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Musica a San Donato!
Terza stagione concertistica
II PARTE
18 ottobre 2009 - 1 gennaio 2010
Auditorium Ospedale San Donato
Arezzo
Direzione artistica:
Duo Provenzani - Barbini
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Un ringraziamento speciale per il sostegno e le dimostrazioni di
stima al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che ha
insignito la rassegna "Musica all'ospedale San Donato" del
premio di Alta Rappresentanza del Presidente della Repubblica.
Il Presidente ha motivato il premio "...quale segno di vivo
apprezzamento per il costante e generoso impegno profuso a
favore dei degenti dell'ospedale di Careggi, attraverso l'annuale
programmazione di "Careggi in musica". Nell'inviare il riconoscimento, mi è
gradito farle giungere un partecipe augurio per il successo della prossima
stagione concertistica fiorentina e per il consolidamento del progetto aretino
"Musica a San Donato", entrambe iniziative di alto valore artistico e di indubbio
rilievo sociale."
On. Giorgio Napolitano
Presidente della Repubblica Italiana
Il Duo Provenzani – Barbini cura la direzione artistica della stagione “Careggi in
Musica” che da dieci anni offre concerti nell’ospedale fiorentino di Careggi.
Riportiamo di seguito il saluto all’iniziativa di Claudio Martini, Presidente della
Regione Toscana beneaugurante anche per la nostra “Musica a San Donato”.
L’iniziativa “Careggi in Musica” da 10 anni fa sì che la musica
entri nelle corsie degli ospedali e si avvicini a chi non può uscire
per ascoltarla. L’obiettivo è far diventare l’ospedale un luogo
‘normale’ e non un luogo riservato alla sofferenza e alle cure.
“Careggi in Musica” ha proposto un approccio originale che non
ha ancora esaurito la sua carica innovativa e che anzi si sta
ampliando (vedi iniziativa “Musica a San Donato di Arezzo”.
N.d.r.). Un’ottima iniziativa per portare serenità e sollievo ai
pazienti ricoverati nei diversi reparti ospedalieri. Speriamo nel futuro di riuscire a
far crescere ancora questo tipo di approcci terapeutici, pensati per migliorare la
salute complessiva dei malati. Anche attraverso questa esperienza la musica si
dimostra un ottimo strumento per migliorare la società: lo dico per esperienza
personale, visto che vengo da una famiglia di musicisti, e quindi conosco il suo
valore unificante, creativo, di miglioramento del proprio rapporto con la
collettività. Al presidente Luca Provenzani, a tutti i musicisti dell’associazione, ai
loro collaboratori, va il mio ringraziamento e il mio più sincero augurio per il
decennale e per tutti gli anni che verranno.
Claudio Martini
Presidente della Regione Toscana
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L'ospedale va considerato sempre più un luogo aperto alla
città. Vi si svolgono iniziative considerate collaterali
all'attività propria dell'ospedale, che però rendono
migliore questo luogo. Penso agli spazi con i giochi per i
bambini purtroppo ricoverati, ai libri e materiali a
disposizione di tutti nella biblioteca interna, alla musica. Musica che dal 2007 è
di altissima qualità nell'ambito della rassegna "Musica all'ospedale San Donato".
Le domeniche autunnali e invernali trovano grande luce nell'ascolto di concerti le
cui note provenienti dall'Auditorum Pieraccini pervadono i locali della hall, e
portano letizia a coloro che (pazienti, familiari, cittadini tutti e personale
ospedaliero) possono apprezzare questa "medicina dell'anima". Fare cultura è
sempre una ottima scelta a prescindere anche dalle motivazioni contingenti che ci
inducono a muoverci. Nonostante gli sforzi che tutti noi affrontiamo per alleviare
le sofferenze dei degenti, con la "Musica in ospedale" riusciamo nell’intento di
restituire alle persone che per ragioni diverse frequentano il San Donato, ciò che
spesso viene negato per motivi di salute, ossia la possibilità di godere della buona
musica attraverso l’incontro diretto con i musicisti. Ringrazio quindi tutti gli
artisti che trasformano le domeniche in un momento di affettuosa condivisione, e
ringrazio la professionalità della direzione artistica, Luca Provenzani e Fabiana
Barbini, cui va il nostro plauso.
Enrico Desideri
Direttore Generale Asl 8
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Tre anni addietro abbiamo salutato l'avvio di una stagione
musicale molto speciale e particolarmente ricca, nella quale si
inseriva - in modo significativo - una iniziativa per noi del tutto
originale, dal titolo : "Musica al S.Donato". Una novità, con un
percorso delineato sulla durata di tre anni, del cui successo non
abbiamo dubitato fin dal suo inizio. Il fatto nuovo, era
rappresentato dalla sede di questa serie di concerti, ovvero l'auditorium
dell'Ospedale S.Donato di Arezzo, anziché il classico teatro cittadino. La
garanzia di successo veniva, invece, dalla qualità della programmazione, ma
anche dalla considerazione che la buona musica rappresenta la colonna sonora
della nostra vita e diventa ancora più importante nei giorni più difficili e più
tormentati della nostra esistenza, come sono quelli che si trascorrono in ospedale.
L'iniziativa dell'Associazione "Le Sette Note" ci ha consentito di riportare la
musica nella vita di chi si trova in un momento di difficoltà e di offrirgli qualche
ora di piacevole distrazione. Con il valore aggiunto di consentire a chi ama la
musica, di poter andare ad ascoltare concerti di livello assoluto magari insieme ai
propri cari, costretti per un periodo della propria esistenza a dover vivere
all'interno dell'ospedale. L'alto livello dell'offerta, ci consente poi di dire che
l'operazione ha anche un significativo spessore culturale, in quanto interviene ad
aumentare e a diversificare l'offerta della stagione musicale, offrendo a tutti gli
appassionati un cartellone musicale più ricco e qualificato .
Roberto Vasai
Presidente Provincia di Arezzo
L’ospedale, per sua natura, è un luogo di cura, di
riabilitazione, di nascita di nuove vite. E’ il luogo dove la
persona rianima le proprie speranze in attesa di recuperare
piena integrità fisica e psicologica. Una speranza che ha
maggiore probabilità di tradursi in certezza quando il luogo di
cura è una struttura moderna e confortevole come il San Donato. Il paziente vi
trascorre le giornate e quando il familiare va a trovarlo, si ricrea in corsia un filo
di affetti necessario quanto la cura che riceve durante la degenza. “Musica a San
Donato” rappresenta un “filo”. Non solo di speranza ma di “normalità”, in grado
di collegare la vita dentro e fuori la struttura ospedaliera. Ed un filo piacevole che
scorre attraverso le note. La musica è in grado, forse per pochi momenti ma che
sono comunque significativi, di riportare serenità a chi stenta a trovarla disteso,
tutti i giorni, su un letto di ospedale. La qualità di “Musica a San Donato” è
indubbiamente eccelsa ma io vorrei ringraziare l’Associazione 7 Note soprattutto
per l’idea che ha avuto, espressione non solo di sensibilità artistica ma anche
etica e civile.
