NUOVE FTL:
Associazione Nazionale Professionale Assistenti di Volo
pagano i Naviganti; ancora una volta.
In data 29 gennaio 2014 è stato pubblicato il Regolamento (UE) n. 83/2014 recante modifica del
regolamento (UE) n. 965/2012 che stabilisce i requisiti tecnici e per quanto riguarda le operazioni di volo
ai sensi del regolamento (CE) n. 216/2008: entrerà in vigore dal febbraio 2016.
Tale regolamento, qualora non venissero recepiti i dovuti correttivi che decine di migliaia di Naviganti e
diversi studi scientifici hanno sottolineato con forza, mette deliberatamente in pericolo la sicurezza
dei voli e, di conseguenza, passeggeri ed equipaggi ad esclusivo vantaggio della logica economica
delle Compagnie Aeree .
E’ impensabile continuare ad eludere l’oggettività di chiare criticità quali, ad esempio, il lavoro notturno, la
lunghezza dei voli, i fusi orari, la tipologia di ambiente di lavoro, i problemi derivanti dalla pressurizzazione
e le radiazioni: elementi che dovrebbero essere presi in primaria considerazione per definire il tempo di
riposo e di attività.
Il tanto atteso Regolamento, prevede, fra l’altro:
60 ore di volo su 7 giorni consecutivi
fino a 19 ore di volo al giorno o fino a 22 ore, in alcuni casi:
Limiti di volo troppo elevati per standard umani accettabili in materia di “Safety and Security”
Durata del riposo uguale al tempo di servizio:
Un'ora di lavoro genera in ogni caso un'ora di riposo, sia che venga effettuata di giorno che di notte
15 ore consecutive senza pause
In Europa, i principali sindacati si sono espressi criticamente sul Regolamento.
In Italia, i pareri sui nuovi limiti sono contrastanti: UILT e FIT CISL sono contrarie ed in contrasto con il
sindacato europeo ETF (ne fanno parte!) al puto da non aderire al comunicato stampa di quest’ultimo che
“celebra” il Regolamento. La sola FILT CGIL, invece, dichiara che le nuove FTL sono: “UN
SUCCESSO DEL SINDACATO EUROPEO e della FILT CGIL: per la prima volta il
personale di volo in Europa avrà regole realmente comuni a tutti.”
MAL COMUNE, MEZZO GAUDIO?
Sembra un film già visto, dove il ruolo di qualche solito noto abbia un unico, ossessivo obiettivo:
qualcosa che sia uguale per tutti, non importa cosa e se quel qualcosa sia peggiorativo.
Costi quel che costi. Ma oramai tutti, anche all’estero, hanno aperto occhi.
Ti
invitiamo
a
prendere
visione
dei
nuovi
Limiti
al
link
http://www.anpav.com/public/file/Regolamento%20(UE)%20n_%2083_2014.pdf e magari a chiedere
chiarimenti all’attuale Chair (Segretario) del CCC (Cabin Crew Comittee) che si è occupato in nome dei
naviganti italiani ed europei della “trattativa” sui limiti: è una hostess ALITALIA della CGIL…
Roma, febbraio 2014
ANPAV
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