Direzione Generale Sanità e Politiche sociali Servizio Politica del Farmaco Dirigente Responsabile del Servizio: Dott.ssa Luisa Martelli Università di Bologna- CReVIF Dipartimento di Farmacologia Responsabile scientifico: Prof. Nicola Montanaro QUARTO CORSO REGIONALE DI FARMACOVIGILANZA TEMI EMERGENTI DI FARMACOVIGILANZA 19 Novembre 2010 - Bologna UN PROGETTO EUROPEO SUL RISCHIO DI ARITMIE DA FARMACI - ARITMO Fabrizio De Ponti QT LUNGO DA FARMACI Il prolungamento dell’intervallo QT indotto da farmaci è un’entità clinica distinta che, da “curiosità” elettrofisiologica, è ormai riconosciuta come reazione avversa a farmaci in grado di influenzare radicalmente: modalità prescrittive sviluppo ed immissione in commercio di nuovi farmaci RISCHIO BENEFICIO Che cos’è l’intervallo QT? MOTIVI DI INTERESSE PER I FARMACI CHE PROLUNGANO L’INTERVALLO QT A. IMPLICAZIONI REGOLATORIE INTERVENTI DI AGENZIE REGOLATORIE E IMPLICAZIONI PER LO SVILUPPO DI NUOVI FARMACI B. IMPLICAZIONI CLINICHE - RISCHIO DI ARITMIE VENTRICOLARI (TORSIONE DI PUNTA E FIBRILLAZIONE VENTRICOLARE) - DIVERSE CLASSI DI FARMACI NON USATI COME ANTIARITMICI PRESENTANO QUESTO EFFETTO: EFFETTO DI CLASSE O EFFETTO DI MOLECOLA? - RILEVANZA PRATICA DEL PROBLEMA SUL TERRITORIO - IMPLICAZIONI PER LA PRESCRIZIONE PROVVEDIMENTI REGOLATORI (I) FARMACI IN COMMERCIO Farmaco terodilina USA _ terfenadina proposta di ritiro (gennaio 1997) Europa ritiro a seguito di segnalazioni di torsioni di punta (1991) ritiro della confezione da 120 mg dal mercato europeo (novembre 1997) astemizolo aggiunte di avvertenze in scheda tecnica (settembre 1997) mantenimento in commercio delle confezioni da 60 mg e 30 mg in ritiro dopo l’autorizzazione al commercio compresse e della sospensione orale della fexofenadina (dicembre 1997) da 6mg/ml (febbraio 1998) raccomandato per l’inserimento in ritirato precauzionalmente dal mercato commercio (1996), mai autorizzato europeo, in attesa di un giudizio da parte della EMA (1998) ritirato dalla Ditta produttrice (1999) ritirato dalla Ditta produttrice (1999) grepafloxacina ritirato dalla Ditta produttrice (1999) cisapride aggiunte di avvertenze in scheda tecnica aggiunte di avvertenze tecnica (1998) (1998) sertindolo ritirato (2000) levacetilmetadolo aloperidolo…. saquinavir …. amantadina …. ritirato dalla Ditta produttrice (1999) in scheda ritirato in alcuni paesi, disponibile solo per indicazioni ristrette in altri (2000) aggiunte di avvertenze in scheda tecnica ritirato (2001) (2001) PROVVEDIMENTI REGOLATORI (II) SVILUPPO DI NUOVI FARMACI Documenti varati da ICH nel 2005 ICH Topic S 7 B - The nonclinical Evaluation of the Potential for delayed Ventricular Repolarization QT Interval Prolongation by Human Pharmaceuticals (http://www.emea.europa.eu/pdfs/human/ich/042302en.pdf) ICH E14 - The clinical evaluation of QT/QTc interval prolongation and proarrhythmic potential for nonantiarrhythmic drugs (http://www.emea.eu.int/pdfs/human/ich/000204en.pdf) Algoritmo per saggiare il potenziale “torsadogenico” di un farmaco SI STUDI IN SILICO Verifica presenza farmacoforo QT (predittività da definire) È presente il farmacoforo? hERG è il target? SI NO Procedere a valutazione pre-clinica (es. come antiaritmico di classe III) Studio dei canalli ionici cardiaci in vitro NO STUDI PRE-CLINICI (Nessun modello ha predittività assoluta) Saggi di ripolarizzazione in vitro repolarization assay(cellule con canali hERG, cuore isolato, cellule e tessuto cardiaco) ECG in vivo hERG è un antitarget (fonte di ADR) valutazione integrata del rischio Difetti di trafficking di hERG STUDI CLINICI DI FASE I/III Prolungamento QT o TdP in corso di studi clinici convenzionali studio clinico completo sul QT (TQTS) Farmaco unico? Patologia