Autorità di Bacino del Fiume Serchio (Bacino pilota ex legge 183/1989, art. 30) Progetto di Piano di Bacino Stralcio "Bilancio idrico del bacino del lago di Massaciuccoli" Relazione di piano ALLEGATO 1 La salinità delle acque del bacino del lago di Massaciuccoli Febbraio 2007 __________________________________________________________Autorità di Bacino del Fiume Serchio Sommario Introduzione pag. 3 Problematiche generali e descrizione dell’area pag. 3 La salinizzazione del lago pag.4 Relazione conducibilità-salinità pag.5 Metodologia di campionamento pag. 6 Strumentazione pag.8 • Capitolo 1 o Area Porto di Viareggio-Canale Burlamacca • Capitolo 2 o Area ex cave di sabbia silicea • pag.9 pag.49 Capitolo 3 o Centro lago e grandi canali pag.60 ______________________________studio di qualità delle acque nel bacino del lago di Massaciuccoli Dott.Biol.Giuseppe Monaco 2 __________________________________________________________Autorità di Bacino del Fiume Serchio Introduzione Questo studio è il risultato di un progetto di monitoraggio sul territorio del comprensorio del Massaciuccoli voluto dall’Autorità di Bacino Pilota del Fiume Serchio al fine di completare il quadro conoscitivo dell’intera area. Sono stati presi in esame i parametri di conducibilità, temperatura, concentrazione dei cloruri e ossigeno disciolto di gran parte delle acque del comprensorio del lago di Massaciuccoli. Il territorio esaminato è stato diviso in tre aree con caratteristiche differenti tra loro: l’area del porto di Viareggio e del Canale Burlamacca; l’area delle ex cave silicee e dei grandi canali; l’area centro lago. I dati di conducibilità sono stati integrati con quelli di temperatura e con analisi a campione delle concentrazioni dei cloruri. Problematiche generali e descrizione dell’area. Il lago di Massaciuccoli si trova in Toscana tra la provincia di Lucca e quella di Pisa, dista dal mare circa 3 Km ed è caratterizzato da un importante zona umida e da una zona ormai bonificata. Le peculiarità naturalistiche e paesaggistiche del comprensorio ne hanno permesso l’introduzione nelle liste della convenzione di Ramsar. Lo stesso territorio è classificato inoltre come Sito di Importanza Comunitaria (SIC) ai sensi della direttiva n. 92/43 CEE e Zona a Protezione Speciale (ZPS) ai sensi della direttiva n.79/409 CEE. La Regione Toscana ha individuato il lago come area sensibile ed il bacino del lago di Massaciuccoli come area vulnerabile ai nitrati (ai sensi del D.Lgs. 152/99). Gran parte dell’area fa parte del Parco Naturale Regionale Migliarino San Rossore Massaciuccoli e, per intero, il territorio è di competenza dell’Autorità di Bacino Pilota del fiume Serchio. La repentina urbanizzazione delle aree circostanti il lago, ed il seguente aumento delle pressioni antropiche ha fatto si che l’intera area sia soggetta a gravi problemi ambientali. La riduzione delle sorgenti che alimentavano il lago con acque di buona qualità (causa l’eccessivo prelievo da falda e la riduzione delle piogge), l’elevato apporto di nutrienti dal settore agricolo e civile, il costante aumento di salinità e l’introduzione di specie alloctone hanno portato ad una situazione ecologica molto seria e sull’orlo della irreversibilità. L’andamento della salinità delle acque di falda e superficiali, (vedi figura II), è andato aumentando, tale da destare preoccupazione sia per le attività agricole presenti nei territori di bonifica, sia per le alterate condizioni dei sistemi ecologici. ______________________________studio di qualità delle acque nel bacino del lago di Massaciuccoli Dott.Biol.Giuseppe Monaco 3 __________________________________________________________Autorità di Bacino del Fiume Serchio Il lago di Massaciuccoli ha come unico emissario il canale Burlamacca che sfocia in mare all’altezza del porto di Viareggio. Il flusso di acque in questo canale è regolato da porte a bilico chiamate “porte vinciane”. Recente è l’inaugurazione nel fosso Bufalina di un sistema di idrovore con finalità di mitigazione del rischio idraulico ( abbassa il livello del lago in caso di eccessive precipitazioni). Ad oggi il lago viene alimentato principalmente dalle piogge e da ciò che resta delle originarie sorgenti. 2005 0,4 Livelli annuali Lago di Massaciuccoli 2004 (30 Agosto 2005) 2003 0,3 anno 2004 0,2 0,1 0 31-dic 15-gen 30-gen 14-feb 1-mar 16-mar 31-mar 15-apr 30-apr 15-mag 30mag 14-giu 29-giu 14-lug 29-lug 13-ago 28-ago 12-set 27-set 12-ott 27-ott 11-nov 26-nov 11-dic 26-dic -0,1 -0,2 -0,3 limite -30 cm -0,4 anno 2003 -31 cm -0,5 -0,6 29/8/'03 - 44cm 29/8/'04 -30cm 29/8/'05 -31cm Figura I Livelli annuali Lago di Massaciuccoli (Idrometri torre del Lago, Autorità di Bacino fiume Serchio). Il territorio circostante il lago ha vaste zone di bonifica ricavate da un complesso reticolo idrico di acque basse che tramite idrovore viene messo in collegamento ad un reticolo di acque alte che si immettono nel lago o sono convogliate in mare attraverso canali. Di notevole importanza, per quanto riguarda la salinità, è la presenza delle ex cave di sabbia silicea. Queste hanno buche profonde sino a -30 metri, oggi colmate dall’acqua. Diversi studi, compreso questo, evidenziano la presenza di acque con conducibilità molto elevata sul fondo, inoltre, i livelli di ossigeno disciolto già sotto i tre metri è insufficiente alla vita aerobia. ______________________________studio di qualità delle acque nel bacino del lago di Massaciuccoli Dott.Biol.Giuseppe Monaco 4 __________________________________________________________Autorità di Bacino del Fiume Serchio Figura II Carta della conducibilità elettrica. La salinizzazione del Lago. Il Lago di Massaciuccoli, nonostante sia un lago costiero, è sempre stato caratterizzato da acqua con una salinità relativamente bassa, sì da classificarlo “oligoalino” con 0,1 g/l di NaCl nel 1937 e 0,8 g/l di NaCl nel 1939 (Brunelli e Cannicci, 1940). Questa condizione era probabilmente garantita dalle abbondanti sorgenti e dalle copiose piogge (la piovosità media era di oltre 1000mm/anno). Causa la riduzione di entrambe le fonti di alimentazione si osserva ad oggi un processo di salinizzazione lento e inesorabile. Ad oggi, i livelli del lago di Massaciuccoli rimangono sotto il livello del mare per diversi mesi l’anno. Il prolungarsi di queste condizioni favorisce la risalita di acque salate lungo il canale Burlamacca e quindi nel lago. E’ stato accertato che il cuneo salino sotterraneo non influisce sulla salinizzazione della falda dell’entroterra. L’unica via di accesso di acqua salata risulta perciò essere il canale Burlamacca. Le porte vinciane riescono solo in parte ad arginare il problema per diversi motivi descritti più avanti. Si riporta qui di seguito la tabella di riferimento mostrante le tipologie delle acque e dei suoi possibili usi. ______________________________studio di qualità delle acque nel bacino del lago di Massaciuccoli Dott.Biol.Giuseppe Monaco 5 __________________________________________________________Autorità di Bacino del Fiume Serchio Le acque superficiali del bacino del lago di Massaciuccoli hanno valori di conducibilità che oscillano stagionalmente tra 3 e 5 mS/cm. Questi valori sono troppo elevati per essere idonei agli ecosistemi tipici delle zone umide e ad un utilizzo a fine agricolo. Tabella I. Valori di conducibilità dell'acqua espressi in microS/cm" e usi. (in parte ispirata a P. Cortopassi, 2000) Valori in μS/cm Definizione 0 Acqua distillata pura. < 200 Acque con poca mineralizzazione e/o acque demineralizzate. 200-800 Acque dolci di uso comune, acque usate in agricoltura. 800-1.200 Acque dolci idonee all’irrigazione solo se si realizza un moderato drenaggio; le piante moderatamente tolleranti la salinità possono crescere senza speciali pratiche. 1.200-2.000 Ai fini irrigui, non può essere usata in terreni con limitazione del drenaggio; richiesta di speciali pratiche per il controllo della salinità. >2.000 Generalmente non idonea alla irrigazione. Il drenaggio deve essere efficiente e possono essere coltivate piante molto tolleranti la salinità. 