La Facoltà di Scienze politiche e sociali dell’Università Cattolica del
Sacro Cuore di Milano affianca al rigore del metodo scientifico nella
didattica anche una forte sensibilità per gli eventi politici, economici
e sociali, nella loro evoluzione storica e nella loro attualità geoeconomica e geo-politica.
Multidisciplinarietà e interdisciplinarietà mirano a fornire le
competenze storiche, istituzionali, economiche, politiche, giuridiche e
sociali necessarie per acquisire la capacità di interpretare i fenomeni
cogliendone le molteplici dimensioni anche in un contesto in
continua e rapida trasformazione.
Il forte interesse per l’internazionalizzazione della Facoltà comporta
una particolare attenzione a questo profilo sia nella formazione
degli studenti - dai contenuti specifici dei corsi alla promozione della
mobilità internazionale, all’attivazione di double degrees - sia nel
proporre alla comunità accademica di studenti e docenti momenti
di riflessione sulle questioni mondiali di maggiore rilevanza anche
tramite testimoni privilegiati.
Per questo motivo grande rilevanza è stata attribuita negli anni alla
Lectio Cathedrae Magistralis di alte personalità.
Di questa attenzione alle dinamiche economiche, politiche, sociali
internazionali è attestazione anche il Premio Ricci, attribuito per la
prima volta nel 1999 a Mons. Giuseppe Pittau S.J., Rettore dell’Università
Sophia di Tokio; nel 2006 a Frà Andrew Bertie, Gran Maestro del
Sovrano Militare Ordine di Malta; nel 2008 a padre Giampaolo Salvini
S.J., direttore di “Civiltà cattolica”; nel 2009 a Konrad Osterwalder,
Rettore dell’Università delle Nazioni Unite; nel 2012 a Frà Matthew
Festing, Gran Maestro del Sovrano Militare Ordine di Malta; nel 2015 a
P. Angelo Sanzovo Lazzarotto, Pontificio Istituto Missioni Estere (PIME).
Lectio Cathedrae Magistralis
della Facoltà di Scienze politiche e sociali
in occasione del conferimento del
Premio internazionale Matteo Ricci
Padre Franz Magnis-Suseno S.J.
Professore Emerito
Driyarkara School of Philosophy, Jakarta
Milano, 21 novembre 2016
Aula Pio XI
Padre Franz Magnis-Suseno S.J.
Il Prof. Franz Magnis Suseno SJ, sacerdote Gesuita, è professore emerito alla
Driyarkara School of Philosophy di Jakarta e Presidente della sua Fondazione.
Nato in Germania nel 1936, nel 1955 entra nell’ordine dei Gesuiti. Dopo
aver completato i suoi studi in filosofia nel Collegio Gesuitico di Pullach, a
Monaco, nel 1961 si reca in Indonesia. Impara il giavanese e l’indonesiano
e, dopo due anni presso la scuola secondaria Kanisius di Jakarta, dal 1964 al
1968, studia teologia a Yogyakarta. Nel 1967 è ordinato sacerdote. Dopo soli
due mesi come parroco in un villaggio giavanese è chiamato a Jakarta per
aiutare nella fondazione della Driyarkara School of Philosophy, promossa su
iniziativa dei Gesuiti, dei Francescani e dell’Arcidiocesi. Nel 1973 consegue
il Dottorato in Filosofia presso l’Università di Monaco. Nel 1977 ottiene
la cittadinanza Indonesiana e cambia il suo nome da Franz Graf von
Magnis a Franz Magnis-Suseno. Oltre che alla Driyarkara, ha insegnato alla
Universitas Indonesia di Jakarta e alla Catholic Parahyangan University a
Bandung. È stato guest lecturer al Geschwister Scholl Institut dell’Università
di Monaco, alla Philosophische Hochschule di Monaco e alla Facoltà
Teologica dell’Università di Innsbruck. Dal 1988 al 1998 è stato Rettore della
Driyarkara School of Philosophy, dove per molti anni è stato Direttore dei
Postgraduate Studies. La sua ampia bibliografia comprende 39 volumi e più
di 600 articoli, per la maggior parte in lingua indonesiana, principalmente
nei campi dell’Etica, della Filosofia politica, della Concezione del mondo
Giavanese e della Filosofia di Dio. Di frequente affronta questioni connesse
all’etica politica a alla religione in seminari e nell’attività pubblicistica ed
è attivamente impegnato nel dialogo inter-religioso. È stato più volte
membro di delegazioni ufficiali del Governo Indonesiano in altri Paesi.
