COLOMBIA NATURA Dalla Costa del Pacifico al Caño Cristales Tra spettacoli naturali in luoghi sconosciuti 16 giorni – in hotel, resort e rancheria Poche nazioni possono competere con la Colombia quanto alla varietà degli habitat naturali. Qui, all’equatore il sole è sempre alto, la terra giace feconda e i panorami mozzafiato si spingono in tutte le direzioni. Un viaggio unico e affascinante alla scoperta di tre splendide aree che raramente vengono incluse in un tour classico di questo paese da sogno. La costa del Pacifico nei pressi di Bahia Solano, dove la giungla incontra il mare, una costa selvaggia e ancora intatta lungo la quale è possibile ammirare le balene megattere che ogni anno, tra Luglio e Ottobre, arrivano dall’Antartide per allattare i loro piccoli. La penisola di La Guajira, la punta più settentrionale del continente sudamericano, dove il deserto incontra il Mar dei Caraibi, con i remoti villaggi di pescatori wayuu e i promontori rocciosi che incombono sulle spiagge sottostanti, con lo sfondo dei meravigliosi colori del mare e del deserto. Il Parco Nazionale Serrania de La Macarena che vanta un’elevata biodiversità frutto della confluenza di tre sistemi biogeografici: le Ande, l’Amazzonia e la regione dell’Orinoco, dove scorre il Caño Cristales, un corso d’acqua che stupisce per i vivaci colori delle alghe, con sfumature dal giallo al viola, uno spettacolo biologico unico, comunemente chiamato “arcobaleno liquido”… PROGRAMMA DI VIAGGIO – Partenze Estate 2017 1° giorno / Italia – Bogotà Partenza da Milano Malpensa al mattino con voli di linea Air Europa via Madrid per Bogotà. Arrivo nel tardo pomeriggio nell’affascinante capitale colombiana. La città situata nella “sabana de Bogotà”, il più elevato altopiano della Colombia (2.600 m), fu fondata il 6 Agosto 1538 da Gonzalo Jimènez de Quesada su quella che era stata in precedenza una cittadella appartenente alla civiltà precolombiana del popolo muisca. Lo splendore coloniale deriva dal suo status di capitale del vicereame di Nueva Granada istituito nel 1740. Dopo l’indipendenza Bogotà rimase sede della confederazione della Gran Colombia e, dopo il suo scioglimento avvenuto nel 1830, capitale della Colombia vera e propria. Accoglienza e trasferimento in hotel. Cena libera. Pernottamento in hotel. 2° giorno / Bogotà – Medellin (la città di Pablo Escobar) Dopo la prima colazione trasferimento all’aeroporto per il volo per la vivace metropoli di Medellìn (1.494 m), seconda città della Colombia, che sorge a nordovest di Bogotà, nella fertile Valle de Aburrà. Arrivo, accoglienza e trasferimento in hotel. Pur essendo stata fondata nel 1616, Medellìn rimase a lungo una depressa città di provincia, il che spiega perché i suoi edifici coloniali non sono né sontuosi né particolarmente numerosi. La crescita della città iniziò soltanto all’inizio del XX secolo con l’arrivo della ferrovia e il redditizio boom del caffè, ma la trasformazione in una grande metropoli industriale fu molto rapida. Negli anni ’80 lo spirito imprenditoriale della città iniziò a mostrare il suo lato oscuro, quando sotto la violenta ma amabile guida di Pablo Escobar, Medellìn divenne la capitale mondiale del traffico di cocaina. Negli anni ’90 era la città più pericolosa del mondo: le sparatorie erano all’ordine del giorno e ogni cosa era nelle mani dei narcotrafficanti, dei gruppi paramilitari di destra e delle FARC. Oggi Medellìn è una città in piena rinascita, il tasso degli omicidi è precipitato e sono sensibilmente cresciuti i settori della produzione tessile, floricola, di servizi e della finanza. Nel pomeriggio visita della Plazoleta de las Esculturas, che ospita più di una ventina di sculture realizzate da Fernando Botero, originario di Medellìn e del Barrio n°13, con lunghe scale mobili che si arrampicano tra le casette variopinte