L-chiarimenti 1

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GARA, PROCEDURA APERTA , PER L’AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA DI
ATTREZZATURE ED APPARECCHIATURE ELETTROMEDICALI PER IL PRESIDIO
OSPEDALIERO DI FROSINONE
Chiarimenti forniti a seguito di quesiti posti da soggetti interessati alla procedura:
1) Quesito:
Relativamente al processatore a circuito chiuso per campioni istologici (Lotto 3) si richiedono i
seguenti chiarimenti:
1. n° 10 taniche reagenti e N° 4 taniche di paraffine. Si richiede di specificare se il
termine taniche è solo descrittivo e può essere interpretato o sostituito coi termini
'Vasche", "bagni" o "alloggiamenti onboard" di paraffina.
2. possibilità di utilizzare confezioni reagenti in taniche precaricate, già pronte all'uso.
Si chiede di specificare meglio questo punto in quanto sul mercato sono presenti
strumentazioni che utilizzano reagenti dedicati acquistatili solo dall'azienda
fornitrice (e non offerti in questa sede)strumentazioni che possono utilizzare
reagenti liberamente approwigionabili sul libero mercato (sempre con il sistema
a "taniche preriempite" e senza travasi), oppure già presenti nel laboratorio.
Pe garantire la competivita tra le aziende ed evitare di avere costi occulti in post
vendita non considerati, durante l'aggiudicazione si richiede di valutare i costi degli
strumenti in maniera esaustiva (costo macchina+eventuale reagente).
3. Sistema di aspirazione automatica, con 2 filtri a carboni attivi. Al fine di garantire
una corretta ed equa valutazione della strumentazione offerta, si evidenzia che la
richiesta di 2 filtri a carboni attivi è esclusivo di un solo tipo di strumentazione
commerciale,cosa che escluderebbe altri eventuali produttori di strumenti analoghi,
non garantendo il principio di massima competitivita.
Si richiede quindi se è possibile offrire una soluzione equivalente, anche a singolo filtro, in
virtù del fatto che ogni strumentazione che debba provvedere l'abbattimento dei fumi
nocivi è validata per l'utilizzo del proprio filtro (funzione che peraltro è dipendente dalla
superficie del filtro stesso e quantità di carboni attivi) secondo la normativa vigente e/o test
di validazione dello strumento stesso.
Chiarimenti:
1. Il termine taniche è da ritenersi generico pertanto potrà essere sostituito da vasche,
bagni o alloggiamenti;
2. lo strumento dovrà comunque prevedere la possibilità di impiego di reagenti
liberamente approvvigionabili sul libero mercato, tale da consentire la competitività tra le
aziende senza possibilità di avere alcun costo occulto.
3. per quanto attiene alla presenza di “n° 2 filtri a carboni attivi”. Tale condizione può
essere sostituita da soluzioni equivalenti, fermo restando gli scopi per i quali le
condizioni erano state poste. (sicurezza, economicità, facilità di gestione, etc.)
2) Quesito:
Lotto 4 –Urologia si richiede relativamente al resettore completo di precisare:
 la tipologia del flusso desiderato;
 se la camicia del resettore debba essere fissa o rotante;
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 se l’elemento operativo debba essere attivo o passivo;
 confermare la possibilità di offrire ottiche leggermente differenti da quella richiesta ma
funzionalmente equivalenti, se non migliorative.

chiarimenti:
 Tipologia di flusso non continuo, con camicia con rubinetto di afflusso e deflusso
 Camicia esterna del resettore fissa
 Elemento operativo con taglio passivo
 Elemento operativo bipolare
 Ottica 0° ( non angolazioni differenti da quella indicata)
2) Quesito:
Lotto 4 - In merito alla configurazione del nefoscopio si richiede di:
 precisare se la camicia esterna debba essere fissa o rotante;
 confermare la possibilità di offrire un nefoscopio con ottica di angolazioni differenti da
quella indicata.
chiarimenti:
 Camicia esterna del nefroscopio fissa
 Ottica con angolazione 0° (non angolazioni differenti da quella indicata)
In merito alla configurazione dell’ ecografo:
Le sonde debbono essere tutte lavabili, preferibilmente disinfettabili e sterilizzabili, dotate di
pulsante integrato per freeze
 Sonda Convex addominale – frequenza 3-6 MHz completa di kit bioptico monouso o
pluriuso ( guida )
 Sonda lineare a ridotta superficie di contatto, frequenza operativa fino a 18MHz
 Sonda transrettale biplanare, frequenza 7-10 MHz, completa di guida per biopsia sia
transrettale con ago fino a 18ch, sia trans peritoneale, sia monouso che pluriuso.
3) Quesito:
Lotto 5 – In merito alle specifiche tecniche Monitor di valutazione non invasiva della portata
cardiaca - Paragrafo riportante “La determinazione dei parametri sistemici ed emodinamici
dovrebbe avvenire poi in maniera del tutto non-invasiva e quindi senza l’utilizzo di cateteri
venosi periferici, venosi centrali e cateteri polmonari dovrebbe poter collegarsi ai trasduttori di
pressione già utilizzati in reparto o direttamente al monitor pressorio, per rendere la procedura
quanto più veloce ed economica possibile”: non è chiaro a cosa si riferisce la richiesta di
potersi collegare ai trasduttori di pressione già utilizzati in reparto o direttamente al monitor
pressorio. Sembra una contraddizione che viene richiesto la misurazione non invasiva dei
parametri emodinamici e dall’altra parte si richiede il collegamento ad un trasduttore per la
misurazione invasiva della pressione. Sul mercato sono disponibili apparecchi che misurano
tutti i parametri emodinamici compresa la pressione battito per battito in maniera non invasiva.
