Scheda dei gruppi - San Gia...zz Festival

SAN GIA…ZZ FESTIVAL XIXa EDIZIONE
San Gia…zz Festival, appuntamento estivo organizzato dall’Associazione Culturale “San Gia…zz” giunto alla XIX a
edizione.
San Gia…zz Festival, manifestazione inserita nel Progetto Integrato “Molise Arte e Cultura” avanzato dall’Assessorato
alla Cultura della Regione Molise. Evento di riferimento nel panorama estivo del Basso Molise, dove cultura, musica,
enogastronomia, ambientazione e spessore artistico, si fondono in uno spettacolo unico di elevata qualità.
“JAZZ & MORE…, WINE AND FOOD” la frase che ormai segna l'incontro di rilievo del migliore jazz italiano e
straniero nello splendido panorama del Largo del Tempio a San Giacomo degli Schiavoni. Per il 2014 il San Gia…zz
Festival propone 3 giorni di enogastronomia, jam session (ore 24.00 presso BOBBY’S LIVE BAR), proiezioni video e
concerti di musica jazz e blues, con musicisti di fama internazionale e sonorità che variano dalla bossanova-latin jazz
al rock-blues all’Hard Bop.
Lunedì 11 Agosto - ore 22,00
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ALFREDO PAIXAO QUARTET
FEAT. Rosario Giuliani
(Bossanova-Latin Jazz)
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Alfredo Paixao - basso & voce
Ettore Carucci - piano
Pietro Iodice - batteria
Rosario Giuliani - sax
Alfredo Paixao
Bassista, cantante, compositore, tra i più interessanti
artisti Jazz / Bossanova del panorama internazionale,
vincitore di 4 Grammy Awards e 6 nomination al
Grammy.
Nei quasi 20 anni di collaborazione, Alfredo Paixao, ha
contribuito in maniera determinante al sound di Pino
Daniele col quale ha duettato anche alla voce.
A soli 14 anni, si diploma in chitarra classica presso la
scuola di musica di Brasília, inserendosi subito
nell’ambiente della musica popolare brasiliana e
accompagnando per molti anni il padre, noto sassofonista.
Le sue radici affondano nei ritmi tradizionali: suo zio è Moacir Santos (Blue Note), uno dei più grandi maestri della
musica popolare brasiliana, che gli ha insegnato a leggere le note e ha avuto tra i suoi allievi Baden Powell, Carlos
Lyra, Roberto Menescal.
Negli Stati Uniti, però, Paixão approfondisce la sua formazione musicale e professionale frequentando lezioni private
da Bunny Brunnel, Jeff Berlin, Mick Goodrick.
Sulla scena Jazz ha suonato assieme ad alcuni dei migliori musicisti dei nostri tempi:
Mike Manieri, Don Grusin, Mick Goodrick, Bruce Forman, Jimmy Owens, Barney Willen, Manolo Badrena, Otmaro
Ruiz, René Toledo (Arturo Sandoval), Vinnie Colaiuta, Horacio ‘El Negro’ Hernandez, Mitchell Forman, Billy Cobham,
Greg Mathieson, Raphael Padilla, Gilson Peranzetta (Ivan Lins), Mino Cinelu, Peter Erskine, Bob Sheppard, Justo
Almario, Alex Acuna, Joe Heredia, Eddie del Barrio, Bob Sheppard, Jorge Pardo, Otmaro Ruiz, Mike Moreno, Manolo
Badrena, Julio Barreto, Don Grusin, Vinnie Colaiuta ...
Artista poliedrico si è imposto negli studi di registrazione del Flamenco come bassista di riferimento per le produzioni
'Top' da Vicente Amigo, Alejandro Sanz, Niña Pastori, Ketama, Queco, José El Francés, Montsé Cortes.
Ha accompagnato, tra gli altri, in concerto Julio Iglesias, Ricky Martin, Ornella Vanoni, Salif Keita, Giorgia, Lionel
Ritchie, Liza Minelli, Dionne Warwick, Boy George, Laura Pausini, Cheb Kaled, Teresa De Sio, Henry Salvador, Rosa
Passos ecc.
E' stato bassista del NOSSO TRIO con Nelson Faria e Kiko Freitas.
Compositore, arrangiatore, produttore discografico, i suoi dischi sono nelle programmazioni radiofoniche di tutto il
Mondo, spesso ai vertici dell classifiche jazz e bossanova.
ETTORE CARUCCI - Pianoforte
Pianista jazz e compositore, Diplomatosi in pianoforte classico con il massimo
dei voti. Ha approfondito lo studio del Jazz con i Pianisti Danilo Rea, Ray
Santisi, Paul Schmelling. Ha collaborato e suonato con: Tony Scott, Bob
Mintzer, Rachel Gould, Sarah Jane Morris, Maria Pia De Vito, Kim Plainfield,
Massimo Moriconi, Maurizio Giammarco, Marco Tamburini, Philip Catherine,
Massimo Manzi, Marco Vaggi, Carol Sudhalter, Stan Bielski, Myrna Lake,
Maria Puga Lareo, Jed Levy, Paolino Dalla Porta, Pietro Tonolo, Sonny
Fortune, Lincol Goines, Andy Gravish, Paolo Fresu, Ben Street, Adam Cruz,
Ron Seguin, Tom Kennedy, Javier Girotto, Robben Ford, Alan Farrington,
Mark Guiliana, Gianni Cazzola, Fabio Zeppetella, Dario Deidda, Roberto
Gatto, Fabrizio Bosso, Tullio De Piscopo, Tiziana Ghiglioni, Marcello Rosa,
Roberto Ottaviano, Manu Roche, Matt Demeritt, Carlo Bagnoli, Stefano
Bagnoli, Marco Ricci, Anne Ducros, Gerry Bergonzi,Eric Marienthal, Dennis
Chambers, Christopher Thomas, Greg Hutchinson, Mike Moreno, Gege
Telesforo, Orchestra della Magna Grecia. Vincitore della borsa di studio al
“College of Music” di Boston, nel 2001 ha partecipato al Festival di “Umbria
Jazz” con il trio del College of Music di Boston e nello stesso anno ha
partecipato al Festival Jazz d’Orvieto con il Berklee Award Group in occasione
del Festival Invernale d’Umbria Jazz. Nel 2005 ha suonato al Blue Note di
Milano con Sonny Fortune. Nell' aprile del 2007 è partito per New York
suonando con alcuni musicisti newyorkesi. Attualmente è impegnato in vari progetti artistici propri e non, suonando in
Italia e all’estero. Docente presso il "Saint Louis College Of Music" di Roma.
