1 Musica a San Donato! Terza stagione concertistica II PARTE 18 ottobre 2009 - 1 gennaio 2010 Auditorium Ospedale San Donato Arezzo Direzione artistica: Duo Provenzani - Barbini 1 2 Un ringraziamento speciale per il sostegno e le dimostrazioni di stima al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che ha insignito la rassegna "Musica all'ospedale San Donato" del premio di Alta Rappresentanza del Presidente della Repubblica. Il Presidente ha motivato il premio "...quale segno di vivo apprezzamento per il costante e generoso impegno profuso a favore dei degenti dell'ospedale di Careggi, attraverso l'annuale programmazione di "Careggi in musica". Nell'inviare il riconoscimento, mi è gradito farle giungere un partecipe augurio per il successo della prossima stagione concertistica fiorentina e per il consolidamento del progetto aretino "Musica a San Donato", entrambe iniziative di alto valore artistico e di indubbio rilievo sociale." On. Giorgio Napolitano Presidente della Repubblica Italiana Il Duo Provenzani – Barbini cura la direzione artistica della stagione “Careggi in Musica” che da dieci anni offre concerti nell’ospedale fiorentino di Careggi. Riportiamo di seguito il saluto all’iniziativa di Claudio Martini, Presidente della Regione Toscana beneaugurante anche per la nostra “Musica a San Donato”. L’iniziativa “Careggi in Musica” da 10 anni fa sì che la musica entri nelle corsie degli ospedali e si avvicini a chi non può uscire per ascoltarla. L’obiettivo è far diventare l’ospedale un luogo ‘normale’ e non un luogo riservato alla sofferenza e alle cure. “Careggi in Musica” ha proposto un approccio originale che non ha ancora esaurito la sua carica innovativa e che anzi si sta ampliando (vedi iniziativa “Musica a San Donato di Arezzo”. N.d.r.). Un’ottima iniziativa per portare serenità e sollievo ai pazienti ricoverati nei diversi reparti ospedalieri. Speriamo nel futuro di riuscire a far crescere ancora questo tipo di approcci terapeutici, pensati per migliorare la salute complessiva dei malati. Anche attraverso questa esperienza la musica si dimostra un ottimo strumento per migliorare la società: lo dico per esperienza personale, visto che vengo da una famiglia di musicisti, e quindi conosco il suo valore unificante, creativo, di miglioramento del proprio rapporto con la collettività. Al presidente Luca Provenzani, a tutti i musicisti dell’associazione, ai loro collaboratori, va il mio ringraziamento e il mio più sincero augurio per il decennale e per tutti gli anni che verranno. Claudio Martini Presidente della Regione Toscana 2 3 L'ospedale va considerato sempre più un luogo aperto alla città. Vi si svolgono iniziative considerate collaterali all'attività propria dell'ospedale, che però rendono migliore questo luogo. Penso agli spazi con i giochi per i bambini purtroppo ricoverati, ai libri e materiali a disposizione di tutti nella biblioteca interna, alla musica. Musica che dal 2007 è di altissima qualità nell'ambito della rassegna "Musica all'ospedale San Donato". Le domeniche autunnali e invernali trovano grande luce nell'ascolto di concerti le cui note provenienti dall'Auditorum Pieraccini pervadono i locali della hall, e portano letizia a coloro che (pazienti, familiari, cittadini tutti e personale ospedaliero) possono apprezzare questa "medicina dell'anima". Fare cultura è sempre una ottima scelta a prescindere anche dalle motivazioni contingenti che ci inducono a muoverci. Nonostante gli sforzi che tutti noi affrontiamo per alleviare le sofferenze dei degenti, con la "Musica in ospedale" riusciamo nell’intento di restituire alle persone che per ragioni diverse frequentano il San Donato, ciò che spesso viene negato per motivi di salute, ossia la possibilità di godere della buona musica attraverso l’incontro diretto con i musicisti. Ringrazio quindi tutti gli artisti che trasformano le domeniche in un momento di affettuosa condivisione, e ringrazio la professionalità della direzione artistica, Luca Provenzani e Fabiana Barbini, cui va il nostro plauso. Enrico Desideri Direttore Generale Asl 8 3 4 Tre anni addietro abbiamo salutato l'avvio di una stagione musicale molto speciale e particolarmente ricca, nella quale si inseriva - in modo significativo - una iniziativa per noi del tutto originale, dal titolo : "Musica al S.Donato". Una novità, con un percorso delineato sulla durata di tre anni, del cui successo non abbiamo dubitato fin dal suo inizio. Il fatto nuovo, era rappresentato dalla sede di questa serie di concerti, ovvero l'auditorium dell'Ospedale S.Donato di Arezzo, anziché il classico teatro cittadino. La garanzia di successo veniva, invece, dalla qualità della programmazione, ma anche dalla considerazione che la buona musica rappresenta la colonna sonora della nostra vita e diventa ancora più importante nei giorni più difficili e più tormentati della nostra esistenza, come sono quelli che si trascorrono in ospedale. L'iniziativa dell'Associazione "Le Sette Note" ci ha consentito di riportare la musica nella vita di chi si trova in un momento di difficoltà e di offrirgli qualche ora di piacevole distrazione. Con il valore aggiunto di consentire a chi ama la musica, di poter andare ad ascoltare concerti di livello assoluto magari insieme ai propri cari, costretti per un periodo della propria esistenza a dover vivere all'interno dell'ospedale. L'alto livello dell'offerta, ci consente poi di dire che l'operazione ha anche un significativo spessore culturale, in quanto interviene ad aumentare e a diversificare l'offerta della stagione musicale, offrendo a tutti gli appassionati un cartellone musicale più ricco e qualificato . Roberto Vasai Presidente Provincia di Arezzo L’ospedale, per sua natura, è un luogo di cura, di riabilitazione, di nascita di nuove vite. E’ il luogo dove la persona rianima le proprie speranze in attesa di recuperare piena integrità fisica e psicologica. Una speranza che ha maggiore probabilità di tradursi in certezza quando il luogo di cura è una struttura moderna e confortevole come il San Donato. Il paziente vi trascorre le giornate e quando il familiare