5A Documento 15 maggio 2015

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LICEO STATALE
“ GIUSEPPE MAZZINI “
Indirizzi didattici : Liceo Scientifico - Liceo Linguistico- Liceo delle Scienze umane
CERTIFICAZIONE DI QUALITA'
UNI e ISO 9004:2000, NI–EN–ISO 9004:2009 Sistema Gestione Qualità: Linee guida per il miglioramento rilasciata
dal Polo Qualità di Napoli
80129 Napoli – Via F. Solimena n. 62 – Telefono e fax : 081-578.85.75
DOCUMENTO DELLE ATTIVITÀ
EDUCATIVE E DIDATTICHE
Art. 5 – Comma 2 – D.P.R. 23 LUGLIO 1998 N. 323
Classe V sez. A
Liceo Scientifico
ANNO SCOLASTICO 2014-2015
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof. Gianfranco Sanna
Sommario
1. Parte prima
Presentazione generale della classe
Composizione del consiglio di classe
Percorso storico-formativo della classe
3
3
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2. Parte seconda
Finalità, conoscenze, competenze
Strategie operative
5
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3. Parte terza
Attività curricolari, extracurricolari ed integrative
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4. Parte quarta
La valutazione
Criteri generali
Criteri per la valutazione del credito scolastico
Criteri per la valutazione del credito formativo
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8
9
9
5. Parte quinta
Considerazioni finali
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6. Allegati
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Programmi svolti
Percorsi didattici specifici
Testi delle terze prove simulate
Griglie di valutazione delle prove scritte e del colloquio orale
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PARTE PRIMA
Presentazione generale della classe:
Numero alunni: 25
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Coordinatrice: prof. Stanislao Stefania
Docenti
Mongiello Sofia
Stendardo Enrica
Barone Lucia
Peruzzini Maria
Ruggieri Maria
Iandoli
Simonetta
Stanislao Stefania
Cimino Fulvio
Materie
Religione
Lettere italiane e latine
Matematica e Fisica
Filosofia e Storia
Lingua e Civiltà Inglese
Storia dell’Arte
Scienze Naturali
Scienze motorie
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PERCORSO STORICO-FORMATIVO DELLA CLASSE
La classe V A è composta da 25 alunni, tutti iscritti per la prima volta a
frequentare la classe.
È opportuno sottolineare che, al primo anno, la classe era formata da 30 alunni,
numero che si è via via ridotto. Infatti, oggi sono 25, nonostante l’inserimento di
ben 7 alunni tra il terzo e quarto anno. Occorre poi tener presente che gli alunni
hanno cambiato più volte insegnanti: geostoria al biennio, educazione fisica (tre
docenti nell’arco dell’intero corso), italiano a metà del II quadrimestre del quarto
anno e per buona parte di quest’anno (tre docenti) e inglese (ben quattro docenti nei
cinque anni). L’inserimento dei nuovi studenti (erano 10 e 3 sono andati via) e
l’avvicendamento dei tanti docenti ha sicuramente comportato qualche disagio, in
particolare nell’adattarsi alle diverse impostazioni metodologiche e didattiche dei
nuovi insegnanti. Nonostante queste difficoltà, gli alunni sono riusciti ad affiatarsi
con i nuovi compagni e soprattutto ad instaurare con tutti i docenti un rapporto
corretto e rispettoso e costruire, quindi, un ambiente cordiale e socievole.
Dal punto di vista didattico, quasi tutti gli allievi hanno mostrato, nel corso degli
anni, uno studio adeguato ed un’attenta partecipazione alle lezioni; in particolare,
alcuni si sono distinti sempre per l’impegno serio e costante, per una costruttiva
partecipazione e per lo studio approfondito, conseguendo, pertanto, risultati ottimi,
grazie anche alle notevoli capacità di analisi, di sintesi e di rielaborazione
personale, e mostrando disponibilità ed entusiasmo anche
nelle attività
extracurriculari. Non mancano alunni che, non avendo colmato del tutto le carenze
pregresse, hanno mostrato un approccio piuttosto superficiale nelle varie materie.
Per le situazioni particolari, il Consiglio di classe si è rifatto alla normativa vigente;
si rimanda all’allegato cartaceo che sarà a disposizione della Commissione.
4
PARTE SECONDA
Finalità, conoscenze, competenze:
Il Consiglio di classe, ripercorrendo in sede di consuntivo, l'iter formativo seguito
nel triennio, ribadisce che:
le finalità di un corso di studi secondario superiore, in particolare di un Liceo
Scientifico, consistono nel far sì che gli allievi possiedano competenze
comunicative, linguistiche e relazionali.
b) i contenuti cognitivi essenziali sono quelli indicati nei programmi delle singole
discipline, sentite non come compartimenti stagni, ma considerate nelle loro
reciproche interferenze e connessioni, in una visione possibilmente sintetica ed
organica del sapere, tale da offrire la possibilità di perseguire anche gli
obiettivi trasversali, cui concorrono armonicamente più discipline.
c) Per quanto riguarda le competenze, gli obiettivi perseguiti sono stati:
CONOSCENZA (sapere) DI:
 strumenti di supporto allo studio (indici, dizionari, enciclopedie cartacee e
multimediali)
 diverse modalità di inferenza (deduzione, induzione, abduzione)
 codici propri delle discipline
 nuclei concettuali delle discipline
 tecnica del brain storming
 modalità di accesso alle fonti multimediali e non
 limiti personali
ABILITA’ (saper fare):
 Consultare dizionari, enciclopedie, indici
 Adoperare il libro di testo anche come strumento di consultazione
5















Stabilire rapporti di causa-effetto fra fenomeni
Organizzare i contenuti in schemi, diagrammi, mappe
Operare generalizzazioni
Formulare ipotesi interpretative
Verificare le ipotesi
Comprendere i diversi codici
Produrre testi scritti ed orali servendosi di detti codici
Compiere operazioni di transcodificazione
Selezionare, ordinare e valutare i concetti
Affrontare problemi
Progettare la ricerca di soluzioni
Sottoporle a verifica
Ascoltare e valutare criticamente i contributi dei compagni e dei docenti
Confrontare i dati provenienti da fonti diverse
Servirsi dei contributi altrui per giungere alle soluzioni
d) Per quanto attiene invece alle capacità, gli obiettivi perseguiti sono stati:
ESSERE IN GRADO (saper essere) DI :
 Organizzare le conoscenze per orientarsi, prevedere, ideare
 Analizzare, valutare e rielaborare il sapere
 Relazionarsi agli altri esercitando l’emotività come fattore propulsivo
dell’attività intellettuale
Strategie operative utilizzate per l'attività didattica:






rilevazione della situazione iniziale mediante esercitazioni orali e scritte
lezione frontale
dialogo organizzato
discussione spontanea determinata dai problemi posti dagli allievi
analisi dei testi
proiezione di videocassette, uso di materiale iconografico e schede
riassuntive fornite dall'insegnante, supporti multimediali ed audiovisivi
 verifiche formative e sommative
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 inserimento della classe, nell’arco del triennio, in alcuni progetti ritenuti
stimolanti e formativi
Durante l’anno scolastico sono state svolte due simulazioni di terza prova
riguardanti cinque discipline individuate dal Consiglio di classe e, tra le varie
tipologie possibili, è stata data la preferenza alla tipologia con due domande a
risposta aperta con otto righi; è stata inoltre svolta la simulazione della prima e
della seconda prova.
PARTE TERZA
Attività curricolari, extracurricolari ed integrative:
Attività curricolari :






Lezioni con un Docente madrelingua
Incontri con responsabili di varie Università per l’orientamento
Partecipazione al “Kangourou della Matematica”
Partecipazione ai “Giochi della Chimica”
Partecipazione alle “Olimpiadi di Scienze”
Partecipazione al progetto “Forum People Building” sull’alimentazione
Attività extracurricolari:
 Partecipazione al PLS “Piano Lauree Scientifiche” presso l’Università
“Federico” di Napoli
 Partecipazione al progetto “Letture Filosofiche"
 Partecipazione al 51° Convegno Internazionale di Studi Pirandelliani
 Partecipazione ad uno stage a Brighton relativo al PON: ”On your marks, get
set and go to work!"
 Viaggio d’istruzione a Praga
Attività integrative
Sono state svolte dai docenti delle singole discipline, sin dall'inizio dell'anno,
esercitazioni sistematiche volte ad un recupero in itinere per quelle materie per le
quali se ne presentava necessità.