Dott.ssa Francesca Tavanti
Assessore alle Politiche sociali per il Comune di Arezzo
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La manifestazione "Musica al San Donato" non si sarebbe potuta realizzare se
non avesse trovato nelle associazioni e negli sponsor un importante sostegno
economico e umano.
L'Ente Cassa di Risparmio di Firenze considera le
attività inerenti la musica tra quelle di rilevanza
strategica per il proprio impegno istituzionale.
L'attenzione dell'Ente si rivolge alle grandi istituzioni musicali che operano sia a
Firenze che ad Arezzo, a cominciare dal Maggio Musicale Fiorentino, il Teatro
della Pergola, l'Orchestra Regionale Toscana, per estendersi a realtà del territorio
come la Fondazione Toscana Musica ed Arte di Arezzo e L'Istituto Musicale
Comunale di Grosseto. Un rilievo specifico è assegnato dall'Ente alle
associazioni che promuovono e realizzano iniziative di divulgazione musicale
quali l'Orchestra da Camera Fiorentina, l'Accademia di S.Felice in Piazza, i
Solisti Fiorentini, L'Associazione Musica Ricercata, Gli Amici della Musica di
Firenze, il Cantiere Musicale di Toscana, l'Associazione Toscana Classica e, non
ultima, l'Associazione aretina Le 7 note che dal 2007, accanto all'attività didattica
inerente la formazione musicale, si occupa di portare la musica in luoghi "non
deputati" all'esecuzione e all'ascolto. Ed è proprio in seno a quest'ultima attività
che ha preso avvio la collaborazione con Le 7 note, che forte dell'esperienza
professionale ed artistica del suo direttivo, Fabiana Barbini e Luca Provenzani,
approdati proprio quest'anno al Decimo anno della rassegna fiorentina Careggi in
Musica e al Ventesimo anniversario della fondazione di A.Gi.Mus Firenze, ha
proposto e realizzato con USL8 una rassegna di concerti specificatamente pensati
per i degenti dell'Ospedale San Donato di Arezzo, riscuotendo fin dal primo
appuntamento un successo di pubblico e di critica. Alla luce di questo nuovo
sodalizio speriamo di proseguire in quella che ci è sempre sembrata una necessità
urgente della nostra società, quella di sottolineare l'importanza del rispetto e della
conservazione dei valori civili, culturali e formativi che la nostra realtà da anni
persegue e sviluppa con ogni tipo di sostegno.
Edoardo Speranza
Presidente dell'Ente Cassa di Risparmio di Firenze
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È semplicemente motivo d'orgoglio per la nostra azienda
(Gruppo Sorgenti DOSSO ALTO Spa / www.dossoalto.it)
fregiarsi del titolo di sponsor di una rassegna, "Musica a San
Donato", i cui intenti sono così nobili e il cui valore sociale
così alto. Il gruppo, peraltro, non è nuovo ad adesioni in tal
senso. Lo spirito imprenditoriale che ci ha mosso sin dal 1998, anno del primo
imbottigliamento nello stabilimento di Bagolino, paese dalla tradizione antica ai
confini della provincia di Brescia con la regione Trentino Alto Adige, è da allora
immutato. La comunità montana da cui proveniamo, da sempre impegnata nella
valorizzazione del proprio territorio, ha saputo imprimere alle proprie aziende un
senso di appartenenza tale da "spingerle" in prima linea nello sviluppo del
"sociale". In un certo senso, con l'acquisizione dello storico marchio Verna,
abbiamo ritrovato nella gente del Casentino quel medesimo spirito filantropico.
Così l'adesione ed il sostegno ad un progetto, "Musica a San Donato", il cui
spessore qualitativo e l'originalità del programma, lo elevano a maggior evento
dell'intera stagione musicale di Arezzo, anno 2009.
Michele Foglio,
Amministratore Delegato del Gruppo Sorgenti Dosso Alto Spa
Acqua Verna, Maniva, Balda, Vaia, Aquidea
Banca EtruriaBanca Etruria, nei suoi 125 anni di storia
appena trascorsi, non è nuova né alla collaborazione
con la Usl 8, né al sostegno di eventi musicali di
rilievo. Il progetto “Musica a San Donato” è l’occasione migliore per unire le due
cose. E per Banca Etruria è qualcosa di più: è un’iniziativa che valorizza e porta
a compimento quella intuizione che alcuni anni fa è stata alla base della
costruzione dell’Auditorium Pieraccini, cioè la volontà di promuovere l’Ospedale
anche come luogo di incontro. O meglio, come luogo in cui vengono offerti
incontri che, in diverso modo, favoriscono il raggiungimento dell’obiettivo
primario della struttura ospedaliera di prendersi cura della salute dei cittadini.
Attraverso la bellezza della musica e il senso di apertura dato dalla
partecipazione ai concerti non limitata a degenti e operatori, ma a tutti gli
interessati, il progetto dell’Associazione Le 7 Note coglie in pieno tale obiettivo.
Il sostegno ad iniziative di tale portata è parte integrante dell’identità di un
Istituto di credito a vocazione popolare e vicino al territorio in cui opera qual è
Banca Etruria.
