Impianto elettrico per: “Illuminazione per locali adibiti a Servizi

Impianto elettrico per:
“Illuminazione per locali adibiti a Servizi Pubblici”
(sono due locali per “Donne” – “Uomini”)
Sono presenti in ogni locale
1. una luce generale
2. un indicatore di fuori porta illuminabile (all’interno una lampada che illuminerà una
serigrafia) indicante lo stato del bagno “BAGNO DONNE OCCUPATO” – “BAGNO
UOMINI OCCUPATO”
..........
Un aspiratore per il ricambio dell’aria comune per tutti e due i bagni
.........
Principio di Funzionamento
All’ ingresso di un utente nel bagno, il sensore di movimento ne rileva la presenza e attiva la
luce istantaneamente.
Nel contempo si attiva un conteggio interno che permette di ritardare l’accensione della
ventola di un tempo T1 (parametrizzabile – “regolabile”) rispetto alla luce. Questa funzione
evita l’accensione del sistema di areazione in caso di entrate erronee (per pochi secondi) o
brevissime permanenze.
La luce all’interno del locale dovrà rimanere in funzione fino a quando viene rilevata la
presenza dell’utente, lo spegnimento della stessa, infatti, avviene solo se il sensore non
rileva più alcun movimento.
Il sistema di ventilazione continua invece ad areare i locali per un tempo aggiuntivo T2 per
permettere un ricambio d’aria ottimale.
Per ottemperare alla manutenzione dei locali si potrà tramite degli interruttori accendere la
luce del/i bagno/i e l’areazione in maniera indipendente sia di quello delle donne che di
quello degli uomini.
NOTA:
L’interruttore “Rilevatore di presenza” - alla rilevazione di una presenza (persona all’interno
del bagno) il suo relè di uscita commuta e rimane commutato per tutto il tempo che la
presenza permane.
1. Disegnare lo schema elettrico funzionale;
2. Elenco componenti;
3. Relazione di funzionamento dell’intero impianto e descrivere il funzionamento di ogni
singolo componente usato;
4. Disegnare lo schema elettrico di potenza inserendo le protezioni per contatti diretti,
indiretti per corto circuito e sovraccarico indicandone i valori di riferimento.
Consegna di quanto sopra richiesto la prima ora di Mercoledì 20/02/2013 su foglio protocollo
Inizio montaggio Mercoledì 20/02/2013
Fine montaggio e collaudo 27/02/2013
Che cos’è un sensore PIR?
Un Passive InfraRes sensor (Sensore a infrarossi passivo detto PIR), il cui schema a blocchi
è riportato sotto
è un dispositivo elettronico che misura la luce a infrarossi (IR) irradiata dagli oggetti nel suo
campo di vista.
Questi sensori PIR vengono spesso utilizzati nella costruzione di sensori di movimento.
Questo in quanto viene rilevata quando una sorgente a raggi infrarossi con una certa
temperatura, come ad esempio un umano, passa davanti a una sorgente a raggi infrarossi
con un altro temperatura, come ad esempio un muro.
Tutti gli oggetti emettono ciò che è noto come radiazione di corpo nero. Si tratta di radiazioni
infrarosse solitamente che sono invisibili all'occhio umano, ma possono essere rilevate da
dispositivi elettronici progettati per un tale scopo. Il termine passivo in questo caso significa
che il dispositivo PIR non emette un fascio di luce a infrarossi, ma semplicemente
passivamente rileva in ingresso le radiazioni infrarosse.
http://en.wikipedia.org/wiki/Passive_infrared_sensor Descrizione del sensore PIR
Il sensore
La radiazione infrarossa entra attraverso la parte anteriore del sensore, focalizzata tramite
una lente detta di fresnel
Lente fresnel (1) – lente standard (2)
che, a differenza delle normali lenti, permette di avere una piccola distanza focale senza
l'ingombro con uno spessore e un peso ridotto a parità di potere diottrico.
Appositamente filtrata, va a colpire il nucleo del sensore rappresentato da una piastrina di
materiale piroelettrico, generalmente sotto forma di un sottile pellicola, di nitruro di gallio
(GaN), nitrato di cesio (CsNO3), fluoruri di polivinile, ect.
Particolare “Sensore PIR”
Il sensore fa parte di un circuito integrato in cui figurano un amplificatore differenziale
seguito da comparatore e altri circuiti che hanno il compito, durante le misurazioni del PIR di
annullare la temperatura media del campo di vista che viene rimosso dal segnale elettrico;
un aumento dell'energia IR attraverso il sensore è automaticamente cancellata e non
attiverà il dispositivo. In questo modo, il dispositivo resiste a false indicazioni di
cambiamento come nel caso di esposizione a vampate di illuminazione o a luce intensa che
potrebbe saturare il materiale del sensore e disabilitare il sensore per altre misurazioni. Allo
stesso tempo, questo dispositivo riduce al minimo l' interferenza dovuta a campi elettrici
nelle vicinanze.
Rilevatore di movimento basato su PIR
Come abbiamo già detto, di fronte al sensore sono presenti delle lenti di Fresnel con il
compito di concentrare la radiazione infrarossa che raggiunge il sensore piroelettrico
attraverso una finestra in plastica, trasparente alle radiazioni infrarosse (ma traslucido alla
luce visibile). Questo filtro impedisce inoltre, l'intrusione di polvere e/o di insetti che
potrebbero oscurare il campo di visione del sensore e nel caso di insetti, generazione di falsi
allarmi.
Il filtro può essere utilizzato anche per limitare le lunghezze d'onda comprese tra gli 8-14 µm
più vicine alle radiazioni all'infrarosso emesse dagli esseri umani.
Il sensore è poi collegato ad un’ulteriore circuito integrato che ha il compito di interpretare i
segnale in uscita dal sensore e comandare i circuiti esterni.
Sotto è visibile un esempio di circuito
Alcuni interruttori a infrarosso permettono di impostare alcuni parametri di funzionamento, ad
esempio di abilitare o disabilitare la fotocellula funzionante come sensore della luminosità al
di sopra di un certo valore anche se in presenza di persone e/o animali il rele’ di uscita non
commuta mentre al di sotto di una certa luminosità e in presenza di persone e/o animali il
relè di uscita si attiva.
Questa funzione serve per utilizzare il sensore solamente nel periodo notturno o in un locale
chiuso senza luce.
Il trimmer serve poi per regolare la sensibilità.
Caratteristiche generali dell’ interruttore a infrarosso
• Tensione di alimentazione: Ac - Dc - 24 – 230 V
• Uscita a relè
• Sensibilità regolabile
• Angolo di rilevamento >100°
• Range di rilevamento 3 / 4 metri
• Corrente di alimentazione 4,7 mA
• Tempo di ritenzione del livello alto da 1 a 10 - 12 sec.
• Intervallo tra 2 livelli alti 2 -3 sec
Angolo e distanza di rilevazione del sensore.