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PARTE QUARTA
La valutazione:
a) Criteri generali
Gli indicatori di livello considerati sono in ordine progressivo:
 per l’espressione scritta:
1. correttezza e sistemazione organica delle informazioni
2. competenza testuale e capacità di decodificare un testo letterario, scientifico
o storico in lingua antica o moderna
3. capacità di produrre un testo organico e logicamente strutturato
 per l’espressione orale:
1. conoscenza delle informazioni di base
2. capacità di organizzare il pensiero e di esporlo in modo corretto e pertinente
3. utilizzo di registri adeguati ai diversi settori di competenza
(linguaggio storico-filosofico, storico-artistico, letterario, matematicoscientifico)
4. capacità di rielaborazione personale, originalità del giudizio, abilità e
prontezza nel collegare le conoscenze
Per una valutazione complessiva degli allievi, si fa riferimento alla griglia di
valutazione presente nel Pof della scuola.
b) Criteri seguiti per la valutazione del credito scolastico:
Il Consiglio di classe è concorde nell'assegnare a ciascun allievo, all'interno
della banda di oscillazione riferita alla media dei voti che riporterà nello scrutinio
finale, un punteggio che tenga conto dei seguenti elementi:
1) l'andamento di massima dei due anni precedenti;
2) la costanza nella frequenza;
3) la partecipazione attiva e costruttiva al dialogo educativo;
4) l'impegno nello studio comunque dimostrato;
5) l'impegno in attività extracurricolari e gli eventuali successi conseguiti;
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6) la partecipazione alla vita dell'Istituto;
7) gli eventuali crediti formativi documentati e coerenti col corso di studi.
c) Criteri seguiti per la valutazione dei credito formativo:
I titoli presi in considerazione per la determinazione di possibili incrementi
del credito scolastico ai sensi dell'O.M. 452 /98 sono (a condizione che siano
tempestivamente e regolarmente esibiti) quelli coerenti col corso di studi seguito e
tali da rappresentare un ampliamento ed un approfondimento dei contenuti culturali
ed una concreta attuazione di essi.
PARTE QUINTA
Considerazioni finali del Consiglio di classe:
Il Consiglio di classe vuole sottolineare l’impegno di tutti gli allievi nel processo di
formazione individuale e relazionale.
I docenti tutti hanno costantemente operato per il conseguimento di una sempre
maggiore omogeneità della classe, stimolando e orientando gli alunni nella loro
crescita umana e culturale, e con l’obiettivo di fornire tutte le opportunità affinché
ognuno, nella propria individualità e con le proprie attitudini, raggiungesse i
migliori risultati possibili. Hanno, inoltre, dato impulso al potenziamento delle
abilità argomentative e logiche di ciascun alunno al fine di migliorare le loro
conoscenze, abilità e competenze.
La programmazione fatta a inizio anno nelle varie discipline è stata, in linea di
massima, rispettata.
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IL CONSIGLIO DI CLASSE
Docenti
Sofia Mongiello
Enrica Stendardo
Lucia Barone
Maria Peruzzini
Maria Ruggieri
Simonetta Iandoli
Stefania Stanislao
Fulvio Cimino
Firma
IL PRESIDE
Prof. Gianfranco Sanna
Napoli, 14 maggio 2015
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ALLEGATI
PROGRAMMI SVOLTI
PERCORSI DIDATTICI SPECIFICI
TERZE PROVE SIMULATE
GRIGLIE DI VALUTAZIONE
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Liceo Statale “G. Mazzini”
a.s. 2014/2015
Programma di Italiano
Classe V A
Docente: Stendardo Enrica
Libro di testo: C. Bologna – P. Rocchi, Rosa fresca aulentissima, Dal Naturalismo
al primo Novecento; L’età contemporanea, Loescher, 2012.
Lettura integrale delle opere: G. D’Annunzio, Il Piacere; L. Pirandello, Il fu Mattia
Pascal; L.Sciascia, Il giorno della civetta
La Divina Commedia, Paradiso, analisi dei canti: I, III, V, VI, XI, XV; lettura dei
canti XXX, XXXIII.
Dante e Pasolini: La Divina Mimesis
Argomenti di storia della letteratura e brani di antologia
L’Unità d’Italia: problemi politici, questione della lingua, formazione di
una cultura nazionale attraverso il sistema dell’istruzione pubblica; la
letteratura per l’infanzia: De Amicis e Collodi
Il Simbolismo
C. Baudelaire, I fiori del male, L’albatros, Corrispondenze
La Scapigliatura
Naturalismo in Francia e Verismo in Italia
G. Verga: cenni biografici, opere, ideologia, poetica, stile
Il Decadentismo in Europa e in Italia
Il romanzo europeo del Novecento
13
D’Annunzio: cenni biografici, opere, ideologia, poetica, stile
Alcyone, La pioggia nel pineto
Pascoli: cenni biografici, opere, ideologia, poetica, stile
Myricae, X Agosto; Novembre, Lavandare, Temporale, Il tuono
Il fanciullino
Canti di Castelvecchio, Il gelsomino notturno, Nebbia
Poemi conviviali, Calypso canto XXIV
Nuove percezioni dei concetti di Spazio e Tempo e scoperta dell’IO: la
nascita del relativismo culturale e la crisi spirituale dell’uomo agli inizi del
Novecento
Gli intellettuali e la guerra
Le avanguardie storiche
Il Futurismo
F.T.Marinetti, Manifesto del Futurismo; Manifesto della letteratura futurista
Le riviste fiorentine
L’Italia nel ventennio fascista
L. Pirandello: cenni biografici, opere, ideologia, poetica, stile
L’Umorismo: Un’arte che scompone il reale
Novelle per un anno, Il treno ha fischiato
Sei personaggi in cerca d’autore, L’irruzione dei personaggi sulla scena
I. Svevo: cenni biografici, opere, ideologia, poetica, stile
Una vita, Le ali del gabbiano
Senilità, Amalia
La coscienza di Zeno, La prefazione, Il fumo
La poesia dell’Ermetismo
G. Ungaretti: cenni biografici, opere, ideologia, poetica, stile
14
L’Allegria, San Martino del Carso, I fiumi, In memoria, Soldati, Natale, Mattina
Il dolore, Non gridate più
S. Quasimodo: cenni biografici, opere, ideologia, poetica, stile
Nuove poesie, Davanti al simulacro di Ilaria del Carretto, Ride la gazza, nera
sugli aranci
U. Saba: cenni biografici, opere, ideologia, poetica, stile
Casa e campagna, A mia moglie
Trieste e una donna, Città vecchia
Il Canzoniere, 1945, Il teatro degli Artigianelli
Autobiografia, Mio padre è stato per me un assassino
Quello che resta da fare ai poeti
E. Montale: cenni biografici, opere, ideologia, poetica, stile
Ossi di seppia, Non chiederci la parola, Spesso il male di vivere ho incontrato, I
limoni, Meriggiare pallido e assorto, Arsenio
La bufera e altro, La primavera hitleriana, L’anguilla
Xenia, Ho sceso un milione di scale
Xenia II, L’alluvione ha sommerso il pack dei mobili
Le Occasioni, La casa dei doganieri
Quadro storico e culturale dell’Italia tra gli anni ’40 e ’60 del secolo XX. La
polemica Vittorini-Togliatti. L’intellettuale per Gramsci
I.Calvino: cenni biografici, opere, ideologia, poetica, stile
La sfida al labirinto
La giornata di uno scrutatore, Il padre che schiaccia le mandorle
Palomar, La contemplazione delle stelle
P.P.Pasolini: cenni biografici, opere, ideologia, poetica, stile
Le ceneri di Gramsci, Il pianto della scavatrice
Contro la televisione, in “Corriere della Sera", 9 dicembre 1973
Gli alunni
Il docente
Enrica Stendardo
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Liceo Statale “G. Mazzini”
a.s. 2014/2015
Programma di Latino
Classe V A
Docente: Stendardo Enrica
Libro di testo: M. Bettini (ed.), Nemora, L’età imperiale e la tarda antichità, 2, La
Nuova Italia, 2005
Storia della letteratura
-
Quadro storico-sociale e culturale dell’età giulio-claudia
Manilio e Fedro: scienza/filosofia e genere della favola
Velleio Patercolo, Valerio Massimo, Curzio Rufo
Seneca: biografia, ideologia, struttura e temi delle opere, stile e fortuna
critica
Furor et ratio nelle tragedie di Seneca
Il romanzo antico
Petronio: biografia, ideologia, struttura e temi delle opere, stile e fortuna
critica
L’epica in età neroniana
Lucano: biografia, ideologia, struttura e temi delle opere, stile e fortuna
critica
Età dei Flavi
Quintiliano: biografia, ideologia, struttura e temi delle opere, stile e fortuna
critica
Plinio il vecchio: biografia, ideologia, struttura e temi delle opere, stile e
fortuna critica
Tacito e la storiografia in età imperiale: biografia, ideologia, struttura e temi
delle opere, stile e fortuna critica
La questione ebraica e la rilettura di Tacito da parte dei nazisti
Svetonio: biografia, ideologia, struttura e temi delle opere, stile e fortuna
critica
Persio: biografia, ideologia, struttura e temi delle opere, stile e fortuna critica
16
- Marziale: biografia, ideologia, struttura e temi delle opere, stile e fortuna
critica
- Giovenale: biografia, ideologia, struttura e temi delle opere, stile e fortuna
critica
- Sincretismo religioso e magia nell’Impero romano
- Apuleio: biografia, ideologia, struttura e temi delle opere, stile e fortuna
critica
- Cenni su: sviluppo del Cristianesimo e crisi dell’Impero nel III secolo; eresie
e movimenti ereticali; Apologetica: Tertulliano e Minucio Felice; Patristica:
Ambrogio, Agostino, Girolamo
Brani classici antologizzati
-
Seneca, Epistulae morales ad Lucilium, 1, 1-3; De brevitate vitae, 1, 1-4
Persio, Saturae, Choliambi, Programma poetico
Plinio il Vecchio, Naturalis historia, XXXV, 29-30
Petronio, Satyricon, 111-112, La matrona di Efeso
Quintiliano, Institutio oratoria, I, 2, I vantaggi dell’apprendimento collettivo
Marziale, Epigrammata, I, 35, Un mondo di oscenità; I, 10, La bellezza di
Maronilla
Tacito, Historiae, V, 2-5, L’excursus etnografico sulla Giudea; Agricola, 3032, Il discorso di Calgaco
Plinio il Giovane, Epistulae, VI, 16, 13-22, La morte di Plinio il Vecchio
Svetonio, De vita Caesarum, Vita Augusti 90-93, Augusto i prodigi e la
superstizione; Vita Claudii, 26, Le mogli-padrone di Claudio
Apuleio, Apologia, Che cos’è la magia
Gli alunni
Il docente
Enrica Stendardo
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LICEO STATALE “G. MAZZINI” – NAPOLI
ANNO SCOLASTICO 2014/2015 CLASSE V SEZ. A
PROGRAMMA DI MATEMATICA
Docente:Lucia Barone
Funzioni reali di una variabile reale
Intervalli ed intorni.