grave? ∆ QTc < 10 ms? Concentrazioni che provocano aumento del QTc >> concentrazioni terapeutiche? Sono assenti interazioni metaboliche che aumentano l’esposizione? Blocco di hERG? Prolungamento QT? Effetti su ripolarizzazione? Casi di TdP? TQTS positivo? SI Studi di follow-up SI Raschi et al., Pharmacol Res 2008; 57: 181 NO Invio del dossier registrativo all’Agenzia Regolatoria RISCHIO DI ARITMIE VENTRICOLARI Roden & Viswanathan. J Clin Invest 2005; 115: 2025-32. EFFETTO DI CLASSE O DI MOLECOLA? MARGINS OF SAFETY OF ANTIBACTERIAL MACROLIDES 30- Fold erythromycin (p.o.) erythromycin (i.v.) Abu-Garbieh et al. Pharm Res 2004; 50: 211 clarithromycin roxithromycin josamycin 0 1 2 3 Log margin Values were obtained from IC50 values for inhibition of HERG K+ channels divided by the free Cmax measured after oral administration (for erythromycin, also after i.v. administration). The vertical dotted line indicates a ratio of 30, which is considered an acceptable safety margin. Oral erythromycin and josamycin have the highest margins of safety. RILEVANZA PRATICA 2-3 % di tutti i farmaci prescritti possono potenzialmente prolungare l’intervallo QT De Ponti et al. Lancet 2001;356:75-6 11 CONSUMO DI ANTIBATTERICI IN EUROPA CONFRONTO 1998-2005 2005 18% (+0.6) Olanda 25% (+0.27) Austria 12% (-0.2) Danimarca 18% (+0.6) Germania 8% (-0.1) Svezia 18% (-0.4) 9% (+0.4) Regno Unito Finlandia 19% (+1.7) Ungheria 22% (+0.4) Slovenia 20% (+0.3) Spagna 24% (+2.4) Italia 15% (+0.6) Lussemburgo 15% (+0.8) Belgio 11% (+0.8) Francia 0 5 10 15 20 25 30 35 DDD Tra parentesi la differenza, espressa in DD, rispetto al 1998 Consumo totale di antibatterici Consumo di antibatterici con qualsiasi evidenza in letteratura Consumo di antibatterici con evidenze più robuste Principali classi terapeutiche associate a TdP Classe Terapeutica Antiaritmici Antibatterici Antimalarici Antiprotozoari Antifungini Antipsicotici Principio attivo (esempi)* Amiodarone, dofetilide, disopiramide, flecainide, idutilide, sotalolo Azitromicina, claritromicina, telitromicina, gatifloxacina, levofloxacina, moxifloxacina, sparfloxacina, cotrimoxazolo Antistaminici Procinetici Antitumorali Alofantrina, clorochina Pentamidina Fluconazolo, ketoconazolo, voriconazolo Aloperidolo, clozapina, quetiapina, risperidone, sertindolo, ziprasidone Amitriptilina, citalopram, fluoxetina, imipramina, paroxetina, venlafaxina Astemizolo, terfenadina Cisapride Arsenico triossido, lapatinib, nilotinib, sunitinib Immunosppressori Antiangina Antiemetici Antidislipemici Anti-HIV Antivirale Anticonvulsivanti Antipertensivi Antimaniacali Analgesici oppiodi Tacrolimus Bepridil, ranolazina Domperidone, ondansetron, dolasetron Producol Atazanavir Amantadina, foscarnet Felbamato, fosfenitoina Alfuzosin, nicardipina, indapamide Litio Metadone Antidepressivi * Sulla base delle informazioni reperibili sul sito web http://www.azcert.org IMPLICAZIONI PER LA PRESCRIZIONE Legati al paziente Sindrome congenita del QT lungo QTc > 440 ms nei soggetti di sesso maschile; QTc > 460 ms nei soggetti di sesso femminile (rischio elevato se QTc > 500 ms). Sesso femminile (2/3 dei casi di TdP indotta da farmaci interessa le donne). Bradicardia clinicamente significativa (<50 battiti al minuto). Storia di aritmie sintomatiche o di altre malattie cardiache clinicamente rilevanti (ipertrofia scompenso cardiaco). Bilancio elettrolitico alterato (specialmente ipokaliemia, ipomagnesiemia, ipocalcemia). Alterate funzioni renale o epatica (possono portare ad una riduzione della clearance di alcuni farmaci). Patologie endocrino-metaboliche: ipotiroidismo, diabete mellito. miocardia, Legati al farmaco Somministrazione di un farmaco che interferisce sull’intervallo QT durante