... 18 Considerazioni per la configurazione Disponibilità avanzata .............................................................................. 18 Capitolo 3: Documentazione 27 Visualizzazione di CA Bookshelf ................................................................................................................................. 27 File Leggimi ................................................................................................................................................................. 27 Capitolo 4: Informazioni di sistema 29 Sistemi operativi ......................................................................................................................................................... 29 Sistemi operativi IBM AIX .................................................................................................................................... 30 Sistemi operativi Microsoft Windows ................................................................................................................. 31 Sistemi operativi Redhat Enterprise Linux .......................................................................................................... 31 Sistemi operativi Oracle Solaris ........................................................................................................................... 33 Sistemi operativi Novell SUSE Linux (SLES) ......................................................................................................... 34 Sistemi operativi VMware ................................................................................................................................... 34 DBMS (Sistemi di gestione database, Database Management Systems) ................................................................... 35 Requisiti di sistema .................................................................................................................................................... 36 Supporto del browser Web ........................................................................................................................................ 39 Capitolo 5: Problemi noti 41 Problemi noti relativi ai prodotti CA .......................................................................................................................... 41 Compatibilità di GRLoader .................................................................................................................................. 41 Impossibile accedere alle tabelle personalizzate create da Web Screen Painter ............................................... 42 Impossibile accedere al server CA SDM in un ambiente a disponibilità elevata EEM ........................................ 42 Modalità di revisione dei file di registro ............................................................................................................. 43 Sommario 5 CA SDM non riesce ad avviarsi dopo che le versioni precedenti di eTPKI sono state installate successivamente a CA SDM................................................................................................................................. 43 Errore di aggiunta del contatore a un modulo con più frame ............................................................................ 44 Errore durante l'avvio di Process Viewer di CA Process Automation ................................................................. 44 Avvio del client CA Process Automation con credenziali utente precedenti ...................................................... 45 Errore 404 visualizzato facendo clic sul pulsante Visualizza processo ................................................................ 46 Gli elementi della configurazione dipendenti che appartengono alla famiglia Servizi non vengono visualizzati nell'utilità di pianificazione dei cambiamenti ................................................................................... 46 Errore di ridefinizione del set di file della Guida ................................................................................................. 46 Gli attributi di riconciliazione dell'elemento della configurazione non riconoscono il titolare .......................... 47 Support Automation crea una cartella temporanea denominata CA-SupportBridge ......................................... 48 L'eliminazione di un database CA Support Automation r6.0 SR1 eFix5 non comporta l'esportazione degli utenti non attivi .......................................................................................................................................... 48 I dati metrici di CA BSI non vengono visualizzati correttamente ........................................................................ 48 Integrazione di CA NSM ...................................................................................................................................... 49 Problemi noti relativi ai client .................................................................................................................................... 49 Impossibile avviare la sessione del client di chat Web di Support Automation.................................................. 49 Impossibile eseguire il programma di installazione di Support Automation in modalità invisibile all'utente ............................................................................................................................................................. 50 Impossibile eseguire alcune attività di Support Automation (chat, automazione, trasferimento dei file, registro remoto, eccetera) .................................................................................................................................. 50 Impossibile utilizzare la funzionalità di controllo remoto ................................................................................... 51 Impossibile creare chiavi di registro in HKEY_LOCAL_MACHINE, Software ........................................................ 51 Mancata apertura dei client di Support Automation in Chrome, Safari o Firefox .............................................. 51 L'Analista automazione supporto non può utilizzare Remote Control durante la sessione di assistenza .......... 52 Impossibile visualizzare le chiavi di sottoregistro HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE .................................... 52 Viene visualizzato un messaggio di errore all'avvio dei client dell'utente finale e Analista di Support Automation ......................................................................................................................................................... 53 Il sottomenu non scompare dalla pagina in iOS .................................................................................................. 54 Impossibile esportare la pianificazione su Internet Explorer .............................................................................. 54 Quando si visualizza un numero elevato di categorie della conoscenza in IE appare un avviso dello script ................................................................................................................................................................... 54 L'ambiente Cygwin causa problemi di applicazione............................................................................................ 55 Le funzionalità nel Calendario dei cambiamenti non sono accessibili ................................................................ 55 Limitazioni di Firefox in Gestione della conoscenza ............................................................................................ 55 Chrome non visualizza correttamente i titoli della pagina ................................................................................. 56 iOS si arresta quando si seleziona un contatto durante la creazione del ticket ................................................. 56 Le finestre figlio non si chiudono dopo la disconnessione su iPad ..................................................................... 57 Errore di rendering dell'interfaccia Web in Internet Explorer ............................................................................ 57 Pagine non visualizzate correttamente in Internet Explorer dopo l'aggiornamento di JavaScript ..................... 58 JAWS non legge l'intestazione associata con un collegamento su moduli dei dettagli di sola lettura ............... 59 Impossibile accedere alla pagina principale di CA SDM ...................................................................................... 59 Il funzionamento della ricerca durante la digitazione è diverso per il giapponese con Firefox .......................... 59 6 Note di rilascio L'interfaccia PDA visualizza un messaggio di errore durante la creazione di un ticket....................................... 60 Problemi noti relativi alla configurazione .................................................................................................................. 60 Errori di funzionalità dopo la configurazione del server secondario di CA SDM con una porta Tomcat differente ............................................................................................................................................................ 60 Errore di configurazione su Oracle a 64 bit ......................................................................................................... 61 Mancata esecuzione di bopauth_nxd se spostato dal server in background ..................................................... 61 Mancata esecuzione del database virtuale LDAP se spostato dal server in background.................................... 62 La configurazione non viene eseguita dopo l'installazione di CA SDM ............................................................... 62 Un messaggio di avviso viene visualizzato durante l'implementazione di CA SDM ............................................ 63 I messaggi di errore appaiono in pdm_tomcat_REST.log durante la distribuzione dei servizi Web REST .......... 64 Errore di connessione dell'indirizzo IPV6 ............................................................................................................ 64 Errore di accesso di PKI con la configurazione CA Workflow su AIX ................................................................... 66 Disinstallazione manuale di CA SDM ................................................................................................................... 66 Errore di avvio di CA CMDB Visualizer sul server secondario ............................................................................. 68 Problemi noti relativi al database .............................................................................................................................. 68 Oracle e ricerca dei nomi dell'elemento della configurazione ............................................................................ 68 Le operazioni di ricerca non restituiscono alcun risultato .................................................................................. 68 Mancato funzionamento dell'utilità pdm_isql sul server in background ............................................................ 69 Oracle 11g Release 1: Abilitazione delle funzionalità di ricerca con distinzione maiuscole/minuscole in CA SDM ............................................................................................................................................................... 69 I servizi di CA SDM non vengono eseguiti dopo la configurazione ..................................................................... 70 L'utilizzo di caratteri jolly su Oracle produce risultati di ricerca non corretti ..................................................... 70 Limitazione di SQL Server quando si utilizzano campi obbligatori che non consentono di duplicare i valori ................................................................................................................................................................... 71 Problemi noti relativi alla documentazione ............................................................................................................... 71 L'opzione Guida di questa finestra non funziona per iPad .................................................................................. 71 Problemi di installazione noti ..................................................................................................................................... 71 Caratteri supportati nel percorso di installazione ............................................................................................... 72 Impossibile immettere le credenziali per l'utente con privilegi durante l'installazione di CA SDM ................... 72 Errore di installazione o configurazione di CA SDM se la directory di installazione contiene spazi ................... 72 Errore di installazione di CA Workflow su un server secondario CA SDM .......................................................... 73 Errore di installazione di CA Workflow su UNIX/Linux ........................................................................................ 74 Impossibile accettare il Contratto di licenza con l'utente finale durante l'installazione di CA SDM ................... 74 Impossibile installare CA EEM su Solaris o Linux ................................................................................................. 75 Problemi noti relativi alla Gestione della conoscenza................................................................................................ 75 Virgola non supportata nei campi dei nomi ........................................................................................................ 75 La ricerca di un documento contenente spazi vuoti nel titolo provoca un malfunzionamento ......................... 76 I risultati di ricerca restituiscono un numero di documenti incorretto............................................................... 77 Impossibile esportare documenti dai modelli ..................................................................................................... 77 Problemi di localizzazione noti ................................................................................................................................... 78 Il programma di installazione e i programmi di installazione dei componenti non sono tradotti in modo corretto ..................................................................................................................................................... 78 Sommario 7 Impossibile visualizzare i report di CA SDM nelle lingue localizzate ................................................................... 78 L'installazione di CA EEM non può essere completata su Windows 2008 SP2 ................................................... 80 Due menu di scelta rapida di Windows per la documentazione CA EEM e gli elementi dell'interfaccia utente .................................................................................................................................................................. 81 Tasti di scelta rapida non funzionanti nei menu di scelta rapida ........................................................................ 81 Alcuni valori nell'Elenco opzioni non vengono tradotti ...................................................................................... 81 Problema di visualizzazione dell'opzione Intervallo caratteri validi della lingua ................................................ 82 Parole non significative localizzate ..................................................................................................................... 82 Il nome alias non è localizzato ............................................................................................................................ 82 8.3 Creazione dei nomi file e supporto caratteri estesi ...................................................................................... 82 Le utilità della riga di comando non possono visualizzare i caratteri speciali ..................................................... 83 Gli strumenti della riga di comando mostrano stringhe non visualizzate correttamente in Windows .............. 83 Il controllo ortografico non funziona come previsto .......................................................................................... 84 Vengono visualizzate solo le province di USA e Canada per tutte le versioni localizzate ................................... 84 Caratteri non visualizzati nell'installazione e configurazione Linux SuSE ........................................................... 85 Tasti di scelta rapida definiti come ($) ................................................................................................................ 85 Caratteri non convertiti durante l'aggiornamento .............................................................................................. 85 Il Calendario di CA CMDB Visualizer non traduce il mese e il giorno .................................................................. 85 Il formato della data di CA CMDB Visualizer non può essere localizzato in giapponese e cinese ...................... 86 Incompatibilità di CA CMDB Visualizer per l'accesso con credenziali utente in lingua non inglese.................... 86 Le definizioni di processo dell'IDE di CA Workflow vengono visualizzate in inglese ........................................... 86 Le pagine della sessione di assistenza dell'utente finale di Support Automation vengono visualizzate in inglese ................................................................................................................................................................. 87 La pagina Personalizzazioni di Support Automation non mostra il nome della lingua localizzata ...................... 88 Impostazioni di analisi di Ricerca della conoscenza impostate nelle versioni localizzate ................................... 88 Nessun report di CA Service Desk visualizzato in InfoView dopo l'installazione di CA Business Intelligence .......................................................................................................................................................... 89 Web Screen Painter mostra stringhe in inglese in Modalità progetto ................................................................ 90 Posizione delle opzioni Mese e Giorno non invertita ......................................................................................... 90 I dati relativi alla pianificazione del turno possono essere immessi soltanto in lingua inglese .......................... 90 CA IT PAM non elabora correttamente i valori dei caratteri giapponesi ............................................................ 91 L'aggiornamento da CMDB r11.2 a CA SDM r12.9 in tedesco o in giapponese rileva le impostazioni locali in lingua francese ....................................................................................................................................... 92 GRLoader non identifica i nomi dei fogli di foglio di calcolo localizzati .............................................................. 93 Il programma di installazione non è in grado di rilevare automaticamente le lingue locali ............................... 94 Il messaggio di errore può essere visualizzato dopo l'installazione o la migrazione su un computer in lingua non inglese ............................................................................................................................................... 94 Errori di ortografia visualizzati nei valori di dati tradotti di CMDB ..................................................................... 95 Punto esclamativo e due punti mancanti nella pagina di installazione finale .................................................... 97 La versione in giapponese della Guida in linea non viene visualizzata con Internet Explorer. ........................... 97 Problemi noti relativi alla migrazione ........................................................................................................................ 98 Errore di migrazione su Oracle 10g ..................................................................................................................... 98 Errore di migrazione su computer SUSE 10 ........................................................................................................ 98 8 Note di rilascio La migrazione non esegue il backup dei file xlate ............................................................................................... 98 Utenti inattivi di Support Automation impostati sul tipo di accesso Dipendente dopo la migrazione ............... 99 I dati nei report Support Automation non possono essere raggruppati per categoria di ticket CA SDM dopo la migrazione.............................................................................................................................................. 99 La migrazione non rimuove le opzioni della classe WorldView ........................................................................ 100 Errore di migrazione su UNIX/Linux causato da un percorso non corretto ...................................................... 101 Visualizzazione di un errore di cache del client titolare durante la migrazione di CA SDM r12.1 verso la versione r12.9 ................................................................................................................................................... 101 Problemi noti vari ..................................................................................................................................................... 102 Valori nei campi monetari troncati a livello di virgola decimale ....................................................................... 102 Il comando pdm_ident restituisce un output vuoto ......................................................................................... 102 Messaggi di errore Xlib visualizzati durante la disinstallazione di CA SDM....................................................... 102 Errore del failover sul server di standby ........................................................................................................... 103 La finestra popup dell'interfaccia utente Web di CA SDM visualizza una pagina vuota ................................... 103 Errori di libreria durante l'esecuzione delle utilità della riga di comando ........................................................ 104 Integrazione di CA Spectrum Infrastructure Manager con CA SDM ................................................................. 104 Integrazione di SiteMinder con CA SDM ........................................................................................................... 105 Il file di Excel esportato contiene errori e non si apre ...................................................................................... 105 Mancato funzionamento della ricerca con caratteri jolly per la ricerca federata ............................................. 105 Problemi noti relativi al reporting ............................................................................................................................ 106 Il server di gestione centrale (Central Management Server, CMS) non si avvia ............................................... 106 Impossibile generare report per gli elementi della configurazione il cui nome contiene un punto (.)............. 106 Le pagine Admin o InfoView non vengono visualizzate correttamente dopo l'installazione ........................... 107 Configurazione della pagina di accesso a InfoView........................................................................................... 107 Opzioni dei report Web CA Business Intelligence ............................................................................................. 108 Progress OpenEdge DSN e il driver ODBC non vengono visualizzati nell'Amministratore delle fonti dei dati di ODBC ...................................................................................................................................................... 108 Avvio del server ODBC di CA Business Intelligence ........................................................................................... 109 Aggiornamento di CA SDM con CA Business Intelligence ................................................................................. 109 Problemi relativi all'integrazione di CA Business Intelligence ........................................................................... 109 Problema di visualizzazione dei dettagli del report dopo l'esportazione a CSV ............................................... 110 Problemi noti relativi alla protezione ....................................................................................................................... 110 Il software antivirus potrebbe ritardare l'avvio di CA SDM .............................................................................. 111 Errore o interruzione di LDAP che utilizza TLS su un server Windows AD ........................................................ 111 L'accesso automatico a InfoView non riesce .................................................................................................... 112 Visualizzazione di messaggi di avviso durante la generazione di classi stub .................................................... 113 Messaggi di errore della Guida in linea ............................................................................................................. 113 Le definizioni del processo di CA Workflow non vengono importate automaticamente ................................. 113 L'accesso a CA Workflow IDE come utente diverso dall'utente principale determina l'impostazione di un URL non corretto .......................................................................................................................................... 114 Messaggi di definizione duplicati ...................................................................................................................... 115 Si verificano degli errori quando i dati CA Wily vengono caricati in CA CMDB ................................................. 115 Sommario 9 Multi-Tenancy e Visualizer ................................................................................................................................ 116 Prestazioni delle relazioni di Visualizer ............................................................................................................. 116 Carattere di sottolineatura (_) nel nome server del visualizzatore................................................................... 116 Definire le impostazioni internazionali del browser per Visualizer................................................................... 117 Problemi noti relativi all'aggiornamento.................................................................................................................. 117 Modifica di Tomcat fornito con Unicenter Service Desk r11.2 ......................................................................... 118 Patch MDB 17261861 Oracle per Windows ...................................................................................................... 