decorate con splendidi murales. Giro in metro-cable (funivia) con vista dall’alto del Parco Biblioteca España, caratterizzato da tre giganteschi edifici-roccia di diversa altezza. Progettato da Giancarlo Mazzanti, un architetto di origini italiane che vive e lavora a Bogotà, il parco sorge in una zona colpita nel passato dalla violenza legata principalmente al traffico di droga. Obiettivo dell’intervento è stato la realizzazione di nuovi luoghi urbani dedicati alla formazione, che fossero in grado di creare occasioni di ritrovo e di scambio in vista di una rinascita sociale dell’area. Pranzo in ristorante locale. Cena Libera. Pernottamento in hotel. 3° giorno / Medellìn – Bahia Solano (l’avvistamento delle balene) Dopo la prima colazione trasferimento all’aeroporto per il volo per la cittadina di Bahia Solano, a ovest di Medellìn, sulla costa del Pacifico, il luogo in cui la giungla incontra il mare. Una zona selvaggia e ancora intatta, tra i luoghi più umidi e piovosi del mondo. Arrivo a Bahia Solano, accoglienza da parte dello staff locale e trasferimento in barca a motore (circa 20 minuti di navigazione) a Punta Huìna, una graziosa località, lungo la costa, abitata da una piccola comunità indigena e dai discendenti degli schiavi africani. Pensione completa. Sistemazione in semplice resort. Nel pomeriggio escursione in barca a motore (circa 2-3 ore) per l’avvistamento delle balene. Ogni anno le balene che vivono nelle acque a largo dell’Antartico cileno percorrono 8.000 km e raggiungono la costa colombiana per dare alla luce e svezzare i loro piccoli. A volte le balene sono talmente vicino alla costa che si scorgono addirittura dalla spiaggia. Si tratta di megattere (Megaptera novaeangliae), chiamate yubartas in lingua locale. Il nome Megaptera deriva dal greco méga pterón, grande ala, in riferimento alle grandi pinne pettorali, che possono raggiungere una lunghezza pari a circa un terzo di quella del corpo e che sono le più lunghe di tutti i cetacei. Le megattere possono raggiungere i 16 m di lunghezza e un peso di ben 30 tonnellate. Sono capaci di compiere delle straordinarie acrobazie e i maschi producono un complesso canto che può durare da 10 a 20 minuti e che viene ripetuto per diverse ore. Quale sia lo scopo di tale canto non è ancora molto chiaro, sebbene si suppone che possa svolgere un ruolo nell’accoppiamento. Vivono in quasi tutti i mari e gli oceani del mondo e compiono delle lunghe migrazioni per spostarsi dalla zona in cui si cibano, nelle regioni polari, a quelle in cui si accoppiano e partoriscono, nelle acque subtropicali o tropicali. Si cibano principalmente di krill e piccoli pesci. Come altri grandi cetacei, le megattere sono state oggetto di caccia da parte dell’industria baleniera. Si ritiene che a causa delle eccessive uccisioni compiute prima del 1966, l’attuale popolazione delle megattere sia stata ridotta di circa il 90%. Oltre alla caccia, minacce per la sopravvivenza di questa specie derivano dalle collisioni con le navi, dall’inquinamento del mare e da quello acustico. I loro piccoli, ballenatos, grandi come un camioncino, che si affacciano a pelo dell’acqua, sono assolutamente deliziosi. La stagione migliore per il whalewatching va da Luglio a tutto Ottobre. Pensione completa. Pernottamento in semplice resort. (N.B. L’isolamento dell’area comporta a tutt’oggi una grave carenza di buone infrastrutture). 4° giorno / Punta Huaìna (l’avvistamento delle balene) Dopo la prima colazione escursione a piedi alla “Playa de los Deseos”, letteralmente “Spiaggia dei Desideri”, una lunga e deserta spiaggia di sabbia scura stretta tra la rigogliosa vegetazione tropicale e le imponenti scogliere. (N.B. L’escursione di circa 4 ore andata/ritorno è abbastanza impegnativa perché il sentiero nella foresta è scivoloso e ripido. Nel resort affittano degli stivali di gomma per camminare nel fango). Rientro al resort per il pranzo. In alternativa si può trascorrere la mattina a Punta Huaina che vanta una bella spiaggia fiancheggiata da palme da cocco. Nel pomeriggio seconda escursione in barca a motore (circa 2-3 ore) per l’avvistamento delle balene. Pensione completa. Pernottamento in semplice resort. 