INFORMAZIONI LEGALI L'autore, nel creare questa pubblicazione, si è impegnato ad essere il più accurato e completo possibile, ciononostante non garantisce né afferma, in nessun momento, che i contenuti presenti siano accurati, per via della natura stessa di Internet di evolvere rapidamente. Anche se sono stati compiuti tutti gli sforzi per verificare le informazioni fornite in questa pubblicazione, l'Editore e/o l'autore non si assume nessuna responsibilità per errori, omissioni, od interpretazioni errate dell'argomento. Qualsiasi offesa percepita a specifiche persone, gruppi, od organizzazioni è involontaria. Questo libro non è destinato ad essere usato come fonte di consigli legali, aziendali, contabili o finanziari. A tutti i lettori si suggerisce di rivolgersi a professionisti competenti per i servizi in ambito legale, aziendale, contabile e finanziario. Anche se esempi di risultati ottenuti in passato potrebbero essere utilizzati occasionalmente in questo lavoro, essi hanno puramente scopo esemplificativo. Nessuna supposizione viene fatta, o resa implicita, che il lettore li otterrà a sua volta grazie all'uso delle strategie, metodi, sistemi, o idee suggerite. L'Editore e/o l'autore non si assume nessuna responsibilità o vincolo, di nessun tipo, per quello che scegli di fare con queste informazioni. Usate la vostra testa. Qualsiasi offesa percepita a specifiche persone od organizzazioni, e qualsiasi somiglianza a personaggi viventi, morti, reali o fittizi, è puramente involontaria. Con i libri di consigli pratici, come per qualsiasi altra cosa nella vita, non c'è garanzia di ottenere un guadagno. I lettori sono invitati ad affidarsi al loro www.marketingvirtuoso.it 1 giudizio per comportarsi in modo appropriato in base alle loro circostanze individuali ESCLUSIONE DI RESPONSABILITÀ Le informazioni contenute in questo documento sono da intendersi esclusivamente a scopo educativo. Ogni sforzo è stato fatto per fornire informazioni accurate, aggiornate, affidabili e complete.Nessuna garanzia di nessun tipo è espressa o resa in modo implicito. I lettori riconoscono che l'autore non fornisce consigli di tipo legale, finanziario o professionale. Leggendo qualsiasi documento, il lettore accetta che l'autore non è responsabile, in nessuna circostanza, per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, che derivi dall'uso delle informazioni contenute all'interno di questo documento, incluse - ma non limitate a - errori, omissioni, o inaccuratezze. www.marketingvirtuoso.it 2 Indice dei Contenuti Introduzione Il tuo miglior attivo Gli strumenti necessari Account autoresponder professionale Squeeze page Regalo (incentivo) Squeeze Page: guida alla progettazione Titolo che attira l'attenzione Contenuto/Corpo Usare elenchi puntati per evidenziare i vantaggi Mantenere SEMPRE il focus Richiamo all’azione forte e chiaro Ridurre al minimo la grafica e usarla con saggezza Split test di squeeze page Impostazione dei tuoi messaggi e-mail Verificare i titoli dei messaggi! Formato del messaggio Tracciatura dei clic Tasso di aperture I contenuti Il test dell'e-mail Determinare il ciclo e la programmazione delle newsletter Lancio della campagna per la costruzione della lista Creare squeeze page multiple Implementare la squeeze page nei profili di social network. Article Marketing Servizi di co-registrazione Pubblicità in newsletter Video Marketing Conclusione www.marketingvirtuoso.it 3 www.marketingvirtuoso.it 4 Introduzione Ciao, e complimenti per aver scelto di leggere questo e-book. Sono sicuro che troverai informazioni e spunti molto interessanti. Mi presento brevemente così sai chi scrive ;) Sono Dott. Roberto Cutillo, appassionato ricercatore e sperimentatore dei computer e di internet, in realtà mi appassionano tantissime altre cose come la musica e la composizione musicale, arduino e la geometria sacra (o mate-magica1 come l’ha chiamata Disney in un corto con protagonista Paperino :) ed altro ancora... il mio piacere è conoscere e sperimentare per sola curiosità. L’unica costante nella mia vita è stato il pc. In breve posso dire che il mio mondo è il computer: a 15 anni ho iniziato a programmare, ed a 16 ho distrutto il primo pc, poi ho anche imparato a riparali:) Ho studiato prima Informatica a Bari, per poi addentrarmi nei processi della psicologia nel reparto di sociologia ad Urbino prendendo una seconda laurea in Sc. della Comunicazione (specializzazione Web 2.0) in tempi record, stregato da quello che Sir Tim Berners-Lee, uno dei papà di Internet, chiama Scienza del Web (una visione olistica del web se vogliamo riassumere il pensiero). Avendo finito gli studi prima del tempo decido di andare un anno a vivere a Londra dove mi sono trovato ben presto a gestire quasi da solo un intero sito di infoprodotti moltiplicandone le vendite ancor prima di imparare i "trucchi del 1 https://www.youtube.com/watch?v=2oyUCQhD2BM Paperino Nel Mondo Della Matemagica - 1959 www.marketingvirtuoso.it 5 mestiere". Essendo questa una sezione italiana di una multi milionaria ltd Inglese, mi sono trovato di li a poco a ricevere le prime lezioni di marketing avanzato a casa del fondatore (La Ruina) in Laicer Square a Londra... quel periodo è stato uno straordinario approfondimento nella psicologia umana e nel marketing online. Tornato in Italia ho avviato un nuova attività con un nuovo socio partendo da 0. Andava bene, ma non era la mia strada così mi congedo da questa attività per fare altre esperienze in altri settori, tra cui co fondazione di un cashflow club, realizzazione di corsi di sviluppo personale, network marketing, aziende, associazioni, medicina psico energetica, permacultura, sempre mantenendo diverse collaborazioni online in ambiti più o meno variegati. Nel frattempo ho avuto modo di approfondire tante, ma veramente tante dinamiche di vendita, comunicazione, pnl, psicologia, dinamiche sociali, etc etc che mi rendo conto sempre di più che tutto è collegato a tutto, come diceva Leonardo Da Vinci. Oggi sono tornato da diversi anni in pianta stabile e fissa a continuare le sperimentazioni sul web grazie alla collaborazione con diverse aziende e partner che si occupano di lead generation e marketing online. Ho avuto il piacere di seguire diversi progetti ed aiutare diverse persone e questo mi ha fatto capire quanto è difficile trovare, nonostante le molte informazioni disponibili, un percorso chiaro e semplice da seguire per chi inizia online. In buona sostanza è questo il motivo per cui ho creato marketingvirtuoso.it proprio per creare un percorso semplice e chiaro. Poi una volta impadronitoti di un sistema efficace di marketing online, potrai fare anche tu tutti gli esperimenti che vuoi e divertirti ad osservare cosa succede :) www.marketingvirtuoso.it 6 Ma andiamo per gradi.... leggi, e studia quello che c’è in questo ebook, sono i passi obbligatori per iniziare qualsiasi attività online anche solo per promuovere i prodotti o servizi della tua attività. E cosa ancora più importante, fai di tutto per mettere in pratica le informazioni che troverai più avanti. Insisto su questo punto del mettere in pratica e qualsiasi dubbio dovessi avere non esitare a scrivermi le tue domande qui: http://www.marketingvirtuoso.it/domande/ Insisto perché... Durante il periodo della seconda università ho avuto il piacere di frequentare un’organizzazione internazionale chiamata AIESEC. E’ stata una grande ed interessante esperienza durante la quale ho approfondito i rapporti con culture di tutto il mondo, organizzando eventi, ma soprattutto ho appresa una lezione tra le più importanti della mia vita: “Learn by doing”! Ossia impara facendo... e questo è a mio avviso il metodo migliore per apprendere le nozioni in qualsiasi campo di conoscenza umano. Infatti sempre più nel tempo vado in direzione dell’apprendimento esperienziale. E ci sono molti vantaggi, di cui tre sono a mio avviso i i più importanti: 1. Se devi fare qualcosa, non aspetti di imparare tutto per iniziare, puoi iniziare subito, quindi mentre impari stai già creando effettivamente dei risultati. Quindi eviti di procrastinare raccontandoti la scusa numero 1, mi mancano le conoscenze, non ho ancora capito questo e quello. Sono scuse! 