119 Errore di aggiornamento da Unicenter Service Desk, CA CMDB r11.2 e Visualizer .......................................... 119 Collegamenti Assistenza in tempo reale, Conversazione in tempo reale e Contatta analista mancanti .......... 120 Errore di aggiornamento di CA SDM se le impostazioni internazionali UTF-8 non sono installate .................. 120 Documenti della conoscenza stampati contenenti spazi dopo la migrazione .................................................. 121 Problemi noti relativi a SharePoint .......................................................................................................................... 121 Data di modifica dell'incidente errata nel risultato della ricerca di SharePoint 2010....................................... 121 Mancata indicizzazione dei file PDF da parte di SharePoint 2010 .................................................................... 122 Variazione del conteggio totale della ricerca quando ci si sposta tra le pagine dei risultati della ricerca ........ 122 Problemi noti di CA SDM Mobile Enabler ................................................................................................................ 123 Problemi noti della coda analista ...................................................................................................................... 123 Problemi noti delle approvazioni ...................................................................................................................... 124 Problemi noti di Open Space ............................................................................................................................. 126 Appendice A: Funzionalità per l'accesso facilitato 127 Miglioramenti di prodotto ....................................................................................................................................... 127 Appendice B: Riconoscimenti delle licenze di terze parti 10 Note di rilascio 131 Capitolo 1: Introduzione CA Service Desk Manager r12.9. Questa sezione contiene i seguenti argomenti: Argomenti trattati in questo documento (a pagina 11) Supporto internazionale (a pagina 11) Ricerca di informazioni relative alle indicazioni di prodotto (a pagina 13) Correzioni (a pagina 13) Argomenti trattati in questo documento Il presente documento fornisce informazioni dettagliate sulle modifiche e i miglioramenti apportati alle funzionalità della versione corrente di CA SDM. Le Note di rilascio contengono i requisiti di sistema, informazioni generali sul set di documentazione e i problemi noti relativi a CA SDM. Nota: per l'elenco completo dei connettori Catalyst e degli ambienti operativi supportati, consultare la matrice di certificazione del prodotto. Per informazioni complete sull'aggiornamento, consultare la pagina di informazione sull'aggiornamento di CA SDM all'indirizzo http://ca.com/support. Supporto internazionale Un prodotto internazionalizzato è un prodotto in lingua inglese, che viene eseguito correttamente sulle versioni in lingua locale del sistema operativo richiesto e sui prodotti di soggetti terzi richiesti, e che supporta i dati di input e di output in lingua locale. I prodotti internazionalizzati sono anche in grado di specificare le convenzioni della lingua locale per quanto riguarda i formati di data, ora, valuta e numeri. Un prodotto tradotto (a cui si fa riferimento anche come prodotto localizzato) è un prodotto internazionalizzato che include il supporto per la lingua locale per l'interfaccia utente, la Guida in linea e altra documentazione del prodotto, nonché il supporto per le impostazioni predefinite della lingua locale per quanto riguarda i formati di data, ora, valuta e numeri. Capitolo 1: Introduzione 11 Supporto internazionale Oltre alla lingua inglese di CA SDM, CA supporta solo le lingue elencate nella seguente tabella. Contatto oggetto Internazionalizzate Tradotte Portoghese brasiliano Sì Sì Cinese semplificato Sì Sì Cinese tradizionale Sì No Francese Sì Sì Francese canadese Sì Sì Tedesco Sì Sì Italiano Sì Sì Giapponese Sì Sì Coreano Sì No Spagnolo Sì Sì Versioni localizzate Il seguente elenco indica le versioni localizzate del prodotto supportate su Windows: ■ Tedesco ■ Francese ■ Francese canadese ■ Portoghese brasiliano ■ Italiano ■ Spagnolo ■ Giapponese ■ Cinese semplificato Il seguente elenco indica le versioni localizzate del prodotto supportate su Linux e Solaris: ■ Francese ■ Tedesco ■ Giapponese IBM AIX supporta solo la lingua inglese. 12 Note di rilascio Ricerca di informazioni relative alle indicazioni di prodotto Ricerca di informazioni relative alle indicazioni di prodotto Le indicazioni sul prodotto CA Service Desk Manager descrivono gli sviluppi generali del prodotto CA Technologies e forniscono informazioni che possono contribuire alla pianificazione e alla gestione dell'implementazione di CA SDM. Per esempio, le indicazioni sul prodotto CA Service Desk Manager forniscono le seguenti informazioni: ■ Funzioni e caratteristiche previste ■ Annunci di cessione del servizio ■ Versioni temporanee ■ Componenti di CA SDM ■ Funzioni e caratteristiche rimosse ■ Sviluppi del prodotto ■ Cambiamenti previsti come rimozione di funzioni e caratteristiche Per trovare le indicazioni sul prodotto CA Service Desk Manager 1. Aprire un browser ed accedere alla pagina http://ca.com/support. Verrà visualizzata la pagina del supporto in linea di CA. 2. Selezionare CA Service Desk Manager dall'elenco a discesa di ricerca per prodotto. Viene visualizzata la pagina di CA Service Desk Manager. 3. Scorrere la sezione Stato prodotto, e fare click sul collegamento delle indicazioni di prodotto di CA Service Desk Manager. Viene visualizzata la pagina di accesso al Supporto di CA. 4. Effettuare l'accesso al supporto in linea di CA. Vengono visualizzate le indicazioni di prodotto di CA Service Desk Manager. Correzioni Per tutte le correzioni pubblicate per CA SDM, consultare la sezione delle soluzioni pubblicate fornita dal Supporto tecnico all'indirizzo http://ca.com/support. Capitolo 1: Introduzione 13 Capitolo 2: Funzionalità nuove e modificate Le seguenti caratteristiche nuove e modificate sono disponibili in CA SDM r12.9: ■ Configurazione con disponibilità avanzata (a pagina 17) ■ Motore di ricerca EBR - I clienti che eseguono l'aggiornamento da una versione precedente di CA SDM con il motore di ricerca FAST ESP, devono modificare il motore di ricerca da FAST ESP a EBR. La licenza di FAST ESP scade a maggio 2013. Per ulteriori informazioni, contattare il Supporto in linea di CA. ■ Nuovi KPI per il conteggio degli utenti e delle sessioni - Nel sistema sono definiti diversi tipi di sessione, ad esempio l'interfaccia utente Web di CA SDM, i servizi Web SOAP, i servizi Web REST, ecc. I nuovi KPI sono stati aggiunti per contare il numero di utenti univoci autorizzati e non autorizzati che hanno eseguito l'accesso al sistema, indipendentemente dal numero di sessioni aperte da ciascun utente. Per ulteriori informazioni sul conteggio degli utenti connessi e delle sessioni, consultare la Guida all'amministrazione. ■ Miglioramenti della capacità di supporto - I miglioramenti della capacità di supporto riducono il volume di supporto o semplificano la risoluzione dei Problemi e degli Incidenti dei clienti. Queste funzioni aiutano l'organizzazione di supporto dell'utente a identificare più rapidamente la causa originaria di un errore segnalato. – Utilità di registrazione periodica - CA SDM consente ora di utilizzare l'utilità di registrazione periodica dall'interfaccia utente Web di CA SDM. L'utilità di registrazione periodica viene utilizzata dal Supporto di CA per risolvere i problemi di prestazioni e memoria grazie alla raccolta, a intervalli regolari, delle query di CPU, memoria e database e altre statistiche relative all'installazione di CA SDM. Gli utenti possono specificare i dati che desiderano raccogliere da ciascun server CA SDM installato nell'ambiente utente. Per ulteriori informazioni, consultare la Guida per l'amministratore. – Aggiunta di processi ai server di CA SDM - CA SDM consente ora di aggiungere o modificare processi e daemon dei server CA SDM tramite l'interfaccia utente Web di CA SDM. È possibile configurare le gestioni oggetto, i motori Web, Web director e altri processi per i server CA SDM dell'ambiente in uso. In questo modo si sostituisce la funzionalità di script pdm_edit con un'interfaccia utente. Per ulteriori informazioni, consultare la Guida per l'amministratore. Capitolo 2: Funzionalità nuove e modificate 15 Correzioni ■ Configurazione della ricerca federata - L'utilizzo di più adapter consente di integrare diversi motori di ricerca in CA SDM e fornire la funzionalità di ricerca federata. Questa funzionalità di ricerca consente di ottenere risultati da origini eterogenee, come Google, SharePoint, CA Open Space, ecc. È inoltre possibile creare un adapter personalizzato. L'adapter personalizzato corrisponde a un nuovo adapter che può essere creato mediante SDK. L'adapter personalizzato consente di eseguire una ricerca in database che non possono essere oggetto di una ricerca da parte dell'adapter di Google, SharePoint e OpenSpace. ■ Installazione di CA Workflow - CA Workflow non è più fornito con il supporto di installazione di CA SDM r12.9. CA Workflow è valido solo per gli utenti esistenti che utilizzavano le versioni precedenti di CA SDM. Per gli utenti di CA Workflow esistenti, per installare CA Workflow con CA SDM r12.9 è necessario utilizzare il supporto di installazione di CA SDM 12.7. Per ulteriori informazioni, contattare il Supporto in linea di CA. Importante. La documentazione relativa a CA Workflow è valida solo per gli utenti esistenti che utilizzavano CA Workflow nelle versioni precedenti di CA SDM. 16 Note di rilascio ■ Supporto UNC - Tutti gli allegati, i documenti SC e i dati archiviati vengono memorizzati in risorse condivise accessibili con le credenziali UNC. È necessario creare le credenziali UNC per consentire agli utenti di accedere alle risorse condivise dai server di CA SDM mediante il percorso UNC. Il componente UNC non funziona quando il server CA SDM si trova nel dominio e la posizione condivisa è nel GRUPPO DI LAVORO. Si consiglia di utilizzare le credenziali dell'utente di dominio comprese nel server di CA SDM e la posizione condivisa. Per ulteriori informazioni, consultare la Guida per l'amministratore. ■ Supporto TLS nei messaggi di posta elettronica - Abilitare il supporto TLS nei messaggi di posta elettronica per una maggiore protezione. Dall'interfaccia utente Web di CA SDM, selezionare Gestione opzioni, Posta elettronica e installare le opzioni mail_ca_cert_path e mail_smtp_use_tls. Per ulteriori informazioni, consultare la Guida per l'amministratore. ■ L'applicazione mobile CA SDM Mobile Enabler r2.0 viene distribuita con CA SDM r12.9. Per ulteriori informazioni sull'applicazione mobile e sul suo utilizzo, consultare la Guida per l'amministratore. ■ CA SDM r12.9 non utilizza lo script pdm_edit.pl per creare la configurazione del processo, a differenza delle versioni precedenti di CA SDM. Qualsiasi riferimento che utilizza lo script pdm_edit.pl nella documentazione non è valido e deve essere ignorato. Ad esempio: ■ Ignorare l'argomento Modalità di configurazione di Visualizer in un server secondario contenuto nella Guida all'implementazione. Per ulteriori informazioni su come configurare Visualizer, consultare la Guida per l'amministratore. ■ Ignorare l'argomento Configurazione di Support Automation in un server secondario contenuto nella Guida all'implementazione. Per ulteriori informazioni su come configurare Support Automation, consultare la Guida per l'amministratore. Configurazione con disponibilità avanzata ■ ■ I file seguenti nella directory di esempio pdmconf non esistono: – pdm_edit_usage_notes.htm – alias_install.bat – pdm_edit.pl – README_files La documentazione relativa a CA SDM r12.9 sarà disponibile in CA Answer Bar e in Flipboard (è necessario scaricare l'app Flipboard sul dispositivo mobile) dopo il rilascio generale di CA SDM r12.9. Nota: CA Answer Bar consente agli utenti di individuare rapidamente informazioni da scenari, guide, documenti tecnici, green book, green paper, stati prodotto e letture consigliate rilevanti. Il contenuto di CA Answer Bar è contrassegnato mediante i metadati. Al contenuto contrassegnato viene data la priorità rispetto al contenuto indicizzato per migliorare la rilevanza dei risultati della ricerca. Configurazione con disponibilità avanzata La configurazione con disponibilità avanzata offre una maggiore capacità di recupero in caso di disservizi del server, un'elevata disponibilità dell'applicazione, nonché il supporto della manutenzione progressiva con un livello di interruzione minimo delle attività dell'utente finale. Questa configurazione richiede un server in background, uno o più server di standby e uno o più server applicazioni. La configurazione precedente con i server primario e secondario ora è nota come configurazione convenzionale. È possibile configurare CA SDM per l'utilizzo della configurazione convenzionale o di quella con disponibilità avanzata. Inoltre è possibile convertire un tipo di configurazione nell'altro. La configurazione con disponibilità avanzata migliora la disponibilità complessiva di CA SDM nei modi seguenti: ■ Riduce i tempi di inattività di CA SDM derivati da errori dell'applicazione, errori hardware o la manutenzione riducendo il singolo punto di errore. ■ Riduce i tempi di inattività di CA SDM grazie al supporto della manutenzione progressiva dei server. Ciò consente agli utenti di continuare a lavorare sull'applicazione mentre uno dei server è sottoposto a manutenzione. ■ Per ulteriori informazioni sulla pianificazione e sulla configurazione della disponibilità avanzata, consultare la Guida all'implementazione o visualizzare gli scenari di disponibilità avanzata direttamente dal bookshelf. Capitolo 2: Funzionalità nuove e modificate 17 Configurazione con disponibilità avanzata Casi in cui optare per la configurazione Disponibilità avanzata La configurazione con disponibilità avanzata offre una disponibilità superiore, riduce i tempi e supporta la manutenzione progressiva. Prendere in considerazione la configurazione con disponibilità avanzata quando si verifica uno dei fattori seguenti: ■ È necessario un grado elevato di disponibilità di CA SDM. ■ È necessario che i server di CA SDM siano più indipendenti e supportino meglio gli errori. ■ È necessario poter rimuovere e riportare i server di CA SDM in servizio, senza disattivare l'intera installazione di CA SDM. ■ È richiesto un tempo di inattività quasi pari a zero in fase di manutenzione progressiva. Considerazioni per la configurazione Disponibilità avanzata Si consiglia di considerare i punti seguenti prima di implementare la configurazione con disponibilità avanzata: Considerazioni generali Tutte le considerazioni per la pianificazione della configurazione convenzionale sono valide per la configurazione con disponibilità avanzata. Per ulteriori informazioni sulla pianificazione della configurazione convenzionale, consultare la Guida all'implementazione. 18 Note di rilascio ■ Sono previsti costi hardware aggiuntivi, in quanto sono richiesti un server in background, almeno un server di standby e uno o più server applicazioni. La configurazione dei server di standby e in background deve essere identica. ■ Sono necessari un server di database remoto e un server per la condivisione dei file di indice degli strumenti della conoscenza, i file di esportazione/importazione degli strumenti della conoscenza, i file di output per l'eliminazione dell'archiviazione e i repository per allegati. Per consentire al server in background e al server di standby di accedere a questi file, è necessaria una posizione condivisa. Le installazioni su Linux e Unix possono utilizzare montaggi NFS. Il supporto UNC è stato aggiunto per installazioni su Windows. Configurazione con disponibilità avanzata ■ Si prevede che le prestazioni di CA SDM rimangano le stesse anche con i server aggiuntivi per le operazioni in background e di standby. Con la distribuzione di altri server applicazioni è possibile ottenere un miglioramento delle prestazioni. ■ Poiché ogni server è connesso direttamente al database, si ha un maggiore conflitto di risorse aumentata a livello di DBMS. Si consiglia di aumentare la configurazione hardware del server DBMS. Per ulteriori informazioni, controllare le informazioni sul sistema. ■ La conversione di una configurazione convenzionale in una configurazione con disponibilità avanzata è un processo manuale. Le implementazioni più grandi sono di solito più complesse ed è possibile che si debba ricorrere ai servizi di assistenza di CA. ■ Per effettuare la migrazione alla configurazione con disponibilità avanzata, eseguire l'aggiornamento a CA SDM r12.9 nella configurazione convenzionale, quindi effettuare la conversione alla configurazione con disponibilità avanzata. ■ Installare il server in background e il server di standby sulla stessa subnet di rete in modo che i tempi di ping e le latenze da diversi server applicazioni siano analoghi. ■ Considerare di collocare i server in background e di standby in una posizione centrale con una buona connettività di rete per tutti gli utenti. È possibile collocare i server applicazioni a livello centrale oppure distribuirli su scala globale. ■ È necessario che una configurazione con disponibilità avanzata disponga sempre di un server in background e almeno di un server di standby. – (Consigliato) Verificare che il server in background e tutti gli altri server di standby abbiano una configurazione simile. In questo modo si assicura che un server di standby, quando diventa il nuovo server in background in caso di failover, possa funzionare esattamente come il precedente server in background. – È possibile configurare qualsiasi numero di server di standby. Per aumentare la disponibilità di CA SDM, valutare di collocare un server di standby nel data center di backup o sul sito di ripristino di emergenza. – L'implementazione minima con disponibilità avanzata richiede un server applicazioni. Si consigliano due server applicazioni per aumentare la disponibilità e un'utilità di bilanciamento del carico per indirizzare il traffico Web. – Salvo gli amministratori di CA SDM, nessun altro utente è autorizzato ad accedere al server in background. Inoltre, nessun utente può accedere ai server di standby. Capitolo 2: Funzionalità nuove e modificate 19 Configurazione con disponibilità avanzata ■ È possibile inviare notifiche tramite posta elettronica da tutti i server di CA SDM. Al momento non esiste alcun modo per limitare o configurare questa opzione. Ogni server configurato con la disponibilità avanzata deve disporre di una connessione al server di posta. – Una notifica tramite posta elettronica derivante da un'interazione dell'utente finale viene inviata dal server applicazioni a cui l'utente è connesso. – Una notifica tramite posta elettronica derivante da un qualsiasi processo in background (come un animatore che elabora un evento associato) viene inviata dall'utilità pdm_mail_nxd in esecuzione sul server in background. – Quando si verifica un errore del server in background, i messaggi di posta elettronica in coda vengono inviati quando il server in background si presenta come un server di standby. Considerazioni sul failover Durante un failover del server in background verso il server di standby, considerare quanto segue: ■ I nuovi utenti non possono accedere. ■ Per gli utenti già connessi, le azioni seguenti non funzionano durante il failover, pertanto è necessario eseguire un nuovo tentativo dopo il failover: – Creazione di ticket con allegati. – Download degli allegati. – Ricerca dei documenti della conoscenza. – Indicizzazione dei nuovi documenti della conoscenza. – Messaggio di posta elettronica in entrata. – Gli eventi SLA che non vengono attivati fino al completamento del failover. ■ Importante. Se lo strumento di terze parti è stato configurato per abilitare il failover automatico dei server CA SDM, è necessario disattivarlo prima di avviare la manutenzione progressiva. Considerazioni sui database 20 Note di rilascio ■ Tra i server e da ciascun server al database esiste una connessione diretta. Se il server di CA SDM è compreso in una zona DMZ, viene richiesto di aprire le porte del firewall o implementare una tecnologia proxy di tunneling per questa connettività. Considerare anche gli accordi di licenza con il vendor di DBMS. ■ Verificare di aver installato il client di database su tutti i server di CA SDM. Configurazione con disponibilità avanzata ■ Nella configurazione con disponibilità avanzata, tutti i server continuano a connettersi a un singolo database. Poiché il singolo database può costituire un punto di errore, valutare l'impiego di database in cluster per aumentare la disponibilità del DBMS. ■ Microsoft SQL Server è supportato in modo nativo solo sulla piattaforma Windows. Ad esempio, se l'implementazione è costituita da server con sistemi operativi eterogenei come Windows e Linux, selezionare Oracle come DBMS in quanto Microsoft SQL Server non è supportato su Linux. ■ L'utilità pdm_isql funziona solamente sul server applicazioni. Configurazione sistema, amministrazione e funzionamento ■ I servizi Web SOAP e RESTful sono supportati solo sui server applicazioni. I Web Director sono configurabili su tutti i server di CA SDM. ■ Poiché i server applicazioni sono indipendenti l'uno dall'altro, i Web Director possono servire solo i motori Web in esecuzione sullo stesso server applicazioni. I Web Director non possono servire i motori Web nei diversi server applicazioni. ■ Dal momento che i server nella configurazione con disponibilità avanzata hanno un grado di indipendenza più elevato, la maggior parte delle utilità della riga di comando funziona solo sul server locale. Ad esempio, pdm_status mostra solo i processi di CA SDM in esecuzione sul server su cui viene eseguito il comando. L'utilità pdm_webcache aggiorna solo le cache dei moduli sul server su cui è stata rilasciata. ■ A differenza della configurazione convenzionale, dove i processi di CA SDM vengono avviati e arrestati tramite pdm_d_mgr in esecuzione sul server primario, in caso di disponibilità avanzata, i processi su ciascun server vengono controllati singolarmente. ■ Si consiglia di utilizzare la nuova utilità pdm_server_control invece del comando pdm_halt per arrestare i server applicazioni. Prima dell'arresto, è possibile chiedere agli utenti attivi di spostarsi su un altro server applicazioni. Tale richiesta viene notificata agli utenti mediante l'opzione di disattivazione. ■ L'utilità pdm_edit è stata sostituita con una nuova interfaccia grafica utente, senza le numerose modifiche manuali richieste in precedenza per il file di configurazione. Capitolo 2: Funzionalità nuove e modificate 21 Configurazione con disponibilità avanzata ■ A differenza della configurazione convenzionale, in quella con disponibilità avanzata è possibile utilizzare l'opzione bopauth_host da Gestione opzioni dell'interfaccia utente Web del server in background per specificare i dettagli del server di autenticazione. Non si apporta più questa modifica alla configurazione in pdm_edit per la configurazione con disponibilità avanzata. Agli utenti non è consentito l'accesso quando il server di autenticazione non è disponibile. Nota: Nella configurazione convenzionale, è possibile utilizzare un server secondario per integrare CA SDM con un sistema di autenticazione eseguito su un sistema diverso o anche su una piattaforma hardware differente. ■ Per impedire a server non autorizzati di aggiungersi alla configurazione con disponibilità avanzata, tutti i server devono essere definiti nell'interfaccia utente Web del server in background prima di poter essere configurati. ■ Nella scheda Amministrazione è possibile cambiare il ruolo e altre informazioni per un server nella configurazione con disponibilità avanzata. Arrestare i servizi di CA SDM prima di provare a modificare una definizione di server. La riconfigurazione di server è necessaria per rendere effettive le modifiche. ■ Mediante l'esecuzione dell'utilità di configurazione, è possibile passare un server dalla configurazione convenzionale a quella con disponibilità avanzata. Controllare di aver modificato tutti i server nell'implementazione. I dati restano invariati, ma per modificare le impostazioni sono richiesti aggiornamenti manuali. ■ Utilizzare gli ultimi file pdm_startup durante la migrazione a CA SDM r12.9. Non utilizzare i file tratti da versioni precedenti di CA SDM, ad esempio i file generati dall'utilità pdm_edit. ■ Le nuove variabili di ambiente sono state aggiunte a NX.env per supportare la disponibilità avanzata e il sistema conserva automaticamente i valori delle variabili. Importante. Non modificare NX.env manualmente salvo diverse istruzioni. ■ Una nuova funzionalità genera numeri di ticket e chiavi di record numeriche. Per evitare il possibile danneggiamento del database, non provare mai a caricare o modificare manualmente la tabella Key_Control. ■ Non è possibile spostare i daemon di Strumenti della conoscenza in un altro server nella configurazione con disponibilità avanzata. Adesso kt_daemon viene eseguito su tutti i server. Tutti gli altri daemon di Strumenti della conoscenza vengono eseguiti come singleton sul server in background. ■ Gli Strumenti della conoscenza ora supportano percorsi di file UNC su Windows per l'individuazione dei file di indice EBR e i file di input/output utilizzati dalla funzionalità di esportazione/importazione della conoscenza. Questa funzionalità è disponibile per la configurazione convenzionale e quella con disponibilità avanzata. Importante. Il percorso dei file di indice EBR e il percorso dei file KEIT devono fare riferimento alle stesse credenziali UNC. A tale scopo, il percorso deve risiedere sullo stesso server. 