L’INCIDENTALITÀ A ROMA Analisi degli incidenti stradali a Roma - Anno 2012 Ragioneria Generale - I Direzione Sistemi di pianificazione e controllo finanziario - U.O. Statistica Indice Introduzione ....................................................................................................................... 3 Confronto territoriale ......................................................................................................... 3 Trend complessivo nazionale ...................................................................................... 3 Confronto con i grandi comuni italiani ......................................................................... 8 Dove avvengono gli incidenti .......................................................................................... 10 Analisi per tipologia di strada .................................................................................... 10 Analisi per municipio ................................................................................................. 11 Quando avvengono gli incidenti ..................................................................................... 17 Analisi per mese ....................................................................................................... 17 Analisi per giorno della settimana ............................................................................. 18 Analisi per orario ....................................................................................................... 21 Caratteristiche degli infortunati e tipologie degli incidenti ........................................... 21 Caratteristiche degli infortunati .................................................................................. 21 Tipologie di incidente ................................................................................................ 23 Appendice cartografica ................................................................................................... 24 Si ringrazia per la collaborazione il Corpo di Polizia Locale di Roma Capitale Pubblicato nel mese di dicembre 2015 L’incidentalità a Roma Pag. 1 Ragioneria Generale - I Direzione Sistemi di pianificazione e controllo finanziario - U.O. Statistica I numeri più significativi 15.782 Incidenti stradali con feriti o vittime a Roma nel 2012 -25,3% Incidenti stradali a Roma nel 2012 rispetto al 2000 16,8% Incidenti avvenuti nel I municipio rispetto al totale di Roma nel 2012 21,3 Densità d’incidentalità massima sulle strade romane (Via del Foro Italico) 19,6% Incidenti avvenuti tra Maggio e Giugno rispetto all’intero 2012 31,2% Incidenti mortali avvenuti nella fascia oraria 0-6 rispetto al totale 0-24 1.958 Investimenti di pedoni nel 2012 68,4% Percentuale di morti in incidenti stradali in età 18-29 L’incidentalità a Roma Pag. 2 Ragioneria Generale - I Direzione Sistemi di pianificazione e controllo finanziario - U.O. Statistica Introduzione I dati elaborati derivano dalla rilevazione totale ISTAT di tutti gli incidenti stradali verificatisi sull’intero territorio nazionale verbalizzati da un’autorità di polizia 1 . E’ d’obbligo ricordare che l’incidente stradale2 è definito come “quell’evento in cui è coinvolto un veicolo in circolazione sulla rete stradale e che comporti lesioni alle persone (morti3 e/o feriti4 )”, così come previsto da norme internazionali (Eurostat, OCSE, etc.) alle quali il nostro Paese deve attenersi; sono pertanto esclusi dal campo di osservazione di questo studio gli incidenti che arrecano solo danni materiali. L’unità di rilevazione è il singolo incidente mentre il periodo di riferimento è l’anno solare e l’imputazione avviene in base alla data di accadimento dell’incidente. Possiamo dividere il modello di rilevazione in due parti sostanziali: 1. 2. Veicoli coinvolti Conseguenze dell’incidente alle persone Confronto territoriale Trend complessivo nazionale Tra tutti i sistemi di trasporto, quello su strada è sicuramente il più pericoloso ed è causa del maggior numero di vittime. Per questo motivo nel 2010 l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha proclamato un nuovo decennio di iniziative per la Sicurezza Stradale 2011-2020 per ridurre ulteriormente il numero di decessi da incidenti stradali nel mondo. La Commissione europea ha, a sua volta, predisposto linee guida basate su sette principali obiettivi strategici: 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. migliorare la sicurezza dei veicoli, realizzare infrastrutture stradali più sicure, incrementare le tecnologie intelligenti, rafforzare l'istruzione e la formazione per gli utenti della strada, migliorare i controlli, fissare un obiettivo per la riduzione dei feriti in incidente stradale, prestare maggiore attenzione alla sicurezza dei motociclisti. Nel decennio 2001-2010 l’Unione europea aveva fissato nel Libro Bianco del 2001 l’obiettivo di ridurre di almeno il 50% la mortalità entro il 2010. L’Italia, nonostante si sia avvicinata a questo obiettivo, con una diminuzione della mortalità rispetto al 2001 del 45,6%, nel 2011 non ha ancora raggiunto tale livello. 1 ISTAT – nota metodologica Sono quindi esclusi quelli che si sono verificati in aree come cortili, stazioni di servizio, deposito di mezzi, strade ferrate riservate esclusivamente al trasporto tranviario e ferroviario etc. 3 Persone decedute sul colpo (entro 24 ore) o decedute dal secondo al trentesimo giorno, a partire da quello dell’incidente compreso. 