Instagram: breve guida

Workshop #5
Instagram
Instagram è il social delle fotografie, permette all’utente iscritto di pubblicare foto personali che
“raccontino” la sua vita, i suoi interessi e la sua quotidianità. Per un’azienda può essere
interessante imparare a comunicare con le immagini, questo soprattutto se si offre uno stile
particolare e un punto di vista che può suscitare interesse in chi vi segue. Come ogni
comunicazione sui social media, infatti, anche quella fatta con instagram deve essere orientata
principalmente al contenuto, fotografie nitide, curate e con didascalie che spieghino cosa state
mostrando vi garantiranno sicuramente più successo.
Da evitare pubblicità e spot gratuiti, immagini che contengono scritte, che non sono state scattate
da voi e quindi risultano “rubate” dal web e lo spam al solo fine di far comprare qualcosa agli utenti.
Instagram è una community di amanti della fotografia, la pubblicità risulta fastidiosa e correte
addirittura il rischio di essere “segnalati” e quindi estromessi dalla piattaforma.
Condizione essenziale per utilizzare Instagram è possedere uno smartphone, poiché questo social
nasce essenzialmente per i telefoni e non è possibile aggiornare il profilo da computer (se non con
servizi a pagamento, che comunque funzionano così così).
Consigli per realizzare un profilo instagram interessante:
In primo luogo il nome. Scegliete il nome della vostra azienda, tutto unito senza spazi e simboli
(se possibile). Tenete presente che state parlando a nome dell’impresa, un approccio troppo
personale non va bene (quindi sono da evitare selfie - tradotto: autoscatti - foto troppo private, di
famiglia o di momenti che non hanno a che fare con il vostro lavoro), cercate sempre di creare
contenuti interessanti e originali, ma che riguardino unicamente il vostro lavoro.
Ad esempio: sul profilo instagram di una gastronomia io mi aspetto di vedere fotografie di piatti
invitanti, il personale al lavoro nel laboratorio o in cucina, clienti e titolari sorridenti o il work in
progress di progetti. Sicuramente non foto della vita privata del titolare.
Dopo il nome arrivano gli hashtags. La traduzione della parola hashtag è “etichettacancelletto”,
si tratta di parole contrassegnate dal simbolo cancelletto (#) che una volta pubblicato il post
diventano azzurre, perchè? perché è come se diventassero dei contenitori di foto. Se ad esempio
io nella descrizione della mia foto di un piatto di anolini metto #cucinaemiliana poi toccando la
parola andrò a un’altra schermata dove saranno raccolte tutte le foto postate dagli utenti
contrassegnate dallo stesso hashtag, ovvero #cucinaemiliana.
Questa funzione è molto utile perché vi permette di essere raggiunti da molti più utenti che
“navigano” in queste categorie, quindi vi da accesso a un pubblico maggiore e più interessato ai
vostri argomenti. Cercate di usare fra i 7 e i 10 hashtag, più hashtag inserite e più categorie
coprirete, certo, ma per un utente può risultare fastidioso vedere muri di hashtag lunghissimi che
rendono la didascalia fastidiosa e poco comprensibile.
Ricordatevi di usare l’inglese, quindi di mischiare hashtag italiani e inglesi, molti utenti di instagram
(anche se italiani) cercano foto usando le parole inglesi.
ATTENZIONE: Gli hashtag vanno scritti così #cucinaemiliana #italianfood #italianwine ecc.
NON così #italian#wine#italian#food ecc.
Ricordatevi sempre di spaziare fra un hashtag e l’altro e di non comporre didascalie di questo tipo:
#oggi#siamo#stati#a#mangiare#gli#anolini Vi sembra che qualcuno possa essere interessato a
cercare come categoria #siamo?
Piuttosto così: Oggi siamo stati a mangiare gli #anolini piatto tipico e gustoso di #Parma!
#cucinaemiliana #igersparma #parma #food #italianfood
Le fotografie. Scattare fotografie con instagram è relativamente semplice, per farlo sarà
sufficiente aprire l’applicazione dal telefono, schiacciare il bottone azzurro centrale in basso. Vi si
aprirà la libreria di foto, con un’anteprima delle foto che potrete inserire, cliccando sulla voce “foto”
sempre al centro vi si aprirà la fotocamera e potrete scattare la vostra foto. Dopodiché potrete
modificarla.
Instagram offre una serie di filtri colorati, che migliorano e rendono l’immagine più luminosa o
fredda a seconda delle esigenze. Potrete (cliccando sull’icona con il sole) cambiare la luminosità,
oppure (icona con il cacciavite) regolare contrasto, misura, sfumatura, colore e altre luci.
Insomma potrete giocare un bel po’ con gli effetti, ricordatevi solo di non modificare troppo la
vostra foto, non alzate o abbassate troppo luminosità e contrasto, vi risulterebbe spiacevolmente
“bruciata”.
Dopo aver sistemato il vostro scatto cliccando sul tasto “avanti” in alto a destra arriverete alla parte
di condivisione. Qui potrete aggiungere una didascalia, taggare le persone o le altre aziende se
sono con voi nella foto, aggiungere il luogo dove l’avete fatta e condividerla anche su altre
piattaforme social. Finita questa operazione potrete cliccare su “Condividi” et voilà! La vostra foto
sarà pubblicata.
I link. Capita spesso di vedere foto pubblicate da profili di aziende che inseriscano link
direttamente nella didascalia della foto, come se fossero su Facebook. Attenzione perché i link
nelle didascalie di instagram non sono attivi e non possono neanche essere copiati. L’unica
soluzione che avete è quella di mettere il link nella descrizione del vostro profilo e riferirvi a
questo nelle vostre foto aggiungendo nella didascalia “link nella bio”, in modo da far sapere a chi
vi segue che se vuole accedere a un determinato prodotto/sito/articolo lo può fare semplicemente
entrando sul vostro profilo.
Cosa significa “igers”? Utilizzando Instagram vi accorgerete spesso dell’uso di questa parola.
Igers indica semplicemente gli utenti del social, anche voi aprendo un profilo diventerete “igers”.
Una cosa da tenere ben presente sono le community di “igers” ovvero i gruppi di utenti che si
uniscono e pubblicano o condividono foto su un determinato argomento.
Ad esempio provate a cercare #igersparma nella casella di ricerca sull’applicazione, vedrete
diversi profili e foto di “associazioni di igers” che pubblicano solo contenuti di interesse sulla città di
Parma nello specifico. Perché è interessante? utilizzare gli hashtag di questa community vi
permette di ottenere una grande visibilità e anche la possibilità di essere “repostati” sul loro profilo
ufficiale che è seguito da molte persone.
Cosa significa “repostare”? Instagram ci permette una quantità di azioni limitate, ovvero di
mettere “mi piace” alla foto, di commentare oppure di condividerla sulle vostre pagine social. Non
da però una funzione diretta di condivisione come su facebook, questo significa che un contenuto
pubblicato da un altro utente non può apparire sul vostro profilo a meno che voi non utilizziate
un’altra applicazione apposita chiamata “Repost App” (è gratuita, la trovate nel vostro store).
Questo vi da la possibilità di “repostare” l’immagine di qualcuno, inserendo la fonte. Se ad esempio
avete collaborato con un birrificio e avete offerto anolini e birra a tutti potrete repostare la foto che
ha pubblicato il birrificio sul suo profilo, per far vedere che apprezzate il suo lavoro, che avete
collaborato con lui e arricchire il vostro personale album di fotografie.