PIETRO IODICE - Batteria
Nato a Napoli, si trasferisce a Roma nell'88 diventando
da subito batterista di spicco del panorama jazz
italiano. Pratica attività concertistica in clubs e Festival
Jazz (tra i tanti "YVP Record Festival" in Germania,
"Umbria Jazz" e "Jazz and Image" di Villa Celimontana
(Roma) e "Calvi Jazz Festival" in Corsica).
Partecipa a molte puntate della trasmissione radiofonica
"Radio Jazz" (Radio RAI) con M. Urbani, F. Boltro, S.
Sabatini, F. Puglisi e J. Faddis.
Tra gli artisti con i quali ha collaborato ricordiamo:
Massimo Urbani, Art Farmer, Jimmy Woody, Marcello
Rosa, Benny Golson, Rick Margitza, John Patitucci, Jerry Bergonzi, Giorgio Rosciglione, Harvie Swartz, Jim Snidero,
Aaron Graves, Scott Robinson, Dick Oatts, Steve Turre', Phil Woods, Ralph Moore, Bob Mover, Cedar Walton, Paul
MC Candless, Shawn Montero, Joey Calderazzo, Tony Scott, Ronnie Cuber....
Discografia:
Andrea Beneventano "Trinacria" (Alfamusic) Giovanni Tommaso Quintet "Third Step" (BMG/Ricordi)
Pietro Condorelli Quartet "On my browser" (SOS / Sony) Pietro Condorelli "Quasimodo" (RED/record) Bassi-Giuliani Quintet "L'incontro" (La Coccinella)
Lello Panico "The Secret" (Via Veneto Records/BMG) with J. Patitucci, J. Calderazzo, R.Margitza
Sonora Art Quartet "Sonora meet Jerry Bergonzi" (Via Veneto Records) with J. Bergonzi
XENIA "Terre" (Via Veneto Records/BMG) with P. Mc Candless
SIX SAX "Homenaje" (Via Veneto Records/BMG) with B. Mintzer, R. Brecker
Tony Pancella "Different Stories" (YVP/record)
Stefano Sabatini "Waiting" (Splash Records)
Pippo Matino "Bassa Tensione" (Via Veneto Records) Daniele Sepe "Play Standards and more" (Off. Mus.)
Daniele Sepe "Malamusica" (Off. Mus.)
Claudio Colasazza "Passion" (IVP Records)
Tankio band di Riccardo Fassi "Serial Killer" (splash records)
P. J. Trio "New Steps" (Alfamusic) con Pino Iodice e Dario Rosciglione Dino & Franco Piana jazz orchestra "Interplay for 20" (Pentaflowers) Lutte Berg Ensamble "Mascarò" (Equipe)
Vari "Mi ritorni in mente" (Gala Records)
Vari "Spaccanapoli" (Poligram)
Rocco Zifarelli "Lyndon" (Via Veneto Records)
ROSARIO GIULIANI - Alto Sax
Talento, una profonda passione per la musica tutta ed
una grande tecnica hanno condotto Rosario alla ribalta
della scena europea ed internazionale, facendo parlare
la critica di lui come di una vera e propria rivelazione,
une bénédiction.
Studi classici presso in Conservatorio con il massimo
dei voti.Di rilievo il palmarès, che annovera autorevoli
riconoscimenti. Nel 1996 risulta vincitore del premio
intitolato a Massimo Urbani e l'anno seguente dello
"Europe Jazz Contest", assegnatogli in Belgio come
miglior solista e miglior gruppo; nel 2000 si aggiudica il
"Top Jazz" nella categoria nuovi talenti, risultando primo
nel referendum annuale indetto della rivista specializzata
Musica Jazz. Tante e prestigiose anche le sue
collaborazioni nell'ambito del jazz, dove ha avuto modo di affiancare musicisti di valore assoluto quali Charlie HADEN,
Gonzalo RUBALCABA, Phil WOODS, Enrico PIERANUNZI, Enrico RAVA, Franco D'ANDREA, Martial SOLAL, Jeff
"Tain" WATTS, Mark TURNER, Kenny WHEELER, Bob MINTZER, Joe LOCKE, Joe LA BARBERA, Cedar WALTON,
Cameron BROWN, Biréli LAGRENE, Philip CATHERINE, Sylvain LUC, Donald HARRISON, Marc JOHNSON, Joey
BARON, Guy BARKER, Jean-Michel PILC and Richard GALLIANO.Dopo le tante incisioni con diverse etichette
italiane e non solo, nel settembre del 2000 Rosario Giuliani ha firmato un importante contratto con la prestigiosa casa
discografica francese Dreyfus Jazz, con la quale ha registrato cinque albums di grandissimo successo:
"Luggage" (Aprile2001), "Mr. Dodo" (Ottobre 2002), "More Than Ever" (Ottobre 2004), "Anything else" (Gennaio 2007)
e l'ultimo "Lennie's pennies" (Marzo 2010).