4 Persone che hanno subito lesioni, di qualsiasi gravità, al proprio corpo a seguito dell’incidente 2 L’incidentalità a Roma Pag. 3 Ragioneria Generale - I Direzione Sistemi di pianificazione e controllo finanziario - U.O. Statistica Nel complesso dei paesi dell’Unione europea nel 2011 si registrano 30.168 morti per incidente stradale, il 2,8 per cento in meno rispetto all’anno precedente. Il calo registrato in Italia (-5,6 per cento) è più elevato del valore medio europeo. Anche nel 2012 continua il trend decrescente (-9,2% rispetto all’anno precedente): sono stati registrati a livello nazionale 186.726 sinistri con lesioni a persone che hanno causato 3.653 morti (-5,4%) e 264.716 feriti (-9.3%). Ogni giorno sulle nostre strade si verificano 512 incidenti con 10 morti e 725 feriti. L’Italia conta più di 60 morti per incidente ogni milione di abitanti, mentre la media europea è 55. Nel 2012 si osserva una riduzione, rispetto al 2011, del numero di incidenti con lesioni a persone, morti e feriti su tutti gli ambiti stradali. Tale diminuzione è più accentuata sulle autostrade, dove si registra un calo del numero degli incidenti con lesioni del 14,6%, dei morti del 2,4% e dei feriti del 14,4%. Il tasso di mortalità in incidenti stradali, calcolato come rapporto tra il numero di morti e la popolazione residente (per 1.000.000), passa da 124,5 nel 2001 a 60,1 nel 2012. Nel 2012, nella fascia oraria compresa tra le 22 e le 6 (convenzionalmente considerata per individuare la fascia notturna) si sono verificati 25.438 incidenti stradali (13,6% del totale), che hanno causato il decesso di 865 persone (23,7% del totale dei morti) e il ferimento di altre 41.007 (15,5% del totale dei feriti). Rispetto al 2011, aumentano del 2,5% i conducenti di biciclette vittime di incidenti stradali e del 2,7% i feriti. Le biciclette, infatti, continuano a rappresentare il terzo veicolo, in graduatoria, dopo autovetture e motocicli, con il maggior numero di conducenti morti. Il pedone è uno dei soggetti più deboli fra le persone coinvolte in incidenti stradali. Il rischio di infortunio causato da investimento stradale è particolarmente alto per la popolazione anziana, più frequentemente coinvolta nel ruolo di pedone sulla strada. Il valore massimo si registra nella fascia di età compresa tra 80 e 84 anni (92) per quanto riguarda i morti. L’incidentalità a Roma Pag. 4 Ragioneria Generale - I Direzione Sistemi di pianificazione e controllo finanziario - U.O. Statistica Tavola 1. Incidenti stradali, morti e feriti in Italia. Anni 2001-2011 (valori assoluti e indicatori) Persone coinvolte negli Anno incidenti Incidenti Morti Feriti Morti per Incidenti per milione di 1.000 veicoli abitanti circolanti Morti per 100 Morti per 100 persone incidenti rimaste coinvolte 2001 263.100 7.096 373.286 124,5 6,3 2,7 1,9 2002 265.402 6.980 378.492 122,1 6,2 2,6 1,8 2003 252.271 6.563 356.475 113,9 5,7 2,6 1,8 2004 243.490 6.122 343.179 105,2 5,5 2,5 1,8 2005 240.011 5.818 334.858 99,3 5,3 2,4 1,7 2006 238.124 5.669 332.955 96,2 5,1 2,4 1,7 2007 230.871 5.131 325.850 86,1 4,9 2,2 1,6 2008 218.963 4.725 310.745 79,0 4,6 2,2 1,5 2009 215.405 4.237 307.258 70,4 4,5 2,0 1,4 2010 211.404 4.090 302.735 67,6 4,3 1,9 1,3 2011 205.638 3.860 292.019 63,6 4,2 1,9 1,3 Fonte: Istat, Rilevazione degli incidenti stradali con lesione a persone Grafico 1. Incidenti stradali e incidenti per 1.000 veicoli circolanti. Anni 2001-2011 Incidenti Incidenti per 1.000 veicoli circolanti 300.000 250.000 7 6,3 6 6,2 5,7 200.000 5,5 5,3 5 5,1 4,9 4,6 4,5 150.000 4,3 4,2 4 3 100.000 2 50.000 1 0 0 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Fonte: Istat, Rilevazione degli incidenti stradali con lesione a persone L’incidentalità a Roma Pag. 5 Ragioneria Generale - I Direzione Sistemi di pianificazione e controllo finanziario - U.O. Statistica Tavola 2. Grafico 2. Morti per milione di abitante per regione. Anno 2012 Regione Morti per milione di abitante Campania 41,6 Trento 43,3 Liguria 49,5 Calabria 51,7 Lombardia 53,4 Sicilia 53,7 Molise 59,5 Sardegna 59,7 Abruzzo 61,8 Basilicata 63,0 Italia 63,6 Puglia 66,3 Umbria 67,2 Friuli-Venezia Giulia 68,0 Bolzano/Bozen 68,7 Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste 70,1 Toscana 70,6 Piemonte 71,7 Lazio 73,9 Veneto 74,6 Marche 82,3 Emilia-Romagna 90,0 Fonte: ISTAT Nel corso del 2012 gli incidenti stradali rilevati sono stati 15.782 che hanno provocato il decesso di 154 persone e 20.670 feriti; si consolida una tendenza di progressiva diminuzione del numero delle vittime, dei feriti e degli incidenti rispetto agli anni passati Nel territorio del Comune di Roma si verificano ogni giorno, mediamente, 43 incidenti stradali, in calo rispetto ai 50 medi dell’anno precedente, con 57 feriti, anche questi in diminuzione rispetto al 2011. Inoltre si registrano in media tre morti a settimana. Dal paragone con l’anno precedente, il 2011, la diminuzione degli incidenti è stata piuttosto significativa e pari al 13,4%. L’incidentalità a Roma Pag. 6 Ragioneria Generale - I Direzione Sistemi di pianificazione e controllo finanziario - U.O. Statistica Tavola 3. Incidenti stradali Roma Capitale. Anni 2000-2012 Anno N. indice N. Incidenti Indice Mortalità (2000=100) 2000 21.126 100 14,0 2001 22.220 105 13,7 2002 21.330 101 17,0 2003 20.426 97 8,1 2004 23.135 110 11,2 2005 21.902 104 10,8 2006 21.452 102 10,8 2007 19.960 94 10,1 2008 18.181 86 10,5 2009 18.561 88 10,7 2010 18.496 88 9,8 2011 18.235 86 10,2 2012 15.782 75 9,8 Fonte: Elaborazione Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati ISTAT - ACI Grafico 3. Incidenti stradali Roma Capitale. Anni 2000-2012 – Numero indice (2000=100). 