Il comico Leonardo Manera al Teatro Condominio di Gallarate. Gallarate (Va), 19 aprile 2011– Con uno spettacolo che rilancia la sua cifra stilistica –la capacità di giocare e sorprendere con l’espediente grottesco, in una lettura divertita del contesto e della realtà quotidiana- Leonardo Manera arriva a Gallarate, giovedì 28 aprile alle ore 21, al Teatro Condominio Vittorio Gassman. Comico, cabarettista, volto noto della TV, anche scrittore – il suo Italian beauty è da poco uscito in libreria, per i tipi delle Edizioni San PaoloManera proporrà al pubblico gallaratese un recital inedito, show aperto, capace di unire suggestioni e atmosfere differenti. Con l’attore milanese, infatti, saranno in scena Vladimir Denissenkov e Aco Bocina. Fisarmonicista di scuola russa, il primo, dalla sonorità intensa e dal grande fascino, mandolinista e chitarrista il secondo, soprannominato il “figlio del vento”, per la velocità, la leggerezza e la nitidezza del suo stile. La performance si annuncia allora come un appuntamento da non perdere per il pubblico appassionato di comicità ma non solo. Lo show è organizzato in collaborazione con l’Assessorato ai Grandi Eventi di Gallarate e il “Caffè Teatro” di Verghera. Qui sotto tutte le informazioni utili: biglietti: 10/15 euro acquisto online: www.fondazioneculturalegallarate.it – www.vivaticket.it mail [email protected] telefono 0331 784140 Teatro del Popolo, via Palestro, 5 – 21013 Gallarate (VA) Teatro Condominio Vittorio Gassman, via Sironi – 21013 Gallarate (VA) "Aspettando Godot" martedì al Teatro Condominio di Gallarate. Gallarate (Va), 8 aprile 2011– Classico del ‘900, tragicommedia, pièce da sempre provocatoria: Aspettando Godot, di Samuel Beckett, arriva sul palco del Teatro Condominio Vittorio Gassman di Gallarate, martedì 12 aprile 2011, alle ore 21, in una nuova, appassionante versione. La regia è di Lorenzo Loris, storico regista del teatro Out Off di Milano –già alle prese qualche tempo fa con Finale di partita, altro testo celebre del drammaturgo irlandese. “Aspettando Godot –ha detto Loris- può rappresentare l’emblema di una società in cui l’uomo vive una dimensione spersonalizzante e raggiunge il paradosso di sentirsi solo in mezzo alla moltitudine”. Pause, silenzi, il testo scarno dell’opera, parlano ancora dritto al cuore dell’uomo contemporaneo. Al centro della trama semplice -divisa in due atti, in una scena abitata da un solo albero spoglio- ci sarà il volto ipnotico di Gigio Alberti, attore del nucleo storico del giovane teatro milanese che, alla fine degli anni ’80, si faceva conoscere con le commedie dirette da Gabriele Salvatores (Comedians, Eldorado, Cafè Procope) e poi al cinema in Marrakech Express (1989), Mediterraneo (1991), Sud (1993), Nirvana (1997) e Quo vadis, Baby? (2005). Rappresentata per la prima volta a Parigi nel 1953, per la regia di Roger Blin, Aspettando Godot è non solo la più celebre opera teatrale di Samuel Beckett ma uno dei testi più conosciuti del teatro del Novecento: a Gallarate, insieme ad Alberti, ci sarà in scena Mario Sala Gallini. Figura storica dell’avanguardia milanese, l’attore oggi divide le sue giornate tra i libri e il palcoscenico. Ha lavorato in teatro, tra gli altri, con Andrè Ruth Shammah, Giampiero Solari, Carlo Cecchi. Qui di seguito cast completo e info: Aspettando Godot di Samuel Beckett traduzione Carlo Fruttero regia Lorenzo Loris con Gigio Alberti, Mario Sala, Giorgio Minneci, Alessandro Tedeschi, Davide Giacometti scene Daniela Gardinazzi costumi Nicoletta