onComplesso
focus
della SS. Annunziata
Il Complesso della SS. Annunziata
fu costruito dagli Aversani e con
le munificenze dei sovrani Angioini agli inizi del Trecento. Nel 1423
la Regina Giovanna II donò alla
chiesa l’Ospedale di Sant’Eligio,
consentendo così l’accorpamento
delle due strutture nell’unica istituzione dell’ A. G. P. (Ave Gratia
Plena). In seguito fu aggiunto il
campanile che insieme con l’arco
e l’orologio (noto come Porta Napoli) rappresenta l’emblema della città di Aversa. Porta Napoli segnò il rinnovato limite meridionale della città, conseguente alla nascita del
quartiere Lemitone. Il portale, di bell’effetto compositivo,
riporta allegorie e stemmi gentilizi. Ai suoi lati vi sono rilievi
con la Resurrezione e la Creazione del mondo. All’interno,
oltrepassato il cortile, un elegante pronao diviso in campate
da quattro colonne corinzie, dà accesso alla chiesa della
SS.Annunziata. L’interno della chiesa è a croce latina con
un unica navata vasta e maestosa, di forme classiche. Le
12 cappelle laterali sono decorate con interessanti sculture
di epoca barocca ,mentre il complesso pittorico è composto da 38 tele eseguite dai fratelli Simonelli. Tra i dipinti più
illustri ricordiamo: La Deposizione di Cristo di Marco Pino
da Siena; L’Adorazione dei Pastori di Francesco Solimena e
la Strage degli Innocenti di Giuseppe Simonelli. Attualmente
il complesso ospita la Facoltà di Ingegneria della S.U.N.
cesco con
cus sulla
Chiesa Cattedrale di San Paolo
La Chiesa Cattedrale di San Paolo sorge sull’antichissima cappella di Sancte Paulum at Averze al centro del nucleo originario
della città. La costruzione della
Chiesa venne iniziata da Riccardo I nel 1053 e completata
da suo figlio Giordano nel 1090.
Nel corso dei secoli, tuttavia, ha
subito modifiche e trasformazioni. Oggi, della chiesa originaria
resta solo il Deambulatorio, che
ospita dal 2003 il Museo Diocesano. Il tiburio ottagonale
della cupola, caratterizzato da un doppio ordine di finto loggiato, fu rifatto nel XIII secolo. L’impianto della Chiesa è a
croce latina e l’interno è suddiviso in 3 navate scandite in
campate. Il Duomo accoglie al suo interno quattro rappresentazioni ricollegabili al tema della Natività: l’”Adorazione
dei Magi” (XVI) di Negroni, autore anche di una “Natività”
(1540), l’”Adorazione dei Magi” di Aniello Rossi (XVII-XVIII) e,
infine, un’altra “Adorazione dei Magi” di Cornelis Smet (XVI).
on focus
ci della città,
le iniziative
.
“I l Verbo si fece carne e venne
ad abitare in mezzo a noi.”
Città di Aversa
Giov. I
L’Associazione Aversaturismo sceglie per questo Natale una “diversa” chiave di lettura dei due
momenti più importanti della Natività, trattati dalla storia dell’arte, proponendo un itinerario tutto
aversano che tocca le Chiese di San Biagio, Santa
Maria a Piazza, San Francesco, l’Annunziata ed il
Duomo.
Aversa, la città delle cento chiese, ospita diverse
rappresentazioni della Natività.
Tra queste abbiamo scelto, per questo primo “assaggio”, le raffigurazioni conservate in cinque
Chiese che, ognuna in modo diverso, rappresentano i cinque volti della Città: San Biagio la Longobarda, Santa Maria a Piazza l’Antichissima, San
Francesco con il suo Grande Barocco, l’Annunziata
con il suo Simbolismo e la Carità Angioina ed infine
il Duomo, sintesi storica della Città.
Con questa proposta intendiamo coniugare la sacralità del Natale con la conoscenza dell’arte.
n
Il Presidente di Aversaturismo desidera ringraziare, in questa
sede, tutti coloro che hanno preso parte all’elaborazione ed
all’attuazione di questo ulteriore “progetto culturale” della nostra Associazione: Vincenzo Marrandino (tutor), Romualdo Guida (tutor), Ivana Fusco (coordinatrice), Chiara Andreozzi, Cristina D’Alessio, Fabiola D’Aniello, Grazia Della Volpe, Pasquale De
Rosa, Angela Di Foggia, Olga Gilmanova, Michela Grassi, Elsa
Nappa, Gemma Sergi, Pasquale Simone, Luca Torromacco.
www.aversaturismo.it - [email protected]
Tel. 349.5024216
L’Associazione turistico-culturale AVERSATURISMO
presenta
ALLA SCOPERTA DI UN NATALE
DIVERSO AD AVERSA
I Presepi dipinti
“Diverse” visite alle raffigurazioni
pittoriche della Natività
Aversa
21 - 22 - 28 Dicembre 2012
4 - 5 Gennaio 2013
ore 18,30 - 20,00
INVITO
bbiamo, in questo caso, dei presepi dipinti,
L’Associazione AVERSATURISMO propone per il “Natale ad Aversa 2012” una serie di visite guidate ad
importanti siti monumentali della città, grazie soprattutto al supporto del proprio gruppo di Volontari,che
hanno seguito, da febbraio a maggio di quest’anno, il
corso di formazione turistico-culturale organizzato in
collaborazione con il Comune di Aversa.