2.500 Valore limite per acque potabilizzabili. (ai sensi (D.Lgs. 31/2001) 30.000 Acqua salmastrosa 50.000-55.000 Acqua Marina Relazione conducibilità- salinità La conducibilità nell’acqua varia in funzione degli ioni disciolti in essa. Sono detti elettroliti le sostanze in grado di sciogliersi in acqua fornendo ioni capaci di aumentare la conducibilità. Il cloruro di sodio (NaCl) principale componente del sale marino (30 mg/l su 35 mg/l di sali totali nel Mediterraneo) è un elettrolita forte. Esso, se presente, ha una elevata responsabilità nell’aumento della conducibilità. Altri sali possono influenzare la conducibilità come quelli prodotti dai fosfati e dai nitrati, tuttavia hanno una minore incidenza perché meno “forti” (si dissociano meno in ______________________________studio di qualità delle acque nel bacino del lago di Massaciuccoli Dott.Biol.Giuseppe Monaco 6 __________________________________________________________Autorità di Bacino del Fiume Serchio soluzione). In altre parole si può affermare che, oltre un certo valore, è presumibile che la conducibilità rilevata sia imputabile al cloruro di sodio ( probabilmente di origine marina). A riprova di questa dipendenza, la conducibilità varia al variare della concentrazione di ioni Cloruro. Si fa presente, tuttavia, che questo rapporto (conducibilità-concentrazione cloruri) non è lineare in quanto si tratta di una curva di saturazione. In questo studio è stato verificato che a elevati valori di conducibilità corrispondessero alti valori di cloruri. Metodologia di campionamento La stesura del programma di raccolta dei dati si è svolta con una fase preliminare bibliografica (vedi bibliografia in fondo ), al fine di capire quale fosse il livello di conoscenza della zona e quali le problematiche connesse. Alla luce di queste conoscenze sono stati determinati i punti di campionamento per ciascuna area. Il criterio adottato per la scelta dei punti è misto tra il “sistematico” e il “preferenziale”, si è cercato cioè di coprire in maniera omogenea tutta l’area di studio, tenendo conto anche di quegli elementi che potessero influenzare la qualità delle acque. Sono stati misurati i valori dei parametri in superficie e sul fondo di ogni punto di campionamento. Nelle fosse delle cave sono inoltre stati misurati i parametri ogni 1,5-2,5 m al fine di studiare anche la stratificazione della colonna d’acqua. Il campione d’acqua è stato raccolto in contenitori da 25 cl in PET e analizzato in situ e/o in laboratorio. I parametri di conducibilità, pH, temperatura ossigeno disciolto sono stati misurati con metodi elettrolitici. I principi usati sono per i cloruri il metodo argentometrico. ______________________________studio di qualità delle acque nel bacino del lago di Massaciuccoli Dott.Biol.Giuseppe Monaco 7 __________________________________________________________Autorità di Bacino del Fiume Serchio Strumentazione e metodi di analisi Per la misurazione dei parametri ricercati nelle campagne di campionamento è stata usata la seguente strumentazione: un campionatore SEBA Hydrometrie per la raccolta dei campioni in profondità (dal funzionamento analogo ad una bottiglia Niskin e Van Don); uno strumento multiparametrico WTW Multi 340i per la conducibilità, il pH, la temperatura e l’ossigeno disciolto. Figura III. Strumento multiparametrico per la misurazione di conducibilità, pH, temperatura. Per l’analisi dei parametri chimici quali cloruri, nitrati, fosfati è stato invece usato un fotometro LaMotte mod.Smart2, sono inoltre stati usati dei Kit di titolazione e colorimetrici per la misurazione dei Cloruri (Visicolor © Chlorid(E) CL500), dei Nitrati (Visicolor ®ECO Nitrat Test), dei Fosfati (Visicolor © HE Phosfat Test (DEV)) e dei Bromuri (Saltesmo REF 906 08). ______________________________studio di qualità delle acque nel bacino del lago di Massaciuccoli Dott.Biol.Giuseppe Monaco 8 __________________________________________________________Autorità di Bacino del Fiume Serchio Capitolo 1 Area porto di Viareggio-Canale Burlamacca L’area comprende il porto di Viareggio, il canale Burlamacca, la Gora di Stiava e il fosso Farabola. Da essa transitano le acque marine superficiali che contribuiscono alla salinità delle cave del lago e delle zone umide. La presenza delle ex cave e la vicinanza del depuratore di Viareggio rendono ancora più strategica la perfetta conoscenza dello stato dell’area ai fini di una corretta gestione e pianificazione del territorio. Particolare rilievo è stato dato al canale Burlamacca, tuttavia si è ritenuto importante verificare anche quali altre possibili vie possano esistere nell’apporto di acque salate nell’entroterra. Per questo motivo lo studio comprende anche l’analisi del Fosso Farabola e della Gora di Stiava. Figura 1.1 Punti di campionamento. I punti analizzati sono 23, di cui 10 sul Canale Burlamacca, 6 nel fosso Farabola, 4 nella Gora di Stiava, 1 sul fosso Poggio delle Viti, 1 sul primo tratto del fosso Le Quindici retrostante il quartiere di Varignano, 1 in mare sul molo del porto di Viareggio. ___________________________studio di qualità delle acque nel bacino del lago di Massaciuccoli Dott.Biol Giuseppe Monaco 9 __________________________________________________________Autorità di Bacino del Fiume Serchio Durante la seconda campagna di campionamento sono state effettuate analisi sulla concentrazione di cloruri nell’area Porto-Burlamacca. L’ attivazione in marzo 2005 di sonde di qualità delle acque a Torre del Lago e a Viareggio, ha reso disponibili un ulteriore quantitativo di dati che, messo in correlazione con quelli raccolti nel campionamento, potrà fornire numerose informazioni integrative. Canale Burlamacca Sono state campionate nel canale Burlamacca le acque dalle ex cave San Rocchino sino alla foce nei pressi del porto di Viareggio. In prossimità delle “porte vinciane” sono stati analizzati due punti molto ravvicinati, uno a monte e uno a valle; è stato così possibile verificare il livello di efficacia delle porte nella separazione delle acque dolci da quelle salate. Il corso del Burlamacca attraversa prevalentemente zone a forte antropizzazione e riceve scarichi fognari, industriali e acque di scolo, il canale ha una sezione rettangolare in cemento. Farabola, Gora di Stiava, Le Quindici e Poggio delle Viti. I punti di campionamento sono stati distribuiti lungo il corso del fosso Farabola e della Gora di Stiava. Entrambi sono canali di acque alte della zona di bonifica a nord-est di Viareggio, ricadenti anche nel territorio del Comune di Massarosa. Nel Farabola vi si immette lo scarico del depuratore di Viareggio, l’impianto idrovoro Poggio delle Viti e il fosso Sassaia, nella Gora di Stiava viene scaricato l’effluente del depuratore di Stiava. In tabella 1.1 sono riportati i punti di campionamento e il dettaglio delle coordinate Gauss-Boaga. Tabella 1.1. Punti di campionamento e coordinata Gauss-Boaga. Canale/Fosso Luogo Canale Burlamacca porto ponte pedonale darsena ponte auto darsena ponte auto Aurelia “porte vinciane” lato mare “porte vinciane” lato lago zona Varignano campi sportivi ponte auto Varignano autostrada-superstrada prima ex cave Fosso Farabola “porte vinciane” Coordinata est 159959521 160004708 159378793 159429944 159445829 159452512 159524740 159553991 159573212 159595476 159448197 Coordinata nord 485743101 485764967 485761399 485777695 485784429 485784738 485808848 485815171 485829418 485837648 485786674 ___________________________studio di qualità delle acque nel bacino del lago di Massaciuccoli Dott.Biol Giuseppe Monaco 10 __________________________________________________________Autorità di Bacino del Fiume Serchio foce gora di Stiava ponte circoscrizione di Viareggio n. 4 ponte a valle depuratore Viareggio ponte a monte depuratore Viareggio Farabola-Sassaia Gora di Stiava Prima della foce sul Farabola ponte Varignano ponte inizio Viareggio ponte inizio S. Rocchino Poggio delle Viti Poggio delle viti Le Quindici Primo tratto Mare Molo Viareggio 159457861 159474321 159494195 159516453 159526457 159461327 159508644 159611592 159694207 159566416 159621729 159939478 485799699 485841075 458904697 485975453 486004387 485801170 485815029 485863641 485915399 458940441 485753790 485686981 La raccolta dei dati è stata fatta con i livelli lago sotto il “livello medio mare” e con i livelli lago sopra il “livello medio mare”. Si è tenuto conto anche della condizioni climatiche e dell’ora in cui queste si sono svolte (per l’influenza delle maree). I risultati ottenuti sono stati rielaborati e rappresentati graficamente ottenendo la distribuzione della conducibilità lungo il corso dei canali. Lo studio dei parametri, con “porte vinciane” prima chiuse e poi aperte, ha permesso di valutare quale sia l’efficacia di quest’ultime e come varia la stratificazione delle acque a monte e a valle delle stesse. ___________________________studio di qualità delle acque nel bacino del lago di Massaciuccoli Dott.Biol Giuseppe Monaco 11 __________________________________________________________Autorità di Bacino del Fiume Serchio Figura 1.2 Canale Burlamacca, “porte vinciane”. Figura 