Giuliani, apprezzato dalle platee internazionali, si divide tra i tanti appuntamenti concertistici in Italia e all'estero,
suonando nei festival Jazz a Liegi (Belgio), Gexto Jazz Festival (Spagna), Blue Note Jazz Festival, Jazz at Lincoln
Center (New York), Umbria Jazz (Italia), Jazz a Vienne (Francia), Jazz Baltica (Germania), JVC Jazz Festival (France),
Town Hall (New York), Basel Jazz Festival (Swiss), Nancy Jazz Pulsation (Francia), North Sea Jazz Festival (Olanda),
London Jazz Festival (Inghilterra), Marciac Jazz Festival (Francia), Oeiras Jazz Festival (Portogallo), Ankara Jazz
Festival (Turchia), Audi Jazz Festival (Germania), Vilnius Jazz Festival (Lituania) e poi ancora in manifestazioni che
hanno avuto luogo in California, Nuova Caledonia, Israele, Mexico, Hong Kong, Algeria, Ungheria ecc. Nella
primavera del 2006 ha partecipato anche ad una tournée di grande successo che ha toccato le principali città della
Repubblica Popolare Cinese.La carriera artistica di Rosario Giuliani vanta esperienze numerose, eterogenee ma
sempre di elevato spessore. Diretto da maestri di fama internazionale come Ennio MORRICONE, Luis BACALOV,
Armando TROVAIOLI, Gianni FERRIO, Nicola PIOVANI, Ritz ORTOLANI, ha partecipato a numerose incisioni per
colonne sonore cinematografiche. (Febbraio 2010)
" Le phrasé tourbillonnant sonne naturel et élégant. " Le Monde"
[...] Il suono caldo, l'impeto espressivo della musica di Giuliani, che gli deriva dalle lezioni di Parker e Coltrane,
metabolizzate in un originale linguaggio contemporary mainstream, il trascinante swing e l'interplay fra i musicisti
sono le caratteristiche principali della poetica del sassofonista, che non solo si rivela un maestro nell'uso del
contralto, ma ha ormai raggiunto una sua cifra espressiva anche sul soprano. [...]" Maurizio Franco, Italiano in
Francia, musica&dischi, 2004
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Martedì 12 Agosto - ore 22,00
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MARIO SCHILIRÒ BAND
(Rock-Blues)
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Mario Schilirò - chitarra
Michael Brill - basso elettrico e voce
Pino Liberti - batteria
MARIO SCHILIRÒ – Chitarra
Mario Schilirò nato a Roma nel 1953. Inizia a suonare
all’età di tredici anni, qualche anno dopo inizia a
frequentare il Conservatorio Santa Cecilia a Roma
studiando contrabasso par quattro anni, ma la passione
per le sei corde non lo abbandona: entra infatti a far
parte come chitarrista in alcune band di quartiere con le
quali si esibisce dal vivo. Insieme a Cludio Simonetti
(futuro compenente dei Goblin), fonda i Mabel con cui
ha l’opportunità di suonare e registrare negli studi dell’ex
RCA. In seguito forma i Teoremi, entrata tra le band di
culto del progressive italiano, con cui produce un
singolo (sognare), e un album.
I Teoremi si sciolgono come gruppo, ma continuano per alcuni anni a collaborare con il gruppo di lavoro diretto da
Toto Torquati, pianista ed arrangiatore per la RCA.
È così che ha inizio la carriera di Mario, che collabora sia in studio che in live con artisti di grande spessore nel
panorama italiano: tra questi Riccardo Cocciante, Antonello Venditti, Claudio Baglioni, Patty Pravo, Luca Barbarossa,
Donatella Rettore e molti altri. Con Antonello Venditti instaura un sodalizio durato quasi un ventennio tra tournèe e
dischi. La sua attività non si ferma dentro i confini italiani: nel 1985 infatti si trasferisce a Londra per seguire un
progetto che lo porta a suonare con Mick Ronson, storico chitarrista di David Bowie.
A metà degli anni novanta ha inizio la lunga avventura con Zucchero “Sugar” Fornaciari. Nel 1994 è di nuovo in Italia,
con la band The Bridge: una fatidica serata al Piper di Roma lo porta all’attenzione di Maurizio Torpedine, ex
collaboratore di Zucchero, che lo informa delle audizioni indette per il posto lasciato vacante da Corrado Rustici nella
band di Zucchero.
Grazie alla sua versatilità che comunque non gli impedisce di essere fedele al suo personale stile, Mario viene scelto
per entrare a far parte stabilmente nella sua band: è quindi protagonista di tutti i suoi World Tour, che hanno visto la
partecipazione, tra gli altri, di artisti quali Luciano Pavarotti, B.B.King, Eric Clapton, Brian May, Buddy Gay, Paul
Young, Skin, Steve Winwood, Dolores O’Riordan, Solomon Burke, Sheryl Crow, Manà, Ronan Keating, Noa, Cheb
Mami, Tina Arena.
Parallelamente agli impegni con Zucchero, Mario porta avanti un progetto tutto suo, che difatti porta il suo nome: si
tratta della Mario Schilirò Band.
