Cooperativa Cattolico-democratica di Cultura Venerdì 27 marzo 2015, Sala Bevilacqua, via Pace n.10, Brescia, ore 18 Massimo Cacciari e Massimo Rizzi presentano il libro di Carlo Maria Martini (La Scuola ed.) “Figli di Abramo. Noi e l’Islam” Lunedì 30 marzo 2015, Libreria Università Cattolica via Trieste n.17, Brescia, ore 18 Daniele Menozzi e Marco Roncalli presentano il libro di Fulvio De Giorgi (Morcelliana ed.) “Paolo VI. Il Papa del moderno” Venerdì 10 aprile 2015, Sala Bevilacqua, via Pace n.10, Brescia, ore 18 Il problema della libertà in Blaise Pascal Claudio Ciancio (professore ordinario di Filosofia teoretica nell’Università del Piemonte Orientale) Giovedì 16 aprile 2015, Sala Bevilacqua via Pace n.10, Brescia, ore 18 Il problema della libertà in Antonio Rosmini Pier Paolo Ottonello (professore emerito di Storia della filosofia nell’Università di Genova) Giovedì 23 aprile 2015, Sala Bevilacqua, via Pace n.10, Brescia, ore 18 Il problema della libertà in Søren Kierkegaard Roberto Garaventa (professore ordinario di Storia della filosofia contemporanea nell’Università di Chieti) www.ccdc.it BREVE PROFILO DEI RELATORI Massimo Cacciari. Professore emerito di estetica presso l’Università di Venezia. Da posizioni teoriche marxiste è approdato a una personale riflessione sulla crisi del pensiero dialettico della tradizione hegeliano-marxista, studiando autori (F.W. Nietzsche, L. Wittgenstein, M. Heidegger, F. Kafka) e culture (in particolare quella viennese e mitteleuropea tra Ottocento e Novecento) che ha ritenuto caratteristici di quella crisi, indagandone poi le ragioni profonde nella tradizione metafisica e teologico-religiosa occidentale. Ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti internazionali tra cui il premio Hannah Arendt per la filosofia politica (1999) e quello dell’Accademia di Darmstadt per la diffusione della cultura tedesca all’estero (2002). Tra le opere: Krisis. Saggio sulla crisi del pensiero negativo da Nietzsche a Wittgenstein (1976); Dallo Steinhof (1980); Icone della legge (1985); L’angelo necessario (1986); Dell’inizio (1990); Geo-filosofia dell’Europa (1994); L’arcipelago (1997); Arte, tragedia, tecnica (in collaborazione con M. Donà, 2000); Della cosa ultima (2004); Tre icone (2007); Hamletica (2009); Ama il prossimo tuo (con E. Bianchi, 2011); Doppio ritratto. San Francesco in Dante e Giotto (2012); Il potere che frena (2013); Labirinto filosofico (2014). Massimo Rizzi. Direttore dell’Ufficio Migranti e dell’Ufficio dialogo interreligioso della diocesi di Bergamo, ha approfondito i suoi studi teologici nell’ambito della teologia delle religioni presso la Pontificia Università Lateranense. Nel frattempo si è specializzato in islamistica frequentando l’istituto Dar Comboni - Cairo e il Pontificio Istituto di studi arabi e di islamistica - Roma. Ha pubblicato sull’argomento per l’Harmattan Italia: Le prime traduzioni del Corano in Italia: contesto storico e attitudine dei traduttori e Per un discernimento cristiano dell’Islam (Marietti). Daniele Menozzi è professore ordinario di Storia Contemporanea presso la Scuola Normale Superiore di Pisa, dove dal 2009 al 2012 è stato preside della classe di Lettere e Filosofia. É stato coordinatore nazionale e locale di ricerche finanziate dal Murst (Repertorio delle lettere pastorali dei vescovi italiani in età contemporanea; Cattolicesimo e secolarizzazione in età contemporanea) e coordinatore locale di ricerche finanziate dal CNR (Fonti per la storia della chiesa contemporanea; Per una storia del profetismo cristiano). Per diversi anni attivo nell’ambito della Fondazione Giovanni XXIII (Bologna), è ora membro dei comitati scientifici di diverse istituzioni scientifiche: Fondazione Murri (Urbino), Fondazione Balducci (Firenze), Fondazione Pellegrino (Torino), Associazione di studi sismondiani (Pescia). Coordinatore dal 1990 al 1999 del quadrimestrale “Cristianesimo nella storia”, (Bologna) partecipa