1.3 Particolare delle “porte vinciane”. . ___________________________studio di qualità delle acque nel bacino del lago di Massaciuccoli Dott.Biol Giuseppe Monaco 12 __________________________________________________________Autorità di Bacino del Fiume Serchio Dati e risultati. Canale Burlamacca a “porte vinciane”chiuse. La tabella 1.2 mostra i dati raccolti. I parametri riportati sono la conducibilità, la temperatura, il pH. Nei primi mesi del 2005 è stata svolta una terza campagna di campionamento delle acque del Burlamacca per analizzare la concentrazione dei cloruri. I valori di conducibilità rilevati in superficie variano da un minimo di 8,23 mS/cm ad un massimo di 48,7 mS/cm, i valori della conducibilità del fondo hanno invece un range più ristretto tra i 34,6 e i 55,8 mS/cm. La temperatura di superficie è risultata molto variabile in funzione della temperatura ambiente, sul fondo invece, come era prevedibile, si osserva una inerzia della temperatura rispetto alle variazioni esterne. In tabella 1.3 sono riportati i valori medi dei parametri misurati. L’elaborazione in grafico dei dati raccolti ci consente di fare alcune considerazioni. Si osserva una marcata stratificazione tra l’acqua di superficie e quella del fondo. Questa, già presente nei punti di campionamento più vicini al mare, si mantiene anche nell’entroterra senza attenuarsi sensibilmente. Tra il punto B_PVMare e B_PVLago si nota che la barriera fisica delle “porte vinciane”ha un effetto benefico contro i flussi di acque salate, tuttavia la conducibilità rimane su valori elevati. In superficie la conducibilità si abbassa sino a 8,5 mS/cm (valore comunque ragguardevole se confrontato con la tabella 1 sulla conducibilità ) sul fondo la conducibilità non scende mai sotto i 32 mS/cm con una media di 37 mS/cm. ___________________________studio di qualità delle acque nel bacino del lago di Massaciuccoli Dott.Biol Giuseppe Monaco 13 __________________________________________________________Autorità di Bacino del Fiume Serchio Tabella 1.2. Dati di temperatura, conducibilità, pH e salinità riferiti alla superficie e al fondo (“porte vinciane” chiuse). data punto 30-set B_aurelia 12-ott 12-ott 12-ott 12-ott 12-ott 12-ott 12-ott 12-ott 12-ott 12-ott 12-ott data 14-ott 14-ott 14-ott 14-ott 14-ott 14-ott 14-ott 14-ott 14-ott 14-ott 14-ott data 21-ott 21-ott 21-ott 21-ott 21-ott 21-ott 21-ott 21-ott 21-ott 21-ott 21-ott Mare B_porto B_darspiedi B_darsauto B_aurelia B_PVMare B_PVLago B_csport B_varign B_autost B_cave punto Mare B_porto B_darsPied B_darsaut B_aurl B_PVmar B_PVLag B_sport B_Varign B_autostr B_cave punto Mare B_porto B_darsPied B_darsaut B_aurl B_PVmar B_PVLag B_cave B_Varign B_autostr B_sport Temp. Cond. superficie superficie Temp. fondo Cond. fondo 22,4 48,9 22,8 55,3 21,3 21,2 20,1 20,4 20.00 20,1 22,5 19,4 20 19,5 18,6 temp/sup 21,3 21,7 20,5 21 20,8 19,6 20,1 19,7 18,6 19,3 20,2 temp/sup 20 19,5 19,8 20 19,9 20,2 22,4 20,5 19,6 19,4 20,6 56,2 48,3 29,8 16,9 11,4 13,2 8,8 6,4 7,8 7,01 5 cond/sup 57 45,6 45,5 45,7 38,9 38,6 16,7 16,2 16,7 12,8 13 cond/sup 53,1 52,3 28,3 17,2 16,3 14,9 8,5 5,2 7,6 6,9 6,7 21,8 21,8 21,8 21,9 21,9 22,2 22,4 22,5 22,8 22,6 temp/fond 54,7 55,1 54,3 51,7 50,8 38 32,4 32,4 33,4 32,7 cond/fond 56,8 55,6 54,9 53,7 53,1 32,6 38,6 38,3 37,5 38,4 cond/fond 53,1 55,9 56 55,2 51,3 50,4 42,5 32,8 33,7 33,2 33,8 21,7 21,9 21,8 21,8 21,7 22,1 22 21,9 22,1 21,6 temp/fond 20 19,4 19,4 19,4 19,4 19,4 20,3 20,2 20,3 20,1 20,2 pH Sal. fondo 8,14 7,56 7,95 8,36 8,5 pH sal/fondo pH sal/fondo 8,09 33,6 8,1 36,8 36,9 36,3 7,33 33,4 7,82 32,7 7,74 27,1 7,49 20,4 8,05 21 20,7 8,08 20 ___________________________studio di qualità delle acque nel bacino del lago di Massaciuccoli Dott.Biol Giuseppe Monaco 14 __________________________________________________________Autorità di Bacino del Fiume Serchio Tabella 1.3. Canale Burlamacca. Valori medi di temperatura e conducibilità (“porte vinciane” chiuse). Punto di Campionamento Mare temp/sup cond/sup temp/fond cond/fondo 20,9 55,4 20,9 55,4 B_porto 20,8 48,7 20,9 55,8 B_darspiedi 20,1 34,5 21,0 55,6 B_darsauto 20,5 26,6 21 54,8 B_aurelia 20,4 22,2 21,1 52,2 B_PVMare 19,9 22,2 21 51,4 B_PVLago 21,7 11,3 21,5 37,7 B_csport 19,9 9,3 21,5 34,6 B_varign 19,3 10,5 21,5 34,6 B_autost 19,5 9,1 21,7 34,9 B_cave 19,8 8,2 21,5 34,9 Rappresentando schematicamente la sezione longitudinale del canale (vedi figura 1.4), può essere messa in evidenza la distribuzione delle acque a maggior contenuto salino e la loro stratificazione. La colorazione corrisponde ad una scala di conducibilità formata da 6 classi. La conducibilità, tra il mare e il lago, subisce un calo soprattutto in corrispondenza delle “porte vinciane”. Sul fondo non è osservabile il decremento di conducibilità che ci si aspetterebbe in relaziona all’aumento della distanza dal mare. I grafici della temperatura (vedi figura 1.13 e seguenti), seppure influenzati dalle condizioni meteorologiche, confermano l’esistenza della marcata stratificazione, con ΔT di oltre 1 °C. in poco più di 1 m. Sul punto 6 (B_PVLago) è presente un innalzamento inaspettato di temperatura riconducibile ad acqua stagnante a monte delle “porte vinciane” chiuse. ___________________________studio di qualità delle acque nel bacino del lago di Massaciuccoli Dott.Biol Giuseppe Monaco 15 __________________________________________________________Autorità di Bacino del Fiume Serchio Figura 1.4 Sezione longitudinale del canale Burlamacca a “porte vinciane” chiuse. Figura 1.5 Livelli dell'idrometro "Viareggio1" presi come riferimento del livello marea. ___________________________studio di qualità delle acque nel bacino del lago di Massaciuccoli Dott.Biol Giuseppe Monaco 16 __________________________________________________________Autorità di Bacino del Fiume Serchio Canale Burlamacca con “porte vinciane”aperte I dati raccolti durante le campagne a “porte vinciane” aperte sono riportati in tabella 1.4 Dai primi campionamenti è stato subito palese l’ importante ruolo della marea. In condizioni di bassa marea i valori di conducibilità, in prossimità delle “porte vinciane”, non sono mai superiori a 5,5 mS/cm. In condizioni di alta marea (e/o mareggiata) i valori raggiungono anche i 50 mS/cm. E’ possibile vedere, a grandi linee, l’andamento della marea con l’idrometro Viareggio 1 (in figura 1.5 è mostrato, a titolo di esempio, l’andamento mare-lago del 4 novembre 2004). Tabella 1.4 Canale Burlamacca. Valori di conducibilità e di temperatura del fondo e della superficie.(“porte vinciane” aperte). data ora punto 04-nov mare temp/sup cond/sup temp/fond cond/fond - 55,5 - 55,5 04-nov 15,15 B_porto 19,3 34 20 54,9 04-nov 15.20 B_darsPied 18,5 8,5 19,9 55,8 04-nov 15.40 B_darsaut 18,3 4,9 19,8 54,8 04-nov 16.10 B_aurl 18,4 4,6 19,6 53 04-nov 11.05 B_PVmar 17,7 5,34 17,7 5,3 04-nov 11.00 B_PVLag 17,8 5,34 17,7 5,3 04-nov 13.50 B_sport 18,6 7,8 17,8 7,8 04-nov 13.05 B_Varign 18,1 4,6 17,8 5,5 04-nov 12.45 B_autostr 18,2 4,3 17,8 5,7 04-nov 12.40 B_cave 18,5 5,3 17,8 6,16 data ora punto temp/sup cond/sup temp/fond cond/fond mare - 55,5 - 55,5 18-nov 18-nov 9.55 B_porto 13,1 23,9 15,9 55,6 18-nov 10.05 B_darsPied 11,9 7,8 15,7 56,5 18-nov 10.20 B_darsaut 11,8 5,2 15,8 55,2 18-nov 10.35 B_Cantieri Navali 11,7 5,2 14,7 44,4 18-nov 10.30 B_PonteFORTINO 11,8 5,19 11,8 5,2 18-nov 9.40 B_aurl 11,7 5,2 11,7 5,2 18-nov 10.50 B_PVmar 11,7 5,2 11,8 5,2 18-nov 10.50 B_PVLag 11,8 5,2 11,8 5,5 18-nov 15.50 B_prima varign 12,9 5,7 12 5,2 18-nov 14.59 B_sport 12,2 4,9 11,9 5,2 18-nov 14.55 B_Varign 12 5,2 11,7 5,32 18-nov 13.40 B_autostr 11,8 5,1 11,7 5,4 ___________________________studio di qualità delle acque nel bacino del lago di Massaciuccoli Dott.Biol Giuseppe Monaco 17 __________________________________________________________Autorità di Bacino del Fiume Serchio 18-nov 13.40 B_cave 12,5 18-nov 15.15 B_PVmar 50,4 18-nov 15.15 B_PVLag 26,8 data ora 25-nov 14,55 25-nov punto 4,9 11,6 5,4 temp/sup cond/sup temp/fond cond/fond B_porto 13,4 28 15,8 56,1 15.00 B_darsPied 11,8 9,7 15,7 56,7 25-nov 14.40 B_darsaut 11,8 5,0 11,8 44 25-nov 9.15 B_aurl 10,6 5,6 14,8 54,4 25-nov 13.35 B_PVmar 10,9 5,1 10,8 5,1 25-nov 13.30 B_PVLag 10,9 5,1 10,8 5,1 25-nov - B_sport 11 5,1 10,9 5,1 25-nov 9.00 B_Varign 11 5,1 10,8 5,1 25-nov 9.00 B_autostr 10,2 4,6 10,5 5,2 Tabella 1.5. Canale Burlamacca. Valori medi di conducibilità e temperatura (2”“porte vinciane””” aperte, bassa marea e alta marea). punto temp/sup mare cond/sup temp/fond 55,5 cond/fond(L) Cond/fon(H) 55,5 55,5 B_porto 16,2 28,6 17,9 55,2 55,2 B_darsPied 15,2 8,7 17,8 56,1 56,1 B_darsaut 15,05 