22 Note di rilascio Configurazione con disponibilità avanzata ■ Il controllo versione distribuisce i file (ad esempio, .htmpl, .maj, .mod e .sch) configurati nel file server_secondary_custom.ver dal server in background. All'avvio, il server di standby o il server applicazioni esegue il client di controllo versioni per estrarre i file aggiornati dal server in background. ■ L'attività di archiviazione/eliminazione viene eseguita sul server in background e supporta i percorsi di file UNC su Windows per file di output. Questa funzionalità è disponibile per la configurazione convenzionale e quella con disponibilità avanzata. ■ Ora gli allegati ai messaggi di posta elettronica in arrivo vengono archiviati con pdm_maileater quando il repository si trova su un server remoto. ■ Verificare che il gestore dei daemon possa modificare i procsets e che il comando pdm_dmnmode non possa essere eseguito per questa azione. Considerazioni generali sull'interfaccia utente Web ■ Un server Web è obbligatorio su tutti i server della configurazione con disponibilità avanzata. ■ Quando il server in background non è disponibile a causa del failover, agli utenti Web viene presentato un modulo Risposta del server posposta. Agli utenti viene consentito di riprendere il lavoro quando il server di standby viene promosso a server in background. ■ Il valore dell'opzione web_cgi_url deve indicare: – Utilità di bilanciamento del carico, se si dispone di più server applicazioni. – Server applicazioni, se si dispone di un solo server applicazioni. Considerazioni sugli allegati ■ È possibile aumentare la disponibilità di allegati mediante la configurazione di più processi di repository documento per accedere a un repository di file condivisi. Considerazioni su Web Screen Painter ■ È possibile utilizzare Web Screen Painter (WSP) solo sul server in background. ■ Seguire la procedura consigliata per pubblicare i cambiamenti al modulo di WSP in modo che i moduli aggiornati vengano distribuiti a tutti i server nell'installazione. Per ulteriori informazioni, consultare gli scenari Personalizzazione dello schema mediante Screen Painter Web e Personalizzazione dell'interfaccia Web mediante Screen Painter Web. ■ I daemon a livello del database virtuale vengono eseguiti su tutti i server. Installare le personalizzazioni del database di CA SDM e le definizioni di oggetto su tutti i server. Capitolo 2: Funzionalità nuove e modificate 23 Configurazione con disponibilità avanzata Considerazioni sulla segnalazione ■ CA Business Intelligence consente di recuperare automaticamente i dati da server applicazioni alternativi. È possibile configurare questa funzionalità per aumentare la disponibilità del reporting di CA SDM. ■ BOXI non è integrato nel server in background. Per questo motivo, non è possibile visualizzare i report dall'interfaccia utente Web del server in background. Viene visualizzato un messaggio di errore se si seleziona la scheda Report dall'interfaccia utente Web del server in background. Considerazioni su Gestione opzioni ■ È possibile installare o disinstallare opzioni tramite Gestione opzioni solo dall'interfaccia utente Web del server in background. Utilizzare la procedura di manutenzione progressiva per propagare le modifiche a tutti i server nella configurazione. Per ulteriori informazioni sull'esecuzione della manutenzione progressiva, consultare lo scenario Esecuzione della manutenzione progressiva sul server di CA SDM. Considerazioni sui servizi Web ■ È possibile configurare i servizi Web solo sui server applicazioni. ■ L'opzione webservices_domsrvr non esiste più in Gestione opzioni. È possibile configurare la variabile NX_WEBSERVICES_DOMSRVR indipendentemente su ciascun server applicazioni con una modifica di NX.env. Considerazioni generali sull'integrazione 24 Note di rilascio ■ L'URL per l'interfaccia utente Web di CA SDM deve puntare a un server applicazioni configurato correttamente. L'URL contenuto in ca_application_registration indica l'installazione di CA SDM utilizzata da altri prodotti di CA. Questo URL punta al server CA SDM configurato per primo, in genere il server in background. Solo gli amministratori di CA SDM possono cambiare il valore tramite la funzionalità di amministrazione. Se si usa un'utilità di bilanciamento del carico, puntare l'URL all'utilità di bilanciamento del carico invece che a un server applicazioni singolo. Per ulteriori informazioni, consultare la Guida in linea. ■ La maggior parte delle integrazioni e delle interazioni degli utenti finali con altri prodotti software viene eseguita a livello di server applicazioni. Non è previsto il failover per i server applicazioni. Se il server applicazioni non è disponibile, neanche i servizi Web per il server applicazioni sono disponibili. Per aumentare la disponibilità del server applicazioni, è possibile distribuire un'utilità di bilanciamento del carico per indirizzare le richieste a server applicazioni differenti. ■ È possibile integrare NSM solo in un server applicazioni poiché sono interessati gli indirizzi IP. L'integrazione NSM non è disponibile quando il server non è attivo. ■ È necessario installare CA Workflow su uno qualsiasi dei server applicazioni. Se il server applicazioni non è attivo, l'integrazione CA Workflow diventa non disponibile. Configurazione con disponibilità avanzata Considerazioni sulla conversione ■ È possibile convertire il server in background solo in un server primario. ■ È possibile convertire il server primario solo in un server in background. ■ È possibile convertire il server secondario solo in un server di standby o in un server applicazioni. ■ È possibile convertire il server di standby o un server applicazioni solo in un server secondario. Considerazioni sulla ricerca federata ■ Per abilitare e utilizzare la funzionalità di ricerca federata, selezionare l'opzione di ricerca federata durante la configurazione dei server applicazioni. Capitolo 2: Funzionalità nuove e modificate 25 Capitolo 3: Documentazione Questa sezione contiene i seguenti argomenti: Visualizzazione di CA Bookshelf (a pagina 27) File Leggimi (a pagina 27) Visualizzazione di CA Bookshelf CA Bookshelf di CA SDM fornisce la documentazione di prodotto in formato HTML conforme alle specifiche americane sull'accessibilità (Sezione 508), e una versione stampabile di ciascuna guida. CA Bookshelf è installato automaticamente con il prodotto ed è possibile accedervi facendo click sul collegamento Bookshelf nel prodotto. Nota: È possibile anche scaricare ed estrarre CA Bookshelf per un prodotto (come file ZIP) dal Supporto online di CA. Per estrarre il file ZIP e visualizzare CA Bookshelf 1. Utilizzare un programma per la gestione di archivi compressi come WinZip. 2. Estrarne il contenuto in una cartella locale. 3. Fare doppio-click sul file Bookshelf.hta nella cartella Bookshelf. Note: quando si visualizza il bookshelf presente nel disco rigido con un browser Internet diverso da Microsoft Internet Explorer, è sufficiente aprire il file Bookshelf.html. CA Bookshelf si apre e permette di visualizzare e trovare documentazione di prodotti. File Leggimi Un file Leggimi è un documento unico distribuito con un prodotto CA. Mentre il file delle Note di rilascio è sempre incluso in CA SDM, il file Leggimi è facoltativo. Al momento della pubblicazione, CA SDM r12.9 non richiede né include un file Leggimi separato. Capitolo 3: Documentazione 27 Capitolo 4: Informazioni di sistema Questa sezione contiene i seguenti argomenti: Sistemi operativi (a pagina 29) DBMS (Sistemi di gestione database, Database Management Systems) (a pagina 35) Requisiti di sistema (a pagina 36) Supporto del browser Web (a pagina 39) Sistemi operativi CA SDM r12.9 supporta diversi sistemi operativi a 64 bit. CA supporta ogni browser Web per la durata del suo ciclo di vita, stabilita dal produttore, o finché CA non annuncia che non è più disponibile il servizio di supporto. CA SDM supporta l'aggiornamento a r12.9 dalla versione r11.2, r12.0, r12.1, r12.5, r12.6 e r12.7 per tutte le piattaforme supportate. Windows consente di effettuare l'aggiornamento diretto a CA SDM r12.9 dalle versioni r11.2, r12.0, r12.1, r12.5, r12.6 e r12.7. In caso di installazione di CA SDM sui sistemi operativi Linux o UNIX, sarà possibile eseguire l'aggiornamento a CA SDM r12.9 solamente dalle versioni r12.5, 12.6 e r12.7. Se l'installazione viene eseguita su una versione precedente del prodotto, ad esempio le versioni r11.2, r12.0 e r12.1 su Linux/UNIX, è necessario eseguire l'aggiornamento a CA SDM r12.5 e trasferire CA SDM a un database e piattaforma supportati prima di eseguire l'aggiornamento a CA SDM r12.9. Tenere presente le seguenti informazioni relative al sistema operativo: ■ CA SDM richiede la creazione del nome file 8.3. Nota: per ulteriori informazioni sulla configurazione della creazione di nomi di file e sulla voce di registro disable8dot3, consultare la Guida in linea e la documentazione di supporto del sistema operativo utilizzato. ■ Per Linux e UNIX è necessario installare CA EEM da una riga di comando. Se si procede all'installazione di CA EEM dal supporto di installazione CA SDM mediante l'opzione Installazione prodotto, verrà visualizzato un messaggio che richiederà all'utente di utilizzare la riga di comando per l'installazione. Questo tipo di installazione utilizza uno script shell auto-estraente che guida l'utente durante l'intero processo. Capitolo 4: Informazioni di sistema 29 Sistemi operativi Sistemi operativi IBM AIX CA SDM supporta i seguenti sistemi operativi IBM AIX: Release Versione CA Business Intelligence 3.3 SP1 CA EEM 8.4 SP4 CA EEM r12.51 6.1 (64 bit) No Sì Sì 7.1 (64 bit) No Sì Sì Per CA SDM, considerare quanto segue: ■ Prima di procedere all'installazione di CA SDM r12.9 (o di eseguire la migrazione da una versione precedente), è necessario che IBM XL C/C++ Runtime Environment 9.0.0.9 (o versioni successive) sia installato e in esecuzione sui server IBM AIX. ■ È possibile integrare CA SDM con CA Business Intelligence, che utilizza Business Objects Enterprise XI, sebbene l'installazione di CA Business Intelligence non sia supportata su IBM AIX. ■ IBM AIX supporta l'installazione del server CA Workflow 1.1.132.0; tuttavia, sui sistemi operativi Windows e Linux è necessario installare il client CA Workflow IDE. ■ Su IBM AIX, installare CA EEM seguendo le istruzioni quando CA EEM è selezionato durante l'installazione. Nota: per ulteriori informazioni sull'integrazione dei prodotti con CA SDM, consultare la Guida all'implementazione. Importante. CA SDM r12.9 non fornisce tools.jar e javac per AIX. Configurare i servizi Web REST; Support Automation richiede il file tools.jar. Per utilizzare i file di esempio di REST, è necessario installare javac su AIX. È possibile scaricare Java SDK per AIX dal sito Web di IBM, nella sezione dei kit per gli sviluppatori di IBM per Linux. Scaricare i file binari a 32 bit di Java SE e installare JDK 1.7 SR4 sul computer AIX, nella posizione desiderata. Copiare tools.jar dalla posizione di installazione JDK in <Componenti condivisi>\JRE\1.7.0_04\lib e copiare javac in \JRE\1.7.0_04\bin. È possibile trovare la posizione di JRE anche nella variabile NX_JRE_INSTALL_DIR. È necessario copiare il file tools.jar in tutte le installazioni AIX prima di eseguire la configurazione del prodotto. 30 Note di rilascio Sistemi operativi Sistemi operativi Microsoft Windows CA SDM supporta i seguenti sistemi operativi Microsoft Windows: Release Versione CA Business Intelligence 3.3 SP1 CA EEM 8.4 SP4 CA EEM r12.51 Windows Server 2008 SP2 Standard Edition, Enterprise Edition, Data Center (64 bit) Sì Sì Sì Windows Server 2008 R2 Standard Edition, Enterprise Edition, Data Center (64 bit) Sì Sì Sì Windows Server 2012 SP1 Standard Edition, Data Center (64 bit) No No Sì CA Business Intelligence supporta l'intera gamma di applicazioni per la gestione delle prestazioni, il reporting, l'esecuzione di query e l'analisi. È necessario installare la patch CA Business Intelligence R3.3 SP1 (CABI 3.3 SP1 è una versione della patch che corrisponde a SAP BOXI 3.1 SP6) per completare l'installazione di CA Business Intelligence. Per ulteriori informazioni sull'integrazione dei prodotti con CA SDM, consultare la Guida all'implementazione. Sistemi operativi Redhat Enterprise Linux CA SDM supporta i seguenti sistemi operativi Linux Redhat Enterprise: Release Versione CA Business Intelligence 3.3 SP1 CA EEM 8.4 SP4 CA EEM r12.51 5.5 64-bit No Sì Sì 6.0 64-bit No Sì Sì Capitolo 4: Informazioni di sistema 31 Sistemi operativi Per CA SDM, considerare quanto segue: ■ È possibile integrare CA SDM con CA Business Intelligence, che utilizza Business Objects Enterprise XI, sebbene l'installazione di CA Business Intelligence non sia supportata su Redhat Linux. ■ Verificare di disporre delle seguenti librerie Java su Redhat Linux per avviare il programma di installazione del prodotto: ■ – java-1.4.2-gcj-compat-1.4.2.0-40jpp.115 – java-1.4.2-gcj-compat-devel-1.4.2.0-40jpp.115 – java-1.4.2-gcj-compat-devel-1.4.2.0-40jpp.115 – java-1.4.2-gcj-compat-src-1.4.2.0-40jpp.115 Per installare CA SDM su RedHat su RedHat Enterprise Linux 6.0, verificare la disponibilità dei seguenti pacchetti RPM e delle relative dipendenze: RPM richiesti – libXp-1.0.0-15.1.el6.i686.rpm Dipendenze – libXau-1.0.5-1.el6.i686.rpm – libxcb-1.5.1-1.el6.i686.rpm – libXext-1.1.3-1.el6.i686.rpm – libX11-1.3.2-1.el6.i686.rpm RPM richiesti – libXtst-1.0.99.2-3.el6.i686.rpm Dipendenze – libXi-1.3.3-3.el6.i686.rpm RPM richiesti – openssl-1.0.0-4.el6.i686.rpm Dipendenze 32 Note di rilascio – zlib-1.2.3-25.el6.i686.rpm – libselinux-20.94-2.el6.i686.rpm – keyutils-libs-1.4-1.el6.i686.rpm – krb5-libs-1.8.2-3.el6.i686.rpm Sistemi operativi RPM richiesti – openldap-2.4.19-15.el6.i686.rpm Dipendenze – db4-4.7.25-16.el6.i686.rpm – cyrus-sasl-lib-2.1.23-8.el6.i686.rpm RPM richiesti – pam-1.1.1-4.el6.i686.rpm Dipendenze ■ – cracklib-2.8.16-2.el6.i686.rpm – audit-libs-2.0.4-1.el6.i686.rpm – Nota: i pacchetti a 32 bit (pam-1, cracklib-2 e audit-libs-2) sono necessari per sistemi a 32 bit e a 64 bit. Verificare di disporre dei seguenti pacchetti pcre e libuuid: – pcre-7.8-3.1.el6.i686.rpm – libuuid-2.17.2-6.el6.i686.rpm Nota: i pacchetti a 32 bit (pcre-7 e libuuid-2) sono necessari per sistemi a 32 bit e a 64 bit. Nota: per ulteriori informazioni sull'integrazione dei prodotti con CA SDM, consultare la Guida all'implementazione. Sistemi operativi Oracle Solaris CA SDM supporta i seguenti sistemi operativi Oracle Solaris: Release Versione CA Business Intelligence CA EEM 8.4 SP4 3.3 SP1 CA EEM r12.51 10 Supporto SPARC a 64 bit No Sì Sì 11 Supporto SPARC a 64 bit No No Sì Capitolo 4: Informazioni di sistema 33 Sistemi operativi Per CA SDM, considerare quanto segue: ■ È possibile integrare CA SDM con CA Business Intelligence, che utilizza Business Objects Enterprise XI, sebbene l'installazione di CA Business Intelligence non sia supportata su Oracle Solaris. ■ È possibile installare CA EEM su Oracle Solaris; tuttavia, CA SDM su Oracle Solaris non può utilizzare l'autenticazione esterna per CA EEM su alcuna piattaforma. La funzione di autenticazione di CA EEM richiede lo spostamento da parte del sito del daemon boplgin su un sistema operativo Windows, Linux o AIX. Il daemon boplgin su Oracle Solaris non può venire integrato con il server CA EEM su alcuna piattaforma. ■ Oracle Solaris supporta l'installazione del server CA Workflow 1.1.132.0. Tuttavia, sui sistemi operativi Windows e Linux occorre installare il client CA Workflow IDE. Nota: per ulteriori informazioni sull'integrazione dei prodotti con CA SDM, consultare la Guida all'implementazione. Sistemi operativi Novell SUSE Linux (SLES) CA SDM supporta i seguenti sistemi operativi Linux SUSE di Novell: Release Versione CA Business Intelligence CA EEM 8.4 SP4 3.3 SP1 CA EEM r12.51 11 (SP1 64 bit) No Sì Sì Per CA SDM, considerare quanto segue: ■ È possibile integrare CA SDM con CA Business Intelligence, che utilizza Business Objects Enterprise XI, sebbene l'installazione di CA Business Intelligence non sia supportata su SUSE Linux. Nota: per ulteriori informazioni sull'integrazione dei prodotti con CA SDM, consultare la Guida all'implementazione. Sistemi operativi VMware CA SDM supporta i seguenti sistemi operativi VMware: Release Versione CA Business Intelligence 3.3 SP1 CA EEM 8.4 SP4 CA EEM r12.51 ESX Server 4.0 o superiore Sì Sì Sì 34 Note di rilascio DBMS (Sistemi di gestione database, Database Management Systems) Importante. Se si desidera configurare CA SDM su Windows in ambiente NAT (Network Address Translation), modificare il file HOSTS locale con il nome host e l'indirizzo IP del server in uso. Il file hosts si trova nella directory \system32\drivers\etc\hosts\. DBMS (Sistemi di gestione database, Database Management Systems) Le seguenti tabelle elencano i sistemi di gestione di database supportati da CA SDM r12.9. Importante. Prendere in considerazione le informazioni seguenti: ■ Per implementazioni UNIX/Linux Oracle, impostare le Variabili ambiente Oracle prima dell'installazione o della migrazione a CA SDM. ■ Per risolvere alcuni problemi noti di Oracle 11g, è necessario applicare la distinzione tra maiuscole e minuscole impostando la variabile NX.env come NX_ORACLE_CASE_INSENSITIVE=0. Si consiglia inoltre di impostare NX_DSSORT su BINARY per applicare la distinzione tra maiuscole e minuscole a domsrvr sort. Una volta eseguito l'aggiornamento all'ultima versione di Oracle 11gR2 (che deve includere la patch 10248523 di Oracle), è possibile reimpostare NX_ORACLE_CASE_INSENSITIVE=1 per il supporto dell'uso indistinto di maiuscole e minuscole. ■ Se si desidera utilizzare un MDB remoto, il client di database (Oracle o SQL Server) deve essere installato sullo stesso computer su cui è installato CA SDM. CA SDM supporta le seguenti versioni Database di Microsoft SQL Server: ■ SQL Server 2008, R2, SP1, SP2, SP3 ■ SQL Server 2012, SP1 CA SDM supporta Oracle 11g R2. Il client Oracle a 32 bit deve essere installato su tutti i server CA SDM. Nota: l'MDB remoto è supportato su HP UNIX con Oracle 11g R2. Capitolo 4: Informazioni di sistema 35 Requisiti di sistema Requisiti di sistema I requisiti di spazio temporaneo variano da sistema a sistema. Si consiglia di disporre di almeno 512 MB per l'installazione di CA SDM e di 256 MB per l'installazione di CA MDB. Se lo spazio temporaneo è inferiore al valore minimo consigliato, è possibile utilizzare la variabile IATEMPDIR per reindirizzare lo spazio temporaneo del programma di installazione su un'altra cartella. (Configurazione con disponibilità avanzata) Affinché un server CA SDM venga installato ed eseguito correttamente è necessario che vengano soddisfatti i seguenti requisiti: Tipo di server Requisiti CPU Requisiti RAM Requisiti di spazio su disco Server di standby o server in background Requisito minimo doppio processore da 2 GHz Requisiti minimi 4 GB 4 GB Requisito consigliato 8 Nota: tutti i server di standby GB e server in background devono Requisito consigliato avere requisiti hardware e processore quad da 2 software simili. GHz Nota: lo spazio su disco minimo specificato è inteso per l'installazione del prodotto e per ridurre al minimo il volume del registro applicazione. Server applicazioni 4 GB Requisito minimo doppio processore Nota: la configurazione minima consigliata per ciascun da 2 GHz server applicazioni distribuito Requisito consigliato dall'amministrazione deve processore quad da 2 essere la stessa. GHz Requisiti minimi 4 GB MDB remoto Requisiti minimi 4 GB 20 GB Requisito consigliato 8 GB Nota: lo spazio su disco minimo consigliato è 20 GB, tuttavia è necessario consentire la crescita incrementale per ospitare nuove voci della tabella MDB e per fornire spazio sufficiente per ulteriori documenti relativi a Service Desk. Requisito minimo doppio processore da 2 GHz Requisito consigliato processore quad da 2 GHz 36 Note di rilascio Requisito consigliato 8 GB Nota: è possibile aumentare le dimensioni della RAM in base al numero di coppie di domsrvr o webengine Requisiti di sistema Tipo di server Requisiti CPU Requisiti RAM Requisiti di spazio su disco Allegati - - In base ai requisiti della propria organizzazione. Nota: si sconsiglia di posizionare il repository allegati in un server di standby, in un server in background o inun server applicazioni per evitare l'interruzione dei collegamenti durante i failover. Si consiglia di conservare il repository su un server di file indipendente, preferibilmente in una posizione di archiviazione condivisa. Per la configurazione con disponibilità avanzata, è possibile utilizzare SAN con RAID 5 configurato. Per prestazioni ottimali, utilizzare più repository su server applicazioni multipli. (Configurazione convenzionale) Affinché un server CA SDM venga installato ed eseguito correttamente è necessario che vengano soddisfatti i seguenti requisiti: Tipo di server Requisiti CPU Requisiti RAM Requisiti di spazio su disco Server primario Requisito minimo doppio processore da 2 GHz Requisiti minimi 4 GB 4 GB Requisito consigliato 6 GB Nota: è possibile aumentare le dimensioni della RAM in base al numero di coppie di domsrvr o webengine. Server secondario Requisito minimo doppio processore da 2 GHz Requisiti minimi 4 GB 4 GB Requisito consigliato 6 GB Nota: è possibile aumentare le dimensioni della RAM in base al numero di coppie di domsrvr o webengine. Capitolo 4: Informazioni di sistema 37 Requisiti di sistema Tipo di server Requisiti CPU Requisiti RAM Requisiti di spazio su disco MDB remoto Requisito minimo doppio processore da 2 GHz Requisiti minimi 4 GB 20 GB Requisito consigliato 8 GB Nota: lo spazio su disco minimo consigliato è 20 GB, tuttavia è necessario consentire la crescita incrementale per ospitare nuove voci della tabella MDB e per fornire spazio sufficiente per ulteriori documenti relativi a Service Desk. Requisito consigliato: processore quad da 2 GHz Nota: utilizzare solo un server DOM o una coppia motore Web per ciascuna CPU e allocare 1 RAM GB per coppia. È necessario soddisfare o superare i requisiti seguenti affinché un computer di client Web di CA SDM acceda a CA SDM con prestazioni migliori: Hardware Requisiti CPU Doppio processore da 2.0 GHz preferito RAM Minimo 2 GB di memoria libera disponibile Spazio su disco 4 GB In base alle dimensioni dell'ambiente CA SDM, è necessario che vengano soddisfatti i seguenti requisiti affinché il prodotto venga installato ed eseguito correttamente: Dimensione database Hardware Requisiti Minimi—Utili per installare CA SDM in ambiente di prova. CPU Minimo doppio processore da 2.0 GHz RAM Requisiti minimi 2 GB Spazio su disco 38 Note di rilascio Almeno 4 GB. Con l'aumento delle dimensioni del database nel corso del tempo, lo spazio su disco aumenterà Supporto del browser Web Dimensione database Hardware Medi—Requisiti CPU standard per CA SDM. Impostazioni consigliate per la maggior parte delle installazioni di CA SDM. Requisiti Doppio processore da 2.0 GHz. RAM Requisiti minimi 4 GB Requisito consigliato 6 GB Spazio su disco Superiori—Utili per applicazioni gravose di CA SDM. Almeno 4 GB. Con l'aumento delle dimensioni del database nel corso del tempo, lo spazio su disco aumenterà CPU Processore quad da 2.0 GHz. RAM Requisiti minimi 4 GB Requisito consigliato 8 GB Spazio su disco Almeno 4 GB. Con l'aumento delle dimensioni del database nel corso del tempo, lo spazio su disco aumenterà Nota: la directory dei file di dati del server di database per MDB richiede almeno 2 GB di spazio. Supporto del browser Web CA SDM supporta i seguenti browser Web: Per il supporto di versioni specifiche, visitare il sito http://support.ca.com per la matrice di compatibilità dei browser. Desktop e laptop Fornisce supporto completo per i seguenti browser: ■ Microsoft Internet Explorer 8, 9 e 10 ■ Mozilla Firefox ESR 17 e ESR 24 Nota: per ulteriori informazioni su ESR, consultare il sito https://wiki.mozilla.org/Enterprise/Firefox/ExtendedSupport%3AProposal. Capitolo 4: Informazioni di sistema 39 Supporto del browser Web ■ Google Chrome 27.0.x e versioni successive ■ Apple Safari 5.1 e superiore Nota: se si desidera scorrere i collegamenti CA SDM e i pulsanti con il tasto di tabulazione, abilitare l'impostazione avanzata in Safari che specifica di premere il tasto di tabulazione per evidenziare ciascun elemento sulla pagina Web. Nota: quando si apre il client Support Automation, appaiono le istruzioni relative al download e all'installazione di questo client sul proprio computer. Selezionare Sìo OK a qualsiasi richiesta di protezione e non modificare il nome del file. Il client non si installa se si rinomina il file o se si fa clic su No o Annulla quando compare una richiesta di protezione. Importante. È possibile avviare l'Interfaccia Analista di Support Automation solo da browser Web a 32 bit. Tablet Viene fornito un supporto limitato per iPad Apple. Importante. CA SDM supporta iPad Apple con browser iOS 7.0 per la visualizzazione dell'interfaccia Analista e le interfacce self-service per impiegati, clienti e fornitori. CA SDM non supporta gli allegati sui dispositivi di tipo tablet. Su iPad, il browser Safari supporta l'interfaccia utente di CA SDM completa. Altri browser potrebbero visualizzare l'interfaccia utente completa, ma non al momento non sono supportati. CA SDM limita i browser predefiniti di iPad Apple alle funzionalità seguenti: ■ Annunci ■ Contatori ■ Creazione, modifica, ricarica e ordinamento ticket ■ Ricerca e visualizzazione di documenti della conoscenza ■ Invio di un documento della conoscenza (solo interfaccia dipendenti) Smartphone Visualizza l'interfaccia PDA su tutti i dispositivi e i browser non supportati. 40 Note di rilascio Capitolo 5: Problemi noti Questa sezione contiene i seguenti argomenti: Problemi noti relativi ai prodotti CA (a pagina 41) Problemi noti relativi ai client (a pagina 49) Problemi noti relativi alla configurazione (a pagina 60) Problemi noti relativi al database (a pagina 68) Problemi noti relativi alla documentazione (a pagina 71) Problemi di installazione noti (a pagina 71) Problemi noti relativi alla Gestione della conoscenza (a pagina 75) Problemi di localizzazione noti (a pagina 78) Problemi noti relativi alla migrazione (a pagina 98) Problemi noti vari (a pagina 102) Problemi noti relativi al reporting (a pagina 106) Problemi noti relativi alla protezione (a pagina 110) Problemi noti relativi all'aggiornamento (a pagina 117) Problemi noti relativi a SharePoint (a pagina 121) Problemi noti di CA SDM Mobile Enabler (a pagina 123) Problemi noti relativi ai prodotti CA Esistono problemi noti che compromettono il comportamento e l'utilizzo dei prodotti e dei componenti CA con CA SDM. Compatibilità di GRLoader Il General Resource Loader (GRLoader) per CA SDM è distribuito a livello r12.9 ed è compatibile con tutte le precedenti versioni di CA CMDB. Importante Raccomandiamo di utilizzare GRLoader distribuito con CA SDM r12.9. Le considerazioni seguenti sono valide per GRLoader: ■ L'utilità GRLoader distribuita con CA CMDB r11.x non è compatibile con CA SDM r12.9. Aggiornare la versione dell'utilità distribuita con CA SDM r12.9. ■ Per qualsiasi prodotto di terzi che utilizza GRLoader, reinstallare tutti i file e le cartelle nella cartella java\lib, in base alle istruzioni della Guida di riferimento tecnico di CA CMDB. ■ Versioni precedenti di GRLoader, per esempio, GRLoader distribuito con CA Cohesion ACM, possono richiedere un aggiornamento. Applicare la patch appropriata. Capitolo 5: Problemi noti 41 Problemi noti relativi ai prodotti CA ■ (Solo Solaris) Quando si esegue GRLoader utilizzando pdm_task, la variabile di ambiente $NX_ROOT non deve essere esportata da pdm_task. Evitare di esportare $NX_ROOT, eseguendo una delle seguenti operazioni: – Commentare temporaneamente la riga in cui viene esportato $NX_ROOT. – Aggiungere un breve script in modo che $NX_ROOT non venga esportato quando pdm_task esegue GRLoader. Nota: in ambienti non Windows, può essere utile invocare GRLoader mediante pdm_task GRLoader <argomenti>. Impossibile accedere alle tabelle personalizzate create da Web Screen Painter Sintomo: Una tabella è stata creata mediante Web Screen Painter ma è impossibile accedere alla pagina di elenco della tabella dall'interfaccia utente Web di CA SDM. Soluzione: I nomi delle tabelle personalizzate non devono contenere parole chiave JavaScript, quali alert, prompt e confirm. Ad esempio, la tabella personalizzata con nome z_global_alert viene rifiutata dal motore Web di CA SDM. Creare la tabella nomi diversi e riprovare. Impossibile accedere al server CA SDM in un ambiente a disponibilità elevata EEM Sintomo: Quando entrambi i server EEM non sono attivi e si cerca di riattivarne uno o tutti e due, l'accesso dell'utente di CA SDM non funziona. Soluzione: Contattare il Supporto in linea di CA per applicare la patch e risolvere il problema. 