Elio Faralli
Presidente Banca Etruria
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"Vogliamo iniziare questo saluto da dove
l’anno scorso ci siamo congedati, ossia dalla
battuta di un padre ed una figlia, assidui
frequentatori dei concerti della domenica al
San Donato, che preoccupati del destino di
questo bel progetto, hanno detto al termine della rassegna: “ma non sono mica
finiti, poi ricominciano vero?”. Preoccupazione comprensibile e
molto più diffusa di quanto si pensi fra le centinaia di persone che ogni
domenica occupano in maniera discreta le poltroncine dell’auditorium seguendo
in silenzio gli ultimi preparativi dei musicisti o sfogliando assorti le sfrigolanti
paginette del programma di sala. C’è tutta una magia intorno agli attimi che
precedono l’inizio di un concerto del San Donato; da una poltroncina all’altra ci
si studia, si riconoscono volti noti, persone che sappiamo avere qui un loro caro e
che sono anche solo di passaggio per aspettare il turno di una visita o per godere
di un’ora di svago. Questo clima di serena condivisione genera un’attenzione ed
una cura senza pari, un legame affettivo che domenica dopo domenica, grazie
anche al rapporto semplice e senza sovrastrutture che gli artisti intrattengono con
il pubblico, fa di questi pomeriggi musicali un appuntamento da non perdere. Ed
è per questo motivo che alla rassegna di concerti dell'ospedale San Donato e
naturalmente a chi li ha organizzati non possiamo che rinnovare il nostro più
sincero e grato apprezzamento. La varietà delle proposte musicali che spazia tra
più generi e periodi, è sicuramente uno degli aspetti che la rendono così
partecipata e interessante. La presentazione stessa di artisti aretini, quest’anno
numerosissimi, e di giovanissime promesse, evidenzia ancora di più l'attenzione
dei curatori per la valorizzazione di esperienze culturali locali ma anche la
valenza educativa dell' iniziativa, tanto che non sarebbe fuori luogo cercare di
aprire ancora di più questo palcoscenico ai bambini in età scolare. Un ulteriore
valore aggiunto è mostrato però dalla sensibilità dei promotori che, attraverso un
ciclo di concerti, hanno voluto dedicare uno spazio di informazione e riflessione
su realtà certamente meno fortunate di quelle in cui viviamo, dandoci modo di
presentare il progetto di Unicoop Firenze "Il Cuore si Scioglie" e poter così
concretizzare, con l'aiuto del pubblico, nuove adozioni a distanza. Un aspetto
solidale, certamente, ma anche culturale e che pur essendo insito nell'iniziativa
non si può dare assolutamente per scontato. Quindi a partire dal luogo dei
concerti, l'ospedale e dagli stessi degenti, naturali testimoni di sentimenti di
solidarietà, attraverso le note si realizza una sorta di ponte che abbraccia altre
realtà a noi lontane ma che eticamente comunque ci appartengono e possono così
ottenere il nostro pieno sostegno". Rinnovando i nostri più sinceri apprezzamenti
e con l’auspicio che l’iniziativa prosegua nel tempo
Daniela Ceccarelli
Presidente sez. Soci Coop di Arezzo Unicoop Firenze
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Un ringraziamento particolare ai sostenitori di sempre…
La Circoscrizione 3 - Saione nella persona del
suo Presidente,
Renato Peloso
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L’Avis di Arezzo, nella persona del suo
Presidente,
Adelmo Agnolucci
La LEGA ITALIANA PER LA LOTTA
CONTRO I TUMORI - Sezione Provinciale di
Arezzo nella persona del suo Vice Presidente
Sezione Provinciale LILT Arezzo
Andrea Agnolucci
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Pieni di entusiasmo per la stagione che va a
cominciare, ci apprestiamo a godere i frutti del
duro ma entusiasmante lavoro estivo di
“reclutamento” dei nuovi artisti. Quest’anno
abbiamo cercato di di privilegiare i musicisti
aretini, sia perché molti di essi fanno parte
dell’organico di alcuni dei gruppi più interessanti
della scena musicale contemporanea, sia perché ci
sembra importante far conoscere il nostro territorio
anche dal punto di vista della sua capacità di sfornare ogni anno nuovi
talenti o di accogliere i successi di quelli già consolidati. Ci ha guidato in
questa ricerca il desiderio di ricreare quelle belle sensazioni che abbiamo
letto nelle passate edizioni nei visi dei degenti, delle loro famiglie, del
personale ospedaliero e della cittadinanza aretina. Restituire “il diritto
allo svago” a chi per motivi di salute ne è stato privato è il nostro scopo
primario, perché il nostro lavoro, insieme a quello di tanti operatori che
intervengono quotidianamente nel migliorare la qualità della vita del
paziente, si propone anche di mantenere integra la dignità intellettuale
del degente e di moltiplicarne le occasioni di scambio con il mondo
esterno. In particolar modo, il fatto che i concerti in ospedale siano
aperti a tutti senza costituire un servizio “dedicato” ad una particolare
categoria, trasforma le domeniche musicali del San Donato in un
momento di condivisione cittadina serenamente affrancata da qualsiasi
tipo di “strettoia” sociale. Vogliamo salutare l’avvio di questo nuovo
anno con una beneagurante citazione letteraria tratta da F. M.
Dostoevski, L'Idiota, "È vero, principe, che una volta avete detto che il
mondo sarà salvato dalla bellezza?", perché siamo convinti che non
esista bellezza più potente di che quelle che emana dalla musica, e che
questa bellezza sia in grado di rasserenare gli spiriti e distendere l’anima,
compiendo un’autentica azione salvifica su chi ha perso la speranza o
semplicemente su chi questa speranza la deve infondere ogni giorno agli
altri.
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Duo Provenzani-Barbini
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I Concerti
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18 ottobre ore 16.30
Concerto d'inaugurazione
Orchestra AgimusArte
Fabio Fabbrizzi: flauto
CarloMoreno Volpini: direttore
G.Rossini:
II Sonata in La maggiore
Allegro
Andante
Allegro
A.Vivaldi:
Concerto III op X " Il Cardellino"
Allegro
Cantabile
Allegro
G. Pergolesi:
Concerto in sol maggiore
Spiritoso
Adagio
Allegro spiritoso
O.Respighi:
Antiche Danze e Arie per liuto: III Suite
Italiana
Arie di Corte
Siciliana
Passacaglia
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25 ottobre ore 16.30
Bassi ma non troppo
Paolo Carlini: fagotto
Luca Provenzani: violoncello
J. De Boismortier :
Sonata Op. 14 n° 1
Gravement
Courente
Lentement
Legerement
W. A. Mozart:
Cinque preludi d’opera
aspettando la Sonata
W. A. Mozart:
Sonata KV 292 in Si b magg
Allegro
Andante
Rondo
N. Campogrande:
Danza delle mele azzurre
Dedicato a Paolo Carlini e Luca
Provenzani
Prima esecuzione ad Arezzo
P. Hindemith:
Vier Stücke
Moderato
Andante
Allegretto
Allegro
G.Rossini
Sei arie da Il Barbiere di Siviglia
“Ecco ridente in cielo”
“Si sì felice inesto”
“Una voce poco fa”
“Dunque io son”
“Zitti, zitti, piano, piano”
“Largo al factotum”
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8 novembre ore 16.30
Il quintetto di fiati
Quintetto Toscano
Elisa Boschi: flauto
Marco Bardi: oboe
Vittorio Conti: clarinetto
Giacomo De Simonis: fagotto
Giacomo Santoni: corno
W.A. Mozart:
Ouverture da "Il flauto Magico" K620
W.A. Mozart:
Divertimento n°9 B−flat Major K240
