Università degli Studi di Cagliari Corso di Studio in Ingegneria Meccanica Corso di Termofluidodinamica Modulo di Termodinamica Tecnica A.A. 2014-2015 - Esercizi di preparazione alla prima prova intermedia Problema N. 1 Un serbatoio deve essere dimensionato per contenere 200 t di olio diatermico alla temperatura di 100 °C. Assumendo una densità dell'olio a tale temperatura pari a 850 kg/m3 valutare il volume del serbatoio. Valutare inoltre il volume del serbatoio nel caso in cui la temperatura dell'olio aumenti fino a 200 °C, assunto un coefficiente di dilatazione termica pari a 0,00065 °C-1. Volume a 100 °C Volume a 200 °C 235,29 [m3] 250,58 [m3] Problema N. 2 L'anidride carbonica al punto critico ha una pressione di 7,39 Mpa e una temperatura di 304,2 K e al punto triplo una pressione di 0,517 Mpa e una temperatura di 216,55 K. Sapendo che alla pressione di 1 atm la CO2 sublima alla temperatura di -78,4 °C, e che alla pressione di 67 bar la CO2 fonde alla temperatura di -52 °C ed evapora alla temperatura di 25 °C, caratterizzare la fase della CO2 nelle seguenti condizioni: Condizione Fase A Alla pressione di 1 atm ed alla temperatura di 25 °C Vapore B Alla pressione di 1 atm ed alla temperatura di -100 °C Solido C Alla temperatura di -78,4 °C ed alla pressione di 4 bar Solida D Alla pressione di 67 bar e alla temperatura di -78,4 °C Solida E Alla pressione di 67 bar e alla temperatura di 0 °C Liquida F Alla pressione di 67 bar e alla temperatura di 30 °C Vapore Problema N. 3 Un serbatoio contiene 1000 kg di miscela liquido-vapore avente titolo pari a 0,1 e pressione pari a 10 bar. Sapendo che alla pressione di 10 bar, il volume specifico del liquido saturo è pari a 0,0011276 m 3/kg e che il volume specifico del vapore saturo è pari a 0,1944 m3/kg, determinare il volume specifico della miscela, il volume occupato dalla fase liquida, dalla fase vapore e il volume totale. Volume specifico miscela 3 0,020455 [m /kg] Volume liquido 3 1,015 [m ] Volume vapore 3 19,440 [m ] Volume totale 20,455 [m3] Università degli Studi di Cagliari Corso di Studio in Ingegneria Meccanica Problema N. 4 Un serbatoio avente volume interno di 50 litri contiene metano (CH4, massa molare 16 kg/kmol) allo stato gassoso. Il manometro e il termometro installati sul serbatoio indicano una pressione interna di 15 bar e una temperatura di 5 °C. Assumendo un comportamento da gas ideale, valutare la massa e il numero di moli di metano contenute nel serbatoio. Nel corso della giornata, la temperatura aumenta successivamente fino a 25°C, valutare la pressione finale all’interno del serbatoio e la quantità di calore scambiata con l’esterno (si assuma un Cv pari a 1,73 kJ/kgK). Massa di gas Moli di gas Pressione finale Calore scambiato 0,5189_ [kg] 32,43 [mol] 16,079 [bar] 17,95 [kJ] Problema N. 5 Un serbatoio avente volume interno di 5000 litri contiene monossido di carbonio (CO, massa molare 28 kg/kmol, pressione critica 3,5 MPa e temperatura critica 133 K). Il manometro e il termometro installati sul serbatoio indicano una pressione interna di 15 bar e una temperatura di -60 °C. Utilizzando il diagramma generalizzato del fattore di compressibilità, valutare il volume specifico del CO e la massa contenuta nel serbatoio. Valutare inoltre il volume specifico del CO e la massa contenuta nel serbatoio nel caso in cui per il CO si assuma un comportamento da gas ideale. Gas reale Volume specifico 3 0,03903 [m /kg] Massa di gas 128,11 [kg] Gas ideale Volume specifico Massa di gas 0,0422 [m3/kg] 118,48 [kg] Università degli Studi di Cagliari Corso di Studio in Ingegneria Meccanica Problema N. 6 Un boiler elettrico ha una capacità di 80 litri e viene utilizzato per riscaldare acqua da 15 °C a 60 °C. Assumendo dapprima l'ipotesi di assenza di dispersioni termiche verso l’esterno, valutare l'energia elettrica necessaria a riscaldare l’acqua. Successivamente, valutare l'energia richiesta in presenza di una dispersione termica verso l’esterno pari a 100 Wh. Si assuma per l'acqua un calore specifico pari a 4,186 J/kgK. Energia elettrica senza dispersioni Energia elettrica con dispersioni -4,186 [kWh] -4,286 [kWh] Problema N. 7 Una massa pari a 10 kg di Argon (Ar, massa molare 40 kg/kmol) si trova alla temperatura T1=10 °C ed alla pressione p1=1 bar. Assumendo un modello di gas ideale, valutare il lavoro e il calore scambiati nel corso di una trasformazione isobara 1-2 al termine della quale la temperatura risulta T2=30 °C. Valutare poi il lavoro e il calore scambiati nel corso di una trasformazione isoterma 2-3 al termine della quale il volume viene riportato al valore iniziale (ovvero risulta V3=V1). Valutare infine il lavoro e il calore scambiati nel corso di una trasformazione isocora 3-1 al termine della quale la temperatura risulta ancora pari a 10 °C. Si consideri