È membro della Accademia Indonesiana delle Scienze; dell’Advisory Council
di KONTRAS (“Commissione per le persone scomparse e le vittime della
violenza “) e dell’Advisory Council dell’Indonesian Buddhayana Council.
Tra i numerosi riconoscimenti che ha ottenuto ricordiamo: il Satyalancana
Dwidya Sistha attribuitogli dal Ministero della Difesa della Repubblica di
Indonesia per i sui insegnamenti di Etica al Marine College di Jakarta
(1986); il Das Grosse Verdienstkreuz des Verdienstordens della Repubblica
Federale di Germania (2001); il Dottorato onorario in Teologia dell’Università
di Lucerna (2002); l’Habibie Award “per il suo contributo all’armonia della vita
religiosa in Indonesia” (2010); il Bintang Mahaputera Utama della Presidenza
della Repubblica di Indonesia (2015).
Premio internazionale Matteo Ricci
(1552 - 1610)
«Figura straordinaria di missionario cattolico e di scienziato, esempio di
testimonianza degli ideali di fratellanza tra i popoli, seppe esprimere in questa
sua vocazione la rilevanza della ricerca scientifica come momento capace di
accomunare nel reciproco rispetto le persone umane orientate alla verità. Il
conferimento del Premio ad un’alta personalità testimonia la deferenza verso
la stessa della Facoltà di Scienze politiche dell’Università Cattolica».
(delibera del Consiglio di Facoltà di Scienze politiche del 27 maggio 1998,
delibera del Senato accademico del 1o ottobre 1998)
Il Consiglio della Facoltà di Scienze politiche e sociali,
con delibera del 27 aprile 2016,
ha attribuito il Premio Matteo Ricci
per l’a.a. 2015-2016 a
Padre Franz Magnis-Suseno S.J.
Professore Emerito, Driyarkara School of Philosophy, Jakarta
con la seguente motivazione:
«Padre Franz Magnis-Suseno S.J. ha dato fondamentali contributi al dialogo
interreligioso sia in sedi scientifiche e accademiche sia nel dibattito pubblico,
sempre promuovendo il rispetto e la convivenza tra le molte fedi religiose
presenti in Indonesia, dove, grazie alla sua saggezza, umiltà, sapienza è
divenuto molto amato e stimato. Alle minacce che ha periodicamente ricevuto
da parte di esponenti dell’estremismo religioso ha sempre saputo opporre la
gentile fermezza e il coraggio dettate dalla sua profonda fede religiosa e dalla
umana fraternità. La tolleranza religiosa è stata fondamentale per rendere padre
Magnis-Suseno un riconosciuto interlocutore delle istituzioni indonesiane
per la costruzione di una convivenza umana e civile per la popolazione. In
tali rapporti con le istituzioni sono da sempre centrali i temi della giustizia
sociale, della democrazia, dei diritti umani, così come la condanna della
corruzione e della violenza. Nella sua vita padre Magnis-Suseno testimonia
quotidianamente l’importanza del Vangelo, come paradigma di vita, che per
i credenti esprime la natura soprannaturale della Provvidenza sui destini. Egli
opera prima di tutto per promuovere - nella rispettosa accettazione delle
differenze - il dialogo e la riconciliazione tra Cristiani e Musulmani, nella
convinzione che la pacifica coesistenza aiuti a garantire la dignità di tutti ed in
particolare dei poveri, le persone più colpite dai conflitti».