Introduzione alla meccanica quantistica Attilio Tarantola Maggio, 2017 Istituto Alberti, Bormio CERN, Geneva http://www.tarantolapeloni.it/les/mq.pdf Introduzione alla meccanica quantistica N 1 / 84 Overview 1 Introduzione 2 La crisi della meccanica classica 3 La meccanica quantistica 4 Come "vedere" le particelle? 5 Bibliograa 6 Backup slides Struttura della teoria Interpretazione di ψ : Born (1926) Interazione particelle cariche e materia Introduzione alla meccanica quantistica N 2 / 84 Introduzione Partiamo con il piede giusto "...I think I can safely say that nobody understands quantum mechanics. So do not take the lecture too seriously... feeling that you really have to understand in terms of some model what I am going to describe, but just relax and enjoy it. I am going to tell you what nature behaves like." Introduzione alla meccanica quantistica N 3 / 84 La crisi della meccanica classica Protagonisti nel 1800 Chi sono secondo voi? Introduzione alla meccanica quantistica N 4 / 84 La crisi della meccanica classica Protagonisti nel 1800 : teoria dei fenomeni sici (Caduta gravi, moto dei pianeti,..). La teoria descrive il moto dei corpi determinato da forze applicate (attrazioni, repulsioni) Galilei, Newton : meccanica dei processi termodinamici (Prima si pensava che gli scambi di calore non avessero a che fare con la meccanica) Faraday, Maxwell: luce, fenomeni elettrici/magnetici sono diverse manifestazioni di una unica entita' e trovarono le equazioni che le governano. Nuovo concetto "il campo elettromagnetico": Gibbs, Boltzmann, Maxwell entita' sica distribuita con continuita' nello spazio e nel tempo permette il trasporto di energia attraverso lo spazio vuoto caratteristica fondamentale di questi processi e' la natura ondulatoria Introduzione alla meccanica quantistica N 5 / 84 La crisi della meccanica classica Protagonisti all'inizio del 1900 Meccanica quantistica: Sviluppata tra il 1900 e 1930 Protagonisti: Max Planck, Albert Einstein, Neils Bohr, Louis de Broglie, Max Born, Paul Dirac, Werner Heisenberg, Wolfgang Pauli, Erwin Schrodinger (e il suo gatto), Richard Feynman Introduzione alla meccanica quantistica N 6 / 84 La crisi della meccanica classica Tappe fondamentali della sica (inizi del 1900) : Planck pubblica gli studi sul corpo nero 1902: Lenard: legge sperimentale dell'eetto fotoelettrico 1905: Einstein "Elettrodinamica dei corpi in movimento" (Relativita' ristretta), "L'inerzia di un corpo dipende dal suo contenuto di energia?" (Prima proposta volta che compare E = mc 2 ), "Sulla teoria del moto Browniano", eetto fotoelettrico 1906: J.J. Thomson Nobel. L'elettrone e' una particella 1908: Einstein lavora sulla radiazione di energia del corpo nero 1916: Millikan approfondisce gli esperimenti di Lenard 1916: Planck scrive due articoli sulla teoria quantistica della radiazione in cui deriva la legge di Planck, prima volta che aerma che un quanto di luce di energia hν trasferisce quantita' di moto hcν 1901 Introduzione alla meccanica quantistica N 7 / 84 La crisi della meccanica classica Tappe fondamentali della sica (inizi del 1900) : Planck Nobel 1921: Einstein Nobel per spiegazione quantistica eetto fotoelettrico 1921: Compton osserva la "diusione Compton" 1923: de Broglie propone che anche le particelle hanno una lunghezza d'onda associata 1924: Schrödinger: trova l'equazione dierenziale fondamentale 1926: Born interpreta la funzione d'onda di Schrödinger in termini probabilistici 1927: Bohr