5° giorno / Punta Huaìna – Bahia Solano – Medellìn – Cartagena (dalla costa del Pacifico al Mar dei Caraibi) Dopo la prima colazione partenza in barca (circa 20 minuti di navigazione) per Nuquì. Arrivo a Bahia Solano e trasferimento all’aeroporto per il volo per Medellìn. Arrivo a Medellìn e proseguimento in volo, verso nord, per Cartagena, una delle più vivaci e belle cittadine caraibiche, la “Perla della Colombia”, dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1984 per le sue imponenti fortificazioni e per la sua eredità coloniale. Arrivo a Cartagena, accoglienza da parte dello staff locale e trasferimento in hotel. Resto del pomeriggio a disposizione per godere appieno l’atmosfera calda di Cartagena, passeggiando e perdendosi tra le stradine, le botteghe, i musei e le chiese, nei quartieri popolari, fermandosi di tanto in tanto in un caffè d’un tempo assaporando un succo di frutta o un frullato da sogno. Pranzo libero. Cena in ristorante locale. Pernottamento in hotel. 6° giorno / Cartagena (la “città vecchia”, un gioiello dell’architettura coloniale) Fondata nel 1533, Cartagena fu una delle prime città spagnole del Nuovo Mondo, principale porto dal quale le ricchezze del continente salpavano dirette alla madrepatria. Non sorprende che la città fosse un obiettivo appetitoso per i pirati inglesi che solcavano il Mar dei Carabi, e che nel XVI secolo subisse svariati e terribili assedi. Sir Francis Drake capitanò nel 1586 l’attacco più famoso, mettendo a ferro e fuoco la cattedrale e tenendo la città in ostaggio per più di cento giorni, prima di ottenerne un altissimo prezzo per il riscatto. Dopo che il pirata si ritirò, gli spagnoli cominciarono la costruzione di un’elaborata rete di fortificazioni che sono oggi la caratteristica principale della cittadina. Si tratta di circa 11 km di pesanti bastioni in pietra, che circondano il centro storico. Dopo la prima colazione intera giornata dedicata alla visita dei principali siti d’interesse di Cartagena: il Convento de la Popa, che si innalza in cima a una collina di 150 metri simile alla forma della poppa di una nave; il Castello di San Filippo, la più grande e robusta fortezza mai costruita dagli spagnoli in territorio coloniale; la “città vecchia”, costituita dai quartieri antichi di El Centro e San Diego: un vero gioiello dell’architettura coloniale con innumerevoli chiese, monasteri, piazze e residenze signorili… il quartiere bohèmien di Getsemani, fuori dalle mura, dove ancora sopravvive l’anima popolare di Cartagena. Pranzo in ristorante locale. Cena libera. Pernottamento in hotel. 7° giorno / Cartagena – Santa Marta – Riohacha (la più antica città del Sud America) (circa 400 km) Dopo la prima colazione partenza verso nord-est lungo la costa caraibica per Rihoacha. Nei pressi della città portuale di Barranquilla, posta alla foce del Rio Magdalena, si attraversa la Ciènaga de Tasca, un’immensa laguna popolata da nuvoli di uccelli e pescatori. Sosta a Santa Marta, la più antica città del Sud America, nonché la seconda città coloniale della costa caraibica colombiana. Pranzo in ristorante locale e camminata nel centro storico della città. Si prosegue verso est per la penisola di La Guajira, una vasta distesa di sabbia che incontra il mare nell’estremo nord della Colombia ai confini con il Venezuela. Arrivo a Riohacha, il capoluogo di La Guajira Meridionale, nonché la porta di accesso a un magico ambiente di natura selvaggia e paesaggi polverosi in cui vivono