Definizione di funzione
Funzioni pari e dispari
Funzioni crescenti e decrescenti
Classificazione delle funzioni
Dominio di una funzione
Intersezioni con gli assi ed intervalli di positività
Limiti e funzioni continue
Approccio intuitivo al concetto di limite
Definizioni dei limiti finiti ed infiniti
Limite destro e sinistro
Teorema dell' unicità del limite (con dimostrazione)
Teorema della permanenza del segno
Teorema del confronto
Teoremi relativi alle operazioni sui limiti:enunciati
Forme indeterminate
Funzioni continue
Definizione di continuità di una funzione
Punti di discontinuità
Teorema dell'esistenza degli zeri:enunciato ed interpretazione grafica
Teorema di Weierstrass:enunciato ed interpretazione grafica
Forme indeterminate esponenziali
Limiti notevoli
Infiniti e infinitesimi: confronto
Derivata di una funzione
Derivata e suo significato geometrico
Regole di derivazione
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Derivate di ordine superiore
Concetto di differenziale
Teoremi sulle funzioni derivabili
Teorema di Fermat
Teorema di Rolle
Teorema di Lagrange e sue conseguenze
Teorema di Cauchy
Teorema di De l’Hopital
Studio del grafico di una funzione
Crescenza e decrescenza
Massimi, minimi e flessi
Asintoti
Risoluzione approssimata di equazioni: metodo di bisezione
Discussione delle equazioni parametriche
Integrali indefiniti
Definizioni e nozioni fondamentali
Integrazioni immediate
Integrazione di funzioni razionali fratte
Integrazione per sostituzione
Integrazione per parti
Integrali definiti
Definizione di integrale definito di una funzione continua
Proprietà degli integrali definiti
Teorema della media
Teorema e formula fondamentale del calcolo integrale
Calcolo dell’area della parte di piano delimitata dal grafico di due funzioni
Calcolo del volume di un solido di rotazione
Equazioni differenziali
Equazioni differenziali del primo ordine
Equazioni differenziali a variabili separabili
Geometria analitica nello spazio
Coordinate cartesiane nello spazio
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Distanza tra due punti. Punto medio
Equazione del piano
Calcolo combinatorio
Funzione fattoriale
Permutazioni semplici e con ripetizione
Disposizioni
Combinazioni
Coefficienti binomiali
Potenza di un binomio. Binomio di Newton
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LICEO STATALE “G. MAZZINI” – NAPOLI
ANNO SCOLASTICO 2014/2015 CLASSE V SEZ. A
PROGRAMMA DI FISICA
Docente: Lucia Barone
CARICA ELETTRICA E LEGGE DI COULOMB
Corpi elettrizzati e loro interazioni. Rivelatori di carica: elettroscopio. Isolanti e
conduttori. Induzione elettrostatica. Elettrizzazione per strofinio, per contatto, per
induzione. Principio di conservazione della carica elettrica. Legge di Coulomb.
Distribuzione delle cariche sulla superficie dei conduttori.
CAMPO ELETTRICO
Concetto di campo elettrico. Vettore campo elettrico. Campo elettrico di una carica
puntiforme e sua rappresentazione. Campo elettrico generato da due cariche
puntiformi. Campo elettrico di una sfera conduttrice carica. Flusso del campo
elettrico e teorema di Gauss. Distribuzione delle cariche sulla superficie di un
conduttore in equilibrio elettrostatico. Campo elettrico di una lastra carica
infinitamente estesa. Campo elettrico di un condensatore.
Energia potenziale elettrica. Potenziale elettrico Superfici equipotenziali.
Deduzione del campo elettrico dal potenziale. Circuitazione del campo elettrico. La
distribuzione della carica nei conduttori in equilibrio elettrostatico. Campo e
potenziale di un conduttore in equilibrio elettrostatico. Problema generale
dell’elettrostatica. Teorema di Coulomb. Potere dispersivo delle punte. Capacità di
un conduttore. Condensatori. Campo elettrico generato da un condensatore piano.
Capacità di un condensatore piano. Condensatori in serie ed in parallelo. Lavoro di
carica di un condensatore.
CORRENTE ELETTRICA CONTINUA
Intensità della corrente elettrica. Circuito elettrico elementare. Resistenza elettrica e
leggi di Ohm. Resistori in serie e in parallelo Leggi di Kirchhoff . Effetto termico
della corrente: trasformazione dell’energia elettrica. Effetto Joule. Forza
elettromotrice. Lavoro e potenza della corrente. Carica e scarica di un
condensatore. Estrazione degli elettroni da un metallo. Effetto Volta. Effetto
fotoelettrico.
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CAMPO MAGNETICO
La forza magnetica e le linee di campo magnetico. Forze tra magneti e correnti.
Forze tra correnti: legge di Ampere L’intensità del campo magnetico. La forza
magnetica su un filo percorso da corrente. Campo magnetico di un filo percorso da
corrente: legge di Biot-Savart. Il campo magnetico al centro di una spira e di un
solenoide.
La forza di Lorentz. Moto di una carica in un campo magnetico uniforme: raggio
della traiettoria circolare e periodo. Flusso del campo magnetico. Teorema di
Gauss. Circuitazione del campo magnetico. Teorema di Ampère. Domini di Weiss
INDUZIONE ELETTROMAGNETICA
Induzione elettromagnetica. Corrente indotta. Flusso dell’induzione magnetica. La
legge di Faraday-Neumann. Legge di Lenz. Equazioni di Maxwell
Napoli, 15 maggio 2015
Gli alunni
La docente
……………………………………..
……………………………………..
………………………………………
Testo adottato: Ugo Amaldi : La fisica di Amaldi vol. 3-Editore Zanichelli
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Liceo Scientifico Statale “G. Mazzini” - Napoli
Anno scolastico 2014-15
Programma di Storia svolto nella V A
.
Il Risorgimento I protagonisti della politica e i programmi degli italiani: C.
Cavour, G. Mazzini, C. Cattaneo, G. Garibaldi.
La questione meridionale. Il brigantaggio.
I problemi dello Stato unitario: La Destra storica e la Sinistra storica.
- L’analisi storiografica del Risorgimento.
- L’interpretazione di A. Gramsci.
- R. Romeo, Una via italiana al capitalismo pp.429-431
L’età dell’industrializzazione tra Ottocento e Novecento.
La Francia della Terza Repubblica. La Comune di Parigi.
La Germania di Bismarck.
L’imperialismo dei paesi industrializzati.
L’imperialismo italiano.
I nazionalismi; i problemi sociali; la cultura di fine Ottocento.
G. Giolitti: la sua politica. La critica di G. Salvemini.
L’operaismo in Italia. La settimana rossa.
I prodromi della Prima Guerra Mondiale. L’Italia: interventismo e neutralismo. La
Grande Guerra; i mezzi; la guerra di trincea; l’Italia: problemi; disfatte e vittorie.
L’intervento degli Stati Uniti.
I trattati di pace. Il primo dopoguerra in Europa.
La Russia del 1905. Le condizioni socio-economiche della Russia pre-rivoluzionaria;
bolscevichi e menscevichi; La Rivoluzione russa del 1917; Lenin e le Tesi di aprile.
La formazione dell’URSS: società, politica, economia nella società comunista; lo
stalinismo.
L’Europa dei movimenti politici. la Germania di Weimar. L’Italia del primo
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dopoguerra; l’impresa di Fiume; la cultura del dopoguerra; l’occupazione delle
fabbriche; la società di massa; il biennio rosso.
Il Fascismo e B. Mussolini; lo squadrismo; la marcia su Roma; il delitto
Matteotti; la scissione dell’Aventino; i Patti Lateranensi; l’affermazione del
regime; l’autarchia; l’organizzazione dello Stato fascista. Le leggi razziali. La
guerra d’Africa.