propone il principio di complementarieta' (interpretazione di Copenhagen). Segue il dibattito Bohr-Einstein sui fondamenti della meccanica quantistica 1918 Introduzione alla meccanica quantistica N 8 / 84 La crisi della meccanica classica Tappe fondamentali della sica (inizi del 1900) : de Broglie Nobel per i contributi alla teoria quantistica 1929 : Dirac: la formulazione della meccanica secondo Schrödinger equivale a quella di Heisenberg (teoria delle matrici) 1930 : Einstein propone Heisemberg e Schrödinger al il Nobel per la teoria quantistia che "..ha in se' un frammento di ultima verita'" 1930 : G. Thomson: Nobel per la dimostrazione sperimentale che l'elettrone e' un'onda (1906: J.J. Thomson, padre di G. Nobel. L'elettrone e' una particella) 1937 : Born Nobel per i concetti di probabilita' assegnati alla funzione d'onda di Schrödinger 1954 Introduzione alla meccanica quantistica N 9 / 84 La crisi della meccanica classica Colore e temperatura degli oggetti Spettro elettromagnetico: λν = c λ e' distanza tra due creste successive Introduzione alla meccanica quantistica N 10 / 84 La crisi della meccanica classica Colore e temperatura degli oggetti Un corpo cambia colore a seconda della temperatura a cui si trova (es. il ferro). Questa sembra una proprieta' "universale" La radiazione termica e' una forma di radiazione elettromagnetica Introduzione alla meccanica quantistica N 11 / 84 La crisi della meccanica classica Colore e temperatura degli oggetti Come funziona l'irraggiamento di un corpo al variare della temperatura? Introduzione alla meccanica quantistica N 12 / 84 La crisi della meccanica classica Colore e temperatura degli oggetti Dall'esperienza quotidiana: da una nestra entrano raggi di luce la stanza si riscalda assorbendo qualsiasi radiazione incidente la radiazione e' assorbita dalle pareti interne della stanza La stanza si comporta come un "corpo nero". Introduzione alla meccanica quantistica N 13 / 84 La crisi della meccanica classica Colore e temperatura degli oggetti Un corpo nero e' un oggetto che assorbe qualsiasi onda elettromagnetica: Le pareti del corpo emettono radiazioni Le radiazioni dipendono solo dalla temperatura T del corpo e non dal materiale Introduzione alla meccanica quantistica N 14 / 84 La crisi della meccanica classica Colore e temperatura degli oggetti Introduzione alla meccanica quantistica N 15 / 84 La crisi della meccanica classica Disaccordo tra teoria e dati sperimentali Teoria classica (Maxwell) Gli spettri crescono innitamente a piccole λ (zona ultravioletta) Viola la conservazione dell'energia Gli atomi delle pareti interne scambiano energie con la radiazione in modo continuo Teoria di Planck scambi di energia tra atomi della cavita' e radiazione non sono continue Energia scambiata dagli atomi dipende dalla radiazione secondo E = nhν Introduzione alla meccanica quantistica N 16 / 84 La crisi della meccanica classica Eetto fotoelettrico In cosa consiste? "Illuminando una supercie metallica e' possibile strappare elettroni dal metallo stesso" Introduzione alla meccanica quantistica N 17 / 84 La crisi della meccanica classica Eetto fotoelettrico Introduzione alla meccanica quantistica N 18 / 84 La crisi della meccanica classica Eetto fotoelettrico Introduzione alla meccanica quantistica N 19 / 84 La crisi della meccanica classica Disaccordo tra teoria e dati sperimentali Teoria classica (Maxwell) Irradiamento = 12 c 0 E02 energia cinetica degli e − liberati (Kmax = f (v 