42 Note di rilascio Problemi noti relativi ai prodotti CA Modalità di revisione dei file di registro Se fallisce un'installazione di CA Business Intelligence, controllare ulteriori informazioni nel file di registro. Il file di registro conterrà i codici di errore, presentati come valori restituiti da determinate funzioni. I file di registro (ca-install.log, CA_Business_Intelligence_InstallLog.log) si trovano al livello superiore della directory di installazione di CA Business Intelligence. Durante la procedura di installazione, si trovano in una posizione temporanea determinata da una proprietà di ambiente TEMP sul sistema. Se l'installazione non viene completata con successo, è possibile individuare il file di registro in questa posizione temporanea. In caso di problemi, seguire i seguenti passaggi: 1. Aprire CA_Business_Intelligence_InstallLog.log e verificare se sono riportati errori. 2. Aprire il file the ca-install.log. Questo file è di grosse dimensioni e contiene dettagli di registro. 3. Scorrere il file fino in fondo e verificare se sono riportati errori. 4. Individuare BIEK_GetExitCode per verificare il valore restituito della funzione BIEK_GetExitCode. Se il valore restituito non è 0, si è verificato un errore di installazione. 5. È quindi possibile effettuare una ricerca per parole chiave, ad esempio Errore, Avviso, CMS, o InfoStore per individuare la causa dell'errore. CA SDM non riesce ad avviarsi dopo che le versioni precedenti di eTPKI sono state installate successivamente a CA SDM Valido per sistemi Windows con altri prodotti CA installati dopo CA SDM Sintomo: Il messaggio seguente viene visualizzato all'avvio di CA SDM: Impossibile connettersi al DB Non è possibile avviare CA SDM quando vengono installati TPKI o prodotti CA che utilizzano versioni precedenti a quella di CA SDM Soluzione: Per evitare tale problema, procedere come segue: 1. Modificare il percorso di sistema: spostare la directory PROGRA~1\CA\SC\CAPKI\Windows\x86\32\lib all'inizio del percorso. 2. Avviare CA SDM. Capitolo 5: Problemi noti 43 Problemi noti relativi ai prodotti CA Errore di aggiunta del contatore a un modulo con più frame Valido su tutti i sistemi operativi Sintomo: Quando si aggiunge il Contatore a un modulo multiframe, si verificano i seguenti errori: Errore: window.parent.scoreboard non ha proprietà Per esempio, questo problema si verifica quando si tenta una delle seguenti operazioni: 1. Creazione di un modulo multiframe 2. Aggiunta del Contatore a uno dei frame. 3. Pubblicazione del modulo. 4. Aggiunta del modulo a una scheda e della scheda a un ruolo. 5. Effettuare l'accesso a CA SDM utilizzando il ruolo al quale sono stati aggiunti la scheda o il modulo. Viene visualizzato il seguente messaggio di errore: Errore: window.parent.scoreboard non ha proprietà Nota: per informazioni su questa procedura, consultare la Guida in linea. Soluzione: Non utilizzare il Contatore con moduli multiframe in CA SDM r12.9. Errore durante l'avvio di Process Viewer di CA Process Automation Valido su tutti i sistemi operativi Sintomo: Quando viene avviato Process Viewer di CA Process Automation da CA SDM, viene visualizzato il seguente messaggio di errore: Impossibile avviare l'applicazione [Client name][Publisher][From] 44 Note di rilascio Problemi noti relativi ai prodotti CA Soluzione: Il programma di installazione di CA Process Automation utilizza il nome host del computer sul quale è installato per riempire le informazioni nei file di configurazione di CA Process Automation. Per fare in modo che CA Process Automation funzioni correttamente, il nome host deve essere un nome raggiungibile da tutti i computer che accedono a CA Process Automation da CA SDM. Se c'è un problema con il valore nome host impostato durante l'installazione, l'amministratore può cambiare un file di configurazione di CA Process Automation per risolvere il problema. 1. Sul server CA Process Automation aprire il file %InstallationDir%\server\c2o\.config\OasisConfig.properties. 2. Cambiare il valore oasis.local.hostname a uno raggiungibile sia dal server CA Process Automation che dalle postazioni di lavoro CA SDM. Nota: verificare che il nuovo nome host coincida con il valore di gestione opzioni di CA SDM impostato nell'opzione caextwf_processdisplay_url. 3. Riavviare il server CA Process Automation. L'utente può lanciare il visualizzatore processi da CA SDM. Il nome host è raggiungibile da ogni computer che ha accesso a CA Process Automation da CA SDM. Avvio del client CA Process Automation con credenziali utente precedenti Sintomo: Quando viene avviato il client CA Process Automation, il client viene aperto con le credenziali dell'utente precedente. Soluzione: CA Process Automation memorizza nella cache del browser dati quali i nomi utente e le password. Questo meccanismo consente di aprire il client con le credenziali utente precedenti quando un utente fa clic su Visualizza processo o su un registro di istanza del processo nella scheda Attività del flusso di lavoro di una pagina di dettaglio di ticket. Svuotare la cache del browser prima di accedere a CA SDM o di aprire CA SDM in un nuovo browser. Capitolo 5: Problemi noti 45 Problemi noti relativi ai prodotti CA Errore 404 visualizzato facendo clic sul pulsante Visualizza processo Sintomo: CA SDM r12.9 viene integrato con CA Process Automation r3.1 SP1. Facendo clic sul pulsante Visualizza processo da CA SDM, viene visualizzato un errore 404. Soluzione: 1. Selezionare Gestione opzioni, Flusso di lavoro di CA IT PAM. 2. Impostare il valore dell'opzione caextwf_processdisplay_url su quanto segue: http://<wf_hostname>:<wf_tomcat_port>/itpam/JNLPRequestProcessor?processType= startUI&roid= 3. Riavviare i servizi di CA SDM. Gli elementi della configurazione dipendenti che appartengono alla famiglia Servizi non vengono visualizzati nell'utilità di pianificazione dei cambiamenti Sintomo: Elementi della configurazione dipendenti che appartengono alle famiglie degli elementi della configurazione: Enterprise Service e Service non vengono visualizzati nell'utilità di pianificazione dei cambiamenti se la famiglia servizi nella tabella ci_resource_family dispone di un table_extension_name diverso da "serx", Soluzione: Modificare il nome table_extension_name per la famiglia Servizi in serx. Errore di ridefinizione del set di file della Guida Valido su tutti i sistemi operativi Sintomo: Quando si rimuovono argomenti dal set di file della Guida, le intestazioni dell'argomento non sono rimosse dal Sommario. Per esempio, questo problema si verifica quando si tenta una delle seguenti operazioni: 46 Note di rilascio 1. Creazione di un set di file della Guida 2. Associazione di un set di file della Guida con un ruolo appena creato. Problemi noti relativi ai prodotti CA 3. Modifica della definizione del set di file della Guida e rimozione del contenuto. 4. Login in CA SDM utilizzando il ruolo con il set di file della Guida modificato. 5. Lancio della guida in linea e consultazione dell'Indice. Gli argomenti dei file della guida modificati sono ancora elencati nell'Indice. Soluzione: 1. Creare un set di file della guida invece di modificarlo. 2. Modificare il ruolo da assegnare al nuovo set di file della guida. Nota: per informazioni su questa procedura, consultare la Guida in linea. Gli attributi di riconciliazione dell'elemento della configurazione non riconoscono il titolare Valido su tutti i sistemi operativi con un'installazione multi-titolare Sintomo: L'utente non può creare un elemento della configurazione poiché entra in conflitto con un altro elemento della configurazione, assegnato a un titolare diverso. I seguenti attributi di riconciliazione dell'elemento della configurazione non riconoscono il titolare ■ Nome ■ Numero di serie ■ Nome host ■ Nome DNS ■ Tag asset Soluzione: Per evitare questo conflitto, aggiungere il nome del titolare a uno o più attributi di riconciliazione. Capitolo 5: Problemi noti 47 Problemi noti relativi ai prodotti CA Support Automation crea una cartella temporanea denominata CA-SupportBridge Sintomo: Quando l'utente finale e gli analisti utilizzano Support Automation, non possono localizzare la cartella temporanea di Support Automation. Nella cartella temporanea vengono memorizzati file eseguibili, dal client dell'utente finale e dall'interfaccia Analista di Support Automation. Soluzione: La cartella temporanea creata dalle applicazioni è denominata CA-SupportBridge, come nel caso della seguente directory: C:\Documents and Settings\AllUsers\Application Data\VMware VirtualCenter L'eliminazione di un database CA Support Automation r6.0 SR1 eFix5 non comporta l'esportazione degli utenti non attivi Dopo aver eseguito lo script di eliminazione dei dati cronologici sul database CA Support Automation r6.0 SR1 eFix5, gli utenti inattivi (ovvero gli utenti non coinvolti in una sessione di assistenza per il periodo di cronologia mantenuto) non vengono esportati al database di CA SDM r12.9. I dati metrici di CA BSI non vengono visualizzati correttamente Quando CA SDM viene integrato con CA BSI, gli utenti possono visualizzare i dati metrici per gli elementi della configurazione dei contratti che vengono associati con un MDR di CA BSI. Gli utenti devono specificare un contraente (entità di CA BSI) prima di inoltrare la richiesta. Un limite di CA BSI impedisce di visualizzare correttamente i dati metrici per contraenti che hanno determinati caratteri non alfanumerici all'interno del nome. Si consiglia di utilizzare nomi di contraenti alfanumerici e di evitare di usare uno qualsiasi dei caratteri seguenti: reserved = gen-delims / sub-delims gen-delims = : / ? # [ ] @ sub-delims = ! $ & ' ( ) * + , ; = 48 Note di rilascio Problemi noti relativi ai client Integrazione di CA NSM Per i clienti che utilizzano CA SDM r12.9 e desiderano eseguire l'integrazione con CA NSM, è necessario applicare una patch di CA NSM utilizzando CA SDM r12.9 WSDL per abilitare l'integrazione. È possibile scaricare la patch di CA NSM dal sito del Supporto in linea di CA. Problemi noti relativi ai client Esistono problemi noti che compromettono il comportamento e l'utilizzo dei client in CA SDM. Impossibile avviare la sessione del client di chat Web di Support Automation Sintomo: La sessione del client di chat Web può essere lanciata solo dopo aver chiuso il browser corrente ed aperto un nuovo browser. Questi problemi si verificano quando si configura supportautomation_url con un indirizzo IP: ■ Il client Web dell'utente finale non si lancia dopo la chiusura della prima sessione dell'utente finale del client Web. La pagina Post Logout mostra il seguente messaggio: La sessione di assistenza in tempo reale è completa. ■ Si riunificano diverse console del client Web per l'utente finale con la sessione corrente del client Web quando si tenta di lanciare un diversa console del client Web per l'utente finale nello stesso computer e nella stessa finestra del browser. Soluzione: Se la configurazione di supportautomation_url utilizza un indirizzo IP che ha una mappatura esistente come host, l'elaborazione della richiesta HTTP risolve a questo nome host. È possibile modificare la configurazione di supportautomation_url al nome host o rimuovere la mappatura dell'indirizzo IP al nome host per risolvere questo problema. Capitolo 5: Problemi noti 49 Problemi noti relativi ai client Impossibile eseguire il programma di installazione di Support Automation in modalità invisibile all'utente Valido su Windows 8 con UAC abilitato o disabilitato, su Windows 7 con UAC abilitato. Vista con UAC abilitato Sintomo: Impossibile eseguire l'installazione o la disinstallazione in modalità invisibile all'utente nel programma di installazione dell'agente di Support Automation. Soluzione: Per eseguire il programma di installazione in modalità invisibile all'utente, quest'ultimo deve utilizzare un account di amministratore integrato. Se l'utente è un amministratore creato (amministratore non integrato), completare i passaggi seguenti per eseguire l'installazione o la disinstallazione in modalità invisibile all'utente: 1. Aprire il prompt dei comandi come amministratore. Viene visualizzata la finestra UAC. 2. Fare clic Sìnella finestra UAC, accedere alla posizione del file bat di installazione invisibile all'utente ed eseguire il programma batch. Impossibile eseguire alcune attività di Support Automation (chat, automazione, trasferimento dei file, registro remoto, eccetera) Valido su un computer a 64 bit Windows XP con l'agente Support Automation preinstallato. Sintomo: Il controllo remoto e le funzionalità di cattura di schermata funzionano correttamente, contrariamente alle funzionalità rimanenti (ad esempio chat, automazione, trasferimento dei file e registro remoto, eccetera). Soluzione: Attualmente non esiste alcuna soluzione. 50 Note di rilascio Problemi noti relativi ai client Impossibile utilizzare la funzionalità di controllo remoto Valido su un computer Windows 8 con l'agente preinstallato Soluzione: Apportare le modifiche seguenti al Registro di sistema del computer dell'utente finale: ■ Hive: HKLM ■ Path: SYSTEM\CurrentControlSet\Control\Windows ■ DWORD: NoInteractiveServices ■ Modificare il valore da "1" a "0" Quando un analista prova a eseguire il controllo remoto con l'utente finale, si consiglia di accedere al computer dell'utente finale con una sessione di console e non mediante altri protocolli del desktop remoto. Impossibile creare chiavi di registro in HKEY_LOCAL_MACHINE, Software Valido per Windows 7, 8 e Vista con UAC abilitato Sintomo: L'analista SA ha avviato una sessione di chat in tempo reale con un utente finale SA. L'analista SA e l'utente finale SA sono su computer diversi e l'utente finale SA ha eseguito l'accesso a Support Automation come amministratore creato. L'analista SA tenta di creare una chiave di registro in HKEY_LOCAL_MACHINE, Software sul computer dell'utente finale SA (Windows 7, 8 e Vista con UAC abilitato). Viene visualizzato un messaggio di errore. Soluzione: Utilizzare la funzionalità di rappresentazione e rappresentarsi come l'amministratore incorporato per utilizzare le chiavi di registro. Mancata apertura dei client di Support Automation in Chrome, Safari o Firefox Sintomo: Quando si apre l'interfaccia Analista di Support Automation o il client dell'utente finale da Chrome, Safari o Firefox, il client Support Automation si apre in Internet Explorer. Il client si apre solo in Internet Explorer, anche se il browser predefinito è Chrome, Safari o Firefox. Ad esempio, fare clic su un collegamento su Support Automation Analyst Interface, come un Incidente. L'incidente si apre in Internet Explorer, anziché in Chrome, Safari o Firefox. Se si disattiva Internet Explorer, i collegamenti non funzionano. Capitolo 5: Problemi noti 51 Problemi noti relativi ai client Soluzione: Non esiste alcuna soluzione. L'Analista automazione supporto non può utilizzare Remote Control durante la sessione di assistenza Valido per Windows Vista, Windows 7 e Windows 8 Sintomo: Quando si utilizza Remote Control durante una sessione di assistenza, si prova ad eseguire un'applicazione in qualità di amministratore e si utilizzano le credenziali dell'amministratore fornite nella finestra Controllo account utente. Nella sessione Remote Control sul computer dell'utente finale non si ha il controllo su un'applicazione aperta. Soluzione: Windows Vista, Windows 7 e Windows 8 non visualizzano la finestra Controllo account utente (UAC) o qualsiasi finestra di desktop protetto per l'analista di Support Automation durante l'avvio sul Web. È possibile cambiare soltanto tra i desktop per visualizzare la finestra Windows protetta, quando il computer dell'utente finale esegue l'agente di CA Support Automation. Impossibile visualizzare le chiavi di sottoregistro HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE Valido per computer Windows a 64 bit Sintomo: Quando l'utente finale utilizza un computer client a 64 bit, la chiave di registro si comporta come nei casi seguenti: 52 Note di rilascio ■ Durante una sessione di assistenza, un utente crea, modifica o elimina chiavi di registro in HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE sul computer dell'utente finale dall'interfaccia Analista di Support Automation. Le chiavi sono visualizzate in HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Wow6432Node sul computer dell'utente finale. ■ Un utente crea, modifica o elimina chiavi di registro in HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Wow6432Node sul computer dell'utente finale ed avvia la sessione di assistenza. Le chiavi sono visualizzate in HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE nella sessione dell'analista. Problemi noti relativi ai client ■ Un utente crea, modifica o elimina chiavi di registro in HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE sul computer dell'utente finale ed avvia la sessione di assistenza. Le chiavi sono visualizzate in HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE nella sessione di assistenza dell'analista. Nota: la chiave HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Wow6432Node viene presentata in modo trasparente alle applicazioni a 32 bit da WoW64 come HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE. Per ulteriori informazioni, consultare l'articolo MSDN relativo alle chiavi di registro interessate da WOW64. Viene visualizzato un messaggio di errore all'avvio dei client dell'utente finale e Analista di Support Automation Valido per Internet Explorer 8, 9 e 10 Sintomo: Per il client dell'utente finale di Support Automation, se il sito CA SDM si trova in area Internet (o in qualsiasi altra area) con un livello di sicurezza maggiore rispetto a medio-basso, Internet Explorer blocca le finestre popup e l'utente finale non è in grado di avviare il client Support Automation. Per il client dell'analista Support Automation, se il sito CA SDM si trova in area Internet (o qualsiasi altra area) con un livello di sicurezza maggiore rispetto a medio-basso, Internet Explorer blocca i download e viene avviato da IFRAME, mentre l'analista non è in grado di avviare l'assistenza in tempo reale. Soluzione: Per il client dell'utente finale Support Automation, spostare il sito CA SDM nell'area Siti attendibili e impostare il livello di protezione su Medio-basso o consentire le finestre pop-up dal sito CA SDM. Per il client dell'analista Support Automation, spostare il sito CA SDM nell'area Siti attendibili e impostare il livello di protezione su Medio-basso. È inoltre possibile impostare un valore del livello di protezione personalizzato, abilitando le opzioni di download e di richiesta automatica dei download dei file. Capitolo 5: Problemi noti 53 Problemi noti relativi ai client Il sottomenu non scompare dalla pagina in iOS Valido su iPad Apple Sintomo: Quando si fa clic sul menu File sulla scheda Service desk, il sottomenu non scompare finché non si seleziona un collegamento dal sottomenu o un'altra scheda. Se si fa clic su un collegamento diverso sul modulo, il sottomenu non scompare. Soluzione: Il sistema operativo iOS ha una limitazione che provoca questo comportamento, perché iPad non utilizza un mouse. Impossibile esportare la pianificazione su Internet Explorer Valido per Windows Sintomo: L'esportazione della Pianificazione Ordini di cambiamento non funziona correttamente quando è abilitata la protezione avanzata in Internet Explorer (IE). L'opzione di protezione avanzata impedisce a IE di mostrare la conferma di download che il bottone Esporta crea per l'utente. L'opzione di protezione avanzata è disponibile soltanto su installazioni server di Windows. Soluzione: Disabilitare l'opzione di protezione avanzata in IE. Quando si visualizza un numero elevato di categorie della conoscenza in IE appare un avviso dello script Valido su IE 8 Sintomo: Quando si prova a caricare un numero elevato di categorie della conoscenza, IE mostra un messaggio di avviso che dice: "Uno degli script nella pagina sta rallentando l'esecuzione di Internet Explorer." Soluzione: Visitare la pagina di supporto Microsoft e consultare l'articolo numero 175500 per scaricare una correzione. 54 Note di rilascio Problemi noti relativi ai client L'ambiente Cygwin causa problemi di applicazione Sintomo: In ambiente Cygwin, è possibile lanciare applicazioni Java di CA Service Desk Manager utilizzando un server AIX ma i pulsanti applicazione non sono attivi. Soluzione: Ciò è dovuto a un problema con l'ambiente Cygwin. Utilizzare un emulatore differente. Le funzionalità nel Calendario dei cambiamenti non sono accessibili Nella scheda Calendario dei cambiamenti, se si fa clic sul pulsante Indietro in Internet Explorer non è possibile accedere alle funzionalità del Calendario dei cambiamenti. Viene visualizzato un messaggio di errore per l'oggetto non supportato. Disconnettersi da CA SDM per accedere nuovamente alla scheda Calendario. Limitazioni di Firefox in Gestione della conoscenza Valido su Windows e Linux In caso di utilizzo di browser Firefox, si possono verificare le seguenti limitazioni in Gestione della conoscenza: Sintomo: Dalla scheda Progetto nell'editor HTML, non è possibile eliminare il testo precedentemente salvato introdotto nel campo Risoluzione di un documento della conoscenza. Soluzione: È possibile eliminare il testo precedentemente salvato nella scheda Sorgente dell'editor HTML. Sintomo: In Gestione della conoscenza, un'impostazione di sicurezza di Firefox può impedire di utilizzare le funzioni Taglia, Copia e Incolla. Capitolo 5: Problemi noti 55 Problemi noti relativi ai client Soluzione: Per abilitare le funzioni Taglia, Copia e Incolla, modificare le preferenze di sicurezza del browser. Nota: per ulteriori informazioni sulla configurazione delle preferenze del browser, consultare mozilla.org. Chrome non visualizza correttamente i titoli della pagina Valido su Windows Server 2008 Sintomo: Quando si utilizza Google Chrome, alcuni titoli di pagine non vengono visualizzati correttamente. Ad esempio, detail_in.htmpl contiene il titolo come senza titolo. Soluzione: Eseguire l'aggiornamento all'ultima versione del browser. iOS si arresta quando si seleziona un contatto durante la creazione del ticket Valido su iOS Sintomo: Quando si crea un ticket e si desidera aggiungere un contatto, il browser si arresta. La funzione di correzione automatica di iOS e la funzione di ricerca durante la digitazione di CA SDM recuperano i risultati e l'utente seleziona il contatto recuperato da CA SDM. Soluzione: Disattivare la funzione di correzione automatica su iOS. 56 Note di rilascio Problemi noti relativi ai client Le finestre figlio non si chiudono dopo la disconnessione su iPad Valido su iPad iOS 5 Sintomo: Dopo essersi disconnessi da CA SDM su iPad, le finestre figlio non si chiudono. Ad esempio, si fa clic su File, Nuovo ordine di cambiamento. Quindi ci si disconnette da CA SDM e la finestra Nuovo ordine di cambiamento resta aperta ed è ancora possibile inserire dati. Soluzione: Il sistema operativo iOS 5 presenta un problema quando si chiude la finestra utilizzando l'handle (close() API). Per ulteriori informazioni, utilizzare un motore di ricerca Internet per cercare Safari IOS 5 iPad window.close(). Errore di rendering dell'interfaccia Web in Internet Explorer Valido per Windows Sintomo: Si verifica uno dei seguenti problemi: ■ Il rendering dell'interfaccia Web non viene eseguito correttamente quando si esegue l'accesso all'interfaccia Analista. ■ L'utente non è in grado di eseguire l'accesso come cliente o come dipendente. ■ Il collegamento di accesso come guest non è disponibile sulla pagina o il pulsante non è corretto. ■ Internet Explorer utilizza la Protezione avanzata e l'area Internet non consente l'esecuzione degli script. Soluzione: Eseguire una delle seguenti attività: ■ Creare un livello di protezione personalizzato in Internet Explorer per abilitare la maggior parte delle voci o per aggiungere il nome host del server all'area Intranet locale. ■ Accedere come amministratore e disattivare la Protezione avanzata di Internet Explorer. Capitolo 5: Problemi noti 57 Problemi noti relativi ai client Pagine non visualizzate correttamente in Internet Explorer dopo l'aggiornamento di JavaScript Valido per Internet Explorer 8, 9 e 10 Sintomo: È stata eseguita la migrazione a CA SDM r12.9, oppure CA SDM è stato modificato mediante l'aggiornamento dei file JavaScript. Gli aggiornamenti non vengono visualizzati correttamente nell'interfaccia Web. Potrebbero venire visualizzati anche errori JavaScript. Soluzione: Un'impostazione di Internet Explorer impedisce l'eliminazione dei file Internet temporanei dai siti preferiti ed è necessario cancellare la cache browser. Procedere come descritto di seguito: 1. Fare clic su Strumenti, Opzioni Internet. 2. Fare clic su Elimina in Elimina cronologia esplorazioni. 3. Disattivare l'opzione Mantieni dati sui siti Web preferiti e verificare che la casella di controllo File temporanei Internet sia selezionata. 4. Fare clic su Elimina. Il browser elimina i file. 5. 58 Note di rilascio Fare clic su OK della finestra di dialogo Opzioni Internet. Problemi noti relativi ai client JAWS non legge l'intestazione associata con un collegamento su moduli dei dettagli di sola lettura Sintomo: JAWS non legge l'intestazione associata con un collegamento su un modulo dei dettagli di sola lettura. Soluzione: Completare le fasi seguenti: 1. Aprire IE. 2. Premere il tasto di inserimento + V per aprire le opzioni JAWS. 3. Fare clic su Link Options, Text Link Show Using - Screen text. 4. Premere sulla barra spaziatrice per modificare l'opzione in Text Link Show Using Title. 5. Chiudere la finestra di dialogo delle opzioni. Impossibile accedere alla pagina principale di CA SDM Valido per Internet Explorer 8, 9 e 10 Sintomo: Impossibile tornare alla pagina principale di CA SDM, facendo clic su Elenca tutte le finestre dall'opzione del menu e facendo poi clic sulla pagina principale. Soluzione: Il problema si verifica quando si aprono più schede in Internet Explorer. Occorre chiudere tutte le altre schede e fare clic sull'opzione relativa alla pagina principale. Questo comportamento è un problema noto su Internet Explorer 8 e 9. Il funzionamento della ricerca durante la digitazione è diverso per il giapponese con Firefox Se Firefox viene utilizzato con la versione giapponese, l'analista dovrà convalidare i caratteri (come ad esempio l'interruzione del processo IME) per visualizzare i risultati corrispondenti alla ricerca durante la digitazione. In Firefox, i caratteri giapponesi non vengono elaborati fino al rilascio dei caratteri stessi da parte dell'Input Method Editor (IME) in giapponese. I caratteri non vengono più sottolineati o evidenziati. Capitolo 5: Problemi noti 59 Problemi noti relativi alla configurazione L'interfaccia PDA visualizza un messaggio di errore durante la creazione di un ticket Valido per l'interfaccia PDA Sintomo: Se due o più contatti presentano lo stesso nome e cognome e viene aggiunto l'utente al campo Utente finale, Richiedente o Destinatario, non sarà possibile creare i ticket dall'interfaccia PDA. L'interfaccia utente visualizzerà uno dei seguenti messaggi di errore: ■ Corrispondenze multiple - Utente finale interessato: XXXX ■ Corrispondenze multiple - Richiedente: XXXX ■ Corrispondenze multiple - Assegnatario: XXXX Soluzione: Utilizzare l'interfaccia utente CA SDM regolare che non visualizza questi errori. Problemi noti relativi alla configurazione Esistono problemi noti che compromettono il comportamento e l'utilizzo della configurazione di CA SDM. Errori di funzionalità dopo la configurazione del server secondario di CA SDM con una porta Tomcat differente Valido su tutti gli ambienti operativi Sintomo: Il server secondario di CA SDM è stato configurato con una porta Tomcat differente dalla porta del server primario. A causa di questa configurazione si verificano alcuni errori di funzionalità, quando si accede dall'URL Web del server secondario. Ad esempio, GRLoader e Process Viewer. Soluzione: Accedere alle funzionalità dall'URL del server primario perché sul server secondario non funzionano. Utilizzare il parametro -s per specificare il nome host e il numero di porta durante l'esecuzione di GRLoader dal server secondario. 