Il Nazismo; l’ascesa di A. Hitler; il III Reich; l’organizzazione dello Stato nazista;
le leggi di Norimberga; la persecuzione degli ebrei.
Lo studio di Hannah Arendt dei totalitarismi; l’analisi storica di Renzo De Felice.
Angelo Tasca: l’interpretazione del fascismo.
La crisi del ’29. Il New Deal di Roosevelt; le nuove teorie di Keynes.
Il 1939: il Patto di non aggressione; l’occupazione della Polonia.
La Seconda Guerra Mondiale. Il ruolo della Germania e dell’Italia; le zone di
guerra; l’Operazione Barbarossa; la guerra nel Pacifico; l’intervento degli Stati
Uniti. L’armistizio; l’Italia nella guerra civile. La Resistenza nella Jugoslavia. La
Conferenza di Yalta. La bomba atomica e la resa del Giappone. Il processo di
Norimberga.
Il secondo dopoguerra.
La Resistenza. La nascita della Repubblica italiana.
Il mondo diviso in due blocchi: democrazie e socialismi nel XX secolo;
l’opposizione USA-URSS.
Gli studenti
La docente
Maria Peruzzini
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Liceo Scientifico Statale “G. Mazzini” - Napoli
Anno scolastico 2014-15
Programma di Filosofia svolto nella V A
La rivoluzione copernicana kantiana. Il criticismo kantiano.
L’estetica kantiana; giudizio determinante e giudizio riflettente; il problema del
meccanicismo; realtà fenomenica e noumeno; il problema del bello nella natura e
nell’arte; la facoltà conoscitiva e il sentimento; il trascendentale; il sublime e la
sensibilità.
Il Romanticismo. C. Baudelaire: Che cos’è il romanticismo. La poetica di F.
Hölderlin. Goethe: Le affinità elettive. I temi del romanticismo: l’amore,
l’Assoluto, la natura, l’infinito, la musica; Schiller e Schlegel; Novalis.
J. G. Fichte; l’Io come unico principio della filosofia; la Dottrina della Scienza;
dogmatismo e idealismo; l’Io assoluto; lo Streben; I Discorsi alla nazione tedesca.
F. Schelling; la filosofia della natura; l’intuizione intellettuale; l’arte e la filosofia.
G. F. Hegel; gli scritti teologici giovanili; la filosofia come sistema della
comprensione razionale; Hegel e il suo tempo; il bisogno della filosofia; moralità
ed eticità; la scissione della coscienza moderna e la classicità; Antigone è l’eticità
greca. La Fenomenologia dello Spirito; la dialettica; i momenti e il processo della
coscienza-autocoscienza-ragione: le figure di servo e padrone. La filosofia del
diritto: il soggetto e lo Stato etico. L’interpretazione della Storia.
A. Schopenhauer; la crisi del razionalismo ottocentesco; il ritorno a Kant; la cosa in
sé come volontà – Il mondo come volontà e rappresentazione; il pessimismo;
l’intuizione estetica; la musica.
Letture da Consigli sulla felicità: pag. 19, pagg.25-26; pagg. 28-29-31; da M.
Ferraris, Felicità: pagg. 17-18
S. Kierkegaard; le forme dell’esistenza; la coscienza e la scelta; l’angoscia; il senso
dell’esistenza; il mito del seduttore.
L. Feuerbach; il rovesciamento della filosofia in antropologia.
25
K. Marx; la concezione materialistica della storia; la dialettica delle classi; struttura
e sovrastruttura; alienazione e coscienza; il capitalismo; la merce; il ruolo della
borghesia.
Letture dal libro di testo: pagg. 160-161.
F. Nietzsche; La nascita della tragedia dallo spirito della musica; la critica alla
morale occidentale tradizionale; il nichilismo; Così parlò Zarathustra.
Letture da Così parlò Zarathustra vol.1 : pagg. 8-12; da Aurora: pag. 210
Il Positivismo: i caratteri della filosofia positivista; A. Comte: la legge dei tre stadi.
C. Darwin: l’evoluzionismo.
S. Freud; la scoperta dell’inconscio; la struttura della psiche; l’attività onirica; il
complesso di Edipo; Eros e Thanatos; Il disagio della civiltà.
H. Marcuse, L’uomo a una dimensione. Letture di brani tratti dal testo.
Gli studenti
La docente
Maria Peruzzini
26
Liceo Scientifico Statale
“ G. Mazzini”- Napoli
Programma di Inglese
classe VA
Docente: Maria Ruggieri Santelia
anno scolastico 2014-2015
THE ROMANTIC AGE
The Early Romantic Age: - Emotion vs Reason (melancholy, nature)
- New Trends in Poetry:
Romanticism: - the word “romantic, Germany, Imagination, the role of the poet,
concept of nature
The First Generation of Romantic Poets
William Wordsworth: - The Manifesto of English Romanticism
- Concept of nature, the senses and the memory,
“recollection in tranquillity", the poet’s task
- “Daffodils”description
S.T.Coleridge: - Importance of Imagination, fancy, concept of nature
- “The Rime of the Ancient Mariner” : theme
Interpretations about “The Rime” (appunti forniti dalla docente )
Legends connected with the Rime: The Wandering Jew and The Flying
Dutchman (appunti fornit dalla docente)
The Second Generation of Romantic Poets
27
G.G.Byron: - Byronic hero: description (appunti forniti dalla docente)
John Keats: - Concept of Beauty, Negative Capability, (appunti fornitdalla docente)
THE VICTORIAN AGE
Victorian Age: the Victorian Compromise, keywords: values, respectability,
family
Victorian Novel: - development of the Novel, instalments
Charles Dickens: life, works, characters
“Oliver Twist”, plot
Aestheticism and Decadence
The Pre-Raphaelites (appunti fornit dalla docente)
Victorian Drama:- Oscar Wilde: - the Rebel and the Dandy, Art for Art’s Sake,
- “ The Picture of Dorian Gray” : -plot
- narrative technique
- allegorical meaning
THE MODERN AGE
The Age of Anxiety: - disillusionment, War, Freud’s influence, instability.
- Concept of time
- “Stream of consciousness” and “Interior Monologue”
James Joyce: -Dublin’s paralysis, Church, Impersonality of the Artist, Epiphany
- “Dubliners” theme
- “Portrait of the Artist as a Young Man” : plot, Stephen
28
Dedalus
- “Ulysses” : Relation to “Odyssey” , setting, human nature,
the mythical method, a revolutionary prose
Virginia Woolf :The Bloomsbury Group - "moments of being" - concept of time
"To the Lighthouse" - theme
"Mrs. Dalloway" - theme
George Orwell: - utopia and dystopia, the dystopian novel- the political satire
- “Animal Farm”: animal fable, , totalitarianism
- “1984” : individuality, Newspeak
Testo: Spiazzi, Tavella – “Only Connect” – ediz. Zanichelli
Gli alunni
La docente
29
Liceo G. Mazzini Napoli
Anno Scolastico 2014-15
Disegno e Storia dell’Arte
Programma per la classe 5ª A Scientifico
Caratteri generali dell’arte neoclassica.
Winckelmann e il Bello ideale.
Il Neoclassicismo in scultura: Antonio Canova.
Il Neoclassicismo in pittura: Jacques-Louis David, Jean Auguste Ingres, Francisco
Goya.
Il Romanticismo in pittura: Caspar David Friedrich, Johan Constable, Joseph
Turner, Theodore Gericault, Eugene Delacroix, Francesco Hayez.
La scuola di Barbizon in Francia.
Il Realismo: Gustave Courbet, Jean Francois Millet, Honore Daumier.
I Macchiaioli: Giovanni Fattori.
L’impressionismo: la tecnica dei colori complementari nella pittura impressionista;
Eduard Manet, Claude Monet, Edgard Degas; Paul Cezanne e il problema
della forma.
Il Puntillismo (Neoimpressionismo): Georges Seurat.
Il Postimpressionismo: Paul Gauguin, Vincent van Gogh, Henri de TouloseLautrec.
Art nouveau: Antoni Gaudì, Gustav Klimt.
I Fauves : Henri Matisse.
Precedenti dell’Espressionismo tedesco: Edvard Munch, James Ensor
Die Bruche: Ernst Ludwig Kirchner, Egon Schiele, Oskar Kokoschka.
Il Cubismo: Pablo Picasso.
Il Futurismo. Umberto Boccioni, Giacomo Balla.
L’architettura futurista: Antonio Sant’Elia.
Il Dadaismo
Il Surrealismo e la Metafisica
L’Astrattismo: Vassili Kandinsky, der blaue Reiter.
