L`età della Restaurazione

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L’ETÀ DELLA RESTAURAZIONE
L’ETÀ DELLA RESTAURAZIONE
L’impossibile equilibrio di Vienna
Principio di legittimità
Principio di equilibrio
sistema dei Congressi
Gran Bretagna, Austria,
Prussia, Russia, Francia
diritto di intervento per la
salvaguardia della pace
rivendicazioni di diritti politici
rivendicazioni di autonomia o
indipendenza nazionale
Repressione dei
moti degli anni ‘20
Spagna
Italia
interessi
contrastanti
sostanziale fallimento
successo dei moti quando si inserivano nelle linee
di frattura geopolitiche fra le grandi potenze
America Latina
Belgio
Grecia
LIBERALISMO E NAZIONALISMO
LE RADICI DEL LIBERALISMO
affermazione di un modello di
“SOCIETÀ BORGHESE”
aspirazione alla libertà del
SINGOLO INDIVIDUO
LIBERTÀ ECONOMICA
LIBERTÀ POLITICA
LIBERISMO
LIBERALISMO
rivendicazione del
“libero mercato”
COSTITUZIONALISMO
rivendicazioni di
- parte dei ceti urbani
- ceti intellettuali
- libertà d’espressione
- libertà di associazione
- diritto di voto
suffragio universale
democrazia
LIBERALISMO E NAZIONALISMO
LE RADICI DEL NAZIONALISMO
RIVOLUZIONE FRANCESE
ESERCITI NAPOLEONICI
diffusione del sentimento
NAZIONALE
evoluzione da:
nazione = espressione di una volontà popolare
a
ILLUMINISMO
nazione = “missione storica”
ROMANTICISMO
caratteri della nazione ottocentesca
“comunità piuttosto vasta con una lingua e un
passato comuni, guidata da una élite riconosciuta”
1) successo nelle zone più arretrate
2) estraneità delle masse popolari
i caratteri mancanti
vanno costruiti
Europa centro-orientale
contadini
LIBERALISMO E NAZIONALISMO
LE CAUSE DEL SUCCESSO
diventare una “nazione” è il
primo passo verso la modernità
* presenza di dominazioni straniere
1) è più facile costruire la propria identità
nazionale confrontandosi con un nemico
2) il dominio straniero viene indicato come
causa principale dell’arretratezza
* esempio di
Francia
e
Inghilterra
* ruolo degli intellettuali
libertà politiche, tradizione rivoluzionaria
modello per i
“democratici”
libertà economiche, sviluppo senza violenza
modello per i
“moderati”
- riscoperta/creazione di una lingua nazionale
- riscoperta/creazione di una storia nazionale
- diffusione del “mito della patria”
- ruolo guida nella lotta per l’indipendenza
LIBERALISMO E NAZIONALISMO
I MOTI DEGLI ANNI ‘20
* ruolo dell’esercito
* ruolo delle società segrete
* richiesta di COSTITUZIONI
- Spagna
- Portogallo
- Regno delle due Sicilie
- Piemonte
intervento della Santa Alleanza
fallimento dei moti rivoluzionari
CARBONERIA
LIBERALISMO E NAZIONALISMO
I MOTI DEGLI ANNI ‘30
rivoluzione di Parigi (luglio 1830)
rivoluzione liberale
monarchia liberale di
Luigi Filippo d’Orleans
indipendenza
- Belgio
indipendenza
- Polonia
riforme liberali
- Germania
riforme liberali
- Stato Pontificio
riforme liberali
- Ducati emiliani
principio del “non intervento
IL “QUARANTOTTO” IN EUROPA
LE CAUSE DELLA CRISI DEL 1848
rivendicazioni
della borghesia
Crisi agricola
(carestia)
cattivi raccolti
Crisi settore manifatturiero
(crisi di sovrapproduzione)
diritti civili
diritti politici
libertà economiche
speculazioni
CRISI ECONOMICA GENERALE
sommosse e tumulti
fragilità del sistema
industriale europeo
rivendicazioni dei lavoratori
“questione sociale”
RIVOLUZIONE GENERALE
“politicizzazione”
dello scontro
“PRODUTTORI”
contro
“PERCETTORI DI RENDITA”
interessi contrastanti
IL “QUARANTOTTO” IN EUROPA
IL 1848 IN FRANCIA
crisi economica
richiesta di allargamento del suffragio
rottura dell’equiibrio fra
BORGHESIA E ARISTOCRAZIA
insurrezione a PARIGI
alleanza con i ceti popolari
PROCLAMAZIONE DELLA REPUBBLICA
- abolizione schiavitù
- giornata lavorativa di 10 ore
- suffragio universale
- diritto al lavoro
ateliers nationaux
programma politico fortemente
progressista sul piano sociale
ELEZIONE ASSEMBLEA COSTITUENTE
CHIUSURA
governo provvisorio
(moderati, radicali e
socialisti)
opposizione di
borghesia finanziaria e
