Come studiare un processo di innovazione?

Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali
Laurea in Lavoro, Cittadinanza Sociale e interculturalità
Scuola Interdipartimentale in Servizio Sociale e Politiche Pubbliche
Come studiare un processo
di innovazione?
Problemi e prospettive dell’indagine
Seminario di
Giovan Francesco Lanzara
Università di Bologna
8 aprile 2016, ore 14-16.30
Palazzo Malcanton Marcorà, aula Morelli
L’innovazione è un fenomeno elusivo che non è facile studiare empiricamente. La dinamica dell’innovazione spesso
sfugge all’attenzione non solo dell’osservatore ma anche degli stessi agenti impegnati nel processo innovativo.
L’apparizione di un nuovo sistema, strumento, o di un nuovo modo di fare le cose, genera discontinuità nelle
organizzazioni. In qualsiasi modo la discontinuità venga percepita – come una gradita novità, un evento
sorprendente, un’intrusione non desiderata, o una minaccia – essa spiazza le persone dalle loro familiari routine e
dai loro modi di pensare abituali.
In che modo gli individui rispondono alla discontinuità? Qual è l’impatto sulle pratiche? In che misura il setting
organizzativo e istituzionale è perturbato dall’innovazione? E ancora: come possiamo dar conto dei fenomeni
che si manifestano quando un nuovo oggetto, sistema, o strumento di lavoro viene introdotto nella pratica?
Com’è possibile studiare l’innovazione così come accade in pratica? Nel corso del seminario Giovan Francesco
Lanzara discuterà le principali problematiche che emergono nello studio e nella comprensione del fenomeno
dell’innovazione.
Discussant:
Agostino Cortesi
Università Ca’ Foscari Venezia, direttore della Scuola
Interdipartimentale in Servizio Sociale e Politiche Pubbliche
Francesca Campomori
Università Ca’ Foscari Venezia
E’ stato richiesto l’accreditamento all’Ordine degli assistenti sociali per il riconoscimento dei crediti formativi
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