IL GIARDINO ROCCIOSO Dott. ssa geol. Annalisa Antonelli QUANDO È NATO? Origini che risalgono al Rinascimento (1350-1550); ricchi Signori collezionavano pietre, spugne, conchiglie, ossa di animali acquatici, ecc… Periodo del paesaggismo inglese (1700-1800); le rocce naturali erano scavate o intagliate per formare grotte, entro cui si piantavano delle felci o altre piante da ombra Dott. ssa geol. Annalisa Antonelli QUANDO È NATO? Il giardino roccioso moderno (1900); forte influenza giapponese (sassi, sabbia, acqua,...) Dott. ssa geol. Annalisa Antonelli QUANDO È NATO? Nell’ultimo secolo il giardino roccioso è andato sempre più modificandosi, fino a quando è diventato quello che tutti conoscono GIARDINO IN CUI PIANTE E ROCCE SONO IN SIMBIOSI PERFETTA TRA LORO E CON L’AMBIENTE CIRCOSTANTE Dott. ssa geol. Annalisa Antonelli IL SUOLO È la parte più superficiale della crosta terrestre, quella che calpestiamo quando camminiamo; Dott. ssa geol. Annalisa Antonelli LA PEDOGENESI La formazione del suolo è frutto di lunghi processi che prevedono, in generale, l'alterazione (cioè la trasformazione) dei composti inorganici (minerali e rocce) e dei composti organici (piante e animali morti o sostanze da loro rilasciate, come foglie ed escrementi) presenti nella zona, la loro deposizione e la successiva formazione di nuovi minerali e nuove molecole organiche. Dott. ssa geol. Annalisa Antonelli ANCORA SULLA PEDOGENESI Essenzialmente legata al tipo di ROCCIA MADRE composizione diverse=suoli diversi Dipende anche da: - conformazione del terreno; - clima TEMPERATURA: VENTO: Alte T= alterazione del materiale e attività dei batteri; Aumenta l’evaporazione dell’acqua;; Basse T= l’acqua si gela UMIDITÀ: L’acqua permette l’innesco dei processi chimici e biologici Asporta la parte superficiale del suolo (scarsa copertura vegetale) Dott. ssa geol. Annalisa Antonelli COMPOSIZIONE DEL SUOLO GASSOSA SOLIDA Porzione inorganica = sabbia; argilla; ghiaia; Porzione organica= materiali vegetali e animali LIQUIDA HUMUS (rami secchi, foglie, frutta caduta, piccoli animali vivi o morti) Terreno FERTILE Dott. ssa geol. Annalisa Antonelli LE FASI DI FORMAZIONE 1a FASE Sgretolamento delle roccia madre Dott. ssa geol. Annalisa Antonelli LE FASI DI FORMAZIONE Roccia alterata 2a FASE Degradazione delle roccia madre Dott. ssa geol. Annalisa Antonelli LE FASI DI FORMAZIONE Strato minerale 3a FASE Le piante iniziano a crescere Dott. ssa geol. Annalisa Antonelli LE FASI DI FORMAZIONE humus Strato minerale 4a FASE Si forma suolo fertile Roccia inalterata Dott. ssa geol. Annalisa Antonelli La struttura del suolo Roccia madre alterata Strato di REGOLITE - ORIZZONTE A: resti fecali (HUMUS) e resti vegetali più o meno decomposti; - ORIZZONTE B: povero di materia organica, ricco di sabbia e argilla e minerali; - ORIZZONTE C: ci sono frammenti di roccia non completamente alterata (ghiaia); ORIZZONTE A ORIZZONTE B ORIZZONTE C ROCCIA MADRE INALTERATA Roccia madre inalterata Dott. ssa geol. Annalisa Antonelli QUANTI TIPI DI SUOLO ESISTONO? Dott. ssa geol. Annalisa Antonelli LE PROPRIETÀ DEL SUOLO TESSITURA Composizione percentuale delle sue particelle, distinte per la granulometria Gruppo delle classi sabbiose frazione sabbiosa è superiore al 70% del totale l’argilla inferiore al 15%; Gruppo delle classi argillose contiene più del 40% di argilla; Gruppo delle classi franche contiene il maggior numero di suddivisioni; idealmente è dato dalla mescolanza equilibrata, di sabbia, limo e argilla Dott. ssa geol. Annalisa Antonelli LE PROPRIETÀ DEL SUOLO POROSITÀ insieme degli spazi vuoti presenti Variabile da un minimo del 30% nei terreni argillosi e compatti, ad un massimo del 75% nei terreni ricchi di humus Legata a tessitura e struttura caratteristiche del determinano le delle lacune in l’acqua possono stazionare suolo che ne dimensioni cui l’aria e circolare o CONDIZIONE MEDIA pochi pori visibili CONDIZIONE MIGLIORE Molti pori tra le particelle solide CONDIZIONE PEGGIORE Poche fratture e pori invisibili Dott. ssa geol. Annalisa Antonelli LE PROPRIETÀ DEL SUOLO PERMEABILITÀ capacità di lasciarsi attraversare dall’acqua;; velocità di infiltrazione dell’acqua Legata a tessitura e porosità Grandi pori = MOLTO PERMEABILE Pori ben distribuiti sul terreno = ABBASTANZA PERMEABILE Piccoli pori = IMPERMEABILE Dott. ssa geol. Annalisa Antonelli LO SPESSORE DEL SUOLO Varia con la latitudine MASSIMO MINIMO nelle regioni equatoriali nelle regioni polari e tropicali aride MEDIO-ALTO climi temperati umidi Dott. ssa geol. Annalisa Antonelli IL SUOLO DELLA NOSTRA AREA PROCESSI = alte T e piogge suoli più ricchi di minerali argillosi e ossidi e idrossidi di ferro, poveri di humus; VEGETAZIONE = foresta temperata caducifoglia e macchia mediterranea suoli molto fertili; TIPI DI CLIMA = meno caldi suoli BRUNI; fascia mediterranea suoli GIALLI e ROSSI Dott. ssa geol. Annalisa Antonelli RIEPILOGHIAMO… porosità orizzonte A humus permeabilità materiale organico tessitura parte più esterna della Terra ha diverse caratteristiche materiale inorganico è composto da Sabbia argilla, ghiaia orizzonte B orizzonte C Vari strati Roccia madre uno strato sottile sabbioso è il suolo Formato da materia organica e inorganica può essere il luogo dove vivono tanti animali limoso argilloso è abitato da organismi visibili a occhio nudo lombrichi acari ricci ragni organismi microscopici mari e fiumi si è formato per azione di alghe talpe funghi batteri gelo/disgelo organismi viventi vento precipitazioni atmosferiche Dott. ssa geol. Annalisa Antonelli FINE PRESENTAZIONE Dott. ssa geol. Annalisa Antonelli