5,0 17,8 55 55 B_aurl 15,05 5,1 15,6 29,1 53,4 B_PVmar 14,7 5,2 14,7 5,3 48 B_PVLag 14,8 5,2 14,7 5,4 30,65 B_sport 15,4 6,0 14,8 6,5 20,1 B_Varign 15,05 4,9 14,7 5,4 12,9 B_autostr 15 4,9 14,7 5,5 5,8 15,5 5,1 14,7 5,9 6,7 B_cave I dati rielaborati e portati in grafico (figura 1.6-1.7) mostrano il fenomeno su descritto. Si osserva una netta distinzione tra il fondo e la superficie del canale, soprattutto a “porte vinciane”chiuse. ___________________________studio di qualità delle acque nel bacino del lago di Massaciuccoli Dott.Biol Giuseppe Monaco 18 __________________________________________________________Autorità di Bacino del Fiume Serchio Figura 1.6 Canale Burlamacca. Sezione longitudinale e valori di conducibilità. Figura 1.7 Canale Burlamacca. Sezione longitudinale e valori di conducibilità. ___________________________studio di qualità delle acque nel bacino del lago di Massaciuccoli Dott.Biol Giuseppe Monaco 19 __________________________________________________________Autorità di Bacino del Fiume Serchio A “porte vinciane”aperte, nei momenti di alta marea (si veda il grafico di figura1.7), un flusso sotterraneo di acqua marina riesce a risalire ben oltre le porte. Uno strato di acqua dolce scivola su di uno di acqua salata con direzioni opposte. Canale Burlamacca: valori medi di conducibilità. Porte Vinciane Chiuse cond.fnd cond.sup 60 55 50 45 mS/cm 40 35 30 25 20 Lato Mare 15 Lato Lago 10 5 0 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 0 Mare 1 B_porto 2 B_drspie 3 B_drsaut 4 B_aurl 5 B_Pvmar 6 B_Pvlag 7 B_sport 8 B_Varign 9 B_autostr 10 B_cave 10 Figura 1.8 Canale Burlamacca. Valori medi di conducibilità a “porte vinciane” chiuse. Canale Burlamacca: valori medi di conducibilità Porte Vinciane Aperte mS/cm cond.fndo H cond.fndo L 60 55 50 45 40 35 30 25 20 15 10 5 0 cond.sup. 0 Mare 1 B_porto 2 B_drspie 3 B_drsaut 4 B_aurl 5 B_Pvmar 6 B_Pvlag 7 B_sport* 8 B_Varign* 9 B autostr 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Figura 1.9 canale Burlamacca. Valori medi di conducibilità a “porte vinciane” aperte, con alta( H) e bassa (L) marea. ___________________________studio di qualità delle acque nel bacino del lago di Massaciuccoli Dott.Biol Giuseppe Monaco 20 __________________________________________________________Autorità di Bacino del Fiume Serchio Conducibilità e Cloruri Nei primi mesi del 2005 è stata condotta una campagna di campionamento lungo tutta l’area del lago di Massaciuccoli e del canale Burlamacca per l’analisi della concentrazione dei cloruri. A seguito di ciò è stato possibile mettere in relazione le variazioni della conducibilità con quella della concentrazione dei cloruri, questo al fine di accertare che il contributo determinante della conducibilità derivasse dal cloruro di sodio. Il cloruro di sodio è il sale predominante delle acque marina. In figura 1.22 è mostrato il risultato limitatamente al canale Burlamacca. Le variazioni dei Cloruri variano di pari passo con le variazioni delle conducibilità, ciò sta ad indicare la provenienza marina delle acque ad elevata conducibilità. Figura 1.22 Canale Burlamacca. Concentrazione dei Cloruri. Conclusioni Canale Burlamacca. A valle delle “porte vinciane”si ha acqua di mare leggermente diluita dall’apporto del Farabola e/o del Lago. ___________________________studio di qualità delle acque nel bacino del lago di Massaciuccoli Dott.Biol Giuseppe Monaco 21 __________________________________________________________Autorità di Bacino del Fiume Serchio A monte delle “porte vinciane”, quando esse sono chiuse, si osserva la persistenza di una concentrazione salina sul fondo elevata (>32 mS/cm). Da alcune misurazioni preliminari con mulinello idrometrico, e da numerosi sopralluoghi si può constatare la presenza di un flusso entrante delle porte dovuto alla loro tenuta non perfetta. A “porte vinciane”aperte, il lago scarica le proprie acque, tuttavia sul fondo una corrente di acqua marina, nei momenti di alta marea, continua ad entrare nel comparto del lago. Il passaggio dei natanti, con l’apertura delle porte, sia questo consentito o abusivo, introduce ulteriori volumi di acque marine nel comparto lago. Quando il lago è prossimo allo zero, le porte si aprono e si chiudono consentendo che volumi di acque marine entrino nel comparto del lago. In conclusione, le “porte vinciane” risultano efficaci da un punto di vista idraulico, ma continuano ad avere un ruolo determinante nei processi di salinizzazione del comparto lago. Le ex-cave con la loro profondità immagazzinano l’acqua salata fungendo da veri e propri serbatoi, che col tempo possono ridistribuire queste acque sia in falda che nel resto del lago. Proposta di Risoluzione al problema delle “porte vinciane” Per risolvere la parziale inefficienza delle “porte vinciane”al contenimento dell’intrusione di acque marine nel bacino del lago di Massaciuccoli sarebbe auspicabile l’integrazione delle stesse con un sistema più efficiente mantenimento, tuttavia, le strutture e il funzionamento delle porte. La soluzione potrebbe essere l’installazione, a monte delle porte, di una cateratta mobile capace di chiudere completamente o solo sul fondo il canale. Di fondamentale importanza saranno le modalità con cui l’opera verrà gestita. Una possibile soluzione, capace di garantire la navigabilità potrebbe essere la seguente: nel periodo estivo sarà consentito il passaggio di natanti solo alcuni giorni la settimana abbassando la cateratta e facendo funzionare il meccanismo delle “porte vinciane”. Nel periodo invernale la cateratta sarà mantenuta semi sollevata sul fondo, e sarà consentito il passaggio di natanti, con scafo profondo, alcuni giorni la settimana abbassando completamente la cateratta. Gli schemi in figura 1.23 mostrano il meccanismo di gestione. ___________________________studio di qualità delle acque nel bacino del lago di Massaciuccoli Dott.Biol Giuseppe Monaco 22 __________________________________________________________Autorità di Bacino del Fiume Serchio Figura 1.23. “porte vinciane”. Possibile gestione della cateratta. ___________________________studio di qualità delle acque nel bacino del lago di Massaciuccoli Dott.Biol Giuseppe Monaco 23 __________________________________________________________Autorità di Bacino del Fiume Serchio Fosso Farabola La tabella 1.6 mostra i dati sul fosso Farabola. I parametri riportati sono la conducibilità, la temperatura, il pH. Il fosso Farabola ha caratteristiche molto diverse rispetto al Burlamacca. E’ un fosso di “acque alte” (ovvero fa parte di un reticolo idrico nel quale vengono immesse le acque pompate dalle idrovore di bonifica), ha dimensioni e profondità più ridotte. L’acqua presente in questo corpo idrico deriva prevalentemente dalle idrovore e dal depuratore di Viareggio. Tabella 1.6. Fosso Farabola. Dati di temperatura,Conducibilità, pH e salinità riferiti alla superficie e al fondo dei punti di campionamento. data punto Temp. superficie Cond. superficie Temp. fondo Cond. fondo pH Sal. fondo 12-ott Far_PV 20,1 7,3 20,1 7,3 7,62 - 12-ott Far_Gora 20,3 7,7 20,2 8,26 - - 12-ott Far_pnte1 21,4 8,25 21,6 8,24 - - 12-ott Far_pnte2 19,8 4,68 19,9 4,79 - - 12-ott Far_dep 18,1 1,863 18,3 2,18 12-ott Far_Bon 18,1 2,95 18,1 2,05 - - data punto temp/sup cond/sup temp/fond cond/fond pH sal/fondo 14-ott Far_PV 17,6 17,3 19,7 48,2 - - 14-ott Far_GS 18 14,1 18,5 35,6 - - 14-ott Far_pnte1 18,1 12,4 19,7 28,3 - - 14-ott Far_pnte2 17,8 11,9 18,9 22,4 - - 14-ott Far_Dep 17,6 11,6 19,3 14,9 - - 14-ott Far_Bon 18 12 19,6 13,4 - - 21-ott Far_PV 20,2 15,3 19,5 48,6 7,82 21,5 data punto temp/sup cond/sup temp/fond cond/fond pH sal/fondo 21-ott Far_GS 20,3 19,5 19,8 37,8 7,53 23,8 21-ott Far_pnte1 20,7 9,8 20,6 11 - 6,5 21-ott Far_pnte2 20 6,1 19,8 6,12 - 3,3 21-ott Far_Dep 19,1 2,9 19,5 5,9 - 3,2 21-ott Far_Bon 19 2,5 18,9 2,54 - 1,2 - ___________________________studio di qualità delle acque nel bacino del lago di Massaciuccoli Dott.Biol Giuseppe Monaco 24 __________________________________________________________Autorità di Bacino del Fiume Serchio Tabella 1.7. Fosso Farabola. Dati dei valori medi. Conducibilità fondo punto Temperatura superficie Conducibilità superficie Temperatura fondo Far_PV 19,3 13,3 19,8 34,7 Far_Gora 19,5 13,8 19,5 27,2 Far_pnte1 20,1 10,2 20,6 15,8 Far_pnte2 19,2 7,6 19,5 11,1 Far_dep 18,3 5,5 19,0 7,7 Far_Bon 18,4 5,8 18,9 5,9 La foce del Farabola si immette sul canale Burlamacca subito a valle delle “porte vinciane”. Poco prima della foce nel Burlamacca, è presente una cateratta che durante i mesi meno piovosi viene gestita in modo da evitare la risalita