CLASSIFICAZIONI DEGLI ALIMENTI FORAGGIO LE FORAGGERE MAGGIORMENTE COLTIVATE APPARTENGONO A DUE FAMIGLIE GRAMINACEE LEGUMINOSE FOGLIE poche inserite sui nodi ed internodi del fusto TESSUTO PARENCHIMATOSO CULMO è tipico delle Graminacee, (cereali), fusto cavo all'interno a livello degli internodi, ma molto resistente, con molti nodi TESSUTO DI SOSTEGNO SPIGA formata da una asse (rachide) con internodi e nodi nei quali si inseriscono spighette (20-25/spiga) TESSUTO DI RISERVA COMPOSIZIONE MORFOLOGICA MEDIA DELLE PIANTA INTERA DI MAIS DALL’INIZIO DEL SUO SVILUPPO VEGETATIVO FINO A MATURAZIONE FISIOLOGICA UTILIZZAZIONE FORAGGIO…??? minore contenuto d fibra minore contenuto di energia e proteina TROPPO PRECOCE minore produzione di SS minore durata della coltura (più gli sfalci sono ravvicinati minore è la durata del pascolo) buon contenuto energetico e proteico … OTTIMALE buon livello produttivo … TROPPO TARDIVA minore contenuto energetico e proteico minore digeribilità del foraggio aumento della SS VALORE NUTRITIVO IN DIVERSI STADI GERMINATIVI (UFL/Kg di SS del foraggio) SPECIE PRE SPIGATURA INIZIO SPIGATURA INZIO FIORITURA Erba Mazzolina 0.91 0.87 0.73 Festuca Arudinacea 0.79 0.76 0.64 Fleolo 0.82 0.77 0.62 Variazione del tenore in sostanze azotate in fibra grezza e in parete cellulare di una LEGUMINOSA (Erba Medica) e di una GRAMINACEA LEGUMINOSE Piante erbacee, arbustive o arboree Radice fittonante Fiori con struttura a farfalla a simmetria bilaterale (papilionaceae). Frutto: legume. I semi possiedono: un tegumento con due strati di cellule ed un ilo evidente (punto di inserzzione nel frutto) L’endosperma secondario è scarso e costituito principalmente dallo strato aleuronico, ricco di proteine. Le sostanze di riserva più abbondanti si trovano nei cotiledoni ed a seconda delle specie prevale l’amido o l’olio. I batteri del genere RIZOBIUM vivono in simbiosi con le radici delle piante: -Convertono N2 ad NH4+ per l’utilizzo dalle piante -Le piante forniscono energia ed altri nutrienti a batteri Principali generi e/o specie FORAGGERE SPONTANEE: Trifolium spp., (T. pratense, T. incarnatum, T. repens (ladino), Medicago lupulina (lupolina), Lotus corniculatus (ginestrino), Vicia sativa (veccia), Trigonella foenumgraecum (fieno greco). FORAGGERE COLTIVATE: Medicago sativa (erba medica), Hedisarum coronarium (sulla), Onobrychis vicaefolia (lupinella), Lupinus albus, Lens aesculenta (lenticchia), Cicer arietinum (cece), Phaseolus spp. (fagiolo). OLEAGINOSE: Glycine soya, Arachys hypogea, DA GRANELLA (più ricche di amido): Pisum sativum (pisello proteico), Vicia faba (fava, favino), Ceratonia siliqua (carrubo che è una mimosacea ma sempre leguminosa). ARBOREE ED ARBUSTIVE: Laburnum spp., piante arbustive ornamentali tossiche (contiene laburnina e citisina) Robinia pseudacacia, pianta arborea anch’essa tossica (robina) FORAGGERE SPONTANEE TRIFOGLIO T. Hybridum T. Pratense T. Alpinum T. Montanum T. Repens T. Thalii 3-5 foglie generalmente di forma tondeggiante Infiorescenze rosa (T. hybridum) Infiorescenze bianche (T. repens) TRIFOLIUM REPENS •Spesso usato nell’avvicendamento dei prati (durata 2-3 anni) •Noto anche come Lodino o lodigiano •E’ una delle specie più importanti delle marcite lombarde •Maggiormente adatto all’insilamento NO FIENAGIONE PERDITE ECCESSIVE PROTEINA 16-20% FORAGGERE COLTIVATE: MEDICAGO M. Sativa M. Falcata M. Varia Foglie dentellate solo nella parte superiore di forma ovaleggiante Fiori che possono variare da azzurri a viola SS 80% PG 23% CG 10% FG 20.5% NDF 38% ADF 28% ADL 5% VALORI RIFERITI AD UN FIENO DI MEDICA 3° TAGLIO STADIO PRE FIORITURA FORAGGERE COLTIVATE: LUPINELLA Onobrichis sativa Onobrichis montona Varietà ad 1 solo taglio ed altre a 2 o 3 tagli Si adatta a terreni marginali come queli montani poco fertili Sfalcio precoce Frazioni fibrose, proteina e valore nutritivo nell’erba medica in funzione dello stadio vegetativo della pianta. 160 140 Percentuale 120 Proteina greggia Fibra greggia 100 ADF 80 NDF 60 VNR 40 20 0 Pre-bottoni fiorali bottoni fiorali Pre-fioritura Stadio vegetativo Piena fioritura VALORE NUTRITIVI DI ALCUNE LEGUMINOSE IN DIVERSI STATI VEGETATIVI (UFL/q DI ss) Specie Bottoni fiorali Inizio fioritura Piena Fioritura Erba Medica 77 73 69 Trifoglio Pratense 89 81 78 Trifoglio bianco 109 103 98 Lupinella 91 83 77 CARATTERISTICHE PEDOLOGICHE DI ALCUNE LEGUMINOSE PRODUTTIVITÀ LONGEVITÀ RESISTENZA ALLA SICCITÀ Erba Medica Ginestrino Sulla Trifoglio pratense Trifoglio Bianco Erba Medica Sulla Erba Medica Ginestrino Lupinella Lupinella Lupinella Ginestrino Sulla Trifoglio Pratense Trifoglio Bianco Trifoglio pratense Trifogio Bianco GRAMINACEE VS LEGUMINOSE L’EPOCA DI SFALCIO PER LE LEGUMINOSE È DIVERSA DA QUELLA DELLE GRAMINACEE L’IDONEITÀ ALLO SFALCIO È MINORE RISPETTO A QUELLA CON FUSTI ERETTI LE LEGUMINOSE SONO PIUTTOSTO ESIGENTI IN TERMINI DI PH DEL TERRENO (ERBA MEDICA PREDILIGE TERRENI DEBOLMENTE ACIDI) LA VALUTAZIONE DELLA QUALITÀ DEI FIENI • Sensoriale • Analitica • Dietetica e biologica Valutazione sensoriale di un foraggio - Composizione - Presenza/assenza specie indesiderate - Stadio di maturazione allo sfalcio - Rapporto steli/foglie - Presenza materiali estranei (terra, sassi, ferro, ecc.) - Ammuffimenti, polverosità - Colore - Friabilità, resistenza al taglio, ecc. - Dimensione - Odore e Aroma (gradevole, di muffa, da particolari essenze, insilati) La valutazione sensoriale degli alimenti è essenziale! Fieno di frumento in rotoballe Rotoballe peso medio 400 kg (fra 250 e 500) Fieno di frumento e paglia di frumento Valutazione sensoriale: colore Valutazione chimica degli alimenti - Umidità - Proteina greggia e sue frazioni - Frazioni glucidiche (NDS, NDF,ADF,ADL) - Lipidi (frazioni lipidiche) - Ceneri - Minerali - Vitamine e provitamine - Sostanze tossiche (Micotossine, Nitrati, ecc.) - Fattori antinutrizionali - Stima digeribilità e valore energetico - Altre (pH, AGV, ac. Org., valutazioni microbiologiche, genetiche, ecc.,) Problemi legati alla contaminazione dei foraggi con terra (ceneri >10-12%) • Peggiore conservabilità fieni ed insilati • Riduzione appetibilita’ ed ingestione • Aumento contaminazione