Ceccolini consulenza musicale Andrea Mormina disegno video Dimitris Statiris e Fabio Cinicola luci Luca Siola foto Agneza Dorkin produzione Teatro Out Off – Milano biglietti: 15/20 euro acquisto online: www.fondazioneculturalegallarate.it – www.vivaticket.it mail [email protected] telefono 0331 784140 Teatro del Popolo, via Palestro, 5 – 21013 Gallarate (VA) Teatro Condominio Vittorio Gassman, via Sironi – 21013 Gallarate (VA) Le Nozze di Figaro al Teatro Condominio di Gallarate. Gallarate (Va), 23 marzo 2011 – Mozart nella versione di Le nozze di Figaro nel nuovo allestimento As.Li.Co. per il circuito Pocket Opera arriva al Teatro Condominio Vittorio Gassman di Gallarate sabato 26 marzo 2011 alle 21.00 per la stagione della Fondazione Culturale di Gallarate. Su regia di Nicola Berloffa e scene e costumi di Guia Buzzi, con i cantanti As.Li.Co, e l’Orchestra 1813 diretti da Jose Luis Gomez-Rios, la commedia per musica in quattro atti musicata appunto da Wolfgang Amadeus Mozart su libretto di Lorenzo da Ponte e tratta dalla commedia “Le Mariage de Figaro” di Pierre-Augustin Caron de Beaumarchais vede qui l’adattamento musicale di Carlo Tenan. Nella sua opera Mozart ha tolto i riferimenti politici del testo di Beaumarchais e ha trattato solo il tema dell’amore, a lui congeniale, riuscendo a trasportare gli spettatori in un inno all’amore coniugale gentile e leale svolto nell’arco di una giornata. “Durante quattro stagioni – scrive Nicola Berloffa nelle note di regia -, assistiamo a quattro rappresentazioni dell’amore ideale, dove vediamo tutte le evoluzioni affettive dalla fanciullezza alla vecchiaia, dall’amore più puro e avvampato al più cinico e calcolato. Quattro coppie e quattro tipi d’amore che si compongono e si scompongono da movimenti dettati solo dal cuore”. Ed ecco Barabarina e Cherubino con il loro acerbo amore adolescenziale istintivo e passionale, Marcellina e don Bartolo con il loro amore maturo, Susanna e Figaro con un amore puro e incontenibile, il Conte e la Contessa per i quali la passione è solo un ricordo. “Il numero quattro, ‘fondamentale’, viene ritrovato anche nel numero degli atti come negli ambienti in cui si svolge la folle journée – scrive ancora il regista Berloffa -: ecco allora che su quattro pedane, in ordine crescente per ogni atti, immerse in un boschetto di ippocastani, troveremo l’intero svolgersi della vicenda. In ogni atto aumenteranno in modo esponenziale le dimensioni delle stanze ed il numero di arredi in scena per arrivare al quarto atto in un prato deserto e notturno”. I biglietti per Le nozze di Figaro sono in vendita al costo compreso tra i 24 e i 28 euro (21/25 i ridotti) alla biglietteria della Fondazione Culturale di Gallarate, al teatro del Popolo di via Palestro 5, telefono 0331.784140. Per ogni informazione ulteriore e dettagliata: www.fondazioneculturalegallarate.it€ "Family Zapping" spettacolo di danza con al teatro Condominio con la compagnia del Balletto Mimma Testa. Gallarate (Va), 15 febbraio 2011 – Da un’idea di Massimiliano Volpini, danzatore della Scala di Milano e coreografo internazionale, va in scena sabato 19 febbraio alle 21.00 al teatro Condominio Vittorio Gassman di Gallarate nella stagione della Fondazione Culturale 1860 Gallarate Città “Family Zapping”. Lo spettacolo, con la storica Compagnia del Balletto Mimma Testa, vede la collaborazione di Proscaenium, e Volpini non ne è solo l’ideatore, ma anche regista e coreografo, su musiche di Vivaldi, Albinoni e Bach. In scena Sara Carpitella, Eleonora