120 100 80 60 numero indice 2000 = 100 40 20 0 Fonte: Elaborazione Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati ISTAT- ACI Nel triennio esaminato, 2010-2012, il numero degli incidenti è passato da 18.496 a 15.782 mentre l’indice di mortalità è rimasto stazionario. Sicuramente gli interventi in ambito sicurezza messi in campo lungo le strade, soprattutto le extraurbane con il sistema tutor ha contribuito positivamente a ridurre il numero di incidenti ma anche la crisi economica indirettamente influenza i flussi di traffico e quindi la probabilità di incorrere in incidenti stradali. L’incidentalità a Roma Pag. 7 Ragioneria Generale - I Direzione Sistemi di pianificazione e controllo finanziario - U.O. Statistica Confronto con i grandi comuni italiani Gli incidenti che avvengono nei grandi comuni rappresentano circa il 33% degli incidenti stradali totali avvenuti su strade urbane (Roma 9,8%, Milano 7,4%, Genova 2,8% e Torino 2,3%). La percentuale di conducenti deceduti, per il complesso dei grandi Comuni, è pari al 56,2% rispetto al totale dei morti. A livello nazionale tale proporzione risulta più elevata ed è pari al 70,0%. Per quanto riguarda le vittime tra i passeggeri e i pedoni, invece, si rilevano percentuali di diverso ordine di grandezza. La percentuale di pedoni deceduti coinvolti in investimento stradale, sul totale dei morti, è, infatti, molto più elevata nei grandi centri urbani (circa il 35%) dell’analogo dato per la media nazionale (15,4%). Il valore registrato nei grandi Comuni raggiunge livelli molto elevati in alcune grandi città, in particolare a Roma (dove i pedoni deceduti nel 2012 sono stati 56, pari al 36,4% del totale decessi), e a Milano (24 pedoni deceduti, pari al 39,3%). Sempre nei grandi Comuni, la categoria di veicolo più coinvolta in incidente stradale è costituita dalle autovetture (59,5%) seguita dai motocicli (22,8%). Si sottolinea che la proporzione di motocicli coinvolti in incidenti stradali nelle grandi aree metropolitane è molto più elevata rispetto alla media nazionale (circa il 14%), ma nelle grandi città l’uso del ciclomotore è piuttosto diffuso perché ritenuto il mezzo che può superare le barriere del traffico. Roma per le sue dimensioni territoriali, di popolazione, di attrattività turistica e di pendolarismo si trova evidentemente al primo posto per numero di incidenti, morti e feriti, ma se valutiamo gli indicatori che permettono di relativizzare l’informazione, si osserva che comuni con dimensioni decisamente minori rispetto alla Capitale, hanno una situazione ben più grave: Venezia (1,4), Napoli (1,5) e Bologna (1,1) hanno un indice di mortalità superiore a quello di Roma e analogamente per la quota di incidenti mortali, dove addirittura Verona ha una situazione peggiore di quella di Roma. L’incidentalità a Roma Pag. 8 Ragioneria Generale - I Direzione Sistemi di pianificazione e controllo finanziario - U.O. Statistica Tavola 4. Incidenti stradali, morti e feriti. Indice di mortalità e lesività per Grandi Comuni. Anno 2012 INCIDENTI - MORTI - FERITI COMUNE DI CUI INCIDENTI MORTALI Quota incidenti Indice di Incidenti v.a. Morti % v.a. Feriti % Torino 3.358 6,7 26 Milano 10.758 21,3 61 Verona 1.458 2,9 15 3,6 Venezia 730 1,4 10 Trieste 817 1,6 Genova 4.283 Bologna % v.a. % Morti v.a. Feriti % v.a. mortali % mortalità di lesività x 1000 5.009 7,5 26 6,4 26 6,2 14 6,5 7,7 0,8 1,5 14,5 14.255 21,4 58 14,3 61 14,5 25 11,6 5,4 0,6 1,3 1.852 2,8 15 3,7 15 3,6 4 1,9 10,3 1,0 1,3 2,4 1.042 1,6 10 2,5 10 2,4 7 3,2 13,7 1,4 1,4 6 1,4 1.006 1,5 6 1,5 6 1,4 3 1,4 7,3 0,7 1,2 8,5 21 5,0 5.376 8,1 21 5,2 21 5,0 11 5,1 4,9 0,5 1,3 1.944 3,9 22 5,2 2.470 3,7 22 5,4 22 5,2 4 1,9 11,3 1,1 1,3 Firenze 2.772 5,5 16 3,8 3.456 5,2 16 3,9 16 3,8 7 3,2 5,8 0,6 1,2 ROMA 15.782 31,3 154 36,7 20.670 31,0 145 35,7 154 36,7 92 42,6 9,2 1,0 1,3 Napoli 2.199 4,4 34 8,1 2.957 4,4 34 8,4 34 8,1 11 5,1 15,5 1,5 1,3 Bari 1.882 3,7 13 3,1 2.511 3,8 13 3,2 13 3,1 9 4,2 6,9 0,7 1,3 Palermo 2.464 4,9 18 4,3 3.285 4,9 17 4,2 18 4,3 8 3,7 6,9 0,7 1,3 Messina 806 1,6 9 2,1 1.201 1,8 9 2,2 9 2,1 11 5,1 11,2 1,1 1,5 Catania 1.199 2,4 15 3,6 1.495 2,2 14 3,4 15 3,6 10 4,6 11,7 1,3 1,2 406 100,0 420 100,0 216 100,0 8,0 0,8 1,3 Totale 50.452 100,0 6,2 v.a. Incidenti Indice 420 100,0 66.585 100,0 Fonte: Elaborazione Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati ISTAT- ACI Grafico 4. Indice di mortalità e lesività per Grandi Comuni. Anno 2012 1,8 1,6 1,4 1,2 1,0 0,8 0,6 0,4 0,2 0,0 indice di mortalità Indice di lesività Fonte: Elaborazione Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati ISTAT- ACI L’incidentalità a Roma Pag. 9 Ragioneria Generale - I Direzione Sistemi di pianificazione e controllo finanziario - U.O. Statistica Dove avvengono gli incidenti Analisi per tipologia di strada Le tipologie di strade dove il tasso di mortalità è più importante sono quelle provinciali fuori dall’abitato che fanno registrare un tasso di mortalità del 43,5‰ (escluse la tipologia “altre