J.Ibert:
Trios pieces breves
D.Agay:
Five dances
Polka
Tango
Bolero
Waltz
Rumba
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15 novembre ore 16.30
Incontro con l’oboe
Gianluca Dioni: oboe
Niccolò Nardoianni: pianoforte
C. Saint-Saëns:
Sonata per oboe e pianoforte op. 166
Andantino(Ad libitum)
Allegretto
Molto Allegro
F. Poulenc :
Sonata per oboe e pianoforte
Élégie (Paisiblement)
Scherzo (Très animé)
Déploration (Très calme)
B. Britten:
Six Metamorphoses after Ovid
per oboe solo Op. 49
Pan
Phaeton
Niobe
Bacchus
Narcissus
Arethusa
F. Chopin:
Ballade Op. 52
J.W. Kalliwoda:
Morceau de Salon Op. 228
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22 novembre ore16.30
The time of love Songs
Gaia Matteini: soprano
Niccolo Nardoianni: pianoforte
F. P. Tosti:
Non t’amo più
F. P. Tosti:
L’ultimo bacio
F. P. Tosti:
Ideale
F. Chopin :
Notturno Op. 27 n.1
G. Fauré:
Notre amour
G. Fauré :
Le Secret
G. Fauré:
Fleur jeteé
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29 novembre ore 16.30
Musica e solidarietà
Andrea Turini: pianoforte
Marta Lazzeri: violino
Alice Gabbiani: violoncello
J. Haydn:
Trio n. 1 in Sol maggiore HOB XV n.25
Andante
Poco adagio.Cantabile
Finale.Rondò all´Ongarese (Presto)
L.V.Beethoven:
Trio Op. 11 n. 4 in Si bemolle maggiore
Allegro con brio
Adagio
Thema: "Pria ch'io l' impegno" - IX variazioni
F. Mendelssohn:
Trio n. 1 Op. 49 in Re minore
Molto allegro ed agitato
Andante con moto tranquillo
Scherzo. Leggiero e vivace
Finale. Allegro assai appassionato
Adozioni a distanza
Presentazione del progetto promosso da Unicoop
Firenze “Il Cuore si Scioglie sostegni a distanza”
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13 dicembre ore 16.30
Concerto di Natale
Orchestra AgimusArte
For Joy Gospel Choir
Carlomoreno Volpini: direttore
Marco Befani: maestro di coro
Prima esecuzione ad Arezzo
Progetto esclusivo- Arrangiamenti Originali
B. Britten:
Simple Symphony per archi op. 4
5 Gospel solo Coro:
Goin’up yonder
Soon and very soon
Amazing grace
Oh happy day
This Little light of mine
3 Gospel Coro e Orchestra: Total praise
Restoring the years
Shout to the Lord
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1 gennaio ore 16.30
Concerto di Capodanno
Quintetto di Fiati Hugo
Pratt
Bernardo Donati: flauto
Nicola Barbagli: oboe
Daniela Nocentini: clarinetto
Federico Loy:fagotto
Silvia Rimoldi: corno
F. Farkas:
Danze Ungheresi
L. Berio:
Opus number Zoo
G. Rossini:
Ouverture de "La Cenerentola"
A.V:
Medley di Capodanno
J. Strauss:
Marcia di Radetzky
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Gli interpreti
Concertodi Inaugurazione del18 Ottobre
Fabio Fabbrizzi. Si diploma brillantemente con lode al Conservatorio "Luigi Cherubini" di Firenze e
prosegue gli studi all'Accademia di Winterthur in Svizzera con C. Klemm e al Mozarteum di Salisburgo con I.
Grafenauer. Solista sotto la direzione di Soudant, Krivine, Norrington, Renzetti, Sokhiev, Syrenko ed altri. Ha
ricoperto il ruolo di primo flauto con l' Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, l'Accademia Nazionale di
Santa Cecilia e I Virtuosi di Mosca collaborando con direttori d'orchestra quali: Mehta, Chung, Bruggen,
Marriner, De Bourgos, Robertson, Salonen. Ha partecipato ad importanti festivals Italiani e Internazionali
registrando per ORF (Radio Televisione Austriahichca), RAI-Radio 3 (Radio Televisione Italiana), Edipan e
Nuova Era. Ha collaborato con l'Accademia Musicale Chigiana di Siena e la Gonzaga American University.
Primo Flauto dell'ORT- Orchestra della Toscana con la quale ha effettuato tourneè in IItalia, Europa, America
ed Asia. Attualmente è docente di Flauto Traverso presso l'Istituto Superiore di Studi Musicali "R. Franci" di
Siena.
L'orchestra AgimusArte nasce nel 2003 in seno al gruppo di musicisti dell’A.Gi.Mus. di Firenze.
AgimusArte è principalmente un'orchestra d'archi con pianoforte e negli anni il suo repertorio si è formato
accogliendo composizioni dal barocco alla musica contemporanea. Recentemente, grazie al sodalizio col il
compositore e arrangiatore fiorentino Andrea Farolfi, l’orchestra ha creato numerosi programmi di
"contaminazione" con musiche e autori di frontiera, proponendo concerti dedicati al tango e agli autori
sudamericani, allamusica dafilm, almusical. Particolarmente legato all’orchestra èpoi ilprogetto esclusivo delle
Dieci stagioni in cui le Quattro stagioni di Vivaldi e le Cuatro estaciones porteñas di Piazzolla si susseguono
senza soluzione di continuità grazie alle Mezze stagioni di Farolfi; un’idea unica di musica che sotto la guida di
A. Tacchi è stata presentata in prima mondiale in un memorabile concerto nel Salone dei Cinquecento di
Palazzo Vecchio a Firenze in memoria delle vittime della guerra in Iraq. AgimusArte ha inciso per la Dynamic
un CD con musiche di Hummel e Benedetto Marcello, per la Bongiovanni la "Scala di seta" di Rossini e per
EMA Records"Links" con ilpercussionistaFederico Poli;per Agimusica hainciso "Le diecistagioni", "Noche
latina", "Il giro delcielo"e "Le piùbelle colonne sonore".
Carlomoreno Volpini nasce a Prato da una famiglia di musicisti. Inizia gli studi musicali da giovanissimo,
iscrivendosi successivamente alConservatorio “L. Cherubini” di Firenze, dove si diploma in violino sotto la
guida di L. Gamberini. Contemporaneamente all'attività violinistica, studia composizione con S. Sciarrino e
Direzione d'orchestra con P. Bellugi, diplomandosi brillantemente in queste discipline nel ‘99 con M. Cardi e
A. Pinzauti. Dal gennaio 2004 è assistente del M° P.Bellugi al corso di Direzione d'orchestra che tiene
annualmente a Firenze con l'associazione Florence Synphonietta” e dal 2005 è docente dei corsi principali. Nel
2000 si perfeziona con D. Renzetti, presso l'Accademia Musicale Pescarese e nel 2002 all' Accademia
Chigiana con Y. Ahronovitch. Ha eseguito molti concerti con varie orchestre italiane e straniere: Orchestra
Regionale Toscana, Orchestra del MaggioFiorentinoFormazione, Orchestra Sinfonica città di Grosseto ecc.
Collabora con i "Solisti di Fiesole", con i quali ha inciso un CD con il percussionista F. Poli (musiche in prima
mondiale di N. Rosauro). Nel gennaio 2007, con l’Orchestra MaggioFiorentino Formazione con cui ha già
collaborato, e l’ Orchestra Sinfonica Nazionale Siriana, tiene un grande concerto per l’UNICEF a Damasco.
In luglio 2007 ha diretto Rigoletto a Firenze (Giardini di Boboli) e Lucia di Lammermoor a Grosseto (Teatro
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dei Rinnovati) e a Torino (Teatro Superga). Nell’agosto 2007 ha collaborato con l’Orchestra Regionale
Toscana ed ilJazzista Mirko Guerrini.
Concerto“Bassi ma nontroppo” del25 Ottobre
Il Duo Carlini- Provenzani formato da due rappresentativi strumentisti nasce per diretta conseguenza di una
ricerca individuale rivolta alla ampliamento delle capacità timbriche e solistiche dei singoli strumenti attraverso
l’unione in duo concertistico. Le spiccate caratteristiche virtuosistiche dei due solisti ben si fondono in questa
particolare formazione unica in Italia che trova in ogni loro esibizione una entusiastica risposta del pubblico che
viene trascinato dallesuggestive emolteplici sonorità cheproprio invirtù della tessitura.