L’esperienza del Bauhaus
Le architetture del Padiglione ITALIA all’EXPO Milano 2015
Le “Stazioni dell’Arte” della Metropolitana di Napoli
Le “Vele” di Scampia a Napoli
Gli alunni
Il docente
Prof.ssa Simonetta Iandoli
30
Classe V A
Anno scolastico 2014/15
Prof.ssa S. Stanislao
Programma di Scienze Naturali
 lI sistema nervoso
La cellula nervosa
Il potenziale d’azione
Le sinapsi
Il sistema nervoso centrale e periferico
 L’apparato riproduttore
La gametogenesi: l’ovogenesi e la spermatogenesi
La riproduzione
L’apparato femminile e maschile
 Carbonio e idrogeno: gli idrocarburi
Gli alcani (isomeria di struttura; nomenclatura; cicloalcani; reazioni di
combustione e di sostituzione)
Gli alcheni (nomenclatura; stereoisomeria; reazioni di addizione con il
bromo, con gli alogenuri d’idrogeno, con l’acqua e con l’idrogeno)
Gli alchini (nomenclatura; reazioni di addizione)
Gli idrocarburi aromatici (il benzene; i legami nella molecola del benzene; la
nomenclatura degli idrocarburi aromatici; reazioni: alogenazione, nitrazione,
solfonazione, alchilazione di Friedel-Crafts)
La raffinazione del petrolio (la distillazione frazionata; l’isomerizzazione; il
numero di ottano; il reforming; il cracking termico e il cracking catalitico)
 La chimica organica oltre gli idrocarburi
I gruppi funzionali
31
Gli alcoli (nomenclatura; proprietà fisiche; reazioni: ossidazione,
esterificazione, disidratazione, formazione degli alogenoalcani)
I fenoli (caratteristiche fondamentali)
Gli eteri (caratteristiche fondamentali)
I composti carbonilici (nomenclatura; proprietà fisiche; le principali reazioni)
Gli acidi carbossilici e i loro derivati (nomenclatura; proprietà fisiche;
reazioni: formazione di sali, riduzione, esterificazione)
Le ammine (nomenclatura; proprietà fisiche)
I polimeri (polietilene, polipropilene, PVC, teflon, polistirene, poliammidi,
poliesteri; gomme)
 La biochimica
Le biomolecole
I carboidrati: monosaccaridi, oligosaccaridi (disaccaridi), polisaccaridi
I lipidi: i trigliceridi
Gli amminoacidi e le proteine
Gli acidi nucleici
 Le biotecnologie
Le cellule staminali
Il DNA ricombinante: batteri per l’ingegneria genetica, enzimi e siti di
restrizione, la PCR
La clonazione
L’ingegneria genetica e gli OGM
Gli alunni
La Prof.ssa
32
33
34
Liceo “G. Mazzini” - Napoli
RELAZIONE FINALE
a.s. 2014/2015
Anno scolastico
Docente
Disciplina
d’insegnamento
Classe
2014-2015
Stendardo
Enrica
Italiano
VA
PERCORSO DIDATTICO
ACCERTAMENTO LIVELLI DI PARTENZA
Sommario
(titoli e scansione
delle u.d.a.
realizzate)
Modulo1:L’Europa e l’Italia tra Ottocento e Novecento: una
nuova sensibilità sociale e culturale. L’arte tra Positivismo e
visionarietà.
u.d. Il Positivismo (Comte, Darwin, Marx, Spencer).
Realismo e Naturalismo.
I poeti maledetti
I modelli stranieri: Flaubert e Zola, Baudelaire, Rimbaud e Verlaine.
u.d. L’Italia postunitaria e il problema della formazione degli Italiani:
la letteratura per l’infanzia (De Amicis e Collodi).
La ricezione in Italia dei modelli stranieri:
Verga e i Veristi
Modulo 2: La crisi spirituale dell’uomo del Novecento: nuove
tendenze filosofiche, culturali e artistico-letterarie. La ricezione in
Italia.
u.d. Estetismo e Decadentismo
Pascoli e D’Annunzio
u.d. Futurismo: Marinetti
Le riviste letterarie
Modulo 3: La dissoluzione delle strutture narrative e poetiche
tradizionali.
u.d. La dissoluzione delle strutture narrative della tradizione
Nuove forme del romanzo: storia del genere letterario dall’antichità al
Novecento
u.d. Pirandello e Svevo
u.d. Frammenti di versi, Ermetismo, nuove forme poetiche:
Ungaretti, Montale, Saba e Quasimodo
35
u.d. Benedetto Croce e la critica letteraria
Il dibattito sulla funzione della letteratura
Nuovi modelli di romanzo: Calvino, Sciascia, Pasolini
Modulo 4: Riepilogo, approfondimento e rinforzo delle linee
programmatiche fondanti.
MODULI TRASVERSALI. SCANSIONE: PER TUTTO L’A.S.
Modulo TRASVERSALE 1. La Divina Commedia. Dante e il Novecento.
Modulo TRASVERSALE 2. I Generi letterari e le categorie narratologiche di
analisi del testo (Laboratorio di analisi testuale)
Modulo TRASVERSALE 3. Tipologie di testi, tipi di scritture (Laboratorio di
scrittura documentata)
Modulo TRASVERSALE 4. Lettura integrale di classici
Motivazione e
giustificazione
Criteri di scelta
Obiettivi
disciplinari
raggiunti
I moduli sono stati elaborati con l’obiettivo di fornire una chiave di lettura sincronica
e diacronica della letteratura italiana in un contesto internazionale e gli strumenti
idonei per la comunicazione scritta e orale secondo più registri.
A) Obiettivi minimi o di soglia B) obiettivi intermedi C) obiettivi di eccellenza
 Conoscenze (Contenuti)
(Xtutti molti
A) nel complesso complete anche se non approfondite
alcuni)
B) complete e in parte approfondite
(tutti molti
C) complete ed approfondite
Xalcuni)
 Abilità
(tutti molti
A) applicazione semplice e lineare
Xalcuni)
B) applicazione autonoma
C) applicazione autonoma anche in situazioni problematiche
(Xtutti molti
diverse
alcuni)
 Competenze
(tutti molti
A) gestire situazioni problematiche semplici
Xalcuni)
B) gestire situazioni problematiche complesse
(tutti molti
C) gestire situazioni problematiche in relazione sistemica
Xalcuni)
N.B. Numero …0.. degli allievi per i quali non si raggiunge
il livello di soglia
Argomenti
Vedi programma allegato
36
(Xtutti molti
alcuni)
(tutti molti
Xalcuni)
(tutti molti
Xalcuni)
La classe ha lavorato fino al 10 aprile con la prof.ssa Serena Starita, in sostituzione
della titolare in astensione obbligatoria per maternità. Le due docenti hanno
concordato inizialmente le linee guida della programmazione che poi ha subito dei
rallentamenti sia a causa delle agitazioni studentesche in autunno sia per vari giorni
di rotazione o festività dovuti all’esecuzione di lavori di edilizia nell’Istituto in
primavera.
Gli studenti hanno avuto sempre un atteggiamento corretto, dimostrando
disponibilità al dialogo educativo. Sul piano della frequenza, dell’impegno e della
partecipazione si sono evidenziate tre fasce di alunni: la prima - più ristretta interessata alla disciplina, assidua nella frequenza e nell’impegno scolastico, capace
di realizzare uno studio autonomo e non privo di alcuni spunti critici; la seconda - più
ampia - di alunni non privi di potenzialità, ma meno costanti nella frequenza e
nell’impegno e più schematici nello studio; la terza, di alunni discontinui nella
frequenza e nello studio della disciplina. Nel caso di studenti che hanno fatto
registrare più assenze o difficoltà nel rendimento scolastico sono state sempre
tempestivamente avvertite le famiglie, sollecitandole ad un colloquio nel comune
interesse del superamento dei punti critici dell’allievo.
Il metodo classico della lezione frontale è stato affiancato al lavoro
seminariale in classe attraverso la discussione e il confronto sulle varie tematiche:
questo allo scopo di stimolare negli studenti lo sviluppo di una capacità di analisi e di
Notazioni
Considerazioni giudizio autonomo. Centrale è stata la lettura del testo, da analizzare stilisticamente e
Proposte
contenutisticamente. Durante l’anno scolastico agli alunni è stata proposta la lettura
guidata integrale dei seguenti classici della letteratura: Il piacere; Il fu Mattia Pascal;
Il giorno della civetta.
Quattro studenti hanno anche partecipato in dicembre ad un convegnoconcorso su Pirandello in Sicilia a conclusione di un progetto iniziato nel precedente
anno scolastico.
Come strumenti si sono usati il libro di testo, saggi critici e filmati. E’ stato
proiettato il film Uccellacci e uccellini di P.P.Pasolini per offrire una panoramica sul
regista oltre che sullo scrittore sulla cui ricostruzione della vita e dell’opera gli
studenti hanno anche assistito ad uno spettacolo teatrale nel precedente anno
scolastico. Inoltre, la classe ha assistito nel corso del III anno al Teatro Mercadante di
Napoli alla rappresentazione de “Il Vantone” di Plauto nella traduzione sempre di
Pier Paolo Pasolini.
La verifica è stata costante e continua, sia attraverso interrogazioni orali che
test scritti, allo scopo di ottenere attraverso un congruo numero di prove gli elementi
necessari alla valutazione. Le prove scritte somministrate sono state di diversa
tipologia (tema, analisi testuale e saggio breve).
La valutazione è stata sommativa di conoscenze, competenze, abilità,
linguaggio, impegno e partecipazione; inoltre ha tenuto conto del livello di partenza
del singolo alunno e dei progressi da lui fatti registrare.