2 )) dipenda dall'irradiamento il tempo di irraggiamento e' importante (piu' tempo irraggio, piu' elettroni vengono emessi) Dati sperimentali energia cinetica degli e − non dipende dall'irradiamento energia cinetica elettroni liberati (Kmax ) dipende dalla frequenza della radiazione incidente il tempo di irraggiamento e' irrilevante Introduzione alla meccanica quantistica N 20 / 84 La crisi della meccanica classica Eetto fotoelettrico: Interpretazione di Einstein Adatta l'ipotesi di Planck sulla quantizzazione dell'energia scambiata. 1 Radiazione composta da quanti (fotoni) 2 Energia dei fotoni e' E = hf (f frequenza onda elettromagnetica) 3 Irradiamento proporzionale al numero di fotoni per unita' di tempo 4 We : energia legame elettrone Kmax = hf − We Introduzione alla meccanica quantistica N 21 / 84 La crisi della meccanica classica Eetto fotoelettrico: Interpretazione di Einstein 1905 Einstein: "... le osservazioni collegate con l'emissione e la trasformazione della luce, vengono facilmente comprese se si assune che l'energia della luce e' distribuita in modo discontinuo..." Introduzione alla meccanica quantistica N 22 / 84 La crisi della meccanica classica Eetto fotoelettrico: Interpretazione di Einstein Dicilmente rilevabile la distinzione tra distribuzione continua o discreta di energia Introduzione alla meccanica quantistica N 23 / 84 La crisi della meccanica classica Gli atomi e le loro proprieta' Modello atomico Modello planetario centro = nucleo centro = sole forza di Coulomb (F ∝ d ) forza gravitazionale (F ∝ d −2 ) caratteristiche degli atomi dipendono da condizioni iniziali (da come sono fomati) le orbite dipendono dalle condizioni iniziali −2 N Introduzione alla meccanica quantistica 24 / 84 La crisi della meccanica classica Gli atomi e le loro proprieta' Modello atomico Modello planetario caratteristiche dell'atomo dipendono dalla congurazione non si spiega ancora l'equilibrio (inconsistenza del modello di Bohr) caratteristiche del sistema non dipendono dalla particolare congurazione orbite stazionarie Introduzione alla meccanica quantistica N 25 / 84 La crisi della meccanica classica Gli atomi e le loro proprieta' L'ipotesi si Bohr per identicare le orbite permesse doveva avere un qualche senso molto profondo che non era chiaro all'epoca. Il modello di Bohr e' chiaramente inconsistente: 1 utilizzo leggi classiche per determinare le orbite 2 non tutte le orbite sono possibili (in contraddizione con il primo punto) Introduzione alla meccanica quantistica N 26 / 84 La crisi della meccanica classica Riassunto crisi della meccanica classica 1 2 3 4 Planck: gli scambi di energia sono discontinui Einstein: la luce trasporta energia discontinua Compton: dimostra che il fotone esiste attraverso lo studio di urti (scattering) fotone-elettrone Bohr: i livelli energetici degli atomi sono discontinui Introduzione alla meccanica quantistica N 27 / 84 La crisi della meccanica classica Riassunto crisi della meccanica classica : Planck pubblica gli studi sul corpo nero 1901 : Lenard: legge sperimentale dell'eetto fotoelettrico 1902 : Einstein "Elettrodinamica dei corpi in modimento" (Relativita' ristretta), "L'inerzia di un corpo dipende dal suo contenuto di energia?" (Prima proposta volta che compare E = mc 2 ), "Sulla teoria del moto Browniano" 1905 : J.J. Thomson, padre di G. Nobel. L'elettrone e' una particella 1906 : Einstein lavora sulla radiazione di energia del corpo nero 1908 : Millikan approfondisce