Paolo Carlini. Diplomatosi con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio di Ferrara, si perfeziona
con M. Costantini e K. Thunemann. Primo fagotto solista dell’Orchestra della Toscana dal 1987, ha collaborato
in tale ruolo con le orchestre: del Teatro alla Scala di Milano, l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa
Cecilia, l’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma, l’Orchestra Sinfonica della Rai di Roma, l’Orchestra del
Teatro La Fenice di Venezia ecc. con direttori quali: C. Abbado, R. Muti, M. Chung, R. Frubech de Burgos, E.
Inbal, E. Pekka Salonen, D. Harding, ecc. Solista nel repertorio per fagotto e orchestra in concerti diretti da: H.
Soudant, P. Maag, G. Ferro, D. Renzetti ecc., nella musica da camera ha collaborato con: M. Quarta, P.
Vernikov, A. Meunier, J. Rachlin, M. Sirbu, J. Jansen, F. Petracchi, H. Schellenberger, A. Pay, A. Specchi, P.
De Maria. Ha effettuato numerose tourneé all’estero esibendosi presso Carnegie Hall di New York,
Mozarteum di Salisburgo, Teatro Colon di Buenos Aires, Teatro Municipal di San Paolo, Festival “Open Air”
di Monaco di Baviera ecc..Gli sono state dedicate opere da compositori come M. Betta, G. Cardini, M.
D’Amico e N. Campogrande, mentre sono assolutamente da segnalare le collaborazioni con L. Berio, S.
Bussotti, J. Francaix, S. Gubaidulina, L. Einaudi. Numerose sono poi le incisioni discografiche in veste solistica
per le maggiori etichette (Sony Classical, Chandos, CPO, Naxos ecc.). Docente di fagotto presso l’Istituto
Superiore di Studi Musicali “P. Mascagni” di Livorno, è spesso invitato a tenere numerosi corsi di
perfezionamento e master class: Conservatorio Nazionale Superiore di Lione,New York University, CEI
Youth Orchestra, Orchestra Giovanile Italiana, Conservatorio di Pesaro,Conservatorio di La Spezia, Corsi
Internazionali di Portogruaro.
Luca Provenzani. Allievo per quindici anni dell’ indimenticabile M° Franco Rossi si diploma con il massimo
dei voti e la lode presso il Conservatorio “Luigi Cherubini” di Firenze. Frequenta i corsi di perfezionamento con
Yo-Yo Ma, M. Maisky, A. Lonquich, D. De Rosa, A. Bijlsma, M. Brunello ottenendo borse di studio e
prestigiosi riconoscimenti.Suona stabilmente in duo con Fabiana Barbini con la quale è sempre ospite in molte
stagioni concertistiche; il duo è stato premiato numerose volte e per ben due volte è stato insignito di “Miglior
Duo Italiano”.Vincitore della Selezione giovani solisti indetta dall’ORT nel 1994 si esibisce come solista nel
concerto di Saint-Saens.E’ stato poi invitato ad esibirsi successivamente con l’Akademisches Orchester di
Friburgo, l’Orchestra da camera fiorentina e Città di Grosseto.Nel 2007 suona il Triplo di Beethoven con
Campanella e Tacchi e nel 2008 con il violoncellista Giovanni Sollima sempre accompagnato dall’ORT.
Intensa la sua attività di primo violoncello con importanti orchestre come l’OSER di Parma, la RAI di Torino e
la Symphonica Toscanini. Stabilmente ha ricoperto il ruolo di concertino con obbligo del primo violoncello al
Teatro dell’Opera di Roma e a partire dal 2001 di primo violoncello presso l’Orchestra della Toscana. E’
direttore artistico dell’A.Gi.Mus. di Firenze per cui organizza “Careggi in Musica” e cura i progetti
dell’Orchestra AgimusArte. Ha insegnato presso l’Istituto musicale di Carpi ed attualmente insegna presso
l’Istituto musicale “Franci” di Siena.
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Concertodel Quintetto Toscanodell’8 Novembre
Quintetto Toscano. Il gruppo è formato da alcuni dei più interessanti solisti del panorama nazionale. Elisa
Boschi, si è diplomata in flauto, e specializzata in ottavino con il massimo dei voti e la lode, presso il
Conservatorio “F. Morlacchi” di Perugia nel 2000. Ha poi studiato con il M°M.Marasco e il M°A.Oliva, e si è
perfezionata con i Maestri: G.Pretto, N.Mazzanti, D.Ferrario, M.Simeoli, B.Cavallo. E’ stata 1°flauto
dell’Orchestra Giovanile Italiana. Nel 2006 e 2007 ha ricoperto il ruolo di ottavino c/o flauto nell’Orchestra
“L.Cherubini”, fondata e diretta dal M° R.Muti. Attualmente collabora come 1°,2°flauto e/o ottavino con
l’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento (1°idonea per ottavino e 2° idonea per flauto, audiz.2007) e con
l’Orchestra Sinfonica di Roma (vincitrice dell’audizione 2008 per Altro 1°flauto c/o fila e ottavino). Marco
Bardi, oboe, ha studiato presso la Scuola di Musica G.Verdi di Prato sotto la guida del M° G.Castaldo,
conseguendo il diploma presso l’Istituto Musicale Pareggiato “G.Briccialdi” di Terni nel 1996.
Successivamente ha frequentato i corsi diperfezionamento tenuti dalM° P.Grazia pressola Scuola diMusica di
Fiesole e i corsi estivi di oboe tenuti dal M° L.Vignali. Nel 1994 è risultato 3° classificato al Concorso Nazionale
Yamaha per giovani musicisti. E’ stato 1° oboe dell’Orchestra Giovanile Italiana O.G.I e dell’Orchestra
dell’Accademia Gustav Mahler di Ferrara e di Bolzano. E’ stato allievo del M° M.Bourgue presso il
Conservatoire De Musique di Ginevra, dove nel 2005 ha ottenuto il Diplome de Concert e nel 2008 ha
completato il Biennio Superiore presso il Conservatorio “L.Cherubini” di Firenze, laureandosi con 110 e lode.
Ha collaborato e collabora regolarmente con l’Orchestra Regionale Toscana ORT, l’Orchestra del Teatro
Regio di Torino, l’Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia ecc. ed è stato direto H. Soudant, J.Tate, D.Gatti,
K.Masur, R.Palumbo, W.Marshall, J.Kovatchev, L.Maazel.Giacomo De Simonis, fagotto, si è diplomato
nel 1993 presso il Conservatorio “L.Cherubini” di Firenze con il M° W.Melioli, si è poi perfezionato con il M°
D.Vicari e il M° R.Vernizzi e ha partecipato a masterclasses tenute da M° M.Turkovic e M° K.Thunemann.
