Nuove Tecnologie per la conoscenza condivisa della città e

annuncio pubblicitario
Nuove Tecnologie per la conoscenza condivisa della città
e del territorio a sostegno dei processi decisionali nello
scenario Smart City
- Rilievo aereo 3D multispettrale ad altissima risoluzione dell’area fiera
- Competenze multidisciplinari in area Information & Communication
Technology - ICT
In collaborazione con:
- Unisky start-up innovativa certificata
- Dottorato di Ricerca Iuav in Nuove Tecnologie e Informazione per la Città, il Territorio e l’Ambiente
- Terra Messflug GmbH (Imst, Austria)
1
INDICE
1
Rilievo aereo 3D multispettrale ad altissima risoluzione dell'area fiera ................................ 3
1.a
Un rilievo innovativo per TV2020 Smart City Lab ...................................................................... 3
1.b
Livelli informativi disponibili .................................................................................................... 3
1.b.i
Ortofoto multispettrale ad altissima risoluzione ......................................................................................... 4
1.b.ii
3D Dense Cloud Point ................................................................................................................................... 7
1.b.iii
Modello Digitale delle Superfici – DSM ........................................................................................................ 8
1.b.iv
Modello Digitale del Terreno – DTM ............................................................................................................ 9
1.b.v
Modello Digitale Shaded (Gray, Color) ....................................................................................................... 10
1.c
2
3
4
5
Livelli informativi integrativi .................................................................................................. 11
1.c.i
Struttura ad oggetti vettoriale tematizzata................................................................................................ 11
1.c.ii
Livelli della CTRN e DB Topografici ............................................................................................................. 13
1.c.iii
Ortofoto oblique da Bing Maps .................................................................................................................. 14
1.d
Risorse software per l’utilizzo dei dati del rilievo aereo ........................................................... 14
1.e
Possibili utilizzi del rilievo aereo 3D multispettrale ................................................................. 15
1.e.i
Monitoraggio delle trasformazioni nell’Uso del Suolo ............................................................................... 15
1.e.ii
Energia & Città ........................................................................................................................................... 16
1.e.iii
Rischio e Sicurezza del territorio ................................................................................................................ 17
Sistema di condivisione su base geografica del lavoro nei workshop .................................. 18
2.a
Piattaforma web ................................................................................................................... 18
2.b
Formati dei materiali ............................................................................................................. 18
2.c
Modalità di inserimento dei materiali .................................................................................... 19
Keywords per il lavoro nei workshop ................................................................................. 20
3.a
Utilizzo delle keywords .......................................................................................................... 20
3.b
Elenco delle keywords tematiche Horizon 2020 ...................................................................... 20
3.c
Keywords di contenuto da definire con i coordinatori ............................................................. 21
Competenze multidisciplinari in area ICT ........................................................................... 22
4.a
15 Profili in area Information & Communication Technology - ICT ........................................... 22
4.b
Learning Objects a disposizione dei coordinatori dei workshop ............................................... 38
4.c
Sistema di prenotazione per l’erogazione dei Learning Objects ............................................... 39
4.d
Seminario offerto dal dottorato Nuove Tecnologie su “Big Data & Analytics” .......................... 40
Immagini RGB e multispettrali acquisite sull’area di Treviso ............................................... 41
2
1 Rilievo aereo 3D multispettrale ad altissima risoluzione dell'area
fiera
1.a Un rilievo innovativo per TV2020 Smart City Lab
Nello scorso decennio il laser scanner aereo (LiDAR) era considerato il mezzo più vantaggioso, efficiente e
rapido per fornire nuvole dense di punti 3D e modellare superfici e terreno in modo accurato. La tecnica
fotogrammetrica appariva interattiva e laboriosa e non in grado di fornire gli stessi risultati. Recentemente,
grazie ai miglioramenti dei sensori ottici e, soprattutto, a nuovi algoritmi (dense image matching), la
fotogrammetria è riemersa come una tecnologia competitiva e in grado di fornire, in maniera automatica,
nuvole di punti 3D e modelli digitali della superficie geometricamente paragonabili a quelli ottenuti con
strumentazione attiva, anche per grandi aree.
Fase preliminare alla produzione di un modello 3D con “Dense Image Matching” è l’esecuzione di un rilievo
fotogrammetrico (da aereo, droni e altre piattaforme down-sensing) con un’elevata sovrapposizione tra le
immagini sia trasversalmente che longitudinalmente. Successivamente, grazie all’utilizzo di software di
ultima generazione, è possibile estrarre una nuvola di punti 3D attraverso l’individuazione di
corrispondenze tra primitive estratte in due o più immagini e la stima delle corrispondenti coordinate 3D
con modelli di collinearità o proiettivi.
1.b Livelli informativi disponibili
Le risorse informative disponibili all’interno dei Workshop sono principalmente dei prodotti generati da un
rilievo aereo fotogrammetrico eseguito sull’area della Fiera di Treviso lo scorso 6 agosto 2014.
L’area prioritaria di 5 Km2 su Treviso-fiera
3
1.b.i
Ortofoto multispettrale ad altissima risoluzione
Le immagini acquisite dalla piattaforma aerea sono state ortorettificate per restituire un mosaico ad
altissima risoluzione pari a 15 cm per pixel a terra. Oltre alle immagini RGB acquisite nello “spettro del
visibile” (le classiche ortofoto), sono disponibili anche immagini multispettrali acquisite nello “spettro
dell’infrarosso”. Tali immagini sono molto utili per condurre analisi e studi sulla vegetazione, verde urbano,
acque e aree impermeabili.
Il grande dettaglio informativo contenuto nelle immagini consentirà ad esempio di valutare tutti gli
elementi urbani come le coperture degli edifici, il verde urbano e quello privato, le pertinenze delle
abitazioni, le infrastrutture, così come le aree di interesse naturalistico e le acque interne.
Ortofoto RGB ad altissima risoluzione
4
Ortofoto RGB ad altissima risoluzione - dettaglio
5
Ortofoto multispettrale ad altissima risoluzione
Le immagini geometricamente corrette e inquadrate in un sistema di riferimento cartesiano grazie
all’utilizzo di un Modello Digitale del Terreno sono georeferenziate nel sistema cartografico Gauss-Boaga
fuso Ovest – Datum ROMA40 (EPSG: 3003) e quindi utilizzabili direttamente all’interno dei principali
software GIS (Geographical Information Systems).
6
1.b.ii 3D Dense Cloud Point
Grazie alle moderne tecnologie di elaborazione delle immagini è stato possibile ottenere un modello 3D
delle aree rilevate attraverso la tecnica del Dense Image Matching. Tale modello ottenuto mediante
programmi software dedicati per autocorrelazione di immagini stereoscopiche è stato prodotto grazie alla
notevole ricopertura dei fotogrammi lungo le strisciate e ha consentito di ottenere un Modello Digitale
tridimensionale per l’intera estensione del territorio.
Esempi di nuvole di punti 3D a colori reali da ortofoto
Il modello 3D è i formato “Cloud Point”, cioè nuvola di punti, con un’eccezionale densità di 44 punti per m2.
I punti hanno come attributo la posizione nello spazio determinata da tre coordinate XYZ (nello stesso
sistema di riferimento cartografico Gauss-Boaga fuso Ovest – Datum ROMA40 (codice EPSG:3003) e gli
attributi RGB generati dal matching che consentono di produrre una efficace visualizzazione a colori reali. Il
modello a nuvola di punti è visualizzabile con i principali software GIS e CAD.