60 Note di rilascio Problemi noti relativi alla configurazione Errore di configurazione su Oracle a 64 bit Valido per Oracle a 64 bit 11g R1 e 11g R2 Sintomo: Il processo di configurazione non può essere completato e vengono visualizzati i seguenti messaggi di errore su Oracle a 64 bit: ■ Nel file stdlog: "Impossibile collegarsi al database Oracle mdbadmin sul server" ■ Nel file di registro checkdb.0: “Impossibile caricare la libreria OCI o DLL. Impossibile continuare.” Soluzione: Installare l'ultima versione del client Oracle a 32 bit, e procedere come segue: ■ Su Windows, verificare che il percorso includa la directory per le librerie di Oracle a 32 bit. ■ Su UNIX, impostare la variabile di percorso della libreria in modo che punti alla libreria Oracle a 32 bit. Nota: questo problema potrebbe verificarsi anche durante la migrazione da una versione precedente di CA SDM. Se l'errore si verifica durante la migrazione, installare il client ed eseguire la migrazione. Mancata esecuzione di bopauth_nxd se spostato dal server in background Sintomo: La configurazione con disponibilità avanzata è impostata per l'ambiente di CA SDM. Si accede al server in background e si apre Gestione opzioni, Protezione dalla scheda Amministrazione. Si cambia bopauth_host dal valore predefinito al valore che punta a un server applicazioni. Si riavviano tutti i server CA SDM. bopauth_nxd non viene eseguito sul server applicazioni. Soluzione: Quando bopauth_nxd viene spostato dal server in background in un qualsiasi altro server (ad esempio il server applicazioni) completare i passaggi seguenti: 1. Riavviare il server in background dopo aver cambiato il valore predefinito di bopauth_host. 2. Avviare il controllo versione come un client sul server applicazioni mediante il comando seguente: pdm_ver_nxd –c 3. Riavviare il server di applicazioni. Capitolo 5: Problemi noti 61 Problemi noti relativi alla configurazione Mancata esecuzione del database virtuale LDAP se spostato dal server in background Sintomo: La disponibilità avanzata è installata per l'ambiente di CA SDM. Si accede al server in background e si apre Gestione opzioni, Protezione dalla scheda Amministrazione. Si cambia ldap_virtdb_host dal valore predefinito al valore che punta a un server applicazioni. Si riavviano tutti i server CA SDM. Il database virtuale LDAP non viene eseguito sul server applicazioni. Soluzione: Quando il database virtuale LDAP viene spostato dal server in background in un qualsiasi altro server (ad esempio il server applicazioni) completare i passaggi seguenti: 1. Riavviare il server in background dopo aver cambiato il valore predefinito di ldap_virtdb_host. 2. Avviare il controllo versione come un client sul server applicazioni mediante il comando seguente: pdm_ver_nxd –c 3. Riavviare il server di applicazioni. La configurazione non viene eseguita dopo l'installazione di CA SDM Valido su Windows 2008 SP2 e Windows 2008 R2 Sintomo: È stato eseguito l'accesso come amministratore su Windows 2008 con le impostazioni del controllo dell'accesso dell'utente abilitate ed è stata installata l'applicazione di CA SDM. Quando si prova a configurare CA SDM dal menu Start, la configurazione non riesce, né durante l'avvio della finestra di configurazione, né nella schermata di configurazione del database della finestra di configurazione. Soluzione: Per configurare correttamente CA SDM, fare clic su Start, Programmi, CA, Service Desk Manager, quindi fare clic con il tasto destro del mouse su Configura e selezionare Esegui come amministratore. 62 Note di rilascio Problemi noti relativi alla configurazione Un messaggio di avviso viene visualizzato durante l'implementazione di CA SDM Valido solo su SuSE Linux 11 Sintomo: Durante l'installazione, la configurazione o la disinstallazione di CA SDM, viene visualizzato il seguente messaggio di errore: libxcb: AVVISO! Il programma tenta di sbloccare una connessione senza aver acquisito prima il blocco. Si tratta di un errore di programmazione. Gli avvisi relativi a questo problema non verranno più visualizzati. Soluzione: Ignorare l'avviso; non ha ripercussioni sulle procedure di installazione, configurazione o disinstallazione. Capitolo 5: Problemi noti 63 Problemi noti relativi alla configurazione I messaggi di errore appaiono in pdm_tomcat_REST.log durante la distribuzione dei servizi Web REST Sintomo: In rare occasioni, durante la distribuzione dell'applicazione dei servizi Web REST, nei registri Tomcat di REST (pdm_tomcat_REST.log) può apparire il seguente messaggio di errore. SEVERE: Exception fixing docBase for context [/caisd-rest] java.util.zip.ZipException: error in opening zip file Feb 27, 2012 3:44:57 PM org.apache.catalina.core.StandardContext resourcesStart SEVERE: Error starting static Resources java.lang.IllegalArgumentException: Invalid or unreadable WAR file : error in opening zip file Feb 27, 2012 3:44:57 PM org.apache.catalina.core.StandardContext startInternal SEVERE: Error in resourceStart() Feb 27, 2012 3:44:57 PM org.apache.catalina.core.StandardContext startInternal SEVERE: Error getConfigured Feb 27, 2012 3:44:57 PM org.apache.catalina.core.StandardContext startInternal SEVERE: Context [/caisd-rest] startup failed due to previous errors Feb 27, 2012 3:45:07 PM org.apache.catalina.startup.HostConfig checkResources INFO: Undeploying context [/caisd-rest] Soluzione: A volte il file WAR per l'applicazione dei servizi Web REST non è accessibile nel momento in cui Tomcat prova a effettuare la distribuzione dell'applicazione. Ignorare questo messaggio di errore, in quanto Tomcat corregge l'errore automaticamente. Tomcat ritenta la distribuzione che solitamente ha esito positivo. Errore di connessione dell'indirizzo IPV6 Valido su tutti i sistemi operativi Sintomo: Un server primario o secondario è configurato per la modalità mista o solo IPV6, mentre il browser o i registri standard mostrano messaggi di errore di connessione. Soluzione: Verificare che il server primario, il server secondario o il client possano risolvere l'indirizzo IPV6 in base al nome. Verificare che l'indirizzo CA SDM sia un indirizzo IPV6 valido. Ad esempio, l'indirizzo IPV6 è un indirizzo globale IPV6 instradabile a differenza di un indirizzo FE80 non instradato. 64 Note di rilascio Problemi noti relativi alla configurazione Per risolvere i problemi di connessione dell'indirizzo IPV6 nei server o nei client, eseguire le operazioni illustrate di seguito: 1. Sul server primario o secondario, eseguire la seguente utilità della riga di comando Java 1.7 CA SDM: java –cp $NX_ROOT/java/lib/checkprotocols.jar com.ca.ServicePlus.ipv6.tools.getByAddress [indirizzo] [slump_port] [protocollo] Ad esempio, per ottenere indirizzi IPV4 per il nodo Sd16, immettere java –cp $NX_ROOT/java/lib/checkprotocols.jar com.ca.ServicePlus.ipv6.tools.getByAddress Sd16 2100 IPV4. indirizzo/nodo Specifica il nome di indirizzo/nodo del server primario o secondario (locale o remoto). porta slump Specifica il numero di porta slump TCP. Ad esempio, 2100. protocol (Facoltativo) Specifica il protocollo IPV4 o IPV6. Quando viene omesso il protocollo, il valore predefinito fornisce sia l'indirizzo IPV4 che l'indirizzo IPV6. L'utilità contiene le informazioni relative al nodo del server specificato. 2. Utilizzare i dati dall'utilità della riga di comando per verificare che gli indirizzi CA SDM instradabili siano corretti e che siano gli stessi indirizzi presenti nelle voci dei server di risoluzione DNS o nome. 3. Se gli indirizzi non vengono ancora risolti, specificare gli indirizzi locali e remoti per i server CA SDM in uno dei file seguenti: ■ (Windows) <unità di sistema>:\windows\system32\drivers\etc\hosts ■ (UNIX/Linux) /etc/hosts Nota: utilizzare le informazioni del server dall'utilità della riga di comando per aggiornare il file hosts. Attenersi alle istruzioni dei file host per aggiungere i nomi dei nodi server di CA SDM. 4. Se i client remoti non possono connettersi a CA SDM, effettuare una o più delle seguenti operazioni: ■ Verificare che i server dei nomi DNS dispongano degli indirizzi corretti. ■ Immettere l'indirizzo IPV6 direttamente nel browser. Capitolo 5: Problemi noti 65 Problemi noti relativi alla configurazione Errore di accesso di PKI con la configurazione CA Workflow su AIX Valido su IBM AIX Sintomo: Quando si configura CA Workflow su AIX, l'accesso all'infrastruttura PKI non riesce. Soluzione: Dopo aver installato CA Workflow su AIX, è possibile configurare CA Workflow per l'accesso a PKI, se necessario. IBM AIX richiede file di policy per la sicurezza aggiuntivi, affinché tale accesso funzioni correttamente. Procedere come descritto di seguito: 1. Verificare che la configurazione di CA Workflow sia stata eseguita correttamente. 2. Accedere al sito Web di IBM e scaricare i file della policy senza restrizioni (versione 1.4.2 o successive) dalla relativa pagina. Nota: per scaricare i file di policy è necessario effettuare la registrazione nel sito Web di IBM. 3. Sostituire i file local_policy.jar e US_export_policy.jar nella propria directory JRE dei componenti condivisi con i file di policy che sono stati scaricati dal sito Web di IBM. Per impostazione predefinita, questi file sono disponibili nella directory /opt/CA/SC/JRE/1.7.0_04/lib/security. 4. Arrestare e avviare CA Workflow utilizzando i comandi seguenti: pdm_tomcat_nxd -c STOP -t CAWF pdm_tomcat_nxd -c START -t CAWF Disinstallazione manuale di CA SDM Sintomo: Durante la disinstallazione viene visualizzato un messaggio che suggerisce di fare riferimento alle Note di rilascio per istruzioni sulla disinstallazione manuale. Soluzione: Il file installvariables.properties non è presente nella cartella NX_ROOT/SDUninstall, mentre è invece necessario per disinstallare CA SDM. Per risolvere il problema, procedere come segue: 66 Note di rilascio Problemi noti relativi alla configurazione Per disinstallare manualmente CA SDM su sistemi operativi Windows 1. Arrestare CA SDM. 2. Eseguire le seguenti istruzioni: oa60_client_uninstall oa60_server_uninstall 3. Rimuovere il file %WINDIR%\paradigm.ini. 4. Rimuovere la cartella di installazione di CA SDM. Ad esempio, il percorso predefinito della cartella è C:\Programmi\CA\Service Desk Manager Importante Verificare se entrambi i servizi ODBC (accesso ai dati ODBC CA SDM e agente ODBC CA SDM) sono rimossi o chiusi prima di eliminare la directory di installazione. 5. Rimuovere la cartella CA\Service Desk Manager da % ALLUSERSPROFILE%\ Menu Avvio\Programmi. Il prodotto viene disinstallato. Nota: per disinstallare il servizio CA SDM Server, eseguire l'istruzione pdm_d_mgr -u. Per disinstallare manualmente CA SDM su sistemi operativi UNIX 1. Arrestare CA SDM. 2. Rimuovere il collegamento simbolico /opt/CAisd. 3. Rimuovere la cartella di installazione di CA SDM. Ad esempio, il percorso predefinito della cartella è /opt/CA/ServiceDeskManager. Il prodotto viene disinstallato. Capitolo 5: Problemi noti 67 Problemi noti relativi al database Errore di avvio di CA CMDB Visualizer sul server secondario Valido su tutti i sistemi operativi Sintomo: Quando CA CMDB Visualizer viene configurato su un server secondario, viene visualizzato il seguente messaggio di errore nella schermata di accesso: Caricamento dati configurazione dell'applicazione. L'applicazione non è pronta. Contattare l'amministratore. Soluzione: Interrompere e riavviare il tomcat di CA CMDB Visualizer sul server secondario nella maniera seguente: 1. 2. Eseguire i seguenti comandi dal prompt dei comandi: ■ pdm_tomcat_nxd -d STOP -t VIZ ■ pdm_tomcat_nxd -d START -t VIZ Accedere al Visualizer. Viene aperta l'applicazione di Visualizer. Problemi noti relativi al database Esistono problemi noti che compromettono il comportamento e l'utilizzo del server Oracle o SQL. Oracle e ricerca dei nomi dell'elemento della configurazione Su Oracle 11g r1, se si ricerca un nome dell'elemento della configurazione esistente lungo più di 67 caratteri, la ricerca non riesce. Questo problema non si verifica in Oracle 11g r2. Le operazioni di ricerca non restituiscono alcun risultato Sintomo: La ricerca è stata eseguita in CA SDM in base alla partizioni dati. Non viene visualizzato alcun risultato della ricerca e viene visualizzato un errore di database nel file stdlog. Soluzione: Eseguire l'aggiornamento del server Oracle alla versione 11.2.0.3.0 e riprovare. 68 Note di rilascio Problemi noti relativi al database Mancato funzionamento dell'utilità pdm_isql sul server in background Sintomo: Si accede al server in background e si esegue il comando pdm_isql. Sto ottiene il messaggio di errore seguente: Impossibile di connettersi al database poiché i servizi ODBC non sono in esecuzione sul server BG Soluzione: L'utilità pdm_isql funziona solo sul server applicazioni e non è possibile eseguirlo sul server in background. Oracle 11g Release 1: Abilitazione delle funzionalità di ricerca con distinzione maiuscole/minuscole in CA SDM Valido su tutti i sistemi operativi Sintomo: Quando si utilizza CA SDM r12.9 con Oracle 11g Release 1, si possono ottenere risultati inattesi a causa del problema della distinzione maiuscole/minuscole. Per esempio si può verificare il seguente problema: ■ I documenti possono essere associati alle categorie erronee. ■ Il partizionamento dei dati può non funzionare come previsto. ■ L'interfaccia utente Web può non rispondere quando si visualizza un elenco di relazioni. Soluzione: Per risolvere questo problema, utilizzare Oracle 11g, Release 2. È possibile scaricare Oracle 11g Release 2 dalla pagina di supporto Oracle Metalink. Per evitare questo problema, abilitare la distinzione maiuscole/minuscole nella ricerca in CA SDM. Nel file NX.env, impostare la variabile NX_ORACLE_CASE_INSENSITIVE= a 0 invece del valore predefinito, 1, e riavviare i servizi. Nota: per la soluzione del problema, è stato assegnato il BUG ID No. 7335665 al gruppo di sviluppo di Oracle. Capitolo 5: Problemi noti 69 Problemi noti relativi al database I servizi di CA SDM non vengono eseguiti dopo la configurazione Valido per Oracle su UNIX/Linux Sintomo: Dopo aver completato la configurazione di CA SDM, i servizi di CA SDM non vengono eseguiti per impostazione predefinita. Soluzione: Per configurare un database Oracle 11g a 64 bit su un computer a 64 bit, è necessario installare anche il client a 32 bit di Oracle sul server. Quando si configura il database, completare i passaggi seguenti: ■ Il percorso della libreria di sistema (LD_LIBRARY_PATH su Oracle Solaris e Linux e LIBPATH su AIX) deve puntare alle librerie a 32 bit di Oracle. ■ La variabile ORACLE_HOME deve indicare le librerie Oracle a 32 bit. ■ La variabile PATH di sistema dovrebbe includere la cartella del cestino del client a 32 bit: $ORACLE_HOME/bin. ■ Creare un nome del servizio di rete sul client Oracle per segnalare l'istanza del server database Oracle. Usare l'amministratore come tipo di installazione del client a 32 bit Oracle. L'utilizzo di caratteri jolly su Oracle produce risultati di ricerca non corretti Valido per Oracle 11g R2 Sintomo: Vengono utilizzati i caratteri jolly _ (carattere di sottolineatura) e ? (punto interrogativo) in una ricerca e viene visualizzato un numero di risultati non corretto. Soluzione: Evitare l'utilizzo di caratteri di sottolineatura o dei punti interrogativi se si desidera che il numero di record restituito sia preciso. Si tratta di caratteri jolly utilizzati soprattutto per ricerche SQL Server. 70 Note di rilascio Problemi noti relativi alla documentazione Limitazione di SQL Server quando si utilizzano campi obbligatori che non consentono di duplicare i valori Valido per SQL Server SQL Server potrebbe non accettare più di 900 byte, quando si aggiornano i campi obbligatori che non consentono di duplicare i valori. Questi campi possono contenere indici unici e SQL Server ha una limitazione nota. Quando si fa clic su Salva, questa limitazione fa sìche CA SDM visualizzi un messaggio di errore come l'esempio seguente: Operazione non riuscita. The index entry of length %d bytes for the index '%.*ls' exceeds the maximum length of %d bytes. (Operazione non riuscita. La voce di indice della lunghezza %d byte per l'indice '%.*ls' supera la lunghezza massima di %d byte.) Problemi noti relativi alla documentazione I seguenti problemi sono stati identificati a seguito della pubblicazione della documentazione di CA SDM. L'opzione Guida di questa finestra non funziona per iPad Valido su iPad Apple Alcuni moduli della guida in linea visualizzano la pagina principale della Guida in linea di CA SDM, invece di argomenti specifici. Se appare questo argomento, utilizzare la ricerca nella Guida in linea per trovare il contenuto appropriato. Se l'opzione Guida di questa finestra non funziona per iPad, eseguire le operazioni seguenti: ■ Se si ha una pagina della Guida in linea aperta e si fa clic su Guida di questa finestra sull'altro modulo, non compare il nuovo modulo della guida. Al contrario, viene aggiornato il modulo della guida in linea già aperto. Il modulo della guida non si attiva e occorre fare clic sul modulo. ■ Se si apre la Guida in linea da un altro modulo, ad esempio il modulo dettagli di un incidente o problema, sulla pagina principale di CA SDM appare una richiesta. Fare clic su Accetta dalla pagina principale per visualizzare il modulo della guida richiesto. Problemi di installazione noti Esistono problemi noti che compromettono il comportamento e l'utilizzo dell'installazione di CA SDM. Capitolo 5: Problemi noti 71 Problemi di installazione noti Caratteri supportati nel percorso di installazione Valido su tutti i sistemi operativi con un'installazione di CA Business Intelligence Sintomo: Durante l'installazione viene visualizzato un errore relativo ai caratteri utilizzati nel percorso di installazione. Soluzione: L'installazione di BusinessObjects supporta esclusivamente caratteri alfanumerici, spazi, trattini e caratteri di sottolineatura nel percorso di installazione. Modificare il percorso di installazione includendo esclusivamente questo tipo di caratteri. Impossibile immettere le credenziali per l'utente con privilegi durante l'installazione di CA SDM Valido per i sistemi non Windows (RH Linux, AIX e Solaris) Soluzione: Immettere la password in un blocco note sul computer o su un terminale qualsiasi, quindi copiarla e incollarla mediante il mouse. Errore di installazione o configurazione di CA SDM se la directory di installazione contiene spazi Valido per UNIX e Linux Sintomo: Il nome della directory di installazione contiene spazi, pertanto non è possibile installare o configurare CA SDM correttamente su UNIX/Linux. Soluzione: Non inserire spazi nel percorso del supporto di installazione e nel nome della cartella. 72 Note di rilascio Problemi di installazione noti Errore di installazione di CA Workflow su un server secondario CA SDM Valido per Oracle Sintomo: L'installazione di CA Workflow produce un errore su un server secondario che punta a un database Oracle sul server primario. Durante l'installazione di CA SDM su un server secondario, la configurazione di CA SDM non esegue l'aggiornamento del valore ORACLE_HOME nel file NX.env. Quando l'ambiente esegue il caricamento per l'esecuzione delle istruzioni sqlplus durante l'installazione di CA Workflow, il valore ORACLE_HOME viene impostato su =ORACLE_HOME_REPLACE. Il comando sqlplus non è in grado di individuare il file di supporto richiesti per l'esecuzione del comando e restituisce l'errore. Soluzione: Il valore ORACLE_HOME del file NX.env contiene un percorso non valido all'installazione di Oracle. Aggiungere un cancelletto per commentare il valore prima di eseguire l'installazione di CA Workflow sul server secondario CA SDM configurato per Oracle nella maniera seguente: 1. Aprire il file NX.env con un editor di testo. 2. Inserire un cancelletto (#) prima del parametro ORACLE_HOME=, come illustrato nel seguente esempio: #ORACLE_HOME= 3. Salvare il file NX.env. 4. Installare CA Workflow. Il valore ORACLE_HOME corretto viene utilizzato nell'ambiente di sistema. Capitolo 5: Problemi noti 73 Problemi di installazione noti Errore di installazione di CA Workflow su UNIX/Linux Valido per UNIX e Linux Sintomo: L'installazione di CA Workflow produce un errore e il file pdm_install_wf.log contenuto nella directory $NX_ROOT/log/ mostra il seguente messaggio di errore: ■ Set CAPKIHOME environment variable (Imposta la variabile di ambiente CAPKIHOME) ■ Unable to initialize etpki in any mode giving up (Impossibile inizializzare etpki: abbandono). Soluzione: Impostare la variabile CASHCOMP nella shell che avvia il supporto di installazione. La variabile viene solitamente definita su CASHCOMP=/opt/CA/SC per le nuove installazioni. Il programma di installazione di CA SDM aggiunge questa variabile a vari profili e ai file .login. Dopo aver aperto una nuova shell, verificare la presenza della variabile ed avviare nuovamente il supporto di installazione. Impossibile accettare il Contratto di licenza con l'utente finale durante l'installazione di CA SDM Valido su VMware Sintomo: Durante l'installazione di CA SDM, i pulsanti relativi al Contratto di licenza con l'utente finale non vengono visualizzati. L'utente non può fare clic su Accetta, pertanto l'installazione di CA SDM non può procedere. Soluzione: I pulsanti non vengono visualizzati con risoluzioni di schermo non standard, come ad esempio 1275X647. Modificare la risoluzione dello schermo in modo che le proporzioni corrispondano a 4:3 o 16:9, quindi riavviare l'applicazione. 74 Note di rilascio Problemi noti relativi alla Gestione della conoscenza Impossibile installare CA EEM su Solaris o Linux Valido per Solaris e Linux Sintomo: L'installazione di CA EEM non riesce e compaiono gli errori seguenti se non si configura correttamente IPV6: ■ CA iGateway installation failed (Installazione di CA iGateway non riuscita) ■ Error message: Performing sanity test for system ip configuration for localhost: fail is displayed in igwinstall.log. (Messaggio di errore: esecuzione del test di integrità per la configurazione IP del sistema per localhost: l'errore viene mostrato in igwinstall.log.) Soluzione: Eseguire i seguenti comandi: ifconfig lo0 inet6 plumb ifconfig lo0 inet6 up Add ::1 in /etc/hosts Problemi noti relativi alla Gestione della conoscenza Esistono problemi noti che compromettono il comportamento e l'utilizzo della funzionalità Gestione della conoscenza. Virgola non supportata nei campi dei nomi Valido su tutti i sistemi operativi Sintomo: Una virgola nel campo del nome può causare risultati inattesi nella visualizzazione del nome utente combinato. Per esempio, inserendo un nome come il seguente nella creazione o nell'aggiornamento di un record di contatto causa la visualizzazione erronea del nome combinato: ■ Cognome: Smith, Jr Capitolo 5: Problemi noti 75 Problemi noti relativi alla Gestione della conoscenza ■ Nome: John ■ Secondo nome: <vuoto> La virgola fa sìche "Jr" compaia nella prima posizione del nome e "John" non compare. Soluzione: Evitare di utilizzare la virgola nel campo del nome. La ricerca di un documento contenente spazi vuoti nel titolo provoca un malfunzionamento Valido su tutti i sistemi operativi Sintomo: L'utente crea un Documento consigliato da Conoscenza, Ricerca, Documenti consigliati, Crea nuovo. Il testo del titolo (come visualizzato in modalità di modifica) contiene uno spazio dominante o spazi doppi tra le parole del titolo. Quando si inseriscono le parole del titolo e si utilizza la funzione di completamento automatico nel campo di testo del documento della conoscenza, si apre la pagina di ricerca del documento della conoscenza, che indica che non è stato trovato nessun risultato. Soluzione: È necessario invocare il modulo ricerca documenti della conoscenza facendo click sul collegamento nella pagina Crea nuovo documento consigliato. Dal modulo di ricerca documento della conoscenza, seguire i seguenti passi: 1. Immettere il testo del titolo. 2. Ricercare il documento. 3. Selezionare il record corretto. Note: la mancata attuazione di questa soluzione e l'inserimento delle parole del titolo nel campo di testo (senza osservare gli spazi bianchi corretti), fanno sìche venga invocato l'auto-completamento e si apre la pagina di ricerca documenti della conoscenza senza alcun risultato. Se non si ottengono risultati, cancellare il filtro di ricerca nella pagina di ricerca documenti della conoscenza, inserire manualmente le parole chiave nel titolo all'interno del campo Parole chiave per Ricerca avanzata, e fare click su Ricerca. 76 Note di rilascio Problemi noti relativi alla Gestione della conoscenza I risultati di ricerca restituiscono un numero di documenti incorretto. Sintomo: I risultati di ricerca restituiscono un numero di documenti della conoscenza non corretto. Soluzione: Per risolvere questo problema, eseguire pdm_k_reindex +f dalla riga di comando. Il numero corretto di documenti compare nei risultati della ricerca. Impossibile esportare documenti dai modelli Sintomo: Non è possibile esportare un documento utilizzando il modello di esportazione o importazione. Facendo clic sul pulsante Esporta da Documenti, Modelli di esportazione/importazione, l'operazione non avvia la funzione di esportazione. Soluzione: Questo errore è provocato dalla gestione errata di collegamenti incorporati, che rimandano a oggetti di CA SDM invece di file in un repository. Quando si fa clic sul pulsante Esporta, viene visualizzato un messaggio di avviso simile all'esempio seguente: 02/17 15:55:05.30 hostname keit_daemon 4088 WARNING export.c 645 Il collegamento 'Nuova Richiesta da modello - 400002'' a un oggetto Service Desk è stato rilevato. L'esportazione dell'oggetto di destinazione non verrà eseguita. Come conseguenza, se il collegamento al server di reimportazione del documento non è valido o incorretto, sarà necessario modificare il documento per stabilire il riferimento all'oggetto corrente. Selezionare Inserisci, Nuovo collegamento Ticket per automatizzare parte della richiesta o automatizzare un altro processo di creazione del tipo di ticket per utenti. Tuttavia, durante l'esportazione, mentre il testo nel campo della risoluzione è esportato così com'è, il modello di ticket collegato non viene esportato. 1. Reimportare il documento nello stesso cluster di CA SDM (come definito da un archivio dati di backup condiviso) in cui era stato esportato correttamente. La reimportazione funziona se il ticket associato esiste ancora. 