LE NUOVE FRONTIERE DELLA SCUOLA: UN IMPORTANTE PERCORSO DI FORMAZIONE FINALIZZATO ALLA PREVENZIONE ED AL CONTRASTO DI ESCLUSIONE E VIOLENZA PER GLI STUDENTI DI GRANDIS ED IPSIA La Rete Genitori Dsa ha promosso un percorso formativo di prevenzione, volto alla promozione di una corretta cultura del rispetto delle alterità; un lavoro che ha impegnato le ragazze ed i ragazzi di tre classi (una terza e due quarte) degli Istituti IPSIA e GRANDIS di Cuneo nel mese di gennaio e febbraio. La Rete Genitori DSA di Cuneo, avendo constatato la necessità di interventi per ridurre il disagio giovanile che si manifesta, in moltissimi Istituti di Istruzione Superiore, anche attraverso fenomeni di esclusione, intolleranza, bullismo e violenza simbolica e verbale che minano la dignità, la realizzazione di relazioni sociali soddisfacenti e lo sviluppo delle potenzialità degli studenti più “fragili”, ha organizzato un PERCORSO FORMATIVO FINALIZZATO ALLA PREVENZIONE ED AL CONTRASTO DI ESCLUSIONE, DISCRIMINAZIONE, BULLISMO E VIOLENZA ED ALLA PROMOZIONE DI UNA CORRETTA CULTURA DI INCLUSIONE SOCIALE. Il progetto, patrocinato dal Comune di Cuneo, dall’ASL CN1 e dalla Consigliera di Parità Regionale percorre le strade dell’inclusione sociale ponendo la questione delle fragilità nella dimensione sociale del diritto di cittadinanza, perché riguarda tutti coloro che partecipano alla vita sociale all’interno di un determinato contesto: includere vuol dire offrire l’opportunità di essere cittadini a tutti gli effetti. Attraverso un percorso seminariale di 3 moduli di 2 ore ciascuno, la Dott. Giulia Conte ha sviluppato il modulo di Antropologia(Alterità ed Identità. Stereotipi e incorporazioni. La violenza simbolica), le Dott. Silvia Olivero e Alessia Allocco dell’ ASL CN1 hanno sviluppato il modulo di psicologia (Leadership e stili di comunicazione. Classificazione della violenza/molestie. Profilo comportamentale e aspetti patologici del molestatore.) e l’ Avv. Franca Turco, Consigliera di Parità Regione Piemonte, ha sviluppato il modulo di diritto antidiscriminatorio (Uguaglianza e Pari Opportunità del diritto positivo. Atti discriminatori: individuazione, responsabilità dell’agente e tutela della persona offesa). I ragazzi hanno acquisito importanti competenze socio relazionali quali: 1. 2. 3. 4. 5. 6. Sviluppare l’idea di antidiscriminazione applicata. Accrescere la nozione antropologica di Cultura. Riconoscere la discriminazione in senso giuridico e culturale Esprimere comportamenti e linguaggi coerenti con la cultura delle pari opportunità Riconoscere le specificità del soggetto Adeguare il linguaggio alle pari opportunità Si è trattato di un’esperienza estremamente positiva ed importante che, grazie soprattutto alla collaborazione ed alla sensibilità di docenti quali le prof.sse Riva, Bossi e Martina, ha portato anche la scuola a connotarsi in una dimensione nuova di grande assunzione di responsabilità. Rete Genitori DSA Cuneo