va a trovarlo, si ricrea in corsia un filo di affetti necessario quanto la cura che riceve durante la degenza. “Musica a San Donato” rappresenta un “filo”. Non solo di speranza ma di “normalità”, in grado di collegare la vita dentro e fuori la struttura ospedaliera. Ed un filo piacevole che scorre attraverso le note. La musica è in grado, forse per pochi momenti ma che sono comunque significativi, di riportare serenità a chi stenta a trovarla disteso, tutti i giorni, su un letto di ospedale. La qualità di “Musica a San Donato” è indubbiamente eccelsa ma io vorrei ringraziare l’Associazione 7 Note soprattutto per l’idea che ha avuto, espressione non solo di sensibilità artistica ma anche etica e civile. Dott.ssa Francesca Tavanti Assessore alle Politiche sociali per il Comune di Arezzo 4 5 La manifestazione "Musica al San Donato" non si sarebbe potuta realizzare se non avesse trovato nelle associazioni e negli sponsor un importante sostegno economico e umano. L'Ente Cassa di Risparmio di Firenze considera le attività inerenti la musica tra quelle di rilevanza strategica per il proprio impegno istituzionale. L'attenzione dell'Ente si rivolge alle grandi istituzioni musicali che operano sia a Firenze che ad Arezzo, a cominciare dal Maggio Musicale Fiorentino, il Teatro della Pergola, l'Orchestra Regionale Toscana, per estendersi a realtà del territorio come la Fondazione Toscana Musica ed Arte di Arezzo e L'Istituto Musicale Comunale di Grosseto. Un rilievo specifico è assegnato dall'Ente alle associazioni che promuovono e realizzano iniziative di divulgazione musicale quali l'Orchestra da Camera Fiorentina, l'Accademia di S.Felice in Piazza, i Solisti Fiorentini, L'Associazione Musica Ricercata, Gli Amici della Musica di Firenze, il Cantiere Musicale di Toscana, l'Associazione Toscana Classica e, non ultima, l'Associazione aretina Le 7 note che dal 2007, accanto all'attività didattica inerente la formazione musicale, si occupa di portare la musica in luoghi "non deputati" all'esecuzione e all'ascolto. Ed è proprio in seno a quest'ultima attività che ha preso avvio la collaborazione con Le 7 note, che forte dell'esperienza professionale ed artistica del suo direttivo, Fabiana Barbini e Luca Provenzani, approdati proprio quest'anno al Decimo anno della rassegna fiorentina Careggi in Musica e al Ventesimo anniversario della fondazione di A.Gi.Mus Firenze, ha proposto e realizzato con USL8 una rassegna di concerti specificatamente pensati per i degenti dell'Ospedale San Donato di Arezzo, riscuotendo fin dal primo appuntamento un successo di pubblico e di critica. Alla luce di questo nuovo sodalizio speriamo di proseguire in quella che ci è sempre sembrata una necessità urgente della nostra società, quella di sottolineare l'importanza del rispetto e della conservazione dei valori civili, culturali e formativi che la nostra realtà da anni persegue e sviluppa con ogni tipo di sostegno. Edoardo Speranza Presidente dell'Ente Cassa di Risparmio di Firenze 5 6 È semplicemente motivo d'orgoglio per la nostra azienda (Gruppo Sorgenti DOSSO ALTO Spa / www.dossoalto.it) fregiarsi del titolo di sponsor di una rassegna, "Musica a San Donato", i cui intenti sono così nobili e il cui valore sociale così alto. Il gruppo, peraltro, non è nuovo ad adesioni in tal senso. Lo spirito imprenditoriale che ci ha mosso sin dal 1998, anno del primo imbottigliamento nello stabilimento di Bagolino, paese dalla tradizione antica ai confini della provincia di Brescia con la regione Trentino Alto Adige, è da allora immutato. La comunità montana da cui proveniamo, da sempre impegnata nella valorizzazione del proprio territorio, ha saputo imprimere alle proprie aziende un senso di appartenenza tale da "spingerle" in prima linea nello sviluppo del "sociale". In un certo senso, con l'acquisizione dello storico marchio Verna, abbiamo ritrovato nella gente del Casentino quel medesimo spirito filantropico. Così l'adesione ed il sostegno ad un progetto, "Musica a San Donato", il cui spessore qualitativo e l'originalità del programma, lo elevano a maggior evento dell'intera stagione musicale di Arezzo, anno 2009. Michele Foglio, Amministratore Delegato del Gruppo Sorgenti Dosso Alto Spa Acqua Verna, Maniva, Balda, Vaia, Aquidea Banca EtruriaBanca Etruria, nei suoi 125 anni di storia appena trascorsi, non è nuova né alla collaborazione con la Usl 8, né al sostegno di eventi musicali di rilievo. Il progetto “Musica a San Donato” è l’occasione migliore per unire le due cose. E per Banca Etruria è qualcosa di più: è un’iniziativa che valorizza e porta a compimento quella intuizione che alcuni anni fa è stata alla base della costruzione dell’Auditorium Pieraccini, cioè la volontà di promuovere l’Ospedale anche come luogo di incontro. O meglio, come luogo in cui vengono offerti incontri che, in diverso modo, favoriscono il raggiungimento dell’obiettivo primario della struttura ospedaliera di prendersi cura della salute dei cittadini. Attraverso la bellezza della musica e il senso di apertura dato dalla partecipazione ai concerti non limitata a degenti e operatori, ma a tutti gli interessati, il progetto dell’Associazione Le 7 Note coglie in pieno tale obiettivo. Il sostegno ad iniziative di tale portata è parte integrante dell’identità di un Istituto di credito a vocazione popolare e vicino al territorio in cui opera qual è Banca Etruria. Elio Faralli Presidente Banca Etruria 6 7 "Vogliamo iniziare questo saluto da dove l’anno scorso ci siamo congedati, ossia dalla battuta di un padre ed una figlia, assidui frequentatori dei concerti della domenica al San Donato, che preoccupati del destino di questo bel progetto, hanno detto al termine della rassegna: “ma non sono mica finiti, poi ricominciano vero?”