2. Apprendere in questo modo significa non ingombrare la mente con nozioni che oggi sono facilmente disponibili “a portata di una google-ata” ;) (o comunque disponibili su un qualsiasi computer come audio, video etc..). Quindi sei più libero di poter usare l’aspetto creativo. Ma nonostante questo ciò che impari è impresso nella tua mente subconscia e quando ne avrai bisogno verrà fuori, un po’ come nel photoreading. www.marketingvirtuoso.it 7 3. Puoi imparare ad ascoltare l’istinto e prendere decisioni molto più sagge. Purtroppo nella nostra società prevale sempre l’aspetto logico, e le persone prendono decisioni basandosi su quello. Ma a mio avviso non è il modo migliore per prendere decisioni. Sono convinto che il nostro corpo già sa le cose e quindi quali sono le migliori scelte per noi. Bisogna solo imparare ad ascoltarlo di più e per quanto possibile spegnere la mentre logica. Per cui ancora un volta, fai di tutto per iniziare a mettere in pratica quello che trovi in questo e-book, se ci pensi a fondo è l’unica cosa vera che produrrà dei risultati nella tua vita, l’azione, il mettere in pratica, il fare effettivamente, realizzare. Per tutti i dubbi mi puoi scrivere qui: http://www.marketingvirtuoso.it/domande/ Ok allora iniziamo... Buona lettura! www.marketingvirtuoso.it 8 Il tuo miglior attivo Il marketing ha fatto enormi progressi negli ultimi 50 anni da quando la prima e-mail è stata inviata. I miglioramenti nel marketing sui motori di ricerca e sui social media non hanno lasciato le aziende senza canali per poter raggiungere il proprio pubblico. Tuttavia nell’era del marketing sociale in real-time, le aziende sono ancora concentrate sull’e-mail marketing come una delle strategie di punta. Molti piccoli imprenditori pensano che l’e-mail marketing riguarda il solo fatto di poter inviare una newsletter mensile alle persone che si aggiungo alla propria lista, ma è una percezione errata. Al giorno d’oggi l’e-mail marketing è cresciuto fino a coprire metodologie molto varie e che può essere utilizzato in numerosi modi online per aiutare gli imprenditori a realizzare più vendite. Si può usare per promuovere dei contenuti, feed del blog, per informare sui prodotti, rilasciare nuove informazioni e novità, webinar, o per qualsiasi altra campagna promozionale. Se sei un piccolo imprenditore o marketer ma sei ancora confuso riguardo l’efficacia dell’e-mail marketing nel tuo modello di business, voglio spiegarti 4 ragioni perché l’e-mail marketing è il miglior attivo che un piccolo imprenditore può avere. Ovviamente vale anche per le aziende medie e grandi, ma sospetto che lo loro già sanno quanto è efficace l’e-mail marketing. Dunque, questi sono i quattro fattori principali che spiegano la necessità e l’utilità di questo straordinario strumento. 1. L’e-mail è un modo semplice per raggiungere i clienti di telefonia mobile: Lo studio di Gartner2 mostra che l’aumento della popolarità dell’e-mail marketing è legata alla crescente popolarità degli smartphone, con il 74% dei possessori di smartphone che controllano le loro e-mail sul dispositivo 2 http://www.gartner.com/ Gartner, Inc. (NYSE: IT) is the world's leading information technology research and advisory company www.marketingvirtuoso.it 9 mobile. Le proiezioni future di tendenza mostrano oltre 2 miliardi di possessori di smartphone entro la fine del 2016; le prospettive di ottenere un ritorno dal marketing sui mobile sta diventando sempre maggiore. Ci sono aziende ed esperti di marketing che adottano strategie sui dispositivi mobili in maniera altamente focalizzata. In America il 51% di clic nelle e-mail sono provenienti da cellulare, e l’Italia sta raggiungendo molto velocemente le stesse statistiche. Nel 2014, più del 46% dei marketer ha iniziato ad usare procedure con un design di tipo responsive (che si adatta automaticamente a qualsiasi dispositivo automaticamente, quindi anche allo schermo degli smartphone) quando hanno costruito le loro pagine web di atterraggio (landing page3) hanno ottenuto dei risultati molto migliori rispetto ai precedenti, e questo in particolare dopo il rilascio dell’aggiornamento “mobile friendly” di Google. 2. Mantieni i clienti informati: L'e-mail marketing non è qualcosa che i marketer fanno semplicemente perché possono e perché è semplice. La strategia è estremamente efficace anche per aiutare gli imprenditori e clienti a rimanere in contatto. Un report di Nielsen4 ha riferito che il 28% dei clienti on-line si abbonano ai negozi o alle newsletter per rimanere informati sulle novità. Uno studio condotto da Loyalty3605 ha sottolineato che il 59% delle madri si iscriverebbe ad aggiornamenti via e-mail dei marchi conosciuti se venissero offerti dei premi di qualsiasi tipo. Inoltre, questo modo sorprendente di promuovere i prodotti può essere utilizzato come un approccio per trasmettere dei contenuti utili ai consumatori e rafforzare il legale con il brand (o marchio). Si può e si dovrebbe usare l’email marketing 3 Landing page, o pagine di atterraggio, sono delle pagine web sulle quali viene dirottato il traffico web, quindi appunto il traffico “atterra” su questa pagina e sapendo che è meta della navigazione, si usano queste pagine per portare il visitatore a compiere un’azione. Quindi una landing page non è solo una pagina web, ma una pagina che ha uno scopo preciso di portare i visitatori a compiere un passo o azione specifica. 4 http://www.nielsen.com/ 5 http://www.loyalty360.org/ www.marketingvirtuoso.it 10 come un'opportunità per informare il tuo pubblico sui nuovi prodotti, servizi e offerte. 3. Fornisce informazioni strategiche: Uno dei migliori vantaggi di un buon programma di e-mail marketing è l'uso di statistiche complete sulla campagna promozionale. Mentre si confronta questo aspetto con altri canali di marketing - come un annuncio di un cartellone o uno spot in TV - le metriche dell’e-mail marketing danno esponenzialmente più dati per quanto riguarda il successo, o il fallimento, di una campagna di marketing. Le conversioni dalle e-mail vengono definite in modo chiaro e, quindi, sono più facili da ripetere, piuttosto che la vaghezza dei metodi di trasmissione del marketing tradizionali. Per un'applicazione di e-mail marketing, le aperture ed i click sono uno standard, ma si può certamente scavare più a fondo ed impostare più metriche per misurare il successo delle campagne di marketing. Il controllo di queste metriche offre una visione straordinariamente preziosa e significativa di ciò che funziona e ciò che invece no. 4. L’e-mail marketing è poco costoso: Per riassumere la migliore ragione per usare l'e-mail marketing: È semplice, potente e poco costoso. L'e-mail marketing permette agli imprenditori di raggiungere un gran numero di acquirenti a pochi centesimi per ogni messaggio. Per piccoli imprenditori con un budget limitato, questo la rende una decisione migliore rispetto ai canali di marketing tradizionali come TV, radio, o volantini e cartelloni. Secondo uno studio congiunto da Shop.org e Forrester Research, "l'85% dei rivenditori degli Stati Uniti considerano l'e-mail marketing come una tra le migliori tattiche di acquisizione dei clienti". Ed io posso garantirti che sta accadendo lo stesso anche qui in Italia ormai da diversi anni! E’ stato stimato che per ogni €1 investito in e-mail marketing, si guadagna almeno €44 di ritorno. www.marketingvirtuoso.it 11 Quindi per riassumere l’e-mail marketing è la strategia meno costosa e più impattante per qualsiasi attività! Ritorno sull’investimento per 1$ speso di pubblicità Le attività più popolari sui dispositivi mobile www.marketingvirtuoso.it 12 Gli strumenti necessari Ciao, permettimi di ringraziarti per aver deciso di scaricare questo manuale. Se sei qui è perché molto probabilmente il tuo obiettivo è quello di creare una mailing list6 efficace per la tua attività online, in modo da avere più clienti, maggiori vendite e di conseguenza, profitti (da qui nasce anche il titolo di questo eBook). Come prima cosa, credo sia opportuno specificare che la costruzione di una mailing list è incentrata soprattutto sul restare in collegamento con il tuo target di riferimento, offrendo informazioni di alta qualità in cambio dell'iscrizione dell'utente. Quando un abbonato è membro confermato della tua lista, è possibile iniziare a inviare e-mail promozionali con contenuti significativi e utili che costituiscono la base dell'argomento relativo alla tua nicchia di mercato. Chi fa marketing via e-mail (come spero starai già facendo!) raccoglie opportunità di vendita usando una combinazione di squeeze page7 e di form8 (ovvero cattura i contatti con una pagina web specifica e li fa registrare con un apposito modulo). Questi moduli sono generati dal provider di “autoresponder” e si possono integrare nel codice HTML della tua squeeze page. Ogni volta che un visitatore immette nome e indirizzo e-mail nella squeeze 6 Una mailing list non è altro che una raccolta di contatti, solitamente si intende una lista di nomi ed e-mail, più raramente, nomi, e-mail e telefono ed ancora più raramente una lista di contatti altamente profilata (ossia con tutti i dati dei contatti). 