FOGLIO INFORMATIVO PORTAFOGLIO SCONTO AGRARIO DI DOTAZIONE (PO03b) INFORMAZIONI SULLA BANCA Banca di Credito Cooperativo di San Marco dei Cavoti e del Sannio Calvi – Società Cooperativa Piazza Risorgimento, 16 - 82029 – San Marco dei Cavoti (BN) Tel.: 0824 996711 - Fax: 0824 996730 Email: [email protected] Sito internet: www.bccsanmarcocavoti.it Registro delle Imprese della CCIAA di Benevento n. 52880 Iscritta all’Albo della Banca d’Italia n. 4736 - cod. ABI 08997 Iscritta all’Albo delle società cooperative n. A159783 Aderente al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo, al Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti del Credito Cooperativo ed al Fondo di Garanzia Istituzionale del Credito Cooperativo. CARATTERISTICHE E RISCHI TIPICI DEL SERVIZIO Il PORTAFOGLIO SCONTO AGRARIO DI DOTAZIONE – destinato, nell’ambito delle attività agricole e zootecniche nonché di quelle connesse e collaterali, a finanziare investimenti per acquisto di macchine agricole, attrezzature e bestiame, opere di piccolo miglioramento - si sostanzia in un prestito all’atto del quale il cliente rilascia alla banca cambiali agrarie, di importo pari a quello da rimborsare. La Banca eroga al cliente il netto ricavo pari alla differenza tra il valore nominale degli effetti da rimborsare, comprensivo degli interessi e delle altre somme dovute, trattenuti dalla banca al momento dell’erogazione del finanziamento. L’operazione viene regolata al tasso di interesse agevolato stabilito ai sensi delle disposizioni di legge e amministrative che regolano la materia. Le operazioni in parola sono assistite da privilegio legale e possono essere assistite da privilegio speciale e/o avallo, salvo eventuali altre garanzie. Tra i principali rischi va ricordato: Impossibilità di beneficiare delle eventuali variazioni, verificatesi nell’ambito del mercato bancario, dei tassi al ribasso, stante la previsione del tasso fisso. Obbligo del cliente di restituire agevolazioni eventualmente usufruite senza titolo e corresponsione, per il mantenimento del rapporto, di interessi nella diversa misura concordata. Rating di legalità per le imprese Le imprese che abbiano raggiunto un fatturato minimo di due milioni di euro nell’esercizio chiuso l’anno precedente alla richiesta di affidamento e che siano iscritte al registro delle imprese da almeno due anni possono chiedere all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) l’attribuzione del rating di legalità secondo quanto disciplinato dall’art. 5 ter del Dlgs 01/2012 e dal regolamento MEF_MISE del 08 Aprile 2014. Il rating di legalità, attribuito sulla base delle dichiarazioni e della documentazione presentata dall’impresa all’AGCM, ha durata due anni ed è rinnovabile su richiesta dell’impresa stessa. Alle imprese che abbiano ottenuto e mantengano il rating di legalità la Banca, laddove ne tenga conto, offre particolari agevolazioni in termini di tassi e commissioni applicate al finanziamento, in ragione del livello del rating di legalità ad esse assegnato, secondo lo schema indicato di seguito: Rating in possesso da parte dell’impresa 1 stella 2 stelle 3 stelle Agevolazioni di norma applicabili su spese di istruttoria 10 punti base rispetto alla % di listino 20 punti base rispetto alla % di listino 30 punti base rispetto alla % di listino Agevolazioni di norma applicabili su tassi debitori 50 punti base rispetto al tasso di listino 60 punti base rispetto al tasso di listino 70 punti base rispetto al tasso di listino Agevolazioni di norma applicabili su tassi di mora 50 punti base rispetto al tasso di listino 60 punti base rispetto al tasso di listino 70 punti base rispetto al tasso di listino CONDIZIONI ECONOMICHE FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 18/08/2015 (ZF/000001876) Pagina 1 di 4 FOGLIO INFORMATIVO PORTAFOGLIO SCONTO AGRARIO DI DOTAZIONE Le condizioni riportate nel presente foglio informativo includono tutti gli oneri economici posti a carico del cliente per la prestazione del servizio. Prima di scegliere e firmare il contratto è quindi necessario leggere attentamente il foglio informativo. TASSI SCONTO EFFETTI Riferito al Tasso di Riferimento Agrario di Esercizio per operazioni di credito agevolato oltre 