Apparato
Endocrino
Ormoni
Ghiandola
endocrina
Un ormone è una sostanza prodotta in
piccola quantità da una ghiandola
endocrina che trasportata nella
circolazione sanguigna raggiunge un
tessuto bersaglio producendo un effetto.
Ormone
Vaso
sanguigno
Tessuto
bersaglio
Tipi di
effetto
Produzione
altri ormoni
Regolazione
metabolica
…
Regolazione
immunitario
Contrazione
muscolare
Gli ormoni producono gli effetti solo su
alcuni tessuti e non su altri.
Per esempio l’ormone Tireotropo si lega
ai recettori dei tessuti della tiroide e non
ai tessuti ovarici.
Gli ormoni possono essere di natura
lipidica (derivati dal colesterolo) o di
natura proteica ma entrambi le tipologie
di ormoni raggiunto il tessuto bersaglio lo
stimolano nella produzione di nuove
proteine che sono la risposta fisiologica a
quel determinato ormone.
Controllo delle secrezioni ormonali
• La secrezione ormonale è regolata:
• Segnali provenienti dal sistema nervoso
• Modificazione di parametri fisiologici
• Da altri ormoni
( gli ormoni vengono disattivati nei reni e nel
fegato)
(a)
“Autocontrollo” della secrezione ormonale
Feedback
+++
ipotalamo
TRH
La secrezione degli ormoni tiroidei da parte
della tiroide è determinato dall’ipotalamo.
L’ipotalamo rilascia l’ormone TRH che
stimola l’ipofisi a rilasciare l’ormone TSH
che a sua volta stimola la tiroide nel rilascio
ormonale.
ipofisi
TSH.
tiroide
Pochi ormoni tiroidei
(b)
Feedback
positivo
---
Se la secrezione ormonale è carente fig
(a) questa carenza è recepita dall’ipotalamo
che aumenta la produzione di TRH
stimolando la produzione di ormoni tiroidei.
(feedback positivo)
Nella fig (b) abbiamo un esempio di
Feedback negativo dove l’eccesso di
ormoni tiroidei stimola l’ipotalamo a
produrre meno TRH
(la maggior parte degli ormoni sono dotati di
questo controllo retroattivo)
Molti ormoni tiroidei
Feedback
negativo
Ipofisi (ghiandola pituitaria)
• L’ ipofisi va considerata come la struttura
primaria dell’apparato endocrino.
• Secerne 9 ormoni
• La sua secrezione ormonale è controllata
dall’ipotalamo, a cui è collegata.
• Va considerata come la struttura di
connessione tra il nervoso e l’endocrino.
Ipofisi (modalità di secrezione 1)
• Nell’ipofisi si distinguono 2 parti : Anteriore
o Adenoipofisi e Posteriore o Neuroipofisi.
Nell’Anteriore gli ormoni sono rilasciati dietro
lo stimolo di fattori (inibenti o stimolanti)
rilasciati da neuroni ipotalamici.
Nella Posteriore gli ormoni sono depositati
direttamente dai neuroni ipotalamici che li
producono (funge praticamente da
contenitore di accumulo)
Neuroni
Ipotalamici
secernenti
(ipotalamo)
Neuroni ipotalamici
secernenti fattori di rilascio
Fattori di rilascio
Cellule secernenti della
adenoipofisi che rilasciano
ormoni dietro stimolo dei fattori
di rilascio
neuroipofisi
Ormoni secreti
dalla neuroipofisi
Ormoni secreti dalla adenoipofisi
Ipofisi
(modalità di secrezione 2)
ACTH: controlla la produzione dei glicocorticoidi da parte
della corteccia surrenalica
TSH ( Tireotropo) stimola la produzione
di ormoni tiroidei
adenoipofisi
neuroipofisi
GH (ormone della crescita) stimola
crescita massa ossea e muscolare
FSH e LH : hanno come bersaglio le
ovaia della donna ed i testicoli nel maschio
Prolattina : mantiene la produzione del latte dopo il parto
MSH : stimola la produzione di melanina
Ossitocina: agisce dopo
il parto, a come bersaglio
l’utero e la mammella
ADH (ormone antidiuretico) induce il rene
a trattenere più acqua, diminuendo il volume
delle urine
( Ormoni ipofisari )
Ormoni della adenoipofisi 1
• ACTH
• TSH (tireotropo)
(adrenocorticotropo)
Controlla la produzione di
glicocorticoidi da parte
della surrenale.
L’ormone esercita una
azione a feedback sui
fattori ipotalamici di
rilascio
Fattori di stress e bassi
valori di glucosio
ematico ne stimolano la
produzione
• Stimola la sintesi e la
produzione di ormoni
tiroidei
L’ormone esercita una
azione a feedback sui
fattori ipotalamici di
rilascio
Ormoni della adenoipofisi 2
• GH (ormone della crescita)
Promuove la sintesi di fattori di crescita che
stimolano la crescita e il mantenimento della
massa ossea e muscolare
Stimola la cicatrizzazione dei tessuti e la
degradazione di glicogeno e trigliceridi per
renderli disponibili a livello energetico
L’iperglicemia stimola l’ipotalamo a secernere
fattori inibenti il rilascio di GH (somatostatina),
l’ipoglicemia, il contrario.
