MODALITA’ D’IMPUTAZIONE DEI COSTI DIRETTI Si attribuiscono mediante la seguente formula: QUANTITA’ DI RISORSA X PREZZO UNITARIO Ad es. costo del personale sarà dato da: Costo orario x n° ore prestate MODALITA’ D’IMPUTAZIONE DEI COSTI INDIRETTI Su base unica: Es. criterio di ripartizione manodopera coefficiente di ripartizione = manodopera ore totali di costi totali indiretti ore totali di Su base multipla: Per ogni tipologia di costo indiretto si sceglie un opportuno criterio di ripartizione ESERCIZIO: base unica • Il totale dei costi indiretti sostenuti da un supermercato è di 9.500 €; • Suddividere i costi indiretti in base al n° di dipendenti dell’azienda. •Uff. acquisti: 2 • Magazzino: 5 • Reparto alimentari: 4 • Reparto abbigliamento: 5 • Reparto casalinghi: 4 ESERCIZIO: su base multipla • Il totale dei costi indiretti sostenuti dall’azienda XY è di 12.000 €; • Essi sono stati così ripartiti: – Costo energia elettrica: 5.500 € – Spese per pulizia: 2.000 € – Spese telefoniche: 4.500 € • Il costo dell’energia elettrica e le spese di pulizia devono essere ripartite in base alla superficie occupata (espressa in m2); mentre per le spese telefoniche vengono ripartite sulla base di una stima dell’incidenza percentuale dei diversi centri. ESERCIZIO: base multipla Le basi di ripartizione individuate sono: SUPERFICIE OCCUPATA (350 m2 totali): 9Uff. acquisti: 30 m2 9 Magazzino: 100 m2 9 Rep. Alimentari: 80 m2 9 Rep. Abbigliamento: 90 m2 9 Rep. Casalinghi: 50 m2 INCIDENZA % SPESE TELEFONICHE: 9Uff. acquisti: 70% 9 Magazzino: 30 % 9 Rep. Alimentari: nessuna incidenza; 9Rep. Abbigliamento: nessuna incidenza; 9Rep. Casalinghi: nessuna incidenza; METODOLOGIE DI CALCOLO DEL COSTO DI PRODOTTO Le principali metodologie utilizzate sono: CONTABILITA’ PER CENTRI DI COSTO ACTIVITY BASED COSTING (A.B.C.) CENTRI DI COSTO: definizione • Si identificano, almeno in prima approssimazione, con le unità organizzative in cui può essere articolata la struttura aziendale; • Si basano sul presupposto secondo cui il controllo sui costi dell’attività può generare effetti positivi sulla gestione aumentandone l’efficienza e l’efficacia; • Sono anche centri di responsabilità. CONTABILITA’ PER CENTRI DI COSTO • L’individuazione di un centro di costo rappresenta il momento finale di un complesso processo di analisi dell’attività aziendale. vengono impiegate RISORSE che generano ATTIVITA’ si svolgono CENTRI DI COSTO COSTI CENTRI DI COSTO: classificazione I centri di costo si possono distinguere in: CENTRI PRODUTTIVI CENTRI AUSILIARI CENTRI FUNZIONALI PROCEDIMENTO PER IL CALCOLO DEL COSTO DI PRODOTTO Definizione del piano dei centri Imputazione dei costi ai centri Ribaltamento dei costi tra centri Imputazione dei centri produttivi ai prodotti Imputazione dei costi ai prodotti ESEMPIO DI PIANO DEI CENTRI DI COSTO AZIENDA FLORICOLA CENTRI P R O D U T T IV I CENTRI A U S IL IA R I • la b o ra to rio • s e rre ra d ic a z io n i g a ro fa n i • s e rv iz i g e n e ra li • s e rre ra d ic a z io n i • tra sp o rti g e ra n i • se rre m o ltip lic a z io n e g a ro fa n i • se rre m o ltip lic a z io n e g e ra n i • frig o rife ro • in v a s a tu ra • im b a llo e s p e d iz io n i CENTRI F U N Z IO N A L I • a m m in istra z io n e • c o m m e rc ia liz z a z io n e IMPUTAZIONE DEI COSTI AL PRODOTTO CONTO ECONOMICO Materie prime e altri costi diretti Centri produttivi Costi di trasformazione industriale Centri ausiliari PRODOTTI Costi commerciali, amministrativi, generali