attualmente alla direzione delle riviste “Storia e problemi contemporanei” (Ancona) e “Archivio italiano per la storia della pietà” (Roma) ed è coordinatore del semestrale “Rivista di storia del cristianesimo” (Brescia). Nell’anno accademico 1999-2000 è stato “Directeur d’études invité” presso l’Ecole Pratique des Hautes Etudes di Parigi. Fulvio De Giorgi è professore ordinario di Storia della Pedagogia, dalla Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Modena e Reggio Emilia. La sua figura di studioso è legata alla ricerca storica che, avendo come arco temporale la tarda età moderna e l’età contemporanea, si incentra su temi di storia della cultura e di storia dell’educazione. È segretario della redazione della rivista “Annali di storia dell’educazione e delle istituzioni scolastiche”. Collabora all’attività dell’Archivio per la storia dell’educazione in Italia (Brescia). Ha pubblicato saggi sulle riviste della contemporaneistica italiana (Storia contemporanea, Italia contemporanea, Rivista di storia contemporanea). È membro della Società Italiana per lo Studio della Storia Contemporanea (SISSCO), sin dalla fondazione della stessa, e del CIRSE. Claudio Ciancio è professore ordinario di filosofia teoretica presso l’Università del Piemonte Orientale, è presidente del “Centro Studi filosofico-religiosi Luigi Pareyson” e direttore dell’“Annuario filosofico”. Le sue ricerche spaziano dalla filosofia classica tedesca all’ontologia ermeneutica, che viene svolta con particolare riguardo ai temi della libertà come principio, dell’alterità, del male, dell’esperienza religiosa e dell’immagine. Tra le sue pubblicazioni: Storia del pensiero filosofico (con U. Perone, A. Perone, G. Ferretti), Torino, Sei, 1974-1975; Friedrich Schlegel. Crisi della filosofia e rivelazione, Milano, Mursia, 1984; Cartesio o Pascal? Un dialogo sulla modernità (con U. Perone), Torino, Rosenberg & Sellier, 1995; Il paradosso della verità, Torino, Rosenberg & Sellier, 1999; Del male e di Dio, Brescia, Morcelliana, 2006; Libertà e dono dell’essere, Genova-Milano, Marietti, 2009; Percorsi della libertà, Milano-Udine, Mimesis, 2012. Pier Paolo Ottonello è professore emerito di Storia della Filosofia presso l’Università di Genova, è presidente della «Fondazione M. F. Sciacca» e dirige la «Rivista Rosminiana». Tra le sue pubblicazioni presso Marsilio: Sciacca. La rinascita dell’Occidente (1995); La barbarie civilizzata (1998); Rosmini. L’ideale e il reale (1998); Sciacca. L’anticonformismo costruttivo (2000); Scudisciate all’estetica (2000); L’uomo «equivoco» (2001); Ontologia e mistica (2002); Trattato della paura (2003); Antiaccademici e maledetti (2004); L’oscuramento dell’interiorità (2005); Saggi rosminiani (2005); Del Cielo e della Terra (2006); Confessioni di un conformista (2007); Sciacca. Interiorità e metafisica; Elogio dell’ipocrisia (2009); L’enciclopedia di Rosmini (2009); Rosmini «inattuale» (2011); Ontologia dinamica (2011); Sondaggi nella contemporaneità (2012). Roberto Garaventa è professore ordinario di Storia della filosofia contemporanea presso l’Università di Chieti, è presidente della “Società Italiana per gli Studi Kierkegaardiani” e co-direttore della rivista “NotaBene. Quaderni di studi kierkegaardiani”. Si è occupato soprattutto di filosofi di area tedesca degli ultimi due secoli (Hegel, Schopenhauer, Kierkegaard, Troeltsch, Jaspers, Weischedel), nonché di tematiche esistenziali (suicidio, morte, noia, angoscia, religione). Tra le sue pubblicazioni: Nichilismo, teologia ed etica. Saggio su Wilhelm Weischedel, Milella, Lecce 1989; Il suicidio nell’età del nichilismo: Goethe, Leopardi, Dostoevskij, Angeli, Milano 1994; La noia. Esperienza del male metafisico o patologia dell’età del nichilismo?, Bulzoni, Roma 1997; Angoscia e peccato in Søren Kierkegaard, Aracne, Roma 2007; Sofferenza e suicidio. Per una critica del tradizionale approccio cristiano al problema del dolore, Il melangolo, Genova 2008.