Una valigia di ricordi... una valigia verso l'ignoto... oltre l'inimmaginabile... per non dimenticare mai... Paolo Se mi trovassi nella condizione di dover lasciare la mia casa all'improvviso (come per esempio è successo ad Anna Frank), nella mia valigia metterei : molte foto ricordo, qualche vestito e alcuni libri, non metterei mai giochi elettronici . Riguardo alla giornata della memoria penso che sia molto importante , perché così ricordiamo gli ebrei morti nei campi di concentramento e soprattutto questo “triste appuntamento” deve aiutare tutti gli uomini a capire che tutti sono uguali e che nessuno deve prevalere su altri. Poco importa se religione, pelle e modo di pensare risultano diversi . I tedeschi avevano pensato di selezionare una razza di uomini superiori e nel nome di questa loro convinzione, credevano di poter uccidere, torturare e fare tutto il male possibile... a coloro che non facevano parte della schiera degli eletti. Sara Io se mi trovassi in una situazione così, metterei nella mia valigia prima di tutto: foto, cibo, filmati senza guerra, vestiti, ma soprattutto il mio diario e uno spicchio di fortuna nel mio cuore, insieme a dei sentimenti che ho provato durante il percorso della mia vita. Nel giorno della memoria penso di essere molto fortunata; non sono per niente povera, perché vivo in una casa e ho una famiglia, un fratello fantastico pieno di fantasia ed intelligente...per cui sono ricca. Veronica Io nella valigia metterei: l'album delle fotografie e i miei giochi di quando ero piccola. Il giorno della memoria è importante, perché in tutta Italia alle h. 12.00 c'è un momento di silenzio. 54 Quando ci fanno pensare a questi incredibili fatti purtroppo accaduti, riesco a comprendere come noi, bambini di oggi, siamo tanto fortunati. Alessia Ro Io nella valigia metterei: le foto scattate con le mie amiche, le cartoline spedite dai parenti, foto di quando ero piccola con mia sorella, di mio papà, mie e di mia mamma, perché anche se lontana, potrei pensare alla serenità che provavo al tempo delle foto e rivivere così, quei momenti belli passati con chi mi ha voluto bene... semplicemente guardando quelle immagini. Mi sembra assurdo soltanto pensare che avrei dovuto scappare... posso immaginare il dispiacere che ha provato Anna Frank e la sua famiglia. Penso comunque, che mai metterei nella valigia degli oggetti come: giochi, vestiti, cellulari, computer...Non riesco però a capire, perché siano potute accadere tutte queste assurdità. E' giusto ricordare questa giornata; molte persone infatti, hanno sofferto tanto e il solo pensiero che possa accadermi questo, in un istante mi fa venire gli occhi lucidi. Perché hanno fatto tanto male a queste persone, sapendo poi, di infliggere loro solo male? Abbiamo visto soltanto un piccolo pezzo di film di Anna Frank... si vedeva un signore tedesco che sorrideva, mentre spingeva Anna sul camion per trasportarla nel campo di concentramento. Tutto questo è stato sbagliato, ma è giusto ricordare questa giornata, per riflettere e pensare. Irene Io metterei in valigia tutte le cose a cui sono affezionata. Prima di tutto ciò che non dovrebbe mancare , è la mia bambola preferita perché ogni volta che l'abbraccio mi vengono in mente tanti ricordi belli. Poi il mio portafortuna, cioè un “diario” che assomiglia ad un libro dove, alla fine di ogni capitolo si può scrivere le proprie riflessioni; infine alcuni vestiti come una maglietta, un paio di jeans e una felpa, delle provviste e foto dei miei amici e della mia famiglia. Giorgia Io penso che questi fatti, non debbano più accadere, ma se mi dovesse capitare io metterei in valigia ciò a cui tengo di più. Infilerei dei gomitoli di lana con i ferri con cui fare la maglia, giusto per passare il tempo, ma soprattutto per fare qualche coperta, un diario su cui annotare ciò che mi capita, le foto dei miei amici per sentirmeli sempre vicino, qualche medicina, un paio di scarpe, dei vestiti ed un cuscino con cui potrei sognare cose fantasiose, magiche e belle. Questo mi darebbe la possibilità di vivere meglio la vita in quei momenti cupi, bui, pieni di povertà e spenti... lontani da qualsiasi momento di gioia e passione. Emilia Se io mi trovassi nella situazione di Anna, adesso così su due piedi non saprei bene cosa portare via con me, ma se dovesse accadere, prenderei un libro, i miei gatti, i miei pensieri, i miei ricordi, i batticuori avuti, dei fogli, una penna per “scrivermi” ...perché qualcuno mi possa ricordare. Se penso invece alla Giornata della Memoria e ricordo chi ha subito queste violenze, mi viene da piangere...come del resto, penso, facciano tutti i cuori puri che seriamente meditano. E' una cosa alquanto seria e credo che questo testo, sia abbastanza profondo da far magari comprendere a chi ancora non sa, i terribili fatti commessi. Ma forse i pensieri di una bambina di dieci anni non contano molto o chissà … Ilaria Io metterei in valigia i ricordi più belli, le foto e un diario come Anna, perché quando avrei voglia di sfogarmi, lo potrei fare tranquillamente. Non porterei mai con me, “cose” come le bambole, DS, WII o altro del genere, ma solo ricordi, regali, portafortuna e soprattutto porterei nel cuore i ricordi...magari aggiungerei dei libri e giusto qualche vestito. Riguardo alla Giornata della Memoria, penso che noi siamo molto fortunati...io non