2. Se si desidera esportare il documento in un cluster di CA SDM differente, modificare la risoluzione per verificare che il modello del ticket collegato rimandi effettivamente a un modello di ticket. 3. Verificare che il modello rimandi al modello di ticket corretto. Questo problema interessa tutti i collegamenti ad oggetti di CA SDM all'interno dei documenti della conoscenza. Capitolo 5: Problemi noti 77 Problemi di localizzazione noti Problemi di localizzazione noti Alcuni problemi possono determinare come CA SDM funziona in versioni in lingua locale. Il programma di installazione e i programmi di installazione dei componenti non sono tradotti in modo corretto Per tutte le versioni localizzate Sintomo: Il programma di installazione e alcuni programmi di installazione dei componenti visualizzano stringhe non tradotte appropriatamente. Ad esempio, è possibile riscontrare errori di ortografia o di grammatica di lieve entità nella barra del titolo, nei pulsanti o nelle finestre di dialogo. Soluzione: Gli errori non hanno alcun impatto sulla funzionalità del prodotto. Impossibile visualizzare i report di CA SDM nelle lingue localizzate Soluzione: I report di CA SDM supportano tutte le lingue supportate da CA SDM, salvo il portoghese brasiliano e il francese canadese, con le eccezioni seguenti: ■ Il contenuto dei report di CA SDM è in portoghese brasiliano e CABI è in inglese nel caso in cui il portoghese brasiliano sia integrato con l'installazione multilingue CABI. ■ Il contenuto dei report di CA SDM è in francese canadese e CABI è in inglese nel caso in cui il francese canadese sia integrato con l'installazione multilingue CABI. Per visualizzare i report di CA SDM nelle lingue richieste (ad esempio giapponese, francese, tedesco, eccetera), completare i passaggi seguenti: 78 Note di rilascio 1. Durante l'installazione di BO, installare i language pack richiesti per ottenere le stringhe localizzate appartenenti a BO. 2. Installare il carattere Arial Unicode MS (True Type) sul server da utilizzare per l'importazione del il file BIAR. Problemi di localizzazione noti a. I file dei tipi di caratteri devono essere copiati nella cartella Caratteri delle finestre. b. Aggiungere il codice seguente ai file fontalias.xml e i18n.xml: Nota: individuare il file fontalias.xml nella directory <BO Installation Path>\BusinessObjects Enterprise 12.0\win32_x86\fonts. Nota: individuare il file i18n.xml nella directory <BO Installation Path>\BusinessObjects Enterprise 12.0\win32_x86\scripts. <FONT NAME="Arial Unicode MS"> <FONTFAMILY PLATFORM="ttf" NAME="Arial Unicode MS"> <FONTATTRIBUTE BOLD="false" ITALIC="false" LOGICAL="Arial Unicode MS" PHYSICAL="ARIALUNI.TTF"/> </FONTFAMILY> <FONTFAMILY PLATFORM="win" NAME="Arial Unicode MS"/> <FONTFAMILY PLATFORM="java" NAME=" 'Arial Unicode MS', 'Arial Unicode MS'"/> <FONTFAMILY PLATFORM="html" NAME=" 'Arial Unicode MS', 'Arial Unicode MS'"/> </FONT> Quando l'utente apre il documento dei report, InfoView tenta di visualizzare il contenuto nelle impostazioni di visualizzazione internazionali specificate dall'utente (PVL). Se nelle PVL non è disponibile alcuna traduzione visibile, InfoView tenta di visualizzare la traduzione nella lingua sostitutiva. Se non è disponibile alcuna traduzione visibile nella lingua sostitutiva, InfoView prova a visualizzare la traduzione nelle impostazioni internazionali nella lingua dominante delle PVL dell'utente. Se non è disponibile alcuna traduzione visibile nelle impostazioni internazionali nella lingua dominante, InfoView visualizza la lingua del contenuto originale. Nota: la localizzazione presenta i limiti seguenti: ■ La localizzazione dei prompt di Crystal Reports non è supportata. ■ La localizzazione delle etichette dei grafici non è supportata. ■ La localizzazione della struttura delle cartelle dei report (controllo di struttura), dei titoli dei report e delle descrizioni nella visualizzazione elenco di InfoView non è supportata. ■ Non è possibile localizzare le etichette della struttura gruppo in Crystal Reports se un nome gruppo si basa su una formula condizionale. Capitolo 5: Problemi noti 79 Problemi di localizzazione noti ■ Le etichette dell'asse Y dei grafici in Crystal Reports vengono visualizzate orizzontalmente nel browser Firefox, mentre vengono visualizzate verticalmente nel browser IE. ■ I dashboard sono parzialmente localizzati. Le schede all'interno dei dashboard e i grafici non sono localizzati. ■ La data e l'ora non vengono visualizzate per impostazione predefinita nei nuovi report Webi. ■ Il formato della data non cambia in base alle impostazioni internazionali del browser perché tutti i formati delle date sono specificati a livello di codice in CA Service Desk Universe come "mm/gg/aaaa hh:mm:ss AM/PM". La rimozione del formato della data influisce sui report Webi. Per impostazione predefinita, solo la parte della data viene visualizzata nei nuovi report Webi. Si può modificare il formato della data nei report Webi per visualizzare la data e l'ora corrette. L'installazione di CA EEM non può essere completata su Windows 2008 SP2 Valido per tutte le lingue Sintomo: L'installazione di CA EEM su Windows 2008 SP2 riporta il seguente messaggio di errore: Windows 2008 sanity testing failed Nota: il messaggio viene visualizzato in lingua inglese per tutte le lingue. Soluzione: Prima di procedere all'installazione del server CA EEM su Windows 2008, effettuare le seguenti operazioni: 1. Dal prompt dei comandi, eseguire: netsh-> interface-> ipv6-> show-> address Vengono elencate tutte le interfacce di computer che utilizzano l'indirizzo locale di collegamento IPv6 che iniziano con fe8. 2. Eliminare l'indirizzo locale di collegamento che inizia con fe80. L'indirizzo locale di collegamento viene rimosso. Nota: per ulteriori informazioni sulla rimozione dell'interfaccia, visitare il sito Web del Supporto Tecnico di Microsoft e consultare l'articolo numero 929852 della Knowledge Base. 80 Note di rilascio Problemi di localizzazione noti Due menu di scelta rapida di Windows per la documentazione CA EEM e gli elementi dell'interfaccia utente Valido per tutte le versioni localizzate Sintomo: Una volta effettuato l'aggiornamento di CA EEM per un sistema operativo non in lingua inglese, è possibile che vengano visualizzati due collegamenti del menu di Windows per la documentazione CA EEM e gli elementi dell'interfaccia utente. Un elemento verrà visualizzato nella lingua locale, l'altro in lingua inglese. Soluzione: Eliminare la voce di menu duplicata non desiderata. Tasti di scelta rapida non funzionanti nei menu di scelta rapida Valido sulle versioni localizzate in giapponese e cinese Nelle versioni localizzate in Cinese e Giapponese, la maggior parte dei menu di scelta rapida non includono un carattere di scelta rapida che funzioni per ogni elemento del menu. Generalmente il carattere di scelta rapida è collocato fra parentesi dopo i caratteri tradotti della voce di menu; al suo posto si trova invece "(_)". In alcuni casi, laddove il testo del menu include l'inglese, il carattere di scelta rapida presenta un carattere di sottolineatura e funziona. Alcuni valori nell'Elenco opzioni non vengono tradotti Per tutte le versioni localizzate Sintomo: La stringa "Eventi automatici questione" non viene tradotta nella colonna "Valore" dell'Elenco opzioni. Soluzione: La maggior parte dei campi nell'Elenco opzioni e nel modulo Web Dettagli opzioni, con eccezione del campo Descrizione, alcuni campi Valore come Sì/No e gli elenchi a discesa non vengono localizzati e appaiono in inglese. L'Elenco opzioni si trova accedendo al menu del riquadro a sinistra nella scheda Amministrazione di Gestione Service Desk, fino al nodo Gestione opzioni e selezionando qualsiasi nodo figlio. Capitolo 5: Problemi noti 81 Problemi di localizzazione noti Problema di visualizzazione dell'opzione Intervallo caratteri validi della lingua Sintomo: Durante la visualizzazione di kt_admin_parse_settings.htmpl, l'opzione Intervallo caratteri validi della lingua non viene visualizzata correttamente. Soluzione: Nessuna soluzione è disponibile. Parole non significative localizzate Per tutte le versioni localizzate Sintomo: Le parole non significative per la propria lingua non vengono visualizzate. Soluzione: Ogni lingua dispone del proprio set di parole non significative rilasciato con il prodotto. Per visualizzare le parole non significative per la lingua in uso, eseguire pdm_k_reindex attenendosi allo stesso procedimento utilizzato per aggiungere le parole non significative. Le parole non significative per la lingua in uso vengono visualizzate. Il nome alias non è localizzato I dati del nome alias che compaiono nelle pagine dell'elenco dell'alias attributo e dei dettagli dell'alias attributo non sono localizzati. Ad esempio, quando si seleziona Service Desk, Dati applicazione, Codici, Alias attributi e si fa clic su Cerca, i dati che compaiono nella colonna Nome alias compaiono solo in inglese. 8.3 Creazione dei nomi file e supporto caratteri estesi Per le versioni localizzate in Cinese e Giapponese Sintomo: 8.3 La creazione di nomi file e il supporto caratteri estesi non sono supportati. 82 Note di rilascio Problemi di localizzazione noti Soluzione: Attenersi alla procedura riportata di seguito: 1. Modificare la chiave di registro NtfsAllowExtendedCharacterIn8dot3Name registry su "0". Nota: il valore predefinito impostato è "1"; cambiare manualmente questa impostazione. 2. Riavviare il computer. 3. Avviare l'installazione. Le utilità della riga di comando non possono visualizzare i caratteri speciali Per tutte le versioni localizzate Sintomo: Tutte le utilità della riga di comando di CA SDM eseguite mediante comando DOS non visualizzano correttamente i dati restituiti. In particolare, i caratteri delle lingue Cinese e Giapponese e i caratteri speciali accentati delle lingue latine, come la dieresi in tedesco o l'accento grave in francese, non vengono visualizzati correttamente. Soluzione: Gli output delle utilità della riga di comando, come pdm_extract, possono essere reindirizzati ad un file e letti utilizzando un qualunque strumento che supporti la codifica UTF-8 (es. Microsoft Notepad). Gli strumenti della riga di comando mostrano stringhe non visualizzate correttamente in Windows Valido per tutte le versioni localizzate di Windows Sintomo: Le utilità della riga di comando mostrano caratteri errati nell'output. Soluzione: Utilizzare il programma pdm_cmd.exe per eseguire tutti gli strumenti della riga di comando. L'utilità pdm_cmd converte le stringhe di output dello strumento della riga di comando da UTF8 a UNICODE. In questo modo è possibile visualizzare le stringhe di output in lingua straniera. Ad esempio, per visualizzare correttamente i caratteri di output per pdm_webcache, eseguire il comando seguente: pdm_cmd pdm_webcache Capitolo 5: Problemi noti 83 Problemi di localizzazione noti Se il nome file della riga di comando non termina in .exe, utilizzare il nome file completo nella riga di comando. Ad esempio, per la pubblicazione delle modifiche allo schema di Web Screen Painter utilizzare il seguente comando: pdm_cmd pdm_publish.cmd Per avviare l'unità ODBC, utilizzare il seguente comando: pdm_cmd pdm_odbc_start.bat Nota: qualsiasi strumento della riga di comando che visualizzi caratteri errati deve eseguire pdm_cmd. Il controllo ortografico non funziona come previsto Per tutte le versioni localizzate Il controllo ortografico non è supportato nelle versioni localizzate per Cinese e Giapponese. Sintomo: Il controllo ortografico suggerisce quasi tutte le parole nelle versioni localizzate in lingue latine. Soluzione: Attenersi alla procedura riportata di seguito: 1. Impostare l'opzione lex_lang sulla lingua corretta in Gestione opzioni. 2. Riavviare il servizio Service Desk. Vengono visualizzate solo le province di USA e Canada per tutte le versioni localizzate Per tutte le versioni localizzate Sintomo: L'elenco degli Stati selezionabili nel client Web di CA SDM visualizza solo Stati USA o province canadesi indipendentemente dal Paese selezionato. 84 Note di rilascio Problemi di localizzazione noti Soluzione: CA SDM include una tabella database per Stati e Province. I dati restituiti da questa tabella si riferiscono solo a Stati USA e province canadesi. Gli Stati e le province degli altri Paesi non sono inclusi ma è possibile modificare la tabella ca_state_providence per includere altri Stati e province. Caratteri non visualizzati nell'installazione e configurazione Linux SuSE Per le versioni localizzate in Cinese e Giapponese su Linux SuSE Il programma di installazione di CA SDM e il programma della configurazione (pdm_configure) non visualizzano i caratteri delle lingue Giapponese e Coreano. Tasti di scelta rapida definiti come ($) Per le versioni localizzate in Cinese e Giapponese ($) viene utilizzato come carattere di scelta rapida in tutti i casi quando non sono disponibili altri caratteri di scelta rapida. Nelle versioni precedenti, il carattere di scelta rapida veniva selezionato da un elenco alfabetico. In questa versione, CA SDM determina il carattere di scelta rapida a partire dall'etichetta inglese corrispondente. Caratteri non convertiti durante l'aggiornamento In tutte le versioni localizzate su Linux e Solaris Tutti i caratteri sono visualizzati in inglese durante la fase di migrazione nell'aggiornamento da Unicenter Service Desk r11.2 a CA SDM r12.9. Il Calendario di CA CMDB Visualizer non traduce il mese e il giorno Per tutte le versioni localizzate Il nome del mese e dei giorni della settimana non sono tradotti nel Calendario nella sezione Manutenzione del contatore in CA CMDB Visualizer. Capitolo 5: Problemi noti 85 Problemi di localizzazione noti Il formato della data di CA CMDB Visualizer non può essere localizzato in giapponese e cinese Valido per le versioni localizzate in cinese e giapponese Sintomo: Il formato della data nella sezione Manutenzione del Client Web di CMDB Visualizer non può essere localizzato. Soluzione: Il Client Web di CMDB Visualizer visualizza le date nel formato gg/mm/aaaa. Il formato preferito per il giapponese e il cinese è aaaa/mm/gg. Incompatibilità di CA CMDB Visualizer per l'accesso con credenziali utente in lingua non inglese Per tutte le versioni localizzate CA CMDB Visualizer non supporta l'accesso con credenziali utente in lingua non inglese Le definizioni di processo dell'IDE di CA Workflow vengono visualizzate in inglese Per tutte le versioni localizzate Le definizioni di processo dell'IDE di CA Workflow non sono localizzate e vengono visualizzate in inglese. 86 Note di rilascio Problemi di localizzazione noti Le pagine della sessione di assistenza dell'utente finale di Support Automation vengono visualizzate in inglese Per tutte le versioni localizzate Sintomo: Supporto in tempo reale di Support Automation: la pagina Web dell'assistenza utente viene visualizzata in inglese. Soluzione: Tutte le pagine predefinite dell'interfaccia dell'utente finale di Support Automation non sono localizzate, ad esempio On Hold, In Session, Post-Launch e Post-Logout (In attesa, In Sessione, Post-avvio e Post disconnessione). È possibile personalizzarle e configurare le localizzazioni personalizzate dal nodo di Support Automation nella scheda Amministrazione. Capitolo 5: Problemi noti 87 Problemi di localizzazione noti La pagina Personalizzazioni di Support Automation non mostra il nome della lingua localizzata Valido per tutte le versioni localizzate Sintomo: Quando viene eseguita la migrazione di una versione CA SDM r11.2, r12 o r12.1 localizzata alla versione r12.9, le seguenti aree vengono visualizzate in inglese. ■ In scheda Amministrazione: Support Automation, Personalizzazione, pagina di elenco Personalizzazioni viene visualizzata la voce Inglese (nella lingua localizzata corrispondente) e non il nome della lingua localizzata. ■ Fare clic su Chat in tempo reale della pagina iniziale del dipendente. L'elenco Localizzazione indicherà Inglese (come lingua localizzata) invece di visualizzare il nome della lingua localizzata. ■ Scheda Support Automation: dalla scheda Preferenze nell'interfaccia utente dell'analista di Support Automation, l'elenco Localizzazione viene visualizzato in lingua inglese (nella lingua localizzata corrispondente) invece di visualizzare il nome della lingua localizzata. Ad esempio, nella versione di SDM localizzata in lingua portoghese (Brasile), dopo la migrazione a r12.9 viene visualizzata la voce "Inglês" invece di "Português do Brasil." Soluzione: Dalla scheda Amministrazione, Support Automation, Personalizzazioni, Amministrazione localizzazione, abilitare il nome della lingua localizzata installata in modo che sia disponibile con la lingua inglese. Nota: non è possibile disattivare la lingua Inglese quando si migra una versione di CA SDM localizzata in lingua non inglese dalla versione r11.2, r12.0, r12.1 a r12.9. Impostazioni di analisi di Ricerca della conoscenza impostate nelle versioni localizzate Valido per tutte le versioni localizzate Sintomo: Dal nodo Ricerca in Amministrazione conoscenza, l'impostazione relativa al tipo di lingua nella pagina Impostazioni di analisi è impostata sulla lingua inglese per impostazione predefinita nelle versioni localizzate di CA SDM. Il prodotto analizza il testo di ricerca in base alla lingua specificata. 88 Note di rilascio Problemi di localizzazione noti Soluzione: Gli amministratori possono modificare il tipo di lingua predefinita (inglese) su una delle opzioni seguenti: Altre lingue europee Esegue solo l'elaborazione specifica per le lingue europee durante la ricerca. Questo tipo di lingua si applica alle lingue francese, tedesco, italiano, spagnolo e portoghese. Coreano Esegue solo l'elaborazione specifica per la lingua coreana durante la ricerca. Estremo Oriente Esegue l'elaborazione per altre lingue dell'Estremo Oriente durante la ricerca, ad esempio cinese e giapponese. Nessun report di CA Service Desk visualizzato in InfoView dopo l'installazione di CA Business Intelligence Valido per tutte le versioni localizzate Sintomo: Non è possibile visualizzare il report di CA Service Desk sotto CA report in BusinessObjects InfoView. Soluzione: Durante il processo di configurazione dei report di CA Business Intelligence (dal menu del DVD), immettere il nome utente "Amministratore" quando viene richiesto di specificare un nome utente per l'amministratore di CA Business Intelligence. Capitolo 5: Problemi noti 89 Problemi di localizzazione noti Web Screen Painter mostra stringhe in inglese in Modalità progetto Sintomo: Quando Web Screen Painter è in Modalità progetto, le schede del notebook, i pulsanti, i menu e le voci di menu vengono visualizzate solo in inglese. Soluzione: Per visualizzare un modulo in un'altra lingua, procedere come segue: 1. Aprire il modulo in Web Screen Painter. 2. Se si sta creando un modulo o se ne sta aggiornando uno esistente, aggiungere le nuove stringhe localizzate nel file $NX_ROOT/sdk/scripts/msg_cat.js. 3. Fare clic su Anteprima. Nota: per informazioni sull'aggiornamento di msg_cat.js, consultare la Guida all'implementazione. Posizione delle opzioni Mese e Giorno non invertita Sintomo: Durante la creazione di una finestra dei Cambiamenti per un Ordine di cambiamento viene selezionata l'opzione Annuale. Le opzioni Mese e Giorno vengono visualizzate in un ordine diverso. Soluzione: Personalizzare il modulo in WSP per modificare la posizione delle opzioni Mese e Giorno. I dati relativi alla pianificazione del turno possono essere immessi soltanto in lingua inglese Valido per tutte le versioni localizzate Sintomo: Se vengono utilizzati dati localizzati, durante la pianificazione del turno viene visualizzato un messaggio di errore. 90 Note di rilascio Problemi di localizzazione noti Soluzione: CA SDM r12.9 supporta soltanto il testo in lingua inglese per tali dati, compresi i giorni della settimana, le date e le ore (AM/PM). Il seguente esempio mostra i dati del turno nel formato corretto: ■ Mon - Fri {8:00 am - 5:00 pm} ■ Sun {9:00 - 12:00 2:00 pm - 4:00 pm} ■ Sat 12/24/08 - 1/1/05 {8:00 - 12:00 14:00 - 4:00 pm} ■ 04/07/09 Nota: si tratta di una limitazione applicabile soltanto ai dati della pianificazione del turno. È possibile specificare il nome visualizzato del turno in qualsiasi lingua localizzata. CA IT PAM non elabora correttamente i valori dei caratteri giapponesi Valido per le versioni localizzate in giapponese Sintomo: I caratteri vengono installati e visualizzati correttamente fino all'esecuzione di un processo CA IT PAM che richiede l'invio di valori giapponesi a CA SDM. L'azione causa la visualizzazione di punti interrogativi (??) nei valori, pertanto CA SDM rifiuta l'input e visualizza errori di ?? in stdlog. Soluzione: Importante Questa informazione sostituisce le istruzioni fornite nella documentazione di CA IT PAM. Per SQL Server Il database di SQL Server utilizza regole di confronto non corrette, ad esempio SQL_Latin1_General_CP1_CI_AS. Le regolo di confronto non possono essere modificate dopo la creazione del database SQL Server. 1. Installare SQL Server con l'opzione di creazione di database con tabelle codici in giapponese. Capitolo 5: Problemi noti 91 Problemi di localizzazione noti 2. Durante l'installazione di CA IT PAM, eseguire una delle seguenti operazioni: ■ Creare manualmente il database con le tabelle codici in giapponese. ■ Selezionare la tabella codici in giapponese all'interno del programma di installazione di CA IT PAM e creare il database. Nota: se il database viene creato manualmente, selezionare le tabelle codici dall'elenco a discesa del programma di installazione di CA IT PAM corrispondenti alle tabelle codici del database. Il programma di installazione non è in grado di rilevare l'opzione o di modificare la tabella codici predefinita (in latino). Queste impostazioni non vengono comunicate all'utente da CA IT PAM. Per Oracle: 1. Verificare di avere creato e avviato l'istanza del database CA SDM con le impostazioni internazionali corrispondenti. Per il giapponese, impostare le impostazioni locali su ja_JP.UTF-8. 2. Verificare che il database CA IT PAM sia stato avviato e che le impostazioni internazionali in giapponese siano state definite. L'aggiornamento da CMDB r11.2 a CA SDM r12.9 in tedesco o in giapponese rileva le impostazioni locali in lingua francese Valido per le versioni tedesca e giapponese Sintomo: Quando si esegue l'aggiornamento di CA CMDB r11.2 a CA SDM r12.9 nelle versioni in lingua tedesca o giapponese, il programma di aggiornamento dell'installazione rileva automaticamente le impostazioni locali in lingua francese (invece che in tedesco o in giapponese). Quando viene rilevata la versione francese, viene visualizzato un messaggio di errore e l'installazione ha esito negativo. Il programma di installazione non consente la modifica delle impostazioni locali in lingua tedesca o giapponese. 92 Note di rilascio Problemi di localizzazione noti Soluzione: Per risolvere il problema, procedere come segue: 1. Sul server CA SDM, accedere alla directory NX_ROOT. 2. Aprire il file GENLEVEL e modificarlo. 3. Sostituisci 12611053G900 con: 11209045R4 4. Accedere alla directory NX_ROOT/Site. 5. Aprire il file install.properties e modificarlo. 6. Sostituisci locale.current=en-US con uno dei seguenti elementi: locale.current=ja-JP (giapponese) locale.current=de-DE (tedesco) 7. Salvare le modifiche ed eseguire l'aggiornamento. Le impostazioni locali corrette vengono individuate. GRLoader non identifica i nomi dei fogli di foglio di calcolo localizzati Valido su tutti i sistemi operativi in lingua inglese Sintomo: GRLoader non identifica i nomi dei fogli di foglio di calcolo non in inglese quando viene utilizzata l'opzione -sss su un sistema operativo localizzato. Soluzione: Specificare i nomi del foglio di calcolo localizzati in un file di configurazione (.cfg) con l'opzione grloader.spreadsheet.sheetname=name se GRLoader viene eseguito su un sistema operativo in lingua inglese. Capitolo 5: Problemi noti 93 Problemi di localizzazione noti Il programma di installazione non è in grado di rilevare automaticamente le lingue locali Valido per Windows 2008 Sintomo: La schermata di configurazione della lingua del programma di installazione di CA SDM non rileva automaticamente la lingua locale dell'utente su Windows 2008. Per procedere con l'installazione è necessario selezionare una delle lingue presenti nella schermata. Il problema si verifica quando le opzioni di formato, di sistema e di posizione non vengono specificate correttamente nelle opzioni internazionali e della lingua. Inoltre, il prodotto mostra errori di caratteri speciali (virgole e punti) se la scheda Formato delle Opzioni internazionali e della lingua non è impostata sulla lingua corretta. Soluzione: Impostare il formato, la lingua e le impostazioni di sistema dell'ambiente nella maniera seguente: 1. Da Pannello di controllo, selezionare Opzioni internazionali e della lingua. 2. Specificare una lingua nelle schede Formato e Posizione. 3. Nella scheda Amministrazione, selezionare il pulsante Cambia impostazioni locali del sistema e specificare le impostazioni internazionali di sistema correnti. 4. Fare clic su OK. Il formato, la posizione e le impostazioni locali del sistema vengono definite. Il messaggio di errore può essere visualizzato dopo l'installazione o la migrazione su un computer in lingua non inglese Valido su tutti i computer Windows non in lingua inglese Sintomo: L'installazione o la migrazione visualizzano un messaggio di errore del tipo "Impossibile trovare la directory di installazione". Quando si fa clic su OK, la finestra di migrazione o di configurazione non viene visualizzata. 94 Note di rilascio Problemi di localizzazione noti Soluzione: Questo errore viene visualizzato durante l'installazione o la migrazione su computer Windows che utilizzano una lingua diversa dall'inglese. Aprire il file C:\Windows\paradigm.ini e aggiornare la directory di installazione di CA SDM nelle variabili NX_ROOT e NX_LOCAL, come nell'esempio seguente: [PARADIGM] NX_ROOT=C:/PROGRA~2/CA/SERVIC~1 NX_LOCAL=C:/PROGRA~2/CA/SERVIC~1 Errori di ortografia visualizzati nei valori di dati tradotti di CMDB Valido per i sistemi in lingua cinese, spagnola, italiana, giapponese, brasiliana, portoghese e cinese semplificato Sintomo: Dopo aver caricato i dati di CMDB, vengono visualizzati errori grammaticali e di ortografia nei valori tradotti per i nomi della classe, i nomi della famiglia e i tipi di relazione. Soluzione: In CA SDM r12.9, l'utilità GRLoader fornisce un insieme di file .rul con i nuovi valori di traduzione per CMDB. I file GRLoader .rul vengono visualizzati per impostazione predefinita nella seguente directory: $NX_ROOT\java\lib\GRloader Se i file .rul di GRLoader sono stati spostati in una directory o in un server differenti in una versione precedente, sarà necessario modificare i l file .rul in modo per la trasmissione dei nuovi valori di traduzione. CA SDM r12.9 fornisce i seguenti nuovi valori di traduzione per CMDB: Tipo oggetto Stringhe inglesi Lingua Valori di traduzione precedenti Nuovi valori di traduzione classe Cercapersone Spagnolo Localizador Buscapersonas classe Asset portafoglio Spagnolo Activo de cartera Activo de la cartera famiglia Cluster.Resource Group Spagnolo Clúster.grupo de recursos Clúster.grupo de recursos famiglia Cluster.Resource Spagnolo Clúster.recurso Clúster.recurso relazione è monitorato da Spagnolo está controlado por está monitorizado por relazione è servito da Spagnolo está proporcionado por está servido por relazione crea Spagnolo autores es autor de Capitolo 5: Problemi noti 95 Problemi di localizzazione noti Tipo oggetto Stringhe inglesi Lingua Valori di traduzione precedenti Nuovi valori di traduzione relazione monitor Spagnolo controla monitoriza famiglia Attrezzature.Mobili Italiano Attrezzature.Mobili Attrezzature.Mobilio relazione è governato da Italiano è regolato da dipende da relazione è eseguito su Italiano esegue su viene eseguito su relazione è assistito da Italiano è fornito da è servito da relazione è servito da Italiano è servito da è assistito da relazione governa Italiano regola governa relazione è amministrato da Giapponese 管理される 処理される relazione amministra Giapponese 管理する 処理する classe Idea portafoglio Portoghese brasiliano Idéia do Portfolio Ideia do Portfolio famiglia Investimento.Idea Portoghese brasiliano Investimento.Idéia Investimento.Ideia relazione è amministrato da Cinese semplificato 的管理方是 的控制者是 relazione è governato da Cinese semplificato 的管理方是 的治理方是 relazione è regolato da Cinese semplificato 的管理方是 的调整方是 relazione amministra Cinese semplificato 管理 管控 relazione governa Cinese semplificato 管理 治理 relazione serve Cinese semplificato 服务 提供服务 relazione regola Cinese semplificato 管理 调整 Nota: è necessario codificare tutti i valori di dati mediante codifica UTF-8. 