PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA
Il nostro è un Liceo Internazionale ad opzione francese, cioè sono presenti dal 1996-97 sezioni italofrancesi ad indirizzo, inizialmente solo linguistico poi anche scientifico.
Il numero degli alunni è aumentato progressivamente nel corso degli anni ed attualmente le sezioni bilingui
sono composte di circa 700 alunni.
Le sezioni italo-francesi sono istituite sulla base di accordi tra i due Ministeri, e prevedono l’attivazione nei
due paesi di percorsi di studio, nei quali si potenzia l’insegnamento della lingua del paese partner, sia
attraverso la presenza di docenti madrelingua,sia attraverso la veicolazione in lingua di una disciplina non
linguistica. Prove specifiche di lingua e di DNL, preparate dai due Ministeri in collaborazione con le
ambasciate dei due paesi, sono inserite nelle prove di esame di stato; e, congiuntamente al diploma di
maturità, viene rilasciato agli alunni un attestato comprovante il livello di conoscenza della lingua del paese
partner.
Nel febbraio 2009, nell’ambito del vertice Italia-Francia i ministri dell’Istruzione, Gelmini e Darcos hanno
siglato un accordo per un corso bi-nazionale di studi secondari, con un rilascio simultaneo, al termine del
percorso, di un doppio diploma di Stato: Baccalaureat francese e Maturità italiana (ESABAC). L’intesa siglata
oltre a consentire il rafforzamento dell’insegnamento delle rispettive lingue in un percorso bi-culturale,
intende potenziare i processi di mobilità degli studenti, consentendo ai nostri alunni di accedere alle
università francesi e a quelle di altri Stati francofoni.
Vista la pluriennale esperienza nel campo della formazione bilingue, il nostro liceo è stato selezionato per la
prima fase di sperimentazione del progetto ESABAC, quindi dal prossimo anno scolastico si realizzerà la
prima sessione di esami.
Il nuovo piano di studi, oltre a confermare la veicolazione in lingua francese della storia, prevede la
progettazione integrata di moduli di letteratura italiana e francese che vadano ad arricchire i programmi
istituzionalmente previsti, consolidino la competenza comunicativa degli allievi e mettano in luce i
contributi reciproci delle due lingue e delle due letterature.
LA DNL DEL NOSTRO LICEO
Vista la particolarità del percorso di studi, viene svolto in francese l’insegnamento della storia e della
geografia nel biennio e della storia nel triennio per l’intero monte ore settimanale (4 ore di storia e
geografia nel biennio – 2 ore di storia nel triennio).
Per la veicolazione in inglese invece, si attuano annualmente in classi diverse, moduli di DNL in varie
discipline, quali il diritto, le scienze, la storia dell’arte e la fisica.
DNL STORIA IN FRANCESE
La presentazione degli argomenti di storia e di geografia viene svolta in lingua straniera già dal primo anno
da due docenti in copresenza, uno italiano (classe di concorso 051) ed uno madrelingua (volontaire
international o conversatore).
Le classi prime sono formate da alunni con livelli linguistici diversi: dal principiante al madrelingua. Nelle
prime settimane di scuola si provvede ad organizzare per le prime e per le seconde classi corsi di
immersione di lingua francese con docenti madrelingua nelle prime e docenti di francese nelle seconde.
I corsi di immersione delle classi prime consentono agli alunni principianti di entrare in contatto con la
lingua straniera e di attuare da subito strategie di comprensione ( da sottolineare che l’attività è facilitata
dal fatto che il francese e l’italiano sono due lingue neolatine)
Quando inizia il regolare programma annuale, i contenuti del programma di storia sono subito presentati in
francese, con l’ausilio di documenti autentici di varia natura. Il docente madrelingua, insieme al docente di
storia verifica inizialmente soprattutto la comprensione e passa poi gradualmente alla verifica della
produzione sia orale che scritta; nella valutazione si considera infatti principalmente la conoscenza dei
contenuti della disciplina, mentre è l’insegnante di francese che valuta la progressione dell’apprendimento
della lingua; solo negli anni seguenti, ed in modo graduale viene valutata la correttezza formale degli
elaborati scritti ed orali di storia.
A tale proposito è importante la collaborazione costante tra i docenti di storia e quelli di francese per la
programmazione dei contenuti linguistici e del lessico.
L’esperienza è decisamente molto qualificante, poiché consente una più rapida progressione
nell’apprendimento della lingua, ed una maggiore comprensione della cultura del paese partner. Essa
richiede una programmazione molto puntuale dei contenuti e dei metodi da parte di tutti i docenti, una
collaborazione costante fra i docenti copresenti con una definizione precisa dei compiti di ciascuno, nonché
lo sforzo costante di trovare velocemente soluzioni ai problemi, che si possono presentare più facilmente
qui che nelle sezioni dove si attua un insegnamento tradizionale.
PROBLEMI RISCONTRATI E SOLUZIONI
Rendere omogeneo il programma in classi eterogenee
I livelli di conoscenza linguistica degli allievi delle classi prime sono molto diversi, poiché esse sono tutte
composte sia di alunni principianti che non principianti, e spesso ci sono anche alunni madrelingua.
Questa eterogeneità che riteniamo positiva, poiché costituisce uno stimolo per tutti, può creare dei
problemi nella fase iniziale dell’anno. A questo proposito la copresenza del docente italiano e del docente
madrelingua risulta molto importante, poiché l’insegnante italiano segue soprattutto gli alunni principianti
che così possono progredire più velocemente.
Approfondire già dai primi anni i contenuti
La conoscenza meno puntuale della lingua francese rispetto alla lingua materna, non consente di
approfondire sempre in modo adeguato tutti i contenuti della materia; i contenuti devono infatti essere
presentati utilizzando un lessico e delle strutture semplici.
E’ ancora la copresenza che risolve il problema: Se tutti i contenuti sono veicolati in francese, gli argomenti
particolarmente significativi della storia italiana o quelli particolarmente complessi sono ripresi ed
approfonditi dal docente italiano che propone e analizza saggi critici adeguati.
Reperire documenti
In un insegnamento in lingua di DNL è fondamentale l’utilizzo dei documenti autentici che devono esser
sempre aggiornati e di generi diversi.
A questo proposito è stato costituito un archivio di materiale che viene costantemente incrementato e
messo a disposizione dei nuovi docenti.
Da alcuni anni sono fornite agli alunni dispense compilate dai docenti stessi e puntualmente aggiornate.
Formare e aggiornare i docenti
E’ necessario infine formare tempestivamente i nuovi docenti e per questo si propongono ogni anno attività
di accoglienza e di formazione, dove gli insegnanti con più esperienza illustrano ai nuovi le modalità della
copresenza e forniscono loro il materiale necessario, supportando poi, durante l’intero anno scolastico il
loro lavoro.
Daniela Cecchi