7
1.b.iii Modello Digitale delle Superfici – DSM
Il modello tridimensionale del territorio è disponibile anche in formato raster (oltre al formato vettoriale a
nuvola di punti). Il Modello Digitale delle Superfici – DSM - è un modello che esprime l’altimetria
complessiva di un dato territorio, compresi tutti i manufatti, gli edifici e le opere presenti. La risoluzione di
tale modello è la stessa delle ortofoto e cioè pari a 15 cm per pixel. In questo caso il valore della cella (DN)
non è la risposta RGB ma la quota Z rispetto al geoide (livello del medio mare), il valore value nella legenda
che segue.
Modello digitale della superficie – DSM
8
1.b.iv Modello Digitale del Terreno – DTM
Analogamente al Modello Digitale delle Superfici è disponibile anche un Modello Digitale del Terreno –
DTM - che esprime la morfologia del terreno nudo depurato dalle opere, le infrastrutture e la vegetazione
presente. La risoluzione di tale modello è la stessa delle ortofoto e cioè pari a 15 cm per pixel. Il valore della
cella (DN) è sempre la quota Z rispetto al geoide (livello del medio mare), il valore value nella legenda che
segue.
Modello digitale della terreno – DTM
9
1.b.v Modello Digitale Shaded (Gray, Color)
Ulteriori livelli informativi disponibili sono quelli derivanti da apposite elaborazioni ‘GIS processing’ che
consentono di produrre Modelli Digitali Shaded (effetto rilievo) sia in tonalità di grigio che a colori, molto
utili per rappresentare in modo efficace e speditivo la morfologia e gli elementi presenti sul territorio. Di
seguito una visualizzazione shaded in tonalità di grigio e sotto uno zoom con visualizzazione shaded a colori.
Modelli 3D shaded in scala di grigi e a colori
10
1.c
1.c.i
Livelli informativi integrativi
Struttura ad oggetti vettoriale tematizzata
Sarà fornito un ulteriore livello informativo prodotto dalla segmentazione delle immagini. La
segmentazione è un processo che identifica e restituisce gruppi di oggetti omogenei dal punto di vista
geometrico e radiometrico. Lo strato di natura vettoriale potrà essere utilizzato all’interno dei workshop
per realizzare un database georiferito basato su classi tematiche le cui legende saranno concordate sulla
base degli obiettivi e delle attività che i singoli gruppi svolgeranno. Tipicamente è possibile censire gli usi
del suolo come l’edificato, i singoli alberi, le strade, le infrastrutture, le acque, ecc…
A partire dalle immagini multispettrali e dai dati tridimensionali acquisiti con il rilievo è possibile produrre
una classificazione tematica integrando i diversi livelli disponibili all’interno di un software di classificazione
di ultima generazione basato su oggetti.
Struttura di oggetti vettoriali generata dal processo di segmentazione automatica
11
Legenda
ALBERI
SCUOLA
EDIFICIO CIVILE
EDIFICIO INDUSTRIALE
IDROGRAFIA
Risultato finale della classificazione tematica
12
1.c.ii Livelli della CTRN e DB Topografici
Un’ulteriore struttura di dati utilizzabile all’interno dei workshop è quella presente negli strati della CTRN
(Carta Tecnica Numerica Regionale), prodotta dalla Regione Veneto alla scala 1:5000 che presenta al suo
interno più di 100 strati tematici diversi. Si tratta di un tipico prodotto della cartografia tradizionale utile in
particolare per valutare la profonda differenza rispetto all’uso dei dati caratteristici di un volo come quello
realizzato. Il confronto è utile per comprendere la ricchezza dei dati 3D di ultima generazione considerando
anche il passaggio al paradigma del low-cost.
Livelli vettoriali della Carta Tecnica Regionale Numerica
13
1.c.iii Ortofoto oblique da Bing Maps
Disponibili su www.bing.com/maps
1.d Risorse software per l’utilizzo dei dati del rilievo aereo
Per visualizzare correttamente le Ortofoto e la Cartografia Tecnica Regionale nel sistema di riferimento
Gauss-Boaga fuso Ovest datum ROMA40 si consiglia di utilizzare il seguente software GIS open source:
 Quantum GIS, http://www.qgis.org/it/site/
Per visualizzare le nuvole di punti in formato LAS e la creazione di mesh si consiglia di utilizzare il seguente
software open source:
 CloudCompare, http://www.danielgm.net/cc/
Per usare le nuvole di punti all’interno di software CAD di modellazione 3D si può usare:
 Autodesk Recap, per aprire la nuvola eventualmente modificarla ed esportarla nel formato recap
 Autodesk Autocad o Autodesk 3D Studio Max per importare la nuvola in formato recap ed
utilizzarla come riferimento 3d per modellare nuovi oggetti,
http://www.autodesk.it
14
1.e Possibili utilizzi del rilievo aereo 3D multispettrale
1.e.i
Monitoraggio delle trasformazioni nell’Uso del Suolo
Il patrimonio informativo acquisito con il rilievo aereo consente di produrre o aggiornare un
sistema di monitoraggio delle trasformazioni nell’uso del suolo. Il tema delle trasformazioni
territoriali emerge sempre più come domanda di conoscenza all'interno dei sistemi di supporto
alle decisioni nelle scelte di Governo del Territorio. E’ ormai infatti imprescindibile configurare i
futuri assetti di un territorio senza conoscerne le dinamiche in atto, i trends e la velocità dei
cambiamenti tra gli usi nel tempo. Il consumo di suolo è una problematica studiata ormai da molti
centri di ricerca che si occupano di stilare bilanci e contabilità sulle modifiche avvenute nel corso
degli anni negli assetti territoriali, specialmente nella dinamica più evidente nel nostro paese che è
la sottrazione delle aree agricole per far posto alla cementificazione delle aree urbane e
all'impermeabilizzazione dei suoli. Le conseguenze sono ormai evidenti, il nostro sistema rurale
rischia di non riuscire più a soddisfare il fabbisogno del settore agro-alimentare incentivando
sempre più l'importazione di alimenti da paesi terzi.
Sul versante del monitoraggio delle trasformazioni nell’uso del suolo le tecniche di “change
detection” e “data integration” consentono di stilare accurati bilanci nei cambiamenti in atto nel
tempo in dato territorio di analisi grazie all’utilizzo dei classificatori di immagini telerilevate. A
titolo di esempio si veda il prototipo sviluppato nell’area di Mestre per la Provincia di Venezia:
http://www.unisky.it/it/portfolio/land-use-change-ve
Il sistema di monitoraggio delle trasformazioni nell’uso del suolo in serie temporale negli anni 1955-1978-2007
Il trend dell’impermeabilizzazione dei suoli nell’area periurbana di Mestre negli anni 1955-1978-2007
15
1.e.ii Energia & Città
Per affrontare in modo organico il problema del contenimento dei consumi energetici a livello urbano, è
necessario sviluppare delle strategie e metodologie che devono necessariamente basarsi su un preciso e
attendibile quadro di conoscenza dello stato di fatto. All'interno del binomio “Città – Energia” si possono
individuare due livelli di conoscenza distinti: uno fa riferimento all’insieme dei dati sui consumi, sui flussi di
energia, sugli utilizzi, sulle tipologie di fonti energetiche, etc.., l’altro fa riferimento al contesto fisico
dell’ambiente urbano. Chiamiamo questo secondo livello City Model. Il City Model è quindi l’elemento
conoscitivo digitale multilivello degli elementi tangibili che va dalla struttura morfologica della città e dei
suoi comparti, alle caratteristiche geometriche, volumetriche di ogni singolo edificio. Associando a questo
livello i dati sui consumi energetici è quindi possibile generare un quadro di conoscenza sul comportamento
energetico urbano.