. Preoccupazione comprensibile e molto più diffusa di quanto si pensi fra le centinaia di persone che ogni domenica occupano in maniera discreta le poltroncine dell’auditorium seguendo in silenzio gli ultimi preparativi dei musicisti o sfogliando assorti le sfrigolanti paginette del programma di sala. C’è tutta una magia intorno agli attimi che precedono l’inizio di un concerto del San Donato; da una poltroncina all’altra ci si studia, si riconoscono volti noti, persone che sappiamo avere qui un loro caro e che sono anche solo di passaggio per aspettare il turno di una visita o per godere di un’ora di svago. Questo clima di serena condivisione genera un’attenzione ed una cura senza pari, un legame affettivo che domenica dopo domenica, grazie anche al rapporto semplice e senza sovrastrutture che gli artisti intrattengono con il pubblico, fa di questi pomeriggi musicali un appuntamento da non perdere. Ed è per questo motivo che alla rassegna di concerti dell'ospedale San Donato e naturalmente a chi li ha organizzati non possiamo che rinnovare il nostro più sincero e grato apprezzamento. La varietà delle proposte musicali che spazia tra più generi e periodi, è sicuramente uno degli aspetti che la rendono così partecipata e interessante. La presentazione stessa di artisti aretini, quest’anno numerosissimi, e di giovanissime promesse, evidenzia ancora di più l'attenzione dei curatori per la valorizzazione di esperienze culturali locali ma anche la valenza educativa dell' iniziativa, tanto che non sarebbe fuori luogo cercare di aprire ancora di più questo palcoscenico ai bambini in età scolare. Un ulteriore valore aggiunto è mostrato però dalla sensibilità dei promotori che, attraverso un ciclo di concerti, hanno voluto dedicare uno spazio di informazione e riflessione su realtà certamente meno fortunate di quelle in cui viviamo, dandoci modo di presentare il progetto di Unicoop Firenze "Il Cuore si Scioglie" e poter così concretizzare, con l'aiuto del pubblico, nuove adozioni a distanza. Un aspetto solidale, certamente, ma anche culturale e che pur essendo insito nell'iniziativa non si può dare assolutamente per scontato. Quindi a partire dal luogo dei concerti, l'ospedale e dagli stessi degenti, naturali testimoni di sentimenti di solidarietà, attraverso le note si realizza una sorta di ponte che abbraccia altre realtà a noi lontane ma che eticamente comunque ci appartengono e possono così ottenere il nostro pieno sostegno". Rinnovando i nostri più sinceri apprezzamenti e con l’auspicio che l’iniziativa prosegua nel tempo Daniela Ceccarelli Presidente sez. Soci Coop di Arezzo Unicoop Firenze 7 8 Un ringraziamento particolare ai sostenitori di sempre… La Circoscrizione 3 - Saione nella persona del suo Presidente, Renato Peloso 6 L’Avis di Arezzo, nella persona del suo Presidente, Adelmo Agnolucci La LEGA ITALIANA PER LA LOTTA CONTRO I TUMORI - Sezione Provinciale di Arezzo nella persona del suo Vice Presidente Sezione Provinciale LILT Arezzo Andrea Agnolucci 11 8 9 Pieni di entusiasmo per la stagione che va a cominciare, ci apprestiamo a godere i frutti del duro ma entusiasmante lavoro estivo di “reclutamento” dei nuovi artisti. Quest’anno abbiamo cercato di di privilegiare i musicisti aretini, sia perché molti di essi fanno parte dell’organico di alcuni dei gruppi più interessanti della scena musicale contemporanea, sia perché ci sembra importante far conoscere il nostro territorio anche dal punto di vista della sua capacità di sfornare ogni anno nuovi talenti o di accogliere i successi di quelli già consolidati. Ci ha guidato in questa ricerca il desiderio di ricreare quelle belle sensazioni che abbiamo letto nelle passate edizioni nei visi dei degenti, delle loro famiglie, del personale ospedaliero e della cittadinanza aretina. Restituire “il diritto allo svago” a chi per motivi di salute ne è stato privato è il nostro scopo primario, perché il nostro lavoro, insieme a quello di tanti operatori che intervengono quotidianamente nel migliorare la qualità della vita del paziente, si propone anche di mantenere integra la dignità intellettuale del degente e di moltiplicarne le occasioni di scambio con il mondo esterno. In particolar modo, il fatto che i concerti in ospedale siano aperti a tutti senza costituire un servizio “dedicato” ad una particolare categoria, trasforma le domeniche musicali del San Donato in un momento di condivisione cittadina serenamente affrancata da qualsiasi tipo di “strettoia” sociale. Vogliamo salutare l’avvio di questo nuovo anno con una beneagurante citazione letteraria tratta da F. M. Dostoevski, L'Idiota, "È vero, principe, che una volta avete detto che il mondo sarà salvato dalla bellezza?", perché siamo convinti che non esista bellezza più potente di che quelle che emana dalla musica, e che questa bellezza sia in grado di rasserenare gli spiriti e distendere l’anima, compiendo un’autentica azione salvifica su chi ha perso la speranza o semplicemente su chi questa speranza la deve infondere ogni giorno agli altri. . Duo Provenzani-Barbini 13 9 10 I Concerti 10 11 18 ottobre ore 16.30 Concerto d'inaugurazione Orchestra AgimusArte Fabio Fabbrizzi: flauto CarloMoreno Volpini: direttore G.Rossini: II Sonata in La maggiore Allegro Andante Allegro A.Vivaldi: Concerto III op X " Il Cardellino" Allegro Cantabile Allegro G. Pergolesi: Concerto in sol maggiore Spiritoso Adagio Allegro spiritoso O.Respighi: Antiche Danze e Arie per liuto: III Suite Italiana Arie di Corte Siciliana Passacaglia 11 12 25 ottobre ore 16.30 Bassi ma non troppo Paolo Carlini: fagotto Luca Provenzani: violoncello J. De Boismortier : Sonata Op. 14 n° 1 Gravement Courente Lentement Legerement W. A. Mozart: Cinque preludi d’opera aspettando la Sonata W. A. Mozart: Sonata KV 292 in Si b magg Allegro Andante Rondo N. Campogrande: Danza delle mele azzurre Dedicato a Paolo Carlini e Luca Provenzani Prima esecuzione ad Arezzo P. Hindemith: Vier Stücke Moderato Andante Allegretto Allegro G.Rossini Sei arie da Il Barbiere di Siviglia “Ecco ridente in cielo” “Si sì felice inesto” “Una voce poco fa” “Dunque io son” “Zitti, zitti, piano, piano” “Largo al factotum” 12 13 8 novembre ore 16.30 Il quintetto di fiati Quintetto Toscano Elisa Boschi: flauto Marco Bardi: oboe Vittorio Conti: clarinetto Giacomo De Simonis: fagotto Giacomo Santoni: corno W.A. Mozart: Ouverture da "Il flauto Magico" K620 W.A. Mozart: Divertimento n°9 B−flat Major K240 J.Ibert: Trios pieces breves D.Agay: Five dances Polka Tango Bolero Waltz Rumba 13 14 15 novembre ore 16.30 Incontro con l’oboe Gianluca Dioni: oboe Niccolò Nardoianni: pianoforte C. Saint-Saëns: Sonata per oboe e pianoforte op. 166 Andantino(Ad libitum) Allegretto Molto Allegro F. Poulenc : Sonata per oboe e pianoforte Élégie (Paisiblement) Scherzo (Très animé) Déploration (Très calme) B. Britten: Six Metamorphoses after Ovid per oboe solo Op. 49 Pan Phaeton Niobe Bacchus Narcissus Arethusa F. Chopin: Ballade Op. 52 J.W. Kalliwoda: Morceau de Salon Op. 228 14 15 22 novembre ore16.30 The time of love Songs Gaia Matteini: soprano Niccolo Nardoianni: pianoforte F. P. Tosti: Non t’amo più F. P. Tosti: L’ultimo bacio F. P. Tosti: Ideale F. Chopin : Notturno Op. 27 n.1 G. Fauré: Notre amour G. Fauré : Le Secret G. Fauré: Fleur jeteé 15 16 29 novembre ore 16.30 Musica e solidarietà Andrea Turini: pianoforte Marta Lazzeri: violino Alice Gabbiani: violoncello J. Haydn: Trio n. 1 in Sol maggiore HOB XV n.25 Andante Poco adagio.Cantabile Finale.Rondò all´Ongarese (Presto) L.V.Beethoven: Trio Op. 11 n. 4 in Si bemolle maggiore Allegro con brio Adagio Thema: "Pria ch'io l' impegno" - IX variazioni F. Mendelssohn: Trio n. 1 Op. 49 in Re minore Molto allegro ed agitato Andante con moto tranquillo Scherzo. Leggiero e vivace Finale. Allegro assai appassionato Adozioni a distanza Presentazione del progetto promosso da Unicoop Firenze “Il Cuore si Scioglie sostegni a distanza” 16 17 13 dicembre ore 16.30 Concerto di Natale Orchestra AgimusArte For Joy Gospel Choir Carlomoreno Volpini: direttore Marco Befani: maestro di coro Prima esecuzione ad Arezzo Progetto esclusivo- Arrangiamenti Originali B. Britten: Simple Symphony per archi op. 4 5 Gospel solo Coro: Goin’up yonder Soon and very soon Amazing grace Oh happy day This Little light of mine 3 Gospel Coro e Orchestra: Total praise Restoring the years Shout to the Lord 17 18 1 gennaio ore 16.30 Concerto di Capodanno Quintetto di Fiati Hugo Pratt Bernardo Donati: flauto Nicola Barbagli: oboe Daniela Nocentini: clarinetto Federico Loy:fagotto Silvia Rimoldi: corno F. Farkas: Danze Ungheresi L. Berio: Opus number Zoo G. Rossini: Ouverture de "La Cenerentola" A.V: Medley di Capodanno J. Strauss: Marcia di Radetzky 18 19 Gli interpreti Concertodi Inaugurazione del18 Ottobre Fabio Fabbrizzi. Si diploma brillantemente con lode al Conservatorio "Luigi Cherubini" di Firenze e prosegue gli studi all'Accademia di Winterthur in Svizzera con C. Klemm e al Mozarteum di Salisburgo con I. Grafenauer. Solista sotto la direzione di Soudant, Krivine, Norrington, Renzetti, Sokhiev, Syrenko ed altri. Ha ricoperto il ruolo di primo flauto con l' Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, l'Accademia Nazionale di Santa Cecilia e I Virtuosi di Mosca collaborando con direttori d'orchestra quali: Mehta, Chung, Bruggen, Marriner, De Bourgos, Robertson, Salonen. Ha partecipato ad importanti festivals Italiani e Internazionali registrando per ORF (Radio Televisione Austriahichca), RAI-Radio 3 (Radio Televisione Italiana), Edipan e Nuova Era. Ha collaborato con l'Accademia Musicale Chigiana di Siena e la Gonzaga American University. Primo Flauto dell'ORT- Orchestra della Toscana con la quale ha effettuato tourneè in IItalia, Europa, America ed Asia. Attualmente è docente di Flauto Traverso presso l'Istituto Superiore di Studi Musicali "R. Franci" di Siena. L'orchestra AgimusArte nasce nel 2003 in seno al gruppo di musicisti dell’A.Gi.Mus. di Firenze. AgimusArte è principalmente un'orchestra d'archi con pianoforte e negli anni il suo repertorio si è formato accogliendo composizioni dal barocco alla musica contemporanea. Recentemente, grazie al sodalizio col il compositore e arrangiatore fiorentino Andrea Farolfi, l’orchestra ha creato numerosi programmi di "contaminazione" con musiche e autori di frontiera, proponendo concerti dedicati al tango e agli autori sudamericani, allamusica dafilm, almusical. Particolarmente legato all’orchestra èpoi ilprogetto esclusivo delle Dieci stagioni in cui le Quattro stagioni di Vivaldi e le Cuatro estaciones porteñas di Piazzolla si susseguono senza soluzione di continuità grazie alle Mezze stagioni di Farolfi; un’idea unica di musica che sotto la guida di A. Tacchi è stata presentata in prima mondiale in un memorabile concerto nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio a Firenze in memoria delle vittime della guerra in Iraq. AgimusArte ha inciso per la Dynamic un CD con musiche di Hummel e Benedetto Marcello, per la Bongiovanni la "Scala di seta" di Rossini e per EMA Records"Links" con ilpercussionistaFederico Poli;per Agimusica hainciso "Le diecistagioni", "Noche latina", "Il giro delcielo"e "Le piùbelle colonne sonore". Carlomoreno Volpini nasce a Prato da una famiglia di musicisti. Inizia gli studi musicali da giovanissimo, iscrivendosi successivamente alConservatorio “L. Cherubini” di Firenze, dove si diploma in violino sotto la guida di L. Gamberini. Contemporaneamente all'attività violinistica, studia composizione con S. Sciarrino e Direzione d'orchestra con P. Bellugi, diplomandosi brillantemente in queste discipline nel ‘99 con M. Cardi e A. Pinzauti. Dal gennaio 2004 è assistente del M° P.Bellugi al corso di Direzione d'orchestra che tiene annualmente a Firenze con l'associazione Florence Synphonietta” e dal 2005 è docente dei corsi principali. Nel 2000 si perfeziona con D. Renzetti, presso l'Accademia Musicale Pescarese e nel 2002 all' Accademia Chigiana con Y. Ahronovitch. Ha eseguito molti concerti con varie orchestre italiane e straniere: Orchestra Regionale Toscana, Orchestra del MaggioFiorentinoFormazione, Orchestra Sinfonica città di Grosseto ecc. Collabora con i "Solisti di Fiesole", con i quali ha inciso un CD con il percussionista F. Poli (musiche in prima mondiale di N. Rosauro). Nel gennaio 2007, con l’Orchestra MaggioFiorentino Formazione con cui ha già collaborato, e l’ Orchestra Sinfonica Nazionale Siriana, tiene un grande concerto per l’UNICEF a Damasco. In luglio 2007 ha diretto Rigoletto a Firenze (Giardini di Boboli) e Lucia di Lammermoor a Grosseto (Teatro 19 20 dei Rinnovati) e a Torino (Teatro Superga). Nell’agosto 2007 ha collaborato con l’Orchestra Regionale Toscana ed ilJazzista Mirko Guerrini. Concerto“Bassi ma nontroppo” del25 Ottobre Il Duo Carlini- Provenzani formato da due rappresentativi strumentisti nasce per diretta conseguenza di una ricerca individuale rivolta alla ampliamento delle capacità timbriche e solistiche dei singoli strumenti attraverso l’unione in duo concertistico. Le spiccate caratteristiche virtuosistiche dei due solisti ben si fondono in questa particolare formazione unica in Italia che trova in ogni loro esibizione una entusiastica risposta del pubblico che viene trascinato dallesuggestive emolteplici sonorità cheproprio invirtù della tessitura. Paolo Carlini. Diplomatosi con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio di Ferrara, si perfeziona con M. Costantini e K. Thunemann. Primo fagotto solista dell’Orchestra della Toscana dal 1987, ha collaborato in tale ruolo con le orchestre: del Teatro alla Scala di Milano, l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, l’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma, l’Orchestra Sinfonica della Rai di Roma, l’Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia ecc. con direttori quali: C. Abbado, R. Muti, M. Chung, R. Frubech de Burgos, E. Inbal, E. Pekka Salonen, D. Harding, ecc. Solista nel repertorio per fagotto e orchestra in concerti diretti da: H. Soudant, P. Maag, G. Ferro, D. Renzetti ecc., nella musica da camera ha collaborato con: M. Quarta, P. Vernikov, A. Meunier, J. Rachlin, M. Sirbu, J. Jansen, F. Petracchi, H. Schellenberger, A. Pay, A. Specchi, P. De Maria. Ha effettuato numerose tourneé all’estero esibendosi presso Carnegie Hall di New York, Mozarteum di Salisburgo, Teatro Colon di Buenos Aires, Teatro Municipal di San Paolo, Festival “Open Air” di Monaco di Baviera ecc..Gli sono state dedicate opere da compositori come M. Betta, G. Cardini, M. D’Amico e N. Campogrande, mentre sono assolutamente da segnalare le collaborazioni con L. Berio, S. Bussotti, J. Francaix, S. Gubaidulina, L. Einaudi. Numerose sono poi le incisioni discografiche in veste solistica per le maggiori etichette (Sony Classical, Chandos, CPO, Naxos ecc.). Docente di fagotto presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali “P. Mascagni” di Livorno, è spesso invitato a tenere numerosi corsi di perfezionamento e master class: Conservatorio Nazionale Superiore di Lione,New York University, CEI Youth Orchestra, Orchestra Giovanile Italiana, Conservatorio di Pesaro,Conservatorio di La Spezia, Corsi Internazionali di Portogruaro. Luca Provenzani. Allievo per quindici anni dell’ indimenticabile M° Franco Rossi si diploma con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio “Luigi Cherubini” di Firenze. Frequenta i corsi di perfezionamento con Yo-Yo Ma, M. Maisky, A. Lonquich, D. De Rosa, A. Bijlsma, M. Brunello ottenendo borse di studio e prestigiosi riconoscimenti.Suona stabilmente in duo con Fabiana Barbini con la quale è sempre ospite in molte stagioni concertistiche; il duo è stato premiato numerose volte e per ben due volte è stato insignito di “Miglior Duo Italiano”.Vincitore della Selezione giovani solisti indetta dall’ORT nel 1994 si esibisce come solista nel concerto di Saint-Saens.E’ stato poi invitato ad esibirsi successivamente con l’Akademisches Orchester di Friburgo, l’Orchestra da camera fiorentina e Città di Grosseto.Nel 2007 suona il Triplo di Beethoven con Campanella e Tacchi e nel 2008 con il violoncellista Giovanni Sollima sempre accompagnato dall’ORT. Intensa la sua attività di primo violoncello con importanti orchestre come l’OSER di Parma, la RAI di Torino e la Symphonica Toscanini. Stabilmente ha ricoperto il ruolo di concertino con obbligo del primo violoncello al Teatro dell’Opera di Roma e a partire dal 2001 di primo violoncello presso l’Orchestra della Toscana. E’ direttore artistico dell’A.Gi.Mus. di Firenze per cui organizza “Careggi in Musica” e cura i progetti dell’Orchestra AgimusArte. Ha insegnato presso l’Istituto musicale di Carpi ed attualmente insegna presso l’Istituto musicale “Franci” di Siena. 20 21 Concertodel Quintetto Toscanodell’8 Novembre Quintetto Toscano. Il gruppo è formato da alcuni dei più interessanti solisti del panorama nazionale. Elisa Boschi, si è diplomata in flauto, e specializzata in ottavino con il massimo dei voti e la lode, presso il Conservatorio “F. Morlacchi” di Perugia nel 2000. Ha poi studiato con il M°M.Marasco e il M°A.Oliva, e si è perfezionata con i Maestri: G.Pretto, N.Mazzanti, D.Ferrario, M.Simeoli, B.Cavallo. E’ stata 1°flauto dell’Orchestra Giovanile Italiana. Nel 2006 e 2007 ha ricoperto il ruolo di ottavino c/o flauto nell’Orchestra “L.Cherubini”, fondata e diretta dal M° R.Muti. Attualmente collabora come 1°,2°flauto e/o ottavino con l’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento (1°idonea per ottavino e 2° idonea per flauto, audiz.2007) e con l’Orchestra Sinfonica di Roma (vincitrice dell’audizione 2008 per Altro 1°flauto c/o fila e ottavino). Marco Bardi, oboe, ha studiato presso la Scuola di Musica G.Verdi di Prato sotto la guida del M° G.Castaldo, conseguendo il diploma presso l’Istituto Musicale Pareggiato “G.Briccialdi” di Terni nel 1996. Successivamente ha frequentato i corsi diperfezionamento tenuti dalM° P.Grazia pressola Scuola diMusica di Fiesole e i corsi estivi di oboe tenuti dal M° L.Vignali. Nel 1994 è risultato 3° classificato al Concorso Nazionale Yamaha per giovani musicisti. E’ stato 1° oboe dell’Orchestra Giovanile Italiana O.G.I e dell’Orchestra dell’Accademia Gustav Mahler di Ferrara e di Bolzano. E’ stato allievo del M° M.Bourgue presso il Conservatoire De Musique di Ginevra, dove nel 2005 ha ottenuto il Diplome de Concert e nel 2008 ha completato il Biennio Superiore presso il Conservatorio “L.Cherubini” di Firenze, laureandosi con 110 e lode. Ha collaborato e collabora regolarmente con l’Orchestra Regionale Toscana ORT, l’Orchestra del Teatro Regio di Torino, l’Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia ecc. ed è stato