i fieri e indipendenti indios wayuu. I wayuu non sono né colombiani né venezuelani, bensì un’entità culturale, sociale e storica del tutto indipendente, una sorta di cultura di frontiera. Esiste il pregiudizio che i wayuu siano pericolosi, ma in realtà sono molto generosi e curiosi; sembrano gente dura, e effettivamente hanno una volontà molto forte, ma sono anche esotici e pieni di passione. Cena libera. Pernottamento in hotel 8° giorno / Riohacha – Manaure – Uribia – Cabo de la Vela (uno dei luoghi più belli di La Guajira) (circa 200 km) Dopo la prima colazione partenza in fuoristrada verso nord-est per La Guajira Alta. Lungo il percorso sosta per la visita delle saline di Manaure, enormi paludi di acqua salata, che evapora a causa del vento e del sole, le cui tonalità di colore virano dal bianco accecante al viola intenso. Si prosegue per la cittadina di Uribia, il centro culturale degli indios wayuu, con sosta al mercato dell’artigianato, ricco di amache e borse tipiche. Si continua verso nord per Cabo de la Vela lungo una strada sterrata che corre parallela alla linea ferroviaria usata per il trasporto del carbone. Arrivo nel villaggio di pescatori di Cabo de la Vela, poco più di una comunità rurale abitata dai wayuu, che vivono nelle capanne tradizionali costruite con lo yotojoro, la parte interna del cactus cardon che cresce rigoglioso nelle zone desertiche. Il villaggio prende il nome dal promontorio roccioso che incombe sulle spiagge sottostanti e sul mare, con lo sfondo dei meravigliosi colori del deserto, uno dei luoghi più belli di La Guajira Alta. Nel pomeriggio escursione alla Playa del Pilòn, la spiaggia più bella del Cabo, con impervie scogliere dalla tonalità bluverdastra che incombono alle spalle di magnifiche spiagge color ruggine. Si raggiunge il Pilòn de Azucar, il belvedere più pittoresco della zona, per godere di una spettacolare vista che spazia sull’intera Guajira Alta. Per avere una’idea di questo spettacolo paesaggistico bisogna immaginare una spiaggia tropicale lungo la costa rocciosa dell’Irlanda! Si conclude la giornata con un tramonto da cartolina nei pressi di El Faro, una piccola struttura sul bordo di un promontorio roccioso che offre un superbo panorama. Pensione completa. Pernottamento in spartana rancheria locale 9° giorno / Cabo de la Vela – Punta Gallinas (l’incontro tra il deserto e il mare) (circa 130 km) Dopo la prima colazione partenza verso nord-est per Punta Gallinas, il punto più settentrionale del Sud America. Man mano che il continente cede progressivamente il passo alla regione caraibica, imponenti dune di sabbia, alte fino a 60 m, scivolano verso lo scintillante mare turchese. Sosta alla Playa Taroa, la spiaggia più bella di tutta la Colombia, che può essere raggiunta lasciandosi scivolare direttamente in acqua da un’altissima duna. Arrivo a Punta Gallinas, un luogo di remota e selvaggia essenzialità, dove vivono poche famiglie wayuu. Pensione completa. Pernottamento in spartana rancheria locale. (N.B. Si tratta di un piccolo complesso costituito da capanne tradizionali e gestito dalla comunità wayuu. I servizi sono in comune e non è garantita la capanna uso singola. Potrebbe anche essere necessario dormire in amaca). 10° giorno / Punta Gallinas – Uribia – Riohacha (Bahia Hondita) (circa 260 km) Dopo la prima colazione partenza in barca per Bahia Hondita, un insieme di scogliere di colore arancione bruciato disposte intorno a una spiaggia lambita da acque verde smeraldo. Si prosegue in fuoristrada verso sud-ovest per Riohacha. Si lasciano i colori del deserto e le tipiche atmosfere wayuu di La Guajira. Nel tardo pomeriggio arrivo a Riohacha. Pensione completa. Pernottamento in hotel. 