7 Una squeeze page ( o pagina spremi nomi) è una pagina web specifica realizzata con l’unico obiettivo di trasformare i visitatori anonimi in contatti per la tua mailing list 8 Un form (o modulo) in informatica sono dei moduli per raccogliere informazioni. Meglio sono il modo con cui un visitatore può inviarci delle informazioni. Esempio il modulo di contatto dalla pagina contattaci, oppure i campi nome ed e-mail nella squeeze page www.marketingvirtuoso.it 13 page, viene aggiunto al database della mailing list e diventa un iscritto attivo della tua newsletter. La costruzione della mailing list (chiamata anche lista o lista di contatti) contribuisce quindi a facilitare il processo di conversione degli abbonati in clienti, poiché dopo che il potenziale cliente è stato aggiunto alla tua mailing list, sei in grado di sviluppare con lui un rapporto che incoraggia le vendite del prodotto presente e in particolare le vendite future dei tuoi prodotti, servizi o prodotti di altri che vorrai consigliare (che costituiranno la grande maggioranza del reddito derivante dall'e-mail marketing). Per iniziare a costruire una proficua campagna di e-mail marketing, tuttavia, è necessario assicurarsi di avere tutti gli strumenti necessari. Account autoresponder professionale Con i servizi di Autorisponditori come www.konora.com, puoi creare un numero illimitato di mailing list, ognuna dotata di codice personalizzato che funge da opt-in9 . Dividendo queste liste, sarai in grado di adattare i messaggi e-mail in modo da comunicare direttamente con i gruppi mirati di iscritti che sono interessati a specifiche informazioni o argomenti. Inoltre puoi automatizzare gran parte del processo di invio, in modo che funzioni senza che tu debba essere presente al computer. A dire la verità molti 9 L’Opt-in (dall’inglese decidere di entrare/partecipare) è l’atto o momento in cui un visitatore decidere di iscriversi alla tua lista. Esistono Opt-in, Double Opt-in e Opt-out. L’e-mail marketing basata sull’Opt-out precede che il destinatario riceva le newsletter fino a quando non dichiara di modo esplicito di non voler ricevere più messaggi dalla lista. Se il destinatario non esprime questo volere, continuerà a ricevere le e-mail. Le implicazioni in questo modello sono riscontrabili nei bassi tassi di apertura e click delle campagne. L’e-mail marketing basato sull’Opt-In precedere un’iscrizione ad una lista, quindi un consenso esplicito del destinatario r ricevere comunicazioni via e-mail o newsletter. Questa dichiarazione esplicita avviene solitamente tramite un form di registrazione su un sito web o richiedendo l’iscrizione via e-mail. Il Double Opt-in è come l’Opt-in semplice, ma richiede che il destinatario prima di ricevere le comunicazioni confermi attraverso un link inviatogli per e-mail il consenso a ricevere le comunicazioni, quindi sono due passaggi. In questo caso anche se gli iscritti saranno meno la qualità sarà molto più alta. www.marketingvirtuoso.it 14 business possono essere quasi completamente automatizzati attraverso appositi programmi e gli Autorisponditori sono solitamente l’unico strettamente necessario. www.marketingvirtuoso.it 15 Squeeze page La squeeze page ospita il modulo di opt-in e mette a disposizione dei visitatori un sito in cui trovarti, valutare ciò che stai offrendo e prendere la decisione di diventare un abbonato attivo della lista. Una squeeze page è molto simile a una pagina di vendita in termini di funzione, che è sempre quella di attirare i clienti e motivarli ad agire, in questo caso, abbonandosi alla newsletter. L’invito all’azione è essenziale nella creazione di squeeze page con buone performance; occorre quindi porre l'accento sulla garanzia che i visitatori siano invitati a compilare il modulo opt-in, altrimenti non saranno aggiunti alla lista. Occorre indicare chiaramente ai visitatori di inserire il proprio nome e indirizzo e-mail e invitarli a confermare la richiesta di ingresso alla newsletter (se si utilizza la versione doppio opt-in). Sviluppando la squeeze page, è importante ricordare che deve motivare i visitatori proprio come una pagina di vendita tradizionale, anche se la struttura effettiva della squeeze page è in realtà molto diversa. Le pagine di vendita sono tipicamente progettate per offrire quante più informazioni possibili su un particolare prodotto o servizio, poiché l'obiettivo principale è trasformare il visitatore in cliente. Con una squeeze page invece, non si chiede al visitatore di prendere una decisione di acquisto o di impegnarsi, ma solo di abbonarsi alla mailing list in cambio di un prodotto gratuito. www.marketingvirtuoso.it 16 Tenendo presente questa offerta o regalo, quando si sviluppa una squeeze page, è necessario conoscere bene il mercato e progettare l’offerta attorno a un problema, necessità o domanda già in essere. Per giungere alla migliore offerta incentivante possibile, occorre valutare a fondo il mercato e le offerte dei concorrenti, in modo da poter creare un prodotto correlato alla domanda che possa catturare l'attenzione del target di riferimento. Le squeeze page devono essere progettate per offrire un sistema di navigazione quasi nullo, una struttura chiara e un template molto semplice, associati naturalmente a un'offerta irresistibile. Per riassumere, il processo “ad imbuto" per la costruzione di una mailing list, consiste in tre parti principali: 1. Squeeze Page con modulo opt-in; 2. Offerta o incentivo irresistibile, di elevata qualità; www.marketingvirtuoso.it 17 3. E-mail di follow up e messaggi generali (broadcast o newsletter). Parleremo della squeeze page di successo nel prossimo capitolo, in modo da poter iniziare a svilupparne una propria, ora passiamo invece alla componente determinante per l'iscrizione dei tuoi visitatori: l'incentivo. Regalo (incentivo) Il regalo è, in sostanza, l'elemento più importante della squeeze page. Se l’offerta non motiva i visitatori ad abbonarsi, tutti i tuoi sforzi di marketing saranno vani. Questo significa che l’offerta deve interessare la maggior parte dei visitatori, piuttosto che un piccolo gruppo di abbonati. Più alta è la qualità dell’omaggio, più rilevante è l'offerta per il tuo mercato, più facile sarà reclutare nuovi abbonati. Esistono molti modi diversi per garantire che il prodotto in omaggio sia di elevato valore, dipende molto comunque, da come viene percepito dagli utenti per avere la massima possibilità di successo per l’acquisizione di nuovi abbonati. Per iniziare, vanno considerati i diversi tipi di prodotti che vengono venduti con successo nei vari mercati online, quindi occorre creare una versione breve di un prodotto che in passato ha venduto bene o che rappresenti un punto di riferimento in quel settore, e offrirla gratuitamente a chiunque si abboni alla newsletter (naturalmente senza copiare nulla dagli altri ma esponendo semplicemente dei concetti a parole tue in maniera breve e concisa). Se i concorrenti vendono un prodotto simile, mentre tu regali un prodotto di alta qualità basato sullo stesso argomento, puoi immaginare quanto facile sarà reclutare visitatori e abbonati al tuo sito. www.marketingvirtuoso.it 18 E meglio ancora, quale modo migliore per iniziare a costruire un rapporto con una base di abbonati attivi a cui offri qualcosa di pari valore senza problemi (e senza giustificare il prezzo)! È possibile offrire: ➢ Report gratuiti ➢ eBook gratuiti (magari il primo capitolo del tuo eBook a pagamento) ➢ Tutorial gratuiti ➢ Video corsi gratuiti ➢ Accesso gratuito o in prova ad una membership ➢ Libretto gratuito con "I migliori suggerimenti" ➢ Abbonamento gratuito alla newsletter settimanale ➢ Template o grafiche web gratuite ➢ Interviste audio ➢ Serie di lezioni per e-mail ➢ Tutorial gratuiti La chiave per creare un prodotto omaggio di successo è la sua rilevanza globale rispetto alla domanda esistente. Bisogna fare in modo che il target stia attivamente cercando informazioni simili, vendute con successo sul mercato. In questo modo, ci saranno poche difficoltà nella costruzione di un elenco enorme di possibili clienti, desiderosi di ricevere e-mail e messaggi da parte tua. Se si intende promuovere un e-book o un corso di formazione di qualche tipo, un metodo molto efficace per costruire una lista numerosa di