La particolarità di tali visite guidate è la presenza,nei
siti stessi, di quadri di Natività, oggetto di approfondita presentazione e spiegazione da parte delle “guide” della nostra Associazione: un piccolo
itinerario,dunque, “alla scoperta di un Natale diverso
ad Aversa” attraverso originali visite a “presepi dipinti”
anziché a tradizionali presepi di sughero. A tal proposito desidero ringraziare, per la consueta sensibilità,
le autorità ecclesiastiche preposte alle Chiese che
accoglieranno le nostre visite.
Un doveroso ringraziamento, poi, all’Amministrazione Comunale di Aversa ed in particolare al Sindaco
Giuseppe Sagliocco ed agli Assessori Nicla Virgilio e
Romilda Balivo, per l’attenzione dedicata alla nostra
proposta turistico-culturale in occasione del “Natale
ad Aversa 2012”.
Sergio D’Ottone
Presidente di Aversaturismo
Chiesa e convento di San Biagio
Chiesa di San Francesco d’Assisi
San Biagio è un complesso Benedettino che si trova
posto al centro della zona
più antica della città di
Aversa conosciuta come
Borgo.
Non conosciamo la data
di fondazione del monastero ma è probabile che
esso fosse già presente
nel 1043. Esso era situato originariamente all’esterno della cinta muraria
normanna e solo con le
successive espansioni si inserì all’interno del tessuto urbano. Il complesso benedettino è di origine Longobarda
ma subì nel XVII Sec. degli intensi lavori che gli daranno
l’attuale veste barocca.
Il tema dalla Natività si esplica ne l’Adorazione dei Pastori,
dipinta da Andrea Starace, allievo di Francesco Solimena,
datata 1767 e ne l’Adorazione dei Magi, lavoro del secolo
XVI recentemente attribuito alla scuola di Marco Pino.
La chiesa di S.
Francesco d’Assisi
fu eretta, tra il 1230
ed il 1235, da una
comunità di Clarisse, per volontà dei
Rebursa. Le Fonti
riportano,
infatti,
che “alcune donne
della famiglia Rebursa si sarebbero
ritirate in case di
loro proprietà presso la porta S. Andrea, nel borgo del
Mercato del Sabato, ottenendo la licenza di edificarvi
la fabbrica sacra, ricordata in un documento del 1235
come noviter constructae”. Certo è che, nel 1306, Carlo
II destinò un donativo pro ampliatione loci B. Francisci
in Aversa.
La chiesa duecentesca doveva avere il presbiterio ad
occidente e la facciata, allineata con il campanile, in
corrispondenza dell’odierno arco trionfale. Le murature
dell’antica fabbrica sono riscontrabili nella parte a Sud,
con affreschi visibili dal chiostro del convento, nonché
nel lato Ovest del Parlatorio e nella parete ortogonale a
questa prospiciente l’attuale sagrato. Avvalora tale tesi
la sua posizione rispetto al Borgo del Mercato del Sabato, che ebbe una significativa espansione, con concomitante intensificazione edilizia nel Trecento, quando,
con il tracciamento della via Nova, venne inglobato
nelle mura cittadine. L’ingresso attuale è sicuramente
successivo al tracciamento, nel 1594, della via S. Francesco che ha determinato la disposizione del moderno
sagrato che si è evidentemente adeguato al nuovo asse
stradale.
Intorno alla metà del Settecento, G.B. Massotti, titolare
di una delle più importanti botteghe artigianali napoletane, rivestì con commessi marmorei la navata e le cappelle. Nel 1767 furono messi in opera notevoli armadi
lignei nella sacrestia. Nel 1842 l’odierno pavimento marmoreo. Al secondo decennio dell’Ottocento risalgono il
rivestimento con embrici maiolicati della cupola ed il rifacimento degli stucchi intradossali.
us
sulla Natività
di Francesco
soprattutto
per
esigenze
legate adcon
attività
umentale
di San
o da Cortona
Piazza con focus
con
focus sulla Natività
di
con focus
sulla
ell’Annunziata
ignoto.
PROGRAMMA
Venerdì 21 Dicembre 2012 - ore 18,30
Visita alla Chiesa di San Biagio
con focus sulla Natività di Andrea Storace
Chiesa di Santa Maria a Piazza
La chiesa di Santa Maria
a piazza, esistente già prima dell’anno 1000 come
cappella, è la più antica
testimonianza della città. Vi
si accedeva dallo slargo,
oggi piazza Trieste e Trento, in cui confluivano i tracciati stradali provenienti dai
borghi vicini.
Ruotata in epoca normanna, con accesso occidentale, fu decorata con bellissimi affreschi sia di maestranze normanne che di scuola
giottesca. Trasformata nel XIX secolo in deposito di paglia
fu poi risistemata e riconsacrata nel ‘900.
San Francesco con
Maria
a Piazza
con focuscon focus
San Paolo
(Duomo)
di
autore
ignoto.
i Cornelius Smet.
Sabato 22 Dicembre 2012 - ore 18,30
Visita alla Chiesa di Santa Maria a Piazza con focus
relativo alla Natività su affresco di autore ignoto
Venerdì 28 Dicembre 2012 - ore 18,30
Visita al Complesso Monumentale di San Francesco
con focus sulla Natività di Pietro da Cortona
Venerdì 4 Gennaio 2013 - ore 18,30
Visita al Complesso dell’Annunziata con focus
sulla Natività del Solimene
a con focus sulla
ntale di San Francesco con
Sabato 5 Gennaio 2012 - ore 18,30
Visita alla Cattedrale di San Paolo (Duomo) con
focus sull’Adorazione dei Magi di Cornelius Smet