strade” che ha valori troppo bassi per ritenerli significativi), seguono le statali nell’abitato con un tasso di mortalità che si attesta intorno al 33‰. Tavola 5. Incidenti, morti, feriti e indicatori per tipo di strada - Roma Capitale. Anno 2012 Tipo di strada Strada urbana Incidenti con vittime Morti Feriti Tasso Indice mortalità gravità 13.183 102 16.933 7,7 284 4 411 14,1 9,6 90 3 119 33,3 24,6 Strada regionale entro l'abitato 386 9 520 23,3 17,0 Strada comunale extraurbana 257 2 371 7,8 5,4 Strada provinciale fuori dell'abitato 299 13 438 43,5 28,8 Strada statale fuori dell'abitato 147 2 201 13,6 9,9 Autostrada 925 14 1.358 15,1 10,2 Strada provinciale nell'abitato Strada statale nell'abitato Altra strada 14 2 14 142,9 125,0 197 3 305 15,2 9,7 15.782 154 20.670 9,8 7,4 Strada regionale fuori l'abitato Totale 6,0 Fonte: Elaborazione Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati ISTAT- ACI Grafico 5. Tasso di mortalità e indice di gravità per tipo di strada - Roma Capitale. Anno 2012 Tasso mortalità Indice gravità 160,0 140,0 120,0 100,0 80,0 60,0 40,0 20,0 0,0 Fonte: Elaborazione Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati ISTAT- ACI L’incidentalità a Roma Pag. 10 Ragioneria Generale - I Direzione Sistemi di pianificazione e controllo finanziario - U.O. Statistica Analoga situazione la ritroviamo per l’indice di gravità: cali, anche importanti, per le strade fuori dall’abitato (da 2,69 a 1,70 e per l’autostrada (da 1,41 a 1,26). Si registrano invece degli aumenti nelle strade urbane (da 0,58 a 0,67) e nelle altre strade entro l’abitato (da 0,88 a 1,30). Analisi per municipio Rispetto al territorio i municipi dove si registra il maggior numero di incidenti con vittime è il primo (16,8%) seguito dal settimo5 (9,2%)6 . Tavola 6. Incidentalità per municipio*. Anno 2012 Municipi Incidenti totali Incidenti con vittime Incidenti con illesi Vittime (Morti + Feriti) I 4.760 2.451 2.309 3.051 II 2.622 1.114 1.508 1.343 III 1.818 764 1.054 967 IV 1.585 723 862 944 V 2.570 1.147 1.423 1.553 VI 2.410 1.066 1.344 1.533 VII 2.925 1.345 1.580 1.777 VIII 1.582 711 871 926 IX 2.030 800 1.230 1.075 X 2.083 810 1.273 1.213 XI 1.417 601 816 782 XII 1.301 583 718 693 XIII 1.781 864 917 1.089 XIV 1.473 625 848 790 XV 1.711 793 918 1.043 GIT** 395 215 180 304 Totale 32.463 14.612 17.851 19.083 Fonte: Agenzia della mobilità * I dati analizzati fanno riferimento agli incidenti (con vittime o illesi) nei quali è intervenuta la Polizia Locale di Roma Capitale **GIT= Gruppo intervento Traffico Numerosi sono i fattori che possono causare un sinistro stradale tra cui le caratteristiche dei veicoli, la pavimentazione, l’infrastruttura, l’ambiente esterno, l’intensità del traffico, le condizioni meteo ecc. Quando gli incidenti tendono a localizzarsi in un’area ben precisa è più facile attribuire a quei fattori le cause degli incidenti. Ma lo studio della pericolosità di un tracciato stradale non può prescindere anche dall’analisi del comportamento umano. Conoscere i fattori di rischio per le diverse tratte stradali che registrano condizioni di incidentalità con caratteri di ricorsività o alti volumi di incidenti è fondamentale per porre in essere i fattori correttivi. 5 6 Nuova nomenclatura Con riferimento ai soli dati dei VVUU L’incidentalità a Roma Pag. 11 Ragioneria Generale - I Direzione Sistemi di pianificazione e controllo finanziario - U.O. Statistica Rispetto agli assi stradali romani dove avvengono il maggior numero di vittime si annoverano, in termini assoluti: Via Cristoforo Colombo, Via Tiburtina e Via Casilina, ma se ci fermassimo solo a questa informazione si trarrebbero informazioni errate, utilizzando la densità di incidentalità, rapportando il numero di incidenti per i Km di strada, le cose cambiano e la strada più pericolosa in questi termini è via del Foro Italico con 21,3 incidenti con vittime per km, segue Via Tiburtina (14,6) e Via Palmiro Togliatti (11,3). Se fossero disponibili i dati sui volumi di traffico per ogni strada sarebbe possibile determinare il rischio di incidentalità, un indicatore più preciso per misurare la probabilità d’incidente superando i limiti del primo indice, conoscendo poi nel dettaglio per ogni strada anche le cause e la composizione del traffico si potrebbe determinare l’indice di pericolosità associato ai vari tratti stradali. Tavola 7. Numero di incidenti (*) con vittime e densità incidentalità per assi. Anno 2012 Asse Lunghezza (Km) Incidenti con. vittime Densità d'incidentalità 1 Via Cristoforo Colombo 24,1 208 8,6 2 Via Tiburtina 13,9 203 14,6 3 Via Casilina 16,0 178 11,1 4 Via Prenestina 16,1 159 9,9 5 Via Aurelia 15,9 148 9,3 6 Via Tuscolana 14,6 141 9,7 7 Via Cassia 17,1 132 7,7 8 Via Nomentana 20,2 125 6,2 9 Via Appia nuova 13,4 119 8,9 10 Via di Boccea 15,7 116 7,4 11 Via Ostiense 24,5 115 4,7 12 Via Salaria 19,1 109 5,7 13 Via Portuense 16,1 96 6,0 14 Viale Palmiro Togliatti 8,2 93 11,3 15 Via del Foro italico 3,8 81 21,3 16 Via Flaminia 16,5 70 4,2 17 Via Trionfale 9,0 67 7,4 18 Via Pontina 18,4 60 3,3 19 Via della Magliana 12,5 59 4,7 20 Via Laurentina 18,9 56 3,0 Fonte: Elaborazione Ufficio di Statistica Roma Capitale su dati Agenzia della mobilità (*) rilevati solo dai Vigili Urbani Negli assi stradali dove avvengono maggiormente gli incidenti con vittime, le autovetture rappresentano il veicolo più frequentemente