L’analisi logica
L’analisi logica è il procedimento attraverso cui si analizzano gli elementi che costituiscono una frase
(o proposizione). Questi elementi possono essere parole singole o gruppi di parole (cioè sintagmi)
saldamente legate tra loro dal punto di vista logico.
Gli elementi più importanti della proposizione sono due: il predicato e il soggetto.
Il predicato
Il predicato è l’elemento fondamentale della frase, e rappresenta ciò che si afferma a proposito del
soggetto. Salvo poche eccezioni, non può esistere una frase senza predicato.
Esistono due tipi di predicato:
Verbale: è formato da un verbo e indica un’azione, compiuta o subita dal soggetto.
Nominale: è formato dall’unione del verbo essere con un sostantivo o un aggettivo, e indica
una caratteristica o una condizione del soggetto.
Il soggetto
Il soggetto è l’elemento della frase cui si riferisce il predicato. Esso può indicare:
1) Nelle frasi con predicato verbale
a) con verbo attivo, chi o che cosa compie l’azione espressa dal
verbo;
b) con verbo passivo, chi o che cosa subisce l’azione espressa dal
verbo;
2) Nelle frasi con predicato nominale, a chi o a che cosa è attribuita
la qualità o la condizione espressa dal predicato.
Predicato
verbale
attivo
nominale
passivo
Il complemento oggetto
Il complemento oggetto, o complemento diretto, è l’elemento della frase su cui ricade l’azione
espressa dal predicato. Si definisce complemento diretto perché non viene introdotto da alcuna
preposizione: è quindi collegato direttamente al predicato.
Il complemento oggetto compare soltanto in collegamento con un predicato verbale attivo; in
presenza di predicato verbale passivo e predicato nominale, quindi, non potrà esserci un
complemento oggetto.
Soggetto e complemento oggetto tendono a occupare una posizione fissa all’interno della frase:
Il soggetto si trova in posizione iniziale, prima del predicato;
Il complemento oggetto si trova dopo il predicato da cui dipende.
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