Galante, Stefania Mancini, Fabrizio Podaliri Vulpiani e Lorenzo Schiavo; scene e costumi di Pino Vilmas. Come dei “personaggi in cerca d’autore”, i cinque danzatori vestono i panni di una famiglia qualsiasi alle prese con un imminente matrimonio. Ci sono il padre e la madre, che si fanno forza a vicenda, abituati a un affetto privo di parole ma ricco di gesti quotidiani; c’è la figlia maggiore che si ritrova a un passo dal matrimonio senza aver capito bene come sia accaduto; la sorella minore che ha fretta di crescere e vorrebbe prendere la vita a morsi. E poi c’è il promesso sposo, con la sua aria da bravo ragazzo fuori tempo e la sua idea di famiglia dove ogni cosa ha una collocazione precisa. Tra incubi, pasticci e momenti di tenerezza si srotola la giornata, fino alla sera quando ci si stringe tutti sul divano, davanti alla televisione a guardare la vita degli altri, lasciando scorrere il tempo senza affanno. Un ritratto attraverso la danza, surreale e ironico, con un movimento dinamico e una gestualità moderna, per un modo nuovo di raccontare storie e sentimenti di sempre. I biglietti per Family Zapping sono in vendita al costo compreso tra i 17 e i 20 euro (22/27 i ridotti) alla biglietteria della Fondazione Culturale 1860 Gallarate Città onlus in via Palestro 5, telefono 0331.784140 da lunedì a venerdì dalle 16.00 alle 17.00. Per ogni informazione ulteriore e dettagliata: www.fondazioneculturalegallarate.it "Il Barbiere di Siviglia" di Rossini con Elio in versione Figaro. Gallarate (Va), 10 febbraio 2011 – Una proposta in versione cameristica di “Il barbiere di Sivigilia” di Rossini, che, alla musica nella riduzione originale dell’epoca, unisce un narratore che racconta i momenti salienti e introduce i personaggi dialogando con il pubblico. E un narratore d’eccezione: Elio. Questa volta senza le sue Storie Tese, ma che, accompagnato da Roberto Fabbriciani al flauto, Fabio Battistelli al clarinetto e Massimiliano Damerini al pianoforte, porta sabato 12 febbraio alle 21 al Teatro Condominio Vittorio Gassman di Gallarate Figaro il barbiere, ideazione e libero racconto dello stesso Roberto Fabbriciani con musiche ridotte dal “Barbiere di Siviglia” di Rossini, in una produzione Just in Time – Mauro Diazzi che la Fondazione Culturale 1860 Gallarate Città onlus ha inserito nella sua stagione 2010/2011. Sicuramente un modo di rendere l’opera lirica accattivante e apprezzabile anche a un pubblico di giovani, anche grazie alla presenza di un personaggio istrionico e carismatico come Elio, che non mancherà di inserire momenti di ironia e comicità ai quali ci ha abituati. “Nella storia del melodramma – scrive Roberto Fabbriciani – esiste il bizzarro caso di una professione che ha avuto l’onore di ben tre grandi Opere dove compare come protagonista assoluta. La professione è quella del barbiere, e le Opere ad essa dedicate sono i due famosi Barbiere di Siviglia, rispettivamente di Paisiello e Rossini, e Le nozze di Figaro di W.A. Mozart. Figaro prosegue la grande tradizione degli Scapini e dei Leporelli, ma non si presta volentieri a far da spalla a protagonisti di più illustre casata: egli emerge vivacemente come un demiurgo, un astuto diplomatico, un consumato stratega che manipola uomini e cose al fine di assecondare i suoi desideri ed i suoi interessi. Eccolo quindi mettere in scacco l’avarizia e la dabbenaggine, soccorrere l’amore contrastato, incoraggiare le buone cause, affrontare gli usurpatori dell’altrui buona fede, farsi paladino della giustizia