Subito dopo il diploma ha vinto l’audizione per l’Orchestra Giovanile Italiana e successivamente ha collaborato
con: l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, l’Orchestra Haydn di Trento e Bolzano, l’Orchestra “I
pomeriggi Musicali” di Milano, il Teatro Carlo Felice di Genova ecc. Dal 2003 suona come Primo Fagotto c/o
della fila edel Controfagotto con l’Orchestra “Tiroler Festspiele Erl”(Austria)sotto ladirezione delM° G.Kuhn,
e dal 2006 è Fagotto e Controfagotto del “Windkraft Kapelle fur Neue Musik”, Schwaz (Austria). Giacomo
Santoni,corno, hastudiato sottola guida delM° M.Bruno,diplomandosi pressol’Istituto Musicale Pareggiato
“R.Franci” di Siena nel 2003. Si è poi perfezionato con i Maestri: S.Dohr, R.Baborak, D.Clevenger,
C.G.Vernon e attualmente studia con M°L.Benucci. Ha frequentato i corsi di formazione orchestrale
all’Accademia del Maggio Musicale Fiorentino e attualmente collabora con: l’Orchestra del Maggio Musicale
Fiorentino, l’Orchestra Filarmonica Della Scala, il Teatro Comunale di Bologna, l’Orchestra Sinfonica G.Verdi
di Milano, la World Youth Orchestra, l’Orchestra Haydn di Bolzano ecc. sotto la direzione di Maestri quali:
Z.Metha, D.Gatti, R.Chailly, G.Kuhn, R.Barshai, J.L. Cobos, D.Oren, W.Eddins, V.Jurowski, P.Bellugi,
M.Letonja, K.H.Steffens, H.Hant, A.Pinzauti, P.Fournillier. Ha suonato inoltre con i seguenti solisti:
D.Baremboim, S.Accardo, B.Canino, A.Ballista, L.Quandt, A.Tacchi, Carlini, A.Stewart, C.Rossi, L.Piovano,
L.Prandina, M.Ancillotti, B.Rigacci, J.Wang. Vittorio Conti, clarinetto, ha Iniziato a studiare clarinetto nel
1987 presso la Scuola di Musica G. Verdi di Prato con il M°Lazzari, successivamente, sotto la guida del M°
D.Goracci, si è diplomato presso l’Istituto Musicale Pareggiato “P.Mascagni” di Livorno. Ha poi superato il
Concorso di Ammissione al Conservatoire National de Region di Versailles, dove ha conseguito il Prix sotto
la guida del M° P.Cuper (I solista dell’Opéra de Paris). E’ stato 1° clarinetto dell’Orchestra del Conservatoire
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sotto la direzione del M° P.Mefano e ha fatto parte del “Choeur de Clarinettes”, ensemble fondato e diretto dal
M°P.Cuper, con il quale ha effettuato numerosi concerti annuali in prestigiosi luoghi sul territorio francese. Si è
inoltre perfezionato con i Maestri D.Weber, V.Dominique, A.Michel, approfondendo anche gli studi in
armonia, jazz e improvvisazione e seguendo i corsi di musica da camera del M° M.J.F.Gonzales. Attualmente
studia col M°C.Failli e il M°P.Ravaglia, frequentando il Biennio Superiore del Conservatorio “G.Martini” di
Bologna..
Concerto“Incontro con l’oboe”del 15Novembre
Gianluca Dioni: ha studiato oboe con i M° P.I. Forzoni e G. Patroniti, diplomandosi presso il Conservatorio L.
Cherubini di Firenze. Parallelamente ha compiuto studi umanistici, laureandosi in Scienze Politiche presso
l’Università di Urbino e conseguendo il dottorato di ricerca in Filosofia delle Scienze sociali e comunicazione
simbolica. Si è perfezionato con P. Borgonovo, presso la Scuola di Musica di Fiesole, con P. Pierlot e H.
Schellenberger, iniziando giovanissimo un’intensa attività concertistica che lo ha visto esibirsi in Italia ed
all’estero (Firenze, Roma, Torino, Strasburgo, Orange, Digione, Cannes, Gerusalemme, Tel Aviv, Il Cairo,
Aspendos). Vincitore di concorsi nazionali ed internazionali (Città di Genova, G.B. Pergolesi di Napoli, Città di
Grosseto, Orchestra dei Giovani del Mediterraneo), ha collaborato con importanti Enti lirico-sinfonici
(Orchestra della RAI di Roma, ORT, Orchestra Sinfonica di Sanremo, Istituzione Sinfonica di Roma,
Orchestra da Camera Fiorentina). Particolarmente attivo in ambito cameristico (duo oboe-pianoforte, trio di
oboi “Ésprit de bois”, trio di ance “Kronos”, quintetto di fiati “Leos Janacek”, ottetto di fiati “Nova Harmonia”),
ha all’attivo numerose registrazioni ed incisioni. Direttore artistico dell’A.Gi.Mus di Arezzo è risultato vincitore
del Concorso a cattedre per l’insegnamento in Conservatorio di Oboe. È attualmente docente di oboe e musica
da camera pressoil Liceo Musicale“Francesco Petrarca” diArezzo.
Niccolò Nardoianni: nato ad Arezzo nel 1987, inizia lo studio del pianoforte a sette anni nella scuola del M° F.
Bidini. Prosegue gli studi con il M° A. Tricomi presso il Liceo Classico Musicale “Francesco Petrarca” di
Arezzo, diplomandosi nel 2006 con il massimo dei voti. Ha frequentato un corso biennale di perfezionamento
di esecuzione musicale con ilM° P. Masienel 2005uno stage tenuto adArezzodal M°J.Swann. Attualmente
frequenta il nono corso presso l’Istituto Musicale Pareggiato “P. Mascagni” di Livorno sotto la guida del M° D.
Rivera e collabora in qualità di pianista accompagnatore presso il Liceo Classico Musicale di Arezzo.
Nonostante la giovane età, si è distinto in vari concorsi Nazionali, quali: Concorso “Liburni Civitas” 2000 (I
premio assoluto), Concorso “Enrico Zangarelli” 2001 (I premio), Concorso “Riviera Etrusca” 2001(I premio
assoluto), Concorso “Menicagli” 2002 (Ipremio), Concorso Campi Bisenzio 2002 e 2005(Ipremio e I premio
assoluto), Concorso “S. Giovanni Teatino” 2004 (II premio assoluto). Nel Novembre 2004 ha effettuato una
tourné in Inghilterra per i festeggiamenti dei venti anni del gemellaggio tra il Liceo Musicale di Arezzo e la città
di Bedford.
Concerto“The time oflove songs” del 22Novembre
Gaia Matteini,soprano, siè avvicinata allamusica classica conlo studiodelvioloncello frequentando lasezione
musicale della scuola media “Cesalpino” e del Liceo Classico “Petrarca” di Arezzo, sua città natale. Allieva di T.
Paoletti, dopo il diploma in canto lirico conseguito al Conservatorio “Luigi Cherubini” di Firenze con il M° W.
Alberti, ha vinto una borsa di studio che le ha permesso di frequentare un masterclass di G. Bumbry alla
“Sommerakademie Mozarteum” di Salisburgo. Ha seguito corsi di perfezionamento con artisti illustri: R.
