LICEO SCIENTIFICO “CAVOUR” Compito di FISICA per la classe 5D recupero Durata della prova 1 ora e 15 minuti DOMANDE APERTE ( a scelta 2 su 3) 1) Dimostra che il campo generato da tre cariche puntiformi uguali, poste ai vertici di un triangolo equilatero, è nullo nel centro del triangolo. 2) Definisci il Flusso del vettore campo elettrico attraverso una superficie piana o sferica ed enuncia il Teorema di Gauss. Qual è il significato fisico del flusso positivo o negativo? 3)Definisci l’energia potenziale elettrostatica e il potenziale elettrostatico, indicandone le rispettive unità di misura e fornendone una formula relativa al campo generato da una carica puntiforme QUESITI A SCELTA MULTIPLA Scegliere la risposta esatta motivandola a )L’intensità del campo elettrico è Direttamente proporzionale alla carica esploratrice Inversamente proporzionale alla carica esploratrice Indipendente dalla carica esploratrice b) All’interno di un condensatore piano ,una carica puntiforme negativa sotto l’azione della sola forza elettrica, si sposta da un punto vicino alla lastra negativa, fino a raggiungere la lastra positiva Possiamo affermare che necessariamente L’energia potenziale della particella aumenta e l’energia cinetica diminuisce L’energia cinetica della particella aumenta e l’energia potenziale diminuisce Aumenta sia l’energia cinetica che quella potenziale Diminuisce sia l’energia cinetica che quella potenziale c) La costante dielettrica del vuoto ε o si misura in d)Una stessa carica positiva Q viene depositata -su una sfera conduttrice di raggio 1 m -su una sfera conduttrice di raggio 50 cm Possiamo affermare che: -la prima acquisterà un potenziale doppio rispetto alla seconda la seconda acquisterà un potenziale doppio rispetto alla prima le due sfere acquisteranno lo stesso potenziale LICEO SCIENTIFICO “CAVOUR” Compito di FISICA per la classe 5D recupero Durata della prova 1 ora e 15 minuti DOMANDE APERTE ( a scelta 2 su 3) 1)Spiega il significato di Campo conservativo con particolare riferimento al campo elettrostatico 2)Illustra, citando qualche esperimento, le proprietà principali di un conduttore carico (isolato) in equilibrio elettrostatico 3) Dopo aver dato una definizione di Linea di Forza , rappresenta , mediante linee di forza, il campo generato da due cariche puntiformi, di uguale segno o di segno opposto QUESITI A SCELTA MULTIPLA Scegliere la risposta esatta motivandola a) La forza di interazione elettrica tra due cariche ha un certo valore F0 nel vuoto. Se nelle medesime condizioni, il vuoto viene sostituito da un dielettrico, la forza di interazione o si annulla o aumenta o diminuisce o nulla si può dire se non si conosce la costante dielettrica b)Due cariche puntiformi sono poste agli estremi di un segmento Il campo elettrico risultante, nel punto medio del segmento è Nullo solo se le due cariche sono uguali e opposte Nullo solo se le due cariche sono uguali e di ugual segno Nullo solo se le due cariche sono uguali e positive Non è mai nullo c)Una stessa carica positiva Q viene depositata -su una sfera conduttrice di raggio 1 m -su una sfera conduttrice di raggio 50 cm Indicando con E1 il campo elettrico in prossimità della prima sfera e con E2 il campo elettrico in prossimità della seconda sfera, possiamo affermare che: E1 è doppio di E2 E2 è doppio di E1 E1= E2 nessuna delle precedenti affermazioni è esatta □ □ □ d) Il flusso del vettore campo elettrico è una grandezza scalare sempre positiva o nulla scalare che può assumere valore positivo , negativo o nullo vettoriale COMPITO A DOMANDE APERTE 1) Dalle figure seguenti, corrispondenti rispettivamente al campo generato da tre cariche negative e a quello generato da tre cariche positive, si evince che il campo risultante è nullo: i moduli dei tre vettori sono uguali perché sono uguali sia le cariche generatrici, sia le distanze i tre vettori formano a due a due angoli di 120° e il risultante di due di loro è uguale e opposto al terzo. 