di acque salate di alta marea nell’entroterra. Le tabelle 1.6 e 1.7 mostrano la situazione di magra. Dai dati è visibile la stratificazione superficie/fondo presente per lo più nei pressi dell’imbocco con il Burlamacca. Sono stati trovati, tuttavia, valori decisamente elevati anche nell’entroterra durante un campionamento (quello del 14 ottobre 2004). L’assenza di precipitazioni nei giorni precedenti aveva consentito infatti il formarsi di una stratificazione nella colonna d’acqua. Questa situazione si verifica probabilmente anche nei mesi estivi. Tabella 1.8 Fosso Farabola. conducibilità e temperature (Livelli lago > 0). data ora punto temp/sup cond/sup temp/fond cond/fond 04-nov 11.08 Far_PV 18,3 2,6 18,2 2,6 04-nov 11.30 Far_GS 18,5 2,5 18,2 2,5 04-nov 12.10 Far_pnte1 18,1 2,3 17,9 2,3 04-nov 12.13 Far_pnte2 18,5 2,7 18,4 2,7 04-nov 3.36 Far_Dep 17,2 2,3 17 2,3 04-nov 12.20 Far_Bon 17,2 2,2 16,9 2,15 data ora punto temp/sup cond/sup 18-nov 10.55 Far_PV 11,8 5,2 11,8 5,21 18-nov 11.10 Far_GS 12 4,2 11,8 5,15 18-nov 11.20 Far_pnte1 12,6 3,55 12,7 3,6 18-nov 11.30 Far_pnte2 11,8 3,06 11,8 3,1 18-nov 11.35 Far_Dep 13,3 3,4 13 3,35 data ora punto temp/sup cond/sup 25-nov 13.38 Far_PV 13,6 2,84 13,8 2,8 25-nov 13.20 Far_GS 13,9 3,14 14,9 3,2 25-nov 15.45 Far_pnte1 13,7 3,1 13,8 3,4 25-nov 15.50 Far_pnte2 7.1 3,2 13,5 3,2 25-nov 15.55 Far_Dep 11,6 2,95 11,5 2,9 temp/fond cond/fond temp/fond cond/fond ___________________________studio di qualità delle acque nel bacino del lago di Massaciuccoli Dott.Biol Giuseppe Monaco 25 __________________________________________________________Autorità di Bacino del Fiume Serchio 25-nov 16.00 Far_Bon 11,5 3 11,5 3 Durante la seconda campagna di raccolta dati in condizioni di livelli lago superiori a livello zero del mare (a “porte vinciane” aperte) e nel periodo delle piogge invece non è stata praticamente mai trovata nessuna stratificazione, ne quasi nessuna risalita di acque marine. In tabella 1.8 e 1.9 sono riportati i dati della seconda campagna. Tabella 1.9. Fosso Farabola. Valori medi (livelli lago >0) punto temp/sup cond/sup temp/fond cond/fond Far_PV 15,0 3,9 15 3,9 Far_GS 15,2 3,3 15 3,8 Far_pnte1 15,3 2,9 15,3 2,9 Far_pnte2 15,1 2,9 15,1 2,9 Far_Dep 15,2 2,8 15 2,8 Far_Bon 14,2 2,6 13,9 2,5 Le figure 1.24 e1.25 mostrano i valori medi di conducibilità a livelli lago sotto il livello medio marino e a livelli lago sopra il livello medio marino. Fosso Farabola: valori medi di conducibilità. cond_sup cond_fond 40 35 mS/cm 30 25 1 Far_PV 2 Far_Gs 3 Far_ pnte1 4 Far_pnte2 5 Far_dep 6 Far_Bon 20 15 10 5 0 1 2 3 4 5 6 punti di campionamento Figura 1.24 Fosso Farabola. Valori medi di conducibilità (PV chiuse) ___________________________studio di qualità delle acque nel bacino del lago di Massaciuccoli Dott.Biol Giuseppe Monaco 26 __________________________________________________________Autorità di Bacino del Fiume Serchio Fosso Farabola: valori medi di conducibilità mS/cm cond.fndo cond.sup 4,5 4 3,5 3 2,5 2 1,5 1 0,5 0 1Far_P V 2 Far_Gs 3 Far_ pnte1 4 Far_pnte2 5 Far_dep 6 Far_B o n 1 2 3 4 5 6 punti di campionamento Figura 1.25. Fosso Farabola. Valori medi di conducibilità (PV aperte). La stratificazione di acqua salata e acqua dolce durante il periodo siccitoso è proporzionale alla distanza dal Burlamacca e quindi dal mare. Nel secondo caso, in condizioni di abbondanti piogge e dilavamento, non vi è stratificazione e i valori medi di conducibilità sono notevolmente inferiori. Il comportamento delle acque del Farabola descrive come dovrebbe essere anche il meccanismo nel canale Burlamacca. Infatti nel Farabola, pur entrando dei volumi di acqua salata, con l’inversione della marea i livelli di conducibilità si abbassano a valori normali. Le presenza delle fosse nelle ex-cave, nel caso del Burlamacca, impedisce il dilavamento e anzi esse “catturano” le acque salate alterando il meccanismo di dilavamento naturale. ___________________________studio di qualità delle acque nel bacino del lago di Massaciuccoli Dott.Biol Giuseppe Monaco 27 __________________________________________________________Autorità di Bacino del Fiume Serchio Fosso Farabola: sezione longitudinale (non in scala). 6 5 Valori medi di conducibilità mS/cm depuratore Viareggio porte vinciane 4 depuratore Viareggio 13,3 13,7 10,2 7,6 5,4 5,8 0-2 34,7 27,2 15,8 11,2 7,7 6 2-4 4 5 6 periodo di secca (livelli lago< livelli mare) 1 2 3 3,55 3,3 2,98 2,99 2,87 2,7 0-2 3,54 3,6 3,1 3 2,87 2,6 2-4 3 2 periodo di abbondanti piogge (livelli lago> livelli mare) 1 porte vinciane Ottobre-Novembre 2004 ___________________________studio di qualità delle acque nel bacino del lago di Massaciuccoli Dott.Biol Giuseppe Monaco 28 __________________________________________________________Autorità di Bacino del Fiume Serchio Gora di Stiava Il fosso Gora di Stiava nasce dall’abitato di Stiava e si immette nel Farabola dopo aver percorso parallelamente la via di Montramito. Questo è un fosso di acque alte la cui acqua proviene dalle idrovore di bonifica e dal depuratore di Piano di Mommio. E’ previsto il collettamento dell’effluente del depuratore di Massarosa. I dati raccolti riguardanti la Gora di Stiava sono molto simili per tipologia a quelli del Farabola, presentano tuttavia delle differenze dovute alla diversa posizione geografica (più interna). I valori di conducibilità nel periodo secco sono piuttosto elevati, con picchi anche di 28,4 mS/cm. Anche in questo caso, i valori, raccolti nei periodi piovosi, mostrano che la conducibilità precipita a valori bassi (vedi tabella 1.10). La conducibilità di queste acque, nel periodo piovoso ha una media inferiore ai 1 mS/cm lungo tutto il corso del corpo idrico (ha un picco di 5 mS/cm in prossimità del Farabola). Tabella 1.10 Gora di Stiava. Valori di temperatura e conducibilità (PV chiuse) data 12-ott 12-ott 12-ott 12-ott ora 12.01 14.25 13.00 12.50 punto GS_Far GS_varign GS_viar GS_S.Rcchi temp/sup 19,5 19,8 17,8 19,3 cond/sup 8,02 5,21 0,505 2 temp/fond 19,8 19,8 17,8 19,6 cond/fond 7,99 5,21 0,505 3,1 14-ott 14-ott 14-ott 14-ott 10.30 12.00 8.15 8.10 GS_Far GS_Varig GS_Viar GS_Sroc 16,8 16,7 15,7 16,4 12,9 10,4 1,2 1,8 17,6 16,7 18,3 18,5 24,7 10,4 7,8 8,4 21-ott 21-ott 21-ott 21-ott 12.20 15.10 13.05 13.01 GS_Far GS_pntVarig GS_Viar GS_Sroc 20,2 21 18,7 18,8 24 22,3 2,46 0,6 20 20,7 18,4 17,7 28,4 22,4 5,23 0,61 Tabella 1.11 Gora di Stiava. Valori medi di conducibilità e temperatura. punto temp/sup cond/sup temp/fond cond/fond GS_Far 18,83 14,97 19,13 20,36 GS_varign 19,17 12,64 19,07 12,67 GS_viar 17,4 1,39 18,17 4,51 GS_Sroc 18,17 1,47 18,6 4,04 Nel periodo invernale non è presente una stratificazione tra acqua di superficie e acqua del fondo, come invece lo è nel periodo di magra. ___________________________studio di qualità delle acque nel bacino del lago di Massaciuccoli Dott.Biol Giuseppe Monaco 29 __________________________________________________________Autorità di Bacino del Fiume Serchio Seppure alcuni valori di conducibilità sono elevati, nei mesi più piovosi c’è un completo “risciacquo” delle acque, che risultano pienamente dolci. (vedi figure 1.38 1.39). Tabella 1.12 Gora di Stiava. Valori di conducibilità e temperatura (PV aperte). data 04-nov 04-nov 04-nov ora 12.00 13.00 12.35 punto GS_Far GS_pntVarig GS_Sroc temp/sup 18,1 16,7 16,6 cond/sup 2,48 0,81 0,64 04-nov 12.30 18-nov 18-nov 18-nov 18-nov 25-nov 25-nov 25-nov 25-nov 11.10 14.50 13.35 13.30 13,25 8.40 8.50 - temp/fond 18,2 16,6 15,9 cond/fond 2,49 0,81 0,64 GS_Viar 17,5 0,62 17 0,63 GS_Far GS_pntVarig GS_Sroc GS_Viar GS_Far GS_Sroc GS_Viar GS_pntVarig 11,9 11,8 10,2 10 9,5 11,9 9,1 - 5 5,13 0,61 0,63 0,7 0,625 0,622 - 11,8 11,7 9,9 9,6 8,9 9,1 9,1 - 5,08 5,4 0,62 0,63 0,7 0,625 0,621 - Tabella 1.13 Gora di Stiava. Valori medi di conducibilità e temperatura. Punto GS_Far temp/sup cond/sup temp/fond cond/fond 15 3,74 15 3,785 GS_pntVarig 14,25 2,97 14,15 3,105 GS_Sroc 13,4 0,625 12,9 0,63 GS_Viar 13,75 0,625 13,3 0,63 ___________________________studio di qualità delle acque nel bacino del lago di Massaciuccoli Dott.Biol Giuseppe Monaco 30 __________________________________________________________Autorità di Bacino del Fiume Serchio Fosso Gora di Stiava: valori medi di conducibilità (porte vinciane chiuse) 25 cond_sup cond_fond mS/cm 20 15 1 GS_Far 2 GS_varign 3 GS_viar 4 GS_Sroc 10 5 0 1 2 3 4 punti di campionamento Figura 1.38 Gora di Stiava. Valori medi di conducibilità (PV chiuse). Gora di Stiava: valori medi di conducibilità (porte vinciane aperte) cond.sup cond.fndo 3 2,5 mS/cm 2 1,5 1 GS_Far 2 GS_varign 3 GS_viar 4 GS_Sroc 1 0,5 0 1 2 3 4 