che per gas monoatomici, in sede ideale, il Cp è pari a R·5/2 e il Cv è pari a R·3/2. Isobara 1-2 Lavoro Calore 41,63 [kJ] Isoterma 2-3 Lavoro Calore 104,03 [kJ] -43,068 [kJ] -43,068 [kJ] Isocora 3-1 Lavoro Calore 0 [kJ] -62,4 [kJ] Problema N. 8 Determinare la massa di ghiaccio, inizialmente alla temperatura di -15 °C, che unita a 100 litri di acqua, inizialmente alla temperatura di 30 °C, consente di portare la temperatura finale dell'insieme alla temperatura di 15 °C. Si assuma un calore specifico del ghiaccio pari a 2000 J/kgK, un calore specifico dell'acqua pari a 4,186 kJ/kgK, una temperatura di fusione del ghiaccio di 0 °C e un calore latente di fusione del ghiaccio pari a 334 kJ/kg. Determinare inoltre la quantità di calore complessivamente scambiata fra acqua e ghiaccio. Massa di ghiaccio Calore scambiato 14,71 [kg] 6279 [kJ] Problema N. 9 Determinare il diametro della tubazione necessaria per trasportare una portata d’acqua (densità 1000 kg/m3 e calore specifico 4186 J/kgK) di 600 litri/minuto assumendo una velocità di progetto di 2 m/s. La tubazione si sviluppa in orizzontale, ha una lunghezza di 8000 m e presenta una dispersione termica verso l’esterno di 10 kW/km. Determinare la temperatura d’uscita dell’acqua nel caso in cui la temperatura di ingresso sia pari a 45 °C. Ripetere le valutazioni nel caso di trasporto di olio diatermico (densità 850 kg/m3 e calore specifico 2000 J/kgK). Acqua Diametro tubazione Temperatura di uscita 79,79 [mm] 43,09 [°C] Olio diatermico Diametro tubazione Temperatura di uscita 79,79 [mm] 40,29 [°C] Università degli Studi di Cagliari Corso di Studio in Ingegneria Meccanica Problema N. 10 Una caldaia produce 2 m3/h di acqua calda a 80 °C che viene miscelata con 4 m3/h acqua fredda proveniente dalla rete idrica a 15 °C. Calcolare la portata e la temperatura dell'acqua a valle del miscelatore. Portata 6,0 [m3/h] Temperatura 36,67 [°C] Problema N. 11 Un compressore elabora aria, che si può assumere caratterizzata da una massa molare di 28,84 kg/kmol e da un calore specifico a pressione costante di 1,0 kJ/kgK. Nella sezione di ingresso del compressore viene misurata una portata pari a 10 m3/s, una temperatura di 25 °C e una pressione di 1 bar, mentre nella sezione d’uscita viene misurata una temperatura di 350 °C e una pressione di 10 bar. Valutare la portata massica d’aria e la potenza del compressore. Valutare inoltre le velocità dell’aria nelle sezioni di ingresso e di uscita, nel caso in cui il diametro di tali sezioni sia rispettivamente pari a 80 cm e 35 cm. Portata d’aria Potenza Velocità ingresso Velocità uscita 11,63 [kg/s] -3780,2 [kW] 19,89 [m/s] 21,76 [m/s] Problema N. 12 Uno scambiatore di calore viene utilizzato per riscaldare 20 kg/s di acqua da 15 a 80 °C mediante il raffreddamento di una portata pari a 25 kg/s di azoto (per il quale si assuma un calore specifico Cp costante e pari a 1,1 kJ/kg K) disponibile alla temperatura di 350 °C. Le perdite di calore verso l’esterno sono pari a 400 kW. Calcolare la temperatura dell’azoto all’uscita dello scambiatore, la potenza termica ceduta dall'azoto e quella ricevuta dall’acqua. Temperatura azoto Potenza termica azoto Potenza termica acqua 137,57 [°C] 5841,8 [kW] 5441,8 [kW] Problema N. 13 Un pannello solare con area pari a 10 m2 riceve in ingresso per 8 ore una radiazione solare media di 700 W/m2. La potenza termica dissipata è pari al 60% della potenza ricevuta dal sole, l’acqua entra nel pannello a 15 °C e viene prodotta a 50 °C. Calcolare la produzione giornaliera di acqua, l'energia termica giornalmente trasferita all'acqua e l'energia termica dissipata. Produzione giornaliera Energia termica acqua Energia termica dissipata 550,4 [l/giorno] 80,64 [MJ/giorno] 120,96 [MJ/giorno] Università degli Studi di Cagliari Corso di Studio in Ingegneria Meccanica Problema N. 14 Una caldaia viene utilizzata per riscaldare 12 litri/s di acqua dalla temperatura di 40 °C alla temperatura di 80 °C. La caldaia viene alimentata con GPL (potere calorifico pari a 46 MJ/kg) e opera con un rendimento dell’85%. Valutare il consumo orario di combustibile, la potenza utile prodotta e la potenza termica fornita in ingresso alla caldaia attraverso il combustibile. Consumo GPL Potenza utile prodotta Potenza fornita in ingresso 185,0 [kg/h] 2009,28 [kW] 2363,86 [kW] Problema N. 15 Un bruciatore viene utilizzato per produrre 10 kg/s di gas caldi a 500 °C (per i quali si assuma un calore specifico Cp costante e pari a 1,15 kJ/kg K). Il bruciatore viene alimentato con aria a temperatura ambiente (25 °C) e con olio combustibile (potere calorifico pari a 41 MJ/kg) anch'esso introdotto a temperatura ambiente. Valutare il consumo orario di combustibile e il rapporto aria/combustibile. Consumo olio comb. Rapporto aria/combustibile 479,63 [kg/h] 74,08 [-]