gli esperimenti di Lenard 1916 : Planck scrive due articoli sulla teoria quantistica della radiazione in cui deriva la legge di Planck, prima volta che aerma che un quanto di luce di energia hν trasferisce quantita' di moto hcν 1916 Introduzione alla meccanica quantistica N 28 / 84 La meccanica quantistica Un esperimento ideale1 Spariamo dei proiettili attraverso una o due fenditure. Usiamo proiettili: 1 macroscopici 2 onde 3 elettroni 1 Gedanken Experimente Introduzione alla meccanica quantistica N 29 / 84 La meccanica quantistica Proiettili macroscopici: una sola fenditura aperta P1 (x ) e' la densita' di probabilita' che un proiettile nisca nel punto x P1 (x )δ x = probabilita' che un proiettile nisca nell' intervallo (x , x + δ x ) Introduzione alla meccanica quantistica N 30 / 84 La meccanica quantistica Proiettili macroscopici: una sola fenditura aperta Esempio: δ x = 1cm intervallo di divisione dello schermo N = 32 numero di proiettili P (x = 4) = 4/32[cm−1 ] = 0, 125[cm−1 ] densita' di probabilita' Introduzione alla meccanica quantistica N 31 / 84 La meccanica quantistica Proiettili macroscopici: 2 fenditure aperte Entrambe le aperture sono aperte P12 (x ) = P1 (x ) + P2 (x ) (1) P12 (x ) e' la densita' di probabilita' di trovare un proiettile nel punto x Introduzione alla meccanica quantistica N 32 / 84 La meccanica quantistica Proiettili macroscopici: 2 fenditure aperte P (x )δ x = δN N Introduzione alla meccanica quantistica N 33 / 84 La meccanica quantistica Un esperimento ideale Proviamo con le onde Introduzione alla meccanica quantistica N 34 / 84 La meccanica quantistica Onde: una fenditura aperta Introduzione alla meccanica quantistica N 35 / 84 La meccanica quantistica Onde: due fenditure aperte Figura di interferenza: minimi e massimi sullo schermo Introduzione alla meccanica quantistica N 36 / 84 La meccanica quantistica Un esperimento ideale Proviamo con gli elettroni Introduzione alla meccanica quantistica N 37 / 84 La meccanica quantistica Elettroni Immaginiamo un singolo elettrone sparato verso le fenditure Risultati: 1 2 una sola fenditura aperta: stessi risultati dei proiettili due fenditure aperte: stessi risultati dell'interferenza tra onde. Per interferire con se stesso un elettrone deve passare attraverso le 2 fenditure contemporaneamente Introduzione alla meccanica quantistica N 38 / 84 La meccanica quantistica Elettroni Ogni esperimento che mira a vericare il percorso dell'elettrone fa scomparire la gura di interferenza Un elettorne si comporta anche come un onda?! Gli elettroni si comportano come particelle o come onde a seconda di cosa osserviamo2 Il problema viene superato nell'ambito di una nuova teoria nel suo nuovo formalismo ... ci ritorneremo tra poco.. 2 Dicotomia onda-particella Introduzione alla meccanica quantistica N 39 / 84 La meccanica quantistica Principio di complementarieta' di Bohr Introduzione alla meccanica quantistica N 40 / 84 La meccanica quantistica Elettroni : Lenard: legge sperimentale dell'eetto fotoelettrico 1906: J.J. Thomson, padre di G. Nobel. L'elettrone e' una particella 1908: Einstein lavora sulla radiazione di energia del corpo nero 1916: Planck deriva la sua legge "di Planck", prima volta che aerma che un quanto di luce di energia hν trasferisce quantita' di moto hcν 1918: Planck Nobel per il concetto di quanto 1921: Einstein Nobel per spiegazione quantistica eetto fotoelettrico 1921: Compton osserva la "diusione Compton" (fotone su elettrone) 