18 mesi. Viene rilevato ed ha decorrenza il primo giorno del mese. TASSO DI MORA 2 punti pecentuale in più rispetto al tasso debitore applicato all'operazione. SPESE ACCETTAZIONE DISTINTA / CAMBIALE 0,75% AGRARIA/FINANZIARIA DIRITTO MINIMO SCONTO / CAMBIALE € 0,00 AGRARIA/FINANZIARIA BREVITA' F/P / CAMBIALE AGRARIA/FINANZIARIA € 0,00 BREVITA' S/P / CAMBIALE AGRARIA/FINANZIARIA € 0,00 INCASSO F/P / CAMBIALE AGRARIA/FIN / MANUALE € 0,00 INCASSO S/P / CAMBIALE AGRARIA/FIN / MANUALE € 0,00 INSOLUTO F/P / CAMBIALE AGRARIA/FINANZIARIA € 0,00 INSOLUTO S/P / CAMBIALE AGRARIA/FINANZIARIA INSOLUTO PROTESTATO F/P / CAMBIALE AGRARIA/FINANZIARIA INSOLUTO PROTESTATO S/P / CAMBIALE AGRARIA/FINANZIARIA RICHIAMO F/P / CAMBIALE AGRARIA/FINANZIARIA € 0,00 € 0,00 € 0,00 € 0,00 € 0,00 RICHIAMO S/P / CAMBIALE AGRARIA/FINANZIARIA GIORNI ACCREDITO NETTO RICAVO SCONTO / CAMBIALE In giornata AGRARIA/FINANZIARIA ADDEBITO INSOLUTI A SCADENZA / CAMBIALE In giornata AGRARIA/FINANZIARIA ADDEBITO INSOLUTI A VISTA / CAMBIALE In giornata AGRARIA/FINANZIARIA ALTRE CONDIZIONI IMPOSTE E TASSE PRESENTI E FUTURE A carico del cliente. SPESE VIVE Recuperate nella misura effettivamente sostenuta. PERIODICITA' CAPITALIZZAZIONE Gli interessi debitori vengono liquidati dell'erogazione del finanziamento. MODALITA' DI CALCOLO DEGLI INTERESSI Totale numeri dare del periodo moltiplicato per il tasso di interesse, dividendo il risultato per 365. Per determinare i numeri si conteggia il giorno in cui si da corso all'operazione ed i giorni banca ( numero max giorni successivi alla scadenza). BOLLO CAMBIALE A carico del cliente. FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 18/08/2015 (ZF/000001876) al momento Pagina 2 di 4 FOGLIO INFORMATIVO PORTAFOGLIO SCONTO AGRARIO DI DOTAZIONE CALCOLO ESEMPLIFICATIVO TAEG Importo effetto Euro 10.000,00 Durata 12 mesi Tasso nominale 2,53 % Interessi sconto Euro 253,00 Commissioni accettazione distinta Euro 75,00 TAEG 3,30 % Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM), previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (l. n. 108/1996), relativo alla categoria “Anticipi e Sconti” può essere consultato presso le filiali oppure sul sito internet della Banca www.bccsanmarcocavoti.it RECESSO E RECLAMI Recesso dal contratto La banca può ritenere risolto il contratto qualora il cliente: a) non utilizzi il finanziamento esclusivamente per lo svolgimento di attività agricole, zootecniche o ad esse connesse o collaterali; b) non consenta ai funzionari della banca e degli enti pubblici di effettuare sopralluoghi per accertare la destinazione del finanziamento; c) abbandoni la coltivazione del fondo o cessi comunque l’esercizio dell’attività; d) deteriori o distrugga i beni oggetto del privilegio legale e/o convenzionale di cui agli articoli 44 e 46 del d. lgs. 1.9.1993, n. 385 (T.U. bancario); e) impieghi in tutto o in parte il finanziamento per scopi diversi da quelli per i quali è stato concesso; f) non risulti in regola con il pagamento delle imposte e dei canoni. Il cliente, inoltre, decade dal beneficio del termine qualora divenga insolvente o diminuisca le garanzie date. Tempi massimi per la chiusura del rapporto: in caso di recesso del Cliente, la Banca è tenuta a chiudere il rapporto entro 30 giorni decorrenti dalla data di pagamento di quanto dovuto dal Cliente stesso per capitale e interessi maturati e per la definizione delle operazioni in corso. Reclami I reclami vanno inviati all’Ufficio Reclami della banca, P.zza Risorgimento, 16 – 82029 – San Marco dei Cavoti (BN), email: [email protected], che risponde entro 30 giorni dal ricevimento. Se il cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro i 30 giorni, prima di ricorrere al giudice può rivolgersi a: Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’Arbitro si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it., chiedere presso le Filiali della Banca d’Italia, oppure chiedere alla banca; Conciliatore Bancario Finanziario. Se sorge una controversia con la banca, il cliente può attivare una procedura di mediazione finalizzata alla conciliazione, che consiste nel tentativo di raggiungere un accordo con la banca, grazie all’assistenza di un conciliatore indipendente. Per