coinvolto, seguono in ordine di importanza i motocicli. L’incidentalità a Roma Pag. 12 Ragioneria Generale - I Direzione Sistemi di pianificazione e controllo finanziario - U.O. Statistica Tavola 8. Numero di veicoli coinvolti (con vittime) per assi stradali e tipo veicolo (*). Anno 2012 VEICOLII Autovetture private e pubbliche Autocarri Autobus e filobus Tram autotreni Veloci autosnoda pedi ti e simili Ciclo moto ri Moto Moto carri e Quadri Altri cicli moto cicli veicoli TOTALE furgoni Via C. Colombo 299 7 0 14 7 3 97 0 2 4 433 Via Tiburtina 215 6 0 29 5 8 112 0 1 3 379 Via Casilina 243 7 0 20 4 15 82 0 1 2 374 Via Tuscolana 219 1 0 18 2 3 67 0 0 1 311 Via Prenestina 192 4 6 15 3 10 76 0 0 2 308 Via Aurelia 190 3 0 13 5 4 59 0 0 2 276 Via Cassia 156 1 0 12 1 11 66 0 3 0 250 Via Nomentana 143 2 0 10 1 5 84 0 2 1 248 Via Salaria 169 3 0 20 1 3 47 0 0 0 243 Via Appia nuova 158 3 0 14 3 0 50 0 2 1 231 Via Ostiense 175 0 0 11 1 2 42 0 0 0 231 Via di Boccea 109 3 0 6 2 12 64 0 1 1 198 Viale Palmiro Togliatti 134 9 3 5 1 6 33 0 1 3 195 Via Portuense 112 0 0 10 0 7 57 0 0 2 188 Via del Foro italico 108 0 0 9 1 2 47 0 0 1 168 Via Flaminia 106 2 0 6 1 1 33 0 0 1 150 Via Trionfale 80 1 0 2 2 5 36 0 0 2 128 Via Pontina 91 3 0 13 0 1 15 0 0 3 126 Via della Magliana 64 2 0 5 1 2 26 0 0 1 101 Via Laurentina 67 2 0 6 1 3 21 0 0 1 101 Fonte: Agenzia per la Mobilità (*) rilevati solo dai Vigili Urbani L’incidentalità a Roma Pag. 13 Ragioneria Generale - I Direzione Sistemi di pianificazione e controllo finanziario - U.O. Statistica Tavola 9. Numero di feriti in incidenti per assi stradali, classi d’età e sesso (*). Anno 2012 0-14 CLASSI DI ETA’ M 15-24 F M 25-44 F M 45-64 F M Oltre 64 F M Imprecisata F M F TOTALE M F Via Cristoforo Colombo 0 9 1 33 1 135 0 86 0 17 0 0 2 280 Via Tiburtina 0 5 2 61 1 123 1 57 0 13 0 0 4 259 Via Casilina 0 10 0 38 0 126 0 54 0 10 0 2 0 240 Via Prenestina 0 4 2 48 0 108 0 42 0 8 0 1 2 211 Via Aurelia 0 4 0 33 0 92 0 58 0 11 0 0 0 198 Via Tuscolana 0 7 0 40 0 92 0 39 0 11 0 0 0 189 Via Cassia 0 2 1 36 2 74 2 42 1 13 0 0 6 167 Via Nomentana 0 6 0 20 0 80 0 45 0 15 0 0 0 166 Via Ostiense 0 1 0 43 2 72 1 39 1 6 0 2 4 163 Via Appia nuova 0 4 1 26 1 76 0 39 2 15 0 0 4 160 Via di Boccea 0 2 1 41 0 50 0 30 0 16 0 0 1 139 Via Salaria 0 3 1 16 0 72 2 37 0 10 0 0 3 138 Via Portuense 1 4 0 21 0 58 0 35 0 3 0 0 1 121 Viale Palmiro Togliatti 0 9 1 19 1 55 1 26 0 9 0 0 3 118 Via del Foro italico 0 2 0 13 0 57 1 26 0 4 0 0 1 102 Via Pontina 0 3 1 22 0 42 1 21 0 12 0 0 2 100 Via Flaminia 0 8 0 10 0 51 0 26 0 4 0 0 0 99 Via Trionfale 0 1 0 22 1 25 0 18 0 13 0 1 1 80 Via della Magliana 0 1 0 17 0 27 0 22 0 6 0 0 0 73 Via Laurentina 0 2 0 12 0 32 0 14 0 7 0 0 0 67 Fonte: Agenzia per la Mobilità (*) rilevati solo dai Vigili Urbani L’incidentalità a Roma Pag. 14 Ragioneria Generale - I Direzione Sistemi di pianificazione e controllo finanziario - U.O. Statistica Tavola 10. Incidenti, morti e feriti, incidenti sulle due ruote e di mezzi pesanti sulle strade provinciali. Anno 2012 NOME STRADA PROVINCIALE strada imprecisata Incidenti. Morti Feriti Incidenti. Incidenti. Mezzi 2 ruote Pesanti 1 - 1 0 0 SP 001/a – Portuense 23 - 31 13 2 SP 003/e – Ardeatina (con via dell’Agricoltura e via dell’Antica Corriera) 44 3 66 13 12 SP 004/a – Settevene Palo I e II 1 2 2 0 0 SP 005/a – Anguillarese 6 - 8 2 0 SP 012/a – Formellese 10 - 18 3 0 4 - 4 0 0 15 1 33 6 1 1 - 1 0 0 43 - 50 23 4 SP 023/a – Palombarese 1 - 1 1 0 SP 035/a – Prima Porta-Sacrofano 1 0 1 1 0 SP 035/b – di Roviano 1 0 1 0 0 113 4 163 53 14 SP 051/ab – Maremmana Inferiore II (1° e 2° Tronco) 1 0 1 0 0 SP 068/a – Prataporci 1 0 1 0 0 SP 077/b – Pedemontana dei Castelli 1 0 3 0 0 SP 091/b – del Divino Amore 2 0 3 0 1 SP 095/b – Laurentina (1° e 2° Tronco) 38 0 45 11 4 SP 101/a – Albano-Torvaianica 19 0 29 6 4 SP 104/b – Pratica di Mare 15 0 27 3 0 341 10 489 135 42 SP 013/c – Osa-Gallicano SP 015/a – Tiberina SP 018/a – Traversa del Grillo SP 022/a – Nomentana SP 049/a – Prenestina-Poli (Polense) TOTALE INCIDENTI SU STRADE PROVINCIALI Fonte: ACI Negli assi dove avvengono maggiormente i sinistri con vittime la natura di incidente più frequente è il tamponamento, immediatamente seguita dallo scontro laterale fra veicoli in marcia. Su via della Magliana hanno la predominanza gli investimenti di pedone, che su diverse strade rappresentano la terza tipologia di incidente (Via Tiburtina, Via Cassia, Via Tuscolana ad esempio). L’incidentalità a Roma Pag. 15 Ragioneria Generale - I Direzione Sistemi di pianificazione e controllo finanziario - U.O. Statistica Tavola 11. Numero di incidenti per natura e asse stradale (principali). Anno 2012 NATURA INCIDENTI 1 2 3 4 5 V. C. Colombo 5 8 4 4 2 2 8 40 58 33 1 0 7 25 1 1 0 1 1 2 208 V. Tiburtina 1 1 5 42 1 5 16 22 37 44 16 0 1 1 7 0 0 0 0 1 3 203 V. Casilina 0 2 4 19 1 9 16 17 34 37 21 0 1 2 4 1 0 2 1 2 5 178 V. Prenestina 1 5 2 16 2 8 15 16 32 26 8 0 0 4 15 1 2 2 3 0 1 159 V. Aurelia 2 0 0 5 4 10 15 35 15 0 1 3 31 0 1 0 0 2 2 148 V. Tuscolana 0 2 2 21 3 0 9 12 27 26 18 1 0 4 4 0 0 2 0 5 6 142 V. Cassia 1 0 3 22 3 7 13 22 16 24 13 0 0 4 4 0 0 0 0 0 0 132 V. Nomentana 2 3 6 15 1 3 15 11 18 19 14 0 0 2 10 0 0 1 2 2 1 125 V. Appia nuova 2 5 6 14 1 1 5 7 22 24 16 0 0 1 10 1 1 0 1 1 1 119 V. di Boccea 2 2 0 21 7 9 3 7 22 14 7 0 0 10 8 0 0 1 0 1 2 116 V. Ostiense 1 4 3 14 2 11 7 13 9 24 14 0 0 0 7 1 0 1 1 2 1 115 