direto H. Soudant, J.Tate, D.Gatti, K.Masur, R.Palumbo, W.Marshall, J.Kovatchev, L.Maazel.Giacomo De Simonis, fagotto, si è diplomato nel 1993 presso il Conservatorio “L.Cherubini” di Firenze con il M° W.Melioli, si è poi perfezionato con il M° D.Vicari e il M° R.Vernizzi e ha partecipato a masterclasses tenute da M° M.Turkovic e M° K.Thunemann. Subito dopo il diploma ha vinto l’audizione per l’Orchestra Giovanile Italiana e successivamente ha collaborato con: l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, l’Orchestra Haydn di Trento e Bolzano, l’Orchestra “I pomeriggi Musicali” di Milano, il Teatro Carlo Felice di Genova ecc. Dal 2003 suona come Primo Fagotto c/o della fila edel Controfagotto con l’Orchestra “Tiroler Festspiele Erl”(Austria)sotto ladirezione delM° G.Kuhn, e dal 2006 è Fagotto e Controfagotto del “Windkraft Kapelle fur Neue Musik”, Schwaz (Austria). Giacomo Santoni,corno, hastudiato sottola guida delM° M.Bruno,diplomandosi pressol’Istituto Musicale Pareggiato “R.Franci” di Siena nel 2003. Si è poi perfezionato con i Maestri: S.Dohr, R.Baborak, D.Clevenger, C.G.Vernon e attualmente studia con M°L.Benucci. Ha frequentato i corsi di formazione orchestrale all’Accademia del Maggio Musicale Fiorentino e attualmente collabora con: l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, l’Orchestra Filarmonica Della Scala, il Teatro Comunale di Bologna, l’Orchestra Sinfonica G.Verdi di Milano, la World Youth Orchestra, l’Orchestra Haydn di Bolzano ecc. sotto la direzione di Maestri quali: Z.Metha, D.Gatti, R.Chailly, G.Kuhn, R.Barshai, J.L. Cobos, D.Oren, W.Eddins, V.Jurowski, P.Bellugi, M.Letonja, K.H.Steffens, H.Hant, A.Pinzauti, P.Fournillier. Ha suonato inoltre con i seguenti solisti: D.Baremboim, S.Accardo, B.Canino, A.Ballista, L.Quandt, A.Tacchi, Carlini, A.Stewart, C.Rossi, L.Piovano, L.Prandina, M.Ancillotti, B.Rigacci, J.Wang. Vittorio Conti, clarinetto, ha Iniziato a studiare clarinetto nel 1987 presso la Scuola di Musica G. Verdi di Prato con il M°Lazzari, successivamente, sotto la guida del M° D.Goracci, si è diplomato presso l’Istituto Musicale Pareggiato “P.Mascagni” di Livorno. Ha poi superato il Concorso di Ammissione al Conservatoire National de Region di Versailles, dove ha conseguito il Prix sotto la guida del M° P.Cuper (I solista dell’Opéra de Paris). E’ stato 1° clarinetto dell’Orchestra del Conservatoire 21 22 sotto la direzione del M° P.Mefano e ha fatto parte del “Choeur de Clarinettes”, ensemble fondato e diretto dal M°P.Cuper, con il quale ha effettuato numerosi concerti annuali in prestigiosi luoghi sul territorio francese. Si è inoltre perfezionato con i Maestri D.Weber, V.Dominique, A.Michel, approfondendo anche gli studi in armonia, jazz e improvvisazione e seguendo i corsi di musica da camera del M° M.J.F.Gonzales. Attualmente studia col M°C.Failli e il M°P.Ravaglia, frequentando il Biennio Superiore del Conservatorio “G.Martini” di Bologna.. Concerto“Incontro con l’oboe”del 15Novembre Gianluca Dioni: ha studiato oboe con i M° P.I. Forzoni e G. Patroniti, diplomandosi presso il Conservatorio L. Cherubini di Firenze. Parallelamente ha compiuto studi umanistici, laureandosi in Scienze Politiche presso l’Università di Urbino e conseguendo il dottorato di ricerca in Filosofia delle Scienze sociali e comunicazione simbolica. Si è perfezionato con P. Borgonovo, presso la Scuola di Musica di Fiesole, con P. Pierlot e H. Schellenberger, iniziando giovanissimo un’intensa attività concertistica che lo ha visto esibirsi in Italia ed all’estero (Firenze, Roma, Torino, Strasburgo, Orange, Digione, Cannes, Gerusalemme, Tel Aviv, Il Cairo, Aspendos). Vincitore di concorsi nazionali ed internazionali (Città di Genova, G.B. Pergolesi di Napoli, Città di Grosseto, Orchestra dei Giovani del Mediterraneo), ha collaborato con importanti Enti lirico-sinfonici (Orchestra della RAI di Roma, ORT, Orchestra Sinfonica di Sanremo, Istituzione Sinfonica di Roma, Orchestra da Camera Fiorentina). Particolarmente attivo in ambito cameristico (duo oboe-pianoforte, trio di oboi “Ésprit de bois”, trio di ance “Kronos”, quintetto di fiati “Leos Janacek”, ottetto di fiati “Nova Harmonia”), ha all’attivo numerose registrazioni ed incisioni. Direttore artistico dell’A.Gi.Mus di Arezzo è risultato vincitore del Concorso a cattedre per l’insegnamento in Conservatorio di Oboe. È attualmente docente di oboe e musica da camera pressoil Liceo Musicale“Francesco Petrarca” diArezzo. Niccolò Nardoianni: nato ad Arezzo nel 1987, inizia lo studio del pianoforte a sette anni nella scuola del M° F. Bidini. Prosegue gli studi con il M° A. Tricomi presso il Liceo Classico Musicale “Francesco Petrarca” di Arezzo, diplomandosi nel 2006 con il massimo dei voti. Ha frequentato un corso biennale di perfezionamento di esecuzione musicale con ilM° P. Masienel 2005uno stage tenuto adArezzodal M°J.Swann. Attualmente frequenta il nono corso presso l’Istituto Musicale Pareggiato “P. Mascagni” di Livorno sotto la guida del M° D. Rivera e collabora in qualità di pianista accompagnatore presso il Liceo Classico Musicale di Arezzo. Nonostante la giovane età, si è distinto in vari concorsi Nazionali, quali: Concorso “Liburni Civitas” 2000 (I premio assoluto), Concorso “Enrico Zangarelli” 2001 (I premio), Concorso “Riviera Etrusca” 2001(I premio assoluto), Concorso “Menicagli” 2002 (Ipremio), Concorso Campi Bisenzio 2002 e 2005(Ipremio e I premio assoluto), Concorso “S. Giovanni Teatino” 2004 (II premio assoluto). Nel Novembre 2004 ha effettuato una tourné in Inghilterra per i festeggiamenti dei venti anni del gemellaggio tra il Liceo Musicale di Arezzo e la città di Bedford. Concerto“The time oflove songs” del 22Novembre Gaia Matteini,soprano, siè avvicinata allamusica classica conlo studiodelvioloncello frequentando lasezione musicale della scuola media “Cesalpino” e del Liceo Classico “Petrarca” di Arezzo, sua città natale. Allieva di T. Paoletti, dopo il diploma in canto lirico conseguito al Conservatorio “Luigi Cherubini” di Firenze con il M° W. Alberti, ha vinto una borsa di studio che le ha permesso di frequentare