Ormoni della adenoipofisi 3
• FSH e LH nella donna
L’FSH stimola, nella età
fertile, lo sviluppo dei
follicoli ovarici mentre l’LH
stimola l’ovulazione e la
formazione del corpo luteo
L’LH stimola la produzione di
Progesterone da parte
dell’ovaio mentre l’LH e FSH
quella degli estrogeni
• FSH e LH nell’uomo
• L’FSH stimola la
produzione di
spermatozoi da parte dei
testicoli, mentre l’LH la
produzione di
testosterone, sempre nei
testicoli.
Il rilascio di FSH e LH è soppresso, attraverso un meccanismo
di feedback negativo, dagli eccessi di estrogeni nella femmina
e dagli eccessi di testosterone nei maschi
Ormoni della adenoipofisi 4
• Prolattina (PRL)
• Insieme ad altri ormoni
mantiene la produzione di
latte per tutto il periodo
dell’allattamento.
• E’ inibito,da fattori ipotalamici
negativi per la maggiore
parte della vita
• Dopo il parto la caduta dei
livelli ematici di estrogeni
stimola l’ipofisi anteriore a
produrre prolattina
Nel maschio l’effetto è sconosciuto
• MSH (melanotropo)
L’azione è poco conosciuta
sebbene una sua alta
concentrazione stimoli la
produzione di melanina.
La sua presenza nel
cervello suggerisce
possa influenzare
l’attività cerebrale.
Ormoni della neuroipofisi 1
• ADH (antidiuretico)
• Ossitocina
• Induce i reni a trattenere più
• Agisce durante il parto
acqua diminuendo il volume
stimolando la
delle urine.
muscolatura dell’utero
Una diminuzione dei liquidi
• Agisce dopo il parto
circolanti: diarrea,
stimolando la secrezione
disidratazione, emorragia,
delle ghiandole del latte
viene recepita dall’ipotalamo
in risposta allo stimolo
che stimola a sua volta i
meccanico della suzione
neuroni secernenti ADH
nella neuroipofisi a
secernere l’ormone. Questo
provoca un risparmio di
acqua nei reni e in altri
tessuti
La Tiroide
Trachea
Ingrandimento
Tiroide
Cellule parafollicolari
Cellule follicolari
Follicolo
tiroideo
Ormone tiroideo
• La tiroide è una
ghiandola, a forma di
farfalla, con i 2 lobi ai lati
della trachea.
• E’ composta da strutture
sacciformi (follicoli
tiroidei) all’interno dei
quali le cellule follicolari
producono l’ormone
tiroideo (T3 eT4)
Altre cellule, le
parafollicolari, producono
l’ormone Calcitonina
Ormoni Tiroidei
• L’ormone tiroideo è la Tiroxina, detta T4 perché
contiene 4 atomi di iodio
• Penetra nelle cellule aumentando il
metabolismo basale, con un incremento del
consumo di ATP.
• L’aumentato consumo di ossigeno porta a una
produzione di calore con incremento della
temp. corporea.
• L’aumento della sintesi proteica porta a un
aumento del consumo di glucosio e alla
degradazione dei grassi e del colesterolo
Cellule parafollicolari
• Le cellule parafollicolari sono un tessuto
ghiandolare formato da cellule sparse nel
parenchima della tiroide e secernono
l’ormone Calcitonina.
• La calcitonina, abbassa il calcio ematico,
inibendo l’azione degli osteoclasti (quelli
che degradano il tessuto osseo “sciogliendo” il
calcio nel sangue)
Ghiandole paratiriodi
Trachea vista
posteriormente
Tiroide vista
posteriormente
Ghiandole
paratiroidi
Sono 4 massarelle di tessuto
ghiandolare incastonate
nella superficie posteriore
della tiroide e secernono
l’ormone Paratiroideo (PTH).
Al contrario della calcitonina il
PTH fa aumentare il calcio
ematico, stimolando l’attività
degli osteoclasti
I livelli fisiologici di calcio sono
pertanto garantiti da un
funzionamento bilanciato dei
2 ormoni : Calcitonina e
Paratiroideo
Isole pancreatiche
duodeno
Cellule
esocrine
pancreas
Cellule alfa
producono
glucagone
Cellule beta
producono
insulina
Isolotto pancreatico
• Il pancreas è una
ghiandola esocrina ed
endocrina ed è situata
nell’ansa del duodeno.