V. Salaria 1 1 5 6 2 3 9 9 20 24 20 0 0 1 2 0 1 1 3 0 1 109 V. Portuense 2 3 2 7 3 3 8 16 24 12 3 1 0 3 4 0 0 1 1 2 1 96 V.le Palmiro Togliatti 0 2 1 12 0 2 2 9 14 29 8 0 0 0 5 2 0 2 2 0 3 93 V. del Foro italico 0 0 3 3 6 1 2 2 21 23 13 0 0 3 4 0 0 0 0 0 0 81 V. Flaminia 2 0 2 9 2 3 6 4 13 15 10 0 0 0 3 0 0 1 2 0 0 72 V. Trionfale 2 0 1 11 2 5 0 5 10 13 8 0 1 1 5 0 0 2 0 0 1 67 V. Pontina 6 1 1 3 2 4 5 0 7 14 11 0 0 2 4 0 0 0 0 0 0 60 V. della Magliana 0 0 1 15 1 5 4 8 10 7 1 0 0 3 2 0 0 0 1 0 1 59 V. Laurentina 2 3 3 0 2 2 5 11 10 6 0 0 2 4 0 1 0 0 1 0 56 L’incidentalità a Roma Pag. 16 9 13 4 6 7 5 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 TOTALE Fonte: ISTAT - ACI LEGENDA NATURA INCIDENTI 1 Fuoriuscita dalla sede stradale 2 Infortunio per caduta del veicolo 3 Infortunio per sola frenata improvvisa 4 Investimento di pedone 5 Ribaltamento senza urto contro ostacolo fisso 6 Scontro frontale fra veicoli in marcia 7 Scontro frontale/laterale DX fra veicoli in marcia 8 Scontro frontale/laterale SX fra veicoli in marcia 9 Scontro laterale fra veicoli in marcia 10 Tamponamento 11 Tamponamento Multiplo 12 Veicoli in marcia contro veicoli fermi 13 Veicoli in marcia contro veicolo fermo 14 Veicolo in marcia contro ostacolo accidentale 15 Veicolo in marcia contro ostacolo fisso 16 Veicolo in marcia contro veicoli fermi 17 Veicolo in marcia contro veicoli in arresto 18 Veicolo in marcia contro veicoli in sosta 19 Veicolo in marcia contro veicolo arresto 20 Veicolo in marcia contro veicolo fermo 21 Veicolo in marcia contro veicolo in sosta Ragioneria Generale - I Direzione Sistemi di pianificazione e controllo finanziario - U.O. Statistica Quando avvengono gli incidenti Analisi per mese Maggio e giugno sono i mesi in cui avvengono più incidenti con percentuali piuttosto simili vicine al 10% in ambo i mesi. Giugno ha la bandiera nera rispetto al numero di feriti. Le analisi sugli incidenti rispetto al mese in cui avvengono fanno però emergere che quelli con più decessi sono aprile e novembre, con percentuali che si attestano all’11,7 e 11% rispettivamente ed indici di mortalità che oscillano tra 1,3 e 1,4. Tavola 12. Incidenti, morti e feriti per mese - Roma Capitale - Anno 2012 MESE INCIDENTI MORTI FERITI % Incidenti % Morti % Feriti Indice di mortalità Indice Indice di di lesività gravità Gennaio 1.380 16 1.808 8,7 10,4 8,7 1,2 1,3 0,9 Febbraio 1.000 7 1.301 6,3 4,5 6,3 0,7 1,3 0,5 Marzo 1.399 9 1.777 8,9 5,8 8,6 0,6 1,3 0,5 Aprile 1.293 18 1.678 8,2 11,7 8,1 1,4 1,3 1,1 Maggio 1.558 11 2.041 9,9 7,1 9,9 0,7 1,3 0,5 Giugno 1.539 10 2.103 9,8 6,5 10,2 0,6 1,4 0,5 Luglio 1.398 12 1.815 8,9 7,8 8,8 0,9 1,3 0,7 943 14 1.258 6,0 9,1 6,1 1,5 1,3 1,1 Settembre 1.175 11 1.541 7,4 7,1 7,5 0,9 1,3 0,7 Ottobre 1.488 14 1.928 9,4 9,1 9,3 0,9 1,3 0,7 Novembre 1.325 17 1.728 8,4 11,0 8,4 1,3 1,3 1,0 Dicembre 1.284 15 1.692 8,1 9,7 8,2 1,2 1,3 0,9 15.782 154 20.670 100,0 100,0 100,0 1,0 1,3 0,7 Agosto Totale Fonte: Elaborazione Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati ISTAT- ACI Grafico 6. Indici di mortalità, lesività e gravità per mese - Roma Capitale - Anno 2012 1,6 1,4 1,2 1,0 Indice di mortalità 0,8 Indice di lesività 0,6 Indice di gravità 0,4 0,2 0,0 Fonte: Elaborazione Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati ISTAT- ACI L’incidentalità a Roma Pag. 17 Ragioneria Generale - I Direzione Sistemi di pianificazione e controllo finanziario - U.O. Statistica Gran parte degli incidenti avviene in condizioni di sereno, anche nei mesi invernali, la pioggia è un elemento che in qualche misura incide sull’incidentalità, maggiormente in maggio. Tavola 13. Incidenti per mese e condizioni meteo - Roma Capitale - Anno 2012 CONDIZIONI METEOROLOGICHE MESE Totale Sereno Nebbia Pioggia Grandine Neve Vento forte Altro Gennaio 1.289 6 63 - - - 22 1.380 Febbraio 846 5 119 1 16 2 11 1.000 Marzo 1.359 6 27 - - - 7 1.399 Aprile 1.087 1 184 1 - - 20 1.293 Maggio 1.394 4 150 1 - - 9 1.558 Giugno 1.530 2 3 - - 1 3 1.539 Luglio 1.352 3 36 2 - - 5 1.398 923 3 13 1 - - 3 943 Settembre 1.044 1 119 - - - 11 1.175 Ottobre 1.347 2 115 2 - 1 21 1.488 Novembre 1.143 4 154 1 - 2 21 1.325 Dicembre 1.086 5 163 2 - 3 25 1.284 14.400 42 1.146 11 16 9 158 15.782 Agosto Totale Fonte: Elaborazione Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati ISTAT- ACI Analisi per giorno della settimana Nel 2012 i giorni della settimana in cui si sono registrati il maggior numero di incidenti sono stati il venerdì, giornata che preannuncia spesso le partenze del weekend, ed il giovedì (2.549ve 2.530 rispettivamente pari al 16,2 e 16%) seguiti dal mercoledì con (2.440 incidenti pari al 15,5%). Domenica è la giornata in cui ne avvengono notoriamente di meno (9,9%) per effetto della minore mobilità. Tavola 14 / Grafico 7. Incidenti secondo il giorno della settimana - Anno 2012 GIORNO DELLA SETTIMANA Incidenti % Incidenti. Lunedì 2.371 15,0 Martedì 2.436 15,4 Mercoledì 2.440 15,5 Giovedì 2.530 16,0 Venerdì 2.549 16,2 Sabato 1.901 12,0 Domenica 1.555 9,9 15.782 100,0 Totale % Incidenti per giorno Lunedì 20,0 Domenica 15,0 10,0 5,0 0,0 Sabato Venerdì Martedì Mercoledì Giovedì Fonte: Elaborazione Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati ISTAT- ACI L’incidentalità a Roma Pag. 18 Ragioneria Generale - I Direzione Sistemi di pianificazione e controllo finanziario - U.O. Statistica Tavola 15. Morti per fascia