2) Il flusso del campo elettrico attraverso una superficie piana è il prodotto scalare tra il vettore campo elettrico e il vettore normale alla superficie , ovvero un vettore avente direzione perpendicolare alla superficie, verso uscente (dalla faccia considerata) e modulo uguale all’area S. E Intensità del campo elettrico: S Area della superficie α è l’angolo compreso tra i due vettori Il valore del flusso è positivo se α è acuto ( flusso uscente) è negativo se α è ottuso ( flusso entrante) è nullo se α è retto ( superficie parallela alle linee di forza) Il flusso può essere definito anche come il numero di linee di campo che attraversano la superficie Poiché le linee del campo sono disegnate in modo che la loro densità in una zona dello spazio sia proporzionale all’intensità del campo, è intuibile che il flusso sia direttamente proporzionale all’ intensità del campo e all’area della superficie. Inoltre , se la superficie è orientata in modo da esporre solo la metà ,le linee di campo che possono attraversarla sono anch’esse la metà. Il flusso dipende quindi all’orientamento della superficie, cioè all’angolo tra il versore normale e le linee di campo. (Il versore normale è il vettore di modulo unitario perpendicolare alla superficie e diretto fuori dalla pagina che si considera. ) Nel caso in cui non si consideri superficie piana ma una superficie chiusa, come una superficie sferica, la definizione di flusso può essere applicata dopo aver decomposto la superficie in n porzioni abbastanza piccole da essere considerate piane. dove il generico addendo della sommatoria rappresenta il flusso attraverso l’elemento di superficie Nel caso della figura a lato( superficie sferica di raggio R e campo generato da una carica puntiforme posta nel centro) il calcolo può essere effettuato facilmente: il vettore ( è sempre perpendicolare all’elemento di superficie considerata =1) e il suo modulo dipende solo da R Pertanto Dove alla è stato sostituito il valore della superficie sferica Il risultato precedente può essere generalizzato per qualsiasi superficie chiusa e qualsiai distribuzione delle cariche generatrici (Teorema di Gauss) Enunciato del teorema di Gauss : il flusso del campo elettrico attraverso una qualsiasi superficie chiusa è pari alla somma algebrica delle cariche interne diviso la costante dielettrica del vuoto : Eventuali cariche all'esterno della superficie chiusa non portano alcun contributo al flusso di . 3)Consideriamo un sistema formato da due cariche elettriche , Q e q, poste ad una certa distanza r , Volendo separare le due cariche, se esse sono di segno opposto, occorre compiere lavoro dall’esterno e, contemporaneamente, la forza elettrica compie un lavoro negativo. Viceversa, se le due cariche hanno uguale segno, la forza elettrica compie lavoro positivo nell’allontanare le due cariche. Poiché il lavoro della forza elettrica non dipende dalla traiettoria scelta ma solo dalla posizione iniziale e dalla posizione finale, si può associare alla configurazione delle due cariche un’energia potenziale elettrostatica, misurata dal lavoro che compie la forza elettrica se la prima carica è mantenuta fissa e la seconda si allontana ad una distanza infinita. Essa è funzione di r , di Q e di q, ed è legata al lavoro della forza elettrica dalla relazione LAB = UA-UB = -∆U dove LAB rappresenta il lavoro che compie la forza elettrica quando la carica esploratrice,q, si sposta dal punto A al punto B del campo elettrico. L’unità di misura è il Joule, come per l’energia meccanica.. Il potenziale V è invece una funzione di Q e di r ed è uguale a U/q, ovvero è misurato dal lavoro che compie la forza elettrica quando la carica di prova positiva unitaria si sposta da un punto A del campo fino all’infinito Se lo spostamento avviene tra due punti A e B del campo , sussiste la relazione LAB = q(VA-VB )= -q∆V L’unità di misura del potenziale è il Volt → V=J/C In forma più generale:Il potenziale è una grandezza scalare che può essere associata ad ogni punto di un campo elettrico , anche se non si tratta di un campo