destinatari generando nuovo business per il proprio prodotto è offrire un capitolo “in anteprima” agli iscritti. Con l'offerta di questo capitolo gratuito, si ottengono nuovi abbonati interessati a provare un campione per provare la qualità del tuo lavoro, creando rumore attorno al lancio del prodotto in arrivo. www.marketingvirtuoso.it 19 Se il prodotto è ben scritto, sarà estremamente facile costruire una lista di abbonati che probabilmente acquisteranno la versione completa dopo il lancio. È anche un metodo che utilizzano molti esperti di web marketing, per creare una campagna “virale” per il lancio imminente del proprio prodotto, in quanto le persone passano il “capitolo trapelato” a tutti coloro che conoscono. Chi è interessato a proporre in outsourcing il progetto a liberi professionisti esperti, troverà facilmente un professionista affidabile nel seguente mercato freelance: http://www.alverde.net/forum/compravendita-servizi-editorial-articoli-recen sioni-e-comunicati-stampa/ Accertati solo di fornire al tuo libero professionista un chiaro schema di ciò che il progetto comporta e di seguire l’attività richiedendo aggiornamenti e rivedendo il contenuto non appena creato. È opportuno rispondere tempestivamente al freelance in caso di dubbi sul progetto o di necessità di orientamento. A questo scopo, considera la possibilità di utilizzare un account su Skype presso http://www.skype.com e di aggiungere il freelance alla lista dei tuoi contatti. Si può anche prendere in considerazione l'utilizzo di materiale con “diritti di rivendita” per creare il tuo omaggio iniziale. In tal caso, però, fai attenzione, perché è importante iniziare a costruire un solido rapporto con i tuoi iscritti fin da subito. Ciò significa che il prodotto in omaggio in ultima analisi rappresenta la qualità ed il marchio della tua attività e di ciò che offri. www.marketingvirtuoso.it 20 Se decidi di utilizzare dei contenuti pre-confezionati con diritti di rivendita quindi, assicurati di dedicare il tempo opportuno alla revisione del materiale, in modo che si fonda bene con il tuo stile. L’obiettivo è che le persone comincino a riconoscere il tuo marchio e acquisiscano familiarità con il tuo lavoro, quindi dedicare qualche minuto per modificare e aggiornare i contenuti contribuirà a sviluppare un prodotto esclusivamente tuo. www.marketingvirtuoso.it 21 Squeeze Page: guida alla progettazione Per aiutare a creare la squeeze page più efficace possibile, ecco una rapida panoramica degli elementi più importanti che è necessario includere nella propria squeeze page. Titolo che attira l'attenzione Il titolo della squeeze page dovrebbe essere la prima cosa che il visitatore vede e quindi deve attirare l'attenzione, accattivarlo e tenerlo concentrato abbastanza a lungo affinché diventi un abbonato confermato della mailing list. La dimensione del testo dei titoli deve essere maggiore rispetto al resto del testo sulla pagina; per migliorarne l’evidenza, tieni presente di aggiungere un colore all'intestazione (funziona bene il rosso con il blu). Valuta anche la possibilità di evidenziare il titolo e gli eventuali sottotitoli utilizzati. È possibile usare i tag html <h1> e <h2> per ingrandire il testo, il che non solo aiuterà a catturare l'attenzione dei visitatori, ma servirà anche ad avvertire i crawler dei motori di ricerca, perché il testo ingrandito è importante. Oppure, se non sei esperto di html, puoi usare diversi software online che ti facilitano la costruzione della tua squeeze page, come ad esempio Wordpress. Anche io, per i progetti che costruisco, nonostante conosco bene l’HTML 10 e non solo, preferisco utilizzare wordpress perché è molto più intuitivo, veloce e pratico. Nell’ultimo periodo mi sono completamente innamorato di uno strumento grandioso, un plugin che mi aiuta a realizzare le pagine web e le 10 L'HyperText Markup Language (H TML; traduzione letterale: linguaggio a marcatori per ipertesti), in informatica è il linguaggio di markup solitamente usato per la formattazione e impaginazione di documenti ipertestuali disponibili nel World Wide Web sotto forma di pagine web, nato assieme al web 1.0. www.marketingvirtuoso.it 22 squeeze page, veramente ad una velocità incredibile, con la sicurezza che siano responsive11 e graficamente curate. Centra il titolo all'interno della pagina e cerca di inserire la casella opt-in (o il form) in modo che sia vicina al titolo stesso. Se si utilizza una squeeze page basata su CSS12, la casella “opt-in” può essere inserita in una colonna a destra, con un elenco puntato dei vantaggi offerti nel corpo principale della pagina. La regola che seguo di solito è che il form deve comparire nella parte di schermo visibile nella prima schermata, senza cioè che l’utente deve scendere nella pagina (detto anche scroll). A questa parte di schermo subito visibile ci si riferisce anche con il termine Above the fold. Per quanto riguarda le regole da seguire è vero che esistono alcuni standard di settore di cui ti ho appena accennato, ma ricordati che vale sempre la regola che è meglio testare. A volte potresti ottenere risultati migliori con scelte contro-intuitive e l’unico modo che hai per scoprirlo e fare i tuoi test. Cosa che purtroppo nessuno fa :( Testare la squeeze page è il posto migliore dove fare i test, perché sono veloci e non hai bisogno di testare grandi cambiamenti per ogni test. Infatti il titolo è una delle componenti più importanti che dovresti testare, anche solo cominciando dal colore, rosso e blu. Sui test approfondiamo più avanti perché sono una parte molto importante e troppo spesso trascurata, anche dagli esperti del settore. 11 Il design responsivo è una tecnica di web design per la realizzazione di siti in grado di adattarsi graficamente in modo automatico al dispositivo coi quali vengono visualizzati 12 Il CSS (Cascading Style Sheets, in italiano fogli di stile a cascata), in informatica, è un linguaggio usato per definire la formattazione di documenti HTML, XHTML e XML ad esempio i siti web e relative pagine web. Le regole per comporre il CSS sono contenute in un insieme di direttive emanate a partire dal 1996 dal W3C. In pratica è lo stile grafico delle pagine web. www.marketingvirtuoso.it 23 Contenuto/Corpo I contenuti devono essere molto sintetici, in modo da concentrarsi solo sulle informazioni più importanti da condividere. Evita squeeze page prolisse, che propongono infiniti paragrafi di informazione. Anche se è doverso ammettere che in alcuni casi è necessario aggiungere qualche paragrafo in più nel caso in cui fai pubblicità diretta con Facebook Ads e ti ritrovi in una nicchia particolare come quella delle diete, nutrizione e dimagrimento. Questo perché in alcuni casi potrebbero non approvare la tua campagna pubblicitaria. In altri casi è necessario inserire anche il link alla privacy policy ed ai termini e condizioni. Questi due dipendono appunto dalla nicchia di mercato. La squeeze page ha un SOLO compito: convincere i visitatori a diventare abbonati, quindi deve restare chiara, concisa e, naturalmente, emozionante! È bene eseguire dei test dell’annuncio in bozza (lunghezze incluse) per determinare che cosa farà aumentare i tassi di conversione, ma nel frattempo, ecco una rapida panoramica di come strutturare al meglio i contenuti della squeeze page in modo che sia facile da leggere e da capire e incoraggi gli abbonamenti. Usare elenchi puntati per evidenziare i vantaggi Gli elenchi puntati sottolineano caratteristiche importanti e richiamano l'attenzione sugli aspetti particolari correlati al fatto di diventare abbonati alla newsletter. È un ottimo modo per mostrare i vantaggi di abbonarsi e ciò che si riceve in cambio dell’abbonamento. www.marketingvirtuoso.it 24 Ad esempio, se offri un report sui “Segreti per trovare un lavoro da casa”, l'elenco dei vantaggi potrebbe essere: ● Scopri come ottenere un posto di lavoro ben retribuito in telelavoro, anche se non hai alcuna esperienza online! ● Evita le devastanti truffe di lavoro da casa che circolano nel settore! ● Scopri il sito web numero uno per freelance, dove il 99,9% dei nuovi tele-lavoratori è in grado di garantirsi un’occupazione durante la prima settimana online. ● Crea un curriculum convincente che ti distingua dalla massa, per farti notare dalle imprese che pagano di più online! Mantenere SEMPRE il focus Elimina eventuali link esterni e mantieni sempre ben mirata la squeeze page. Alcune volte come accennato prima sarai obbligato a lasciare qualche link, ma vale la regola che meno link ci sono meglio