oraria e giorno della settimana - Roma Capitale - Anno 2012 FASCIA ORARIA GIORNO DELLA SETTIMANA Totale 0-6 7-9 10-13 14-17 18-20 21-24 % Morti per gg. Indice di gravità per gg. Lunedì 5 5 3 4 2 3 22 14,3 7,2 Martedì - 2 1 3 5 3 14 9,1 4,5 Mercoledì 9 3 3 1 2 - 18 11,7 5,8 Giovedì 5 1 4 5 10 - 25 16,2 7,8 Venerdì 12 1 5 1 4 3 26 16,9 8,0 Sabato 2 3 2 7 7 5 26 16,9 9,4 Domenica 15 1 - 3 2 2 23 14,9 9,9 Totale 48 16 18 24 32 16 154 100,0 7,4 % Morti per fascia oraria 31,2 10,4 11,7 15,6 20,8 10,4 100,0 Indice di gravità per fascia oraria 18,5 4,5 3,9 4,9 9,4 9,1 Fonte: Elaborazione Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati ISTAT- ACI Grafico 8. Morti per fascia oraria e giorno della settimana - Roma Capitale - Anno 2012 Domenica Lunedì 18,0 16,0 14,0 12,0 10,0 8,0 6,0 4,0 2,0 0,0 Martedì % Morti per gg. Indice di gravità per gg. Sabato Mercoledì Venerdì Giovedì Fonte: Elaborazione Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati ISTAT- ACI Dal punto di vista della mortalità, i giorni in cui le percentuali sono più alte sono il venerdì ed il sabato (16,9%), ma rapportando il numero dei decessi per incidente stradale al numero degli incidenti, che è un indicatore più preciso, risulta che la domenica è il giorno peggiore, con un indice di gravità pari a 9,9 contro un dato medio romano di 7,4. L’andamento percentuale dei feriti rispetto ai giorni della settimana in cui accadono gli incidenti stradali segue la tendenza degli incidenti, facendo primeggiare il venerdì ed il giovedì, analizzando L’incidentalità a Roma Pag. 19 Ragioneria Generale - I Direzione Sistemi di pianificazione e controllo finanziario - U.O. Statistica più in profondità si nota che l’indice di lesività7 nel 2012 aumenta nel weekend, dando ancora una volta alla domenica un primato negativo. La fascia oraria con il maggior numero di feriti è quella delle 14-17, che riguarda il 23,6% delle vittime, altra fascia calda è quella delle 10-13 con il 22,4%. Tavola 16. Feriti per fascia oraria e giorno della settimana - Roma Capitale - Anno 2012 FASCIA ORARIA GIORNO DELLA SETTIMANA Totale 0-6 7-9 10-13 14-17 18-20 % Feriti 21-24 Indice lesività Lunedì 254 584 693 751 507 256 3.045 14,7 1,3 Martedì 244 607 741 765 546 193 3.096 15,0 1,3 Mercoledì 244 677 758 685 470 243 3.077 14,9 1,3 Giovedì 277 603 694 831 550 238 3.193 15,4 1,3 Venerdì 324 597 721 807 487 296 3.232 15,6 1,3 Sabato 527 284 598 570 433 319 2.731 13,2 1,4 Domenica 671 162 415 477 372 199 2.296 11,1 1,5 Totale 2.541 3.514 4.620 4.886 3.365 1.744 20.670 100,0 1,3 % Feriti 12,3 17,0 22,4 23,6 16,3 8,4 100,0 Fonte: Elaborazione Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati ISTAT- ACI Grafico 9. % Feriti per fascia oraria e giorno della settimana - Roma Capitale - Anno 2012 30 25 20 % Feriti per giorno della settimana % Feriti per fascia oraria 15 10 5 0 0-6 Lunedì 7-9 Martedì 10-13 Mercoledì 14-17 Giovedì 18-20 Venerdì 21-24 Sabato Domenica Fonte: Elaborazione Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati ISTAT- ACI 7 Pari al rapporto tra il numero dei feriti ed il numero degli incidenti moltiplicato 100. L’incidentalità a Roma Pag. 20 Ragioneria Generale - I Direzione Sistemi di pianificazione e controllo finanziario - U.O. Statistica Analisi per orario Nell’anno esaminato la fascia oraria che fa registrare il maggior numero di incidenti è quella che va dalle 14 alle 17 (23,8%) subito seguita dalla fascia che va dalle 10 alle 13, orari che coincidono con l’uscita da scuola, chiusura negozi e uffici e quindi connotate da un maggior flusso di traffico. Tavola 17. Incidenti secondo la fascia oraria – Roma Capitale - 2012 FASCIA ORARIA GIORNO DELLA SETTIMANA Totale 0-6 7-9 10-13 14-17 18-20 21-24 Lunedì 173 492 550 579 396 181 2.371 Martedì 160 503 607 591 423 152 2.436 Mercoledì 171 542 604 570 383 170 2.440 Giovedì 201 513 552 666 432 166 2.530 Venerdì 234 500 601 631 390 193 2.549 Sabato 347 220 437 405 306 186 1.901 Domenica 422 126 307 315 245 140 1.555 Totale 1.708 2.896 3.658 3.757 2.575 1.188 15.782 % incidenti per hh 10,8 18,4 23,2 23,8 16,3 7,5 100,0 Fonte: Elaborazione Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati ISTAT- ACI Gli incidenti che avvengono durante la notte sono sicuramente più gravi degli incidenti che avvengono durante il giorno, infatti la mortalità in questa fascia oraria è pari, nel 2012, al 31,2% del totale dei decessi. Anche l’indice di gravità ci conferma questo fenomeno, che è pari a 18,5 circa cinque volte quello della fascia oraria 10-13 e quattro quella 7-9 (ora di punta) Rispetto alla fascia di età sono i giovani ad essere quelli maggiormente colpiti. Rispetto al giorno il venerdì e la domenica sono i giorni in cui avvengono maggiormente gli incidenti mortali notturni, in due sole serate si registrano circa il 56% delle morti nella fascia oraria 0-6. Caratteristiche degli infortunati e tipologie degli incidenti Caratteristiche degli infortunati I maggiormente colpiti negli incidenti stradali sono i conducenti, che rappresentano nel 2012 il 51.3% dei deceduti, la fascia di età è quella compresa tra 30 e 54 anni; il sesso maschile è il più colpito sia nel caso della mortalità (87,2%) che nel caso dei feriti (72,8%), questo vale anche per la mortalità tra le persone trasportate dove ancora prevalgono le persone di genere maschile L’incidentalità a Roma Pag. 21 Ragioneria Generale - I