questo servizio è possibile rivolgersi al Conciliatore Bancario Finanziario (Organismo iscritto nel Registro tenuto dal Ministero della Giustizia), con sede a Roma, Via delle Botteghe Oscure 54, tel. 06.674821, sito internet www.conciliatorebancario.it. Se il cliente intende rivolgersi al giudice, egli - se non si è già avvalso della facoltà di ricorrere ad uno degli strumenti alternativi al giudizio sopra indicati - deve preventivamente, pena l’improcedibilità della relativa domanda, rivolgersi all’ABF oppure attivare una procedura di mediazione finalizzata alla conciliazione presso il Conciliatore BancarioFinanziario. Le parti possono concordare, anche successivamente alla conclusione del contratto, di rivolgersi ad un organismo di mediazione diverso dal Conciliatore BancarioFinanziario purché iscritto nell’apposito registro ministeriale.” LEGENDA FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 18/08/2015 (ZF/000001876) Pagina 3 di 4 FOGLIO INFORMATIVO PORTAFOGLIO SCONTO AGRARIO DI DOTAZIONE Avallante soggetto, diverso dall’emittente, che, sottoscrivendo la cambiale, assume un’obbligazione di garanzia (personale) per il pagamento di tutta o parte della somma indicata nel titolo. Anno civile periodo temporale preso a base per il calcolo degli interessi e coincidente con la durata dell’anno solare (365 giorni). pagherò cambiario rilasciato a fronte di operazione di credito agrario, equiparata ad ogni effetto all’ordinario pagherò cambiario, contenente, però, anche l’indicazione dello scopo del finanziamento, delle garanzie che l’assistono e del luogo dell’iniziativa finanziata. Cambiale agraria Decadenza dal beneficio del termine perdita del potere di pagare alla scadenza contrattualmente prevista, cui consegue l’obbligo per il debitore di adempiere immediatamente Istruttoria analisi da parte della banca ai fini della decisione sulla richiesta di concessione dell’affidamento Numeri dare prodotto della formula “capitale moltiplicato giorni”, dove il capitale è rappresentato dall’importo dovuto dal cliente e i giorni consistono nel numero di giorni di calendario intercorrenti tra la data dell’operazione che ha originato l’importo dovuto e la data di scadenza dell’effetto o altra successiva, come indicata innanzi con riferimento alla modalità di calcolo degli interessi sostituzione di effetto cambiario con altro a scadenza successiva scioglimento del contratto, cui consegue l’obbligo per il debitore di adempiere immediatamente organismo pubblico istituito dalla legge, con lo scopo di contribuire al ripianamento delle perdite sostenute dalle banche a fronte dell’erogazione di prestiti agrari. Alla Società è dovuto un contributo obbligatorio, calcolato in percentuale sull’importo finanziato, in parte a carico del cliente e in parte a carico della banca. Rinnovo Risoluzione del contratto Società Gestione Fondi per l’Agroalimentare srl ( ex Fondo Interbancario di Garanzia) Tasso di interesse debitore Tasso di interesse di mora TAEG Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) corrispettivo riconosciuto alla banca dal cliente per l’utilizzo di mezzi finanziari concessi a quest’ultimo dalla banca stessa ammontare del risarcimento dovuto alla banca nel caso di ritardo nell’adempimento dell’obbligazione di restituzione delle somme da parte del cliente tasso annuo effettivo globale del finanziamento, espresso in percentuale sull’ammontare del prestito concesso, comprensivo degli interessi e delle spese Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell’Economia e delle Finanze come previsto dalla legge sull’usura. Per verificare se un tasso di interesse è usurario, quindi vietato, bisogna individuare, tra tutti quelli pubblicati, il TEGM degli altri finanziamenti alle famiglie ed alle imprese, aumentarlo di un quarto, aggiungere quattro punti percentuali, verificare che la differenza tra il tasso così ottenuto e il TEGM non sia superiore a otto punti percentuali (se la differenza è superiore bisogna ridurre il tasso in misura tale che la differenza con il TEGM non superi gli otto punti) e accertare che quanto richiesto dalla banca non sia superiore. FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 18/08/2015 (ZF/000001876) Pagina 4 di 4