trattamento concomitante con farmaci di cui è noto il rischio di: interazioni farmacodinamiche: ad es. antiaritmici di classe I e III; farmaci che alterano bilancio elettrolitico, ad es. inducendo ipokaliemia (come diuretici, agonisti beta-adrenergici, insulina, amfotericina B); interazioni farmacocinetiche con inibitori degli isoenzimi farmaco-metabolizzanti CYP3A4 ( es. eritromicina, ketoconazolo, succo pompelmo) o CYP2D6 (ad es. tioridazina); interazioni miste farmacocinetiche-farmacodinamiche (si noti che chinidina, alofantrina e tioridazina sono inibitori del CYP2D6, ma sono anche in grado bloccare i canali del potassio HERG). APPROCCIO MUTIDISCIPLINARE Premarketing Drug Development DRUG INDUCED LQTS Structural Biology Computational Modeling In vivo Pharmacology Postmarketing Drug Safety Pharmacovigilance Molecular Biology Electrophysiology In vitro Pharmacology Statistical Models hERG Regulatory Aspects Pharmacoepidemiology Pharmacogenetics Il Progetto ARITMO “Arrhythmogenic Potential of Drugs” Coordinatore: Miriam Sturkenboom (Erasmus Medical Center) 17 partners 9 gruppi di lavoro (Work Packages) L’Università di Bologna in ARITMO Prof. Fabrizio De Ponti Dipartimento di Farmacologia Prof. Giuseppe Boriani Dipartimento Cardiovascolare Prof. Maurizio Recanatini Dipartimento di Scienze Farmaceutiche 1 +20 mV Ito 2 ICa IKr (hERG) IKs 0 INa 4 -90 mV QT interval R Q S IK1 3 T ARITMO and the European Union European Countries enrolled in ARITMO ARITMO leader (EMC) SCOPO L’obiettivo generale di ARITMO consiste nel valutare il potenziale pro-aritmico di alcune classi terapeutiche problematiche e notoriamente associate a tale rischio : 1) Antipsicotici (ATC N05A) 2) Anti-infettivi (antibatterici (J01) antimicotici (J02) and antivirali (J05)) 3) H1-antistaminici (ATC R06) Sulla base della classificazione ATC e di alcuni criteri farmacocinetici è stata definita una “ARITMO drug list” STRUTTURA DEL PROGETTO WP1: Scientific management WP2: Project management WP3: Pharmacovigilance WP4: Analytic field studies WP5: Analytic database studies WP6: Review of existing preclinical and clinical data WP8: Evidence integration WP9: Dissemination WP7: Molecular / ECG / genetic aspects INNOVAZIONI DI ARITMO INTEGRAZIONE di fonti ed evidenze eterogenee; SUPPORTO al sottoprogetto EMA sul QT; FEDERAZIONE di banche dati diverse, ciascuno con le sue peculiarità e problematiche, ma simili nella metodologia di analisi; IMPLICAZIONI in termini di salute pubblica (anche sulla base dei dati di utilizzo dei farmaci per fornire una dimensione reale del problema). SUPPORTO PER LE AGENZIE REGOLATORIE ED IL MEDICO PRESCRITTORE 21 OMOLOGIE E DIFFERENZE TRA ARITMO E PROGETTO QT-EMA Ema_QT subgroup ARITMO 2010-2012 2010-2012 FUNDING - European Commission DRUGS of INTEREST virtually all medicinal products undergoing centralized procedure ARITMO drug list (antiinfectives, EXPECTED OUTCOMES Influence scientific and regulatory discussion at the ICH level, identifying situations where there would not be mandatory requirement for TQT studies PLANNED TIMELINES antihistamines and antipsychotics) • Integrated evaluation of TdP liability • Support regulatory decision • Information for prescribers and patient groups 22 OMOLOGIE E DIFFERENZE TRA ARITMO ED EMA EMA_QT subgroup ARITMO Work Package PRECLINICAL STUDIES YES (dati non pubblicati inviati ad EMA) YES (solo dati pubblicati) WP6 TQT STUDIES YES (dati non pubblicati inviati ad EMA) YES (dati non pubblicati) WP6 Analisi degli studi clinici “TQT” non pubblicati (procedure centralizzate, decentrate o mutuo riconoscimento) EUDRA-CT PHARMACOVIGILANCE NO YES EUDRAVIGILANCE WP3 ANALYTICAL FIELD STUDIES NO YES WP4 DATABASE STUDIES NO YES WP5 IN SILICO AND GENETICS NO YES WP7 LA FARMACOVIGILANZA IN ARITMO 1. CREAZIONE DI UNA “CASE LISTING” Integrazione di banche dati si segnalazione spontanea sia INTERNAZIONALI (FDA_AERS, WHO-Vigibase, Eudravigilance) che NAZIONALI (Italia, Francia, Germania, Regno Unito). È importante capire il livello di sovrapposizione tra i vari database così da identificare la fonte migliore. 