Panerai, M. Sighele, V. Luchetti, K. Ricciarelli eR. Bruson (del quale ha frequentato, in qualità di allieva effettiva,
due corsi estivi di perfezionamento presso l’Accademia Chigiana di Siena, ricevendo entrambe le volte un
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Diploma di Merito). Il 19 dicembre 2005 ha ricevuto a Torino il “Premio Renato Bruson”. Nel 2006 ha
conseguito il Diploma Accademico di II livello in Discipline Musicali con indirizzo Canto presso l’Istituto
“Orazio Vecchi” di Modena, nella classe dei Maestri Pavarotti e Magiera, con il massimo dei voti e la lode. Il
giorno 1 dicembre 2007 è stata premiata dal Consiglio Provinciale di Arezzo nell’ambito della Festa della
Toscana intitolata “Giovani talenti, magnifiche eccellenze”. Vincitrice di premi in concorsi internazionali, svolge
un’intensa attività concertistica, cimentandosi nelrepertorio operistico edin quellosacro.
Concerto“Musica e solidarietà” del29 Novembre
Marta Lazzeri ha intrapreso lo studio del violino in giovane età nella sua città natale, Arezzo. Passata presto
sotto la guida del maestro A. Perpich, nel 2002 si diploma con il massimo dei voti e la lode presso il
Conservatorio Musicale “E.R.Duni” di Matera. Dal 1996 al 2000 ha frequentato l’Accademia Internazionale
Superiore “L.Perosi” di Biella sotto la guida del maestro C. Romano. In seguito si è perfezionata con il maestro
M. Fiorini. In duo con pianoforte, ha seguito corsi di perfezionamento tenuti dai maestri F. Rossi, presso la
Scuola di Musica di Sesto Fiorentino (Fi), e K. Bogino. Collabora con i pianisti S. Amidei e A. Turini. E’
docente di violino presso l’ “Accademia Musicale Valdarnese” di S.Giovanni V.no (AR), all’ Istituto “Bertelli”
di Castelfranco di Sopra(AR), alla scuola di musica “ Le 7 note” (AR). Dal 2003 fa parte del corpo docenti,
presso le Scuole Medie Statali “G. Marconi” e “ Masaccio” di S. Giovanni V.no (AR). Collabora con il gruppo
strumentale “La Corte Sveva”, con il quale nel 2004 ha vinto il Premio Speciale della Fondazione “Masi al
Concorso Internazionale “G.Zinetti”. Dal 2003 è elemento stabile, tra i primi violini, dell’ Orchestra da Camera
della Campania ed è stata diretta da direttori di prestigio internazionale come M.W.Chung, F.Manara,
L.Bacalov, S.Bollani, G.Allevi, F. Nicolosi con il quale ha inciso, per l’etichetta Naxos. Nella stagione 2008-09
del Festival Internazionale di Pompei ha ricoperto il ruolo di violino solista in un programma vivaldiano, che
verrà eseguito invari teatriitaliani.Suona suun PaoloSorgentone del 1998.
Alice Gabbiani inizia gli studi musicali nellaScuola diMusica diPrato esuccessivamente entranella Scuoladi
Musica di Fiesole. Si diploma brillantemente col M°R.Filippini presso il Conservatorio “G.Verdi” di Milano,
consegue il Diploma di Secondo livello in violoncello con 110 e lode presso il Conservatorio “L.Cherubini” di
Firenze sottola guida delM°A.Nannoni, segue i corsidi perfezionamento musicale deiMaestri A.Liebermann,
E.Dindo, E.Bronzi. Intensa è l’attività cameristica: con il “Quartetto Klimt” vince il Primo Premio al Concorso
Internazionale di Musica da camera “G.Zinetti”, mentre con il quartetto d’archi (Quartetto Toscano) consegue il
Diploma di Merito nel 2004 all’interno dei corsi di perfezionamento musicale dell’Accademia Chigiana di
Siena col M°P.Farulli. Dal 2003 fa parte dell’Ensemble Nuovo Contrappunto, diretto dal M°Mario Ancillotti.
Collabora con diverse orchestre italiane, fra le quali: Orchestra del Teatro Regio di Parma, I Pomeriggi Musicali
di Milano, Orchestra Simphonyca Toscanini diretta dal M° L.Maazel.Dal 2003 è docente di violoncello dei
corsi base della Scuola di Musica di Fiesole e dal 2005 collabora col Conservatorio “G.Frescobaldi” di Ferrara
in qualità di insegnante specialista di violoncello. Andrea Turini ha compiuto gli studi musicali presso il
Conservatorio di Musica “ A. Boito” di Parma, dove si è diplomato in pianoforte sotto la guida della Prof.ssa A.
M. Menicatti. Ha successivamente frequentato il corso di musica da camera presso la “Ecole Normale de
Paris” ottenendo il Diploma Superiore con il massimo dei voti e “menzione speciale della giuria” e si è
perfezionato con pianisti di chiara fama internazionale , tra cui in particolare K. Bogino. Vincitore in concorsi
nazionali e internazionali (particolarmente significative le vittorie al 7° concorso internazionale “Città di Roma”
e all’ 11° concorso internazionale “Ibla Grand Prize”, dove ha ottenuto anche la menzione speciale per le
esecuzionidi Bache Ravel), ha intrapresouna brillantecarrieraconcertisticache loha visto protagonista nelle più
importanti città italiane e all’estero esibendosi in prestigiose sedi fra le quali Carnegie Hall di New York ,
Auditorium Rai di Roma, Teatro Donizetti di Bergamo, Auditorium Nazionale di Madrid, Teatro Municipal
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Rosalia de Castro di La Coruna, Salle A. Cortot di Parigi. Oltre al repertorio solistico si dedica all’attività
cameristica in varie formazioni dal duo al sestetto e forma duo pianistico con Maria Grazia Petrali. Si esibisce
inoltre in veste di solista con orchestra. Ha effettuato registrazioni televisive per Rai Uno e per la televisione
Yugoslava, registrazioni radiofoniche per le tre reti Rai, per Radio Vaticana, per Radio Nacional de Espana, per
la radio Yugoslava, ha inciso un CD con musiche di Brahms, Rachmaninoff e Ravel. Docente molto
apprezzatoè titolaredellacattedra dipianoforte principale all’Istituto MusicalePareggiato “Vittadini” diPavia.
Concerto diNatale13 Dicembre
Il coro For Joy Gospel Choir di Firenze esprime una profonda passione per il canto Gospel e il desiderio di
trasmettere il messaggio di gioia e speranza che questo genere musicale racchiude in sé. I For Joy propongono
uno spettacolo dinamico e coinvolgente grazie alla scelta di un repertorio che va dallo Spiritual al Gospel
tradizionale, fino al Gospel contemporaneo. Nei suoi 6 anni di attività il coro si è esibito in numerosi concerti e
rassegne e ha condiviso esperienze musicali con altri cori italiani e con professionisti come R.Smallwood, B.
Singleton e il Rev. Keith Moncrief. Il coro ha collaborato con associazioni e fondazioni per contribuire ad
importanti progetti di ricerca: dicembre 2007, concerto al Teatro SaschAll di Firenze per la raccolta di fondi per
le associazioni “AIL- sezione di Firenze” e “Noi per Voi”; febbraio - aprile 2008, concerti Teatro Saschall e
Teatro La Pergola di Firenze e Auditorium di Loppiano di Incisa organizzati dalla Fondazione Giuseppe
Tomasello perl’acquistodi unlight-scanner.