Tra gli artisti con cui ha suonato: Steve Gadd, Pino Palladino, David Sancious, Polo Jones, Zack Alfort, Cat Dyson,
Gail Ann Dorsey, James Thompson, Mark Feltham, Derek Wilson, Adriano Molinari, Eric Daniel, Massimo Greco.
MICHAEL THOMAS BRILL – Basso e voce
Conosciuto come MICK BRILL - Bassista e leader del
gruppo dei MAD DOGS, leader incontrastati nel
riproporre il suono che è venuto dal Regno Unito dai
primi anni sessanta in poi. La band britannica di
passaporto ma di adozione italiana vanta un repertorio
di rock blues 100% made in UK, suonato da chi la Brit
invasion, l’esplosione musicale e culturale che negli anni
sessanta ha spopolato sui giradischi e le sale concerti
di tutto il mondo - Italia compresa - non l’ha vista
passare ma l’ha vissuta, l’ha suonata in prima persona.
Arrivato in Italia a metà degli anni '60, se né innamorato
e non è più tornato indietro. Erano in molti, a quei
tempi, i musicisti inglesi che partivano in cerca di
fortuna, tanto da sembrare quasi una pacifica invasione. Negli anni '70, con l’esaurimento della spinta propulsiva di
questa epopea musicale anglosassone, relegata alla decade chiamata sixties. Proprio in questi anni, attraverso
strade quanto mai contorte, i MAD DOGS trovano la voglia e la forza di unirsi, per continuare a proporre il messaggio
musicale in cui avevano sempre creduto, il rock blues. Da quel momento in poi non smetteranno più di esibirsi,
mettendosi tanto in evidenza da diventare dei richiestissimi sidemen.
Michael Brill torna in Italia con i Godfathers e fissandone la propria dimora.
Ha suonato anche lui con tantissimi personaggi del pop nazionale; Patty Pravo, Francesco De Gregori, Antonello
Venditti; all'inizio degli anni '80 entra nel gruppo di Roberto Ciotti, tornando così ai vecchi amori musicali, e
parallelamente inizia a lavorare con Louisiana Red accompagnandolo in oltre 200 concerti ad oggi. Un lungo sodalizio
lo ha legato anche ad Alex Britti, con cui ha suonato per anni in tutta Europa.
PINO LIBERTI - Batteria
Batterista, cura la sua formazione professionale in
importanti Accademie Musicali di Roma (Uno
Accademia - Università della Musica), e studia con :
Roberto Gatto - Agostino Marangolo - Maurizio dei
Lazzaretti, etc., partecipando a numerosi seminari e
stage di perfezionamento con Steve Gadd - Billy
Cobham - Carl Palmer - Vinnie Colaiuta - Dave
Garibaldi. Nella carriera professionale ha accompagnato
in Tour artisti Italiani di musica leggera-pop: Paolo
Barabani- Pino D’Angiò- Franco4- Miki- Collage Valentina Giovagnini (giovane rivelazione sanremese) e
altri, con numerosi concerti anche all’estero (Germania-Svizzera-Albania-Belgio) e sempre grazie all’attività ha avuto la
possibilità di suonare in alcune situazioni con : Tony Esposito, Edoardo Bennato, Tony Cercola, band Luca
Barbarossa, Marco Zurzolo, Blue Stuff, Antonio Onorato (in un tributo ad Ornette Coleman) , Alex Britti, Louisiana
Red, e altri. E’ stato batterista di una importante big band funky-jazz l’ “Andj jazz orchestra “di Napoli, con cui ha
partecipato a numerose manifestazioni teatrali e socio-culturali. Contemporaneamente nella carriera professionale,
Liberti ha sempre coltivato la passione per il blues che nel tempo lo ha portato ad altrettante importanti
collaborazioni. E’ stato batterista della Hell’s Cobra Blues Band di Pepp’o blues oltre che collaborato e suonato con
tutti i migliori bluesman partenopei (Guido Migliaro - Enzo Caponnetto - Alfredo Vitelli e altri). Ma numerose sono le
collaborazioni con musicisti prevalentemente provenienti dagli USA: Jaime Dolce- Jason Reed- Mason Casey ( Popa
Chubby -Wilson Pickett)- Mick Brill (Roberto Ciotti- Louisiana Red- Rosa King)- Dave Sumner (chitarrista dei
Primitives) - Eric Bell ( chitarrista fondatore della band dei Thin Lizzy ) Buddy Miles (il mitico batterista di Jimi HendrixCarlos Santana-Muddy Waters) negli ultimi 2 mini tour italiani- Carvin Jones (citato dall’autorevole rivista “Guitarist” tra
i primi 50 migliori chitarristi di tutti i tempi negli USA)- Sharrie Williams (incredibile cantante rock’in gospel di detroit al
fianco Buddy Guy per molti anni) con cui ha fatto il summer tour’02 con la band di John Henry Blues. Ha partecipato
ai migliori blues festival italiani ed europei. Per citarne alcuni; Aventino Blues- Pignola Blues- Trasimeno Blues Macchia Blues- Gospel in castelbrando- Woman in Blues - Le Cantantesse (Naima club)- Biker days Pola (Croazia)Monaghan blues festival Dublino (Irlanda) a cui partecipava anche Gary Moore. Con Carvin Jones ha suonato nei club
europei di Germania- Francia- Svizzera- Inghilterra. Nella carriera Liberti cita anche le partecipazioni, ad importanti
trasmissioni televisive: per RAI-SAT show - Anima mia (RAI 1)- La vita in diretta (RAI 2)- Maurizio Costanzo show
(CANALE 5)- in big band per la “festa dell’aria” (RAI3) e per RAISAT2000- Girofestival 2002 (RAI3)- oltre che
numerosissime per le tv regionali della Rai. In studio ha registrato 2CD per i Collage, compilation pop-funk (RTI Music)
oltre che numerosi lavori dal vivo con alcuni dei sovracitati artisti italiani e stranieri. Collabora con il Rock studio di
Roma di Marco Lecci. Ha registrato con Luca Pirozzi (Area2- Zarrillo-Cocciante etc), Santi Pulvirenti (Carmen Consoli)
Antonio Ianni (Toto Cotugno-Enrico Ruggeri) per un progetto di una giovane artista ,e col chitarrista Franco Ventura
(Neri per Caso-Marina Rei..etc) alcuni brani della colonna sonora del film di Francesca Comencini su Giuliani,
presentato al festival di Cannes.