1922: Bohr Nobel per la teoria atomica 1902 : de Broglie: anche le particelle hanno una lunghezza d'onda associata 1923 Introduzione alla meccanica quantistica N 41 / 84 La meccanica quantistica Onda o particella: lunghezza d'onda di de Broglie Teoria delle onde materiali: ai corpuscoli materiali possono essere associate proprietà ondulatorie Introduzione alla meccanica quantistica N 42 / 84 La meccanica quantistica Onda o particella: lunghezza d'onda di de Broglie Esempio: 1 un elettrone che si muove a 6 · 106 m/s , λ = 1.2 · 10−10 m (e' circa la dimensione di un atomo) 2 per una pallina da golf: λ = 3 · 10−34 m Il carattere ondulatorio si evidenzia se: λ ∼ dimensioni ostacolo =⇒ de Broglie apre la strada alla meccanica ondulatoria di Schrödinger Introduzione alla meccanica quantistica N 43 / 84 La meccanica quantistica Un radicale cambiamento di prospettiva Nell'ottica della sica "classica": 1 Oggetti dell'esperienza quotidiana 2 Deterministica: ogni stato del sistema e' conosciuto (se conosco x (t ) e ~ , ... v (t )) si puo' misurare E, M 3 Assunzioni: legittime approssimazioni (es. il sistema non e' tutto l'universo) Bell: "All'inizio i filosofi naturali cercarono di capire il mondo circostante. In questo loro tentativo essi si imbatterono nella grande idea di immaginare situazioni artificialmente semplificate nelle quali il numero di fattori in gioco e' ridotto al minimo... era nata la scienza sperimentale" Introduzione alla meccanica quantistica N 44 / 84 La meccanica quantistica Un radicale cambiamento di prospettiva Quale sarebbe l'approccio dello scienziato rivoluzionario? Introduzione alla meccanica quantistica N 45 / 84 La meccanica quantistica Un radicale cambiamento di prospettiva Risposta: Il disturbo del processo di misura e' importante Gli scambi continuo di energia non possono essere ridotti ne' a piacere ne' in modo Introduzione alla meccanica quantistica N 46 / 84 La meccanica quantistica Il momento storico : Planck Nobel per il concetto di quanto 1918 : Einstein Nobel per spiegazione quantistica eetto fotoelettrico 1921 : de Broglie: anche le particelle hanno una lunghezza d'onda associata 1923 : Schrödinger: trova l'equazione dierenziale fondamentale 1924 : Born interpreta la funzione d'onda di Schrödinger in termini probabilistici 1926 : Bohr propone il principio di complementarieta' (interpretazione di Copenhagen). Segue il dibattito Bohr-Einstein sui fondamenti della meccanica quantistica 1927 Introduzione alla meccanica quantistica N 47 / 84 La meccanica quantistica Un oggetto nuovo: la funzione d'onda ψ(x ) Schrödinger trova un'equazione da cui deriva la forma matematica dell'onda associata a una particella Nota l'energia del sistema: Etot = U + K e' possibile trovare la soluzione dell'equazione di Schrödinger che descrive le proprieta' del sistema in esame ψ = ψ(x , t ) Introduzione alla meccanica quantistica N 48 / 84 La meccanica quantistica Un oggetto nuovo: la funzione d'onda ψ(x ) Esempio: la quantizzazione dell'energia dell'atomo di idrogeno si ottiene dalla soluzione ψ(x , t ) dell'equazione di Schrödinger Caratteristiche del sistema U=− 1 e2 4π0 r 1 2 K = me v 2 Figure: Livelli energetici Introduzione alla meccanica quantistica N 49 / 84 La meccanica quantistica Il momento storico : Planck Nobel per il concetto di quanto 1918 : Einstein Nobel per spiegazione quantistica eetto fotoelettrico 1921 : de Broglie: anche le particelle hanno una lunghezza d'onda associata 1923 : Schrödinger: trova l'equazione dierenziale fondamentale 1924 : Born interpreta la funzione d'onda di Schrödinger in termini probabilistici 1926 : Bohr propone il principio di complementarieta' (interpretazione di Copenhagen). Segue il dibattito Bohr-Einstein sui fondamenti della meccanica quantistica 1927 Introduzione alla meccanica quantistica N 50 / 84 La meccanica quantistica Densita' di probabilita' Schrödinger: ψ(x ) = densita' elettronica nel punto di coordinate x Born: |ψ(x )|2 e' la densita' di probabilita' di trovare la particella nel punto x La probabilita' P di trovare la particella nel punto x Ricordiamo: P (x ) = |ψ(x )|2 ∆V ρ= δm δV allora: nel caso di una dimensione: m = ρ · ∆V P (x ) = |ψ(x )|2 ∆x Introduzione alla meccanica quantistica N 51 / 84 La meccanica quantistica Ampiezza di probabilita' Introduzione alla meccanica quantistica N 52 / 84 La meccanica quantistica Particella in una scatola monodimensionale3 Quesito: un punto e' vincolato a muoversi sul semiasse positivo tra x = 0 e x = L, ovvero 0 ≤ x ≤ L Il sistema quantistico del sistema e' descritto da equazioni della forma: ψn (x ) = r 2 L sin nπ x L Probabilita' di trovare la particella in un intervallo dx e' data da: dPn (x ) = [ψn (x )]2 dx 3 "Fisica per la seconda prova...", Zanichelli, 2017 Introduzione alla meccanica quantistica N 53 / 84 La meccanica quantistica Particella in una scatola monodimensionale Osservazione: Proprieta' di ψn (x ): 1 dipende dalla posizione x della particella 2 si annulla fuori dalla scatola: ψn (x = 0) = ψn (x = L) = 0 3 dipende da n: ad ogni valore di n la forma della funzione cambia (vedremo che n e' numero quantico e denisce lo stato del sistema) Introduzione alla meccanica quantistica N 54 / 84 La meccanica quantistica Particella in una scatola monodimensionale Domanda 1: verica che la probabilita' di trovare la particella nella scatola sia 1. Allora basta vericare che: Z dPn (x ) = Z L 0 [ψn (x )]2 dx = 1 Introduzione alla meccanica quantistica N 55 / 84 La meccanica quantistica Particella in una scatola monodimensionale Domanda 2: verica che la funzione ψn (x ) e' soluzione dell'equazione di Schrödinger: − h2 d 2 ψn (x ) = En ψn (x ) 8π 2 m dx 2 e determina i livelli di energia En Introduzione alla meccanica quantistica N 56 / 84 La meccanica quantistica Particella in una scatola monodimensionale Soluzione: calcolo il primo termine dell'equazione precedente d 2 ψn (x ) 2 nπ nπ x = −( )2 cos 2 dx L L L r e sostituisco in: − e per confronto ricavo En h2 d 2 ψn (x ) = En ψn (x ) 8π 2 m dx 2 Introduzione alla meccanica quantistica N 57 / 84 La meccanica quantistica Particella in una scatola monodimensionale Soluzione: 1 En = 8m nh L 2 I livelli di energia sono ssati dal numero quantico n. Per quali valori di n si ha il minimo valore di energia? Introduzione alla meccanica quantistica N 58 / 84 La meccanica quantistica Particella in una scatola monodimensionale n=1 n=2 r ψ1 = ψ2 = 2 rL 2 L sin sin πx L 2π x L |ψ1 |2 = 2 L |ψ2 |2 = sin2 2 L πx L sin2 2π x L Introduzione alla meccanica quantistica N 59 / 84 La meccanica quantistica Particella in una scatola monodimensionale L'esempio fa riettere su caratteristiche fondamentali della teoria: 1 la casualita' e' intrinseca nella sica: e' irriducibile (non ha a che fare con la dicolta' nel fare una misura precisa!). Se ripetiamo l'esperimento otteniamo misure dierenti 2 ψn (x ) da un informazione circa lo stato sico di un sistema 3 l'informazione del sistema sico e' codicata nella funzione d'onda ψn (x ) e questo pone limiti a questa informazione. Questo non e' altro che il principio di indeterminazione di Heisenberg. 