Napoli, 15 maggio 2015
La docente
Enrica Stendardo
37
Liceo “G. Mazzini” - Napoli
RELAZIONE FINALE
a.s. 2014/2015
Anno scolastico
Docente
Disciplina
d’insegnamento
Classe
2014-2015
Stendardo
Enrica
Latino
VA
PERCORSO DIDATTICO
Sommario
(titoli e scansione
delle U.d.A.
previste)
Modulo 1
Il primo secolo dell’impero
U.d.A. 1
L’età giulio-claudia gli sviluppi della storiografia; il genere della favola; erudizione e
tecnica; le nuove forme dell’epica antivirgiliana.
Manilio, Velleio Patercolo, Valerio Massimo, Fedro, scrittori tecnici ed eruditi;
Lucano.
Modulo 2
Intellettuali e potere
U.d.A. 1
Il filosofo stoico e il potere. Seneca.
Modulo 3
Scienza e tecnologia
U.D.A. 1
Il progresso e i suoi limiti: Plinio il Vecchio e la Naturalis historia.
Modulo 4
Pedagogia e retorica
U.d.A.1
Le forme della retorica: da Catone il Censore a Quintiliano. Principi educativi e
metodi d’insegnamento di Quintiliano.
Modulo 5
Intellettuali, storiografia e potere in età imperiale
U.d.A.1
L’evoluzione del genere dagli Annales alla storiografia imperiale. Tacito e Svetonio.
Modulo 6
La satira e l’ironia e il potere
U.d.A 1
Le forme della satira: la fortuna del genere nei secoli. Persio, Giovenale; Marziale e
gli epigrammi.
Modulo 7
Fortuna e modi dei generi letterari in età imperiale
U.d.A. 1
L’età dei Flavi e di Traiano
38
Modulo 8
Realismo e simbolismo nel romanzo latino
U.d.A.1
Gli sviluppi del romanzo:
Realismo e sarcasmo. Petronio.
U.d.A. 2
Realismo e simbolismo. Apuleio.
Modulo 9
Gli scrittori cristiani
U.d.A 1
Apologetica; Patristica; cenni su Tertulliano, Minucio Felice, Ambrogio, Girolamo e
Agostino.
Modulo trasversale per tutto l’anno: Morfologia e sintassi.
Approfondimento e completamento delle conoscenze di morfosintassi.
Percorsi trasversali di comprensione e traduzione e relative riflessioni sulla lingua,
avendo come punto di riferimento i passi antologici scelti
Motivazione e
giustificazione
I moduli sono stati progettati per offrire agli studenti un quadro articolato dell’evoluzione dei
generi della letteratura latina, base dello sviluppo delle letterature europee moderne.
L’esercizio linguistico è stato in funzione della comprensione dei classici e di un affinamento
della storia e della struttura della lingua italiana.
Criteri di scelta
A) Obiettivi minimi o di soglia B) obiettivi intermedi C) obiettivi di eccellenza

Obiettivi
disciplinari
raggiunti
Conoscenze (Contenuti)
A) nel complesso complete anche se non approfondite
B) complete e in parte approfondite
C) complete ed approfondite
 Abilità
A) applicazione semplice e lineare
B) applicazione autonoma
C) applicazione autonoma anche in situazioni problematiche diverse
 Competenze
A) gestire situazioni problematiche semplici
B) gestire situazioni problematiche complesse
C) gestire situazioni problematiche in relazione sistemica
N.B. Numero …0.. degli allievi per i quali non si raggiunge il
livello di soglia
Argomenti
Vedi programma allegato
39
(Xtutti molti alcuni)
(tutti molti Xalcuni)
(tutti molti Xalcuni)
(Xtutti molti alcuni)
(tutti molti Xalcuni)
(tutti molti Xalcuni)
(Xtutti molti alcuni)
(tutti molti Xalcuni)
(tutti molti Xalcuni)
Notazioni
Considerazioni
Proposte
La classe ha lavorato fino al 10 aprile con la prof.ssa Serena Starita, in sostituzione della
titolare in astensione obbligatoria per maternità. Le due docenti hanno concordato
inizialmente le linee guida della programmazione che poi ha subito dei rallentamenti sia a
causa delle agitazioni studentesche in autunno che per vari giorni di rotazione o festività
dovuti all’esecuzione di lavori di edilizia nell’Istituto in primavera.
Gli studenti hanno avuto sempre un atteggiamento corretto, dimostrando
disponibilità al dialogo educativo. Sul piano della frequenza, dell’impegno e della
partecipazione si sono evidenziate tre fasce di alunni: la prima - più ristretta - interessata alla
disciplina, assidua nella frequenza e nell’impegno scolastico, capace di realizzare uno studio
autonomo e non privo di alcuni spunti critici; la seconda - più ampia - di alunni non privi di
potenzialità, ma meno costanti nella frequenza e nell’impegno e più schematici nello studio;
la terza, di alunni discontinui nella frequenza e nello studio della disciplina. Nel caso di
studenti che hanno fatto registrare più assenze o difficoltà nel rendimento scolastico sono
state sempre tempestivamente avvertite le famiglie, sollecitandole ad un colloquio nel
comune interesse del superamento dei punti critici dell’allievo.
Il metodo classico della lezione frontale è stato affiancato al lavoro seminariale in
classe attraverso la discussione e il confronto sulle varie tematiche: questo allo scopo di
stimolare negli studenti lo sviluppo di una capacità di analisi e di giudizio autonomo. Come
strumenti si sono usati il libro di testo e saggi critici.
La verifica è stata costante e continua, sia attraverso interrogazioni orali che test
scritti, allo scopo di ottenere attraverso un congruo numero di prove gli elementi necessari
alla valutazione. Le prove scritte sono state di diversa tipologia (traduzione, quesiti a risposta
aperta, relazione sintetica).
La valutazione è stata sommativa di conoscenze, competenze, abilità, linguaggio,
impegno e partecipazione; inoltre ha tenuto conto del livello di partenza del singolo alunno e
dei progressi da lui fatti registrare.
Napoli, 15 maggio 2015
La docente
Enrica Stendardo
40
LICEO STATALE G. Mazzini - Napoli
RELAZIONE FINALE
Anno scolastico
Docente
Disciplina
d’insegnamento
Classe
2014/15
BARONE LUCIA
MATEMATICA
VA
PERCORSO DIDATTICO
Sommario
(titoli e scansione
delle u.d.a.
realizzate)
Motivazione e
giustificazione
Criteri di scelta
1)
Obiettivi
disciplinari
raggiunti
FUNZIONI REALI DI VARIABILE REALE
LIMITI DI FUNZIONI
CONTINUITA’ E DERIVABILITA’
TEOREMI SULLE FUNZIONI DERIVABILI
DERIVATA DI UNA FUNZIONE
STUDIO DEL GRAFICO DI UNA FUNZIONE
INTEGRALI
EQUAZIONI DIFFERENZIALI
CALCOLO COMBINATORIO
GEOMETRIA ANALITICA NELLO SPAZIO
Al fine di affrontare il maggior numero possibile di esercizi e problemi, i teoremi non
sono stati presentati con le dimostrazioni ma sottolineandone il significato e la
modalità di applicazione nella risoluzione dei problemi.
L’unità didattica CALCOLO COMBINATORIO E PROBABILITA’ è stata
Trattata sinteticamente fornendo le formule principali per il calcolo delle probabilità
e per determinare le distribuzioni di probabilità (binomiale e di Poisson)
A) Obiettivi minimi o di soglia B) obiettivi intermedi C) obiettivi di eccellenza
 Conoscenze (Contenuti)
A) nel complesso complete anche se non approfondite
(tutti Xmolti alcuni)
B) complete e in parte approfondite
(tutti molti Xalcuni)
C) complete ed approfondite
(tutti molti Xalcuni)
 Abilità
A) applicazione semplice e lineare
(tutti Xmolti alcuni)
B) applicazione autonoma
(tutti molti Xalcuni)
C) applicazione autonoma anche in situazioni problematiche diverse (tutti molti Xalcuni)
 Competenze
A) gestire situazioni problematiche semplici
(tutti Xmolti alcuni)
B) gestire situazioni problematiche complesse
(tutti Xmolti alcuni)
C) gestire situazioni problematiche in relazione sistemica
(tutti molti Xalcuni)
N.B. Numero degli allievi per i quali non si raggiunge il livello di
soglia:
Vedi programma allegato
Argomenti
41
LICEO STATALE G. Mazzini - Napoli
RELAZIONE FINALE
Anno scolastico
Docente
Disciplina
d’insegnamento
Classe
2014/15
BARONE LUCIA
FISICA
VA
PERCORSO DIDATTICO
Sommario
(titoli e scansione
delle u.d.a.