11° giorno / Riohacha – Bogotà (il Museo del Oro) Dopo la prima colazione trasferimento all’aeroporto per il volo per Bogotà. Arrivo, accoglienza e trasferimento in hotel. Nel pomeriggio visita di alcuni dei principali siti d’interesse di Bogotà. Si inizia con il Museo del Oro, che conserva decine di migliaia di pezzi in oro, la più grande collezione esistente al mondo, testimonianza di tutte le principali culture preispaniche della Colombia. Numerosi reperti rappresentano animali insoliti (per esempio, metà giaguaro e metà rana o metà uomo e metà aquila) e figure di donne che testimoniano il ruolo sorprendentemente importante che queste rivestivano nei riti di culto. La sala del terzo piano chiamata “Offerte” mostra, tra le altre cose, gli elaborati tunjos (offerte in oro) gettati nella Laguna de Guatavita; il tunjo più famoso è senza dubbio la barca d’oro chiamata “Balsa Muisca”. Si prosegue con la Chiesa-Museo di Santa Clara, uno dei più antichi e sontuosi edifici sacri della capitale. Eretta tra il 1629 e il 1674, questa chiesa possiede una sola navata centrale, sormontata da una volta a botte decorata con motivi floreali; le pareti sono interamente ricoperte di dipinti e di statue di santi. Pranzo libero. Cena in ristorante locale. Pernottamento in hotel. 12° giorno / Bogotà – La Macarena – il Parco Nazionale Serrania de La Macarena – La Macarena (il Caño Piedra) Presto al mattino dopo la prima colazione trasferimento all’aeroporto per il volo per La Macarena, una cittadina che si trova a sud di Bogotà all’estrema propaggine delle Ande Orientali (N.B. Il volo potrebbe partire direttamente dall’aeroporto di Bogotà o dall’aeroporto di Villavicencio a 3 ore di viaggio via terra da Bogotà). Arrivo a La Macarena in tarda mattinata, accoglienza e sistemazione in hotel. Nel pomeriggio escursione nel Parco Nazionale Serrania de La Macarena, istituito nel 1971, che si estende per circa 6.500 kmq nella provincia di Meta, in un’area dove si incrociano gli ecosistemi delle regioni del Rio delle Amazzoni, dell’Orinoco e delle Ande… un paradiso di biodiversità! Tra le molte particolarità del parco spicca il Caño Cristales, considerato uno dei più bei fiumi del mondo, ribattezzato eloquentemente “fiume dei 5 colori” o “arcobaleno liquido” per la varietà di colorazioni che assume a seconda della vegetazione o della stagione, particolarmente affascinante nel periodo di transizione tra stagione umida e stagione secca, tra Luglio e Novembre. Infatti in questo periodo dell’anno l’innalzamento della temperatura dell’acqua, dovuto a una diminuzione del livello del fiume, fa sì che i muschi e le alghe proliferino e assumano dei colori psichedelici: giallo, verde, nero, rosso... Ad attirare maggiormente l’attenzione sono le sfumature della Macarenia Clavigera, una specie particolare di alga che regala alle acque del fiume colori che virano dal viola al magenta. L’effetto è davvero spettacolare sia per l’intensità che per la vastità del fenomeno. L’incommensurabile bellezza di questo fiume, lungo circa 100 km, con i suoi magici colori, dona un aspetto fiabesco al paesaggio circostante. Nel pomeriggio escursione al Caño Piedra, un’oasi paradisiaca con acque chiare e cristalline circondate da alberi di Palma Moriche. Possibilità di fare un bagno rigenerante (si consiglia di portare il costume e l’asciugamano). Pensione Completa. Pernottamento in semplice hotel. 