4 La quantizzazione dell'energia e' una consequenza diretta della richiesta di "normalizzazione" Z L ( [ψn (x )]2 dx = 1) e delle condizioni al contorno 0 (ψn (x = 0) = ψn (x = L) = 0) Introduzione alla meccanica quantistica N 60 / 84 La meccanica quantistica Ritorniamo sull'esperimento della doppia fenditura: il principio di sovrapposizione In termini della funzione d'onda come lo risolviamo? Introduzione alla meccanica quantistica N 61 / 84 La meccanica quantistica Ritorniamo sull'esperimento della doppia fenditura il principio di sovrapposizione Una fenditura aperta: "l'e − passa da una fenditura" Due fenditure aperte: "l'e − e' nello stato di sovrapposizione" (ogni cammino e' possibile "individualmente") Introduzione alla meccanica quantistica N 62 / 84 La meccanica quantistica Ritorniamo sull'esperimento della doppia fenditura il principio di sovrapposizione Facciamo una misura di posizione: ψ(x ) = ampiezza di probabilita' |ψ(x )|2 = densita' di probabilita' 0 [ unitaProbabilita 0 di lunghezza ] Introduzione alla meccanica quantistica N 63 / 84 La meccanica quantistica Ritorniamo sull'esperimento della doppia fenditura il principio di sovrapposizione L'emergere della gura di interferenza implica una contraddizione logica con l'idea che la particella attraversi l'una o l'altra fenditura Vediamo un altro esempio di sovrapposizione: Introduzione alla meccanica quantistica N 64 / 84 La meccanica quantistica L'eetto tunnel Situazione classica: una pallina scende e risale da un piano inclinato Introduzione alla meccanica quantistica N 65 / 84 La meccanica quantistica L'eetto tunnel I due stati S e D si sovrappongono nello stato: 1 √ (|elettrone a sinistra > +|elettorne a destra >) 2 Introduzione alla meccanica quantistica N 66 / 84 La meccanica quantistica L'eetto tunnel Gli stati S, D corrispondono a uguali probabilita' di trovare la particella in S o D se si eettua la misura La sovrapposizione non consente di dire dove si trovava l'e − prima della misura (e' a destra, a sinistra, da entrambe, da nessuna parte) Introduzione alla meccanica quantistica N 67 / 84 La meccanica quantistica 1930 idee accettate dalla comunita' scientica cui processi sici 1 2 3 4 duplice natura (onda-corpuscolo) discontinuita' dell'energia (quantizzazione) natura probabilistica dei fenomeni sici principio di indeterminazione: "E' impossibile costruire un apparecchio per determinare attraverso quale foro passa l'elettrone che non disturbi la figura di interferenza" ∆p ∆x ≥ ~ 2 Introduzione alla meccanica quantistica N 68 / 84 La meccanica quantistica 1930 - oggi Introduzione alla meccanica quantistica N 69 / 84 Come "vedere" le particelle? Interazione particelle cariche e materia Con gli strumenti piu' moderni si possono misurare con grande precisione posizione, momento ed energia delle particelle Introduzione alla meccanica quantistica N 70 / 84 Come "vedere" le particelle? Interazione particelle cariche e materia Il principio di indeterminazione di Heisemberg: ∆p ∆x ≥ ~ 2 = 4, 13 · 10−15 eV · s Un tipico rivelatore (Es. TPC al CERN) ∆p = 2GeV /c = 2 · 106 eV /c ∆x = 100µm = 100 · 10−6 m ∆p · ∆x = 200 · eV · s La rivelazione delle particelle e' possibile poiche' interagiscono con la materia e lasciano un "messaggio" macroscopico del loro passaggio nella materia Introduzione alla meccanica