POSIZIONE
E
CONFINI
Italia Centro sud
Nord: Abruzzo e Lazio
Sud: Campania
Est: Puglia e Mare Adriatico
Ovest: Lazio
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Montuoso (55%), collinare (45%), pianeggiante (0%).
PAESAGGIO
Catene montuose: Appennino Sannita, Monti della Meta e Monti del
Matese.
Vette più elevate: Monte Miletto ( 2050 m ) e il Muria ( 1823 m )
Passi: Bocca di Forli’
Laghi: Lago di Occhito (artificiale) e di Castel San Vicenzo (artificiale)
Fiumi: Trigno, Biferno, Fortore, Volturno .(carattere torrentizio e brevi
)
Coste: Basse, rettilinee, brevi, sottili.
Promontori: Termoli
Colline: Forma arrotondata, argillose percio’ soggette a frane e incise da
calanchi.
CLIMA
E
VEGETAZIONE
Fasce climatiche: Nell’interno rigido, inverni freddi e nevosi, estati
calde. Lungo la costa mediterraneo.
Flora: In collina: querce e roverelle. Nella valle del Volturo:
vegetazione mediterranea (mandorli). In montagna: ( ginestre,
rosmarino, salvia, origano timo, funghi, aceri e tigli).
Fauna: Orso Bruno Marsicano, Camoscio, Cervo, Daino, Lupo,
Capriolo, Cinghiale, Volpe e Lepre.
Parchi: Parco Nazionale D’Abruzzo, Aree boschive a Isernia .
STORIA
POPOLAZIONE
CITTA’
PRINCIPALI
VIE DI
COMUNICAZIONE
RISORSE E
ATTIVITA’
ECONOMICHE
Storicamente si identificava con l’antico nome Sannio. A partire dal
terzo secolo a.c. subì l’invasione dei romani che crearono le loro
colonie nei centri abitati di Isernia e Venafro. Il territorio fu
devastato dai Goti e incluso nel Ducato di Benevento. Il nome Molise
comparve nel medioevo e prese il nome da una famiglia normanna.
Densità: 73 ab /kmq.
Regione poco popolata.
Popolazione concentrata nelle due città capoluogo di provincia.
Capoluogo: CAMPOBASSO
Province:
Campobasso
Isernia
Autostrade/strade/ ferrovie: Scarse perché ostacolate dalle montagne.
Linea ferroviaria da Termoli a Campobasso e Benevento.
Porti:
Aeroporti:
Settore primario
Agricoltura: Poco sviluppata causa terreno montuoso e arido. Si
coltivano frumento, viti e olivi ( notevoli quantità di olio ).
Allevamento: Ovini ( lunga tradizione in passato i pastori usavano i
tratturi per spostarsi sentieri antichi oggi di valore storico).
Pesca: Praticata nel Volturno, si pescano: Trote, tinche, anguille, cefali e
spigole.
Attività estrattive: Cave di : sabbia, ghiaia e calcare.
Settore secondario
Industria: Tessile, alimentare ( pastifici, oleifici) di piccole dimensioni.
A Termoli stabilimento automobilistico FIAT.
Artigianato: Ancora attivo con produzione di : campane, merletti e
zampogne e lavorazione e produzione del legno.
Settore terziario
Turismo: In sviluppo soprattutto lungo la costa con cittadine bandiera
blu.
Nelle zone interne troviamo importanti siti archeologici: Altilia,
Pietrabbondante e Larino.
La popolazione è impegnata nel pubblico impegno.
ARTE
TRADIZIONI
CUCINA TIPICA
Centri storici / monumenti/musei: Anfiteatro Romano a Isernia, la
Cattedrale a Campobasso, Necropoli Sannitica a Campobasso e Chiesa
di S. Francesco a Isernia
Feste/tradizioni/ Caratterizzato da molte feste religiose e sagre: del vino,
del grano, della fagiolata e dei vini e tartufi molisani.
Piatti tipici: cavatelli al ragù, fusilli alla molisana, maiale ai peperoni, picellati
(panzarotti dolci), pane di mosto, salumi molisani (soppressata) e formaggi (
pecorino e ricotta).
STAZIONE METEOROLOGICA DI TERMOLI
La stazione meteorologica di Termoli iniziò a funzionare nel 1946; si
trova sulla torre del castello di Termoli ed è alta 44 metri.
Dal 1977 la stazione è dotata di moderne strumentazioni digitali e
rileva i dati relativi a temperatura, precipitazioni, pressione
atmosferica, umidità, direzione e velocità del vento.
La stazione ha una boa collegata con il mare, grazie alla quale è
possibile osservare lo stato del mare e l’altezza delle onde.
I TRATTURI
Il Tratturo è un largo sentiero erboso, pietroso, questi percorsi erano utilizzati dai pastori per la
transumanza, ossia per trasferire le greggi da un pascolo all’altro.
Il Molise ormai per legge è il parco regionale dei tratturi.
Essi coprono l’intera regione, collegano il Molise alle regione confinanti.
I percorsi dei tratturi toccano 77 comuni molisani, dalla costa adriatica fino al matese.