Concerto diCapodanno1 Gennaio
HUGO PRATT QUINTETT (Bernardo Donati: flauto, Nicola Barbagli: oboe, Daniela Nocentini:
clarinetto, Federico Loy:fagotto, Silvia Rimoldi: corno).. Il quintetto Hugo Pratt è un ensemble di recente
formazione composto da giovani musicisti professionisti provenienti dalla Toscana e da altre parti d’Italia, che si
sono formati nei più importanti conservatori italiani e in particolare alla Scuola di Musica di Fiesole. Proprio la
rinomata realtà fiesolana li ha visti cominciare l’attività del quintetto e della musica da camera in generale, nelle
classi di alta formazione dei maestri Guido Corti, Lorenzo Bettini e Giampaolo Pretto, prime parti delle più
importanti Orchestre italiane e di moltissime altre realtà solistiche e di musica da camera. Si sono esibiti in
numerosi concerti a Firenze e in Toscana, e hanno subito riscosso un notevole consenso di pubblico e di critica,
cercando sempre di conciliare gli impegni professionali e di carriera di ognuno, con la complicità, la coesione e
lo studiod’insieme profondo cherichiede ungenere difficile ecomplesso come lamusica dacamera.
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Fai volare la musica!:
diventa Amico delle 7 Note, richiedi la tessera
Credere in un progetto...
Sostenere l'Associazione Le 7 Note significa credere nei valori che l'hanno
portata ad essere una delle principali associazioni musicali aretine e sostenere la
musica classica dal vivo.
I vantaggi di essere “Amico delle 7 Note”
- in omaggio un CD a scelta tra quelli del catalogo Agimusica
- ricevere informazioni per posta sulle manifestazioni riguardanti l'associazione.
Come richiedere la tessera “Amico delle 7 note”
- tramite iscrizione prima o dopo un nostro concerto
- tramite versamento c/c postale o bonifico postale
(IBAN: IT 88Z 07601 14100 000068440569 intestato a Associazione Le 7 Note,
specificando nella causale il proprio nome e cognome e compilando il modulo
d’iscrizione on line sul sito www.le7note.it)
Tre tipi di tessera...
Amico delle 7 Note Ordinario: euro 30 con in omaggio un CD.
Amico delle 7 Note Sostenitore: euro 50 con in omaggio un CD e la tessera di
Amico delle 7 Note personalizzata.
Amico delle 7 Note Benemerito: euro 100 con in omaggio un CD, la tessera di
Amico delle 7 Note personalizzata e pubblicazione (facoltativa) del proprio nome
su tutte le pubblicazioni delle 7 Note e sul suo sito internet .
…il nostro pubblico!
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Il Duo Provenzani-Barbini assieme ad Andrea Farolfi cura anche la stagione
concertistica presso l’Ospedale fiorentino di Careggi.Vi presentiamo dunque i
concerti di Careggi in Musica che si svolgono presso l’Auditorim della Clinica
Medica di Careggi a Firenze. Tutti i concerti sono ad ingresso libero alle ore
10.30
18 ottobre
Concerto d’inaugurazione
Orchestra AgimusArte
CarloMoreno Volpini: direttore
Fabiana Barbini: pianoforte
Musiche di Mozart, Respighi,Rossini
25 ottobre
Duo Pianistico
Umberto Zamuner
Maria Sbeglia
Musiche di Schubert, Brahms, Ravel
8 novembre
Dedicato a Margherita
Bice Colesanti: flauto
Angela Massini: pianoforte
Musiche di Fauré, Hindemith, Martinu
15 novembre
Trio Frank Bridge
Roberto Mazzola:violino
Giulio Glavina:violoncello
Mariangela Marcone:pianoforte
Musiche di Debussy, Beethoven,
Gershwin
22 novembre
Bis! Il concerto più corto del mondo
Quartetto Uscita Firenze Sud
Andrea Farolfi: violino
Luca Paoloni: violino
Caterina Paoloni: viola
Marilena Cutruzzulà: violoncello
29 novembre
GiovanniPecchioli4et
Giovanni Pecchioli: clarinetto e sax
Franco Santarnecchi: tastiere
Giovanni Cifariello: chitarra classica
Stefano Rapicavoli: percussioni
Musiche originali di G.Pecchioli in
bilico fra jazz, blues e un pizzico di
musica popolare, e da alcuni standards
rivisitati
6 dicembre
Duo d’arpe David
Davide Burani
Emanuela Degli Esposti
Musiche originali per duo d’arpe
13 dicembre
Concerto di Natale
Orchestra AgimusArte
For Joy Gospel Choir
Marco Befani: maestro di coro
CarloMoreno Volpini: direttore
Musiche sacre classiche e gospel in
arrangiamenti originali
Progetto originale
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L'Associazione Le 7 Note organizza inoltre ad Arezzo presso il Centro
Sociale del Colle del Pionta dei corsi di musica personalizzati per tutte le
età.
I corsi attivati per quest'anno sono:
Pianoforte : Fabiana Barbini, Giulia Ferroni, Alessandra Benigni
Canto Lirico e leggero: Gaia Matteini
Violino: Marta Lazzeri
Violoncello: Luca Provenzani, Elisa Pieschi
Fisarmonica: Alessandro Moretti
Flauto: Elisa Boschi
Clarinetto: da definire
Chitarra: Serena Meloni, Alessandro Bertolino
Musica d'insieme: Luca Provenzani Fabiana Barbini
Orchestra: Luca Provenzani
Solfeggio: Alessandra Benigni, Elisa Boschi, Elisa Pieschi
Invito all'ascolto: Vieri Bagnoli
Coro per ragazzi: Gaia Matteini
Propedeutica per bambini: Elisa Pieschi
Direzione artistica: FABIANA BARBINI
Per informazioni: 340/3506522
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M° Luca Provenzani: Presidente
M° Fabiana Barbini: Direttore artistico
Anna D’Amico: Ufficio Marketing
Teresa Capaccioli, Margherita Gallini: Segreteria
Angela Boninsegni: Ufficio Stampa
Enrico Guerrini: Grafica e servizi tecnici
Si ringrazia per la preziosa collaborazione:
Adelmo Agnolucci
Andrea Agnolucci
Angelo Agnolucci
Massimo Amorini
Angela Boninsegni
Monica Calamai
Teresa Capaccioli
Daniela Ceccarelli
Enrico Desideri
Vincenzo Caccarelli
Giovanni Ezechielli
Maurizio Ezechielli
Elio Faralli
Margherita Gallini
Antonio Gherdovich
Enrico Guerrini
Rosa La Mantia
Ione Marruchi
Emanuela Martinelli
Donella Mattesini
Renato Peloso
Mirella Ricci
Francesca Tavanti
Edoardo Speranza
Roberto Vasai
Acqua Verna
Associazione Le 7 note
Info:
tel. 349 8825411
[email protected]
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