punti di campionamento Figura 1.39 Gora di Stiava. Valori medi di conducibilità (PV aperte). ___________________________studio di qualità delle acque nel bacino del lago di Massaciuccoli Dott.Biol Giuseppe Monaco 31 __________________________________________________________Autorità di Bacino del Fiume Serchio Conclusioni Fosso Farabola e Gora di Stiava Alla luce dei dati ottenuti, possiamo considerare la Gora di Stiava e il fosso Farabola due corpi idrici dai quali può verificarsi ingressione di acque marine nel bacino del Massaciuccoli. L’ingressione avverrebbe nei mesi estivi quando i livelli dei due fossi risultano essere inferiori a quelli del mare. L’installazione della cateratta all’altezza delle “porte vinciane”, e la sua corretta gestione, dovrebbero tuttavia essere sufficienti a scongiurare questa possibile via di ingresso. Nei mesi invernali con abbondanti piogge, la conducibilità risulta abbassarsi a valori accettabili e indipendentemente dalla marea. ___________________________studio di qualità delle acque nel bacino del lago di Massaciuccoli Dott.Biol Giuseppe Monaco 32 __________________________________________________________Autorità di Bacino del Fiume Serchio Le Quindici, Poggio delle Viti Questi corpi idrici sono stati valutati solo in parte con un punto di campionamento ciascuno. Le Quindici è un canale che nasce a sinistra del Burlamacca subito a monte del ponte dell’autostrada A12 e arriva sino al lago, passando molto vicino all’impianto di compostaggio del quartiere di Varignano. La scelta di questo punto è motivata dalla sua stretta correlazione con il Burlamacca. Il Poggio delle Viti è un canale di acque basse che raccoglie le acque di scolo dei campi e le conduce all’idrovora omonima e da qui al Farabola. Tra il fosso Poggio delle Viti e le ex cave del Trentino insiste solo il sopraelevato di una strada. Tabella 1.14 Fosso Le Quindici. Valori di conducibilità e temperatura. data ora punto temp/sup cond/sup temp/fond cond/fond 12-ott 15.05 LeQuind 20,1 5,24 23 28,2 14-ott 12.15 LeQuind 20,3 13,8 22,1 28,4 21-ott 15.30 LeQuind 21,1 4,5 20,1 26,6 04-nov 13.20 LeQuind 18,9 4,08 17,8 10,3 18-nov 15.20 LeQuind 12,3 4,5 12,1 5,15 25-nov 15.30 LeQuind 11,1 4,5 11 4,6 Dai dati raccolti su un unico punto sono stati ricavati dei grafici (figure 1.52 e 1.53) che descrivono in funzione del tempo l’andamento della conducibilità sul fondo e in superficie. Anche da questa rappresentazione si intuisce che la stratificazione dell’acqua che è stata trovata durante i mesi estivi nei fossi strettamente connessi al lago di Massaciuccoli va assottigliandosi con l’aumento delle precipitazioni. Una tale stratificazione non sembra invece osservabile nei fossi non connessi direttamente con il lago o con il mare. ___________________________studio di qualità delle acque nel bacino del lago di Massaciuccoli Dott.Biol Giuseppe Monaco 33 __________________________________________________________Autorità di Bacino del Fiume Serchio Fosso Le Quindici: andamento temporale Conducibilità cond. fndo cond. sup 30 mS/cm 25 20 15 10 5 12 -o 14 tt -o 16 tt -o 18 tt -o 20 tt -o 22 tt -o 24 tt -o 26 tt -o 28 tt -o 30 tt 01 ott -n 03 ov -n 05 ov -n 07 ov -n 09 ov -n 11 ov -n 13 ov -n 15 ov -n 17 ov -n 19 ov -n 21 ov -n 23 ov -n 25 ov -n ov 0 Data campionamento Figura 1.52 Fosso Le Quindici. Andamento temporale della conducibilità. Tabella 1.15 Poggio delle Viti. Valori di conducibilità e temperatura. data ora punto temp/sup cond/sup temp/fond cond/fond 12-ott 12.45 PggdVit 18,6 3,86 18,6 3,86 14-ott 11.30 PggdVit 17,4 11,1 17,8 9,4 21-ott 12.55 PggdVit 20,1 1,55 19 1,57 04-nov 12.25 PggdVit 17,8 1,1 17,7 1,1 18-nov 13.30 PggdVit 10,3 1,56 10,1 1,61 25-nov 8.55 PggdVit 8,2 1,572 8,2 1,572 ___________________________studio di qualità delle acque nel bacino del lago di Massaciuccoli Dott.Biol Giuseppe Monaco 34 __________________________________________________________Autorità di Bacino del Fiume Serchio Poggio delle Viti: andamento temporale Conducibilità cond.fndo cond.sup 12 mS/cm 10 8 6 4 2 25-nov 23-nov 21-nov 19-nov 17-nov 15-nov 13-nov 11-nov 9-nov 7-nov 5-nov 3-nov 1-nov 30-ott 28-ott 26-ott 24-ott 22-ott 20-ott 18-ott 16-ott 14-ott 12-ott 0 Date di campionamento Figura 1.53 Poggio delle Viti. Andamento temporale della conducibilità. ___________________________studio di qualità delle acque nel bacino del lago di Massaciuccoli Dott.Biol Giuseppe Monaco 35 __________________________________________________________Autorità di Bacino del Fiume Serchio Capitolo 2 Area ex cave di sabbia silicea. L’area circostante il Lago di Massaciuccoli è stata soggetta a estrazione di sabbia silicea. Solo dagli anni ’80 questo tipo di attività è stato messo al bando. Le numerose cave, costituite da profonde buche, appaiono come degli specchi d’acqua in continuità con il lago. Figura 2.1. Area ex cave di sabbia silicea. Le buche derivanti dalle escavazioni raggiungono profondità di anche -25 metri. In quest’area sono state condotte due campagne di campionamento; in particolare, come si evince dalla figura 2.1, sono stati presi in considerazione l’ex cava di San Rocchino, la prima che si incontra risalendo il corso del canale Burlamacca, la zona della cava de “l’incrociata” e la cava S.I.S.A. a Torre del Lago. I dati sono stati raccolti tra Novembre 2004 e Giugno 2005. Nelle buche sono stati misurati i valori dei vari parametri in tutta la colonna d’acqua partendo da sotto il pelo dell’acqua e scendendo verso il fondo ogni 1,5-2,5 metri. Il risultato è il profilo verticale delle buche con un elevato grado di dettaglio. In alcuni campioni sono state analizzate le concentrazioni dei cloruri. ______________________________studio di qualità delle acque nel bacino del lago di Massaciuccoli Dott.Biol.Giuseppe Monaco 36 __________________________________________________________Autorità di Bacino del Fiume Serchio In tabella 2.1-2.4 sono riportati i dati di conducibilità e di temperatura relativi alle ex cave San Rocchino a Novembre 2004 e a Giugno 2005. Si osserva la marcata stratificazione della colonna d’acqua tra la superficie e il fondo. Infatti si raggiungono valori di conducibilità sino a 26,3 mS/cm come anche messo in evidenza dai grafici riportati di seguito. La stratificazione è dovuta prevalentemente alla presenza di acqua salata, più pesante. I valori di temperatura sono pressoché costanti sul fondo, ma variano sensibilmente in superficie, influenzati dalla temperatura ambiente. La presenza di acqua salata impedisce che l’inversione termica stagionale produca una circolazione verticale dal fondo. I valori dell’ossigeno disciolto sono inferiori a quelli compatibili con la vita aerobia già a –3m di profondità, infatti il forte odore sulfureo conferma la presenza di intensa attività anaerobia. Le analisi della concentrazione dei cloruri (vedi tabella 2.5) mostrano la stretto correlazione di questi ioni con l’aumento della conducibilità delle acque. Tabella 2.1. Dati relativi ai valori di conducibilità nelle ex cave San Rocchino. 25/11/2004 San Rocchino P1 profondità conduncibità (m) 0 2,5 5 7,5 10 12,5 fondo P2 5,16 7,2 17,7 19,4 23,6 21,8 16,8 P3 5,16 8 17,89 23,3 25,4 26 26,2 P4 5,18 6,5 18 22,8 25,2 26,3 24,8 P5 4,95 5,4 15 20,4 24,2 26,2 26 Cmedia 5 7,2 16,3 19,6 24,3 25,7 25,4 5,09 6,86 16,978 21,1 24,54 25,2 Tabella 2.2. Dati relativi ai valori di temperatura nelle ex cave SanRocchino. 25/11/2004 San Rocchino P1 profondità temperatura (m) 0 2,5 5 7,5 10 12,5 P2 10,4 12,4 19,7 19,4 17,5 17,2 P3 10,3 13 20 17,6 16,9 17 P4 10,6 11,5 19,7 17,8 17 17 P5 10,9 10,7 17,8 19 17,1 17 Tmedia 10,6 12,5 18,7 19,3 17,1 17 10,56 12,02 19,18 18,62 17,12 17,04 ______________________________studio di qualità delle acque nel bacino del lago di Massaciuccoli Dott.Biol.Giuseppe Monaco 37 __________________________________________________________Autorità di Bacino del Fiume Serchio Tabella 2.3. Dati relativi ai valori di conducibilità nelle ex cave San Rocchino. 