13° giorno / La Macarena: il Parco Nazionale Serrania de La Macarena (la Cascada de los Cuarzos) Dopo la prima colazione intera giornata dedicata al braccio sinistro del Caño Cristales. L’escursione prevede un breve trasferimento in barca sul fiume Guayabero, un percorso in jeep di circa 10 km fino al Caño Cajuche e un trekking di circa 10 km. Il Parco Nazionale Serrania de La Macarena, riaperto al pubblico nel 2009, è stato chiuso ai turisti per diversi anni a causa delle attività dei guerriglieri delle FARC (Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia), oltre che per le preoccupazioni relative all’impatto ambientale del turismo non regolamentato. Di fronte a spettacoli naturali di questo genere si resta a bocca aperta e la fantasia cerca di recuperare il terreno perduto con la realtà, inventando nomi, espressioni, definizioni, che stiano al passo con le forti emozioni provate. Oggi si visitano i seguenti siti: Pozo del Amor, Cascada de la Virgen, Los Pianos, Cascada de los Cuarzos… (N.B. Lungo il percorso potrebbe essere necessario guadare il fiume, si tratta di un facile passaggio in acque calme che potrebbero raggiungere un metro di altezza, si consiglia di portare il costume da bagno e un asciugamano). Anche in Italia esisteva un lago con caratteristiche simili al Caño Cristales, anche se molto più contenute, il Lago di Tovel, in Trentino, che nel periodo estivo diventava rosso a causa dell’azione di un’alga (Tovellia Sanguinea); il fenomeno dell’arrossamento cessò nel 1964 e le cause sono ancora da spiegare! Rientro a La Macarena nel pomeriggio. Pensione completa. Pernottamento in semplice hotel. 14° giorno / La Macarena – il Parco Nazionale Serrania de La Macarena – La Macarena – Bogotà (El Coliseo) Dopo la prima colazione mattinata dedicata al braccio centrale del Caño Cristales. Anche oggi si ripete il medesimo percorso di ieri fino al magico fiume (navigazione fluviale + jeep + breve trekking). Si prosegue con la visita dei seguenti siti: Piscina Karo Cristal, Los Ochos, El Coliseo, Piscina del Turist. Rientro a La Macarena per il pranzo in ristorante locale. Dopo pranzo trasferimento all’aeroporto per il volo per Bogotà. Arrivo a Bogotà, accoglienza e trasferimento in hotel. Nel pomeriggio, se il volo da La Macarena non è in ritardo, passeggiata nel centro storico fino alla Plaza de Bolìvar, il cuore de La Candelaria, il vivace “barrio” coloniale formato da un insieme di edifici settecenteschi accuratamente restaurati. Cena in ristorante locale. Pernottamento in hotel. 15° giorno / Bogotà – partenza Dopo la prima colazione ancora una mezza giornata dedicata alla visita di Bogotà. Il Museo Botero, che raccoglie una delle più grandi collezioni di arte moderna dell’America latina generosamente donata da Fernando Botero al Banco de la Republica. Numerose sale sono dedicate ai soggetti extralarge del più famoso artista colombiano: mani, arance, donne, uomini baffuti, bmbini, uccelli, violini e … comandanti delle FARC.Oltre alle sculture e ai dipinti di Botero. La collezione comprende anche numerosi quadri di Picasso, Chagall, Renoir, Monet, Pissarro, Mirò, Dalì e Max Ernest. Pranzo in ristorante locale. Nel pomeriggio trasferimento all’aeroporto per il volo di linea Air Europa via Madrid per l’Italia. Cena e pernottamento a bordo 16° giorno / Arrivo in Italia Arrivo a Milano Malpensa nel pomeriggio. Sistemazioni previste (*): Bogotà: Hotel Casa Decò o similare (3 notti) Medellìn: Art Hotel Medellìn o similare (1 notte) Punta Huaìna: Playa de Oro Resort o similare (2 notti) Cartagena: Hotel Don Pedro de Heredia o similare (2 notti) Riohacha: Hotel Majayura o similare (2 notti) Cabo de la Vela: semplice rancheria (1 notte) Punta Gallinas: semplice rancheria (1 notte) La Macarena: Hotel La Cascada o similare (2 notti) (*) N.B. In linea con la nostra filosofia di viaggio che privilegia innanzitutto l’interesse dell’itinerario e poi la disponibilità di strutture confortevoli, e che tiene conto anche del rapporto qualità/prezzo dei servizi offerti, abbiamo scelto dei buoni hotel 3* dalla tipica atmosfera locale. L’utilizzo di hotel 4* e 5*, ove disponibili, comporterebbe un consistente aumento della quota di partecipazione e soprattutto del supplemento singola. Ci teniamo a sottolineare che nonostante la scelta sopra descritta, il costo del viaggio è elevato rispetto al rapporto qualità-prezzo dei