Comunicato stampa GABRIELE VIANELLO CELEBRA CHOPIN NEL

annuncio pubblicitario
Comunicato stampa
GABRIELE VIANELLO CELEBRA CHOPIN NEL DUECENTESIMO
ANNIVERSARIO DALLA NASCITA DEL POETA DEL PIANOFORTE
Sabato 7 agosto ore 21.00 il Castello degli Ezzelini di Bassano del
Grappa ospiterà il tradizionale recital pianistico di Gabriele
Vianello che, per il duecentesimo anniversario dalla nascita di
Chopin, è quasi interamente dedicato al celebre musicista
polacco. Torna così la grande letteratura per pianoforte nel
programma di Operaestate Festival Veneto, la lunga kermesse
promossa dalla Città di Bassano del Grappa con la Regione del Veneto e
realizzata in collaborazione con il Ministero per i Beni e le Attività
Culturali, le Province di Vicenza, Padova e Treviso, la Camera di
Commercio di Vicenza, gli istituti di credito e le aziende aderenti al Club
Amici del Festival.
Una serata dedicata quindi al “poeta del pianoforte” nella cui musica
convergono elementi di derivazione classica quali l’equilibrio tra le parti,
l’estrema precisione della scrittura, la perfezione stilistica. Le origini del
suo linguaggio musicale si trovano in primo luogo in alcuni compositori
preromantici. Ma la musica di Chopin è profondamente influenzata anche
dal dialetto musicale polacco: la musica popolare del suo paese.
Nella sua carriera Frederik Chopin si è cimentato in composizioni quasi
sempre pianistiche ma di vario tipo, risolvendo brillantemente le
problematiche connesse con tutte le forme affrontate. Tra queste
figurano composizioni classiche come i Concerti e le Sonate, composizioni
dal respiro ampio e dalla struttura più libera come gli Scherzi e le Ballate,
e composizioni brevi e intime come i Preludi, i Notturni, gli Studi e le
Mazurche.
L'arte del maestro è puro romanticismo perchè anche quando usa forme
popolari esse sono svincolate da un nazionalismo storico e sono solo
pieghe dell'animo. Scrive George Sand: “Chopin ama solo ciò che è
identico a lui” perché Chopin è il romantico puro, che invece di rincorrere
un'idea, invece di cercare di spiegare in musica tutti gli aspetti dell'ideale
romantico, diviene tale perchè apre il suo animo, quindi l'animo umano
nella sua complessità, alla musica, ed è solo essa la custode dei suoi
sentimenti più profondi.
Nell’anno che celebra Chopin Gabriele Vianello propone quindi un ricco
programma dedicato al maestro del romanticismo che si apre con la
Barcarola op. 60.
Si passa poi a due Notturni (op. 27 n. 1 e n.2 e Opera postuma n. 20),
forme musicali fra le più frequentate da Chopin caratterizzate da una
struttura melodica e armonica ricca e variegata, sempre uguale e sempre
diversa. Si tratta di composizioni costruite in un modo talmente poetico e
libero che la forma pare quasi scomparire. Regno del bel suono e
dell’espressione, felice alternanza di sentimenti dolci e sognanti e di
momenti tristi e cupi.
Stessa atmosfera anche nella mirabile quarta Ballata, piena di invenzioni
tematiche senza pari nel repertorio chopiniano. E in chiusura la più bella
tra le Polacca, la n. 53, dove il compositore rielabora mirabilmente idee e
ricordi della lontana patria, l’amata Polonia. Completa il programma la
Sonata n. 32 op.111 di Ludwig van Beethoven.
In caso di maltempo lo spettacolo verrà trasferito al Teatro Remondini.
Biglietteria del Festival a Bassano: tel. 0424.524214 – 0424 217811
Numero Verde: 800 533 633.
Scarica