Centri funzionali ESEMPIO DI CLASSIFICAZIONE Supponendo che un’azienda sostenga i seguenti costi: Manodopera diretta ed indiretta Trasporti Stipendi tecnici Pubblicità e promozione Forza motrice Viaggi e trasferte Illuminazione Costi diversi commerciali Combustibili Stipendi amministrativi Materiali ausiliari e di consumo Assicurazioni Manutenzioni Costi postali, telefonici, ecc. Ammortamenti tecnici Cancelleria e spese d’ufficio Altri costi industriali Costi diversi amministrativi Stipendi commerciali Costi diversi generali Come si determina il costo del prodotto? IMPUTAZIONE DEI COSTI INDUSTRIALI La manodopera può essere distinta in: DIRETTA INDIRETTA Per ciascun centro occorre determinare: 9 Le ore di manodopera prestate nel periodo; 9 Il costo orario per valorizzare le suddette ore; IMPUTAZIONE DEI COSTI INDUSTRIALI Ore Manodopera Costo diretta orario Organico fisso di centro; Costo orario medio aziendale; Determinazione analitica (bolle di lavoro individuale) Costo orario medio di categoria; Costo orario individuale Forza motrice Illuminazione 2 Forza motrice Illuminazione Centrale Elettrica Centro produttivo 1 Centro produttivo 2 Centro produttivo 3 Centro produttivo 1 Centro produttivo 2 Centro produttivo 3 Prodotti Prodotti 1 IMPUTAZIONE DEI COSTI INDUSTRIALI 1 IMPUTAZIONE DEI COSTI INDUSTRIALI Ammortamenti 1 Centro produttivo 1 Ammortamenti 2 Centro produttivo 2 Ammortamenti 3 Centro produttivo 3 2 Ammortamenti 1 Ammortamenti 2 Ammortamenti 3 Prodotti Centro produttivo 1 Centro produttivo 2 Centro produttivo 3 Prodotti IMPUTAZIONE DEI COSTI NON INDUSTRIALI • i costi non industriali (commerciali, amministrativi, generali) possono essere imputati a specifici centri funzionali, o essere imputati direttamente ai prodotti; • qualora si tratti di costi indiretti, il loro riparto può seguire svariati criteri. RIBALTAMENTO DEI CENTRI AUSILIARI SUI CENTRI PRODUTTIVI • Il ribaltamento può avvenire: – Misurando direttamente i servizi resi dai centri ausiliari ai centri produttivi mediante un’adeguata unità di misura; – Indirettamente, in proporzione all’attività svolta dal centro produttivo o ad altri parametri relativi allo stesso. ESEMPIO DI RIBALTAMENTO DEI CENTRI AUSILIARI OFFICINA MANUTENZIONE • Il ribaltamento può avvenire in base alle ore lavorate dal personale della manutenzione (rilevate su apposite schede), a favore dei vari centri utenti; • Si determina un coefficiente orario di costo che verrà poi moltiplicato per le ore impiegate presso ciascun centro utente: Totale costi del centro Totale ore manutenzione = Coefficiente orario di costo ESEMPIO DI RIBALTAMENTO DEI CENTRI AUSILIARI TRASPORTI INTERNI • Difficile imputazione diretta perché spesso sono trasporti da un centro all’altro; • Imputazione indiretta basata su: 9Ore di mano d’opera diretta dei centri utenti 9Ore macchina dei centri utenti 9Superficie dei centri utenti 1 RIBALTAMENTO DEI CENTRI FUNZIONALI Centro produttivo 1 Centro funzionale 1 Centro funzionale 2 Centro produttivo 2 Prodotti Centro produttivo 3 2 Centro funzionale 1 Centro funzionale 2 Prodotti IMPUTAZIONE DEI CENTRI PRODUTTIVI AI PRODOTTI • L’imputazione ai prodotti avviene attraverso due fasi: 1. Calcolo del coefficiente unitario di centro dato da: Totale costi imputati al centro Z Quantità prodotta dal centro Z 2. Determinazione del costo di trasformazione di ciascun prodotto dato da: Coefficiente unitario del centro Z X quantità del prodotto realizzata nel centro Z