radiale. Si deve scegliere prima un punto di riferimento da considerare a potenziale nullo, l’infinito per un campo radiale o la lastra negativa per un condensatore piano, e poi si definisce: Potenziale in un punto di un campo elettrico, il lavoro compiuto dalle forze del campo quando la carica positiva unitaria si sposta dal punto considerato fino al punto scelto come potenziale nullo. Tornando al campo radiale, possiamo calcolare il lavoro della forza elettrica facendo ricorso al calcolo integrale Per calcolare l’energia potenziale basta calcolare Possiamo quindi porre e QUESITI A SCELTA MULTIPLA a )L’intensità del campo elettrico è Indipendente dalla carica esploratrice ( il rapporto F/q è costante e indipendente da q) b) All’interno di un condensatore piano ,una carica puntiforme negativa sotto l’azione della sola forza elettrica, si sposta da un punto vicino alla lastra negativa, fino a raggiungere la lastra positiva Possiamo affermare che necessariamente L’energia cinetica della particella aumenta e l’energia potenziale diminuisce Spostando la particella negativa verso la lastra positiva, la forza elettrica compie lavoro positivo (motore) quindi l’energia cinetica della particella aumenta. Essendo la forza conservativa, l’energia totale deve rimanere costante,, quindi l’energia potenziale diminuisce, in accordo col fatto che è nulla in prossimità della lastra negativa e negativa in prossimità della lastra positiva (U=qV) c) La costante dielettrica del vuoto ε o si misura in Come si può dedurre dalla legge di Coulomb d)Una stessa carica positiva Q viene depositata -su una sfera conduttrice di raggio 1 m -su una sfera conduttrice di raggio 50 cm Possiamo affermare che: la seconda acquisterà un potenziale doppio rispetto alla prima La sfera più grande ha capacità doppia quindi , a parità di carica, la più piccola acquista potenziale doppio ( in accordo con la formula ) COMPITO B 1)Un campo si dice conservativo se è associato ad una forza conservativa. Una forza è conservativa se il lavoro che compie per spostare un corpo di prova da un punto A ad un punto B, non dipende dalla traiettoria scelta ma solo dalla posizione iniziale e dalla posizione finale ( ovvero se il lavoro compiuto in un percorso chiuso è sempre nullo) Ad ogni punto del campo conservativo può essere associato un’ energia potenziale, ovvero una funzione U(x) della posizione legata al lavoro dalla relazione seguente LAB = UA-UB = -∆U Ricordando poi la relazione tra lavoro della forza e variazione di energia cinetica del corpo al quale la forza è applicata: LAB = EcB-EcA = ∆Ec per confronto si ottiene ∆Ec = -∆U→∆Ec +∆U=0→Energia totale = costante In particolare il lavoro della forza elettrica , nel caso del campo generato da una carica puntiforme Q, è uguale a KQq(1/rA -1/rB) =q(VA-VB), dove V=KQ/r è il potenziale del campo elettrico 2)All' interno dei conduttori sono presenti cariche elettriche libere di muoversi, pertanto una volta raggiunto l' equilibrio elettrostatico necessariamente a) b) c) d) le cariche si dispongono tutte sulla superficie esterna il campo elettrico all'interno del conduttore è pari a zero tutti i punti si portano allo stesso potenziale le linee di forza partono dalla superficie esterna e sono ad essa perpendicolari .Ciascuna di queste condizioni è necessaria per poter parlare di equilibrio elettrostatico, comunque partendo da una di esse, le altre possono essere dedotte come conseguenza Es. Partendo dal presupposto che il capo all’interno debba essere nullo( se così non fosse le cariche sarebbero accelerate e non vi sarebbe equilibrio) si deduce che , per qualunque coppia di punti interni o situati sulla superficie, deve essere verificata la relazione Emedio ∆x =VA –VB =0→VA=VB Essendo nullo il campo anche il flusso attraverso qualunque superficie chiusa, interna al conduttore, è sempre nullo , quindi le linee di forza non penetrano all’interno del conduttore ma partono dalla superficie esterna. .Essendo questa equipotenziale, il vettore campo elettrico, e di