96 Note di rilascio Problemi di localizzazione noti Punto esclamativo e due punti mancanti nella pagina di installazione finale Valido per la versione francese, brasiliana, portoghese e tedesca Sintomo: La pagina di installazione finale visualizza testo senza due punti (:) o punto esclamativo (!). Soluzione: Si tratta di un comportamento relativo un problema di un prodotto software di terze parti che non compromette la funzionalità del prodotto. La versione in giapponese della Guida in linea non viene visualizzata con Internet Explorer. Valido per le versioni in giapponese Sintomo: Se Internet Explorer in giapponese viene utilizzato con la versione giapponese di CA SDM, la Guida in linea basata sui ruoli non viene visualizzata nell'interfaccia Web come previsto. L'errore si verifica per i seguenti motivi: ■ L'ordine delle istruzioni nel file SDHelp_index.htm non è corretto. ■ Il browser Internet Explorer in giapponese usa come valore predefinito la codifica nativa JIS invece della firma Unicode (UTF-8). Soluzione: Per risolvere il problema, aggiornare il file SDHelp_index.htm nella seguente maniera: 1. Accedere al file SDHelp_index.htm della directory seguente: $NX_ROOT/bopcfg/www/wwwroot/help/web 2. Creare una copia di backup del file. 3. Creare un nuovo file SDHelp_index.html (denominato tmp.htm nel presente esempio) eseguendo il seguente comando nel prompt dei comandi: pdm_uconv --add-signature -f utf8 -t utf8 -i SDHelp_index.htm -o tmp.htm 4. Sostituire il file originale SDHelp_index.htm con il nuovo file. Il file D_Help_index.htm viene aggiornato con la firma UTF-8. 5. Avviare la Guida in linea basata su Web. Capitolo 5: Problemi noti 97 Problemi noti relativi alla migrazione Problemi noti relativi alla migrazione Esistono problemi noti che compromettono il comportamento e l'utilizzo della migrazione di dati da ambienti CA SDM precedenti. Errore di migrazione su Oracle 10g Valido su Oracle 10g Sintomo: La migrazione ha esito negativo e viene visualizzato il seguente messaggio di errore nel file di registro: "STDERR: Error in dbcallback. event:4 err:15" "STDERR: Error fetching data:15" "ERROR: (54 of 54) Tables Failed Schema Validation!" Soluzione: Prima di avviare la migrazione su Oracle 10g, verificare che SQLPlus e Oracle DB siano in grado di comunicare. Se la comunicazione produce un errore, verificare che Oracle sia configurato con un adattatore di loopback mediante le utilità e le tecnologie di diagnostica fornite da Oracle. Errore di migrazione su computer SUSE 10 Valido su computer SUSE 10 Sintomo: Se si fa clic su Esegui migrazione per aggiornare CA SDM a r12.9, viene visualizzato un messaggio di errore. Soluzione: È necessario applicare una patch per risolvere questo problema. Contattare il Supporto in linea di CA per consultare i dettagli della patch. La migrazione non esegue il backup dei file xlate Sintomo: Durante la migrazione da CA SDM r12.1 alla versione r12.9, il backup dei file di conversione xlate di GRLoader contenuti in <nxroot>/java/lib/GRLoader non viene eseguito. 98 Note di rilascio Problemi noti relativi alla migrazione Soluzione: Se sono state apportate modifiche o creati file di conversione "xlate" di GRLoader archiviati in <nxroot>/java/lib/GRLoader per qualsiasi classe, famiglia o relazione definita dall'utente, eseguire il backup di tali file prima di procedere alla migrazione. Nota: per ulteriori informazioni sui file Xlate, consultare la Guida di riferimento tecnico di CA CMDB. Utenti inattivi di Support Automation impostati sul tipo di accesso Dipendente dopo la migrazione Sintomo: Gli utenti inattivi di Support Automation, come tecnici eliminati, compaiono come Dipendenti dopo la migrazione. Soluzione: Se erano stati eliminati utenti in CA Support Automation 6.0 SR1 eFix5, l'accesso e le associazioni di ruolo erano state eliminate e gli utenti risultavano inattivi. Dopo la migrazione, questi utenti inattivi hanno il tipo di accesso Dipendente. È possibile eliminare questi utenti inattivi. I dati nei report Support Automation non possono essere raggruppati per categoria di ticket CA SDM dopo la migrazione Sintomo: Dopo aver eseguito la migrazione dei dati Support Automation a CA SDM r12.9, non è possibile raggruppare o filtrare i report di CA Business Intelligence mediante la categoria ticket CA SDM. Ciò influisce sui report delle sessioni di assistenza Support Automation, delle metriche delle sessioni di assistenza Support Automation e del riepilogo sull'utilizzo dello strumento Support Automation. Soluzione: Lo script di migrazione Support Automation in CA SDM r12.9 non effettua la migrazione delle relazioni tra sessioni di assistenza Support Automation e categorie di ticket CA SDM. Dopo la migrazione, la sessione di assistenza Support Automation viene associata al numero di riferimento del ticket CA SDM. Inoltre, è necessario associare manualmente la sessione di assistenza alla categoria di ticket CA SDM. Capitolo 5: Problemi noti 99 Problemi noti relativi alla migrazione La migrazione non rimuove le opzioni della classe WorldView Sintomo: Se l'installazione di una versione precedente di CA SDM includeva l'integrazione dell'analisi impatto cambiamento, il menù contestuale di WorldView include le opzioni ManageObject e UBMClass WorldView Class. Soluzione: Poiché l'analisi impatto cambiamento non è più presente in questa versione, eliminare queste opzioni di menù manualmente. Per cancellare le opzioni di menù 1. Avvia WorldView 2. Fare click con il tasto destro su qualsiasi oggetto nella mappa WorldView e selezionare Modifica Classe. Si apre la procedura guidata classe Unicenter. 3. Nella scheda Classe, selezionare Modifica classe esistente, e selezionare la classe ManagedObject. 4. Nella scheda Menu, selezionare ManagedObject dall'elenco a discesa Nome menù. 5. Scorrere verso il basso nel campo centrale, selezionare Sep analisi impatto, e fare click su Elimina. 6. Selezionare Leggi analisi impatto nel campo centrale. 7. Fare clic su Elimina. 8. Salvare e chiudere le finestre di dialogo facendo click su OK e Sìove richiesto. La classe ManagedObject viene rimossa dal menù contestuale WorldView. 9. Ripetere i passaggi da 1 a 8 per la classe UBM ed eliminare le stesse voci per il menù UBMClass. La classe UBMClass viene rimossa dal menù contestuale WorldView. 100 Note di rilascio Problemi noti relativi alla migrazione Errore di migrazione su UNIX/Linux causato da un percorso non corretto Valido per UNIX e Linux Sintomo: Durante la migrazione da CA SDM r12.1 a r12.9 si verificano errori di directory o di file mancanti in configure.log: ERROR InstallTomcatTask.java 150 catalina.policy: /opt/CA/ServiceDesk/bopcfg/www/CATALINA_BASE/conf: A file or directory in the path name does not exist. ERROR InstallTomcatTask.java 150 context.xml: /opt/CA/ServiceDesk/bopcfg/www/CATALINA_BASE/conf: A file or directory in the path name does not exist. Soluzione: Il percorso CATALINA_BASE non è corretto poiché inizia con /opt/CA/ServiceDesk. In CA SDM r12.5, questo percorso è stato sostituito con /opt/CA/ServiceDeskManager. Eseguire il seguente comando per correggere il collegamento al percorso desiderato: ln -s /opt/CAisd /opt/CA/ServiceDesk Visualizzazione di un errore di cache del client titolare durante la migrazione di CA SDM r12.1 verso la versione r12.9 Sintomo: Dopo aver eseguito la migrazione da CA SDM r12.1 a r12.9 con la multi-tenancy abilitata, l'utente crea una Richiesta/Incidente/Questione ed assegna un utente titolare come contatto. Quando si utilizza la tabulazione per uscire dal campo di contatto, viene visualizzato il seguente messaggio di errore: getCandidateTenants(cr:83274874,3986928649836438928346) failed - tenant cache is not correctly initialized (errore: la cache del titolare non è stata avviata correttamente). Soluzione: Completare le seguenti operazioni dopo aver eseguito la migrazione a CA SDM r12.9: 1. Aprire il file web.cfg nella directory $NX_ROOT\bopcfg\www\. 2. Accedere alla riga che definisce SelListCachePreload. 3. Aggiungere la seguente factory e il seguente attributo alla fine della riga: tenant(name subtenant_group supertenant_group) tenant_group_member(tenant_id tenant_group). 4. Riavviare i servizi CA SDM. Capitolo 5: Problemi noti 101 Problemi noti vari Problemi noti vari Esistono problemi noti vari che compromettono il comportamento e l'utilizzo di CA SDM. Valori nei campi monetari troncati a livello di virgola decimale Valido su tutti gli ambienti operativi Sintomo: Se si aggiunge la virgola decimale in un valore monetario, tale valore viene troncato. Questo comportamento si applica a tutti i campi destinati a contenere valori monetari, quali Importo dell'acquisto e Quota di manutenzione. Per esempio, se si inserisce 265,50 nel campo Importo dell'acquisto, il valore viene salvato come 265. Soluzione: Sebbene il nome di alcuni campi implica un concetto monetario. tali campi vengono implementati come numeri interi. Per evitare il troncamento, non utilizzare una virgola decimale in campi di numeri interi. Il comando pdm_ident restituisce un output vuoto Valido su Linux Sintomo: Se si esegue il comando pdm_ident su qualsiasi eseguibile di CA SDM, viene restituito un output vuoto. Messaggi di errore Xlib visualizzati durante la disinstallazione di CA SDM Valido per Linux e UNIX Sintomo: Si utilizza uno strumento di gestione di terze parti per disinstallare CA SDM. I messaggi di errore Xlib vengono visualizzati durante la disinstallazione. Soluzione: CA SDM viene disinstallato correttamente nonostante la visualizzazione dei messaggi di errore. Per impedire la comparsa di questi messaggi di errore, esportare la variabile DISPLAY ed eseguire comando xhost + prima di iniziare la disinstallazione. 102 Note di rilascio Problemi noti vari Errore del failover sul server di standby Valido su AIX Sintomo: Il server di standby e il server in background vengono entrambi installati su AIX. Ad esempio, l'utente desidera eseguire il failover e promuove il server di standby come nuovo server in background. L'utente utilizza il comando dm_server_control -b sul server di standby. Viene visualizzato il seguente messaggio di errore: This server is not a STANDBY server and cannot use the -b option (Questo server non è un server di standby. Impossibile usare l'opzione -b). Soluzione: Questo problema si verifica con XManager. Esportare CASHCOMP=/opt/CA/SC in Xmanger ed eseguire nuovamente il comando sul server di standby. La finestra popup dell'interfaccia utente Web di CA SDM visualizza una pagina vuota Valido in Internet Explorer 10 Sintomo: L'utente ha aperto una finestra popup (ad esempio la pagina Crea nuovo Incidente) dall'interfaccia utente Web di CA SDM. La pagina è vuota oppure contiene alcuni controlli con sezioni vuote. Ridimensionare la finestra per visualizzare correttamente i contenuti. Soluzione: 1. Nel browser Internet Explorer, accedere a Opzioni Internet, Protezione, Intranet locale. 2. Fare clic su Siti. 3. Aggiungere l'URL di CA SDM all'Intranet locale. 4. Chiudere il browser e avviare l'interfaccia utente Web di CA SDM in un nuovo browser Internet Explorer. Capitolo 5: Problemi noti 103 Problemi noti vari Errori di libreria durante l'esecuzione delle utilità della riga di comando Valido per AIX, Linux e Solaris Sintomo: Si verificano errori di libreria simili al seguente durante l'esecuzione delle utilità della riga di comando: ld.so.1: pdm_pki: fatal: libetpki2,so: open failed: No such file or directory Killed Soluzione: Aggiungere la directory della libreria etpki al percorso di libreria. Il percorso della libreria etpki è in genere /opt/CA/SC/ETPKI/lib. Integrazione di CA Spectrum Infrastructure Manager con CA SDM Valido su tutte le piattaforme Sintomo: L'integrazione di CA Spectrum Infrastructure Manager 9.2 (con correzione rapida H03) con CA SDM r12.9 comporta i seguenti problemi: ■ Quando un avviso viene avviato tramite CA Spectrum, il ticket Service Desk associato non viene automaticamente creato in CA SDM. La soluzione a questo problema non è ancora stata trovata. ■ (Solo Solaris) Quando un utente chiude o trasferisce un ticket di Service Desk in CA SDM, il ticket non viene propagato a CA Spectrum. Soluzione: Per risolvere il problema di chiusura su Solaris, eseguire le seguenti operazioni: 1. Accedere alla seguente directory: $NX_ROOT/bin 2. Aprire il file OCNotify.jar e modificarlo. 3. Modificare il valore di autorizzazione su 777. Il valore è impostato. 4. Aggiornare un ticket di Service Desk (ad esempio un Incidente) in CA SDM. 5. Salvare le modifiche. Il ticket viene propagato a CA Spectrum. 104 Note di rilascio Problemi noti vari Integrazione di SiteMinder con CA SDM Sintomo: L'autenticazione Single Sign-On (SSO) non funziona con l'integrazione CA SDM e SiteMinder. Soluzione: A causa di un problema noto, SiteMinder non è in grado di inviare REMOTE_USER nell'intestazione HTTP obbligatoria per l'autenticazione SSO predefinita per CA SDM. Effettuare le operazioni descritte di seguito per abilitare l'autenticazione SSO, fino a pubblicazione della correzione di SiteMinder: 1. Impostare RemoteUserVar come REMOTE_USER in Agent Configuration (Configurazione agente) sul server delle policy di SiteMinder. 2. Creare una risposta con l'attributo WebAgent-HTTP-Header-Variable e il nome di variabile REMOTE_USER in SiteMinder. 3. Aggiungere @NX_ACCEPT_HTTP_REMOTE_USER=1 al file NX.env di Service Desk Manager. 4. Riavviare i servizi CA SDM. Il file di Excel esportato contiene errori e non si apre Sintomo: Quando si fa clic su Esporta in un modulo di CA SDM, il file di Excel esportato visualizza il messaggio ERRORE DI ANALISI XML e non si apre correttamente. È stato utilizzato il carattere 0xB (0013 base 8 e 11 base 10). Soluzione: L'utilità di esportazione non supporta determinati caratteri. Secondo il World Wide Web Consortium (W3C), XML non accetta tutti i caratteri al di sotto di 0x20, a eccezione di 0x9, 0xA e 0xD. Mancato funzionamento della ricerca con caratteri jolly per la ricerca federata Sintomo: La ricerca con caratteri jolly come % ?, _ [], [^] non funziona per la ricerca federata. Soluzione: La ricerca con caratteri jolly di CA SDM è applicabile solo alla ricerca EBR. Capitolo 5: Problemi noti 105 Problemi noti relativi al reporting Problemi noti relativi al reporting Esistono problemi noti che compromettono il comportamento e l'utilizzo della funzionalità di reporting in CA SDM. Il server di gestione centrale (Central Management Server, CMS) non si avvia Valido su tutti i sistemi operativi con un'installazione di CA Business Intelligence Sintomo: All'avvio del server di BusinessObjects, quando si usa la Gestione della configurazione centrale per verificare che tutti i server sono stati avviati correttamente, il Server di gestione centrale (CMS) può arrestarsi in maniera inattesa. Soluzione: Il database CMS si trova sullo stesso server e il servizio database non è stato ancora avviato. Per avviare il CMS: 1. Nella scheda Dipendenze delle proprietà CMS, aggiungere il servizio database a seconda del database utilizzato (per esempio, Microsoft SQL Server). 2. Nella gestione della configurazione centrale, fare click con il pulsante destro su Central Management Server. Verrà visualizzato il menu di scelta rapida corrispondente. 3. Selezionare Start Verrà avviato il CMS. Impossibile generare report per gli elementi della configurazione il cui nome contiene un punto (.) Valido su MS SQL I report seguenti (per individuare la relazione tra gli elementi della configurazione) non vengono generati per gli elementi della configurazione che contengono un punto (.) nel nome dell'elemento della configurazione: 106 Note di rilascio ■ Impatto totale Cambiamento - Report ■ Elementi della configurazione - Report relazioni ■ Elementi della configurazione - Report analisi della causa principale ■ Report sull'impatto del Cambiamento diretto Problemi noti relativi al reporting Le pagine Admin o InfoView non vengono visualizzate correttamente dopo l'installazione Valido su tutti i sistemi operativi con un'installazione di CA Business Intelligence Sintomo: Dopo l'installazione di CA Business Intelligence, l'utente finale non può visualizzare le pagine Amministrazione o InfoView. Soluzione: Per risolvere il problema, riavviare Tomcat manualmente. Configurazione della pagina di accesso a InfoView Valido per Windows Sintomo: La pagina di accesso a InfoView non è configurata per richiedere agli utenti di specificare il tipo di autenticazione o il nome CMS. La configurazione viene controllata attraverso il file web.xml. Soluzione: Configurare il file web.xml per la pagina di accesso a InfoView nel modo seguente: 1. Per apportare modifiche, aprire il file web.xml dalla directory di distribuzione del server Web in uso. Nota: il file web.xml viene memorizzato nel percorso seguente quando si utilizza il supporto di installazione CA SDM con Tomcat come server Web: SharedComponents\CommonReporting3\Tomcat55\webapps\InfoViewApp\WEB-I NF Esempio: C:\Program Files\CA\SC\CommonReporting3\Tomcat55\webapps\InfoViewApp\WEB-INF 2. Per richiedere agli utenti il rispettivo tipo autenticazione, individuare il parametro authentication.visible e modificare <param-value> da falso a vero. Ad esempio, <param-value>vero</param-value>. 3. Per modificare il tipo autenticazione predefinito, individuare il parametro authentication.default e modificare <param-value> con uno dei seguenti valori: ■ Valore del parametro del tipo autenticazione ■ Azienda (predefinito) <param-value>secEnterprise</param-value> ■ LDAP <param-value>secLDAP</param-value> ■ AD <param-value>secWinAD</param-value> Capitolo 5: Problemi noti 107 Problemi noti relativi al reporting 4. Per richiedere agli utenti il rispettivo nome CMS, individuare il parametro cms.visible e modificare <param-value> da falso a vero. Ad esempio, <param-value>vero</param-value>. 5. Salvare e chiudere il file. 6. Riavviare il server di applicazioni Web. Il file web.xml per la pagina di accesso a InfoView è configurato. Opzioni dei report Web CA Business Intelligence In Gestione opzioni, le seguenti opzioni elencate nella pagina dell'elenco dei report Web non sono più rilevanti quando viene configurato CA Business Intelligence per lavorare con CA SDM e possono essere ignorate senza problemi. ■ bo_server_auth – sec Enterprise – secLDAP – secWinAD – secExternal Progress OpenEdge DSN e il driver ODBC non vengono visualizzati nell'Amministratore delle fonti dei dati di ODBC Valido per Windows 2008 R2 Sintomo: Durante la configurazione del server OA, viene creato un DSN di Project OpenEdge denominato casd_servername. Utilizzare questo DSN con pdm_isql e CA Business Intelligence. Dopo avere creato il DSN, non sarà possibile visualizzarlo nell'Amministratore delle fonti dei dati di ODBC a 64 bit. Non sarà possibile modificarlo o crearne uno nuovo mediante l'Amministratore delle fonti dei dati di ODBC. Non è possibile collegare CA Business Intelligence a un altro server. La versione a 64 bit del pannello di controllo dell'Amministratore delle fonti dei dati di ODBC non mostra driver e configurazioni a 32 bit. Soluzione: Utilizzare l'Amministratore delle fonti dei dati di ODBC a 32 bit per visualizzare i driver ODBC eseguendo il seguente file: %windir%\SysWOW64\odbcad32.exe 108 Note di rilascio Problemi noti relativi al reporting Avvio del server ODBC di CA Business Intelligence Per il reporting di CA Business Intelligence, se si verificano problemi durante l'avvio del server ODBC, disinstallare e installare nuovamente il client e il server ODBC. Per disinstallare il client e il server ODBC Eseguire i seguenti comandi dal prompt dei comandi: ■ oa60_client_uninstall ■ oa60_server_uninstall Il client e il server vengono disinstallati. Per reinstallare il client e il server ODBC Eseguire i seguenti comandi dal prompt dei comandi: ■ oa60_server_setup ■ oa60_client_setup Dopo aver reinstallato il client e il server, arrestare i servizi CA Business Intelligence e riavviare il server ODBC. Aggiornamento di CA SDM con CA Business Intelligence Se CA SDM è stato configurato come fonte dei dati per CA Business Intelligence, arrestare tutti i servizi di CA Business Intelligence prima di eseguire l'aggiornamento a CA SDM r12.9. Problemi relativi all'integrazione di CA Business Intelligence Valido su tutti i sistemi con un'installazione di CA Business Intelligence Sintomo: L'integrazione di CA Business Intelligence non è più consentita dopo l'aggiornamento a CA SDM r12.9. Il file TrustedPrincipal.conf contenente la password segreta condivisa per l'autenticazione attendibile non è stato mantenuto. Il file TrustedPrincipal.conf deve contenere la password segreta condivisa immessa nella console di gestione centralizzata. Capitolo 5: Problemi noti 109 Problemi noti relativi alla protezione Sintomo: Dopo l'aggiornamento, sostituire il file TrustedPrincipal.conf nella seguente maniera: 1. Accedere alla seguente directory sul server CA SDM: $NX_ROOT\migrate\tor12_9\prer12_9\bopcfg\www\CATALINA_BASE\webapps\CAisd 2. Copiare il file TrustedPrincipal.conf nella seguente directory: $NX_ROOT\bopcfg\www\CATALINA_BASE\webapps\CAisd Il file TrustedPrincipal.conf viene sostituito. Nota: per ulteriori informazioni sulla configurazione dell'autenticazione attendibile, consultare la Guida all'implementazione. Problema di visualizzazione dei dettagli del report dopo l'esportazione a CSV Sintomo: Quando i report vengono esportati in CSV, i dati non vengono visualizzati correttamente. Ad esempio, l'intestazione viene visualizzata più volte nel file CSV ma non il contenuto corrispondente. Soluzione: Esportare il report in formato Excel, disponibile in Crystal Reports 2008. Dopo avere eseguito l'esportazione in formato Excel, salvare il file come CSV. Problemi noti relativi alla protezione Esistono problemi noti che compromettono il comportamento e l'utilizzo della protezione in CA SDM. 110 Note di rilascio Problemi noti relativi alla protezione Il software antivirus potrebbe ritardare l'avvio di CA SDM Validi per Windows Sintomo: In alcuni casi, l'avvio di CA SDM potrebbe tardare 2 o più minuti quando sul computer è in esecuzione un software antivirus. Solitamente, dopo alcuni minuti, il processo di avvio prosegue senza problemi. Nel registro stdlog, vengono, quindi, riportati messaggi che indicano l'impossibilità di stabilire una connessione di rete e l'esecuzione di CA SDM viene sospesa per alcuni minuti. Se il ritardo si verifica durante la migrazione, quest'ultima potrebbe non essere completata in quanto il processo rimane in attesa dell'avvio dei servizi e registra un time out. Soluzione: Disabilitare il software antivirus prima di avviare CA SDM. Se il problema viene risolto, ridurre le restrizioni dell'antivirus per l'apertura delle porte di rete, aggiornare il software antivirus e contattare il fornitore. Per completare la migrazione, disabilitare temporaneamente il software antivirus per tutta la durata del processo di migrazione. Errore o interruzione di LDAP che utilizza TLS su un server Windows AD Validi per Windows Sintomo: Un bug Microsoft provoca lo stallo o l'errore di applicazioni client LDAP che usano più connessioni mentre è in uso la crittografia TLS. Quando il server utilizza la crittografia TLS mentre sono attivi i gruppi LDAP, CA SDM può usare una seconda connessione in ciascun processo dell'agente LDAP. CA SDM riscontra uno o più dei sintomi seguenti: ■ Stallo di query, sincronizzazioni o importazioni LDAP. Si può inoltre verificare un timeout con uno o più processi ldap_agent.exe che vengono eseguiti in modo continuo a valori uguali o prossimi al 100% dell'utilizzo di un core CPU. ■ Errore di query, sincronizzazioni o importazioni con errori di tipo Server non accessibile. ■ Query, sincronizzazioni o importazioni LDAP non restituiscono errori o risultati. Capitolo 5: Problemi noti 111 Problemi noti relativi alla protezione Soluzione: Se si utilizza la crittografia TLS per LDAP, non consigliamo di utilizzare gruppi LDAP con server Active Directory Windows. È possibile disattivare i gruppi TLS o LDAP. Per disattivare la crittografia TLS o i gruppi LDAP, eseguire le operazioni seguenti: 1. Terminare tutti i processi ldap_agent.exe che utilizzano continuamente una grossa porzione di tempo della CPU. 2. Se non è possibile accedere a CA SDM per visualizzare Gestione opzioni, arrestare il servizio CA SDM. Nel file $NX_ROOT/NX.env impostare una delle opzioni seguenti su No, quindi arrestare e riavviare il servizio CA SDM: ■ NX_LDAP_ENABLE_GROUPS (gruppi LDAP) ■ NX_LDAP_ENABLE_TLS (crittografia TLS) 3. In Gestione opzioni disattivare l'opzione ldap_enable_groups (gruppi LDAP) o l'opzione ldap_enable_tls (crittografia TLS). 4. Se il servizio CA SDM è in esecuzione, arrestare il servizio. 5. Riavviare il servizio CA SDM. L'accesso automatico a InfoView non riesce Valido su tutti i sistemi operativi con un'installazione di CA Business Intelligence Sintomo: Durante l'installazione di CA Business Intelligence, si installa un cookie Web di CA Technologies predefinito, che permette di accedere automaticamente a BusinessObjects InfoView dalla scheda Report di CA SDM senza effettuare l'accesso. Se l'accesso è limitato dalla configurazione di riservatezza del proprio browser, l'applicazione non si esegue e compare un prompt per l'accesso nella scheda Report. Soluzione: Se si verifica questo problema cambiare le Opzioni internet e le impostazioni di riservatezza in modo che i cookie Web di CA Technologies vengano accettati dal sistema. 