A partire dai dati messi a disposizione con il volo TV2020 integrandoli con altri strati informativi (come la
carta tecnica, o altri strati ancillari) è possibile ricostruire il City Model della città di Treviso e ricavare, per
ogni edificio, informazioni quali il suo volume, la sua altezza, la dimensione delle superfici disperdenti,
calcolare l’irraggiamento solare sulle coperture, etc.. Nell’esempio mostrato di seguito è stata prodotta
un’accurata contabilizzazione del potenziale energetico simulando l’installazione di pannelli fotovoltaici e
solare termico sulle coperture degli edifici sfruttando l’elevatissimo dettaglio geometrico del DSM.
Il risultato dell’analisi dell’irraggiamento solare medio annuo sulla città di Feltre.
16
1.e.iii Rischio e Sicurezza del territorio
I Modelli Digitali prodotti dal rilievo aereo saranno utilizzati per restituire il grado di esposizione del
territorio di Treviso al rischio idraulico e idrogeologico attraverso una serie di visualizzazioni tematiche
come ad esempio le aree potenzialmente allagabili a seguito di eventi meteorologici intensi oppure la
micro-variabilità altimetrica del terreno. A tal proposito, il nuovo rilievo aereo e modello 3D consente di
ridefinire i confini dei bacini e sottobacini urbani secondo la direttiva dei Piani Comunali delle Acque,
censire con grande accuratezza il verde in città con le sue molteplici funzioni (miglioramento della qualità
dell’aria, mitigazione isole di calore, attenuare i rumori e gli inquinanti, permeabilizzazione dei suoli,
aumento della resilienza), il monitoraggio e la visualizzazione 3D degli interventi o la mancata
manutenzione nella rete idrografica minore (pulizia fossi, ecc). L'impermeabilizzazione dei suoli ha
accresciuto enormemente il rischio idrogeologico e le crisi idrauliche nelle nostre città con l'aumentare dei
costi per il rimborso dei danni a cose e persone e l'allontanarsi della messa in sicurezza del nostro paese
sempre più onerosa. Il nuovo rilievo ha prodotto un’enorme mole di preziose informazioni relativamente
all’altimetria del suolo e degli elementi presenti su di esso, ed è pertanto di supporto alle analisi di rischio di
allagamento del territorio, alla modellizzazione idraulica dei flussi delle acque nere e miste e
all’identificazione delle criticità dei sistemi di smaltimento delle acque.
Un’analisi delle aree potenzialmente a rischio allagamenti basata sul DTM
17
2 Sistema di condivisione su base geografica del lavoro nei workshop
2.a Piattaforma web
La piattaforma collaborativa per il workshop permette di caricare su un repositorio web materiali digitali
associandoli ad una posizione geografica precisa. I contributi e i materiali caricati possono inoltre essere
caratterizzati con informazioni aggiuntive quali: titolo, descrizione, localizzazione su mappa, galleria di
immagini, allegati, categorie, parole chiave, etc.
Pagina di accesso alla piattaforma
2.b Formati dei materiali
I materiali digitali organizzabili all’interno di repositori web sono tipicamente dei tipi elencati di seguito:
a) Testo semplice o formattato (da inserire direttamente sulla pagina web tramite caselle di testo o
editor semplificati)
b) Testo impaginato (tipicamente formati di stampa elettronica, in primis PDF)
c) Immagini (principalmente nei formati JPG o PNG)
d) Videoclip (i formati video sono moltissimi; il più adatto alla condivisione web attualmente è l’MP4,
altri formati con una buona compatibilità sono il MOV, MPG/MPEG, FLV). Una via efficace e molto
utilizzata in ambienti web con molti utenti è l’embedding (incorporamento) di contenuti dalle
piattaforme di condivisione video come ad esempio Youtube o Vimeo.
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2.c
Modalità di inserimento dei materiali
I partecipanti al workshop potranno consultare i dati che verranno pubblicati e a loro volta condividere le
loro informazioni, il tutto attraverso un’interfaccia utente semplice e intuitiva.
In linea generale la piattaforma web consente le seguenti funzionalità:
 Consultazione dei contributi da mappa o lista, con filtri per categoria tematica e utente
 Ricerca semplice e avanzata
 Dashboard utente per inserimento contributi e gestione contributi pubblicati
 Scheda contributi personalizzabile
 Inserimento e gestione news
 Integrazione con social network (facebook, twitter, etc.)
Dashboard utente
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3 Keywords per il lavoro nei workshop
3.a Utilizzo delle keywords
L’utilizzo di uno strumento collaborativo web-based per un’attività di laboratorio ha essenzialmente due
obiettivi di carattere didattico.
Il primo obiettivo è sviluppare le potenzialità offerte da una modalità di lavoro di tipo cooperativo, ovvero
della possibilità offerta dalla rete Internet di lavorare a più mani e in momenti di versi sullo stesso materiale
in modo da arrivare a dei prodotti finali frutto dell’esperienza e delle competenze di persone differenti.
Il secondo obiettivo è invece legato alla organizzazione dei materiali di lavoro e dei prodotti intermedi o
finali delle attività laboratoriali. In considerazione della pluralità dei materiali realizzabili con strumenti
digitali, è indispensabile adottare un sistema di memorizzazione e indicizzazione dei contenuti in modo tale
da non disperdere quanto prodotto dagli studenti e da permettere delle ricerche strutturate con criteri
diversi.
Uno degli strumenti più utilizzati in ambiente web per la caratterizzazione di contenuti digitali è il tagging,
ovvero l’associazione di keywords ai materiali che poi sono utilizzabili come chiavi di ricerca e
raggruppamento.
I materiali prodotti dagli studenti, caricati su un repositorio web, saranno dunque associati a due gruppi di
TAG, uno riferito al set di keywords legato alle call Horizon 2020, un altro invece riferito ai contenuti
caricati (p.es. area degradata, polo di aggregazione sociale, area a verde urbano, monumento … ecc.)
3.b Elenco delle keywords tematiche Horizon 2020
SMART PEOPLE
Innovative spirit
Entrepreneurship
Economic image & trademarks
Productivity
Flexibility of labour market
International embeddedness
Ability to transform
Level of qualification
Affinity to lifelong learning
Social and ethnic plurality
Flexibility
Creativity
Cosmopolitanism/Openmindedness
Participation in public life
SMART LIVING
Cultural facilities
Health conditions
Individual safety
Housing quality
Education facilities
Touristic attractivity
Social cohesion
SMART ENVIRONMENT
Attractivity of natural conditions
Pollution
Environmental protection
Sustainable resource management
SMART MOBILITY
Local accessibility
(Inter-)national accessibility
Availability of ICT-infrastructure
Sustainable, innovative and safe transport
systems
SMART ECONOMY
Innovative spirit
Entrepreneurship
Economic image & trademarks
Productivity
Flexibility of labour market
International embeddedness
Ability to transform
SMART GOVERNANCE (Participation)
Participation in decision-making
Public and social services
Transparent governance
20
Political strategies & perspectives
SMART BUILDINGS
Optimize energy performance
Performance
Additional commissioning
3.c
Measurement and verification
CO2 monitoring
Controllability of systems
Innovation in Design
Keywords di contenuto da definire con i coordinatori
Oltre alle keywords necessarie per correlare i materiali ai temi delle call di Horizon 2020, un secondo
sistema di keywords servirà a caratterizzare i contributi relativamente al contenuto semantico di questi in
modo da permettere la ricerca di informazioni in base all’utilizzo che se ne intende fare.