del latte da spore • Probabilità più elevate di clostridiosi • Rischio di inalazione di polveri Valutazione dietetica e biologica •Appetibilità e ingestione •Risposte produttive •Benessere e sanità animali Valutazione dietetica e biologica •Appetibilità e ingestione • Gradimento degli animali (e degli allevatori..!) per un alimento • si valuta attraverso la misura dell’ingestione giornaliera di alimento che può essere espressa sul tal quale (s.t.q.) o in sostanza secca (s.s.); (sostanza secca ingerita= s.s.i.) ; • la velocità di ingestione (quantità di alimento ingerito/tempo) • la modalità di assunzione • FAQ •mangiano? •di più? Di meno? •cosa si usa per misurare? Valutazione dietetica e biologica •Risposte produttive - quantità latte, uova, ecc. - composizione prodotti - caratteristiche tecnologiche - presenza contaminanti (aflatossine per es.) •Benessere e sanità animali - turbe digestive (vomito, diarree, scarsa ruminazione..) - turbe secretorie (mammella) - assorbimento alterato (vedi feci) Erba medica: una pianta antica ricca di avvenire • prime tracce 9.000 anni fa in Asia (Eufrate e Mar Caspio) • Europa: 492-490 a.C. • Italia: fra il 200 e 150 a.C. • Columella (1° sec. d.C.) in De re rustica • si semina ogni 10 anni • si sfalcia 4-6 volte all’anno • ingrassa il campo • l’armento più patito si rimette mangiandola • ottimo rimedio per bestiame malato • un solo iugero basta a mantenere 3 cavalli per tutto l’anno Medica : la regina dei foraggi vantaggi agronomici-ambientali • longeva (3-5 anni) • non richiede, di norma, concimazioni • necessità idriche contenute • arricchisce i terreni (azoto, sostanza organica, ecc.) • azione antierosiva dei suoli e bonifica dei terreni (nitrati) • valorizza aree marginali • funzione “estetica” (paesaggi più gradevoli ) • favorisce lo sviluppo e il mantenimento della fauna • naturale “anello” fra territorio e prodotti di origine animale • consente la maggior produzione di proteine per ettaro CARATTERISTICHE “NUTRITIVE” DESIDERATE DELLA MEDICA • ELEVATO CONTENUTO DI PROTEINE • CORRETTO RAPPORTO FRA LE DIVERSE FRAZIONI AZOTATE • BUONA CONCENTRAZIONE DI CARBOIDRATI DEGRADABILI • ELEVATO CONTENUTO DI CAROTENI, XANTOFILLE, ANTIOSSIDANTI • ALTI LIVELLI DI MACRO E MICRO ELEMENTI MINERALI • BASSO CONTENUTO DI LIGNINA • ELEVATO POTERE CALORICO Categorie qualitative della medica Qualità Eccellente Alta Media Buona P.g. NDF dNDF ADF Ufl %s.s. %s.s. %s.s. %s.s. n°|kg 24 22 20 18 33 36 39 43 49 47 45 43 26 28 31 34 0.89 0.85 0.80 0.77 PROFILO MICROBIOLOGICO DI ERBA MEDICA ESSICCATA A DIVERSA TEMPERATURA ORE DALLO SFALCIO 0 18 (CAMPO) (PLATEA) …. C.B.T. BATTERI LATTICI TEMPERATURA (°C) CLOSTRIDI 18 18 48 72 96 120 …. 