112 Note di rilascio Problemi noti relativi alla protezione Visualizzazione di messaggi di avviso durante la generazione di classi stub Valido su tutti i sistemi operativi Sintomo: Durante l'utilizzo dello strumento AXIS WSDL2JAVA per la compilazione di file stub, vengono visualizzati messaggi di avviso. Soluzione: Si tratta di messaggi di avviso comuni durante l'utilizzo di AXIS 1.4. I file stub sono comunque creati con successo. Messaggi di errore della Guida in linea Sintomo: Alcune pagine di aiuto contestuali potrebbero causare un errore di script, anche se gli argomenti della guida vengono visualizzati correttamente. Soluzione: Gli errori di script possono verificarsi quando la notifica di errori di script è attivata nel browser. È possibile ignorare tali messaggi di errore, oppure disabilitare la notifica di errori di script nella scheda Strumenti, Opzioni Internet, Avanzate. Le definizioni del processo di CA Workflow non vengono importate automaticamente Sintomo: Le definizioni del processo CA Workflow e gli attori non vengono importati automaticamente all'avvio di CA Workflow a causa di impostazioni di variabili locali su UNIX/Linux. Soluzione: Dopo aver installato CA Workflow, utilizzare uno dei seguenti metodi per risolvere il problema: Per importare le definizioni di processo di CA Workflow e gli attori 1. Impostare le variabili di ambiente LANG e LC_ALL su UTF-8 in un prompt per l'ambiente del sistema operativo in uso. Per esempio in Oracle Solaris la variabile di ambiente appare come: LANG=en_US.UTF-8. Capitolo 5: Problemi noti 113 Problemi noti relativi alla protezione 2. Arrestare e riavviare il server Tomcat di CA Workflow come segue: ■ Eseguire pdm_tomcat_nxd -d STOP -t CAWF. ■ Eseguire pdm_tomcat_nxd -d START -t CAWF. Le definizioni del processo di CA Workflow vengono importate. Per importare le definizioni di processo di CA Workflow e gli attori manualmente 1. Utilizzare il client IDE per aprire CA Workflow. Nota: il client IDE è disponibile solo in sistemi operativi Windows e Linux. 2. Individuare i file xml delle definizioni del processo e degli attori, ad esempio le directory: $NX_ROOT/site/Workflow/data/actors e $NX_ROOT/site/Workflow/data/process. 3. Selezionare File, Importa, Definizioni processo, selezionare tutti i file XML da importare e fare clic su Apri. 4. Selezionare tutte le definizioni e fare clic su Importa. Vengono importate le definizioni di processo. 5. Selezionare File, Importa, Attori, selezionare tutti i file XML da importare, e fare clic su Apri. I file xml di Attori vengono importati. 6. Selezionare tutti i file di Attori e fare clic su Importa. Le definizioni del processo di CA Workflow vengono importate. L'accesso a CA Workflow IDE come utente diverso dall'utente principale determina l'impostazione di un URL non corretto Valido su Linux Sintomo: Quando un utente senza privilegi lancia CA Workflow IDE su Linux, l'URL viene impostata in maniera errata come https://servername:8443/pm. Compaiono sullo schermo errori Java e non avviene il login su CA Workflow. Soluzione: 1. Avviare il client CA Workflow IDE. 2. Cambiare l'URL a: http://servername:8090/pm Il login avviene con successo. 114 Note di rilascio Problemi noti relativi alla protezione Messaggi di definizione duplicati Sintomo: Siccome CA CMDB r12.9 crea automaticamente gli attributi e aziona le tabelle delle estensioni personalizzate, lo stdlog può includere i seguenti messaggi innocui per le tabelle delle estensioni create in versioni precedenti: Definizioni duplicate ignorate Soluzione: Per eliminare tali messaggi, rimuovere gli attributi seguenti dalle tabelle estensioni personalizzate: ■ id SREL nr; ■ version_number INTEGER { ON_CI INCREMENT 1; }; ■ creation_date DATE { ON_NEW SET NOW ; }; ■ creation_user STRING { UI_INFO "AUDITLOG"; ON_NEW DEFAULT USER ; } ; ■ last_mod_dt last_update_date DATE { ON_NEW SET NOW ; ON_CI SET NOW; } ; ■ last_mod_by last_update_user STRING { UI_INFO "AUDITLOG"; ON_NEW DEFAULT USER ; ON_CI SET USER ; } ; ■ delete_flag del SREL actbool { ON_CI DEFAULT 0; }; ■ mdr_name LOCAL STRING; ■ mdr_class LOCAL STRING; Si verificano degli errori quando i dati CA Wily vengono caricati in CA CMDB Sintomo: Il file GRLoader.log produce errori quando i dati di CA Wily vengono caricati in CA CMDB come elementi della configurazione. Di seguito è illustrato un esempio di voce del registro: 11/07 00:44:52,662 ERROR grCI 504 Error trying to insert CI. Error setting attr 'ext_asset' on object 'enttx:C0766E809BEE4E49B9D03277CF60BD23' to value 'nr:C0766E809BEE4E49B9D03277CF60BD23' Soluzione: L'integrazione di CA Wily include una versione precedente di GRLoader. Utilizzare la versione di GRLoader standard di CA SDM r12.9 per importare i dati con successo. Capitolo 5: Problemi noti 115 Problemi noti relativi alla protezione Multi-Tenancy e Visualizer Il visualizzatore utilizza il ruolo di amministratore per scopi di personificazione. Un utente con tale ruolo deve disporre dei diritti per visualizzare TUTTI I TITOLARI. Se l'utente non possiede i diritti per TUTTI I TITOLARI, il visualizzatore (componente autonomo o nel contesto) non può essere avviato. Esempio: Errore di sessione di Visualizer. Quando Visualizer viene avviato nel contesto di un elemento della configurazione, viene visualizzato il seguente errore di sessione: Autenticazione non riuscita per l'utente Sintomo: L'accesso titolare per il ruolo di rappresentazione è impostato su Singolo titolare. Soluzione: Per avviare Visualizer nel contesto, senza errori, impostare l'accesso titolare su Tutti i Titolari. Prestazioni delle relazioni di Visualizer Il visualizzatore CMDB può elaborare circa 2500 relazioni nel suo schema grafico. Se una richiesta del visualizzatore contiene più di 2500 relazioni, il rendimento del visualizzatore può peggiorare. Carattere di sottolineatura (_) nel nome server del visualizzatore Valido con Internet Explorer 8 Sintomo: Quando si utilizza Internet Explorer 8 per accedere al Visualizzatore CMDB, un carattere di sottolineatura (_) in un nome del server può causare un errore. Può apparire il messaggio riportato di seguito: Connessione al server rifiutata. Soluzione: Questo messaggio riguarda una limitazione di Internet Explorer 8. Per risolvere il problema, utilizzare l'indirizzo IP del server anziché il nome del server nell'URL del visualizzatore. 116 Note di rilascio Problemi noti relativi all'aggiornamento Definire le impostazioni internazionali del browser per Visualizer CMDB Visualizer si adatta alle impostazioni internazionali del browser client, che potrebbe utilizzare una lingua diversa da quella della versione localizzata di CA SDM. Per poter visualizzare Visualizer nella stessa lingua, le impostazioni del browser devono corrispondere alla lingua utilizzata in CA SDM. Per le impostazioni internazionali del browser in Internet Explorer, 1. selezionare Strumenti, Opzioni Internet, scheda Generale, quindi Lingue. 2. Aggiungere la lingua desiderata e spostarla verso l'alto. 3. Aprire una nuova finestra del browser IE, oppure aggiornare il browser. In Visualizer viene visualizzata la lingua della versione di CA SDM localizzata. Per le impostazioni internazionali del browser in Firefox 1. selezionare Strumenti, Opzioni, scheda Contenuto, quindi Lingue. 2. Aggiungere la lingua desiderata e spostarla verso l'alto. 3. Aprire una nuova finestra del browser Firefox, oppure aggiornare il browser. In Visualizer viene visualizzata la lingua della versione di CA SDM localizzata. Problemi noti relativi all'aggiornamento Esistono problemi noti che compromettono il comportamento e l'utilizzo dell'aggiornamento da una versione precedente di CA SDM. Capitolo 5: Problemi noti 117 Problemi noti relativi all'aggiornamento Modifica di Tomcat fornito con Unicenter Service Desk r11.2 Se è in corso l'aggiornamento da Unicenter Service Desk r11.2 e si utilizza una versione di Tomcat diversa da quella predefinita (4.1.31), attenersi alle seguenti istruzioni prima di eseguire l'aggiornamento a CA SDM r12.9. Per Windows: 1. Modificare la seguente riga nel file NX_ROOT\NX.env per specificare il percorso della versione utilizzata: @NX_TOMCAT_INSTALL_DIR= C:\Program Files\CA\SharedComponents\Tomcat\4.1.31 2. Modificare le seguenti righe nel file NX_ROOT\site\config.properties: web.tomcat_home= C:\Program Files\CA\SharedComponents\tomcat\4.1.31 web.tomcat.service_name=Apache Tomcat 4.1 web.tomcat.version=4.1.31 3. Installare CA SDM r12.9. Nota: eventuali personalizzazioni effettuate nel file NX_ROOT\bopcfg\www\CATALINA_BASE\conf server.xml dovranno essere aggiornate manualmente nel file server.xml (5.5.25) dopo l'esecuzione della configurazione. Un esempio potrebbe essere rappresentato dalla configurazione di SSL per Tomcat. Per UNIX: 1. Modificare la seguente riga nel file NX_ROOT/NX.env per specificare il percorso della versione utilizzata: @NX_TOMCAT_INSTALL_DIR=/opt/CA/SharedComponents/tomcat/4.1.31 2. Modificare le seguenti righe nella directory NX_ROOT/site/config.properties: web.tomcat_home=/opt/CA/SharedComponents/tomcat/4.1.31 web.tomcat.service_name=Apache Tomcat 4.1 web.tomcat.version=4.1.31 3. Installare CA SDM r12.9. Nota: eventuali personalizzazioni effettuate nel file NX_ROOT/bopcfg/www/CATALINA_BASE/conf server.xml dovranno essere aggiornate manualmente nel file server.xml (5.5.25) dopo aver completato la configurazione. Un esempio potrebbe essere rappresentato dalla configurazione di SSL per Tomcat. 118 Note di rilascio Problemi noti relativi all'aggiornamento Patch MDB 17261861 Oracle per Windows Sintomo: La patch MDB 17261861 Oracle per Windows contiene un errore che impedisce l'aggiornamento a MDB r1.5. Soluzione: La patch MDB 17615776 include la soluzione per questo problema. Installare la patch 17615776 prima di eseguire l'aggiornamento a MDB r1.5 (CA CMDB r12.0 e CA CMDB r12.1 utilizzano questa versione di MDB). Nota: le patch di integrazione CMBD-UAPM RO2252 e RO02288 includono la patch MDB 17261861 Oracle per Windows. Se RO2252 o RO02288 sono state installate e si utilizza un database Oracle, contattare il Supporto tecnico di CA per informazioni su come ottenere la patch MDB ed installarla. Errore di aggiornamento da Unicenter Service Desk, CA CMDB r11.2 e Visualizer Valido in tutte le lingue Sintomo: Il seguente messaggio di errore viene visualizzato quando viene effettuato l'aggiornamento dell'installazione di Unicenter Service Desk, di CA CMDB 11.2 e di Visualizer a CA SDM r12.9: La variabile di ambiente CMDBVISUALIZER_HOME è stata rilevata. CMDB Visualizer è installato sul sistema. Impossibile proseguire con l'installazione. Annullare il programma di installazione. Rimuovere CMDB Visualizer nel seguente modo: 1) eseguire il programma di disinstallazione separatamente; 2) Riavviare il sistema operativo; 3) eseguire nuovamente il programma di installazione. Soluzione: Prima di poter eseguire l'aggiornamento, è necessario disinstallare manualmente CA CMDB Visualizer. Capitolo 5: Problemi noti 119 Problemi noti relativi all'aggiornamento Collegamenti Assistenza in tempo reale, Conversazione in tempo reale e Contatta analista mancanti Sintomo: Dopo aver eseguito l'aggiornamento da Unicenter Service Desk r11.2 con CA Support Automation r6.0 SR1 eFix5 a CA SDM r12.9, i collegamenti Conversazione in tempo reale di Support Automation e Contatta analista nella pagina Dipendente non compaiono. Soluzione: Dopo l'aggiornamento a CA SDM r12.9, rimuovere il file home.htmpl dalla seguente directory in modo che la cartella non contenga alcun file: $NX_ROOT\site\mods\www\htmpl\web\employee\ Sintomo: Dopo aver eseguito l'aggiornamento da Unicenter Service Desk r11.2, CA Service Desk r12 o r12.1 senza CA Support Automation r6.0 SR1 eFix5 a CA SDM r12.9, le seguenti opzioni di Support Automation non vengono visualizzate: ■ Il pulsante Assistenza in tempo reale della pagina Elenco Code assegnate. ■ I collegamenti Conversazione in tempo reale e Contatta analista della pagina principale Dipendente o Cliente. Soluzione: Support Automation utilizza i livelli di accesso predefiniti Analista e Utente finale. Poiché l'aggiornamento è stato eseguito da una versione di CA SDM non contenente Support Automation, assegnare manualmente il livello di accesso dopo l'aggiornamento. Errore di aggiornamento di CA SDM se le impostazioni internazionali UTF-8 non sono installate Valido per UNIX e Linux Sintomo: L'aggiornamento di CA SDM produce un errore se le impostazioni internazionali UTF-8 non sono installate prima dell'aggiornamento. Soluzione: CA SDM deve essere eseguito con le impostazioni internazionali UTF-8 su sistemi operativi UNIX e Linux. Prima di eseguire l'aggiornamento a CA SDM r12.9, verificare di avere installato le impostazioni internazionali UTF-8. 120 Note di rilascio Problemi noti relativi a SharePoint Documenti della conoscenza stampati contenenti spazi dopo la migrazione Valido su tutti i sistemi operativi Sintomo: I clienti che eseguono l'aggiornamento da Unicenter Service Desk r11.0 a CA SDM r12.9 riscontrano un problema di stampa relativo ai documenti della conoscenza. I documenti stampati contengono spazi dopo la sezione Risoluzione in documenti con immagini incorporate. Soluzione: Effettuare le seguenti operazioni: 1. Dalla scheda Amministrazione accedere a Conoscenza, Documenti, Modelli documento. 2. Aprire un modello di documento della conoscenza. 3. Individuare la tag <TD> nella sezione HTML e aggiungere il seguente codice: <TD vAlign=top><SPAN class=clsTextBlackXXsmall><SPAN>{TAG_RESOLUTION}</SPAN></SPAN></TD> </TR> 4. Ripetere questa modifica per tutti i modelli di documento predefiniti. Problemi noti relativi a SharePoint Esistono problemi noti che compromettono il comportamento e l'utilizzo corretto di SharePoint. Data di modifica dell'incidente errata nel risultato della ricerca di SharePoint 2010 Valido su tutti i sistemi operativi Sintomo: Si crea e si modifica un incidente. Quindi si crea l'origine del contenuto e la regola di ricerca CA SDM. Quando si esegue la ricerca federata per l'incidente in SharePoint 2010, si riscontra che la data di modifica dell'incidente visualizza la data della ricerca e non la data della modifica. Soluzione: Non esiste una soluzione per questo problema. Capitolo 5: Problemi noti 121 Problemi noti relativi a SharePoint Mancata indicizzazione dei file PDF da parte di SharePoint 2010 Valido su tutti i sistemi operativi Sintomo: Quando si esegue la ricerca della conoscenza mediante il crawler della ricerca federata, i file PDF che il crawler invia SharePoint 2010 non vengono indicizzati. Soluzione: SharePoint 2010 non ha un filtro PDF e non può elaborare i file PDF. Pertanto il contenuto di tali file PDF non viene incluso nei risultati della ricerca. Installare la correzione che viene indicata nell'articolo della conoscenza http://support.microsoft.com/kb/2293357. Variazione del conteggio totale della ricerca quando ci si sposta tra le pagine dei risultati della ricerca Valido su tutti i sistemi operativi Sintomo: Si esegue una ricerca nel database della conoscenza mediante il meccanismo di ricerca federata (SharePoint 2010). Mentre ci si sposta tra le pagine dei risultati, il conteggio totale della ricerca varia da una pagina all'altra. Ciò avviene nonostante il conteggio totale debba essere coerente in tutte le pagine. Soluzione: Si tratta di un comportamento noto in SharePoint 2010. Per ulteriori informazioni, utilizzare l'URL seguente: http://social.technet.microsoft.com/Forums/sharepoint/en-US/10638572-9240-44f5-a6 50-a0ff0782ee44/sharepoint-2010-search-result-count-inconsistent 122 Note di rilascio Problemi noti di CA SDM Mobile Enabler Problemi noti di CA SDM Mobile Enabler Problemi noti della coda analista Elenco di query non supportate Attualmente non sono supportate le query in cui la clausola WHERE contiene il modello seguente: ■ Le query che comprendono costanti associate TIME, ad esempio TODO_TODAY, TODAY, NEXT_WEEK. Ad esempio, la query Issue da elaborare presenta la seguente clausola WHERE: assignee = @cnt.id AND active = 1 AND call_back_flag = 1 AND call_back_date < EndAtTime(\'TODO_TODAY\') ■ Le query che comprendono parentesi quadre [ ], ad esempio [group], [contact]. Ad esempio, la query Richieste gruppi personali presenta la seguente clausola WHERE: (group.[group]group_list.member IN (@cnt.id)) AND active = 1 ■ Le query che comprendono la notazione con punti, ossia '.'. Ad esempio, la query Ordini di cambiamento – Tutti i Conflitti risolti presenta la sintassi seguente: conflicts.conflict.is_resolved=1 AND conflicts.conflict.delete_flag=0 Impossibile visualizzare gli allegati Valido per Android Sintomo: Mobile Enabler è stato aperto utilizzando l'URL Web ed è stato eseguito l'accesso alla Coda analista. L'utente ha aperto un ticket e ha fatto clic sull'allegato associato. L'utente ha atteso il download dell'allegato e ha provato ad aprirlo dalla cartella dei download. L'allegato non si apre e viene restituito un messaggio di errore. Soluzione: Attualmente non esiste alcuna soluzione. È possibile distribuire l'applicazione nativa di Mobile Enabler sul proprio dispositivo mobile e visualizzare l'allegato. Accesso dell'utente titolare non riuscito Sintomo: L'utente è un titolare e non può effettuare l'accesso alla Coda analista. Soluzione: Nessuna soluzione disponibile. Capitolo 5: Problemi noti 123 Problemi noti di CA SDM Mobile Enabler Impossibile accedere alla Coda analista con la funzionalità di navigazione privata abilitata Sintomo: Sul dispositivo mobile è attiva la funzionalità di navigazione privata. L'utente ha aperto l'applicazione Web di CA SDM Mobile Enabler sul proprio dispositivo mobile e ha immesso le credenziali valide per la funzionalità Coda analista. L'utente non è in grado di accedere alla funzionalità. Soluzione: Disattivare l'opzione di navigazione privata sul cellulare, riaprire CA SDM Mobile Enabler e accedere nuovamente alla funzionalità Coda analista. Problemi noti delle approvazioni Impossibile aprire il modulo di indagine Sintomo: L'utente ha aperto un elemento di lavoro ITPAM e ha fatto clic sul collegamento dell'indagine. Viene visualizzata la pagina di accesso a CA SDM. Quando l'utente immette le credenziali, il modulo di indagine non viene visualizzato. Soluzione: Per utilizzare l'indagine e altri collegamenti correlati a CA SDM, è necessario aprire il collegamento utilizzando il browser Web Internet Explorer o Mozilla Firefox. Generalmente, vengono aperti i collegamenti ipertestuali che si trovano nei moduli ITPAM, salvo in caso di eventuali limiti di rete e di avvio dell'URL sul browser Web del dispositivo mobile. Campi di modulo non supportati La funzionalità Approvazioni non supporta i seguenti elementi: 124 Note di rilascio ■ Campi di ricerca, campi di selezione e gruppi di pulsanti di opzione. Se l'utente ha utilizzato un modulo con uno di questi campi in ITPAM o CAWF per creare un elemento di lavoro, questi campi non vengono mostrati nella funzionalità Approvazioni quando si visualizza l'elemento di lavoro. ■ Funzionalità del modulo ITPAM aggiunte in ITPAM 4.1, ad esempio la manipolazione del modulo script Java. ■ Lunghezza minima e massima per i campi di input della stringa in ITPAM 4.0 o versioni successive. Problemi noti di CA SDM Mobile Enabler Risposta lenta o assente dei moduli del flusso di lavoro Sintomo: L'utente riscontra risposte lente o assenti dei moduli del flusso di lavoro associati. Soluzione: Questo problema può verificarsi in caso di sovraccarico degli elementi di lavoro (ad esempio, più di 500 elementi di lavoro). Per migliorare le prestazioni è possibile aumentare la cache per i flussi di lavoro associati. LRUBUFFERISIZE corrisponde a un numero approssimativo delle attività in sospeso usate come riferimento attivo da ITPAM o CA SDM. Il valore predefinito è 1000. Se lo si desidera, è possibile disattivare SDMLOOKUP per migliorare le prestazioni, a scapito di una riduzione di alcune funzionalità. Procedere come descritto di seguito: 1. Accedere al server di CA SDM. 2. Impostare le variabili NX_MOBILE_WFM_ITPAM_LRUBUFFERSIZE e NX_MOBILE_WFM_SDM_LRUBUFFERSIZE su un valore appropriato. L'impostazione predefinita è 1000 voci. 3. Impostare la variabile NX_MOBILE_WFM_ITPAM_DISABLE_SDMLOOKUP su Sì. Questa azione disabilita le informazioni estese (quali l'ora di inizio, la priorità e il numero dell'Ordine di cambiamento). 4. Eseguire il comando pdm_options_mgr per aggiornare ciascuna variabile. Ad esempio, eseguire il comando pdm_options_mgr per aumentare MOBILE_WFM_SDM_LRUBUFFERSIZE, come descritto di seguito: pdm_options_mgr -c -a pdm_option.inst -s MOBILE_WFM_SDM_LRUBUFFERSIZE -v 2000 5. Riavviare il server di CA SDM. Impossibile visualizzare i campi del modulo CAWF Sintomo: Dopo aver aggiornato il modulo CAWF, non è possibile visualizzare i campi del modulo CAWF nella funzionalità Approvazioni. Soluzione: Riavviare CA SDM o i servizi REST di CA SDM e riprovare. Per riavviare i servizi REST di CA SDM, utilizzare i comandi seguenti: pdm_tomcat_nxd –c STOP –t REST pdm_tomcat_nxd –c START –t REST Capitolo 5: Problemi noti 125 Problemi noti di CA SDM Mobile Enabler Mancato supporto dei vincoli di partizione dati creati in CA SDM La funzionalità Approvazioni non tiene conto dei vincoli di partizione dati creati in CA SDM. Per questo motivo, l'utente connesso può visualizzare tutte le attività e le informazioni relative, indipendentemente dalla partizione dati. Se un'attività viene assegnata a un utente autenticato, l'utente non sarà in grado di visualizzarla. Problemi noti di Open Space Impossibile effettuare l'accesso Sintomo: L'utente ha immesso le credenziali per la funzionalità Open Space e ha fatto clic su Accesso. Viene visualizzato un messaggio di errore e l'utente non è in grado di accedere alla funzionalità. Soluzione: Sono applicabili i motivi seguenti: ■ Se è stato inserito un URL incorretto, verificare l'URL ed eseguire nuovamente l'accesso. ■ Se l'URL termina con "/", rimuovere "/" e riprovare. ■ Il server di CA Open Space non è attivo. Attendere che il server riprenda a funzionare e riprovare. Impossibile visualizzare gli allegati Valido per Android Sintomo: L'utente ha aperto Mobile Enabler utilizzando l'URL Web e ha eseguito l'accesso a Open Space. L'utente ha aperto un ticket e ha fatto clic sull'allegato associato. L'utente ha atteso il download dell'allegato e ha provato ad aprirlo dalla cartella dei download. L'allegato non si apre e viene restituito un messaggio di errore. Soluzione: Attualmente non esiste alcuna soluzione. È possibile distribuire l'applicazione nativa di Mobile Enabler sul proprio dispositivo mobile e visualizzare l'allegato. 126 Note di rilascio Appendice A: Funzionalità per l'accesso facilitato CA Technologies si impegna a fondo affinché tutti i clienti, a prescindere dalle capacità fisiche, possano utilizzare appieno i prodotti e la documentazione di supporto per l'esecuzione delle attività aziendali. La presente sezione descrive le funzionalità di accessibilità di CA SDM. Miglioramenti di prodotto CA SDM contiene miglioramenti per l'accesso facilitato alle seguenti funzionalità: ■ Visualizza ■ Suono ■ Tastiera ■ Mouse È possibile modificare il comportamento del sistema per un uso ottimale con un lettore schermo per utenti ipovedenti. Sarà necessario disconnettersi ed eseguire nuovamente l'accesso dopo aver modificato questa preferenza. Dal menu ? selezionare Utilizzo del lettore schermo per una panoramica sull'utilizzo di CA SDM con un lettore schermo. Nota: le seguenti informazioni si applicano ad applicazioni basate su Windows e Macintosh. Le applicazioni Java vengono eseguite su molti sistemi operativi host, alcuni dei quali dispongono già di tecnologie di assistenza. Per fornire l'accesso ai programmi scritti in JPL, le tecnologie di assistenza esistenti necessitano di un ponte tra le tecnologie stesse negli ambienti nativi e il supporto di accessibilità Java disponibile dalla Java Virtual Machine (Java VM). Le due estremità del ponte si trovano nella Java VM e nei sistemi operativi nativi, pertanto il ponte presenterà delle differenze a seconda della piattaforma a cui si collega. Attualmente, Oracle sta sviluppando sia il lato JPL che quello Win32 di questo ponte. Appendice A: Funzionalità per l'accesso facilitato 127 Miglioramenti di prodotto Visualizza Per aumentare la visibilità della visualizzazione del computer, è possibile impostare le seguenti opzioni: Stile del carattere, colore e dimensione degli elementi Consente di scegliere il colore del carattere, la dimensione ed altre combinazioni visive. Risoluzione dello schermo Consente di modificare il numero di pixel in modo da ingrandire gli oggetti sullo schermo. Larghezza e intermittenza del cursore Consente di individuare facilmente il cursore o di ridurne l'intermittenza. Dimensione dell'icona Consente di ingrandire le icone per maggiore visibilità o di renderle più piccole per maggiore spazio sullo schermo. Schemi di alto contrasto Consente di selezionare combinazioni di colore facili da visualizzare. Suono Utilizzare l'audio come alternativa alla vista o per rendere i suoni del computer più semplici da sentire o da distinguere regolando le opzioni seguenti: Volume Consente di alzare o abbassare l'audio del computer. Da testo a audio Consente di sentire la lettura di opzioni di comando e testo. Avvisi Consente di visualizzare avvisi visivi. Avvisi Offre segnali audio o visivi quando le funzionalità per l'accesso facilitato sono attive o inattive. Schemi Consente di associare suoni del computer con eventi di sistema specifici. Didascalie Consente di visualizzare didascalie per discorsi e suoni. 128 Note di rilascio Miglioramenti di prodotto Tastiera È possibile apportare le seguenti regolazioni di tastiera: Velocità ripetizione Consente di impostare la velocità di ripetizione di un carattere alla pressione di un tasto. Toni Consente di ascoltare toni alla pressione di certi tasti. Tasti permanenti Consente agli utenti che digitano con un solo dito o una sola mano di scegliere layout di tastiera alternativi. Mouse È possibile utilizzare le opzioni seguenti per rendere il mouse più veloce e facile da utilizzare: Velocità clic Consente di scegliere quanto velocemente fare clic sul pulsante del mouse per effettuare una selezione. Blocco clic Consente di selezionare o trascinare senza tenere premuto il pulsante del mouse. Azione inversa Consente di invertire le funzioni controllate dai tasti del mouse sinistro e destro. Velocità lampeggiamento Consente di disattivare o scegliere la velocità di lampeggiamento del cursore. Opzioni puntatore Consente di procedere nei modi seguenti: ■ Nascondere il puntatore durante la digitazione ■ Mostrare la posizione del puntatore ■ Impostare la velocità di spostamento del puntatore sullo schermo ■ Scegliere le dimensioni e il colore del puntatore per maggiore visibilità ■ Spostare il puntatore a una posizione predefinita in una finestra di dialogo Appendice A: Funzionalità per l'accesso facilitato 129 Miglioramenti di prodotto Tasti di scelta rapida La tabella seguente elenca i tasti di scelta rapida supportati da CA SDM: Tastiera Descrizione Ctrl+X Taglia Ctrl+C Copia Ctrl+K Trova successivo Ctrl+F Trova e sostituisci Ctrl+V Incolla Ctrl+S Salva Ctrl+Maiusc+S Salva tutto Ctrl+D Elimina riga Ctrl+Destra Parola successiva Ctrl+Giù Scorri riga in basso End Fine riga 130 Note di rilascio Appendice B: Riconoscimenti delle licenze di terze parti Le informazioni di licenza per le utilità e i prodotti software di terze parti utilizzati da CA SDM si trovano nella cartella \Bookshelf_Files\TPSA del bookshelf di CA. Ad esempio, C:\Programmi (x86)\CA\Service Desk Manager\doc\ENU\Bookshelf_Files\TPSA\CA_SDM_ThirdPartyLicensingDoc.txt. Appendice B: Riconoscimenti delle licenze di terze parti 131