realizzate)
Motivazione e
giustificazione
Criteri di scelta
Obiettivi
2) disciplinari
raggiunti
1.POTENZIALE ELETTRICO
2.FENOMENI DI ELETTROSTATICA
3.CORRENTE ELETTRICA
4.CAMPO MAGNETICO
5.FORZA DI LORENTZ
6.INDUZIONE MAGNETICA
7.EQUAZIONI DI MAXWELL(Cenni)
8.RELATIVITA’(Cenni)
Non sono state svolte le unità didattiche : FISICA QUANTISTICA e FISICA NUCLEARE
per mancanza di tempo e anche perché alcuni alunni della classe, lo scorso anno scolastico,
hanno partecipato al Progetto Lauree Scientifiche nell’ambito del quale si sono affrontati tali
temi
A) Obiettivi minimi o di soglia B) obiettivi intermedi C) obiettivi di eccellenza
 Conoscenze (Contenuti)
A) nel complesso complete anche se non approfondite
(tutti Xmolti alcuni)
B) complete e in parte approfondite
(tutti molti Xalcuni)
C) complete ed approfondite
(tutti molti Xalcuni)
 Abilità
A) applicazione semplice e lineare
(tutti Xmolti alcuni)
B) applicazione autonoma
(tutti molti Xalcuni)
C) applicazione autonoma anche in situazioni problematiche diverse (tutti molti Xalcuni)
 Competenze
A) gestire situazioni problematiche semplici
(tutti Xmolti alcuni)
B) gestire situazioni problematiche complesse
(tutti Xmolti alcuni)
C) gestire situazioni problematiche in relazione sistemica
(tutti molti Xalcuni)
N.B. Numero degli allievi per i quali non si raggiunge il livello di
soglia:
Vedi programma allegato
Argomenti
42
Liceo Scientifico Statale “G. Mazzini”- Napoli
RELAZIONE FINALE
Anno scolastico
Docente
Disciplina
d’insegnamento
Classe
2014/2015
Prof.ssa Maria
Peruzzini
Storia
VA
PERCORSO DIDATTICO
Sommario
(titoli e scansione
delle u.d.a.
realizzate)
Motivazione e
giustificazione
Criteri di scelta
Obiettivi
disciplinari
raggiunti
Argomenti
Il Risorgimento. La questione meridionale. L’Italia dopo l’Unità. La grande
industrializzazione. L’imperialismo. L’età giolittiana. La Prima Guerra
Mondiale. La rivoluzione russa. Il primo dopoguerra. Fascismo e nazismo. La
Seconda Guerra Mondiale. La nascita della Repubblica italiana. La guerra
fredda.
.
Date le problematiche condizioni dovute ai lavori di ristrutturazione
dell’istituto, l’intera programmazione ha subito notevoli contrazioni e
adeguamenti di percorso e di sviluppo degli argomenti. Gli studenti,
complessivamente, hanno dimostrato interesse alle lezioni, anche se nel
profitto l’impegno di studio non è stato continuo e distribuito in modo da
conseguire risultati elevati.
A) Obiettivi minimi o di soglia B) obiettivi intermedi C) obiettivi di eccellenza
 Conoscenze (Contenuti)
tutti
A) nel complesso complete anche se non approfondite
alcuni
B) complete e in parte approfondite
====
C) complete ed approfondite
 Abilità
tutti
A) applicazione semplice e lineare
alcuni
B) applicazione autonoma
C) applicazione autonoma anche in situazioni problematiche diverse ====
 Competenze
alcuni
A) gestire situazioni problematiche semplici
====
B) gestire situazioni problematiche complesse
====
C) gestire situazioni problematiche in relazione sistemica
Vedi programma allegato
43
Liceo Scientifico Statale “G. Mazzini”- Napoli
RELAZIONE FINALE
Anno scolastico
Docente
Disciplina
d’insegnamento
Classe
2014/2015
Prof.ssa Maria
Peruzzini
Filosofia
VA
PERCORSO DIDATTICO
Sommario
(titoli e scansione
delle u.d.a.
realizzate)
Motivazione e
giustificazione
L’estetica kantiana. L’idealismo. Il romanticismo. A. Schopenhauer. S.
Kierkegaard. K. Marx. F. Nietzsche. Il Positivismo. S. Freud. H. Marcuse.
Date le problematiche condizioni dovute ai lavori di ristrutturazione
dell’istituto, l’intera programmazione ha subito notevoli contrazioni e
adeguamenti di percorso e di sviluppo. Gli studenti, complessivamente e in
massima parte, hanno mostrato di adattarsi alle difficoltà.
Criteri di scelta
Obiettivi
disciplinari
raggiunti
Argomenti
A) Obiettivi minimi o di soglia B) obiettivi intermedi C) obiettivi di eccellenza
 Conoscenze (Contenuti)
tutti
A) nel complesso complete anche se non approfondite
alcuni
B) complete e in parte approfondite
alcuni
C) complete ed approfondite
 Abilità
tutti
A) applicazione semplice e lineare
alcuni
B) applicazione autonoma
C) applicazione autonoma anche in situazioni problematiche diverse ====
 Competenze
alcuni
A) gestire situazioni problematiche semplici
====
B) gestire situazioni problematiche complesse
====
C) gestire situazioni problematiche in relazione sistemica
Vedi programma allegato
44
Liceo “ G. Mazzini “ - Napoli
RELAZIONE FINALE
Anno scolastico
Docente
2014-2015
Maria Ruggieri
Santelia
Disciplina
d’insegnamento
Inglese
Classe
VA
PERCORSO DIDATTICO
Sommario
(titoli e scansione
delle u.d.a.
realizzate)
Motivazione e
giustificazione
Criteri di scelta
Obiettivi
1234-
L’Età Romantica
L’Età Vittoriana
L’Età Moderna
L’Eta Contemporanea




Il contesto storico, sociale e letterario
La Poesia
Il Romanzo
Il Teatro
Il Programma è stato svolto quasi interamente:sono stati apportati dei
correttivi in risposta ai bisogni della classe ed al tempo a disposizione.
Tra i criteri inerenti la scelta dei contenuti si è preferito quello relativo alla
trattazione
dello sviluppo del sistema letterario complessivo
e degli autori tra i più rappresentativi appartenenti ai tre generi
letterari :prosa, poesia e teatro
Per sviluppare le quattro abilità di base:listening, speaking, reading and
writing si sono privilegiate le seguenti attività relative all'ambito letterario:
- tradurre
- produrre relazioni orali e scritte
- leggere in modo estensivo (globale) per la comprensione generale del
testo
- leggere in modo esplorativo per la ricerca di informazioni specifiche
- leggere in modo intensivo ( analitico) per la comprensione di ogni
elemento del testo
A) Obiettivi minimi o di soglia B) obiettivi intermedi C) obiettivi di eccellenza
45
disciplinari
raggiunti
Argomenti
Collegamenti
pluri/multi/inter
disciplinari:
Focus
Notazioni
Considerazioni
Proposte

Conoscenze (Contenuti)
A) nel complesso complete anche se non
approfondite
B) complete e in parte approfondite
C) complete ed approfondite
 Abilità
A) applicazione semplice e lineare
B) applicazione autonoma
C) applicazione autonoma anche in situazioni
problematiche diverse
 Competenze
A) gestire situazioni problematiche semplici
B) gestire situazioni problematiche complesse
C) gestire situazioni problematiche in relazione
sistemica
Xalcuni)
X
X
Xalcuni)
X
X
Xalcuni)
X
X
Vedi programma allegato
Sono stati operati collegamenti interdisciplinari per gli ambiti che ne hanno
offerto l’occasione, soprattutto con l’Italiano, la Storia, la Storia dell’Arte, la
Filosofia,
La partecipazione e l’impegno sono stati soddisfacenti ed i risultati ottenuti
gratificanti.Alcuni
alunni hanno mostrato particolare interesse ed entusiasmo nei confronti dello
studio della materia.
Il coordinamento con le altre materie è avvenuto ogni qualvolta se ne sia
presentata l’occasione
risultando sempre per gli alunni interessante e stimolante.
Il livello di preparazione raggiunto dalla classe è soddisfacente.
46
Liceo G. Mazzini – Napoli
RELAZIONE FINALE
Anno scolastico
Docente
Disciplina
d’insegnamento
Classe
2014-15
Simonetta
Iandoli
Disegno e Storia
dell’Arte
VA
PERCORSO DIDATTICO
Sommario
(titoli e scansione
delle u.d.a.
realizzate)
3)
4)
5)
6)
Il Neoclassicismo e il Romanticismo: la ragione e il sentimento
La rivoluzione impressionista e le premesse del Novecento
L’Espressionismo e i suoi precedenti
La storia dei movimenti di avanguardia europei
Eventuali modifiche apportate alla programmazione, scelte in relazione ai bisogni
della classe
Motivazione e
giustificazione
Criteri di scelta
Obiettivi
disciplinari
raggiunti
Le sole modifiche delle Unità di Apprendimento che è stato necessario apportare
rispetto a quanto inizialmente programmato sono consistite nello snellimento o
nell’annullamento di alcune tematiche trattate nella parte conclusiva dell’anno
scolastico (registrate sui programmi)
A) Obiettivi minimi o di soglia B) obiettivi intermedi C) obiettivi di eccellenza
tutti molti
 Conoscenze (Contenuti)
A) nel complesso complete anche se non approfondite
Xalcuni
B) complete e in parte approfondite
tutti Xmolti
C) complete ed approfondite
alcuni
 Abilità
tutti molti
A) applicazione semplice e lineare
Xalcuni
B) applicazione autonoma
tutti molti
C) applicazione autonoma anche in situazioni problematiche
Xalcuni tutti
diverse
Xmolti alcuni
 Competenze
tutti molti
A) gestire situazioni problematiche semplici
Xalcuni
B) gestire situazioni problematiche più complesse
C) gestire situazioni problematiche in relazione sistemica
tutti Xmolti
N.B. Numero degli allievi per i quali non si raggiunge il
livello di soglia:
Argomenti
Vedi programma allegato
47
alcuni
tutti molti
Xalcuni tutti
molti Xalcuni
LICEO G. Mazzini - Napoli
RELAZIONE FINALE
Anno scolastico
Docente
Disciplina
d’insegnamento
Classe
2014/15
STANISLAO
SCIENZE
NATURALI
VA
PERCORSO DIDATTICO
Sommario
(titoli e scansione
delle u.d.a.
realizzate)
Motivazione e
giustificazione
Criteri di scelta
Obiettivi
disciplinari
raggiunti
Le strutture di regolazione e di riproduzione
La chimica del carbonio
Le biomolecole
Le biotecnologie
La quinta U.d.A., prevista nel piano di lavoro elaborato a inizio anno: “I
mutamenti climatici”, non è stata trattata a causa dei lavori eseguiti
nell’Istituto che hanno determinato un rallentamento nello svolgimento del
programma.