2. IDENTIFICAZIONE DEI SEGNALI Per farmaci noti per il rischio pro-aritmico è importante identificare il numero dei casi effettivamente segnalati (rapportandoli ai dati di utilizzo) Per farmaci non noti è importante un approccio integrato con altre evidenze, un’analisi case-by-case e statistico (es. ROR). LA “RER” IN ARITMO WP5 – Analytic Database Studies The work package 5 (WP5) has four main tasks yielding rates and relative risks for the outcomes of interest associated with the use of each of the studied drugs by using electronic data from healthcare databases: • To define, map and validate the outcome and exposure of interest in the various databases and the protocol, • To develop the software for local standardized elaboration of data in various databases allowing for pooling and centralized analysis, • To describe utilization of antipsychotics, antihistamines and anti-infectives in Germany, Denmark, Italy, Netherlands and UK, • To assess the rate and relative risk of syncope, seizures, torsade de pointes, ventricular fibrillation and sudden death during use of the various drugs. 25 WP 5 – Analytic Database Studies Outcomes: Symptomatic QT prolongation (including syncope as clinical symptom) Torsade de Pointes Ventricular tachycardia / fibrillation Sudden Cardiac Death / Sudden unexpected death Covariates: Demographics Age (no mapping is needed) Gender (no mapping is needed) Lifestyle risk factors Smoking cigarettes (no mapping is needed) Alcohol abuse Race (no mapping is needed) Country of residence (no mapping is needed) Frequency of attendance to physician (no mapping is needed) Cardiovascular Diseases … WP 5 – Analytic Database Studies Confronto tra Database IPCI (NL) PHARMO (NL) THIN (UK) Aarhus University Hospital DB (DK) Caratteristiche UNIHB (Germany) SIMG (ITA) Emilia Romagna (ITA) Tipologia dati Claims GP Claims GP Record linkage GP Claims Popolazione 17 millioni 1.2 millioni 4 millioni 1 millione 2.4 millioni 2.6 millioni 1.6 millioni Anni di osservazione 2004-2008 2000-2010 2003-2009 1996-2010 1998-2009 1996-2009 2002-2010 ATC ATC ATC ATC ATC BNF ATC IC10-GM ICD9-CM ICD9-CM ICPC ICD9-CM READ ICD10 No Si No Si No Si No Codifica farmaci Codifica eventi Testo libero WP8 - Evidence integration AIMS (a)To INTEGRATE the evidence derived from all WPs on the arrhythmogenic potential of each studied drug. (b) To create a RANKING of drugs within each therapeutic area regarding arrhythmogenic risk. (c) To define SUBGROUPS of patients with higher susceptibility because of the presence of concomitant risk factors or an underlying genetic substrate. (d) To COMPARE predicted arrhythmogenic liability with actual postmarketing risk. WP8 - Evidence integration TOWARDS a global score… The global score will be the sum of scores weighted by the type of information (postmarketing, clinical, pre-clinical). The scoring system is based consistency of the evidence. on the strength and These parameters are applicable to all type of evidence (in vitro, case-control studies, clinical and pharmacovigilance studies). Appropriate weight should be given according to type of evidence through a consensus process. TOWARDS AN INTEGRATED SCORE OUTPUT WP3 ROR, …. WP4 RR, OR, NNH … WP5 RR, OR, NNH … WP6 Literature score WP7 Specific score WP8 FORNIRE SUPPORTO SCIENTIFICO ALLE DECISIONI REGOLATORIE ALL’APPROPRIATEZZA PRESCRITTIVA DEL MEDICO