quantistica N 71 / 84 Come "vedere" le particelle? Interazione particelle cariche e materia Nella sica delle particelle mi misura la posizione e il momento delle particelle "ad ogni istante" Introduzione alla meccanica quantistica N 72 / 84 Come "vedere" le particelle? Interazione particelle cariche e materia Una particella carica interagisce con la materia perdendo energia in vari modi: principalmente per ionizzazione (perdita di energia nel materiale, "attrito") Introduzione alla meccanica quantistica N 73 / 84 Come "vedere" le particelle? Ionizzazione Un elettrone attraversa un mezzo (gas) e rompe i legami degli atomi del gas. .. applicando un campo elettrico uniforme.. Introduzione alla meccanica quantistica N 74 / 84 Come "vedere" le particelle? Ionizzazione le cariche ionizzate vengono separate e sui piatti del condensatore si produce un impulso elettrico Introduzione alla meccanica quantistica N 75 / 84 Come "vedere" le particelle? Ionizzazione Esempio di traccia obliqua al rilevatore ("a 5 canali") Introduzione alla meccanica quantistica N 76 / 84 Come "vedere" le particelle? Ionizzazione Esempio di traccia parallela al rivelatore ("a 5 canali") Introduzione alla meccanica quantistica N 77 / 84 Come "vedere" le particelle? Ionizzazione riproducendo questo schema e' possibile avere piu' infomazioni legate alla traccia di un singolo elettrone in questo modo e' possibile "vedere" le tracce delle particelle Introduzione alla meccanica quantistica N 78 / 84 Come "vedere" le particelle? Rivelatore: 500.000 canali Introduzione alla meccanica quantistica N 79 / 84 Bibliograa Bibliograa "Un occhiata alle carte di Dio", Carlo Ghilardi, Net, 1997. "The Character of Physical Law", Richard Feynman, 1965. "Lectures in Physics, Vol. III", Richard Feynman, 1970. "La legge sica", Richard Feynman, Bollati Boringhieri 1993. "Sottile e' il Signore", Abraham. Pais, Bollati Boringhieri 2001. "Über einen die Erzugung und Verwandlung des Lichtes betreenden heuristischen Gesichtspunkt", Albert Einstein, Annalen der Physik, XVII, 1905. Introduzione alla meccanica quantistica N 80 / 84 Backup slides Backup slides ψ(x , y , z , t ) e' una funzione complessa e puo' essere rappresentata nel piano come un vettore, in modo del tutto analogo ai numeri complessi. Introduzione alla meccanica quantistica N 81 / 84 Backup slides Derivazione dell'equazionie di Schrödinger: caso unidimensionale, particella libera Particella di massa m con quantita' di moto p in moto lungo asse x : Energia: E= dalle ralazioni di de Borglie e Planck ~ω = p2 2m (2) ~2 k 2 (3) 2m Introduzione alla meccanica quantistica N 82 / 84 Backup slides Derivazione dell'equazionie di Schrödinger: caso unidimensionale, particella libera Ipotizziamo funione d'onda: derivando rispetto t ψ(x , t ) = e i (kx −ωt ) (4) ∂ψ(x , t ) = −i ωψ(x , t ) ∂t (5) ∂ 2 ψ(x , t ) = i 2 ω 2 ψ(x , t ) ∂x 2 (6) derivando rispetto x due volte Introduzione alla meccanica quantistica N 83 / 84 Backup slides Derivazione dell'equazionie di Schrödinger: caso unidimensionale, particella libera Considerando le relazioni 6, 5 e 3 si ottiene: i~ ~2 ∂ 2 ψ(x , t ) ∂ψ(x , t ) =− ∂t 2m ∂ x 2 (7) che e' l'equazione di Schrödinger a cui deve soddisfare la funzione d'onda per particelle non relativistiche. In presenza di potenziale si deve sommare il termine U (x , t ) al termine cinetico: i~ ~2 ∂ 2 ψ(x , t ) ∂ψ(x , t ) =− + U (x , t )ψ(x , t ) ∂t 2m ∂ x 2 (8) Introduzione alla meccanica quantistica N 84 / 84