Il tasso di cambio e i mercati monetari e finanziari (capitolo 16) Giuseppe De Arcangelis © 2016 Economia Internazionale 1 Introduzione •Determinazione dell’equilibrio macroeconomico e del tasso di cambio di equilibrio con ruolo fondamentale per gli stock •Sia stock di moneta che di titoli •Approccio “attività finanziaria” del tasso di cambio: il tasso di cambio sarà determinato da relazioni di assenza di profitti da arbitraggio e non dall’equilibrio domanda-offerta di valuta nazionale contro valuta estera •Approccio monetario •Approccio di portafoglio Giuseppe De Arcangelis © 2016 Economia Internazionale 2 Approccio Monetario •Equilibrio nel mercato dei cambi strettamente legato agli equilibri monetari nazionali •Il tasso di cambio come variabile che dipende (unicamente) dalle condizioni monetarie nazionali •Due versioni: •(1) modello monetario semplice (MM1); •(2) modello monetario dinamico (MM2) Giuseppe De Arcangelis © 2016 Economia Internazionale 3 Modello MM1: Ipotesi •Due paesi grandi •Perfetta flessibilità di prezzi e salari pieno impiego •La moneta come mezzo di scambio •I beni rappresentativi dei due paesi, Y e Y*, sono sostituibili arbitraggio nel mercato dei beni vale la PPA Giuseppe De Arcangelis © 2016 Economia Internazionale 4 Intuizione del modello statico (MM1) •Gli operatori dei due paesi devono scegliere la composizione ottimale dei loro “portafogli” scegliendo tra beni e moneta •I beni possono essere consumati al prezzo P nell’economia nazionale e P* nell’altra economia •La moneta può essere trasformata da valuta nazionale a estera (o viceversa) attraverso il mercato dei cambi e permette di acquistare i beni dove costano meno •Nota: non essendoci titoli, non c’è tasso di interesse Giuseppe De Arcangelis © 2016 Economia Internazionale 5 I Mercati •Mercato della moneta nazionale: equilibrio stabilito dall’uguaglianza tra domanda e offerta di moneta •Mercato della moneta estera: stesso, ma nel paese estero •Mercato dei cambi: le monete si scambiano semplicemente per acquisire beni nell’uno o nell’altro paese; deve valere la PPA •Mercati dei beni nazionali: possono essere trascurati assumendo che la produzione sia data sia nel paese nazionale che estero •Tre mercati, tre relazioni di equilibrio, tre variabili endogene •Nota: con la produzione data, il mercato dei beni e della moneta sono collegati dal vincolo della ricchezza data: stabilito l’equilibrio nel mercato della moneta, la legge di Walras assicura equilibrio anche nel menrcato dei beni Giuseppe De Arcangelis © 2016 Economia Internazionale 6 Mercati della moneta: Nazionale ed Estera •Offerta di moneta in termini reali esogena: M/P •Domanda di moneta in termini reali: dipende solamente dal numero di transazioni da effettuare, proporzionali al reddito reale: L(Y) = H0 Yh •Equilibrio: •In logaritmi: M/P = H0 Yh m – p = h0 + h y •Analogamente sul mercato estero: m* – p* = h0 + h y* Giuseppe De Arcangelis © 2016 Economia Internazionale 7 Mercato dei Cambi •Si domanda valuta nazionale contro valuta estera per acquisire i beni nazionali se questi costano di meno •Ovvero, si domanda valuta nazionale perché il suo potere di acquisto è più elevato •Se c’è arbitraggio istantaneo, allora deve valere la PPA: EP=P* •In logaritmi: Giuseppe De Arcangelis © 2016 e + p = p* Economia Internazionale 8 Equilibrio Economico Generale •Tre equazioni per l’equilibrio nei tre mercati: m – p = h0 + h y m* – p* = h0 + h y* e + p = p* Tre variabili endogene: p, p*, e Variabili esogene: m, m*, y, y* Giuseppe De Arcangelis © 2016 Economia Internazionale 9 Tasso di Cambio di Equilibrio •Si ricava p e p* dalle relazioni di equilibrio per i mercati della moneta e si sostituiscono nella PPA e = (m* – m) + h (y – y*) e = (m* – m) + h (y – y*) •Apprezzamento (deprezzamento) della valuta nazionale se: -Lo stock di moneta estera aumenta proporzionalmente rispetto allo stock di valuta nazionale (per dati valori del reddito) -Il tasso di crescita dell’economia è superiore a quello dell’economia estera (per dati stock di moneta) Giuseppe De Arcangelis © 2016 Economia Internazionale 10 Modello MM2: Ipotesi •Due paesi grandi •Perfetta flessibilità di prezzi e salari pieno impiego •2 attività finanziarie in ogni paese: valuta nazionale e titoli, ma vale PST e PKM, quindi vale PSI: i = i* – Appa dove: Appa et+1|ta – e •Ricchezza data Giuseppe De Arcangelis © 2016 Economia Internazionale 11 Intuizione del modello dinamico (MM2) •Gli operatori dei due paesi decidono la composizione ottimale dei loro “portafogli” scegliendo ora tra: beni, moneta e titoli •I beni possono essere consumati immediatamente ai prezzi P e P* •La moneta può essere trasformata in valuta nazionale o estera attraverso il mercato dei cambi e permette di acquistare i beni dove costano meno o i titoli dove rendono di più •I titoli sono perfettamente sostituibili e vige PKM: vale PSI ed è come se ci fosse un unico mercato dei titoli, collegato con i mercati monetari Giuseppe De Arcangelis © 2016 Economia Internazionale 12 I Mercati •Mercato della moneta e dei titoli nazionali •Mercato della moneta e dei titoli esteri •Mercato dei cambi: le monete si scambiano per acquisire beni nell’uno o nell’altro paese deve valere la PPA; le monete si scambiano anche per acquisire titoli dove rendono di più deve valere PSI Giuseppe De Arcangelis © 2016 Economia Internazionale 13 Mercati della moneta: Nazionale ed Estera •Offerta di moneta in termini reali: M/P •Domanda di moneta in termini reali: L(Y,i) = H0 Yh1 exp{-h2 i} •Equilibrio: •In logaritmi: M/P = H0 Yh1 exp{-h2 i} m – p = h 0 + h 1 y – h2 i •Nel mercato estero: m* – p* = h0 + h1 y* – h2 i* Giuseppe De Arcangelis © 2016 Economia Internazionale 14 Equilibrio Economico Generale •Numerario: P=1 p=0 •4 equazioni per l’equilibrio nei 4 mercati: m = h 0 + h1 y – h 2 i m* – p* = h0 + h1 y* – h2 i* e = p* i = i* – (et+1|ta – e) •4 variabili endogene: p*, e, i, i* Giuseppe De Arcangelis © 2016 Economia Internazionale 15 Tasso di cambio di Equilibrio •e = p* = m* – h0 – h1 y* + h2 i* e = (m* – m) + h1 (y – y*) + h2 (et+1|ta – e) vt (m* – m) + h1 (y – y*) “fondamentale” e = vt + h2 (et+1|ta – e) •Risolvendo: 2 h h 1 vt 2 vta1|t 2 vta2|t e 1 h2 1 h2 1 h2 Giuseppe De Arcangelis © 2016 h2 1 h 2 Economia Internazionale k 1 h k vta k 1|t 2 eta k|t 1 h2 16 Tasso di cambio di Equilibrio 2 h2 a h2 a 1 vt e vt 1|t vt 2|t 1 h2 1 h2 1 h2 h 2 1 h2 k 1 h k vta k 1|t 2 eta k|t 1 h2 e = fondamentale + componente speculativa •Tasso di cambio come prezzo di un’attività finanziaria •Il modello appena esposto identifica in vt (m* – m) + h1 (y – y*) il fondamentale del tasso di cambio al periodo t e dipende unicamente dalle condizioni monetarie (approccio monetario) •Teorie successive mettono l’accento su altre variabili che possono determinare i “fondamentali” Giuseppe De Arcangelis © 2016 Economia Internazionale 17 Puzzle: fondamentali e tasso di cambio euro-dollaro Giuseppe De Arcangelis © 2016 Economia Internazionale 18 Puzzle: fondamentali e tasso di cambio dollaro-yen Giuseppe De Arcangelis © 2016 Economia Internazionale 19 Overshooting •La variabilità dei tassi di cambio è molto maggiore di quella dei fondamentali •Differenza tra breve e lungo periodo: •lungo periodo: vale MM1 •breve periodo: i prezzi e i salari non sono perfettamente flessibili Giuseppe De Arcangelis © 2016 Economia Internazionale 20 Overshooting: il modello •Nel lungo periodo: •Nel breve periodo: eLP = (m*,LP – mLP) + h (yLP – y *,LP) mt p h0 h1 y h2it • Ancora nel breve periodo: • PSI: i* = it + Appt+1|ta • Appt+1|ta = (etLP – et) Giuseppe De Arcangelis © 2016 Economia Internazionale 21 Overshooting: •Politica monetaria restrittiva nazionale permanente mt e mLP diminuiscono dello stesso ammontare •Apprezzamento nel lungo periodo: eLP = -mLP •Nel breve periodo il tasso di interesse mette in equilibrio il mercato monetario e deve aumentare: it = -(1/h2)mt > 0 •Nel breve periodo deve valere anche la PSI e il tasso di interesse estero è invariato, quindi: Appt+1|ta= - it dove Appt+1|ta = (etLP – et) • Dato che deve realizzarsi un deprezzamento atteso, et deve apprezzarsi più del tasso di cambio di lungo periodo overshooting Giuseppe De Arcangelis © 2016 Economia Internazionale 22 Overshooting: effetto di una politica monetaria restrittiva Giuseppe De Arcangelis © 2016 Economia Internazionale 23 Conclusioni •Determinazione del tasso di cambio di equilibrio con condizioni di arbitraggio, come per un’attività finanziaria •Ruolo centrale delle variabili di stock, monetario o generalmente finanziario, di titoli quando si abbandona la PST •Teorie di lungo periodo, come per la teoria quantitativa dela moneta, da cui derivano •Importante collegamento tra breve e lungo periodo con l’overshooting e distinzione delle politiche economiche temporanee o permanenti Giuseppe De Arcangelis © 2016 Economia Internazionale 24