è. I link nella squeeze page devono tendere a Zero. Evita quindi le distrazioni, non dirigere potenziali abbonati a siti web esterni (o anche a pagine interne del tuo sito); questi sono tutti aspetti fondamentali. La SOLA opzione possibile deve essere quella di iscriversi alla mailing list. Non bisogna creare confusione o dissuadere dall’unico obiettivo: ottenere quel contatto. Evita quindi menù di navigazione, widget, plugin, o link ad articoli. La squeeze page deve essere una sola pagina, che presenta l’elenco puntato, il titolo, la casella opt-in e la politica per la tutela della riservatezza dei dati personali (privacy policy). www.marketingvirtuoso.it 25 Elimina il disordine e le eventuali informazioni o contenuti non necessari per garantirti più iscrizioni. Richiamo all’azione forte e chiaro Se desideri che la squeeze page recluti nuovi iscritti in modo efficace, è INDISPENSABILE richiamare chiaramente i visitatori alla compilazione del modulo opt-in e alla conferma della richiesta. NON presumere che le persone sappiano che cosa fare. In generale non devi mai dare per scontato che le persone sappiano cosa fare, né sulla squeeze page né in qualsiasi altro posto del tuo marketing o funnel di marketing. Ricorda che non tutti hanno esperienza con le mailing list, quindi è necessario indicare direttamente come accedere all'offerta gratuita e cosa devono fare passo passo. Analogamente, è inoltre necessario indicare come confermare la richiesta dopo aver immesso il proprio nome e indirizzo e-mail. Se si utilizza un formato a doppio opt-in, NON sarai in grado di comunicare con gli abbonati che non hanno confermato la richiesta, quindi assicurati assolutamente di indicare a tutti di confermare, e come farlo. È possibile effettuare questa operazione automaticamente, dirigendo gli abbonati a una pagina secondaria sul sito che li ringrazia per la sottoscrizione e dice loro che il passo finale è quello di controllare la loro posta elettronica e confermare la richiesta di entrare nella newsletter facendo clic sul link di verifica inviato dal sistema di risposta automatica. Proprio come la squeeze page, mantieni anche la pagina di conferma pulita e ben definita. Evita assolutamente QUALSIASI link esterno in questo punto, perché è necessario che l’abbonato segua le istruzioni immediatamente, eliminando ogni possibilità di dimenticare di fare la conferma. www.marketingvirtuoso.it 26 Valuta la possibilità di evidenziare l'invito all'azione, utilizzando testo in grassetto per dare maggiore enfasi, come nell'esempio seguente: “Invia i tuoi dati immediatamente per richiedere questo Report GRATUITO – prima che sia esaurito!” Questo crea un senso di urgenza e rende più accattivante ciò che si propone. È un elemento importante da ricordare. Si può anche provare con una tattica più specifica di scarsità, come ad esempio la seguente. “Solo 25 copie disponibili! Richiedi la tua, prima che si esauriscano!" Ridurre al minimo la grafica e usarla con saggezza La squeeze page deve caricarsi in modo rapido e restare pulita e focalizzata. Tuttavia, è stato dimostrato che l’uso di “copertine”, o e-Cover13, può aumentare i tassi di iscrizione, dando al visitatore un'immagine visiva di ciò che riceverà dopo l’abbonamento alla newsletter. 13 l’ e-Cover è l’immagine della copertina del tuo prodotto (ebook, video, DVD, etc..) in formato 3D, www.marketingvirtuoso.it 27 Assicurati che la grafica utilizzata sia di alta qualità, originale e che la “copertina” ritragga accuratamente il prodotto o l'offerta omaggio. Se ad esempio offri in regalo l'e-Book “Gli Errori da evitare nell’addestramento del tuo cane”, assicurati che la copertina del tuo ebook illustri chiaramente l'argomento. Assicurati sempre di sperimentare personalmente il processo di iscrizione dell’abbonamento prima di lanciare la campagna, verificando di ricevere l’e-mail iniziale di benvenuto inviata dall’autorisponditore automatico e accertandoti del funzionamento corretto della casella di opt-in vera e propria. Le squeeze page possono essere dettagliate e lunghe oppure brevi e precise, come si desidera, a seconda del target di mercato e del l ayout14 generale. È INDISPENSABILE però assicurarsi di sottolineare i vantaggi correlati all’ingresso della newsletter ed evidenziare la casella di opt-in, attirando su di essa l’attenzione e, quando possibile, mantenendola visibile nella parte principale della pagina, la prima a essere visualizzata. Scegli sempre un titolo che spieghi esattamente ciò che si riceverà a seguito dell’abbonamento. Le persone non sempre sono disposte a comunicare con facilità il proprio indirizzo e-mail, quindi è tuo compito spiegare esattamente quali vantaggi otterranno facendolo. Indipendentemente da come si struttura la squeeze page, è necessario verificare accuratamente che funzioni e come migliorarla. Ricordati che il tuo marketing (in ogni suo singolo passaggio) è sempre migliorabile! 14 Il layout è la disposizione degli elementi in un determinato contesto, nel nostro caso come vengono disposti gli elementi nella pagina www.marketingvirtuoso.it 28 Molto bene, ora ti mostrerò con precisione come impostare un semplice sistema di test split15 , in modo da ottimizzare e migliorare il tasso di conversione di una squeeze page. 15 Uno split test non è altro che un test tra due pagine in cui si cambia un solo dettaglio per volta e si manda il 50% di traffico sulla versione A e l’altro 50% sulla versione B, in modo da confrontare quale versione della pagina converte di più a parità di traffico. www.marketingvirtuoso.it 29 Split test di squeeze page Indipendentemente da quanto bene si progetti il sito, o da quanto a fondo si analizzi ogni sezione della squeeze page, non c'è modo di prevedere con precisione come i visitatori potranno rispondere all’offerta senza un test comparativo di modelli alternativi. Un metodo facile per il test delle pagine e per la valutazione dei tassi di conversione è utilizzare Website Optimizer di Google, uno strumento gratuito che aiuta a eseguire semplici split test su qualunque sito si possieda. È possibile registrare un account gratuito all’indirizzo: http://www.google.com/intl/it/analytics Sarà necessario aggiungere un frammento di codice alla squeeze page dopo aver creato l’account Google Analytics. Il codice è fornito da Google ed è disponibile all'interno dell’account dopo aver aggiunto e verificato la posizione del proprio sito web. Quando tale codice è inserito sul sito web, Google Analytics inizia a monitorare i visitatori e il traffico, e nel caso del test i tassi di conversione. Per lo split test, inizia con solo un elemento alla volta. Ad esempio, se modifichi il titolo della squeeze page, lascia tutto il resto nel suo stato originale fino a determinare se l’ottimizzazione del titolo contribuisce ad aumentare i tassi di conversione. Una volta determinato il titolo che funziona meglio, cambia un altro elemento della squeeze page, come ad esempio la combinazione di colori, il riquadro della casella opt-in o la sintesi dell’offerta. www.marketingvirtuoso.it 30 Verifica sempre l'originale rispetto alla modifica e attendi il tempo necessario per stabilire con precisione se le modifiche abbiano aumentato il numero di abbonati prima di apportare modifiche permanenti. Un numero discreto per valutare un test è di almeno 200/300 conversioni, in modo che ciascuna versione sia stata visitata un numero sufficiente di volte per essere considerato attendibile. Se si riscontrano difficoltà nel creare una squeeze page, una tattica semplice è studiare le squeeze page esistenti nel mercato di interesse e poi creare la propria, in modo che sia modellata su pagine di successo. Non devono essere copiate, ma usate come ispirazione e come base per la costruzione della propria. Se non hai familiarità con HTML e non ti senti a tuo agio nella modifica di codice o di CSS, considera l'utilizzo di Wordpress per sviluppare squeeze page velocemente e facilmente. Con Wordpress, è possibile impostare un sito web statico in pochi minuti e, semplicemente copiando e incollando il proprio codice autoresponder nella pagina principale, è possibile impostare una squeeze page completamente funzionante in pochi minuti. Puoi scaricare una copia di http://www.wordpress-it.it/wordpress-in-italiano Wordpress ed in da base all’autorisponditore che sceglierai avrai sicuramente almeno un plugin che ti aiuta nella configurazione e/o istruzioni dettagliate fornite dal sito dell’autorisponditore. www.marketingvirtuoso.it 31 È inoltre possibile acquistare squeeze