conseguenza le linee di forza, son ad essa perpendicolari Dal teorema di Gauss invece si deduce che all’interno del conduttore non possono essere presenti cariche elettriche, solo in questo caso infatti il flusso attraverso qualunque superficie chiusa, interna al conduttore, è sempre nullo Un esperimento classico sulle proprietà dei conduttori in equilibrio è quello della gabbia di Faraday: Un contenitore di materiale conduttore, anche a struttura discontinua, come una gabbia, è in grado di isolare elettricamente l’ambiente interno da campi elettrici esterni anche molto intensi. Gli elettroscopi posti all’interno della gabbia non segnalano infatti la presenza di campo elettrico all’interno del contenitore 3)Strettamente legato al concetto di campo è l'idea di linea di campo (anche detta linea di forza) Ogni linea è definita nel modo seguente: partendo da una generica posizione dello spazio in cui è presente un campo vettoriale e muovendosi per tratti piccolissimi ciascuno parallelo e concorde al vettore associato che descrive il campo in ogni punto, si ottiene una linea immaginaria, detta appunto di forza o di campo, che è per definizione tangente al campo in ogni suo punto e il cui verso di percorrenza ne indica il verso. In altre parole una linea di campo è una linea che ha per tangente in ogni punto la direzione del campo stesso. Le linee di forza del campo elettrico possono essere messe in evidenza sperimentalmente immergendo le sorgenti del campo in un bagno d'olio che contiene in sospensione piccole particelle di forma aghiforme (semi d'erba o, meglio, solfato di chinino). In assenza di campo tali particelle si orientano in modo del tutto casuale, mentre in sua presenza esse si allineano secondo la sua direzione visualizzando l’andamento delle linee di forza La linee di forza del campo elettrico si addensano dove l'intensità del campo è maggiore; non si incrociano mai. Inoltre esse non sono mai chiuse (cioè non è possibile raggiungere con un percorso chiuso uno stesso punto seguendo una linea di forza sempre con lo stesso verso), poiché esse hanno origine (cioè i vettori campo elettrico "escono") dalle cariche positive e terminano su quelle negative (ovvero i vettori del campo vi "convergono"). Nelle figure seguenti è mostrata la distribuzione delle linee di campo relative rispettivamente al campo elettrostatico prodotto da una singola sferetta carica, da due sfere cariche di segno opposto e da due sfere cariche dello stesso segno. QUESITI A SCELTA MULTIPLA a) La forza di interazione elettrica tra due cariche ha un certo valore F0 nel vuoto. Se nelle medesime condizioni, il vuoto viene sostituito da un dielettrico, la forza di interazione Diminuisce a causa della presenza di cariche di polarizzazione che hanno sempre segno opposto alla carica più vicina Risulta verificata la relazione F0/F = εr dove εr > 1 , qualunque siano le proprietà chimiche del dielettrico. b)Due cariche puntiformi sono poste agli estremi di un segmento Il campo elettrico risultante, nel punto medio del segmento è Nullo solo se le due cariche sono uguali e di ugual segno Solo in questo caso una carica di prova positiva unitaria è soggetta a due forze uguali e opposte c)Una stessa carica positiva Q viene depositata -su una sfera conduttrice di raggio 1 m -su una sfera conduttrice di raggio 50 cm Indicando con E1 il campo elettrico in prossimità della prima sfera e con E2 il campo elettrico in prossimità della seconda sfera, possiamo affermare che: nessuna delle precedenti affermazioni è esatta A raggio doppio corrisponde superficie quadrupla, pertanto, a parità di carica, la densità superficiale di carica è 4 volte maggiore nella sfera minore. Essendo il campo , in prossimità di un conduttore, direttamente proporzionale a sarà E2 = 4 E1 d) Il flusso del vettore campo elettrico è una grandezza □ scalare che può assumere valore positivo , negativo o nullo a seconda che l’angolo α sia acuto, ottuso o retto ( flusso rispettivamente uscente, entrante, parallelo alla superficie9