Data la stretta correlazione di questo secondo set di parole chiave con i temi dei workshop, la lista va
definita unendo le liste predisposte dai diversi coordinatori.
21
4 Competenze multidisciplinari in area ICT
4.a 15 Profili in area Information & Communication Technology - ICT
Dario Bertocchi – Economista dottorando NT
Giovanni Borga – Architetto PhD
Roberto Case – Ingegnere assegnista di ricerca
Massimiliano Condotta – Architetto PhD
Sara Del Noce – SIT&TLR dottoranda NT
Tommaso Gecchelin – Designer
Vincenzo Giannotti – Ingegnere PhD
Niccolò Iandelli – Geologo PhD
Andrea Mancuso – Architetto dottorando NT
Denis Maragno – Pianificatore dottorando NT
Elena Mazzola – Ingegnere assegnista di ricerca
Riccardo Pasi – Pianificatore dottorando NT
Stefano Picchio – SIT&TLR dottorando NT
Antonella Ragnoli – Ingegnere PhD
Diego Tiozzo – Pianificatore dottorando NT
(Seguono schede profilo, competenze e Learning Objects)
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UNIVERSITA’ IUAV DI VENEZIA
DIPARTIMENTO DI PROGETTAZIONE E PIANIFICAZIONE IN AMBIENTI
COMPLESSI
TV2020 SMART CITY LAB – WORKSHOP
Dario Bertocchi
Economista dell’arte e della cultura
dottorando di ricerca in Nuove Tecnologie e Informazione Territorio e Ambiente
Iuav
cv: http://www.ricercasit.it/dottorato/Content.aspx?page=327
email: [email protected]
mobile: +39 340 5577463
PROFILO E
COMPETENZE
La mia attività si basa sull’utilizzo delle nuove tecnologie applicate al settore turistico,
per la gestione sostenibile del territorio e per la creazione di servizi al turista e infine, per
un marketing territoriale più diffuso. La mia ricerca comprende anche l’utilizzo di
sensoristica diffusa e big data analysis per lo studio di flussi turistici.
LEARNING
OBJECTS A
DISPOSIZIONE
DELLE ATTIVITÀ DEI
WORKSHOPS
Nuove Tecnologie e turismo:
Utilizzo di strumenti tecnologici per il turismo, il patrimonio culturale e il marketing
territoriale. Nello specifico mobile application, realtà aumentata, sensoristica diffusa,
analisi dell'immagine, sentiment analysis.
Si occupa di:
Smart City e Smart Tourism; Destination
Management e Mobile Application;
Marketing Territoriale;
Realtà aumentata;
Sentiment Analysis.
Mobile Application e Realtà Aumentata
Management per il turismo e la cultura:
Economia e gestione dell'arte e delle attività culturali, destination management e
storytelling, brand reputation, swot e stakeholders analysis, turismo sostenibile, social
network e reputazione, marketing esperienziale.
Nuove Tecnoologie e turismo – rassegna casi studio:
Progetto Europeo TechTour [www.techcooltour.com/en/], progetto europeo Tourism
Laboratory [www.tourismlab.eu/default.aspx?lng=en], APP per la Riviera del Brenta
[https://play.google.com/store/apps/details?id=com.tet.ledeliziedellabrenta&hl=it], attività
del
Parco
Scientifico
e
Tecnologico
di
Tarragona,
Spagna
[www.pctturisme.cat/eng/index.php]
Sensoristica diffusa e Big Data Analysis
Destination management
23
UNIVERSITA’ IUAV DI VENEZIA
DIPARTIMENTO DI PROGETTAZIONE E PIANIFICAZIONE IN AMBIENTI
COMPLESSI
TV2020 SMART CITY LAB – WORKSHOP
Giovanni Borga
architetto
dottore di ricerca in Nuove Tecnologie e Informazione Territorio e Ambiente
Ricercatore ICAR/13 Iuav DPPAC
Unisky s.r.l
cv: www.borga.it/main/Default.aspx?page=curriculum
email: [email protected] - mobile: 347 6492111
PROFILO E
COMPETENZE
Nell’ambito delle ICT per la città e il territorio è specializzato nella progettazione e
realizzazione di geo-database orientati al web, strumenti e tecniche di gestione di dati
georeferenziati, GIS e di condivisione web delle informazioni geografiche. In ambito di
ricerca si occupa di City Sensing/Model e di strumenti web-oriented per il supporto dei
processi decisionali in particolare per gli aspetti della information/interface design di
applicazioni a contenuto geografico.
LEARNING
OBJECTS A
DISPOSIZIONE
DELLE ATTIVITÀ DEI
WORKSHOPS
City Sensing / City Modelling – approccio integrato alla conoscenza del territorio
basato su tecnologie innovative:
Dalla Digital Earth di Gore alle piattaforme di dati geografici; integrazione di dati eterogenei
e tecniche di valorizzazione di grandi giacimenti di informazioni.
Si occupa di
Sistemi Informativi Territoriali e sistemi di
monitoraggio diffuso orientati ai temi Smart
Cities & Communities.
City Sensing e City Model; Spatial Data
Infrastructures
Schema dell’approccio City Sensing
Tecnologie GeoDBMS per l’organizzazione e il processamento dei dati geografici:
Il GeoDBMS consente di avere sulle mappe la stessa flessibilità offerta dai sistemi di
gestione di archivi alfanumerici con la possibilità di utilizzare script che elaborano la
componente geometrica delle informazioni presenti in una base di dati.
Spatial Data Infrastructures:
Le SDI sono strumenti software che permettono di creare reti di soggetti in Internet che
detengono e condividono dati geografici indipendentemente dalle soluzioni
hardware/software utilizzate da ciascuno di essi.
Piattaforma interoperabile GeoSDI
24
UNIVERSITA’ IUAV DI VENEZIA
DIPARTIMENTO DI PROGETTAZIONE E PIANIFICAZIONE IN AMBIENTI
COMPLESSI
TV2020 SMART CITY LAB – WORKSHOP
Roberto Case
Ingegnere informatico
assegnista di ricerca in Nuove Tecnologie e Informazione Territorio e Ambiente
Si occupa di:
Tecnologie web; grafica 3D; nuvole di punti.
IUAV
cv: www.ricercasit.it/Dottorato/Content.aspx?page=332
email: [email protected]
mobile: 349 2372250
PROFILO E
COMPETENZE
Le attività svolte sono state principalmente rivolte alla pubblicazione e condivisione di
contenuti sul web, prima legati alla mobilità pedonale in centri storici ed in seguito alla
fruibilità di nuvole di punti.
Per quel che riguarda la programmazione al di fuori dell’ambito web, la partecipazione al
progetto europeo Klean, ed in particolare allo sviluppo di software per la riduzione
dell’impatto ambientale dei veivoli, ha consolidato le basi riguardanti lo sviluppo di
applicazioni.
LEARNING
OBJECTS A
DISPOSIZIONE
DELLE ATTIVITÀ DEI
WORKSHOPS
Applicazioni web:
Utilizzo di standard come HTML5 e CSS3 per la creazione di siti e linguaggio JavaScript e
Php per lo sviluppo di applicazioni web.