page predefinite basate su HTML che permettono di collegare istantaneamente il proprio codice autoresponder, progettate da sviluppatori di alta qualità, tra cui: http://themeforest.net/category/site-templates Un altro punto da considerare è la costruzione di squeeze page basate su video, dove viene presentato un video accanto al modulo “opt-in”, che offre ai visitatori una presentazione di ciò che si sta offrendo. Utilizza un programma gratuito di filmati come Windows Movie Maker, se fornito con il computer, oppure scarica una copia di prova di Camtasia (http://www.TechSmith.com) e crea un breve video o una presentazione che parlino direttamente al tuo target e illustrino i vantaggi della tua mailing list o newsletter. Ricorda di effettuare gli split test in particolare sulle squeeze page, in modo da modificarle e migliorarle in modo coerente per ottenere i migliori risultati! www.marketingvirtuoso.it 32 Impostazione dei tuoi messaggi e‐mail Per meglio organizzare e gestire il marketing tramite e-mail, si deve considerare la creazione di un calendario delle date previste per il rilascio di nuovi messaggi (detti anche “broadcast”) e della sequenza effettiva dell’autoresponder, in modo che le e-mail escano con periodicità regolare. La coerenza aiuta a sviluppare un rapporto con la lista di iscritti, abituando questi ultimi ad attendere e prevedere i messaggi successivi. In questo modo, scoprirai che i tassi di apertura aumentano quando gli abbonati cominciano ad attendere le e-mail. Creando la prima campagna e-mail, è consigliabile creare da 6 a 10 messaggi (per iniziare), aggiungendo ulteriori messaggi e-mail nella sequenza col passare del tempo. Ricorda però che gli abbonati che fanno già parte del ciclo di e-mail potrebbero non ricevere i nuovi messaggi aggiunti alla sequenza, a meno che non sia inviato un broadcast vero e proprio in maniera “manuale”. Questo dipende dall’autorisponditore scelto e/o dalle impostazioni che si danno alla lista (o circolo). La prima e-mail deve essere inviata automaticamente, dopo che un nuovo abbonato ha confermato la richiesta di iscrizione alla lista o circolo, con ulteriori e-mail di follow-up inviate ogni 2-3 giorni. Esempio: Lunedì Report gratuito Martedì Articolo gratuito Mercoledì e-mail promozionale www.marketingvirtuoso.it 33 Giovedì Articolo gratuito Venerdì e-mail promozionale Sabato e-mail promozionale Domenica Nessuna e-mail Appuntati sempre tutte le idee per il contenuto delle e-mail; se la creazione dei contenuti è affidata a freelance, assicurati di verificare sempre il materiale e aggiungere il tuo stile. Gli abbonati devono acquisire familiarità con il tuo marchio, quindi, anche se la maggior parte del lavoro è in outsourcing, è necessario applicare un tocco personale ad ogni e-mail inviata. È anche opportuno prestare attenzione a equilibrare la quantità di e-mail promozionali inviate alla lista con il numero di quelle informative, in modo che gli abbonati abbiano un buon motivo per rimanere tali. Più valore si offre, più reattivo sarà l'iscritto. È possibile aggiungere valore immediato acquistando i diritti di rivendita di alcuni prodotti e rivendendoli in modo da creare report gratuiti per i propri abbonati. È inoltre possibile creare articoli ed eBook. Verificare i titoli dei messaggi! I titoli che suscitano curiosità funzionano sempre molto bene, ma è opportuno sottoporli a split test proprio come la squeeze page vera e propria, per determinare ciò che funziona per il pubblico del tuo settore. Monitorando i tassi di apertura delle e-mail e anche i tassi di risposta globale, sarai in grado di tenere sotto controllo costante la propria base di abbonati e di sapere con certezza a quali tipi di e-mail sia più propensa a rispondere. www.marketingvirtuoso.it 34 A volte anche un cambiamento minimo può portare a risultati incredibili e il titolo del messaggio funziona come un titolo su una pagina di vendita, attirando persone e motivandole a leggere l'e-mail per esplorare le offerte; è quindi importante utilizzare titoli forti e mirati in tutti i broadcast inviati. Con un Autorisponditore professionale è possibile tenere traccia delle statistiche e delle performance; si dispone di informazioni che includono i tassi di apertura e di cancellazione e il numero di persone che fanno clic sui link in evidenza nella e-mail. Formato del messaggio Testo o HTML: personalmente uso la modalità testo, in modo che le mie e- mail vengano inviate in testo normale e non in HTML. Così sono certo che tutti siano in grado di leggere le mie e-mail; comunque è possibile scegliere di attivare il formato HTML e in testo normale sarà disponibile a tutti gli abbonati. Un aspetto che dovresti tener presente è di inviare almeno il primo messaggio in testo normale, semplicemente perché il formato HTML genera uno spam score16 più alto, a parità di testo. E siccome la prima volta che inviamo un’e-mail all’iscritto questi non avrà il nostro indirizzo nella sua rubrica (che aggiunge un buon grado di sicurezza al tuo indirizzo da cui spedisci) è bene usare una e-mail di testo e cercare di farsi dare una risposta, farsi scrivere. Così facendo il nostro indirizzo verrà automaticamente aggiunto alla sua rubrica e le prossime e-mail avranno più probabilità di essere recapitate anche se in formato HTML. 16 Lo spam score è il punteggio di spam che viene associato ad un’e-mail, superato quindi un certo valore il provider di posta la inserirà nella carta spam o non la consegnerà affatto. www.marketingvirtuoso.it 35 Tracciatura dei clic È qui che avviene la magia, dove si potrà determinare il numero di abbonati che hanno fatto clic sui link contenuti nell'e-mail. Dalla pagina delle statistiche, si possono osservare quante persone hanno cliccato su un link. Tasso di aperture Grazie a questa funzionalità si misura con precisione il numero di abbonati che ha aperto il messaggio e-mail diffuso in broadcast o followup. Creare un titolo di e-mail vincente è fondamentale quando si è in concorrenza con altri operatori di marketing che puntano anch’essi sulle e-mail per la stessa nicchia di mercato. Senza un titolo forte, anche la migliore offerta da parte dell’esperto più affermato avrà esito negativo, se non viene aperta e letta. Certamente ogni titolo di e-mail deve essere originale e inedito, ma è necessario assicurarsi che i destinatari ti diano fiducia e riconoscano le tue e-mail. Evita titoli di e-mail ingannevoli del tipo "Notifica di pagamento", o altre affermazioni false che confondono e deludono i lettori. È stato dimostrato da esaustivi studi di casi reali che i titoli più brevi garantiscono i tassi di apertura più elevati, quindi ricorda questo fatto quando crei le tue e-mail ed evita sempre espressioni e parole potenzialmente problematiche che possono attivare i filtri antispam. www.marketingvirtuoso.it 36 I contenuti Conosci già l'importanza di contenuti unici e di alta qualità. Ogni e-mail rappresenta il tuo marchio e la tua credibilità. Ciò significa che è necessario concentrarsi sull'offerta di contenuti esclusivi per i propri abbonati, materiali che non potrebbero proprio trovare altrove. E proprio come si sono elencati i vantaggi sulla squeeze page per spingerli ad abbonarsi, ogni volta che si include un link a un sito esterno nella e-mail diffusa a tutti è necessario delineare chiaramente i vantaggi per cui il lettore dovrebbe visitare il sito web o acquistare i prodotti consigliati. Preoccupandosi di far sì che il pubblico capisca con chiarezza che i collegamenti, le risorse e i siti web a cui li si indirizza lo avvantaggiano personalmente in qualche modo, si aumenta enormemente il CTR. Il test dell'e‐mail Prima di essere inviata alla lista degli abbonati, la mail deve essere testata. Mai inviare un'e-mail senza averne prima inviato una copia al proprio indirizzo per verificare che il formato sia leggibile, la grammatica corretta e il testo scorrevole. Accertati anche che le immagini siano codificate come URL reali, ovvero che la struttura di link sia corretta e che le eventuali immagini incorporate appaiano correttamente e non siano frammentate (assicurati anche di collegare direttamente le immagini includendo http:// all'interno dei link). www.marketingvirtuoso.it 37 È inoltre necessario verificare che la mail appaia correttamente in programmi di posta elettronica diversi, tra cui Yahoo, Gmail e Hotmail, poiché ciò che si vede nel proprio client di posta elettronica potrebbe essere completamente diverso per alcuni fornitori di posta elettronica gratuita di larga