Il virus dell’assenteismo arriva a Campobasso. I Nas: "Sorprese dalle indagini sul C... CRONACHE Il virus dell’assenteismo arriva a Campobasso. I Nas: "Sorprese dalle indagini sul Cardarelli" Non solo Termoli, dove 30 dipendenti dell’Asrem sono stati sospesi dallo stipendio per due mesi: gli uomini guidati del capitano Forciniti stanno passando al setaccio in questi mesi anche gli altri ospedali della Regione, dal Cardarelli al Veneziale, passando per i nosocomi di Larino, Agnone e Venafro. Nel mirino non solo la prassi di timbrare e assentarsi, ma anche presunte assunzioni illecite. «Qualcosa di simile a quanto avvenuto sulla costa? Forse anche di più» ha commentato il comandante dei Nas. Un’intera regione di dipendenti dell’azienda 4WNet sanitaria trema per il proprio futuro. Le sospensioni trivago™: Hotel -78% notificate nella mattinata di giovedì 11 ottobre a Trova l'hotel ideale per le Termoli potrebbero non essere isolate. I Nas infatti vacanze d'autunno e stanno controllando minuziosamentetimbrature e risparmia! assenze ingiustificate negli ospedali di trivago.it Campobasso, Isernia, Venafro, Agnone, Larino. I Scopri la Laurea On Line dettagli di queste verifiche non sono ancora noti, ma il Studia da Casa e dai gli capitano Antonio Forciniti è stato sibillino. «Qualcosa di Esami. Ora Puoi! Chiedi Info simile? Magari anche qualcosa di più» ha detto www.uniecampus.it davanti alla stampa. Binck 100% Trading Bollo gratis per sempre con prestito titoli attivo. www.binck.it Non ha voluto sbilanciarsi troppo perché probabilmente i tempi non sono ancora maturi, ma è noto da un po’ che il Nucleo Antisofisticazione del comando regionale sta lavorando a trecentosessanta gradi. Non solo Termoli e la prassi consolidata del “timbra tu per me che timbro io per te”. A Larino, nell’agosto scorso, un medesimo blitz aveva portato alla luce l’iscrizione sul registro degli indagati del vice sindaco Giovanni Quici e di una infermiera per il medesimo comportamento, con l’aggiunta di badge duplicati in possesso dello stesso Quici. Ma i controlli a sorpresa dei carabinieri avevano riguardato di recente anche Campobasso e Isernia. «Non solo – ha aggiunto Forciniti a margine della conferenza stampa nel Tribunale di Larino – Anche a Venafro e ad Agnone».Praticamente in ogni presidio medico della Regione, che sia totalmente operativo o meno. I reati ipotizzati potrebbero essere gli stessi di Termoli ma non solo, visto che i militari stavano passando al setaccio i rapporti fra l’Asrem e un’agenzia interinale termolese che negli ultimi anni aveva proceduto all’assunzione a chiamata diretta, quindi senza graduatorie né concorsi pubblici, di numerose persone. Le posizioni di alcuni infermieri assunti a Larino sono già al vaglio della magistratura, ma è evidente che presto ulteriori importanti novità potrebbero emergere anche per il Cardarelli e gli altri ospedali molisani. http://www.primonumero.it/attualita/primopiano/articolo.php?id=11932 Pagina 1 di 2