Attualmente Liberti suona nella band di “John Henry blues” oltre che, al fianco di Mick Brill, nel trio “Lello Panico blues
band”.
E’ batterista della T.O.B.O. (the original blues orchestra) capitanata da M. Insenga dei Blue Stuff , con cui ha
supportato in alcune occasioni il chitarrista blues Roberto Ciotti. Liberti è impegnato anche in un tour club per la
promozione di un Cd che ha appena registrato, per il chitarrista padovano Matt Sicchieri.
Mercoledì 13 Agosto - ore 22,00
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DANIELE CORDISCO ORGAN TRIO
SPECIAL GUEST Daniele Scannapieco & Giovanni Amato
(Hard Bop)
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Daniele Cordisco - chitarra
Antonio "Caps" Capasso - organo hammond
Giovanni Campanella - batteria
special guest
Daniele Scannapieco - sax tenore
Giovanni Amato – tromba
DANIELE CORDISCO – Chitarra
Daniele Cordisco, nato a Campobasso il 02.01.1988, si
avvicina al jazz da piccolo innamorandosi dei grandi miti
come: Charlie Parker, Wes Montgomery, Oscar Peterson e
Count Basie. Oggi, nonostante i suoi soli 24 anni, vanta
già un curriculum da professionista, infatti ha condiviso il
palcoscenico con alcuni dei musicisti più importanti al
mondo, tra cui: Jeff Young (organista di Sting), Fabrizio
Bosso, Danilo Rea, Max Ionata, Stefano Di Battista, Gary
Smulyan, Jimmy La Rocca, Julian Oliver Mazzariello,
Walter Ricci, Claudio “GREG” Gregori, Paolo Recchia,
Michael Supnick, Daniele Scannapieco, Aldo Vigorito,
Donna McElroy, Christian Maurer, Roy Hargrove, Nico
Menci, Red Pellini ecc.. Da qualche tempo si esibisce
stabilmente con Renzo Arbore e i suoi Swing Maniacs con
i quali ha registrato la sigla del programma televisivo “Oggi
Qui.. Domani Là’” andato in onda su RAI5.
Tra gli importanti riconoscimenti che gli sono stati assegnati ricordiamo: la borsa di studio per il “Berklee College of
Music di Boston”, il 1° premio al concorso “Chicco Bettinardi” (Piacenza 2011, conseguito con Daniele Basirico e
Giovanni Campanella), il 1° premio al concorso internazionale “Giovani Talenti Di Chitarra Jazz” (Torino 2007), il
premio miglior chitarrista al “Tuscia Jazz Contest” e nell’estate del 2010 ha coronato il sogno di potersi esibire davanti
ad una delle stelle della chitarra jazz di tutti i tempi, Jim Hall. L’incontro e’ avvenuto in occasione del concorso “Il
Genio Di Eddie Lang” (Isernia) dove il chitarrista statunitense e’ stato invitato come presidente di giuria. Anche in
quest’occasione Daniele Cordisco ha conquistato il 1° premio ed il caso ha voluto che sia stato decisivo proprio il
voto del giurato americano.
Ma la carriera di questo giovane talento non è fatta solo di concorsi, bensì anche di partecipazioni ad importanti
festival, tra i tanti citiamo: Umbria Jazz Winter, (Orvieto 2005); Teatro Valle, (Roma 2011); Jazz & Arte, (Benevento,
2009), Rassegna Jazz “Riverberi”, (Benevento, 2010) Sicilian Festival Of Traditional Jazz And Swing, (Trapani 2011);
Teatro Ghione, (Roma 2011); Sax Fest Accademia Santa Cecilia (Roma, 2011; Premio Tenco presso il Teatro Ariston,
(Sanremo 2010); Teatro Eliseo (Roma 2010); Teatro Savoia (Campobasso 2011); Teatro “Lo Spazio” (Roma 2011); in
Giappone presso il “Meursault Jazz Club” e il “Dojima” Hotel; in Svezia, Spagna e Germania con la F.I.D.A.L. CASA
ITALIA ATLETICA; in Belgio presso il “Centre Culturel Marius Staquet” e negli Stati Uniti in alcuni jazz club della scena
musicale newyorkese.
ANTONIO "CAPS" CAPASSO - Organo Hammond
Antonio Capasso pianista e hammondista è un
musicista di jazz che svolge la sua attività di concertista
in tutta Italia.
Si laurea in Economia presso l'Università Parthenope di
Napoli, consegue un Master aziendale in Economia e
Gestione dei Gruppi e delle Cooperazioni a Treviso e si
laurea in Jazz presso il Conservatorio di Musica di
Napoli San Pietro a Majella con 110 e lode e il plauso
della commissione.