• L’unità funzionale è
l’isolotto pancreatico in
cui distinguiamo delle
cellule alfa che
producono glucagone e
cellule beta che
producono insulina
Glucagone
• Bassi livelli di glucosio ematico ne
provocano la secrezione, provocando
• Degradazione del glicogeno in glucosio
nel fegato
• Conseguente aumento della glicemia
• Se la glicemia aumenta per azione di un
feedback negativo la secrezione di
glucagone si blocca.
• Nello stesso tempo l’iperglicemia stimola
la secrezione di insulina.
segue
Insulina
• L’insulina facilita la diffusione del glucosio nelle
cellule
• Aumenta la sintesi di glicogeno
• Promuove la sintesi proteica nelle cellule
Se il livello di glucosio scende sotto un certo
livello, per azione di un feedback negativo la
sua secrezione si blocca.
Le ghiandole Surrenali
Corticale
midollare
surrenali
reni
• Le surrenali si trovano
sul polo superiore di
ciascun rene.
• Distinguiamo 2 zone
• 1) Esternamente: la
Corticale di derivazione
mesodermica
• 2) Internamente: la
Midollare di derivazione
ectodermica.
Gli ormoni della corticale : Aldosterone (mineralcorticoide) (1)
L’ Aldosterone regola l’omosteasi di 2 ioni importanti Na+ e
K+ . L’Aldosterone favorisce il riassorbimento del Na+ nel sangue
e l’escrezione di K+ nelle urine.
Per un discorso di bilanciamento di carica, per uno ione +
riassorbito deve equivalere uno ione + escreto (fig1).
Il riassorbimento del Na+ può essere usato dall’organismo, sempre
per un bilanciamento di cariche +, ad eliminare ioni H+,
contrastando l’acidosi (fig 2)
urina
urina
sangue
sangue
Na+
Na+
Na+
K+
H+
K+
Fig 1
Fig 2
Aldosterone 2
Il riassorbimento di Na favorito dall’Aldosterone,
favorisce per osmosi, anche un riassorbimento di
acqua sempre dall’urina, favorendone la
concentrazione.
Urina
Sangue
Na
Na
Na
Na
Na
acqua
acqua
Ormoni della corticale : il Cortisolo
(glicorticoide)
• Il Cortisolo produce questi effetti:
• Aumenta il degrado delle proteine e la loro
utilizzazione a livello plastico ed energetico
• Liberazione dei lipidi di deposito e la loro
utilizzazione a fine energetico
• Conversione di glicogeno in glucosio
• Riduce l’infiammazione
• Deprime la risposta immunitaria
Cortisolo 2
• La secrezione di Cortisolo è determinato
dall’ormone ipofisario ACTH la cui produzione è
controllata, attraverso un meccanismo a
feedback dai livelli di Cortisolo nel sangue
• Farmaci come il cortisone sono simili al
cortisolo e sono usati per sopprimere le
infiammazioni.
• Come ricaduta si ha una depressione della
risposta immunitaria ed una azione simile ai
mineralcorticoidi che alterano l’equilibrio idrico
provocando gonfiore.
La midollare del surrene
Fibra pregangliare
Fibra postgangliare
Fibra postgangliare trasformata
in cellula secernente
midollare
Vaso sanguigno
noradrenalina
Midollo spinale
• La midollare è costituita
da neuroni postgangliari
trasformati in cellule
secernenti.
• Essa risponde in toto
alle stimolazioni che
partono dal simpatico
solo che la sua risposta
è molto più importante
sia come quantità di
noradrenalina secreta e
per il fatto che si diffonde
a livello vascolare.
Ovaie
Ovaie producono:
Estrogeni (sotto controllo dell’ FSH)
• Raggiungono il picco prima della ovulazione
• Sviluppano i caratteri secondari femminili
• Inducono ritenzione idrica
• Favoriscono la crescita del follicolo ovarico
• La loro massima secrezione è tra la pubertà e il
menarca
• Progesterone (sotto controllo dell’LH)
• Agisce sul terreno preparato dagli estrogeni
• Sviluppo ghiandole mammarie e placenta
• Prepara l’utero alla gravidanza.
Testicoli
• I testicoli producono Testosterone sotto
controllo dell’ LH.
• La produzione è massima nella pubertà
• Promuove la maturazione dei caratteri
sessuali maschili
• Stimola la sviluppo della muscolatura
• Stimola la crescita dei peli e l’allungamento
della laringe.
Epifisi
Corpo calloso
epifisi
ipofisi
cervelletto
Tronco encefalico
• Piccola ghiandola di natura
nervosa posta sotto
l’estremità posteriore del
corpo calloso
• Ha modalità secretive
analoghe alla neuroipofisi
(neurotrasmettitori a funzione
ormonale).
• In risposta a stimoli luminosi
produce un ormone, la
Melatonina , la cui
secrezione è massima al
buio e minima con la luce
Melatonina
• Regola il ritmo sonno/veglia
• Potente antiossidante
• Deprime le gonadi
( il suo funzionamento non è stato chiarito
completamente)