un masterclass di G. Bumbry alla “Sommerakademie Mozarteum” di Salisburgo. Ha seguito corsi di perfezionamento con artisti illustri: R. Panerai, M. Sighele, V. Luchetti, K. Ricciarelli eR. Bruson (del quale ha frequentato, in qualità di allieva effettiva, due corsi estivi di perfezionamento presso l’Accademia Chigiana di Siena, ricevendo entrambe le volte un 22 23 Diploma di Merito). Il 19 dicembre 2005 ha ricevuto a Torino il “Premio Renato Bruson”. Nel 2006 ha conseguito il Diploma Accademico di II livello in Discipline Musicali con indirizzo Canto presso l’Istituto “Orazio Vecchi” di Modena, nella classe dei Maestri Pavarotti e Magiera, con il massimo dei voti e la lode. Il giorno 1 dicembre 2007 è stata premiata dal Consiglio Provinciale di Arezzo nell’ambito della Festa della Toscana intitolata “Giovani talenti, magnifiche eccellenze”. Vincitrice di premi in concorsi internazionali, svolge un’intensa attività concertistica, cimentandosi nelrepertorio operistico edin quellosacro. Concerto“Musica e solidarietà” del29 Novembre Marta Lazzeri ha intrapreso lo studio del violino in giovane età nella sua città natale, Arezzo. Passata presto sotto la guida del maestro A. Perpich, nel 2002 si diploma con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio Musicale “E.R.Duni” di Matera. Dal 1996 al 2000 ha frequentato l’Accademia Internazionale Superiore “L.Perosi” di Biella sotto la guida del maestro C. Romano. In seguito si è perfezionata con il maestro M. Fiorini. In duo con pianoforte, ha seguito corsi di perfezionamento tenuti dai maestri F. Rossi, presso la Scuola di Musica di Sesto Fiorentino (Fi), e K. Bogino. Collabora con i pianisti S. Amidei e A. Turini. E’ docente di violino presso l’ “Accademia Musicale Valdarnese” di S.Giovanni V.no (AR), all’ Istituto “Bertelli” di Castelfranco di Sopra(AR), alla scuola di musica “ Le 7 note” (AR). Dal 2003 fa parte del corpo docenti, presso le Scuole Medie Statali “G. Marconi” e “ Masaccio” di S. Giovanni V.no (AR). Collabora con il gruppo strumentale “La Corte Sveva”, con il quale nel 2004 ha vinto il Premio Speciale della Fondazione “Masi al Concorso Internazionale “G.Zinetti”. Dal 2003 è elemento stabile, tra i primi violini, dell’ Orchestra da Camera della Campania ed è stata diretta da direttori di prestigio internazionale come M.W.Chung, F.Manara, L.Bacalov, S.Bollani, G.Allevi, F. Nicolosi con il quale ha inciso, per l’etichetta Naxos. Nella stagione 2008-09 del Festival Internazionale di Pompei ha ricoperto il ruolo di violino solista in un programma vivaldiano, che verrà eseguito invari teatriitaliani.Suona suun PaoloSorgentone del 1998. Alice Gabbiani inizia gli studi musicali nellaScuola diMusica diPrato esuccessivamente entranella Scuoladi Musica di Fiesole. Si diploma brillantemente col M°R.Filippini presso il Conservatorio “G.Verdi” di Milano, consegue il Diploma di Secondo livello in violoncello con 110 e lode presso il Conservatorio “L.Cherubini” di Firenze sottola guida delM°A.Nannoni, segue i corsidi perfezionamento musicale deiMaestri A.Liebermann, E.Dindo, E.Bronzi. Intensa è l’attività cameristica: con il “Quartetto Klimt” vince il Primo Premio al Concorso Internazionale di Musica da camera “G.Zinetti”, mentre con il quartetto d’archi (Quartetto Toscano) consegue il Diploma di Merito nel 2004 all’interno dei corsi di perfezionamento musicale dell’Accademia Chigiana di Siena col M°P.Farulli. Dal 2003 fa parte dell’Ensemble Nuovo Contrappunto, diretto dal M°Mario Ancillotti. Collabora con diverse orchestre italiane, fra le quali: Orchestra del Teatro Regio di Parma, I Pomeriggi Musicali di Milano, Orchestra Simphonyca Toscanini diretta dal M° L.Maazel.Dal 2003 è docente di violoncello dei corsi base della Scuola di Musica di Fiesole e dal 2005 collabora col Conservatorio “G.Frescobaldi” di Ferrara in qualità di insegnante specialista di violoncello. Andrea Turini ha compiuto gli studi musicali presso il Conservatorio di Musica “ A. Boito” di Parma, dove si è diplomato in pianoforte sotto la guida della Prof.ssa A. M. Menicatti. Ha successivamente frequentato il corso di musica da camera presso la “Ecole Normale de Paris” ottenendo il Diploma Superiore con il massimo dei voti e “menzione speciale della giuria” e si è perfezionato con pianisti di chiara fama internazionale , tra cui in particolare K. Bogino. Vincitore in concorsi nazionali e internazionali (particolarmente significative le vittorie al 7° concorso internazionale “Città di Roma” e all’ 11° concorso internazionale “Ibla Grand Prize”, dove ha ottenuto anche la menzione speciale per le esecuzionidi Bache Ravel), ha intrapresouna brillantecarrieraconcertisticache loha visto protagonista nelle più importanti città italiane e all’estero esibendosi in prestigiose sedi fra le quali Carnegie Hall di New York , Auditorium Rai di Roma, Teatro Donizetti di Bergamo, Auditorium Nazionale di Madrid, Teatro Municipal 23 24 Rosalia de Castro di La Coruna, Salle A. Cortot di Parigi. Oltre al repertorio solistico si dedica all’attività cameristica in varie formazioni dal duo al sestetto e forma duo pianistico con Maria Grazia Petrali. Si esibisce inoltre in veste di solista con orchestra. Ha effettuato registrazioni televisive per Rai Uno e per la televisione Yugoslava, registrazioni radiofoniche per le tre reti Rai, per Radio Vaticana, per Radio Nacional de Espana, per la radio Yugoslava, ha inciso un CD con musiche di Brahms, Rachmaninoff e Ravel. Docente molto apprezzatoè titolaredellacattedra dipianoforte principale all’Istituto MusicalePareggiato “Vittadini” diPavia. Concerto diNatale13 Dicembre Il coro For Joy Gospel Choir di Firenze esprime una profonda passione per il canto Gospel e il desiderio di trasmettere il messaggio di gioia e speranza che questo genere musicale racchiude in sé. I For Joy propongono uno spettacolo dinamico e coinvolgente grazie alla scelta di un repertorio che va dallo Spiritual al Gospel tradizionale, fino al Gospel contemporaneo. Nei suoi 6 anni di attività il coro si è esibito in numerosi concerti e rassegne e ha condiviso esperienze musicali con altri cori