[www.finqercity.it]
Navigazione sul web
Sviluppo di applicazioni software:
Sviluppo di applicazioni, principalmente con linguaggio C++ e Java, a partire da esigenze
specifiche.
Grafica 3D per il web:
Sviluppo di sistemi client-server per la pubblicazione sul web di modelli 3D tramite
linguaggi quali Actionscript (Flash) e webGL, in particolare per la fruibilità di nuvole di
punti.
[www.ricercasit.it/assegnifse/Content.aspx?page=355]
Nuvole di punti 3D sul web
25
UNIVERSITA’ IUAV DI VENEZIA
DIPARTIMENTO DI PROGETTAZIONE E PIANIFICAZIONE IN AMBIENTI
COMPLESSI
TV2020 SMART CITY LAB – WORKSHOP
Massimiliano Condotta
architetto
dottore di ricerca in Nuove Tecnologie e Informazione Territorio e Ambiente
post-doc Iuav
Unisky s.r.l
cv: www.ricercasit.it/Dottorato/Content.aspx?page=187
email: [email protected]
mobile: 349 4201218
PROFILO E
COMPETENZE
Le esperienze personali, inizialmente focalizzate sull’integrazione dell’ICT nella
progettazione architettonica e urbana, attraverso la partecipazione a progetti di ricerca
internazionali si sono arricchite e raffinate verso i temi di H2020 sull’Energy Efficiency,
sulle Reflective Socities, sulla Condivisione della Conoscenza attraverso sistemi
interattivi e più in generale sui temi Smart City.
LEARNING OBJECTS
A DISPOSIZIONE
DELLE ATTIVITÀ DEI
WORKSHOPS
Knowledge Management Systems per il Cultural Heritage:
Utilizzo di faceted taxonomies per la classificazione e indicizzazione di contenuti digitali
inerenti l’architettura, l’urbanistica e il cultural heritage. Il lavoro con il Getty Research
Institute e il progetto di ricerca europeo MACE.
Il City Sensing e l’Energy Mapping:
Elaborazione di banche dati sui consumi degli edifici e concezione di un sistema di per la
conoscenza condivisa e collaborativa sui consumi energetici a scala urbana. L’esperienza
del progetto Urban Energy Web.
Si occupa di:
Sistemi Informativi per lo studio dei
consumi energetici a scala urbana; City
Model e City Sensing; Knowledge
Management Systems.
Energy Mapping
Urban content classification
Il City Model:
Utilizzo e rielaborazione dei modelli tridimensionali ottenuti con tecniche di rilevo laser
scanner all’interno di sistemi CAD.
La progettazione europea:
I progetti di ricerca europei, Horizon 2020 e le connessioni con TV2020 Smart City Lab.
City Model
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UNIVERSITA’ IUAV DI VENEZIA
DIPARTIMENTO DI PROGETTAZIONE E PIANIFICAZIONE IN AMBIENTI
COMPLESSI
TV2020 SMART CITY LAB – WORKSHOP
Sara Del Noce
Pianificatore
dottore di ricerca in Nuove Tecnologie e Informazione Territorio e Ambiente
Dottorato Iuav - Unisky srl
cv: http://www.ricercasit.it/dottorato/Content.aspx?page=331
email: [email protected]
mobile: 340 1611320
PROFILO E
COMPETENZE
Le competenze personali sono orientate alle di attività di decision support system
attraverso l'elaborazione di dati geografici con software GIS e all’uso delle nuove
tecnologie web-social. In questo scenario trovano spazio le attività di ricerca incentrate
sull'analisi dei servizi collaborativi come risorsa per lo sviluppo urbano attraverso una
riflessione sui possibili sistemi di rete in città tra cittadini e pubblica amministrazione.
LEARNING
OBJECTS A
DISPOSIZIONE
DELLE ATTIVITÀ DEI
WORKSHOPS
Smart governance, network society, servizi collaborativi:
Conoscenza della rete di servizi offerti dal web in materia di pratiche collaborative,
esperienza di creazione e attuazione di processi partecipativi e collettivi (in cooperative,
associazioni, gruppi di lavoro) legati a pratiche territoriali (orti-urbani, co-housing, riuso,
ecc).
Si occupa di:
Pratiche e politiche collaborative,
Pianificazione territoriale, urbanistica e
ambientale,
Sistemi informativi territoriali
Disegno di una piattaforma wiki
Elaborazioni basi informative, studio e
progettazione rete ecologica
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DIPARTIMENTO DI PROGETTAZIONE E PIANIFICAZIONE IN AMBIENTI
COMPLESSI
TV2020 SMART CITY LAB – WORKSHOP
Tommaso Gecchelin
Fisico e Designer Industriale
Esperto di Nuove Tecnologie per il Design
Si occupa di:
Strategic Future Design Planning, User
Interface e User Experience Design,
Communication Design & Marketing
Freelance Innovation Designer
cv: www.tommasogecchelin.com
email: [email protected]
mobile: 3497354971
PROFILO E
COMPETENZE
Dottore in Fisica e in Disegno Industriale, esperto nell'applicazione di nuove tecnologie
nell'ambito del design dell'innovazione.
LEARNING
OBJECTS A
DISPOSIZIONE
DELLE ATTIVITÀ DEI
WORKSHOPS
Strategic Future Design Planning:
Valutazione dei trend tecnologici per la pianificazione strategica nell'ambito del design di
prodotti e servizi innovativi di medio lungo termine. (mezzi di trasporto autonomi, Robotica
Avanzata, Cognitive Computing, Nanotecnologie, Internet of Things, Big Data, Droni)
Internet of Things
UI & UX – User Interface e User Experience Design:
Progettazione di interfacce utente ed esperienza d'uso per prodotti e servizi di nuova
generazione. Valutazione dei parametri ergonomici e delle criticità progettuali nel
paradigma dello User Centered Design.
Communication Design & Marketing:
Soluzioni innovative per la comunicazione e la presentazione di progetti complessi o ad
alto contenuto scientifico.
Infografiche dinamiche e infografiche 3D video, mind maps statiche e dinamiche.
Dynamic Infographics
User Interface Design
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UNIVERSITA’ IUAV DI VENEZIA
DIPARTIMENTO DI PROGETTAZIONE E PIANIFICAZIONE IN AMBIENTI
COMPLESSI
TV2020 SMART CITY LAB – WORKSHOP
Vincenzo Giannotti
ingegnere
dottore di ricerca in Nuove Tecnologie e Informazione Territorio e Ambiente
cv: www.ricercasit.it/Dottorato/Content.aspx?page=304
email: [email protected]
mobile: 329 9896136
PROFILO E
COMPETENZE
In generale i miei maggiori interessi professionali e scientifici hanno per molto tempo
riguardato lo studio e l'applicazione di servizi e procedure di interoperabilità per il
coordinamento delle attività di manutenzione urbana. Negli ultimi anni ho ampliato questi
miei interessi al campo delle tecnologie del semantic web e dei recommender systems per
applicazioni nel Turismo e nel Cultural Heritage, e allo studio delle problematiche di
interoperabilità semantica nella ricostruzione di modelli 3D su scala urbana (City Model).