spicciola, intrigare ai danni degli intriganti. Il tutto con le semplici ed innocue armi del pennello da barba, del rasoio e del pettine. E chi meglio di un barbiere, allora, potrà raccontare le gesta del suo illustre predecessore. II pazientissimo cliente siede sulla poltrona nichelata, ed assiste sgomento al periglioso mulinare dell’affilatissimo rasoio attorno alle sue indifese fattezze. II barbiere s’infervora sempre di più nel narrare l’ormai passata grandezza dei suoi colleghi d’altri tempi. Gli altri clienti in attesa, abituati da anni alle sparate del loro Figaro, intermezzano la farraginosa narrazione con le arie più note dell’Opera rossiniana, eseguendo gli arrangiamenti che si stamparono in Germania nel 1820. Qualcuno forse si scandalizzerà ma da un barbiere, com’è ormai noto ai più, ci si può aspettare di tutto; anche di sentirlo cimentarsi in un mestiere non suo, interrompendo, ahimè, un delicatissimo contropelo”. I biglietti per Figaro il Barbiere sono in vendita al costo compreso tra i 22 e i 30 euro alla biglietteria della Fondazione Culturale 1860 Gallarate Città onlus in via Palestro 5 (Teatro del Popolo), telefono 0331.784140. Per ogni informazione ulteriore e dettagliata: www.fondazioneculturalegallarate.it Lo spettacolo di danza "Non Solo Bolero" con Kledi Kadiu ed Emanuela Bianchini al teatro Condominio. Gallarate (Va), 14 gennaio 2011 – Uno spettacolo per raccontare le vicende di un gruppo di persone che si trovano insieme in un luogo per narrare la propria storia: è Non Solo Bolero, il lavoro che il famoso coreografo italo-africano Mvula Sungani, noto per la raffinatezza e l’innovazione delle sue opere, ha creato per Kledi Kadiu. Questa piéce, infatti, che sarà in scena al Teatro Condominio Vittorio Gassman di Gallarate (Va) domenica 16 gennaio 2011 alle 21.00 nella stagione della Fondazione Culturale 1860 Gallarate Città onlus, necessitava di un interprete forte, intenso, mediterraneo e dal grande carisma da poter affiancare a Emanuela Bianchini, considerata una dei talenti più brillanti della sua generazione, e ai bravi solisti della spettacolare Compagnia Mvula Sungani (Ilaria Palmieri, Alessia Giustolisi, Maria Izzo, Ilaria Ostili, Chiara Grella, Elisa Aquilani, Enrico Paglialunga, Patrizio Bucci). Lo spettacolo è un intreccio di storie dal forte sapore etnico che vengono caratterizzate da una scansione ritmica costante e crescente e che vede una storia ispirata a grandi opere, come la Carmen di Mérimée, i Carmina Burana di Orff, Amores di Ovidio e il Bolero di Ravel: l’idea è quella di raccontare in modo cinematografico la vita e le storie di persone comuni mediante grandi opere musicali e letterarie reinterpretate e trasfigurate da Sungani con la sua visione contemporanea della vita. La trama coreografica è un caleidoscopio di colori ed emozioni creato dal movimento, che naviga tra le più disparate varianti di forme e ritmi. Le splendide melodie di Ravel e Orff vengono intervallate da musiche originali e canzoni popolari che compongono la suggestiva colonna sonora. I costumi sono ideati e realizzati da Giuseppe Tramontano, noto stilista e costume-designer di molti film, fiction e spettacoli teatrali. La scena essenziale e stilizzata e le luci di avanguardia conferiscono allo spettacolo una visione complessiva cinematografica e moderna. L’evento, a Gallarate, è organizzato dalla Fondazione Culturale in collaborazione con Yamamay. Posti quasi esauriti, per informazioni contattare la biglietteria della Fondazione al numero 0331.784140.