italiani e con professionisti come R.Smallwood, B. Singleton e il Rev. Keith Moncrief. Il coro ha collaborato con associazioni e fondazioni per contribuire ad importanti progetti di ricerca: dicembre 2007, concerto al Teatro SaschAll di Firenze per la raccolta di fondi per le associazioni “AIL- sezione di Firenze” e “Noi per Voi”; febbraio - aprile 2008, concerti Teatro Saschall e Teatro La Pergola di Firenze e Auditorium di Loppiano di Incisa organizzati dalla Fondazione Giuseppe Tomasello perl’acquistodi unlight-scanner. Concerto diCapodanno1 Gennaio HUGO PRATT QUINTETT (Bernardo Donati: flauto, Nicola Barbagli: oboe, Daniela Nocentini: clarinetto, Federico Loy:fagotto, Silvia Rimoldi: corno).. Il quintetto Hugo Pratt è un ensemble di recente formazione composto da giovani musicisti professionisti provenienti dalla Toscana e da altre parti d’Italia, che si sono formati nei più importanti conservatori italiani e in particolare alla Scuola di Musica di Fiesole. Proprio la rinomata realtà fiesolana li ha visti cominciare l’attività del quintetto e della musica da camera in generale, nelle classi di alta formazione dei maestri Guido Corti, Lorenzo Bettini e Giampaolo Pretto, prime parti delle più importanti Orchestre italiane e di moltissime altre realtà solistiche e di musica da camera. Si sono esibiti in numerosi concerti a Firenze e in Toscana, e hanno subito riscosso un notevole consenso di pubblico e di critica, cercando sempre di conciliare gli impegni professionali e di carriera di ognuno, con la complicità, la coesione e lo studiod’insieme profondo cherichiede ungenere difficile ecomplesso come lamusica dacamera. 24 25 Fai volare la musica!: diventa Amico delle 7 Note, richiedi la tessera Credere in un progetto... Sostenere l'Associazione Le 7 Note significa credere nei valori che l'hanno portata ad essere una delle principali associazioni musicali aretine e sostenere la musica classica dal vivo. I vantaggi di essere “Amico delle 7 Note” - in omaggio un CD a scelta tra quelli del catalogo Agimusica - ricevere informazioni per posta sulle manifestazioni riguardanti l'associazione. Come richiedere la tessera “Amico delle 7 note” - tramite iscrizione prima o dopo un nostro concerto - tramite versamento c/c postale o bonifico postale (IBAN: IT 88Z 07601 14100 000068440569 intestato a Associazione Le 7 Note, specificando nella causale il proprio nome e cognome e compilando il modulo d’iscrizione on line sul sito www.le7note.it) Tre tipi di tessera... Amico delle 7 Note Ordinario: euro 30 con in omaggio un CD. Amico delle 7 Note Sostenitore: euro 50 con in omaggio un CD e la tessera di Amico delle 7 Note personalizzata. Amico delle 7 Note Benemerito: euro 100 con in omaggio un CD, la tessera di Amico delle 7 Note personalizzata e pubblicazione (facoltativa) del proprio nome su tutte le pubblicazioni delle 7 Note e sul suo sito internet . …il nostro pubblico! 25 26 Il Duo Provenzani-Barbini assieme ad Andrea Farolfi cura anche la stagione concertistica presso l’Ospedale fiorentino di Careggi.Vi presentiamo dunque i concerti di Careggi in Musica che si svolgono presso l’Auditorim della Clinica Medica di Careggi a Firenze. Tutti i concerti sono ad ingresso libero alle ore 10.30 18 ottobre Concerto d’inaugurazione Orchestra AgimusArte CarloMoreno Volpini: direttore Fabiana Barbini: pianoforte Musiche di Mozart, Respighi,Rossini 25 ottobre Duo Pianistico Umberto Zamuner Maria Sbeglia Musiche di Schubert, Brahms, Ravel 8 novembre Dedicato a Margherita Bice Colesanti: flauto Angela Massini: pianoforte Musiche di Fauré, Hindemith, Martinu 15 novembre Trio Frank Bridge Roberto Mazzola:violino Giulio Glavina:violoncello Mariangela Marcone:pianoforte Musiche di Debussy, Beethoven, Gershwin 22 novembre Bis! Il concerto più corto del mondo Quartetto Uscita Firenze Sud Andrea Farolfi: violino Luca Paoloni: violino Caterina Paoloni: viola Marilena Cutruzzulà: violoncello 29 novembre GiovanniPecchioli4et Giovanni Pecchioli: clarinetto e sax Franco Santarnecchi: tastiere Giovanni Cifariello: chitarra classica Stefano Rapicavoli: percussioni Musiche originali di G.Pecchioli in bilico fra jazz, blues e un pizzico di musica popolare, e da alcuni standards rivisitati 6 dicembre Duo d’arpe David Davide Burani Emanuela Degli Esposti Musiche originali per duo d’arpe 13 dicembre Concerto di Natale Orchestra AgimusArte For Joy Gospel Choir Marco Befani: maestro di coro CarloMoreno Volpini: direttore Musiche sacre classiche e gospel in arrangiamenti originali Progetto originale 26 27 L'Associazione Le 7 Note organizza inoltre ad Arezzo presso il Centro Sociale del Colle del Pionta dei corsi di musica personalizzati per tutte le età. I corsi attivati per quest'anno sono: Pianoforte : Fabiana Barbini, Giulia Ferroni, Alessandra Benigni Canto Lirico e leggero: Gaia Matteini Violino: Marta Lazzeri Violoncello: Luca Provenzani, Elisa Pieschi Fisarmonica: Alessandro Moretti Flauto: Elisa Boschi Clarinetto: da definire Chitarra: Serena Meloni, Alessandro Bertolino Musica d'insieme: Luca Provenzani Fabiana Barbini Orchestra: Luca Provenzani Solfeggio: Alessandra Benigni, Elisa Boschi, Elisa Pieschi Invito all'ascolto: Vieri Bagnoli Coro per ragazzi: Gaia Matteini Propedeutica per bambini: Elisa Pieschi Direzione artistica: FABIANA BARBINI Per informazioni: 340/3506522 27 28 M° Luca Provenzani: Presidente M° Fabiana Barbini: Direttore artistico Anna D’Amico: Ufficio Marketing Teresa Capaccioli, Margherita Gallini: Segreteria Angela Boninsegni: Ufficio Stampa Enrico Guerrini: Grafica e servizi tecnici Si ringrazia per la preziosa collaborazione: Adelmo Agnolucci Andrea Agnolucci Angelo Agnolucci Massimo Amorini Angela Boninsegni Monica Calamai Teresa Capaccioli Daniela Ceccarelli Enrico Desideri Vincenzo Caccarelli Giovanni Ezechielli Maurizio Ezechielli Elio Faralli Margherita Gallini Antonio Gherdovich Enrico Guerrini Rosa La Mantia Ione Marruchi Emanuela Martinelli Donella Mattesini Renato Peloso Mirella Ricci Francesca Tavanti Edoardo Speranza Roberto Vasai Acqua Verna Associazione Le 7 note Info: tel. 349 8825411 [email protected] 28