LEARNING
OBJECTS A
DISPOSIZIONE
DELLE ATTIVITÀ DEI
WORKSHOPS
Tecnologie semantiche per il Cultural Heritage
Viene riportata l'esperienza maturata in alcuni progetti sviluppati su questo particolare
tema: SISC (Sistema Informativo Semantico per la Cultura) – realizzato da Iuav in
collaborazione con la Regione del Veneto e AdriaMuse (Ipa Adriatic Cross Border
Cooperation Programme) per una promozione innovativa dell'offerta museale europea.
[www.unisky.it/it/portfolio/adriamuse]
[www.iuav.it/Ateneo1/chi-siamo/pubblicazi1/Catalogo-G/] giornale Iuav n. 137
Si occupa di:
tecnologie semantiche e sistemi di
raccomandazione per applicazioni nel
turismo e nella gestione di beni culturali;
Smart Tourism, Semantic Web,
Recommender Systems, Interoperability.
Cultural Heritage
Sistemi di raccomandazione per il Turismo
Il progetto sperimentale OmniTurist, realizzato a Peschici sul Gargano in Puglia, propone
un sistema innovativo di accompagnamento del turista alla visita di una città e di un
territorio. OmniTurist è attualmente in fase di collaudo.
Omniturist
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UNIVERSITA’ IUAV DI VENEZIA
DIPARTIMENTO DI PROGETTAZIONE E PIANIFICAZIONE IN AMBIENTI
COMPLESSI
TV2020 SMART CITY LAB – WORKSHOP
Niccolò Iandelli
geologo
dottore di ricerca in Nuove Tecnologie e Informazione Territorio e Ambiente
post-doc Iuav
Si occupa di:
Sistemi Informativi Territoriali; Reti di
Sensori e Monitoraggio Diffuso e Pervasivo;
City Model e City Sensing; Knowledge
Management Systems.
cv: www.ricercasit.it/Dottorato/Content.aspx?page=120
email: [email protected] - mobile: 3477659018
PROFILO E
COMPETENZE
Le competenze personali, inizialmente concentrate sui Sistemi informativi Territoriali e
la geomatica si sono arricchite grazie all’attività di ricerca e il dottorato con argomenti
legati all’Internet delle Cose, all’ICT applicato all’ambiente e al territorio, al Monitoraggio
diffuso e pervasivo, ai Sensori lowcost, ai Sistemi Embedded, al mondo del Sensor
web, Smart Environment e City Sensing.
LEARNING
OBJECTS A
DISPOSIZIONE
DELLE ATTIVITÀ DEI
WORKSHOPS
OpenGIS:
Strumenti e opportunità dei software GIS open source, presentazione dei software più
diffusi (Quantum GIS, GvSIG, uDig, Jump, Grass, Kosmo) e analisi delle maggiori
funzionalità.
Pervasive Monitoring – Reti di Monitoraggio diffuso:
Strumenti, tecniche e tecnologie per il monitoraggio diffuso e partecipato dell’ambiente e
del territorio. Stato dell’arte e presentazione delle esperienze maturate nei progetti:
“S.E.M.P.L.I.CITY
–
monitoraggio
ambientale
diffuso
e
bikesharing
2
[www.unisky.it/semplicity/]; “SIM –Villafranca”- Rete di centraline sperimentali per il
monitoraggio dell’aria nel Comune di Villafranca [www.unisky.it/it/portfolio/sim2villafranca].
Reti di Sensori
Monitoraggio diffuso
Internet of Things
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DIPARTIMENTO DI PROGETTAZIONE E PIANIFICAZIONE IN AMBIENTI
COMPLESSI
TV2020 SMART CITY LAB – WORKSHOP
Andrea Mancuso
architetto
dottorando in Nuove Tecnologie e Informazione Territorio e Ambiente
Si occupa di:
Web mapping, Open data, waste
management.
cv: http://goo.gl/eJhZeP
email: [email protected]
mobile: 3290780115
PROFILO E
COMPETENZE
Ha maturato diverse esperienze nell’ambito dei sistemi informativi territoriali applicati
all’urbanistica e ai beni architettonici, in particolare per lo sviluppo di soluzioni gis web
oriented. Nell’ambito dell dottorato si occupa di tematiche orientate alla Smart City con
particolare riferimento al tema della gestione dei rifiuti.
LEARNING OBJECTS
A DISPOSIZIONE
DELLE ATTIVITÀ DEI
WORKSHOPS
Conoscenza condivisa e collaborativa (Open data e Content Management System)
Sistemi di gestione dati, creazione e pubblicazioni di dati su piattaforme web
[www.urbanenergyweb.eu]
Conoscenza condivisa
WEB Mapping:
Creazione e sviluppo di portali cartografici.
[viamont.unisky.it - siplan.veniceandlagoon.org ]
Geographical Information System:
Creazione e gestione, analisi e rappresentazione dati geografici.
[sil.deltapo.eu]
WEB mapping – open data
Elaborazioni GIS
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DIPARTIMENTO DI PROGETTAZIONE E PIANIFICAZIONE IN AMBIENTI
COMPLESSI
TV2020 SMART CITY LAB – WORKSHOP
Denis Maragno
Pianificatore
dottorando in Nuove Tecnologie e Informazione Territorio e Ambiente
cv: www.ricercasit.it/dottorato/Content.aspx?page=326
email: [email protected]
mobile: 349 5629068
PROFILO E
COMPETENZE
Le competenze personali si focalizzano sull’integrazione delle tecnologie ICT con le attività
di Governo del Territorio in uno scenario di cambiamento climatico. Mediante la
partecipazione a progetti di ricerca internazionali si sono arricchite e raffinate verso i temi
di H2020 sull’Energy Efficiency, sulla Resilence Sity, sulla Condivisione della
Conoscenza attraverso sistemi interattivi e più in generale sui temi Smart City.
LEARNING
OBJECTS A
DISPOSIZIONE
DELLE ATTIVITÀ DEI
WORKSHOPS
Trattamento dati DIM (Dense Image Matching):
Classificazione e creazione di DTM e DSM (digital terrain model, digital surface model) a
partire da “nuovle di punti” in formato LAS . Il mio impiego, che si svolge in collaborazione
Provincia di Venezia, prevede l’utilizzo dei dati acquisti con il telerilevamento (tecnica
identica a quella impiegata per reperire i dati per la città di Treviso e utilizzati nel
workshop) per la creazione di nuova informazione digitale a supporto delle fasi di
progettazione e di Governo del Territorio.
Solar Mapping e Detecting Vulnerable Areas
Analisi della forma urbana mediante modelli 3D al fine di identificare e classificare
informazioni quali: superfici permeabili e impermeabili, verde a terra, alberi, incidenza
solare, Sky View Factor, pendenza delle superfici (tetti e terreno). Le informazioni ricavate
sono state utilizzate nel Progetto Europeo “Uhi Project” (http://eu-uhi.eu) per individuare
azioni di mitigazione al fenomeno “isola di calore urbana” e saranno utilizzate, in
collaborazione con la Provincia di Venezia nel Progetto “SEAP-Alps” (http://seapalps.eu/hp2/Startseite.htm), per supportare i Comuni nella definizione di politiche di
adattamento e mitigazione ai cambiamenti climatici.
Si occupa di:
Sistemi Informativi Territoriali per lo studio e
la definizione di Politiche e strategie di
mitigazione e adattamento della città in uno
scenario di cambiamento climatico; City
Model; Remote Sensing; Knowledge
Management Systems, Urban Resilience
Potential Incoming Solar Radiation
Urban content classification
City Model
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UNIVERSITA’ IUAV DI VENEZIA
DIPARTIMENTO DI PROGETTAZIONE E PIANIFICAZIONE IN AMBIENTI
COMPLESSI
TV2020 SMART CITY LAB – WORKSHOP
Elena Mazzola
Ingegnere edile
assegnista di ricerca in Nuove Tecnologie e Informazione Territorio e Ambiente
Si occupa di:
Estrazioni di modelli vettoriali di edifici da
scansioni laser 3D.