07/06/2005 San Rocchino profondità conduncibità 0 -1,5 -3 -4,5 -6 -7,5 -9 -10,5 -12 -13,5 -15 P1 P3 P4 6,18 10,7 16,26 17,85 18,28 19,4 22,9 24,8 25,4 26,1 26,3 5,82 7,27 13,12 16,12 17,4 19,05 23,1 24,6 25,5 26,1 23,8 P6 Cmedia P1-3-4 6,26 6,26 16,9 16,7 18,2 22 2425,225,226,326,3- 3,75 3,77 4,3 4,2 4,13 3,7 6,09 8,08 15,43 16,89 17,96 20,15 23,33 24,87 25,37 26,17 25,47 Tabella 2.4. Dati relativi alla temperatura nelle ex cave. 07/06/2005 San Rocchino profondità temperatura 0 -1,5 -3 -4,5 -6 -7,5 -9 -10,5 -12 -13,5 -15 P1 P3 P4 26,6 23,1 21,7 18,7 17,2 16,1 16,1 16,6 17 17,1 17,1 26,7 25,9 19,9 16,8 14,8 15,3 16,3 16,8 17 17,1 17,1 P6 Tmedia P1-3-4 26,5 26,5 23,8 18,3 15,3 15,7 16,316,81717,117,1- 26,1 25 23,7 20,6 19,70 19,50 26,60 25,17 21,80 17,93 15,77 15,70 16,23 16,73 17,00 17,10 17,10 Ex cave San Rocchino : valori di conducibilità. Novembre 2004 30 mS/cm 25 p1 20 p2 15 p3 10 p4 p5 5 0 0 2,5 5 7,5 10 12,5 22 profondità (m) Figura 2.2 Ex cave di San Rocchino, valori di conducibilità in relazione alla profondità. (Campionamento novembre 2004). ______________________________studio di qualità delle acque nel bacino del lago di Massaciuccoli Dott.Biol.Giuseppe Monaco 38 __________________________________________________________Autorità di Bacino del Fiume Serchio Ex cave San Rocchino: valori di temperatura. 25 p1 °C 20 p2 15 p3 10 p4 5 p5 0 0 2,5 5 7,5 10 12,5 profondità Figura 2.3 Ex cave di San Rocchino, valori di temperatura in relazione alla profondità. (Campionamento novembre 2004). Ex cav e San Rocchino : valori di conducibilità. Giugno 2005 30 mS/cm 25 20 15 p1 10 p3 5 p4 0 0 p1 15 12 9 6 3 p4 profondità (m) Figura 2.4 Ex cave di San Rocchino, valori di conducibilità in relazione alla profondità. (Campionamento giugno 2005). ______________________________studio di qualità delle acque nel bacino del lago di Massaciuccoli Dott.Biol.Giuseppe Monaco 39 __________________________________________________________Autorità di Bacino del Fiume Serchio Ex cave San Rocchino: valori di temperatura. 30 25 20 p1 15 p3 10 p4 5 0 0 -1,5 -3 -4,5 -6 -7,5 -9 -10,5 -12 -13,5 -15 Figura 2.5 Ex cave di San Rocchino, valori di temperatura in relazione alla profondità. (Campionamento giugno 2005). Ex cave San Rocchino: valori Ossigeno Disciolto 2 1,8 1,6 1,4 1,2 1 0,8 0,6 0,4 0,2 0 p1 p3 p4 0 -1,5 -3 -4,5 -6 -7,5 -9 -10,5 -12 -13,5 -15 Figura 2.6 Ex cave di San Rocchino, valori di ossigeno disciolto in relazione alla profondità. (Campionamento giugno 2005). Tabella 2.5. Campioni prelevati nelle ex cave sottoposti ad analisi dei cloruri. Cond(LAB) è la conducibilità effettiva del campione prelevato; Cl- è la concentrazione di Cloruri espressa in mg/l; FD è il fattore di diluizione usato nell'analisi. 7/6/2005 P3 P4 Cl- Cond(LAB) F.D. 5,97 1375 50 6,3 1375 50 Più a sud rispetto alle cave di San Rocchino, a sud anche della ferrovia ci sono le cave dell’ Incrociata. I valori di conducibilità in queste fosse, che sono più distanti dal mare, non superano gli ______________________________studio di qualità delle acque nel bacino del lago di Massaciuccoli Dott.Biol.Giuseppe Monaco 40 __________________________________________________________Autorità di Bacino del Fiume Serchio 8,54 mS/cm. La stratificazione di acqua salata che si osserva è decisamente inferiore rispetto alla cava di San Rocchino, si veda figura 2.7. L’andamento dell’ossigeno disciolto è invece analogo alle cave di San Rocchino: già a –3m non ci sono quantità di ossigeno sufficienti a garantire la vita aerobia. I campioni prelevati sul fondo hanno un intenso odore sulfureo indice di attività batterica anaerobia con produzione di acido solfidrico. I valori di temperatura vicino al fondo sono invece decisamente più bassi, probabilmente non è presente l’influsso mitigatore delle acqua di mare. Tabella 2.6. Cave de "l'incrociata", dati relativi al campionamento di Giugno 2005. profondità Temperatura 0 1,5 3 4,5 6 7,5 9 10,5 12 13,5 Cava Incrociata I 22,8 21,7 21,3 21,2 19 14,2 12,9 11 10,2 10,6 Cond. 4 4 4,45 5,49 5,03 4,5 4,36 4,31 7,86 8,54 OxD 11,6 8,56 3,9 1,3 profondità Temperatura 0 1,5 3 4,5 6 7,5 9 10,5 12 13,5 Cond. OxD Cava Incrociata II 26,1 25 23,7 20,6 19,70 19,50 3,75 3,77 4,3 4,2 4,13 3,7 2,02 1,98 0,31 0,19 0,11 0,08 Tabella 2.7. Cava S.I.S.A., dati relativi al campionamento di Giugno 2005. profondità 0 1,5 3 4,5 6 7,5 9 10,5 12 Temperatura Cava S.I.S.A. 23,1 23,3 18,1 14.09 12,3 11,6 11,2 11,1 Conducibilità 3,18 3,17 3,15 2,91 2,9 2,99 3,08 3,15 3,18 ______________________________studio di qualità delle acque nel bacino del lago di Massaciuccoli Dott.Biol.Giuseppe Monaco 41 __________________________________________________________Autorità di Bacino del Fiume Serchio Figura 2.7 Ex cave "Incrociata", valori di conducibilità, temperatura, ossigeno disciolto in relazione alla profondità. (Campionamento giugno 2005). Vicino a Torre del Lago insiste la cava S.I.S.A. I dati raccolti nelle acque di questa cava sono riportati in figura 2.8. In questa i campionamenti si sono svolti nel giugno 2005. ______________________________studio di qualità delle acque nel bacino del lago di Massaciuccoli Dott.Biol.Giuseppe Monaco 42 __________________________________________________________Autorità di Bacino del Fiume Serchio Figura 2.8 Ex cave S.I.S.A, valori di conducibilità, temperatura, ossigeno disciolto in relazione alla profondità. (Campionamento giugno 2005). La tabella 2.7 mostra i risultati dei campionamenti ottenuti per la cava S.I.S.A. a Torre del Lago. I valori sul fondo relativi alla conducibilità sono inferiori anche rispetto a quelli della cava “l’incrociata”. ______________________________studio di qualità delle acque nel bacino del lago di Massaciuccoli Dott.Biol.Giuseppe Monaco 43 __________________________________________________________Autorità di Bacino del Fiume Serchio 30,00 25,00 San Rocchino 20,00 15,00 Incrociata 10,00 5,00 S.I.S.A. -15 -13,5 -12 -10,5 -9 -7,5 -6 S.Rocchino -4,5 -3 -1,5 0 0,00 Figura 2.9 Andamento della conducibilità nella colonna d'acqua delle tre cave campionate. I dati, raffrontati in un unico schema grafico (figura 2.9) riescono, da soli, a evidenziare l’importante ruolo rivestito dalle ex cave di San Rocchino. Queste raccolgono le acque salate del Burlamacca e da qui vengono in minima parte ridistribuite al bacino. Le piogge invernali non riescono a dilavare il lago dalle acque salate, come probabilmente facevano un tempo, poiché grandi volumi rimangono catturati nelle suddette buche. Lo schema di figura 2.10 è capace di descrivere la situazione di fatto nella colonna d’acqua delle tre cave campionate. E’ evidente il gradiente decrescente dei valori di conducibilità dal canale Burlamacca a Torre del Lago. Per quanto riguarda i dati di temperatura, si osserva un decremento sino a valori di poco superiori a 10°C, analogamente a quanto trovato nelle cave dell’incrociata. La temperatura è invece diversa da quella delle cave di San Rocchino. Queste ultime risentono infatti dell’influenza delle acque marine che contribuiscono a mantenere valori più elevati. L’ossigeno disciolto, a -3 metri, si attesta a valori medi. E’ possibile una circolazione verticale almeno nei primi metri di profondità; i valori del parametro sono invece molto bassi a –12 metri. ______________________________studio di qualità delle acque nel bacino del lago di Massaciuccoli Dott.Biol.Giuseppe Monaco 44 __________________________________________________________Autorità di Bacino del Fiume Serchio Figura 2.10 Valori di conducibilità nelle ex cave di sabbia silicea. Figura 2.11 Valori di temperatura nelle ex cave di sabbia silicea. ______________________________studio di qualità delle acque nel bacino del lago di Massaciuccoli Dott.Biol.Giuseppe Monaco 45 __________________________________________________________Autorità di Bacino del Fiume Serchio Conclusioni Le buche delle ex cave hanno un importante ruolo nella salinizzazione del lago e della falda. Le acque marine vengono “catturate” soprattutto dalle cave di San Rocchino e in grado minore dalle altre cave. Se da un lato rallentano l’intrusione delle acque marine all’interno del lago propriamente detto, dall’altro impediscono il “lavaggio” nei mesi invernali dell’intero comprensorio, garantendo anche in questi mesi una fonte di acque salate al lago. Si sta inoltre osservando un “riempimento” delle fosse delle cave di acque marine a scapito delle acque dolci di origine sorgentizia e pluviale. Lo schema di figura 2.10 è riassuntivo dei campionamenti svolti in quest’area, relativamente ai valori di conducibilità. Lo schema di figura 2.11 mostra invece i dati della temperatura. Anche in questo caso la condizione molto diversa tra la cava di San Rocchino e le altre due cave campionate è probabilmente da imputare al contributo delle acque provenienti dal canale Burlamacca. ______________________________studio di qualità delle acque nel bacino del lago di Massaciuccoli Dott.Biol.Giuseppe Monaco 46 __________________________________________________________Autorità di Bacino del Fiume Serchio Capitolo 3 Centro lago e grandi canali. Figura 3.1 Lago di Massaciuccoli, veduta dei grandi canali. Lo studio-monitoraggio eseguito nel centro lago e nei grandi canali ha per scopo