Provincia di Piacenza ASSESSORATO AGRICOLTURA SCHEDA N. 1 IIL LR RU UO OL LO OD DE EL LL L’’A AG GR RIIC CO OL LT TU UR RA A N NE EL LL L’’E EC CO ON NO OM MIIA AL LO OC CA AL LE E Il trend generale Il settore primario continua a giocare un ruolo rilevante nell’economia piacentina. I 173 milioni di euro di valore aggiunto dell’agricoltura del 2001 (ultimo dato disponibile di fonte ISTAT a livello provinciale) valgono circa il 5,7% del valore aggiunto complessivo della provincia (fig. 1.1), un dato decisamente superiore sia alla media regionale, che si aggira intorno al 3,7%, sia a quella nazionale (2,8%). Ma l’elemento forse più interessante è il fatto che PiaFigura 1.1 cenza sia l’unica provincia Incidenza % del valore aggiunto agricolo sul dell’Emilia Romagna dove l’invalore aggiunto totale in provincia di Piacenza cidenza dell’agricoltura sul9 l’economia provinciale tende a 8 1995 crescere in misura significati2001 7 va (nel 1995 era intorno al 6 5,2%). E’ infatti noto come il trend generale di sviluppo 5 dell’economia tenda a ridurre 4 il contributo del settore pri3 mario al valore aggiunto com2 plessivo, un fenomeno che 1 continua in quasi tutte le 0 province della regione, ma PC PR RE MO BO FE RA FC RM Em. Italia che a Piacenza sembra essersi Rom. Fonte: Elaborazioni su dati ISTAT in qualche modo esaurito. Questa apparente “anomalia” dell’economia locale deriva da due fenomeni concomitanti: da un lato, nei sei anni considerati (1995-2001), il valore aggiunto complessivo (fig. 1.2) cresce di meno rispetto alla media regionale (+28% a prezzi correnti contro +31%), mentre, dall’altro, il valore aggiunto agricolo cresce sensibilmente più della media (+41% contro +21%). Questa situazione sembra quindi indicare che, se da un lato l’economia locale ha sicuramente fatto fatica a tenere il passo di una delle regioni più dinamiche d’Italia, dall’altro il settore primario è stato indubbiamente in grado Figura 1.2 di trovare spazi di crescita molto significativi, che ne Variazione % del valore aggiunto agricolo e hanno modificato gli equilibri totale in provincia di Piacenza (2001/1995) 0,45 rispetto agli altri settori proVA_Agr duttivi. 0,4 VA_Tot Anche il dato relativo 0,35 all’incidenza degli occupati 0,3 agricoli sugli occupati totali 0,25 (fig. 1.3), che a Piacenza su0,2 pera il 7%, si colloca decisa0,15 mente al di sopra della media 0,1 regionale, che viaggia intorno al 5%, in linea con la media 0,05 italiana. Questo indicatore, 0 PC PR RE MO BO FE RA FC RM Em.Rom. Italia però, a differenza di quello Fonte: Elaborazioni su dati ISTAT precedente, si mostra in netto Provincia di Piacenza ASSESSORATO AGRICOLTURA SCHEDA N. 1 calo rispetto al 1995, quando l’occupazione agricola valeva Figura 1.3 ancora quasi il 10% dell’ocIncidenza degli occupati in agricoltura sugli cupazione provinciale. Questo occupati totali (%) sembra quindi segnalare co12 me il settore primario, pur avendo raggiunto una sorta 1995 10 di equilibrio rispetto agli altri 2001 settori in termini di produzio8 ne di ricchezza, non lo abbia 6 ancora raggiunto in termini di impiego delle risorse umane. 4 Continua quindi il processo di 2 “esodo” degli occupati dall’agricoltura verso gli altri setto0 ri. PC PR RE MO BO FE RA FC RM Em. Italia Rom. Le dinamiche differenti che Fonte: Elaborazioni su dati ISTAT caratterizzano il valore aggiunto agricolo e il numero di occupati si riflettono in un inFigura 1.4 dicatore aggregato di produtValore aggiunto per occupato in agricoltura tività come il valore aggiunto (.000 euro) per addetto, che supera i 60 38.000 euro (fig. 1.4), contro 1995 50 una media regionale di 2001 36.700 euro. Anche in questo 40 caso, non è il dato assoluto ad essere significativo, in quanto 30 è in linea con quello delle pro20 vince dell’Emilia (da Parma fino a Bologna), quelle dove la 10 struttura dell’agricoltura è sostanzialmente analoga, ma 0 PC PR RE MO BO FE RA FC RM Em. Italia bensì il fatto che si registri un Rom. Fonte: Elaborazioni su dati ISTAT incremento di quasi l’80% rispetto a sei anni prima, il più alto di tutta la regione. Questo dimostra come la combinazione della crescita del valore aggiunto e del calo degli occupati abbiano portato l’agricoltura piacentina a livelli di eccellenza in termini di produttività degli addetti, non solo in ambito regionale. Punti di forza/opportunità In termini di contributo al valore aggiunto, l’agricoltura rappresenta un punto di forza del sistema economico locale L’agricoltura ha trovato spazi di crescita significativa sia in termini assoluti, sia in relazione agli altri settori produttivi La produttività per addetto è finalmente in linea con quella delle aree dove l’agricoltura è più avanzata. Punti di debolezza/minacce Il processo di aggiustamento relativo al numero di occupati è stato più lento: è pertanto lecito attendersi, nei prossimi anni, un’ulteriore contrazione del peso degli occupati agricoli sul totale L’economia locale fatica a tenere il passo con il ritmo di crescita dell’economia regionale, specie nei settori non agricoli.