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MODULO
MO 16.03
I.I.S. “A.Badoni” Lecco
PROGRAMMA SVOLTO
Rev. 01
Data 01.09.10
Classe 1mB
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Anno scolastico 2013-14
PROGRAMMA SVOLTO
Materia FISICA E LABORATORIO
Prof. Giuseppe Invernizzi – Agostino Filipazzi
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INTRODUZIONE AL CORSO DI FISICA
Il metodo sperimentale. Richiami di matematica: notazione scientifica dei numeri, principi di
equivalenza ed equazioni di primo grado, equivalenze.
Concetto di grandezza misurabile e misura di lunghezza, massa, tempo nel sistema
internazionale. Misura diretta, indiretta e con strumenti tarati (caratteristiche di uno strumento
di misura).
Grandezze fisiche fondamentali e derivate, sistema internazionale di unità di misura.
Calcolo dell’errore nelle misure dirette e indirette.
Dipendenza tra grandezze: proporzionalità diretta alla prima e alla seconda potenza, inversa e
loro rappresentazione grafica.
LE FORZE
Concetto di forza e sua natura vettoriale. Forze fondamentali in natura.
Grandezze fisiche, scalari e vettoriali.
I vettori: rappresentazione e operazioni (somma, differenza, prodotto per un numero,
scomposizione di un vettore).
Forza elastica: legge di Hooke e taratura di un dinamometro.
Forza d’attrito: attrito radente statico e dinamico
STATICA
Composizione e scomposizione di forze concorrenti. Equilibrio di un punto materiale libero e
vincolato ad un piano di appoggio orizzontale. Equilibrio di un punto materiale su un piano
inclinato senza/con attrito.
Modello di corpo rigido. Composizione di forze parallele. Coppia di forze. Momento di una
forza rispetto a un punto o ad un asse di rotazione.
Baricentro di un corpo rigido. Equilibrio di un corpo rigido libero. Equilibrio di un corpo rigido
vincolato (per un punto, un asse, appoggiato su di un piano).
Macchine semplici: leve, piano inclinato, vite, carrucola fissa e sistemi di carrucole.
CINEMATICA
Generalità sul moto: punto materiale, sistema di riferimento, traiettoria.
Moto rettilineo uniforme con relative leggi e diagrammi.
Moto rettilineo vario: velocità media ed istantanea.
Moto rettilineo uniformemente vario con relative leggi e diagrammi.
Moto vario: accelerazione media e istantanea.
Moti curvilinei: velocità ed accelerazione vettoriale media ed istantanea.
Moto circolare uniforme: periodo, frequenza, velocità periferica, velocità angolare, accelerazione
centripeta.
Moto curvilineo vario: accelerazione radiale e tangenziale, classificazione dei moti studiati.
Composizione dei movimenti, moto parabolico.
DINAMICA
Primo principio della dinamica e inerzia di un corpo. Sistema di riferimento inerziale. Secondo
principio della dinamica. Concetti di massa e peso.
MODULO
MO 16.03
I.I.S. “A.Badoni” Lecco
PROGRAMMA SVOLTO
Rev. 01
Data 01.09.10
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Applicazioni dei primi due principi della dinamica: moto di un grave in caduta libera, lanciato
dal basso verso l’alto e lanciato in direzione orizzontale, moto di un grave su un piano inclinato
senza attrito.
Attrito radente. Moto di un corpo su un piano inclinato con attrito.
Terzo principio della dinamica: azione e reazione. Cenno ai sistemi di riferimento non inerziali e
relative forze apparenti.
Dinamica del moto circolare uniforme: forza centripeta e centrifuga.
ENERGIA MECCANICA
Lavoro di una forza costante, potenza e relative unità di misura. Lavoro della forza elastica.
Energia cinetica e suo teorema.
Forze conservative, energia potenziale, gravitazionale ed elastica.
Principio di conservazione dell’energia meccanica totale.
IMPULSO e QUANTITA’ di MOTO
Conservazione della quantità di moto in un sistema isolato.
Urti centrali elastici ed anelastici.
I docenti
I Rappresentanti degli studenti