quello di descrivere in maniera dettagliata la situazione attuale del lago in tutto il suo territorio. A mezzo di un natante e con l’ausilio di un GPS, è stato possibile descrivere un reticolo di punti di campionamento anche al centro del lago. In figura 3.2 è riportata la localizzazione dei punti campionati. Con i dati raccolti è stata elaborata una cartografia capace di descrivere l’intero territorio. E’ interessante osservare la stratigrafia del lago riguardo la conducibilità e la temperatura. Dato rilevante è anche quello riferito all’ossigeno disciolto ipolimnico. ______________________________studio di qualità delle acque nel bacino del lago di Massaciuccoli Dott.Biol.Giuseppe Monaco 47 __________________________________________________________Autorità di Bacino del Fiume Serchio Figura 3.2 Lago e grandi canali, punti di campionamento. ______________________________studio di qualità delle acque nel bacino del lago di Massaciuccoli Dott.Biol.Giuseppe Monaco 48 __________________________________________________________Autorità di Bacino del Fiume Serchio Conducibilità Il parametro della conducibilità è stato misurato in superficie e sul fondo (nel caso delle buche delle ex-cave silicee si prende come riferimento la misurazione a –2,5 m). I dati raccolti sono stati elaborati mediante la metodologia del “Kriging” con ArcGIS ®. Nella cartografia prodotta sono rappresentate sei classi asimmetriche di conducibilità, scelte al fine di mettere in evidenza le differenze rilevate nello studio. I colori vicini al rosso indicano valori più elevati di conducibilità, i colori vicini al verde indicano valori inferiori di conducibilitàIn figura 3.3 sono mostrati i risultati ottenuti. L’immagine a destra mostra il lago e i grandi canali in superficie, ove è presente un gradiente positivo di conducibilità verso le cave di San Rocchino. Tale gradiente è ancora più marcato nella figura a sinistra che rappresenta invece la situazione sul fondo. Si osservi che nel centro lago la stratificazione è pressoché assente, per il continuo rimescolamento esercitato dal vento, mentre è piuttosto marcata verso nord. Di seguito la tabella con i punti campionati, le loro coordinate Gauss-Boaga ed i valori rilevati. L’analisi della concentrazione dei cloruri disciolti, circa 800 mg/l di media, ha confermato la dipendenza della conducibilità dai sali di cloro (a prevalente origine marina). Tabella 3.1. Punti di campionamento e valori dei parametri di conducibilità, temperatura, ossigeno disciolto, in superficie e sul fondo. mS/cm °C mg/l mS/cm °C mg/l E N CondSup Tsup OxDSup CondFnd Tfnd OxDfnd 1608380 4854772 1607746 1606833 4855302 4855718 1606022 4856109 1605339 4856434 1604742 4856727 1604003 4857084 1603531 1603506 4857575 4857793 1603288 4858205 1603289 4858525 1603991 4856820 1604340 4856318 1604750 1605149 4855682 4855065 1605443 4854599 1606028 4854736 1606577 4854409 1606268 4853896 1606700 1607408 4853319 4853515 3,37 3,4 3,45 3,48 3,5 3,64 3,8 4,35 5,82 6,18 6,26 3,75 3,6 3,37 3,33 3,33 3,34 3,37 3,38 3,37 3,38 26,8 26,8 27,2 26,7 26,6 26,4 26,3 26,4 26,7 26,6 26,5 26,1 26,5 26,9 26,8 26,9 25,8 26 26,4 26,7 26,8 9,08 9,08 8,80 10,18 11,44 12,27 11,77 9,57 8,86 8,75 11,11 10,34 8,69 9,41 8,86 8,25 8,47 8,53 8,80 8,64 3,4 3,43 3,47 2,95 3,6 3,81 6,43 13,12 16,26 16,9 4,3 3,68 3,45 3,36 3,36 2,85 3,37 3,37 3,38 3,38 25,6 26,4 25,8 25,8 25,6 25,6 26,2 19,9 21,7 23,8 23,7 25,6 24,5 25,2 24,7 25 26 26,2 26,6 26,6 1,4 1,51 1,28 1,8 1,8 2,15 1,47 0,11 0,18 0,4 0,31 1,2 0,9 1,2 0,8 1,03 1,45 1,53 1,4 1,4 Gauss-Boaga Punto N. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 ______________________________studio di qualità delle acque nel bacino del lago di Massaciuccoli Dott.Biol.Giuseppe Monaco 49 __________________________________________________________Autorità di Bacino del Fiume Serchio 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 1608887 4854509 1608480 4854984 1607966 4856543 1607626 4856043 1607626 4856043 1606669 1608610 4857508 4856929 1606045 4857180 1603369 4858397 1605564 4856176 1606007 4855643 3,41 3,42 3,77 3,68 3,48 3,57 4,01 4 3,4 3,38 27,2 21,8 23,4 23,2 23,1 21,7 25 22,8 26 26,7 7,59 10,60 10,50 10,62 8,90 3,60 11,70 11,60 9,57 11,00 10,06 3,43 2,96 3,95 3,5 3,48 4,19 4,3 4,45 3,4 3,34 25,8 21,3 21,3 21,1 23,1 19,3 20,9 22,1 23,2 27,5 23 0,6 7,8 0,3 1,4 0,3 0,25 4,7 3,9 0,33 8 3,9 Figura 3.3. Lago di Massaciuccoli, carta della conducibilità (giugno 2005). ______________________________studio di qualità delle acque nel bacino del lago di Massaciuccoli Dott.Biol.Giuseppe Monaco 50 __________________________________________________________Autorità di Bacino del Fiume Serchio Temperatura La temperatura del lago è molto variabile stagionalmente soprattutto a causa del basso fondale. I valori di temperatura, in estate, raggiungono quasi i 30°C. Nel periodo di campionamento, giugno 2005, la temperatura del lago presentava già valori di oltre 27 °C. L’elaborazione dei dati, effettuata con il metodo di “Kriging” in ArcGIS ®, ha prodotto una cartografia di temperatura (vedere figura 3.4). Si osservano valori inferiori sul fondo con temperature più basse nella zona pedecollinare (a est del lago), probabilmente per un contributo sorgentizio e del reticolo idrico proveniente dalle colline. A nord del lago, presso le cave di San Rocchino, sono stati rilevati i valori di temperatura più bassi, indice delle presenza di acque di origine marina. L’acqua del Mediterraneo, in estate, mantiene valori tra i 18 e i 24 °C. Figura 3.4 Lago di Massaciuccoli, carta della temperatura (giugno 2005). ______________________________studio di qualità delle acque nel bacino del lago di Massaciuccoli Dott.Biol.Giuseppe Monaco 51 __________________________________________________________Autorità di Bacino del Fiume Serchio Ossigeno disciolto E’ un importante indice di valutazione dello stato eutrofico del lago. Sono stati misurati i valori di questo parametro in superficie e sul fondo (ossigeno ipolimnico). In tabella 3.1 sono riportati i valori dei due livelli. Anche in questo caso i dati sono stati elaborati con il metodo del “Kriging” in ArcGIS ®. La cartografia ottenuta (figura 3.5) mostra l’importante differenza che è presente tra il fondo e la superficie. Sotto il pelo dell’acqua, per pochi decimetri, la penetrazione della luce permette una intensa attività fotosintetica effettuata quasi esclusivamente dal fitoplancton ( alghe unicellulari e batteri fotosintetizzanti). Questa intensa attività riesce a sovrassaturarare, nelle ore diurne, l’acqua di ossigeno. Sul fondale, ove non arriva alcuna fonte luminosa, l’attività fotosintetica è praticamente zero, mentre è presente una intensa attività batterica. Il consumo di ossigeno avviene proprio ad opera dei batteri aerobi responsabili per lo più della mineralizzazione della sostanza organica. Per questo motivo la concentrazione dell’ossigeno disciolto è decisamente più bassa. Nella cartografia dell’ossigeno disciolto al fondo, la differenza che si osserva tra centro lago ed ex cave di San Rocchino potrebbe essere dovuta anche ad un incremento di profondità dei fondali. La vita aerobia, in acque con concentrazioni di ossigeno disciolto così basse, difficilmente riesce a sopravvivere. La situazione di sovrassaturazione in superficie varia notevolmente nell’arco delle 24 ore. Grazie al rilevamento delle sonde di qualità nelle centraline della rete di monitoraggio, è possibile osservarne l’andamento con differenze marcate tra giorno e notte, indici queste di uno elevato stato di eutrofizzazione. ______________________________studio di qualità delle acque nel bacino del lago di Massaciuccoli Dott.Biol.Giuseppe Monaco 52 __________________________________________________________Autorità di Bacino del Fiume Serchio Figura 3.5 Lago di Massaciuccoli, carta dell'ossigeno disciolto (giugno 2005). Andamemnto giornaliero Ossigeno disciolto(mg/l) (particolare Viareggio 1) 6 ore 15:00 5 ore 16:00 4 3 2 Limite compatibile con la vita aerobia 1 ore 6:30 ore 5:30 0 22/08/2005 9.07 22/08/2005 21.07 23/08/2005 9.07 23/08/2005 21.07 24/08/2005 9.07 Figura 3.6 Lago di Massaciuccoli, andamento giornaliero dell'ossigeno disciolto (dalla stazione di Viareggio1). ______________________________studio di qualità delle acque nel bacino del lago di Massaciuccoli Dott.Biol.Giuseppe Monaco 53 Lago di Massaciuccoli: valori di conducibilità delle acque, in superficie e al fondo. Lago di Massaciuccoli: valori di temperatura delle acque, in superficie e al fondo. Lago di Massaciuccoli: valori di Ossigeno Disciolto delle acque, in superficie e al fondo.