Come modulo CLIL è stato individuato: “Le cellule staminali”.
A) Obiettivi minimi o di soglia B) obiettivi intermedi C) obiettivi di eccellenza
 Conoscenze (Contenuti)
A) nel complesso complete anche se non approfondite
(tutti molti Xalcuni)
B) complete e in parte approfondite
(tutti Xmolti alcuni)
C) complete ed approfondite
(tutti molti Xalcuni)
 Competenze
A) applicazione semplice e lineare
(tutti molti Xalcuni)
B) applicazione autonoma
(tutti Xmolti alcuni)
C) applicazione autonoma anche in situazioni problematiche diverse (tutti molti Xalcuni)
 Capacità
A) gestione di situazioni problematiche semplici
(tutti molti Xalcuni)
B) gestione di situazioni problematiche più complesse
(tutti Xmolti alcuni)
C) gestione di situazioni problematiche in relazione sistemica
(tutti molti Xalcuni)
N.B. Numero ….. degli allievi per i quali non si raggiunge il
livello di soglia
Argomenti
Vedi programma allegato
48
49
LATINO
ALUNNO:
1) La pratica quotidiana della filosofia in Seneca: le " Epistulae morales ad
Lucilium".
2) Analizza il rapporto tra gli intellettuali e il potere nell'età flavia con particolare
attenzione alla figura di Marco Fabio Quintiliano.
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PROVA SIMULATA -
STORIA
1- Durante l’epoca giolittiana, l’Italia ebbe un discreto slancio sociale ed
economico. Quali aspetti della sua politica – secondo te – furono positivi?
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____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
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2 – L’Italia prese parte alla Prima Guerra Mondiale, dopo aver stipulato il Patto di
Londra. Delinea un quadro sintetico di quello che significò per gli italiani la
Grande Guerra.
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____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
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Lo studente:
Data:
51
Anno scolastico 2014-2015 - Terza prova tipologia B
INGLESE
Alunno:
Classe:
Prof. Maria Ruggieri
Data:
1) Try to outline Keats’s concept of "negative capability"
2) Try to describe the “Byronic Hero”
52
/
/
LICEO STATALE “MAZZINI” NAPOLI
Anno scolastico 2014/15
III prova – Storia dell’arte
Alunno/a ……………………………………………………………………..…
Classe VA
1) Impressionismo in Francia; movimento dei Macchiaioli in Italia: differenze e possibili analogie.
..…………………………………………………………..………………………………………………………………..…………………………………
..…………………………………………………………..………………………………………………………………..…………………………………
..…………………………………………………………..………………………………………………………………..…………………………………
..…………………………………………………………..………………………………………………………………..…………………………………
..…………………………………………………………..………………………………………………………………..…………………………………
..…………………………………………………………..………………………………………………………………..…………………………………
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..…………………………………………………………..………………………………………………………………..…………………………………
2) Spiega come Antonio Canova sia il maggiore interprete delle teorie del Winckelmann nell’opera
Amore e Psiche
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..…………………………………………………………..………………………………………………………………..…………………………………
..…………………………………………………………..………………………………………………………………..…………………………………
..…………………………………………………………..………………………………………………………………..…………………………………
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..…………………………………………………………..………………………………………………………………..…………………………………
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..…………………………………………………………..………………………………………………………………..…………………………………..…
SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA
SCIENZE NATURALI
Alunno: ……………………………………………………………
1) Descrivi brevemente la raffinazione del petrolio:
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__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
2) Descrivi le caratteristiche fondamentali degli alcoli:
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__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
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__________________________________________________________________________
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Liceo Scientifico Statale “G. MAZZINI” Napoli
Anno scolastico 2014/15 – Classe V A
Simulazione III prova – Filosofia
Alunno/a ……………………………………………………………………..… Data……………………………..
1 – F. Nietzsche criticò la storia della filosofia occidentale a partire da un famoso
libro che è uno studio molto originale della classicità e della tragedia greca; come è
articolata la sua critica?
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_____________________________________________________________________
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2 – K. Marx interpreta la storia come un lungo processo nel quale si sviluppano forze
che ne segnano i cambiamenti significativi. Fa’ la sintesi della sua analisi filosofica.
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SIMULAZIONE 3a PROVA
DISCIPLINA: INGLESE
DATA:
ALUNNO: ____________________
1) Charles Dickens can be considered a social reformer. Try to give reasons for it
2) Try to outline the concept of “Art for Art’s Sake”
56
Simulazione III prova 9 maggio 2015
Alunno------------------------------------
QUESITI DI
FISICA
1. Illustra il concetto di flusso di un vettore attraverso una superficie chiusa e il concetto di
circuitazione di un vettore lungo una linea chiusa. Scrivi, nel caso statico, le quattro equazioni di
Maxwell che applicano tali concetti al campo elettrico e al campo magnetico.
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________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
2. Spiega il significato delle costanti ε0 e μ0. Quali leggi dell’elettromagnetismo le
1
contengono? Calcola il valore numerico e l’unità di misura dell’espressione
 0 0
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________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
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LICEO STATALE “MAZZINI” NAPOLI
Anno scolastico 2014/15
III prova – Storia dell’arte
Alunno/a ……………………………………………………………………..…
Classe VA
1) Gli artisti del post-impressionismo, come Seurat, Gauguin, van Gogh, Rousseau, ecc., cosa
vogliono esprimere nel non fermarsi alla “prima impressione” del mondo esterno?
..…………………………………………………………..………………………………………………………………..…………………………………
..…………………………………………………………..………………………………………………………………..…………………………………
..…………………………………………………………..………………………………………………………………..…………………………………
..…………………………………………………………..………………………………………………………………..…………………………………
..…………………………………………………………..………………………………………………………………..…………………………………
..…………………………………………………………..………………………………………………………………..…………………………………
..…………………………………………………………..………………………………………………………………..…………………………………
..…………………………………………………………..………………………………………………………………..…………………………………
2) Caratteri estetici ed ideologici dell’eclettismo degli stili in Italia
..…………………………………………………………..………………………………………………………………..…………………………………
..…………………………………………………………..………………………………………………………………..…………………………………
..…………………………………………………………..………………………………………………………………..…………………………………
..…………………………………………………………..………………………………………………………………..…………………………………
..…………………………………………………………..………………………………………………………………..…………………………………
..…………………………………………………………..………………………………………………………………..…………………………………
..…………………………………………………………..………………………………………………………………..…………………………………
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..…………………………………………………………..………………………………………………………………..………………………………….
SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA
SCIENZE NATURALI
Alunno: ……………………………………………………………
1) Descrivi le caratteristiche fondamentali dei carboidrati:
_________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
2) Descrivi i più importanti polimeri di condensazione:
_________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
59
60
Liceo Statale “G. MAZZINI” - NAPOLI ● ESAMI DI STATO
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA
PROVA SCRITTA DI MATEMATICA
CANDIDATO
___________________________________________________
Cl. ______________ Sez. _____________
DATA
_________________________
INDICATORI
DESCRITTORI
Conoscenza degli
argomenti
Conoscenza di regole e metodi
Completa
3
Correttezza dei procedimenti
risolutivi
Essenziale
2
Insufficiente
1
Articolazione chiara e ordinata
Lineare
3
Strategie risolutive autonome
Quasi lineare
2
Inadeguato
1
Totale
3
Parziale
2
Inadeguato
1
Ottima
Buona
Insufficiente
Adeguato
Limitato
Inadeguato
3
2
1
3
2
1
Sviluppo logico e
risoluzione
Raggiungimento degli
obiettivi
LIVELLO
Completezza dell’elaborato
Abilità di calcolO
Correttezza dei calcoli
Uso del linguaggio
specifico
Applicazione di notazioni e
simboli
PUNTI
TOTALE
La Commissione
/15
Il Presidente
61
62
63
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