Si specializza al pianoforte studiando con diversi
maestri tra cui Kenny Barron, George Cable, David
Kykosky, Dado Moroni, Barry Harris, Aroon Golberg, Emmet Cohen, Franco D'Andrea, Stefano Battaglia.
Si specializza all'Organo Hammond studiando con Joey De Francesco e Tony Monaco, affiancando a queste
esperienze di studio anche quelle con artisti del calibro di Benny Golson, George Garzone, Francisco Mela, Jerry
Bergonzi e tanti altri.
Alternandosi ai due strumenti collabora con diversi musicisti del panorama sia internazionale che italiano tra cui
Shawn Monteiro, Flavio Boltro, Fabrizio Bosso, Andy Farber, Jerry Weldon, Greg Hutchinson, Giovanni Amato, Max
Ionata, Pietro Condorelli, Michael Supnick, Gegè Munari, Giorgio Rosciglione, Daniele Scannapieco, Daniele
Cordisco, Tommaso Scannapieco, Aldo Vigorito, Marco de Tilla, Walter Ricci, Jerry popolo, Antonio Imparato, Virginia
Sorrentino, Elisabetta Antonini, Giulio Martino, Elio Coppola, Gino Del Prete, Luigi Di Nunzio, Marco Ferri, Mikco
Scarcia, Giuseppe Venezia e tanti altri con i quali effettua concerti in diversi festivals e clubs in tutta italia.
Affianca all'attività di concertista quella di insegnante di pianoforte jazz e svolge attività di direttore e arrangiatore
della corale polifonica "Caterina Volpicelli" e del coro Gospel "Katie Gospel Choir".
GIOVANNI CAMPANELLA – Batteria
Batterista nato a Campobasso nel 1984. Inizia a suonare all’età di sei anni, quando riceve in regalo una vera batteria.
A otto anni partecipa a un festival per giovani talenti esibendosi come batterista e cantante, a nove anni il primo
concerto in pubblico. Contemporaneamente studia tecnica del tamburo, teoria musicale e solfeggio; a undici anni è
ammesso al conservatorio di musica "L. Perosi" in Campobasso, 1° in graduatoria con il voto di 9.5. Consegue la
licenza di Solfeggio e Teoria Musicale con 9,30/10.
Suona in diverse formazioni con cui fa esperienza di scrittura e arrangiamento, partecipa a diversi concorsi sia in
Molise che in altre regioni come Emilia Romagna e Campania - compresa un'esibizione in Piazza del Plebiscito a
Napoli per il programma televisivo "Bande Rumorose".
Nel 2003, inizia un nuovo percorso di studi presso la scuola Musicisti
Associati a Napoli dove, sotto la guida del maestro Umberto Guarino
perfeziona la tecnica e la lettura a prima vista, interpretazione e
improvvisazione dello spartito per Combo/Big Band nonché analisi
dei vari generi musicali dal jazz a ogni forma di rock, ai ritmi afrolatini, ecc.. Nello stesso anno vince la borsa di studio come miglior
batterista. Durante il secondo anno di studi invece è scelto per esibirsi con
artisti del calibro di Tony Esposito, Brunella Selo, Rino Zurzolo e in
duetto con il noto Tullio de Piscopo. Alla fine dell' anno è eletto
miglior allievo in assoluto della scuola. Dal 2005 si trasferisce a
Roma, dove vive tutt'oggi.
Nel 2009 vince la Borsa di Studio al "Nuoro Jazz" e nel 210 si
esibisce al Time in Jazz di Berchidda, a cura di Palo Fresu. Nel 2011
col Daniele Cordisco Trio trionfa al Piacenza Jazz Festival.
Attualmente è batterista residente al BeBopJazzClub Roma, dove
ogni martedì si esibisce e gestisce la JamSession più seguita e
apprezzata della Capitale.
Si è laureato con 104/110 presso il DAMS di Roma Tre con una tesi
sul contributo italiano alla nascita del jazz, dal titolo Il Jazz dei
Dagoes. Si dedica principalmente al jazz, alla musica brasiliana e loro
derivati come lounge e funk, svolgendo inoltre attività di registrazione
in studio per progetti musicali e sonorizzazioni.
Vanta collaborazioni con: Donna McElroy, Dario Deidda, Fabrizio Bosso, Giorgio Rosciglione, Sandro Deidda, Daniele
Scannapieco, Claudio Colasazza, Marcello Rosa, Riccardo Fassi, Gary Smulian, Alfonso Deidda, Marco Loddo,
Giorgio Cuscito, Michael Supnick, Riccardo Biseo, Tommaso Scannapieco, Joseph Lepore, Eric Daniel, Michael
Applebaum.
Formazioni: Daniele Cordisco Trio, Swing Circus Band, Sweetwater Jazz Band, Cristina Ravot Brasil Quartet, All
Music Big Band, Greg & the Jazz Bond/SwingDeLuxe, Antonella Aprea & her Cats, Greg & The Frigidaires.
Proposte didattiche: Batteria acustica e elettronica, Solfeggio e Teoria della Musica anche per preparazione esame di
licenza, laboratori di musica d’insieme, corsi di Ritmica, Lezioni sul Jazz e le sue evoluzioni nella Musica Moderna.
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DANIELE SCANNAPIECO - Sax tenore
Nato a nel salernitano nel 1970, figlio d’arte, cresce a
contatto con l’ambiente jazz prima campano e poi
italiano ed europeo.