ce l'avrei mai fatta ad affrontare un simile dolore... mi sarebbero mancati la mamma, il papà, mia sorella...insomma tutta la mia famiglia. Penso che finire nei campi di concentramento sia stato orrendo. Per me il giorno della Memoria è molto importante e ogni anno a scuola stiamo un minuto in silenzio per dire una preghiera o semplicemente pensare... perchè nessuno deve poter “dimenticare”. Walid Se io mi fossi trovato in quella situazione, nella mia valigia avrei messo alcune foto dei miei nonni e zii, un gioiello che apparteneva alla mia nonna, il suo profumo preferito ed un suo vestito. Nella mia valigia poi, avrei messo il regalo più bello del mondo: i miei due genitori . Io penso che ogni persona sia uguale a tutte le altre e sono convinto che non sia stato giusto uccidere gli ebrei. Ripeto tutti siamo uguali . Elma Nella mia valigia metterei i ricordi , le emozioni , le fotografie con la mia famiglia raffiguranti i momenti più belli e più divertenti trascorsi insieme e il mio diario, proprio come Anna, per esprimere emozioni di qualsiasi genere. Aggiungerei anche i vestiti e gli oggetti più importanti della mia vita e di quella delle persone che ho accanto a me. Della giornata della Memoria, penso che sia giusto stare per un minuto in silenzio per ricordare, per tutte quelle persone che hanno sofferto e soprattutto per capire quanto noi siamo fortunati... spero che simili fatti non succedano mai più. Francesco Pierri Io, se mi trovassi in una situazione simile, come Anna metterei in valigia solo gli “aspetti” più importanti. Prima di tutto i ricordi: foto, lettere, cartoline, quadri e filmati che raccontano alcuni momenti particolari della mia vita. Dopo i ricordi, alcuni oggetti come vestiti, gioielli, libri e ciò che mi potrebbe far pensare alla mia infanzia. Quindi penso che le cose più indispensabili, non siano i giochi e i videogiochi, ma i ricordi. Della Giornata della Memoria, io sono convinto che dovrebbe essere il minuto più lungo e intenso della vita di tutti...un momento che servirebbe a ragione oggi, a chi a volte discrimina i musulmani o chi ha pelle di un colore diverso dal nostro. Perciò ciò che conta di più, non è né il colore della pelle, né la religione, né la provenienza o la razza di appartenenza...ma solo il colore della felicità del loro e nostro cuore! Laura Se mi trovassi in una situazione simile, nella valigia metterei delle foto che mi possano ricordare i miei famigliari, il mio diario segreto, i libri che mi piacciono di più e delle foto dei miei amici... perchè vorrei ricordarmi delle persone veramente speciali che hanno vissuto con me. Della Giornata della Memoria, penso che sia molto significativa e importante. Io fatico a capire e soprattutto a credere, come alcune persone possano essere state così crudeli e cattive. Credo che tutti noi in fondo siamo uguali...con gli stessi diritti e doveri... 57 Alice Sinceramente appena ho letto il titolo del testo, il mio pensiero è andato sul mio armadio: una valigia? Un baule sarebbe meglio! Poi, rileggendo attentamente la pagina del diario di Anna Frank, la mia mente ha iniziato a vagare ed ho capito che la mia scelta avrebbe dovuto essere ben studiata. Si, pensare di dover partire in fretta e furia senza sapere se e quando ritorare, mi angoscerebbe parecchio. Mi ha colpito Anna quando aveva voluto prendere l'arricciacapelli, senza sapere che per due anni, avrebbe vissuto in un solaio... Ma cosa potrebbe essermi così utile ? Mah, forse perchè ho solo undici anni, credo che mi porterei il DS ed il mio MY LIFE, per superare i momenti di tristezza, così come il mio DVD portatile e una decina di film, i miei preferiti...però prenderei pure dei blocchi con pastelli colorati e penne, così anche io terrei un diario per raccontare quello che mi sta capitando e poi... le foto! Si, credo proprio che non mi dimenticherei di prendere le foto, quelle dei miei cari, che mi ricordino tutto quello che la mia vita era stata fino a quel momento...per non dimenticare... MAI! Francesca Acri Se io mi trovassi in una situazione simile, in valigia non metteri mai giochi come WII, playstation, DS, DSI...ma metterei cose che contano davvero e che saranno sempre nel mio cuore. Oggetti che valgono molto, come foto e naturalmente il mio diario... Si certo, magari anche qualche spazzola ed elastico... ma non vorrei mai lasciare i miei nonni, gli zii e la mia famiglia...tutti loro infatti insieme a me... avrebbero perso la libertà di vivere. Il giorno della memoria è molto importante perchè ricorda a tutti le tante persone perdute. Francesca Raimondi Se io mi trovassi in quella situazione, in valigia metterei solo il necessario: il mio diario segreto, uno o due vestiti, qualche libro, una foto della mia famiglia e il mio libro dei ricordi. Queste sono gli oggetti a me più cari...ma soprattutto la foto della famiglia, perchè se dovessi separarmi da loro...almeno le notti potrei guardarli, pensando a tutti i bei momenti trascorsi insieme. Riguardo alla giornata della Memoria, è importante viverla per capire come siano state sbagliate tutte quelle cattiverie compiute verso gli ebrei. Mi sembra giustissima questa giornata, per non dimenticare mai tutte quelle innocenti vittime. Mi dispiace molto anche per Anna Frank...lei è morta solo poche settimane prima che tutti i campi di concentramento venissero liberati. 59