600 (B) 600 (P) 300 200 <100 AMBIENTE 6.51 7.22 4.51 4.80 8.84 7.23 6.91 7.59 2.49 5.50 <1 <1 1.8 5.37 4.84 4.7 0 0.71 0.68 1.26 1.45 2.42 1.08 0.49 Valori espressi in LOG UFM C.B.T. = conta batterica totale Batteri lattici: ( in anaerobiosi a 22 °per 4 giorni) Clostridi = MPN in RCM lattato (37° per 7 giorni) Quale scenario in Italia? • Alta Temperatura • Irrigazione – Scorrimento – Pioggia • Scarsa propensione naturale alla dNDF • Agire sulla genetica e sulle tecniche agronomiche • Agire sul momento di raccolta Elevata dNDF: una nuova opportunità • Maggior inclusione di foraggi nelle razioni – rischi sanitari (acidosi) più contenuti – Titoli di grasso del latte maggiori • Aumento della produzione di latte • Possibile aumento dei titoli di proteine del latte • Possibile riduzione fonti proteiche escape • Possibile contenimento dei costi produttivi – Maggior valore nutrizionale dei foraggi aziendali INFLUENZA DELLA QUALITÀ DEL FIENO DI MEDICA SULLA PRODUZIONE DI LATTE (Da Mc. Cullog, 1985, modificato) QUALITÀ DELLA MEDICA %le Mangime sulla S.S. della razione OTTIMA BUONA MEDIA MEDIOCRE 20 3 5 .9 31.8 26.8 24.1 37 36.8 33.2 29.1 25.9 54 39.1 35.9 31.8 30.0 71 38.2 35.9 29.1 31 .8 Frazioni fibrose, proteina e valore nutritivo nell’erba medica in funzione dello stadio vegetativo della pianta. 160 140 Percentuale 120 Proteina greggia Fibra greggia 100 ADF 80 NDF 60 VNR 40 20 0 Pre-bottoni fiorali bottoni fiorali Pre-fioritura Stadio vegetativo Piena fioritura Degradabilità ruminale delle proteine in funzione dello stadio vegetativo nell’erba medica. 50 Proteina greggia Percentuale 40 30 Proteina solubile (Fraz. A+B1)/Proteina 20 Proteina legata alla NDF (Fraz. B3+C)/Proteina 10 0 Pre-bottoni fiorali Bottoni fiorali Pre-fioritura Piena fioritura Stadio vegetativo Percentuale Variazioni dell’NDF e della lignina in funzione dello stadio vegetativo nella medica. 50 45 40 35 30 25 20 15 10 5 0 NDF Lignina/NDF Lignina/SS Pre-bottoni fiorali Bottoni Pre-fioritura fiorali Stadio vegetativo Piena fioritura DIGERIBILITA’ DELL’ NDF E RENDIMENTO ENERGETICO DELLA MEDICA NDF dNDF UFl % s.s. % s.s. n°/kg 36 67 0.96 36 57 0.91 36 47 0.86 36 37 0.81 Impatto dell’ambiente sulla digeribilità dell’NDF Alto Temperatura NDFd Umidità del suolo basso basso alto Aumenta la digeribilità con • Terreni asciutti e ben drenati • Temperature ambientali temperate Foraggi: obiettivi da perseguire • NDF contenuta e digeribile (< lignina) • Elevato contenuto di nutrienti • Conservazione adeguata • Elevata disponibilità • Costanza ed omogeneità • Costi contenuti • Conoscenza della storia produttiva Medica DISIDRATATA: i 10 PLUS tradizionali 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. Riduzione delle perdite in nutrienti rispetto ai fieni Abbattimento di attività fermentative, muffe e micotossine Inattivazione di molti fattori antinutrizionali Ottima stabilità e facilità di stoccaggio e trasporto Appetibilità e tollerabilità molto buone (SICUREZZA D’USO) Elevata digeribilità Fonte di proteine pregevoli Fibra di eccellente qualità Vantaggi tecnologici (duttile, vesatile e “pronta” per le razioni) Disponibilità costante CONFRONTO FRA MEDICA DISIDRATATA E FIENO MEDICA Disidratata Fieno DIFFERENZE Umidità % 10,22 10,60 Proteina greggia % 18,45 16,53 -12% Fibra greggia % 24,57 29,06 +15% NDF ADF ADL % % % 40.06 31,44 6,36 45,19 36,40 7,42 +11% +14% +14% CHO solubili %CHO tot. 43,36 37,09 - 17% Ufl /kg n° 0,68 - 7% Valore lire/kg 0,73 322,3 294.58