Nel 1990,completa gli studi classici,conseguendo il
diploma in clarinetto al Conservatorio di Salerno.
Il 1991 è l’anno del trasferimento a Roma dova inizia a
collaborare con quelli che sono considerati tra i
musicisti di jazz più rappresentativi in Italia: R.Gatto,
S.Sabatini, S.Di Battista, G.Tommaso, T.Scott,
U.Fiorentino, E.Pietropaoli, S.Bollani, F.Bosso. D.Piana,
F.Piana, F.Boltro, Danilo Rea, F.Sferra, D.Moroni.
Numerose le collaborazioni con artisti stranieri quali:
Henri Salvador, Joe Lovano, H.Ruiz, G.Hutchinson,
E.Reed; J.Locke, I.Coleman, D.D.Bridgewater. Intensa è l’attività live. Infatti,Scannapieco,è presente nelle
programmazioni di jazz della maggior parte dei clubs e dei festivals in Italia e all’estero.
Importante,professionalmente,i tre anni di tournè mondiale con la famosa cantante
Dee Dee Bridgewater, che lo hanno visto esibirsi nei teatri più prestigiosi del mondo.Successivamente, Daniele è coleader (insieme a Fabrizio Bosso) e fondatore di un quintetto che ha riscosso notevoli consensi di critica e pubblico:
High Five 5et (con L. Tucci, T. Scannapieco e L. Mannutza) che ha all’attivo due dischi (“Jazz for more…”;”Jazz
desire”) prodotti dall’etichetta Via Veneto Jazz distribuzione EMI, e ben tre dischi registrati per la prestigiosa Blue
Note/EMI, di cui uno registrato dal vivo al Blue Note di Tokyo. Consolidata, è anche la collaborazione con Nicola
Conte con il quale ha suonato nei principali festival d’Europa e inciso una serie di dischi.
Scannapieco ha registrato un disco dal titolo omonimo, con l’etichetta francese Night and Day che include musicisti
del calibro di A. Ceccarelli, E. Legnini, S.Di Battista. F.Bosso.
Pubblicato (disp.da settembre’04) il secondo album,da leader, intitolato “Never more” (VVJ,distr.EMI), registrato con
Greg Hutchinson, Ira Coleman, Dado Moroni, Fabrizio Bosso e archi.
Del 2008 è l’album “Lifetime”, vincitore del premio “Italian Jazz Awards” nella sezione: miglior album.
Rilevante è anche la collaborazione con il cantante Mario Biondi, con cui Daniele ha registrato tutti i dischi e fatto i
tours dal 2006, anno della consacrazione di Biondi con l’album “Handful of soul”.
Classificato secondo per due anni consecutivi al Top Jazz (2002 e 2003), referendum indetto dalla rivista Musica
Jazz, nella sezione “nuovo talento”, Scannapieco ha vinto nel 2003 il famoso premio europeo “Django d’or” (miglior
giovane) e il premio Positano (miglior musicista campano) che includeva in giuria personaggi quali: G.Tommaso,
R.Arbore, C.Pagnotta (dir.artistico di Umbria Jazz), F. Mandica (giornalista di Musica Jazz). Successivamente si è
anche aggiudicato il premio “A. Balsamo”a Campobasso, quale miglior sassofonista.
Inoltre, ha partecipato a diversi concerti organizzati da Umbria Jazz a New York ed a Porto Rico, in qualità di
rappresentante del jazz italiano, alla spedizione in Australia per suonare al festival jazz di Melbourne. Tappa preceduta
da una serie di concerti in Messico organizzati dall’Istituto di Cultura Italiano. Il tutto patrocinato dall’associazione
”Umbria Jazz” che è stato ancora a New York dal 27 marzo’06. Scannapieco, infatti, ha suonato allo storico
“Birdland” con il 4et di G.Tommaso. Poi, in Cina con Roberto Gatto special 5et.
Numerosi sono i concerti in Giappone.
Ricca anche la discografia di Scannapieco, impegnato in incisioni importanti, da Henri Salvador a Dee Dee
Bridgewater; da Paco Sery a Gatto, Boltro, Giovanni Tommaso (Apogeo) e tanti altri.
Ancora a giugno 2010 la registrazione del sesto album degli”High Five 5et”. Album intitolato “Splitckik”, pubblicato
dalla Blue Note Japan.
Conoscenza della tradizione e del linguaggio moderno fanno di Scannapieco un musicista eclettico, che riesce ad
esprimere concetti musicali talvolta articolati e complessi sempre in modo semplice e di grande comunicazione con
gli ascoltatori.
GIOVANNI AMATO – Tromba
Compositore di notevole spessore, ottimo arrangiatore,
Giovanni Amato è un musicista dotato di uno swing
eccezionale unito ad uno scorrevolissimo fraseggio
boppistico. Il tocco morbido e potente, la musicalità
versatile e spontanea sono le sue peculiarità.
Giovanni Amato nasce a Nocera Inferiore in provincia di
Salerno, dove inizia a suonare la tromba all'età di otto
anni sotto la guida di suo padre, anch'egli musicista. E
proprio ascoltando la sua collezione di dischi che presto
si appassiona al jazz, e su questi incomincia ad
improvvisare. Intorno ai sedici anni entra a far parte di
una jazz band importante quella del noto musicista napoletano Antonio Golino "Elbas Jazz Group" che si esibisce nei
più noti club di Napoli. Intanto continua anche lo studio della musica classica, diplomandosi nell'89 al conservatorio
di Salerno con il massimo dei voti.
