COMUNE DI FIORANO MODENESE Ufficio Stampa Comunicato

COMUNE DI FIORANO MODENESE
Ufficio Stampa
Comunicato Stampa n. G091
Tutti pazzi per la chimica, venerdì lezione alle scuole medie Bursi
Federchimica e le iniziative per avvicinare la gente e gli studenti al settore
Venerdì prossimo, 9 marzo la scuola media Bursi di Fiorano ospiterà una lezione nell’ambito del
progetto “Tutti pazzi per la chimica”, promosso da Ceramicolor, l’Associazione nazionale colorifici
ceramici e produttori di ossidi metallici, insieme ad alcune scuole del distretto modenese.
L’idea, nata dall’esperienza di Federchimica, ha lo scopo di contribuire a una divulgazione corretta
delle informazioni su questo settore ai ragazzi. E’ uno degli esempi di apertura alla società che
Federchimica porta avanti in questi ultimi anni, con divulgazione fra gli studenti e anche fra i
cittadini con l’iniziativa “Fabbriche aperte”.
“L’anno scorso – spiega il sindaco di Fiorano Claudio Pistoni - abbiamo aderito alle iniziative
legate all’Anno Internazionale della Chimica e a Fabbriche Aperte auspicando che potessero
diventare un appuntamento ripetuto, incrementando il coinvolgimento delle scuole. Ringrazio le
aziende che hanno risposto positivamente, consentendo di arricchire il percorso d’istruzione dei
nostri ragazzi e creando un rapporto sempre più stretto fra impresa, lavoro e comunità”.
Angelo Lami è Presidente di Federchimica Ceramicolor, l’Associazione nazionale colorifici
ceramici e produttori di ossidi metallici.
“L’esperienza ormai consolidata degli “Orientagiovani” di Federchimica – dichiara Lami - ci ha
permesso di riflettere su quanto i ragazzi sappiano del mondo della chimica e, in particolare, dei
colorifici ceramici che hanno sede proprio nel distretto in cui vivono.
Ciò che ci ha sorpreso è stato prendere coscienza che ci sono ancora troppi pregiudizi e, qualche
volte, troppe lacune. Ecco, allora, l’idea di realizzare una collaborazione con le scuole del
territorio, per presentare agli studenti le molteplici opportunità professionali dell’industria chimica
in Italia.
E, allo stesso tempo, mostrare ai giovani ciò che avviene all’interno di un colorificio ceramico
grazie all’iniziativa di “Fabbriche Aperte”. Si ripete, infatti, anche quest’anno, l’11 e il 12 maggio,
questo importante momento di avvicinamento tra i cittadini e l’industria, che già nel 2011 ha avuto
un notevole successo.
Si tratta, quindi, di un vero e proprio percorso didattico, che inizia in aula con la presentazione del
significato di studiare chimica e di tutte le opportunità professionali, per approdare poi direttamente
in fabbrica, dove gli studenti potranno ‘toccare con mano’ i processi produttivi e l’impegno
dell’industria per la sostenibilità. Attraverso una lezione in aula, verranno presentate agli studenti le
molteplici opportunità professionali dell’industria chimica in Italia. Emerge, infatti, ancora una
scarsa consapevolezza dell’importanza di studiare chimica, facendone un percorso formativo sia
durante gli anni delle scuole medie superiori sia all’università”.
Federchimica ha tracciato un quadro preciso e chiaro: quello chimico è un comparto che impiega in
Italia circa 115mila lavoratori, pari al 10 per cento dell’occupazione settoriale europea. La chimica,
però, ha ancora scarso appeal nelle scelte degli studenti, poco informati sugli sbocchi professionali
che questa scienza può offrire. Sempre da dati Federchimica, il 90 per cento dei laureati in chimica,
infatti, trova lavoro entro tre anni dalla laurea, il 95 per cento degli addetti del settore ha un
contratto a tempo indeterminato, il 72 per cento delle assunzioni è stabile e ben il 25 per cento degli
assunti è laureato.
Fiorano Modenese, 7 marzo 2012