servizi. La decisione di aderire al tour deve essere consapevole di questa situazione. Inoltre precisiamo che, dato il recente boom turistico della Colombia, gli hotel previsti in questo programma potrebbero non essere disponibili al momento della conferma del viaggio (che avviene al raggiungimento del numero minimo di partecipanti richiesto). Pertanto si potrebbero verificare dei cambiamenti sia nella lista degli hotel effettivamente utilizzati sia nell’ordine dello svolgimento dell’itinerario che in alcuni casi dipende dalla disponibilità degli hotel stessi. Tali cambiamenti potrebbero comportare delle variazioni in aumento o in diminuzione della quota di viaggio e del supplemento singola in base all’utilizzo di strutture sostitutive più o meno costose rispetto a quelle previste dal programma di viaggio in oggetto. Queste problematiche potranno essere più facilmente affrontate e risolte se le conferme di partecipazione al viaggio ci perverranno con largo anticipo. Altre informazioni: Organizzazione e trasporti – Si utilizzano automezzi di differente modello a seconda del numero dei partecipanti. Fuoristrada tipo Toyota Land Cruiser (4 passeggeri per auto) per i 3 giorni nella penisola di La Guajira. Sono previsti 7 voli domestici. Brevi trasferimenti in barca a motore lungo la costa del Pacifico e nel Parco Nazionale Serrania de La Macarena. Guide locali di lingua spagnola e accompagnatore italiano da un minimo di 10 partecipanti. Partenze individuali possibili tutti i giorni, con guide di lingua italiana, nel periodo compreso tra (Luglio e Ottobre). Pernottamenti e pasti – A Bogotà, Medellìn e Cartagena, sitemazioni in hotel 3* dalla tipica atmosfera locale. Non riteniamo conveniente l’utilizzo di hotel di categoria superiore che comporterebbe un aumento della quota di partecipazione di un viaggio già abbastanza costoso. Nelle altre località sistemazioni semplici (Bahia Solano e Riohacha) e spartane (Cabo de la Vela e Punta Gallinas). I pasti inclusi (13 pranzi e 10 cene, come specificato nel programma) sono previsti in ristoranti locali e nei ristoranti degli hotel. Clima – La Colombia per la sua conformazione fisica e per la vicinanza all’equatore presenta un clima tropicale con temperature uniformi durante tutto l’anno. Le stagioni secche vanno da Dicembre a Marzo e da Luglio ad Agosto. La stagione delle piogge da Aprile a Maggio e da Ottobre a Novembre. Il clima diventa più rigido sugli altopiani andini. In genere la temperatura scende di circa 6°C ogni 1000 m di altitudine. Se la temperatura media al livello del mare è di 30°C, a 1000 m sarà di circa 24°C, a 2000 m di 18°C e a 3000 m di 12°C. Quindi a Bogotà le temperature massime non salgono sopra i 20°C, mentre quelle minime si attestano sotto i 10°C. A Cartagena le temperature massime si attestano sopra i 30°C e le minime sopra i 20°C. Disposizioni sanitarie – E’ richiesta la vaccinazione contro la febbre gialla. Formalità burocratiche – Non è richiesto alcun visto d’ingresso per i cittadini italiani per soggiorni non superiori ai 60 giorni. Necessario il passaporto con validità residua di almeno 6 mesi al momento dell’uscita dalla Colombia. Caratteristiche del viaggio e grado di difficoltà – Viaggio di grande interesse naturalistico e paesaggistico. Itinerario che richiede un certo dinamismo per i 7 voli domestici, i trasferimenti su strade dissestate nella penisola di La Guajira, le frequenti camminate necessarie per visitare i siti naturalistici. Spartane sistemazioni in comunità wayuu (2 notti). Alimentazione buona e genuina a base di tipici prodotti locali. QUOTAZIONE PER PERSONA con partenza da Milano: Partenze di gruppo: € 5.260 base 10-12 partecipanti con ns accompagnatore Partenze individuali tutti i giorni esclusi i voli intercontinentali (da quotare al momento della conferma): € 4.730 base 4 