diffusione. Determinare il ciclo e la programmazione delle newsletter Oltre alla e-mail introduttiva, si dovrebbe anche avere almeno un ciclo che integri contenuti di valore nella sequenza automatica. A seconda della frequenza con cui si inviano e-mail alla lista, se si avvia una campagna che propone una sola e-mail ogni settimana, occorre avere almeno quattro messaggi di posta elettronica (un mese) di contenuti già disponibili. Per esperienza personale, tutte le mie campagne e-mail si svolgono su base bi-settimanale, quindi spedisco una e-mail ogni martedì e ogni giovedì. Ho rilevato che, essendo il lunedì un giorno particolarmente impegnativo per la maggioranza dei miei abbonati, di ritorno al lavoro, inviando le e-mail di martedì ottimizzo i tassi di apertura. Analogamente, scegliendo il giovedì anziché il venerdì per l’invio delle e-mail ai miei abbonati, ho sperimentato un tasso di apertura più elevato, dovuto semplicemente al fatto che le persone sono online, mentre il venerdì stanno per tornare a casa per il fine settimana ed è meno frequente che siano su internet. Non esiste una formula garantita per quando spedire le e-mail o con quale frequenza, ma è essenziale sperimentare con intervalli diversi per determinare che cosa funziona meglio per ciascun caso specifico. www.marketingvirtuoso.it 38 Lancio della campagna per la costruzione della lista Una volta impostata la squeeze page e creato l’account autoresponder, è necessario concentrarsi sullo sviluppo di una sequenza di e-mail che si attivi dal momento in cui un visitatore del sito web diventa un abbonato. Ecco come funziona Il visitatore immette i propri dati tramite la squeeze page e conferma la richiesta di essere aggiunto alla newsletter. L’autoresponder si attiva e invia al futuro cliente una e-mail di benvenuto scritta da te. Tale e-mail viene inviata automaticamente entro pochi minuti dell’iscrizione. Il sistema di risposta automatica continua a inviare e-mail all’abbonato in date prestabilite, secondo il sistema impostato nell’account autoresponder. È possibile determinare le date di consegna e i tempi dal pannello di amministrazione; tutte le e-mail create all'interno dell’account autoresponder vengono inviate a tutti gli abbonati attivi secondo un programma regolare. Esempio: Hai creato quattro messaggi e-mail programmati per essere consegnati come segue: Prima e-mail inviata immediatamente all’abbonato, ringraziandolo per essersi iscritto alla newsletter e fornendo il download inizialmente offerto sulla squeeze page, di solito un collegamento diretto alla pagina di download sul sito web. www.marketingvirtuoso.it 39 Seconda e-mail programmata per l’invio il terzo giorno dopo che l’abbonato ha confermato la richiesta, comprende l'offerta di contenuti gratuiti, articoli aggiuntivi o un altro report. Terza e-mail programmata per l’invio il 7° giorno della sequenza, di tipo promozionale, con la pubblicità di un prodotto correlato. Quarta e-mail in programma per il 10° giorno... e così via. Questo è un esempio di come si può scrivere una sequenza iniziale di followup. Sempre più spesso, soprattutto negli ultimi anni, sono diventato un pochino più aggressivo, nel senso che non faccio passare così tanto tempo nelle prime comunicazioni. Ma preferisco prima e-mail subito, la seconda il secondo giorno, la terza il terzo, poi lascio un giorno vuoto, e poi aggiungo un giorno di distanza fino ad arrivare ad una distanza di 6 giorni tra un followup e quello successivo. L'equilibrio da usare per miscelare contenuti gratuiti con materiale promozionale può essere scelto liberamente, tuttavia più valore si offre agli abbonati, più facile e più veloce sarà sviluppare un rapporto con loro. L'assunzione di un approccio aggressivo per il marketing via e-mail funziona per alcuni, ma per la maggioranza è sempre meglio procedere con cautela, concentrandosi inizialmente sulla costruzione di un rapporto con il proprio iscritto, accompagnandolo poi con offerte promozionali o raccomandazioni di prodotti associati. E poi man mano che si procede aumentare un po’ alla volta l’”aggressività” o meglio la frequenza, sempre usando il buon senso e sempre senza esagerare. In sostanza, si vuole “abituare” l'iscritto a ricevere e-mail promozionali su base regolare. www.marketingvirtuoso.it 40 Dipende da te tenere sotto controllo gli abbonati e determinare ciò che funziona meglio, la frequenza di contatto con loro e se rispondono bene ai prodotti che stai promuovendo. Occorre solo non aver paura di sperimentare e testare nuove idee e modi innovativi di aumentare costantemente e mantenere la base di abbonati. Ecco alcuni modi per costruire mailing list17 dalle performance ottimali, in modo semplice e veloce. Creare squeeze page multiple Invece di limitarsi a costruire una sola squeeze page, considera la creazione di una rete di pagine opt-in che coprano vari mercati o anche lo STESSO mercato, offrendo però un prodotto omaggio diverso. In questo modo, è possibile soddisfare ogni genere di persone che potrebbero non essere interessate a un omaggio, ma si iscriverebbero volentieri per riceverne un altro. Inoltre, si può facilmente eseguire split test su layout e modelli diversi, gestendo diverse offerte di squeeze page in una sola volta. Ricorda che più sono le squeeze page in circolazione, maggiore sarà la visibilità ricevuta. Nota: è possibile utilizzare le stesse sequenze autoresponder per tutte le squeeze page all'interno delle medesime nicchie di mercato, a patto di personalizzare l'e-mail introduttiva in modo che presenti un’offerta omaggio unica per ciascuna nicchia. 17 Mailing list è in inglese e significa lista di e-mail, ossia l’argomento su cui ruota tutto questo e-book. www.marketingvirtuoso.it 41 Implementare la squeeze page nei profili di social network. Se si dispone di una lente Squidoo, è ora possibile aggiungere pagine spremi-nomi direttamente nella pagina esistente. È disponibile come modulo ed è un ottimo modo di generare traffico istantaneo su una squeeze page remota. È possibile impostare un numero illimitato di lenti Squidoo, incorporando in ciascuna di esse la propria squeeze page. L’unica attenzione necessaria è fornire contenuti sufficienti nella lente in modo da offrire qualcosa di valore ai visitatori. Nota: Squidoo è considerato un sito di autorità e ha un peso eccezionale per i motori di ricerca; non solo si sarà in grado di generare contatti nuovi dalla propria pagina “spremi-nomi” vera e propria, ma si potrà anche aggiungere link alle lenti Squidoo che condurranno visitatori alle altre squeeze page. HubPages è un altro ottimo metodo per attirare nuovo traffico e nuovi abbonati. HubPages funziona in modo simile a Squidoo, nel senso che permette di creare singoli siti web all’istante, anche se non si ha familiarità con il linguaggio HTML. http://www.Squidoo.com http://www.HubPages.com È anche opportuno aggiungere la propria squeeze page nel tuo profilo www.twitter.com e in qualunque altro social community di cui si sia membri, incluse Facebook, YouTube e MySpace. www.marketingvirtuoso.it 42 Article Marketing È una strategia di marketing molto efficace (e gratuita!) e, per molti di noi, finisce con l’essere la forza principale per la generazione di traffico significativo sulle nostre squeeze page. Il punto fondamentale dell’article marketing è offrire contenuti pertinenti di alta qualità, mirati al proprio mercato, che spingano i visitatori a indagare sulle risorse proposte e a visitare il sito web per sapere di più su di voi. È estremamente facile da impostare, anche per chi non è un esperto scrittore: è facile commissionare la creazione di articoli a scrittori di qualità a prezzi accessibili. Anche se il budget è molto contenuto, nulla impedisce di compilare un piccolo pacchetto di articoli, da 300 a 500 parole di lunghezza, mirati con precisione e pertinenti al tema della propria squeeze page. Inizia presentando 3-5 articoli a settimana: prima ancora che te ne rendi conto, la campagna di articoli avrà generato un traffico notevole sulle squeeze page. Continuando ad ampliare il numero di articoli in circolazione, sarai in grado di generare più traffico su base regolare. Basta fare in modo che gli articoli presentati nelle directory siano eccezionalmente ben scritti e mirati. Dopo tutto, questi articoli rappresentano te e il tuo marchio e desideri che i tuoi lettori siano colpiti dalla qualità, in quanto valuteranno probabilmente gli altri tuoi prodotti sulla base delle informazioni contenute nell'articolo. Fai attenzione alla costruzione del