Dal 1990 inizia per Giovanni un'intensa attività concertistica che lo introduce nei grandi circuiti Italiani ed
internazionali. Numerose le collaborazioni con musicisti quali: Danilo Perez, Lee Konitz, Gary Peacoc, Steve
Grossman, George Garzone, Bill Hart, Jerry Bergonzi, Tom Harrell, Peter Eskine, Tony Scott, Mike Goodrich, Ronnie
Cuber, Diane Schuur, Kirk Lightsey, Vincent Herring, Randy Brecker, Avishai Cohen, Kevin Mahogany, Richard
Galliano, Bob Mover, Gene Jackson, Kenny Davis, Giovanni Tommaso, Roberto Gatto, Maurizio Gianmarco, Dado
Moroni, Rita Marcotulli, Danilo Rea, Antonio Faraò.
E’ il vincitore assoluto dell’“Italian Jazz Awards 2009” (migliore artista jazz Italiano dell’anno).
L’artista, con le sue formazioni, suona stabilmente nei principali jazz club, teatri e jazz festival del mondo.
Principali concerti e turnèe nel mondo:
Spagna Valladolid "Univerisjazz07"
Korea - Jarasum “Jarasum International Jazz Festival” - Seoul “Once In A Blue Moon” Stati Uniti - New York "Up Over Jazz Club"
Emirati Arabi - Kuwait city “Kuwait Jazz Festival” - Abu Dabi “Abu Dabi Jazz” Romania - Cluj-Napoca "International Jazz Festival" - Sibiu "International Jazz Festival" Tunisia - Tabarka "International Jazz Festival” - Carthage "Jazz à Carthage"
Inghilterra Londra “Ronnie Scott’s Jazz Club” - Londra "Jazz Cafè" - Londra “Pizza Express” - Cornovaglia, St Ives
“St Ives Jazz Club Club Germania - Ülm "Ülm Jazz Festival" - Monaco "Unterfahrt Jazz club"
Giappone - Tokyo “Bilboard Live” - Osaka “Blue Note” Polonia - Cracovia "International Jazz Fesrival"
Francia - Parigi "Duc Des Lombardes" - Parigi "Sunset Jazz Club"
Austria - Vienna “Porgy & Bess” Jazz Club"
Croazia - Rijeka "Jazz Time, International Jazz Festival di Rijeka"
Grecia - Thessaloniki “Club Principal” - Athen “Retrofuture” Russia - San Pietroburgo - Jazz Philharmonic Hall
Svizzera - Montreux Jazz Festival
Cina - Beijing “Pechino”
Turchia - Istanbul
In Italia: Perugia, Umbria Jazz Festival (Partecipazione a 9 edizioni), Orvieto, Umbria Jazz Winter (Partecipazione a tre
edizioni), Villa Celimontana, Roma (Varie edizioni), Montalcino, Jazz & Wine, Pavone Jazz Festival, Torino, Atina Jazz
Festival, Atina, Metastasio Jazz, Prato (Varie Edizioni), Jazz by The Sea, Fano (Varie Edizioni), Iseo Jazz Festival, Iseo,
Volterra Jazz, (Due Edizioni), Padova Jazz Festival, Padova, Como Jazz Festival, Como, Veneto Jazz Festival, Ferrara
Jazz, Ferrara, Fiemme Ski Jazz, Valle di Fiemme, Eddie Lang Jazz Festival, Monteroduni (Varie Edizioni), Interamnia
Jazz Festival, Teramo, Gezziamoci, Matera (Varie Edizioni), Teano Jazz, (Varie Edizioni) Teano, Napoli Jazz Festival,
Napoli, Ischia Jazz Festival, Ischia, Divino Jazz Festival, Torre Del Greco, Sorrento Jazz...e dintorni, Sorrento,
Marechiaro Jazz Festival, Napoli, Nick La Rocca European Jazz Festival, San Giorgio a Cremano, Vico Jazz Festival,
Vico Equense, Jazz In Parco, Nocera Inferiore, Baronissi Jazz Festiva, Baronissi, Musica sulle Bocche 2007 Santa
Teresa di GalluraJazz On The Coast, Minori (Varie Edizioni), Monza Jazz Festival, Monza, Fall In Jazz International
Jazz Festival, Arona, Garda Jazz Festival, Torbole, Talos Jazz Festival, Ruvo di puglia, Jazz on Festival, Avezzano.
Oltre che alle già citate performance jazzistiche Giovanni Amato ha lavorato anche nel contesto delle produzioni
radiotelevisive e discografiche, facendo parte di band come quelle della nota trasmissione in onda su Rai Due "Acqua
Calda", "Blue Night" su Rai Uno Insieme con Lino Patruno e Romano Mussolini, "Bellezze al Bagno" su Italiauno,
"T.R.I.B.U." su Telemontecarlo, Radio due Sera Jazz e Radio tre Suite. Nel '97 al "Pippo Chennedy show" in onda su
Rai Due, "Scirocco" in onda su Rai Due, "Furore" in onda su Rai Due.Suona nel film "A spasso nel tempo 2" diretto
da Vanzina. Inoltre registra una serie di puntate didattiche sulla musica con Giovanni Tommaso in onda su RAI SAT
per la regia di Pupi Avati. Nell'ambito della musica leggera vanno menzionate le collaborazioni e talvolta incisioni con
Gino Paoli, Gianna Nannini, Teresa De Sio, Marina Rei, Fred Bongusto, Gegè Telesforo, Stefano Palatresi, Irene
Fargo, Nino Buonocore, Toni Esposito, Alex Baroni, Laura Pausini e Gianni Morandi.