partecipanti, con guide di lingua italiana € 6.200 base 2 partecipanti, con guide di lingua italiana Da aggiungere: - partenze da altre città - supplemento singola: - tasse aeree, security e fuel surcharge - copertura assicurativa di viaggio (assistenza sanitaria, rimborso spese mediche, bagaglio, infortuni, “rischio zero”) - spese gestione pratica su richiesta € 380 € 460 € 88 € 80 Facoltative: - assicurazione annullamento viaggio comprensiva dell’assicurazione integrativa medico/bagaglio 4,5% - assicurazione integrativa medico/bagaglio (per aumentare da € 15.000 a € 55.000 il rimborso delle spese mediche in loco e da € 750 a € 1.500 il rimborso bagaglio) € 45 Per le prenotazioni effettuate almeno 90 giorni prima della partenza, confermate dietro versamento dell’acconto di viaggio, verrà accordata, senza costi aggiuntivi, la polizza contro le penalità di annullamento viaggio e la polizza integrativa per aumentare i massimali di rimborso medico/bagaglio. Per le partenze individuali l’importo del biglietto aereo è escluso dalla promozione. Partenze individuali possibili tutti i giorni. Date di partenza di gruppo: 1) da sabato 8 a domenica 23 luglio 2017 2) (a) (*) da sabato 5 a martedì 22 Agosto 2017 (alta stagione aerea e Feria de las Flores a Medellin, durata 18 giorni, richiedere programma specifico) 3) da sabato 16 settembre a domenica 1 Ottobre 2017 Le quotazioni includono: Voli internazionali di linea in classe economica, 7 voli domestici, accoglienza e trasferimenti aeroporti/hotels e viceversa, tutti i pernottamenti con prima colazione in hotel, pasti come specificato nel programma (13 pranzi e 10 cene), trasporto con minibus e fuoristrada, guide locali parlanti spagnolo, accompagnatore italiano da un minimo di 10 partecipanti, ingressi ai musei e ai parchi, dossier informativo/culturale o guida. Le quotazioni non includono: I pasti non inclusi come specificato nel programma, le bevande ai pasti, le mance, gli extra personali, l’assicurazione contro le penalità di annullamento viaggio (facoltativa), tutto quanto non espressamente specificato. NOTE IMPORTANTI • La quotazione è calcolata col valore del rapporto di cambio USD/Euro = 0,94 in vigore nel mese di Dicembre 2016. In caso di oscillazioni del cambio di +/-3% a 20 giorni dalla data di partenza sarà effettuato un adeguamento valutario. • Per ragioni tecnico-organizzative in fase di prenotazione o in corso di viaggio l’itinerario potrebbe subire delle modifiche, mantenendo invariate quanto più possibile le visite e le escursioni programmate. • Le tariffe aeree prevedono classi di prenotazione dedicate, soggette a disponibilità limitata di posti. Al momento della prenotazione, in caso di non confermabilità della tariffa utilizzata per la costruzione del prezzo del viaggio, comunicheremo il supplemento. • Molte compagnie aeree prevedono l’emissione immediata del biglietto. In tal caso vi informeremo all'atto della vostra conferma e procederemo alla emissione. L'acconto dovrà includere anche l'importo intero del biglietto, che non sarà rimborsabile, e le penali del viaggio in questione derogheranno dalle nostre pubblicate. • L’importo delle tasse aeree dipende dal rapporto di cambio del USD e del costo del petrolio, stabilito dalle compagnie aeree. Il valore esatto viene definito all’atto dell’emissione dei biglietti aerei. • Per lo svolgimento di alcuni nostri programmi è necessario l’utilizzo di voli interni operati da compagnie locali non conformi ai requisiti della Comunità Europea, indicate all’interno di un elenco comunitario. Le assicurazioni europee non coprono i disservizi a esse correlati. Milano, 09.02.2017 n. 1 Organizzazione tecnica: I Viaggi di Maurizio Levi Via Londonio, 4 – 20154 Milano (Italy) Tel 0039 02 34934528 – Fax 0039 02 34934595 E-Mail: [email protected] – Web site: www.viaggilevi.com