riquadro di risorsa dell'autore (allegato a ogni articolo presentato). www.marketingvirtuoso.it 43 Si tratta dell'unico posto in cui è permesso includere link esterni, quindi è bene includere un invito all'azione che motivi il lettore a fare clic sul link e a visitare la squeeze page. È inoltre opportuno utilizzare un testo di ancoraggio ogni qual volta possibile, in modo da non limitarsi a generare traffico dalle directory degli articoli, ma anche classificare specifiche parole chiave all'interno dei motori di ricerca. Esempio “Fai clic sul link per altri suggerimenti di article marketing e tecniche, gratis”. Poi, in un altro articolo, potrebbe essere usato un riquadro risorse diverso, caratterizzato da una parola chiave di ancoraggio leggermente diversa, ad esempio: “Fai clic sul link qui sotto per una guida gratuita di article marketing per neofiti!” Comunque, assicurati di includere le parole chiave nei contenuti veri e propri dell’articolo, in modo che il contenuto compaia nei risultati di ricerca sia con i principali motori di ricerca come Google, sia tramite l'utility di ricerca interna dei siti web di directory di articoli. www.marketingvirtuoso.it 44 Ecco alcune directory di articoli per iniziare: http://www.articlemarketingitaliano.it http://www.article-marketing.it http://www.articolista.com http://www.article-marketing.eu/ http://www.articlemarketingitaliano.it/ http://www.contenutigratis.net/ http://www.articolista.com/ http://www.articoligratis.com/ http://www.segnala.net/ http://www.divietodispam.com/ http://www.seoguru.it/article-marketing/ http://www.article-marketing.it/ http://it-article-marketing.blogspot.com/ http://www.articolando.com/ http://www.article-marketing.biz/ http://www.sitoqui.it/ http://www.oggiinitalia.it/ http://www.hellodir.com/articoli-guide http://www.trovanotizie.com/articoli/ http://articoli.inrilievo.it/ http://www.articlemarketing-comunicatistampa.com/ http://www.cionfs.com/articlemarketing/ www.marketingvirtuoso.it 45 Servizi di co‐registrazione La co-registrazione comporta uno sforzo di cooperazione abbastanza impegnativo tra chi si occupa delle stesse (o di simili) nicchie di mercato, dove si promuovono a vicenda le offerte ai propri abbonati. È possibile contattare “concorrenti” di web marketing e offrire loro una opportunità di joint venture; comunque fino a quando non si dispone di una lista stabile e numerosa, è improbabile riuscire a trovare molti operatori interessati. Pubblicità in newsletter Uno dei metodi più semplici per costruire una mailing list di abbonati è l'acquisto di pubblicità in newsletter consolidate correlate alla propria nicchia di mercato. In pratica si può valutare l'acquisto di un annuncio in esclusiva con uno spazio pubblicitario all'interno di una newsletter esistente. È necessario monitorare la performance degli annunci in newsletter, in modo da garantire che valga il denaro speso per presentare la pubblicità. Se si scopre che le promozioni in newsletter generano traffico sufficiente per giustificare un'ulteriore pubblicità, considerare l'acquisto di un annuncio top sponsor all'interno di e-zine18 e newsletter selezionate per massimizzare l'esposizione. 18 L'Ezine o E-Zine è una rivista elettronica periodica, distribuita per mezzo dell'e-mail o pubblicata su un sito web. Le Ezine sono tipicamente focalizzate su un argomento specifico (come la fotografia, l'informatica o la musica); si tratta, in sostanza, di un rifacimento in chiave elettronica del formato più diffuso delle tradizionali riviste cartacee. www.marketingvirtuoso.it 46 La pubblicità dovrebbe presentare la vostra squeeze page e fornire informazioni su ciò che offrite. Video Marketing I siti web di video come www.YouTube.com hanno reso facilissimo utilizzare la potenza di video contagiosi per generare nuovo traffico sui siti web. Tutto ciò che occorre è sviluppare una presentazione video o a diapositive che evidenzi l’omaggio e indirizzi le persone alla tua squeeze page. Meglio ancora, si può incorporare video tutorial basati sulla nicchia di mercato in questione, con un link diretto alla squeeze page che compare alla fine del video. In questo modo, anziché creare campagne di marketing video che offrono soltanto una presentazione di tipo promozionale, si aggiunge valore per la community19, offrendo informazioni utili che il tuo target di riferimento apprezzerà. Come il contenuto degli articoli, i motori di ricerca classificano le pagine video singolarmente, quindi caricando un video che riceve una buona quantità di visite, si beneficia di una classifica più alta su Google, in aggiunta alla visibilità diretta da parte della community di YouTube stessa. Indipendentemente dalle strategie di traffico adottate, accertati sempre di gestire correttamente la mailing list, in modo da avere una campagna di e-mail basata sui possibili clienti futuri e altre basate sui clienti in essere. Per esempio, le squeeze page costruiscono elenchi di contatti, però ogni volta che uno degli abbonati acquista uno dei tuoi prodotti, potresti proporre un 19 Le community sono delle comunità di tipo virtuale, quindi qualsiasi luogo online dove la gente si riunisce e ritrova, tra i più famosi ci sono i forum o i social network come facebook. www.marketingvirtuoso.it 47 modulo diverso di opt-in sulla pagina di ringraziamento, in cui l'abbonato può iscriversi per ricevere aggiornamenti, edizioni nuove o bonus speciali. Questo ti permetterà di filtrare l’abbonato in un elenco e-mail di clienti e sarà più facile gestire le liste di semplici contatti tenendoli distinti dagli acquirenti che sai essere già attivi. Inoltre, è estremamente importante gestire correttamente le mailing list per altri motivi, tra cui il fatto che occorre assolutamente evitare di pubblicizzare un prodotto a una lista di abbonati che l’hanno già acquistato da voi, specialmente se si finisce per offrirlo a un prezzo inferiore o in offerta speciale. www.marketingvirtuoso.it 48 Conclusione Il marketing tramite e-mail e la costruzione di mailing list sono veramente uno dei metodi più semplici per creare un reddito automatizzato online, promuovere i propri servizi e prodotti, ed in generale il modo migliore per conoscere il proprio mercato e farsi conoscere creando una relazione con loro. Con un semplice clic del mouse, è possibile trasmettere immediatamente una e-mail promozionale delle persone già potenzialmente interessate ai tuoi prodotti, senza doversi preoccupare del costo di acquisizione clienti o della pubblicità. Al fine di monetizzare le tue mailing list in modo efficace tuttavia, è necessario concentrarsi bene su come gestire gli abbonati in modo da guadagnarne la fiducia e, ovviamente, ottenere risposta alle proprie offerte. Per distinguersi dalla maggioranza degli operatori di marketing via e-mail del settore, occorre fornire abbondanza di contenuti originali e di qualità. Ricorda che le persone si abbonano per ricevere le e-mail, ritenendo di trarne in qualche modo dei vantaggi. Fornendo informazioni di qualità, pertinenti e utili, che veramente le aiutino, si è premiati con una base di abbonati attivi e reattivi. Focalizzati sulla costruzione di un rapporto con gli abbonati attraverso il contatto costante e gli aggiornamenti, e rispondi a chiunque ti invii dei messaggi personali o ti faccia delle domande. Non lasciare che la tua lista si raffreddi, omettendo di comunicare con i tuoi abbonati. È relativamente facile progettare una campagna di e-mail marketing utilizzando materiale di alta qualità con diritti di rivendita e assumendo www.marketingvirtuoso.it 49 scrittori freelance20 per creare articoli che possono essere utilizzati nei messaggi da inviare ai tuoi iscritti. Seguendo queste semplici ma efficaci strategie, non c'è motivo per cui anche tu non abbia successo con l'e-mail Marketing, probabilmente ancora oggi il metodo di business online più rapido e facile per guadagnare con internet vendendo prodotti e servizi tuoi o in affiliazione. Ti auguro quindi di far tesoro di questi insegnamenti, rileggiti di continuo questo manuale ed applica tutte le strategie pratiche che hai avuto modo di imparare qui. Buon lavoro! Dott. Roberto Cutillo 20 Freelance (dall'inglese freelance worker) è un termine della lingua inglese per indicare un soggetto che effettui un'attività assimilabile a quella del libero professionista, non essendo però qualificato come tale. Il termine, usato anche nella lingua italiana, è impiegato spesso in generale, indipendentemente dal settore specifico di attività. www.marketingvirtuoso.it 50