IUAV
cv: www.ricercasit.it/Dottorato/Content.aspx?page=333
email: [email protected]
mobile: 348 5705926
PROFILO E
COMPETENZE
Le esperienze personali, inizialmente focalizzate sulla progettazione e pianificazione
urbanistica e sull’energetica, attraverso la partecipazione all’assegno di ricerca per la
modellazione vettoriale di edifici da scansioni laser 3D, si sono arricchite e sviluppate
verso l’integrazione di modelli 3D con tematiche legate all’energy efficiency, con scopi sia
di formazione della cittadinanza che di facilitazione per la rielaborazione nello studio
energetico.
LEARNING
OBJECTS A
DISPOSIZIONE
DELLE ATTIVITÀ DEI
WORKSHOPS
City Model and Urban Planning:
Utilizzo e rielaborazione dei dati ottenuti da diverse tecnologie legate al rilievo, per una
modellazione 3D con taglio progettuale e di analisi.
Urban Planning
Energy Efficiency:
Analisi dei modelli vettoriali utili alla facilitazione del lavoro dei progettisti nello studio
urbanistico dei comparti urbani, delle loro interazioni energetiche (soleggiamento o parti
riscaldate a contatto).
Consumer Engagment for sustainable energy:
Studio di modelli vettoriali al fine di creare una coscienza energetica critica da parte della
cittadinanza.
City Model for Energy Efficiency
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UNIVERSITA’ IUAV DI VENEZIA
DIPARTIMENTO DI PROGETTAZIONE E PIANIFICAZIONE IN AMBIENTI
COMPLESSI
TV2020 SMART CITY LAB – WORKSHOP
Riccardo Pasi
pianificatore
dottorando in Nuove Tecnologie e Informazione Territorio e Ambiente
Si occupa di:
Rischio idraulico in ambito urbano
Smart Environment,
GIS - Webmapping,
Remote sensing
cv: www.ricercasit.it/dottorato/Content.aspx?page=325
email: [email protected]
mobile: 3331139175
PROFILO E
COMPETENZE
Si occupa delle tematiche legate alla pianificazione del territorio connessa alla gestione
delle risorse idriche, della tutela e gestione del suolo e delle acque nella pianificazione di
bacino e delle problematiche di integrazione tra piani di governo del ciclo dell'acqua e
pianificazione urbanistica.
Gli interessi di ricerca e studio sono rivolti alle tematiche del governo del territorio con il
supporto delle nuove tecnologie applicate ai temi del rischio idrogeologico e l’idraulica
urbana, in particolare mediante trattamento di immagini e dati da satellite/aereo/UAV,
classificazione di immagini telerilevate, gestione di dati georiferiti, geo-database spaziali e
applicazioni real-time da sensori per l’allertamento.
LEARNING
OBJECTS A
DISPOSIZIONE
DELLE ATTIVITÀ DEI
WORKSHOPS
Pianificazione integrata acque-suolo
Elaborazione di quadri di conoscenza condivisa a supporto delle decisioni nelle politiche di
tutela e gestione del suolo, del rischio idrogeologico e idraulico.
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UNIVERSITA’ IUAV DI VENEZIA
DIPARTIMENTO DI PROGETTAZIONE E PIANIFICAZIONE IN AMBIENTI
COMPLESSI
TV2020 SMART CITY LAB – WORKSHOP
Stefano Picchio
Sistemi Informativi Territoriali e Telerilevamento
dottorando di ricerca in Nuove Tecnologie per la Città, il Territorio e l’Ambiente
Iuav
Unisky s.r.l
cv: www.ricercasit.it/Dottorato/Content.aspx?page=279
email: [email protected]
mobile: 393 9188557
PROFILO E
COMPETENZE
Dottore Magistrale in Sistemi Informativi Territoriali e Telerilevamento esperto di tecnologie
e metodologie per il Remote Sensing e il trattamento di immagini telerilevate.
LEARNING
OBJECTS A
DISPOSIZIONE
DELLE ATTIVITÀ DEI
WORKSHOPS
Informazione territoriale e ambientale da dati telerilevati:
Utilizzo di classificatori di ultima generazione per la mappatura di informazioni tematiche
relative alla Città e al Territorio a partire dalla serie di immagini multispettrali acquisite
dalle diverse piattaforme di Osservazione della Terra alle diverse scale (satelliti, aereo,
drone).
3D Models:
Trattamento di dati tridimensionali ad altissima risoluzione per la costruzione di modelli 3D
del Territorio sia da sensori attivi (LiDAR) che con tecniche di Image Dense Matching
all’interno dei software GIS.
Si occupa di:
Sistemi Informativi Territoriali
Earth Observation Systems
Image processing
3D Models
Agricoltura e Nuove Tecnologie
Earth Observation Systems
Land Use Change
Sistemi di monitoraggio delle trasformazioni di Uso del Suolo:
Sviluppo di database geografici per la contabilizzazione e il monitoraggio delle
trasformazioni urbane e territoriali a partire da immagini telerilevate acquisite in differenti
epoche temporali.
Remote Sensing Classification
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UNIVERSITA’ IUAV DI VENEZIA
DIPARTIMENTO DI PROGETTAZIONE E PIANIFICAZIONE IN AMBIENTI
COMPLESSI
TV2020 SMART CITY LAB – WORKSHOP
Antonella Ragnoli
ingegnere civile
dottore di ricerca in Nuove Tecnologie e Informazione Territorio e Ambiente
post-doc Iuav
cv: www.ricercasit.it/Dottorato/Content.aspx?page=166
email: [email protected]
mobile: 3406003665
PROFILO E
COMPETENZE
LEARNING OBJECTS
A DISPOSIZIONE
DELLE ATTIVITÀ DEI
WORKSHOPS
Il percorso di ricerca ha consentito di affiancare alla preparazione tecnica nel campo delle
infrastrutture viarie nuove competenze nel settore delle ICT, aprendo nuovi scenari sui
temi della Smart Mobiliy, approcciando a nuovi paradigmi conoscitivi della dimensione
strutturale e funzionale della strada come Road Model e Road Sensing, strumenti
strategici a supporto di attività di analisi, progettazione e gestione dello spazio urbano ed
in particolare di quello dedicato alla mobilità. Altre competenze specifiche acquisite anche
attraverso la partecipazione a progetti di ricerca afferiscono ai temi della Safety Review e
Road Management System.
Si occupa di:
Mobile Mapping System per l’analisi dello
spazio stradale; Road Model e Road
Sensing finalizzati a nuovi paradigmi di
Road Management System
Road Safety Analysis
Mobile Mapping System per il rilievo del territorio:
Nuove piattaforme Mobile Mapping System per il rilievo stradale consentono l’acquisizione
di diverse tipologie di dati georiferiti, principalmente immagini o laser, atti a corrispondere
alle esigenze conoscitive che sottendono nuovi paradigmi di progettazione e gestione
anche del territorio [www.unisky.it/it/tecnologie/veicoli-terrestri-attrezzati].