Direzione Sistemi di pianificazione e controllo finanziario - U.O. Statistica (78,9%), mentre tra i feriti prevalgono le donne (58,9%). Particolarmente significativo il dato sulla mortalità tra i pedoni che rappresenta, da sola, oltre un terzo dei morti a causa degli incidenti stradali (36,4%), tra questi ne fanno ancora una volta maggiormente le spese gli uomini. Dal punto di vista dell’età notiamo che sono maggiormente colpite le classi di età più anziane, persone che hanno riflessi minori, minore capacità visive, uditive e motorie (55,4%). Il tema della sicurezza dei pedoni, alla luce di questi dati, diventa assolutamente prioritario. Tra i passeggeri deceduti molto importante la classe di età 18-29, che da sola riguarda il 68,4% delle vittime, che è comunque importante anche tra i conducenti (41.1%). Tavola 18. Morti per incidente stradale per classe di età, sesso e tipologia vittima – Roma Capitale 2012 ETA’ E SESSO Fino a 13 anni 14-17 18-29 30-54 30-54 55-64 65 ed oltre Totale CONDUCENTE PASSEGGERI PEDONE ALTRI TIPO PERSONA Femmina 0 0 0 - 0 Maschio 1 2 0 - 3 Tot. 1 2 0 - 3 Femmina 0 0 0 - 0 Maschio 2 1 2 - 5 Tot. 2 1 2 - 5 Femmina 2 3 3 - 8 Maschio 21 10 2 - 33 Tot. 23 13 5 - 41 Femmina 4 1 3 - 8 Maschio 34 2 10 - 46 Tot. 38 3 13 - 54 Femmina 2 0 2 - 4 Maschio 7 0 3 - 10 Tot. 9 0 5 - 14 Femmina 2 0 14 - 16 Maschio 3 0 17 - 20 Tot. 5 0 31 - 36 Femmina - 0 - 1 1 Maschio - 0 - 0 0 Tot. 0 0 - 1 1 Femmina 10 4 22 1 37 Maschio 68 15 34 0 117 Tot. 78 19 56 1 154 Fonte: ISTAT-ACI L’incidentalità a Roma Pag. 22 Ragioneria Generale - I Direzione Sistemi di pianificazione e controllo finanziario - U.O. Statistica Tipologie di incidente La stragrande maggioranza degli incidenti stradali con vittime avviene tra veicoli in marcia (74,4%) e tra questi il tipo di incidente più frequente è lo scontro frontale-laterale (38,2%). Tra gli incidenti che riguardano i veicoli isolati, il 48,5% di questi riguarda l’urto di un veicolo in marcia con un pedone a seguire, in ordine di importanza, l’urto con un ostacolo accidentale o fisso (23.5%). Tavola 19. Incidenti stradali per tipo - Roma Capitale - Anno 2012 TIPO DI INCIDENTE V.A. Scontro frontale Incidenti tra veicoli in marcia 780 6,6 Scontro frontale-laterale 4.490 38,2 Scontro laterale 2.727 23,2 Tamponamento 3.145 26,8 601 5,1 11.743 100,0 1.958 48,5 - Veicolo in sosta 220 5,4 - Ostacolo accidentale o fisso 951 23,5 1 0,0 Fuoriuscita sede stradale 554 13,7 Frenata improvvisa 197 4,9 Caduta da veicolo 158 3,9 Totale veicoli isolati 4.039 100,0 Urto con veicolo in fermata o arresto Totale veicoli in marcia Investimento di pedone Urto del veicolo in marcia con Incidenti a veicoli isolati % - Treno Totale complessivo 15.782 Fonte: Elaborazione Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati ISTAT- ACI L’incidentalità a Roma Pag. 23 Ragioneria Generale - I Direzione Sistemi di pianificazione e controllo finanziario - U.O. Statistica Appendice cartografica Mappa 1. Distribuzione incidenti con vittime e illesi per municipio. Anno 2012 L’incidentalità a Roma Pag. 24 Ragioneria Generale - I Direzione Sistemi di pianificazione e controllo finanziario - U.O. Statistica Mappa 2. Localizzazione incidenti e vittime per assi stradali – Costo sociale. Anno 2012 L’incidentalità a Roma Pag. 25 Ragioneria Generale - I Direzione Sistemi di pianificazione e controllo finanziario - U.O. Statistica Mappa 3. Incidentalità per intersezione – Costo sociale. Anno 2012 L’incidentalità a Roma Pag. 26 Ragioneria Generale - I Direzione Sistemi di pianificazione e controllo finanziario - U.O. Statistica Mappa 4. Localizzazione incidenti e vittime per assi stradali – Incidenti. Anno 2012 L’incidentalità a Roma Pag. 27 Ragioneria Generale - I Direzione Sistemi di pianificazione e controllo finanziario - U.O. Statistica Mappa 5. Incidentalità per intersezione – Incidenti. Anno 2012 L’incidentalità a Roma Pag. 28 Ragioneria Generale - I Direzione Sistemi di pianificazione e controllo finanziario - U.O. Statistica Mappa 6. Incidentalità per intersezione – Morti. Anno 2012 L’incidentalità a Roma Pag. 29 Ragioneria Generale - I Direzione Sistemi di pianificazione e controllo finanziario - U.O. Statistica Mappa 7. Localizzazione incidenti e vittime per assi stradali – Morti. Anno 2012 L’incidentalità a Roma Pag. 30 Ragioneria Generale - I Direzione Sistemi di pianificazione e controllo finanziario - U.O. Statistica Mappa 8. Strade a maggiore incidentalità. Anno 2012 L’incidentalità a Roma Pag. 31 Ragioneria Generale - I Direzione Sistemi di pianificazione e controllo finanziario - U.O. Statistica Mappa 9. Localizzazione incidenti e vittime per assi stradali – Totale feriti. Anno 2012 L’incidentalità a Roma Pag. 32 Ragioneria Generale - I Direzione Sistemi di pianificazione e controllo finanziario - U.O. Statistica Mappa 9. Incidentalità per intersezione – Totale feriti. Anno 2012 L’incidentalità a Roma Pag. 33 Ragioneria Generale - I Direzione Sistemi di pianificazione e controllo finanziario - U.O. Statistica Mappa 10. Incidenti totali per municipio. Anno 2012 Mappa 11. Incidenti con vittime per municipio. Anno 2012 L’incidentalità a Roma Pag. 34 Ragioneria Generale - I Direzione Sistemi di pianificazione e controllo finanziario - U.O. Statistica Mappa 12. Incidenti con illesi per municipio. Anno 2012 Mappa 13. Vittime per municipio. Anno 2012 L’incidentalità a Roma Pag. 35