masse contadine
VITTORIA MODERATI
nuova insurrezione a PARIGI
intervento dell’esercito:
repressione dei moti
IL “QUARANTOTTO” IN EUROPA
I MOTI DEL
1848 IN
EUROPA
IL “QUARANTOTTO” IN EUROPA
IL 1848 IN EUROPA
IMPERO ASBURGICO
autonomia
* rivendicazioni liberali
* autonomia/indipendenza per
le popolazioni non tedesche
- ungheresi
- cechi
- croati
- italiani
contraddizioni interne
fallimento dei moti
GERMANIA
indipendenza
“QUESTIONE NAZIONALE”
Grande Germania
divisione dei liberali tedeschi
Piccola Germania
* fallimento della rivoluzione liberale
* affermarsi dell’egemonia prussiana in Germania
ITALIA
* richiesta di Costituzioni
* rivendicazioni “nazionali”
Palermo, Roma
Milano, Venezia
IL MOVIMENTO RISORGIMENTALE ITALIANO
IL DIBATTITO SULL’UNITÀ
DEMOCRATICI
MAZZINI
azione rivoluzionaria popolare per dar vita
ad un’Italia democratica e indipendente
piccola e media borghesia e
lavoratori dei centri urbani
Nazionalismo repubblicano e democratico
UNITÀ
INDIPENDENZA
REPUBBLICA
CATTANEO
federalismo
PISACANE
socialismo
GARIBALDI
“uomo d’azione”
MODERATI
GIOBERTI
BALBO
D’AZEGLIO
attraverso
EDUCAZIONE & INSURREZIONE
“Giovine Italia” (1831)
azione riformatrice dei sovrani per migliorare
la collaborazione fra stati italiani indipendenti
“neoguelfismo”
aristocrazia terriera, alta
borghesia
federazione di Stati italiani guidata dal Papa
federazione di Stati italiani egemonizzata dal Piemonte
liberalismo, formazione di un movimento nazionale italiano
IL MOVIMENTO RISORGIMENTALE ITALIANO
IL 1848 IN ITALIA
PRIMA FASE
gennaio 1848
insurrezione costituzionale a Palermo
marzo 1848
insurrezioni a Venezia e Milano
marzo - agosto 1848 GUERRA AUSTRO-PIEMONTESE
concessione di Costituzioni
in Toscana, Stato Pontificio,
Piemonte (Statuto Albertino)
“Cinque giornate”: cacciata degli austriaci
“Prima guerra d’Inipendenza”
sconfitta di Custoza e armistizio con l’Austria
SECONDA FASE
htpg
ottobre 1848
Repubblica Toscana
febbraio 1849
Repubblica Romana
marzo 1849
Ripresa della GUERRA AUSTRO-PIEMONTESE
abdicazione di Carlo Alberto
TERZA FASE
aprile 1849
agosto 1849
sconfitta di NOVARA
intervento francese a Roma
intervento austriaco a Venezia
IL MOVIMENTO RISORGIMENTALE ITALIANO
IL PROCESSO DI UNIFICAZIONE NAZIONALE
- Lo Statuto Albertino resta in vigore in Piemonte
- Cavour alla guida del Piemonte
Liberismo, infrastrutture
- modernizzazione economica
“Decennio di preparazione” (1849 – 1859)
Accordi di Plombieres (1858)
Guerra contro l’Austria (1859)
Dimissioni di Cavour
Ritorno al governo di Cavour
Plebisciti nell’Italia centrale (marzo
1860)
Spedizione dei Mille (maggio 1860)
L’esercito piemontese scende a Sud
- formazione di un’opinione pubblica nazionale
“Società nazionale”
- ricerca di alleanze contro l’Austria
Partecipazione alla
guerra di Crimea
- Vittorie Franco-piemontesi a San Martino e Solferino
- Armistizio di Villafranca (luglio 1859)
Accordo con la Francia: riconoscimento delle annessioni in cambio di Nizza e Savoia
Emilia, Romagna, Toscana scelgono l’annessione al regno d’Italia
Garibaldi sbarca in Sicilia e risale rapidamente verso Napoli
Annessione di Umbria, Marche
Proclamazione Regno d’Italia (marzo 1861)
Garibaldi e Vittorio Emanuele II si
incontrano a Teano (ottobre 1860)
htpg
IL MOVIMENTO RISORGIMENTALE ITALIANO
Le tappe dell’unificazione
nazionale italiana
L’UNIFICAZIONE DELLA GERMANIA
L’UNIFICAZIONE DELLA GERMANIA
ETÀ NAPOLEONICA
CONFEDERAZIONE GERMANICA
rivalità austro-prussiana
diffondersi di sentimenti
liberali e nazionali
1834 Unione doganale
(zollverein)
moti 1848
INIZIO DEL PROCESSO DI UNIFICAZIONE
1862 Bismarck a capo del governo prussiano
1864 guerra contro la Danimarca
alleanza con Italia
1866 guerra contro l’Austria
1870 guerra contro la Francia
1871 Guglielmo I proclama la nascita del Secondo Reich
III guerra d’indipendenza
annessione del Veneto
annessione di Alsazia
e Lorena
L’UNIFICAZIONE DELLA GERMANIA
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