Road Model e Road Sensing per Road Management System:
Elaborazione ed integrazione di fonti dati e sistemi di analisi per la creazione di nuovi
modelli conoscitivi focalizzati sulle caratteristiche fisiche e funzionali della mobilità,
finalizzati ad una gestione ottimizzata del patrimonio infrastrutturale all’interno di un’ottica
di innovazione e abbattimento del rischio incidentale [www.unisky.it/it/cosaoffriamo/sicurezza-stradale].
Mobile Mapping System
Road Model
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UNIVERSITA’ IUAV DI VENEZIA
DIPARTIMENTO DI PROGETTAZIONE E PIANIFICAZIONE IN AMBIENTI
COMPLESSI
TV2020 SMART CITY LAB – WORKSHOP
Diego Tiozzo
Pianificatore
dottorando di ricerca in Nuove Tecnologie e Informazione Territorio e Ambiente
Si occupa di:
nuove tecnologie applicate alla
realizzazione di soluzioni innovative per
l'ambiente e l'agricoltura
cv: www.ricercasit.it/Dottorato/Content.aspx?page=324
email: [email protected]
mobile: 339 7352353
PROFILO E
COMPETENZE
Con una specifica formazione sui sistemi informativi geografici, si occupa di tematiche
relative alle Wireless Sensor Network e all'uso delle piattaforme aeree (droni) o terrestri
(rover) per uso agricolo e ambientale. Collabora allo sviluppo di progetti su queste temi
presso la Facoltà di Agraria dell'Università degli Studi di Padova.
LEARNING
OBJECTS A
DISPOSIZIONE
DELLE ATTIVITÀ DEI
WORKSHOPS
Dalle Smart cities alle Smart farms:
Relazione tra Smart cities e Smart farms, Il km 0 e la fidelizzazione,
L'agricoltura urbana, Tracciabilità e filiera corta, Quanto è intelligente l'agricoltura oggi?
Agricoltura oggi e domani:
Metodi e tecnologie agronomiche attuali, Limiti e problemi dell'agricoltura oggi, Resa
agricola e inquinamento, Sostenibilità dei sistemi agricoli attuali, Sistemi di mitigazione
convenzionali, La Politica Agricola Comune (PAC)
Agricoltura e innovazione:
Metodi e tecnologie per una agricoltura "intelligente", Remote sensing e agricoltura di
precisione, Wireless Sensor Networks e sensoristica diffusa, I droni e le altre piattaforme
mobili per usi agricoli e ambientali, Il progetto "FERTIMETRO" e Il progetto "SKYFARM": i
droni per raccogliere dati e per curare le piante
Progetto "FERTIMETRO"
Progetto "SKYFARM"
37
4.b Learning Objects a disposizione dei coordinatori dei workshop
Turismo e cultura
1. Nuove Tecnologie e turismo – Dario Bertocchi
2. Management per il turismo e la cultura – Dario Bertocchi
3. Nuove Tecnologie e turismo – rassegna casi studio – Dario Bertocchi
4. Knowledge Management Systems per il Cultural Heritage – Massimiliano Condotta
5. Tecnologie semantiche per il Cultural Heritage – Vincenzo Giannotti
6. Sistemi di raccomandazione per il Turismo – Vincenzo Giannotti
Energia e città
7. Il City Sensing e l’Energy Mapping – Massimiliano Condotta
8. Energy Efficiency – Elena Mazzola
9. Consumer Engagment for sustainable energy – Elena Mazzola
Ambiente e clima
10. Pervasive Monitoring e reti di Monitoraggio diffuso – Niccolò Iandelli
11. Solar Mapping e Detecting Vulnerable Areas – Denis Maragno
12. Pianificazione integrata acque-suolo – Riccardo Pasi
Mobilità
13. Road Model e Road Sensing per Road Management System – Antonella Ragnoli
Agrifood
14. Dalle Smart cities alle Smart farms – Diego Tiozzo
15. Agricoltura oggi e domani – Diego Tiozzo
16. Agricoltura e innovazione – Diego Tiozzo
Quadri di conoscenza per Smart City & Communities
17. City Sensing / City Modelling – approccio integrato alla conoscenza del territorio basato su
tecnologie innovative – Giovanni Borga
18. Il City Model – Massimiliano Condotta
19. Smart governance, network society, servizi collaborativi – Sara Del Noce
20. Conoscenza condivisa e collaborativa (Open data e Content Management System) – Andrea
Mancuso
Strumenti tecnologici
21. Tecnologie GeoDBMS per l’organizzazione e il processamento dei dati geografici – Giovanni Borga
22. Spatial Data Infrastructures – Giovanni Borga
23. Applicazioni web – Roberto Case
24. Sviluppo di applicazioni software – Roberto Case
25. Grafica 3D per il web – Roberto Case
26. Open GIS – Niccolò Iandelli
27. WEB Mapping – Andrea Mancuso
28. Geographical Information System – Andrea Mancuso
29. Trattamento dati DIM (Dense Image Matching) – Denis Maragno
30. City Model and Urban Planning – Elena Mazzola
31. Mobile Mapping System per il rilievo del territorio – Antonella Ragnoli
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32. Informazione territoriale e ambientale da dati telerilevati – Stefano Picchio
33. 3D Models da Dense Image Matching – Stefano Picchio
34. Sistemi di monitoraggio delle trasformazioni di Uso del Suolo – Stefano Picchio
Design e progettazione
35. La progettazione europea – Massimiliano Condotta
36. Strategic Future Design Planning – Tommaso Gecchelin
37. IU & UX - User Interface & User Experience Design - Tommaso Gecchelin
38. Communication Design & Marketing - Tommaso Gecchelin
4.c
Sistema di prenotazione per l’erogazione dei Learning Objects
Per dar modo ai coordinatori dei workshop di utilizzare i Learning Objects viene predisposto un apposito
calendario Google da cui è possibile controllare le disponibilità e prenotare gli interventi.
39
4.d Seminario offerto dal dottorato Nuove Tecnologie su “Big Data & Analytics”
Fabrizio Renzi
Direttore tecnico ed innovazione IBM Italia
Big Data & Analytics
C'è chi sostiene che i dati siano il nuovo petrolio.
Ma come estrarlo? Come usarlo?
E soprattutto, come dare un "senso" al loro uso?
Università Iuav di Venezia
Dottorato di Ricerca in Nuove Tecnologie per la Città, il Territorio e l’Ambiente
9 ottobre 2014
Fabrizio Renzi: nato nel 1964, è laureato in Ingegneria Elettronica al Politecnico di Milano ed ha un
executive MBA ottenuto presso l’INSEAD di Parigi.
Direttore Tecnico e Innovazione, Financial Services Sector di IBM Italia, tra il 2009 e il 2010, è stato
direttore tecnico IBM, Area sistemi e tecnologie, per i paesi emergenti (Russia, Europa dell’Est,
MedioOriente ed Africa) a Dubai. Dal 1997 ha ricoperto incarichi manageriali nelle aree di innovazione quali
ondemand, ebusiness, ecommerce, network computing solutions, client server.
Entrato in IBM nel 1990 come System Engineer ha ricoperto ruoli di responsabile per introdurre in Italia
nuovi prodotti, tecnologie e soluzioni dai laboratori USA della IBM Research & Development, dove ha speso
in assegnazione internazionale alcuni anni della sua vita professionale.
Nel corso della sua attività è stato keynote speaker in numerosi eventi scientifici e legati alla tecnologia e ha
svolto incarichi di insegnamento presso alcune Università italiane.
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5 Immagini RGB e multispettrali acquisite sull’area di Treviso
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