La Vostra richiesta sembra escludere questo tipo di tecnologia accettata a livello scientifico
internazionale, limitando la partecipazione alla gara solo a qualche società.
chiarimenti:
Lo strumento deve monitorare in modo continuo e mini-invasivo i parametri sistemici ed
emodinamici principali. Dotato delle seguenti caratteristiche:
 Elaborazione analitica battito-battito dell’intera onda di pressione;
 Visualizzazione e misurazione della pressione dicrota;
 Visualizzazione di parametri sistemici (pressione sistolica, pressione diastolica,
pressione dicrotica, pressione media e frequenza cardiaca9, parametri emodinamici
(portata cardiaca, stroke volume, resistenze sistemiche vascolari, indici di preload
dinamici
4) Quesito:
Ogni defibrillatore deve avere parametri misurati ECG 3 e 5 derivazioni, capnografia e
saturazione? La CO2 deve essere Sidestream o Mainstream? Confermate che non è richiesta
la pressione non invasiva?
chiarimenti:
a) Vedere quesito n. 5 ed attenersi alle specifiche tecniche;
b) Non rilevante;
c) Come da specifiche tecniche
5) Quesito:
1. Vengono richiesti n.8 defibrillatori con "cavo paziente ecg a 3/5/12 derivazìoni.
Dato che la richiesta di cavo ecg a 12 derivazioni comporta, per la maggior parte dei
produttori, un prodotto di fascia alta, richiediamo se questa funzione sia effettivamente
necessaria su tutti gli apparecchi o se è possibile esplicitare per quanti degli 8 apparecchi
è richiesto anche il cavo ecg 12 derivazioni. Infatti nella maggior parte dei reparti
potrebbe essere più che sufficiente un prodotto dì fascia media con cavo paziente ecg a
3/5 derivazioni, che è anche più consono alla base d'asta indicata. La richiesta di cavo ecg
12 derivazioni su defibrillatore è tipica per I extraospedaliero (118) e potrebbe
eventualmente interessare Pronto Soccorso e/o UTIC, difficilmente altri reparti.
2. Viene richiesto "defibrillatore manuale e semiautomatico" e "per pazienti adulti, bambini
e neonati".
Si chiede conferma che la modalità semiautomatica debba essere disponibile anche per uso
pediatrico (per pazienti inferiori agli 8 anni come indicato dalle linee guida).
chiarimenti:
1. I defibrillatori sono: n. 1 a 3 derivazioni, n.1 a 5 derivazioni e n. 6 a 12 derivazioni;
2. I defibrillatori sono tutti per pazienti adulti e di tipo semiautomatico
In relazione alle incubatrici si forniscono a chiarimento le sotto elencate specifiche, che sono
indicative in relazione alla funzionalità delle stesse ma che devono essere garantite dalle
apparecchiature proposte:
 Incubatrice neonatale fornita in configurazione su carrello, con piano elevabile elettricamente
con doppia pedaliera
 Campana trasparente a doppia parete caratterizzata da:
Pannello di accesso a doppia chiusura
o Pannelli perimetrali singolarmente abbattibili e/o rimovibili in maniera silenziosa
o Ampi e comodi accessi al neonato (6 oblò) apribili e richiudibili con sistema di sicurezza
per ridurre
 Camera di umidificazione facilmente estraibile per la pulizia
 Struttura incubatrice con componenti distaccabili, con angoli arrotondati per la pulizia e
sanificazione accurata
 Controllo riscaldamento a microprocessore con elevata omogeneità del campo termico in
corrispondenza del paziente
 Possibilità di impostazione della temperatura dell’aria fino a 39°C
 Sistema di impostazione e controllo della temperatura dell’aria e della temperatura della pelle
 Circolazione forzata dell’aria con sistema di micro filtraggio
 Filtro elettrostatico visibile e ispezionabile dall’esterno con pannello trasparente
 Sistema di impostazione e regolazione elettronica dell’umidificazione, con possibilità di
impostazione dell’umidità relativa fino al 95% e senza condensa fino al 75%
 Sistema di erogazione e controllo della concentrazione di ossigeno, con possibilità di
impostazione della concentrazione fino al 65%
 Dotata di ampio display per la visualizzazione contemporanea almeno della temperatura dell'aria,
della temperatura della pelle, della temperatura impostata e della concentrazione di O2, con
chiare indicazioni numeriche dei valori rilevati e visualizzazione delle curve e dei trend di tutti i
parametri misurati
 Presenza di sistemi atti a prevenire impostazioni involontarie di temperatura aria oltre i 37 °C o
di temperatura pelle oltre i 37,5 °C
 Presenza allarmi per alta T aria, alta T pelle, avaria sensori, avaria sistema di alimentazione,
avaria ventola, assenza rete
 Dotata di allarmi acustici e visivi per i parametri monitorati e le funzioni accessorie e di sistema,
con dispositivo di silenziamento allarmi e riattivazione automatica temporizzata
 Piano porta – paziente radiotrasparente, di ampie dimensioni, realizzato in materiale
antidecubito, con possibilità di inclinazione nelle posizioni Trendelenburg e anti-Trendelenburg
ad almeno ± 10°dall’esterno
 Livello acustico all’interno dell’incubatrice inferiore a 41 dB
 Modulo bilancia per pesare automaticamente il neonato nell’incubatrice e visualizzabile sul
display con incremento di un g. alla volta
 Cassetto porta lastre per raggi x accessibile dall’esterno per evitare apertura degli sportelli.
 Braccio supporto circuito paziente
 Fototerapia a Led
 Supporto per monitor multiparametrico
Il Responsabile
F.to Dr. Massimo Masetti
Prot. 1819
Data 15.04.2015
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